Diamoilviaalla rivoluzione delwelfare

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1 MAGGIO 2014 FONDAZIONE CARIPLO n Inervisa al presidene Giuseppe Guzzei Diamoilviaalla rivoluzione delwelfare Fondazione Cariplo pensa ad un nuovo welfare, realizzao insieme alle comunià, araverso l innovazione di servizi e modelli per rispondere ai bisogni delle persone, delle famiglie Ecco dunque un iniziaiva che promee di lasciare il segno, o quanomeno di racciare una via E quell innovazione sociale di cui ano seniamo il bisogno Un iniziaiva che può cambiare i paradigmi radizionali che vedevano lo Sao imgiuseppe GUZZETTI E il presidene della Fondazione Cariplo, in carica dal 5 febbraio 1997 Il mandao gli è sao confermao il 10 maggio 2013, al rinnovo della Commissione Cenrale di Beneficenza pegnao ad accudirci, come si diceva una vola, dalla culla alla bara, e che invece oggi, coi agli imposi, arranca Ce ne parla Giuseppe Guzzei, presidene della Fondazione Cariplo Perché abbiamo bisogno del welfare di comunià? «Rivedo in quesa nuova iniziaiva quel che è successo più di dieci anni fa nel seore dell housing sociale Avevamo inuio, anicipando i empi, quella che sarebbe divenaa l esigenza di oggi: case per le famiglie normali a 500 euro al m e s e S udiammo e s p e r i m e nammo quello che è divenao un modello, poi imiao e perfino uile per le poliiche abiaive a livello nazionale, con il Piano Casa finalmene prono a parire Per risolvere il prob l ema di un sisema d i welfa- re che ormai non esise più e mai più replicabile, la Fondazione è arrivaa a lanciare un idea visionaria Immaginae una comunià in cui ui si senono responsabili e insieme, con coraggio, provano a cambiare, a rovare soluzioni nuove e più efficaci a un problema che riguarda le persone che vivono in quel erriorio: un problema che esise da sempre e che magari la crisi ha reso ancora più pressane, o un problema nuovo, legao alle rasformazioni della nosra socieà» Ma è davvero una rivoluzione! «Sarà una rivoluzione nel modo di inerpreare il welfare moderno: ciadini, erzo seore, eni pubblici e imprese sono chiamai a dar via a queso nuovo modello Un sogno? Può essere, ma le socieà evolue hanno mosrao che per uscire dalle crisi occorre visione e condivisione che vadano olre Così è sao per l housing sociale Sono convino che possa essere la srada giusa anche per un nuovo welfare: c è in gioco il fuuro di ui, sperimeneremo e renderemo cono, come sempre abbiamo fao Ecco dunque il welfare di comunià, un germoglio che sa per nascere, per fare innovazione sociale Se vinceremo la sfida poremo dire di aver conribuio a ri- IN 5 ANNI SONO PASSATI DA 2,5 MILIARDI A 229 MILIONI Fondi per il sociale in neo calo La rivoluzione del welfare non nasce dalla fanasia, ma è la risposa della Fondazione Cariplo alla carenza sempre più evidene di risorse da pare dello Sao a frone di bisogni sociali sempre più impelleni Basa dare un occhiaa alla abella a fianco per rendersi cono di quesa necessià: ra il 2008 e il 2012 il conribuo dei fondi saali di caraere sociale è passao da poco più di 2,5 miliardi di euro a meno di 230 milioni, cioè si è ridoo di olre il 90% in soli cinque anni Una siuazione che, su queso frone, relega il nosro Paese a fanalino di coda ra i più imporani Sai dell Unione Eu- ropea Secondo i dai Eurosa 2011 (quando, comunque, i fondi desinai dall Ialia alle poliiche sociali erano il doppio del 2012, cioè poco meno di 540 milioni di euro), già il nosro welfare lasciava a desiderare rispeo a Germania, Francia e Gran Breagna: ano per fare qualche esempio, se noi impegnavamo il 7,91% del Pil per le non auosufficienze, in Francia si era all 8,40%, in Germania al 10,16% e in Gran Breagna al 13,19%; oppure, se per la famiglia e i minori i edeschi invesivano l 11,07% del Pil, i francesi l 8,98% e gli inglesi il 6,66%, noi eravamo fermi al 3,10% disegnare il sisema di welfare del nosro Paese Progeualià e risorse pubbliche e privae devono riuscire a fondersi per il bene comune Noi daremo anche in queso caso il nosro conribuo Soprauo in ermini di pensiero e innovazione sociale» Basa l obieivo del welfare per aggregare una comunià? «Il ema del welfare è fondamenale Ma da empo lavoriamo sul erriorio punando proprio sulla forza aggregane delle nosre comunià, in ui gli ambii Per la coesione sociale, ad esempio, disponiamo di armi poeni, di cui forse non ci rendiamo cono: sono l'are, la culura, due elemeni fondamenali per il nosro Paese in senso lao, ma all'inerno di una comunià uniscono le persone che vivono in un luogo Le occasioni legae alla culura consenono di avvicinare le persone, innalzare il loro livello di conoscenza personale, nurirle davvero di cibo che arricchisce, che produce crescia vera nell individuo Le iniziaive culurali porae in quei luoghi di solio lasciai ai margini, come le periferie delle cià, o i paesi lonani dai grandi capoluoghi realizzano la vera inclusione sociale, verso chi di solio non ha accesso a quesi ambii: musica, earo, diba- ii servono anche ad offrire un occasione alle persone per sare insieme, conoscersi, ed abbaere seccai E non solo» E poi con la culura si mangia o no? «L are e la culura possono essere fori leve per rilanciare l economia del nosro Paese Noi ne siamo convini L Ialia ha davvero in mano un esoro che può rilanciarla Il progeo dei Disrei Culurali in Lombardia, ad esempio, dimosra che la culura può davvero essere un volano economico per i nosri erriori: Manova, Cremona, la Valellina, la Brianza e la Valle Camonica lo possono dimosrare La culura (come l agricolura) può dare anche ano lavoro ai giovani Per lo sesso moivo abbiamo lanciao iniziaive specifiche come funder35 e il bando di Innovazione Culurale» Culura e agricolura, bel binomio «Ne siamo convini e siamo avviando iniziaive che vanno in quesa direzione, proprio per il fuuro dei nosri giovani Credo che moli di loro oggi apprezzino opporunià di impiego e realizzazione personale che possono venire da quesi ambii E il nosro erriorio può oenere grande energia dai nosri ragazzi Noi siamo proni» FONDI STATALI DI CARATTERE SOCIALE Tipologia Fondo per le poliiche della famiglia ,5 186,6 185,3 51,5 32,0 Fondo pari opporunià 64,4 3 3,3 17,2 10,5 Fondo poliiche giovanili 137,4 79,8 94,1 12,8 8,2 Fondo infanzia e adolescenza Fondo per le poliiche sociali 43,9 929,3 43,9 583, ,3 39,2 273,9 4 7 Fondo non auosufficienza Fondo affio Fondo inclusione immigrai 205, ,8 143,8 32, , ,4 170,3 110,9 68,8 2526,7 1757,3 1472, ,6 58,3 538,3 21,3 229,4 9,1 Fondo servizi infanzia Fondo servizio civile TOTALE Numero indice (2008=100) Bilancio di previsione dello Sao - milioni di euro

2 2 Maggio 2014 IPROGETTI ENTRO IL 30 MAGGIO n Per fine anno deliberao il conribuo Ecco il bando da 10 milioni di euro DAVIDE INVERNIZZI Direore dell area Servizi alla persona della Fondazione Cariplo Raccogliere idee per cosruire un nuovo modello di welfare E queso l obieivo del nuovo bando sul welfare di comunià e l innovazione sociale lanciao dalla Fondazione Cariplo nei erriori della Lombardia, di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola E per riuscirci ha messo a disposizione dieci milioni di euro «Il puno di parenza - spiega Davide Invernizzi, direore dell area Servizi alla persona della Fondazione Cariplo - è la convinzione che l auale sisema di welfare è inadeguao a rispondere ai problemi sociali: perché l approccio è prevalenemene assisenzialisa, le responsabilià sono frammenae così come le risorse egli inerveni, cisi affida roppo ai rasferimeni di denaro erogai dalle amminisrazioni cenrali senza paricolari conrolli sulla loro equià e spesso i servizi sono disallineai rispeo a rischi e bisogni sociali» Da qui la richiesa ai erriori di analizzare, comprendere e farsi carico dei problemi e dei bisogni della comunià, promuovendo sperimenazioni sosenibili di welfare comuniario che sappiano aivare rispose più efficaci, efficieni ed eque «Non solo - coninua Invernizzi - chiediamo che siano anche in grado di innescare processi parecipai che garaniscano il coinvolgimeno della socieà e dei ciadini» Un nuovo welfare che passa anche araverso il ripensameno della spesa sociale auale ela capacià di ararre risorse privae, mobiliando una socieà civile che parecipa e invese sui valori della solidarieà, della reciprocià e del bene comune In sosanza dovranno realizzare nuove forme di alleanza pubblico/privao (profi e non profi), coinvolgendo aziende, associazioni di caegoria, fondazioni privae e di comunià, ecc e, nello sesso empo, inegrare, oimizzare eriorienare l uilizzo delle risorse, eviando sprechi Inolre, dovranno ararre nuove risorse, sia economiche, araverso la raccola fondi, sia umane e srumenali, araverso la cosruzione di relazioni sociali nella comunià Enro giugno verranno selezionae le idee e, ra luglio eoobre, saranno accompagnae e definie le relaive progeazioni Enro la fine dell anno, Enro giugno verranno selezionae le idee e, ra luglio e oobre, saranno accompagnae e definie le relaive progeazioni infine, verrà deliberao il conribuo ai progei migliori ai quali sarà assicurao un sosegno economico per un percorso riennale di sviluppo «In quesa fase - conclude il responsabile dell area Servizi alla persona - Fondazione Cariplo errà le redini della progeazione meendo a disposizione dei parecipani faciliaori ed esperi di fundraiser, dando così via a un grande laboraorio progeuale sul nuovo welfare» Il budge a disposizione, come deo, ammona a 10 milioni di euro, desinai al finanziameno dei progei che verranno selezionai a fine anno L erogazione del conribuo avverrà araverso la sipula di convenzioni annuali che conseniranno di rinegoziare gli impori sulla base di quano realizzao e di quano previso per l annualià successiva La quanificazione del conribuo da erogare verrà paramerizzaa alla capacià di cofinanziameno privao delle comunià e all invesimeno dimosrao dagli eni pubblici errioriali Le opinioni di chi ha lavorao al progeo Fosi: «Si puni a un nuovo welfare realizzao insieme alle comunià» Abbiamo un ampia fascia di popolazione che non riesce ad avvicinarsi al nosro sisema di welfare perché è frammenao e perché puna solo a rispose individuali Per queso sene lonane le nosre isiuzioni Insomma, un sisema che non va bene Quindi? Quindi bisogna pensare a un nuovo welfare realizzao insieme alle comunià, araverso l innovazione di servizi e modelli, in modo ale da rispondere davvero ai bisogni delle persone e delle famiglie Asosenerlo è Giovanni Fosi, ricercaore del Cergas (Universià Bocconi) «E difficile pensare che cipossano essere incremeni di risorse per il welfare - afferma Fosi - Ma dobbiamo anche dirci che occorre punare su un alro faore che non è solo quello di pensare che il welfare si giochi sulle risorse per finanziare sisemi di rispose individuali: decidere insieme, in modo condiviso, su cosa invesire» La risposa è nel nuovo bando della Fondazione Cariplo «Si raa di una chiamaa a proporre idee - spiega il ricercaore del Cergas - Bisogna, quindi, fare una diagnosi condivisa dei problemi: non meiamo in discussione l idea di solidarieà che èalla base del nosro sisema di welfare, ma come coninuare a porarlo avani a frone di una diminuzione di risorse» Fosi è convino che «se i erriori riescono a dare una risposa di comunià aggregandosi aorno a un progeo, qualsiasi sarà la risposa del bando hanno già vino» Ecco perché si dice che queso bando produce innovazione, «perché chiama i erriori a condividere i propri problemi, il proprio coneso errioriale», coninua Fosi «E chi dovesse superare il bando - conclude - non si sena un vinciore, ma un esploraore che sa lavorando per uo il erriorio della Lombardia Quindi non deve lavorare solo per sè, ma perché i suoi apprendimeni possano creare valore anche per alri erriori» Magai: «Iniziaiva di successo se avrà un effeo moliplicaore» «Di frone a una crisi lunga e complessa, fuori dell ordinario come quella che siamo araversando, si può reagire in due modi: ognuno cerca di porarsi a casa un brandello della ricchezza che resa; oppure, al conrario, essendo esseri umani, ci si mee insieme per affronare erisolvere i problemi di ui» E quesa l analisi di Mauro Magai, sociologo ed economisa, professore presso l Universià Caolica del Sacro Cuore di Milano, e la moivazione che sa anche alla base del nuovo bando della Fondazione Cariplo «C è un ambizione imporane in queso bando: -coninua Magai - elaborare dei prooipi che abbiano la prerogaiva di concepire come si svilupperà il welfare nei prossimi anni sui nosri erriori e alrove Il suo vero ema principale è l innovazione sociale» Un innovazione che deve parire non dai singoli, ma dalla comunià «Un alra caraerisica fondamenale del bando della Fondazione Cariplo - sosiene il sociologo dell Universià Caolica - è la richiesa di un inerveno che nasca dall alleanza di più soggei perché insieme si idenificano meglio le priorià su cui inervenire e le rispose da dare, in quano non è solo un problema di risorse Queso bando sa dicendo che per fermare il declino bisogna unirsi e meere in gioco il nosro parimonio, nel senso che bisogna pensare a risorse non solo economiche» L iniziaiva della Fondazione Cariplo, inolre, ha l obieivo di non essere fine ase sessa «Concepisco queso bando come innovaivo - conclude Magai -anche perché inende essere un vero e proprio moliplicaore, nel senso che avrà successo nella misura in cui sarà capace di gesire le risorse della Cariplo per aggregare alre risorse di alri soggei che sono preseni nei vari erriori E un modo per fermare il declino a cui ci ha porao quesa crisi»

3 Maggio Paola Pessina: «Scaeniamo le energie dei nosri erriori» Paola Pessina, membro della Commissione cenrale di beneficenza della Fondazione Cariplo, è convina che «punare sul welfare comuniario è una necessià in ermini di sosenibilià, perché ci rendiamo cono ui che le sole risorse pubbliche e quelle privae non sono sufficieni a rispondere ai bisogni che crescono e che divenano più complessi Il enaivo èdi scaenare le energie che i singoli erriori sono in grado di meere a disposizione dei bisogni delle persone che lì vivono Se si dà quesa possibilià di fare ree, di meersi insieme ra soggei che sono sensibili ai bisogni e soprauo che individuano auonomamene le rispose, noi siamo ceri che possa compiersi una vera rivoluzione del welfare» Mozzanica: «Un welfare ex ane e non ex pos» Mario Mozzanica, espero di Organizzazione dei servizi alla persona, nel commenare la filosofia che ha ispirao il bando per il welfare di comunià della Fondazione Cariplo lo colloca in uno scenario culurale «pos moderno» in cui il ema della cura «non viene inerpreao secondo le due vecchie eorie dei dirii sociali che, almeno sulla cara, doveva garanire il pubblico e della liberà di scela ipica della filosofia dell empowermen», enrambe rivelaesi insufficieni, ma cosruisce un welfare «rassicuraivo e non assicuraivo; di promozione e non di proezione; fondao sulla responsabilià e non sulla rappresenanza», in una formula: «Un welfare ex ane enon ex pos» ALBERTO FONTANA «Non è un problema di risorse Al via un nuovo muualismo» Albero Fonana, coordinaore della commissione Servizi alla persona della Fondazione, èsicuro che «il welfare, se vorrà sopravvivere, dovrà affronare un profondo rinnovameno» Elerisorse per farlo? «Il problema della mancanza di risorse è un riornello che rischia di porare verso unimmo- bilismo sruurale La quesione èpiù complessa e affascinane, èdeerminare un rilancio del welfare Ques aivazione delle risorse complessive di un erriorio con una serie di soggei che si auo organizza ein qualche modosi auofinanzia, alimenando nuove forme di muualismo, è il passo in avani rispeo alla quesione dello sviluppo delle rei che passerebberoda ungrado di coesione legaoalla progeazionespecifica, a veri e propri auaori permaneni d innovazione e coesione sociale» DON GINO RIGOLDI, CAPPELLANO DEL BECCARIA «Rispondiamo a nuove sensibilià» «Oggi sa crescendo una nuova sensibilià eriengo che la Fondazione Cariplo voglia dare una risposa araverso queso bando» A dirlo èdon Gino Rigoldi, cappellano del carcere minorile Beccaria e presidene di Comunià Nuova E spiega: «La gene ricomincia ad avere una cera nosalgia del corile, dell essere insieme a cosruire gli eveni più diversi, dall assisenza ai bambini a quella degli anziani fino agli eveni culurali Quesa proposa della Fondazione Cariplo dà degli srumeni per realizzare concreamene queso desiderio che è diffuso ra le persone» Oggi il mondo è cambiao e si rasforma ancor più velocemene «Ci vogliono rispose concree e immediae denro queso empo - conclude don Gino - Offrendo rispose compeeni poremo dare una faccia nuova al welfare» SERGIO SILVOTTI «Innovazione sociale è sorirne insieme» Per Sergio Silvoi, poravoce del Forum del Terzo seore in Lombardia, «è necessario lavorare sul welfare comuniario per ornare a meere al cenro la persona, i suoi bisogni, i suoi ineressi, le sue risorse Dobbiamo reimpossessarci dell enusiasmo di lavorare auna nuova condizione della comunià che permea aui di sare bene Queso vuol dire lavorare sulle risorse delle persone, delle famiglie, delle imprese, degli eni locali e del erzo seore» Insomma, c'è bisogno di innovazione sociale «Perchéècome se fosse suonaa la campanella - coninua - èfinio il momeno in cui ciascuno poeva sare per i fai suoi pensando che ci fossequalcun alroche assiseva Occorre rirovare la voglia, il coraggio, la curiosià di approfondire i problemi Innovazione sociale oggi è sorirne insieme come diceva don Milani della poliica» Carla Torselli: «Si passi dall oica risarcioria a quella promozionale» «Occorre punare sul welfare comuniario - èconvina Carla Torselli, membro della Commissione Cenraledi Beneficenza di Fondazione Cariplo - perchéil nosro welfaresociale èsempre più inadeguao per varie cause: la frammenazione in ermini di responsabilià, di risorse ediin- erveni; i rasferimeni moneari direamene dal cenro alle persone; l'approccio assisenzialisa del sisema» Ambrosini: «Il non profi incida cosruendo modelli innovaivi» Per il sociologo dell Universià degli Sudi di Milano, specializzao in poliiche migraorie, Maurizio Ambrosini, l aggeivo che meglio descrive queso bando sul welfare è «sfidane» perché si pone «in una prospeiva ambiziosa» che alcuni definiscono «secondo welfare» e alri «welfare di comunià» I soggei non profi La sua proposa: «E necessario sposare l asse di inerveno dall'oica risarcioria a quella promozionale e nel conempo invesire sulla riessiura di legami sociali poenziando esperienze di programmazione errioriale parecipaa, collegandosi pure a quelle esperienze di welfare aziendale apere alla comunià» dovranno uscire dalle logiche auoreferenziali e andare olre il cerchio sempre più risreo delle risorse pubbliche per assumere il ruolo di aggregaori dei bisogni e animaori di imprendiorialià sociale «I empi sono mauri affinché il non profi rirovi la sua capacià di incidere araverso la cosruzione di modelli innovaivi, ponendosi fuori dalla gesione ruinaria di servizi pubblici poco efficaci»

4 Maggio Le Fondazioni delle Comunià locali PREZIOSI AVAMPOSTI SUL TERRITORIO n Un grande ruolo per il nuovo welfare Il modo per essere vicini alle persone La vicinanza allerealà locali e il desiderio di favorire lo sviluppo sul erriorio di soggei auonomi desinai a promuovere la filanropia e la culura della donazione hanno spino la Fondazione Cariplo a dar via, nel 1998, al progeo delle Fondazioni Comuniarie, preseni nei capoluoghi di provincia della Lombardia, olre che a Verbania e a Novara A loro speerà un grande compio nella realizzazione alivello locale di un nuovo modello di welfare di comunià Già in quesi anni le Fondazioni locali hanno lavorao sul frone del welfare conribuendo alla realizzazione di ane esperienze che racconiamo in quese pagine Si raa di uno dei modelli più innovaivi e sofisicai di filanropia, il modello delle cosiddee Communiy Foundaions, soro negli Sai Unii nel 1914 e diffusosi in uo il mondo, in paricolare in Europa Merio della Fondazione Cariplo è sao, dunque, di averlo imporao, definendo uno schema applicaivo calao sulle idenià e le esigenze peculiari delle nosre comunià LECCO - UN FONDO DI 1,5 MLN DI EURO PER IL WELFARE La Fondazione della provincia di Lecco ha chiuso nel 2013 il suo 15 esercizio, essendo saa la prima Fondazione di comunià cosiuia in Ialia (nel 1999) Il bilancio riassunivo di quesi 15 anni è paricolarmene significaivo: donazioni raccole dal erriorio (a parimonio e a cofinanziameno di progei) 15,4 milioni di euro; erogazioni diree 24,4 milioni; progei finanziai: 1609; reddio da invesimeno del parimonio: 8,8 milioni; cosi operaivi in rapporo alle erogazioni: range compreso fra 2 e 3% La Fondazione lecchese, presiedua da Mario Romano Negri ( nella foo ), olre a svolgere al meglio il suo radizionale e primario ruolo di ene gran making, esercia ormai anche una funzione promozionale di iniziaive sociali di noevole valenza, segnaamene in ambio di housing sociale, nonché in campo culurale Dopo il Cenro polifunzionale per anziani Laser, la Fondazione Per garanire alle Fondazioni Comuniarie un adeguaa doazione parimoniale, la Fondazione Cariplo ha lanciao una grande sfida, impegnandosi a erogare a ciascuna fondazione un conribuo sraordinario fino a 10 milioni di euro, a condizione che vengano raccole donazioni desinae ad incremenarne il fondo di doazione, quale prova concrea del radicameno nel erriorio e del consenso susciao è aualmene impegnaa in re uleriori imporani iniziaive di housing sociale In un caso, l inerveno avviene in una parnership con la Fondazione di Comunià di Messina, grazie a una cooperazione favoria da Fondazione Cariplo per inegrare obieivi e compeenze su scala più ampia Dopo avere promosso re imporani esposizioni d are nella Quadreria di Malgrae, la Fondazione si sa aualmene dedicando a un ambizioso progeo culurale che coinvolge diversi eni pubblici locali: l inserimeno del complesso romanico benedeino di San Piero al Mone di Civae nei sii Unesco parimonio dell umanià Recenemene, è sao porao a ermine un laborioso progeo per la cosiuzione di un Fondo parimoniale a sosegno delle problemaiche gesionali dei servizi di welfare errioriale della provincia di Lecco, con una doazione di olre 1,5 milioni di euro, fornia da Privai ed Eni Pubblici locali Cosa fanno le Fondazioni delle Comunià locali Le Fondazioni delle Comunià locali svolgono aivià di pubblica uilià, promuovendo, in paricolare, aivià di assisenza sociale e socio-saniaria, promozione e sviluppo del erriorio, formazione professionale, spor dileanisico, uela, promozione evalorizzazione diaivià culurali, di beni e di iniziaive di ineresse arisico e sorico, uela e valorizzazione della naura e dell ambiene, ricerca scienifica edi alre aivià vole a migliorare la qualià della via Le Fondazioni comuniarie si fanno, quindi, promoricidi progeiinnovaivi sul erriorio, simolando il cofinanziameno anche da pare di alre isiuzioni pubbliche e privae Le Fondazioni Comuniarie della Fondazione Cariplo rappresenano oggi un puno di riferimeno per chi voglia inraprendere esperienze simili Non a caso, la sampa inernazionale ha dedicao ampio spazio al progeo, al cenro anche di numerosi convegni e inconri negli Sai Unii, in Brasile e in moli paesi europei I dai 2012 Nel corso del 2012 il parimonio delle quindici Fondazioni di Comunià ha raggiuno i 232 milioni euro, regisrando un aumeno di circa il 5% rispeo ai dai dell anno precedene 11 sono le fondazioni che hanno vino la sfida, ma il numero è cresciuo nel 2013 con il raggiungimeno di queso ambizioso raguardo da pare della Fondazione Comuniaria della Provincia di Cremona Nel 2012, conrariamene SONDRIO - CONTRO LA POVERTÀ DIFFUSA Nel 2012 è aumenao il numero delle donazioni e dell imporo: 4700 donazioni circa per olre 8,5 mln di euro alle aspeaive, è aumenao il numero delle donazioni sia dal puno di visa dell imporo che del numero: 4700 donazioni circa per olre 8,5 mln di euro, conro gli 8 mln raccoli nel 2011 Si èancora lonani dai livelli raggiuni negli anni passai, quando le donazioni hanno addiriura superao la soglia dei 13 milioni di euro, ma è pur sempre, considerando l auale periodo di crisi, un risulao più che soddisfacene Nel 2012 le erogazioni hanno superao i22 milioni euro esono sai finanziai olre 2300 progei di uilià sociale Si è regisrao, rispeo al 2011, un leggero aumeno sia del numero di iniziaive finanziae (+1%), sia dell imporo erogao (+2%) Complessivamene le uscie delle fondazioni, rappresenae dalle spese di gesione e dalle erogazioni, sono sae di 24 milioni di euro, in linea con i dai dell anno precedene Un Bando nuovo per rispondere a un bisogno nuovo: l emergenza alimenare in provincia di Sondrio Proagonisi la Fondazione comuniaria Pro Valellina, la Fondazione Tirelli e un colosso come il gruppo Iperal La crisi economica di quesi ulimi anni ha avuo ripercussioni erribili anche nel erriorio valellinese Fondazione Pro Valellina Onlus e Fondazione AG & B Tirelli Onlus presenano un Bando Emergenza alimenare con scadenza il prossimo 23 maggio Quesa vola non si parla di budge economico, ma di budge alimenare Un binomio vincene: da una pare la sensibilià di Fondazione Pro Valellina Onlus, vera anenna delle fragilià sul erriorio, dall alra i rappori privilegiai coi forniori e l esperienza del gruppo Iperal Il Bando mee sul erriorio 60 onnellaedi benidi primanecessià, alimeni, prodoi per la casa, prodoi per l igiene personale, per neonai, per anziani Le associazioni poranno parecipare al Bando idenificando il problema a livello locale, specificando il numero di ueni coinvoli, i ipi di bisogni e richiedendo un conribuo in pacchi «E arrivao davvero il momeno di dare rispose ancora più concree, angibili e pronamene uilizzabili - ha dichiarao Marco Dell Acqua ( nella foo ), presidene della Fondazione Pro Valellina Onlus e membro della Commissione Cenrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo - Abbiamo rilevao dai allarmani sul erriorio che ci porano a pensare a un emergenza alimenare diffusa, spesso aciua e addiriura sommersa Abbiamo preferio parlare di pacchi di generi di prima necessià, quasi a richiamare i pacchi regalo perché così devono essere considerai In base alla ipologia di bisogno espressa, daremo agli eni e alle famiglie bisognose del erriorio beni che poreranno, ci auspichiamo, più serenià» Il Bando è scaricabile dal sio wwwprovalellinaorg

5 5 Maggio 2014 COMO, OCCHI PUNTATI SU GIOVANI E FAMIGLIA La Fondazione Provinciale della Comunià Comasca, presiedua da Giacomo Casiglioni e aiva sul erriorio dal 1999, ha dao via a quaro iniziaive con le quali dare concreezza al welfare di comunià I giovani per i giovani per iniziare ad affronare il ema della disoccupazione giovanile nelle provincia di Como: 70 giovani hanno proposo alla Fondazione, che ha messo a disposizione 200 mila euro, una loro idea per combaere il disagio giovanile con l obieivo di sviluppare imprese sociali che possano rasformare quesa idea in un opporunià di lavoro per alcuni di quesi ragazzi Famigliamoci : 12 non profi, che condividono un obieivo comune, hanno messo insieme le proprie compeenze e relazioni per realizzare insieme una campagna di raccola fondi ed un unico progeo provinciale volo a cosruire una comunià che doni cerezze ai propri figli Una famiglia per una famiglia : è una forma innovaiva di affido con la quale una famiglia sosiene e aiua un alra famiglia in siuazione di emporanea difficolà, coinvolgendo ui i componeni di enrambi i nuclei E un progeo che si sa rivelando paricolarmene efficace L affiancameno ra famiglie permee di insaurare un rapporo di parià e reciprocià che sosiene sen- za dividere il bambino dal nucleo di origine, con uno sguardo diverso sulla famiglia, visa come una risorsa, non come un problema La poverà alimenare: non poendo le sruure cariaive conare, come in passao, sulle eccedenze agricole europee, la Fondazione ha sosenuo rei di non profi che, meendosi insieme, hanno pouo fare acquisi più vanaggiosi di generi alimenari per persone indigeni GIACOMO CASTIGLIONI Presidene della Fondazione Provinciale della Comunià Comasca Onlus NOVARA, IN DIFESA DELLA DIGNITÀ E DELLA LIBERTÀ DELLE DONNE EZIO LEONARDI Presidene della Fondazione della Comunià del Novarese Onlus Fondazione Comunià Novarese Onlus (FCN), presiedua da Ezio Leonardi, inende porsi come inermediario filanropico: vuole, cioè, far inconrare chi inende realizzare un progeo e chi inende donare (ano o poco) per veder realizzao queso progeo Nello scorso anno ha sanziao quasi due milioni di euro a favore di 182 progei che dovranno essere realizzai nei prossimi due anni e ha incremenao le donazioni ricevue per una raccola complessiva di quasi 1,6 milioni Proprio nell oica di proeggere il donaore, e per meglio rispondere alle sue caraerisiche di Fondazione co- muniaria, FCN ha oenuo la cerificazione da pare dell Isiuo Ialiano della Donazione: i donaori possono essere ceri che le donazioni vengono gesie dalla Fondazione in maniera correa e rasparene Per far parecipare la comunià alla realizzazione dei progei che vengono realizzai nel erriorio novarese, FCN, olre a raccogliere donazioni a favore dei progei selezionai ramie bandi, crea dei fondi emaici perpeui: nel 2014, ad esempio, è nao il Fondo per la Liberà e la Dignià di ogni Donna, creao per sosenere progei conro la violenza sulle donne e la violenza di genere FCN cerca di occuparsi anche dei problemi nuovi ed emergeni : da anni sosiene il progeo Per Tommaso Conro il cyberbullismo, insieme di azioni svole dalle scuole, dalla neuropsichiaria dell Asl, dalle auorià di sicurezza, per conrasare queso rise fenomeno ormai divenuo di evidenza nazionale Nel erriorio di Borgomanero e Arona, un progeo imporane che si sa concreizzando è Benvenui bimbi: una Pediaria da favola Con queso progeo la Pediaria dell Ospedale di Borgomanero sarà più accogliene e più moderna BERGAMO, ATTENZIONE AI SERVIZI PER I MINORI Il welfare di comunià si cosruisce giorno per giorno Non è un impresa facile, ma è ciò che sa cercando di fare la Fondazione della Comunià Bergamasca, presiedua da Carlo Vimercai, nell Ambio di Dalmine, in paricolare nei servizi minori e per le famiglie Con il progeo Auori del cambiameno, che vede capofila la cooperaiva sociale L Improna, l obieivo è creare una culura comune ra ui gli operaori del seore: assiseni sociali, educaori di presidio, psicologi e operaori Spesso, infai, gli operaori dei servizi sono abiuai a lavorare da soli, accumulando così anche carichi di lavoro e non conoscendo soluzioni e propose dei colleghi o delle realà vicine Solo nell Ambio di Dalmine, un area di 17 comuni dove abiano 137 mila persone e nella quale ogni anno si presenano 560 casi ai servizi, è chiaro che fare ree divena indispensabile Araverso queso progeo si sono cosiuii gruppi eerogenei per avere uno sguardo pedagogico con il coinvolgimeno del erriorio e si è cosruio il luogo di lavoro: orari, ruoli e compeenze, con la parecipazione delle famiglie perché siano real- mene aori e non meri desinaari In queso modo l ineno è anche di conoscere in anicipo i casi di devianza o alri disagi e poerli prevenire Moli gli srumeni praici messi in campo Non solo gruppi di lavoro di reciproca conoscenza e di cooperazione, ma anche nuove modalià organizzaive Ad esempio, la responsabilià non è più aribuia all Agenzia Minori dell Ambio, bensì a una coppia di responsabili a seconda dell operabilià del caso Inolre è saa elaboraa una scheda d accoglienza unica per ui i 17 comuni Dopo un anno i primi risulai si noano soprauo nelle relazioni lavoraive «Prima mancava una regia complessiva e capiavano casi di confliualià - rac- conano i coordinaori del progeo - Aver progeao insieme il nuovo sisema, ha abbassao le difese dei singoli e ha generao fiducia Il percorso verso un nuovo modello di welfare è ancora lungo, ma la srada è saa racciaa Ora ci concenreremo meno sugli operaori e più sugli amminisraori comunali, in modo da avere mandai chiari da seguire» CARLO VIMERCATI

6 GIUSEPPE FONTANA Presidene della Fondazione Comuniaria di Monza e brianza Onlus La Fondazione, presiedua da Giuseppe Fonana,opera dal 2000 con il erzo seore e i donaori per realizzare progei sociali e culurali che migliorino la qualià di via della Comunià Ponendosi come srumeno per faciliare sinergie, riconoscere e caalizzare risorse della Comunià e affronare insieme le problemaiche locali, negli anni si sono concreizzae esperienze di ree e di aivazione del erriorio E il caso del progeo Sosenere la geniorialià, avviao nel 2009 con iniziaive diffuse rivole a famiglie, operaori, volonari, organizzae da una ree di eni aivi sul ema geniorialià che Maggio MONZA - UNA RETE VICINA ALLE FAMIGLIE hanno collaborao sinergicamene, apporando specificià e conoscenze Good Morning Brianza è, invece, una neo-naa ree di eni di erzo seore e pubblici che ha apero un fondo correne presso la Fondazione per raccogliere donazioni desinae a 8 progei nell ambio del Caraese In queso filone sicollocano anchei fondisolidali, aivai da Comuni del erriorio per convogliare risorse dai ciadini a siuazioni di difficolà economica Un caso singolare è il fondo Prof Alfonso Riva, cosiuio da ex-sudeni per ricordare un insegnane monzese, imporane figura educaiva per igiovani Quesi esempi confermano la poliedricià di una Fondazione di Comunià; è imporane porre aenzione sia ai bisogni emergeni, sia a sorgeni di energia che alvola si scoprono inaspeaamene, ma anche scommeere sul fuuro coinvolgendo aivamene i giovani, come con le esperienze della Youh Bank e il supporo alle associazioni giovanili Oggi più che mai è imporane coninuare a percorrere la srada avviaa dalle Fondazioni di Comunià, rafforzando un nuovo welfare, che poggi sulla Comunià, sulla solidarieà e sulla sussidiarieà LUCA GALLI Presidene della Fondazione Comuniaria del Varesoo che ha iniziao a operare nel 2002 CREMONA - ACCORDO SPECIALE PER I SERVIZI ALLA PERSONA La Fondazione Comuniaria della Provincia di Cremona - Onlus, ha da sempre privilegiao la cosiuzione di rappori di collaborazione con associazioni, fondazioni ed eni del erriorio finalizzae ainnescare processi parecipai di analisi dei problemi edi progeazione in parnershipdi inerveniper dare risposa ai bisogni della comunià provinciale Nel mese di febbraio scorso, Fondazione Comuniaria presiedua da Renzo Rebecchi, ha sooscrio un accordo riennale con le re Aziende speciali che eserciano la gesione associaa dei servizi alla persona e che consorziano i 115 Comuni della Provincia di Cremona: l Azienda Sociale del Cremonese, la Comunià Sociale Cremasca e il Consorzio Casalasco per iservizi Sociali Ad esse si è affiancaa l Associazione Cisvol L accordo si prefigge la promozione e il sosegno di iniziaive per creare, sviluppare e migliorare la qualià della via eil rafforzameno dei legami solidarisici fra ui coloro che vivono e operano nel erriorio della provincia di Cremona Il uo dovrà svilupparsi con: momeni diinconro di ineresse generale su emaiche relaiveai servizialla persona e al consolidameno dei legami solidarisici; la consulazione reciproca preveniva in occasione della progeazione e/o emanazione dibandi per la definizione dellepriorià relaivi ai servizi alla persona; l evenuale co-progea- zione di bandi e/o al loro cofinanziameno, pur nella suddivisione di ruoli e funzioni e nel rispeo delle disponibilià finanziarie; la collaborazione nella divulgazione dell accordo e degli esii dei progei; l elaborazione e condivisione di iniziaive informaive-divulgaive per lo sviluppo e il rafforzameno di legami solidarisici nella comunià provinciale; la parecipazione ainiziaive diraccola fondi a livello errioriale RENZO REBECCHI Presidene della Fondazione Comuniaria della Provincia di Cremona Onlus VARESE - FOCUS SULL ASSISTENZA SOCIALE La Fondazione Comuniaria del Varesoo Onlus, cosiuia nel 2001 e presiedua da Luca Galli,opera sul erriorio della provincia di Varese che comprende 141 Comuni con circa abiani perseguendo esclusivamene fini di solidarieà sociale nel erriorio di propria operaivià, promovendo il migliorameno della qualià della via della Comunià di riferimeno e simolandone lo sviluppo civile, culurale, ambienale ed economico e la coesione sociale La Fondazione dispone di un parimonio, che ammona aualmene a circa 18 milioni di euro, in progressivo incremeno a seguio di coninue donazioni, la cui reddiivià è permanenemene desinaa in beneficenza per finanziameni di progei ed iniziaive di assisenza sociale e socio saniaria, assisenza saniaria, promozione e sviluppo del erriorio, formazione professionale, spor dileanisico, uela, promozione e valorizzazione di aivià culurali, di beni e iniziaive di ineresse arisico e sorico, uela e valorizzazione della naura e dell ambiene, ricerca scienifica e alre finalià a favore della Comunià della provincia di Varese Il consolidameno del Parimonio può avvenire anche araverso donazioni ed erogazioni di Eni, Socieà, Isiuzioni e persone che condividono gli scopi della Fondazione indirizzai al migliorameno della qualià della via e allo sviluppo della culura del dono e della coesione sociale Dal 2002 ha svolo numerose aivià di beneficenza, sempre con il sosegno finanziario della Fondazione Cariplo, che ha consenio di canalizzare la disribuzione di circa 41 milioni di euro per numerosi progei realizzai eriferii all inera Comunià di Varese e provincia E per il 2014 ha messo a disposizione circa 1,5 milioni di euro per progei di uilià sociale BRESCIA - COMUNITÀ GENEROSA SOSTIENE IL WELFARE Con la cosiuzione della Fondazione della Comunià Bresciana, avvenua il , Fondazione Cariplo ha ineso favorire lo sviluppo sul erriorio di un soggeo auonomo desinao a promuovere la filanropia e la culura del dono La profonda conoscenza della comunià locale e delle Organizzazioni operani sul erriorio e le relazioni isiuzionali consenono di orienare le risorse disponibili verso ambii di maggior ineresse per la comunià di riferimeno Fondazione della Comunià Bresciana, presiedua da Pier Luigi Sreparava, inerviene finanziando progei di uilià sociale in diversi seori quali: l assisenza sociale, la uela del parimonio arisico ed ambienale, l isruzione, la culura e la ricerca scienifica Sul erriorio bresciano è sao raccolo un parimonio di circa 8,5 milioni di euro, ineramene dedicao a finalià di solidarieà sociale Grazie a quesa generosià e al sosegno di Fondazione Cariplo, a dicembre 2013, sono sai finanziai circa 2600 progei per 30 milioni di euro di cui 23,5 milioni ramie Bandi, nel deaglio: 8,3 milioni per il sociale; 4,5 milioni per la uela del parimonio sorico arisico; 3,4 milioni per la culura; 2,1 milioni per l isruzione; 1,9 milioni per la cooperazione inernazionale; 1,7 milioni per l ambiene e la proezione civile; 1,4 milioni per organizzazioni operani nelle principali valli bresciane; 0,24 milioni per la ricerca scienifica Il moo della Fondazione è Aiua la Comunià a crescere Non si dona alla Fondazione, ma ramie la Fondazione che svolge un ruolo d inermediario fra coloro che donano e quegli Eni, senza scopo di lucro, che necessiano di un sosegno per lo svolgimeno della propria aivià PIER LUIGI STREPARAVA Presidene della Fondazione della Comunià Bresciana Onlus

7 7 Maggio 2014 TESORETTO DI TUTTI n Ambiene, are e culura, ricerca scienifica e servizi alla persona 144 milioni al non profi nel 2013 Approvao il Bilancio 2013 della Fondazione Cariplo L anno scorso, all aivià filanropica sono andae complessivamene risorse per 144,4 milioni di euro (138,8 milioni di euro a sosegno di 1047 progei, più 5,6 milioni di euro in forma di accanonameni ai fondi per il volonariao) Un vero e proprio esoreo a beneficio delle Comunià locali Le differenze nelle erogazioni rispecchiano le differenze demografiche ra le province I numeri del Bilancio 2013 Cariplo ha incremenao uleriormene il parimonio Infine, la decisione di affidare la gesione della parecipazione in Inesa Sanpaolo, a Quaesio Capial Managemen Sgr segna una appa imp oranissima e coerene nel cammino inrapreso da empo per la diversificazione del rischio nella gesione del parimonio» Il risulao dell aivià filanropica 2013 è in linea con gli impegni già presi per gli anni fuuri: la Commissione Cenrale di Beneficenza, a novembre, ha approvao il budge per l aivià filanropica da qui al 2016, con erogazioni sabili a circa 145 milioni di euro Tra le priorià degli inerveni nei prossimi mesi il welfare di comunià e innovazione sociale, la formazione e l occupazione giovanile nell ambio agricolo e nel manifauriero La Fondazione ha, inolre, deciso di affidare in gesione la parecipazione in Inesa Sanpaolo a Quaesio Capial Managemen Sgr Il parimonio cresce ancora; la gesione eserna della quoa di parecipazione in Inesa Sanpaolo pora alla complea diversificazione del rischio degli invesimeni Dammi re parole: benessere - giovani - comunià Il risulao dell aivià filanropica 2013 è in linea con gli impegni presi da Fondazione Cariplo per gli anni fuuri Tra le priorià Giovani (educazione, formazione capiale umano, occupazione); Welfare di comunià, con la parecipazione aiva dei ciadini; Benessere della persona (nelle re dimensioni: fisico, sociale e ambienale, con paricolare riguardo alle persone anziane e fragili) Resano ovviamene saldi i quaro seori radizionali nei quali da sempre la Fondazione opera: are e culura, servizi alla persona, ricerca scienifica #FondCariplo: una comunicazione 20 Info Come si può vedere nelle abelle della pagina, le risorse sono sae così disribuie: Ambiene: 129 progei per un oale di 10,49 mln di euro (7,6 %); Are e Culura: 487 progei per un oale di 44,11 mln di euro (31,8%); «Da l l a s e d u a d e l l a Ricerca Scienifica: Commissione Cenrale di 110 progei per un oale B e n e f i c e n z a di 26,39 mln di euro che ha approva(19,0%); o il bilancio Servizi alla Persona: ha commenao 321 progei per un oale il presidene di di 57,84 mln di euro (41,6 Fondazione Ca%) finanziai anche ara- riplo, Giuseppe verso il sosegno al sisema Guzzei - posdelle 15 Fondazioni di Co- siamo rarre re munià, imporani anen- considerazioni ne locali nell aivià filan- La Fondazione ropica complessiva di Ca- maniene coriplo sane il livello L esercizio 2013 si chiude dell aivià filanropica, con un avancon grande zo superiore aenzione al a 209 mln di seore dei euro, un in- Il presidene Guzzei: s er vizi alla cremeno del persona, «Maneniamo ale le priorià dei parimonio neo a valori nosri empi, di mercao, erogazioni e l aenzione senza mancadopo le ero- al sociale, emergenza re gli impegni gazioni, di olnei confroni re il 6,6% e degli alri sedi quesi anni» con un fondo ori di inerdi sabilizzaveno: are e zione delle erogazioni su- culura, ricerca scienifica periore a 200 mln di euro e ambiene Fondazione e ambiene ma cambia l approccio e divena inerdisciplinare Lo sforzo consise nell indirizzare l aivià della Fondazione verso obieivi come quello di un nuovo modello di welfare di comunià, che puna a rispondere alle emergenze generae dalle ormai scarse risorse messe a disposizione dal Pubblico; o come quello del benessere della persona (ad esempio degli anziani), per la qualià della via e dell ambiene; quello del sosegno ai giovani rappresena un obieivo rasversale, per con ra s a re l a s i u az i o n e drammaica in cui versano le nuove generazioni Dallo scorso anno, Fondazione Cariplo è divenaa 20 Olre a una pagina Facebook molo visiaa e ricca di iniziaive e è su Twier e su You ube Scopri ue le iniziaive anche araverso il qrcode della Fo n d a z i o n e (a fianco)

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