COMUNE DI VITTORIO VENETO

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1 COMUNE DI VITTORIO VENETO PERMESSO DI COSTRUIRE ai sensi del ai sensi dell art. 3, comma 1, lettere d) e) f), dell art. 10 e dell art. 22, comma 3, del D.P.R. 380/01 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia Edilizia) e successive modifiche e integrazioni RISERVATO ALL UFFICIO Protocollo generale: n prog. n seduta Data seduta Note: MARCA DA BOLLO Responsabile procedimento Rif. Interno Esito Incaricato dell istruttoria AL COMUNE DI VITTORIO VENETO POSITIVO NEGATIVO Il/La sottoscritto/a: DA COMPILARE NEL CASO DI PERSONA FISICA (dichiarazione sostitutiva di notorietà resa ai sensi del DPR n. 445/00 allegare fotocopia documento d identità del dichiarante) nato/a a Prov. il Cod. fiscale Residente in Prov. CAP Via N Tel Fax DA COMPILARE NEL CASO DI PERSONE GIURIDICHE (DITTE / ENTI / SOCIETA / ECC.) (dichiarazione sostitutiva di notorietà resa ai sensi del DPR n. 445/00 allegare fotocopia documento d identità del legale rappresentante) Denominazione e ragione sociale Con sede in Prov. CAP Via e numero civico Tel fax p. IVA Cod. fiscale Legale rappresentante: cognome e nome nato/a a Prov. il Cod. fiscale Tel fax Residente in Prov. CAP Via N (Specificare) Comune di VITTORIO VENETO IN QUALITA DI DELL IMMOBILE SITO IN Proprietario o titolare di altro diritto reale o diritto personale compatibile con l intervento da realizzare, ai sensi dell art. 11 del D.P.R. 380/01 e succ. mod. ed int. Provincia di TREVISO Via n. interno Sezione Foglio Mappale Subalterno INTENDE REALIZZARE LE SEGUENTI OPERE (sintetica descrizione degli interventi):

2 consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni mendaci, formazione o uso di atti falsi, ai sensi dell art. 76 del DPR 445/2000 PRESENTA a norma della vigente legislazione in materia urbanistica ed edilizia, domanda di PERMESSO DI COSTRUIRE per l esecuzione di opere, rientranti nella seguente tipologia di intervento: Art. 3.1 lettera b) del D.P.R. 380 e succ.mod. ed int. Interventi di manutenzione straordinaria Art. 3.1 lettera c) del D.P.R. 380 e succ.mod. ed int. Interventi di restauro e di risanamento conservativo Art. 3.1 lettera d) del D.P.R. 380 e succ.mod. ed int. Interventi di ristrutturazione edilizia Art. 3.1 lettera e) del D.P.R. 380/01 e succ.mod. ed int. Interventi di nuova costruzione, ed in particolare: Art. 3.1 lettera e.1) del D.P.R. 380/01 e succ.mod. ed int. Costruzione di manufatti edilizi fuori terra o interrati, ovvero l ampliamento di quelli esistenti all esterno della sagoma esistente, fermo restando, per gli interventi pertinenziali, quanto previsto alla lettera e.6) Art. 3.1 lettera e.2) del D.P.R. 380/01 e succ.mod. ed int. Interventi di urbanizzazione primaria e secondaria realizzati da soggetti diversi dal comune Art. 3.1 lettera e.3) del D.P.R. 380/01 e succ.mod. ed int. la realizzazione di infrastrutture e di impianti, anche per pubblici servizi, che comporti la trasformazione in via permanente di suolo inedificato Art. 3.1 lettera e.5) del D.P.R. 380/01 e succ.mod. ed int. l installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, e che non siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee Art. 3.1 lettera e.6) del D.P.R. 380/01 e succ.mod. ed int. gli interventi pertinenziali che le norme tecniche degli strumenti urbanistici, in relazione alla zonizzazione e al pregio ambientale e paesaggistico delle aree, qualifichino come interventi di nuova costruzione, ovvero che comportino la realizzazione di un volume superiore al 20% del volume dell edificio principale Art. 3.1 lettera f) del D.P.R. 380/01 e succ.mod. ed int. interventi di ristrutturazione urbanistica, quelli rivolti a sostituire l'esistente tessuto urbanistico-edilizio con altro diverso, mediante un insieme sistematico di interventi edilizi, anche con la modificazione del disegno dei lotti, degli isolati e della rete stradale Altri interventi assoggettati dal D.P.R. 380/01 e succ. mod. ed int. a D.I.A. per i quali è facoltà del proprietario o avente titolo richiedere al posto della D.I.A. il permesso di costruire Altro DICHIARA INOLTRE che l immobile oggetto d intervento risulta legittimato da: Licenza Edilizia N del Concessione Edilizia N del Autorizzazione Edilizia N del Denuncia di inizio attività N del Condono Edilizio N del Abitabilità/Agibilità N del Permesso di Costruire N del Altro N del Che: IL PROGETTISTA DELL INTERVENTO E Iscritto al Collegio/Ordine dei/degli Della provincia di Numero nato/a a il Cod. fiscale / p. iva (obbligatorio) Con studio in Via Tel. e fax 2

3 IL DIRETTORE DEI LAVORI E Iscritto al Collegio/Ordine dei/degli Della provincia di Numero nato/a a il Cod. fiscale / p. iva (obbligatorio) Con studio in Via Tel. e fax L IMPRESA ESECUTRICE DELLE OPERE E Denominazione della Ditta Con sede in Prov. C.A.P. Via n. Tel e fax p. IVA (obbligatorio) Cod. fiscale (obbligatorio) IL RESPONSABILE DELLA SICUREZZA AI SENSI DEL D.LGS. 494/96 E Iscritto al Collegio/Ordine dei/degli Della provincia di Numero nato/a a il Cod. fiscale / p. iva (obbligatorio) Con studio in Via Tel. e fax I sottoscritti dichiarano che l accluso progetto è compilato in piena conformità alle norme dei vigenti regolamenti edilizi, di igiene, di fognature, etc. Nei riguardi pure delle proprietà confinanti e ciò ad ogni effetto anche di fronte ai terzi e ciò con assoluto sollievo di ogni responsabilità del Comune. I sottoscritti dichiarano inoltre che tutti i dati e le informazioni contenute nella presente domanda e progetto allegato sono veritieri e sono stati desunti da rilievi eseguiti in loco. Ai sensi dell art. 16 del D.P.R. 380/01 e successive modifiche e integrazioni: Si chiede la rateizzazione degli oneri NON si chiede la rateizzazione degli oneri Con la presente sottoscrizione si autorizza il Comune di Vittorio Veneto ad utilizzare, secondo le modalità e nei limiti previsti dalla normativa vigente in materia, i numeri di fax e/o gli indirizzi forniti per le comunicazioni tra Comune medesimo, richiedente e progettista. Data IL DICHIARANTE (In caso i dichiaranti fossero più d uno la presente va sottoscritta da tutti) Per accettazione dell incarico: IL PROGETTISTA IL DIRETTORE DEI LAVORI L ESECUTORE DEI LAVORI IL RESPONSABILE DELLA SICUREZZA - Gli Elaborati di Progetto e di Rilievo, nonché la Relazione Tecnica, devono essere presentati in 3 COPIE, e sottoscritti dai richiedenti e dal progettista. - In caso di interventi in Aree Vincolate (per tutte le aree sottoposte ai vincoli di cui al D.Lgs. 42/2004 e succ. mod. e int.), gli Elaborati di Progetto e di Rilievo e la Relazione Tecnica devono essere presentati in 4 COPIE, e va allegata la Relazione Paesaggistica in 2 COPIE, e 1 COPIA dell estratto C.T.R. - La consegna della documentazione relativa a progetti e relazioni degli impianti ai sensi della legge 46/90 e degli articoli da 122 a 135 del D.P.R. 380/01 e succ. mod. ed int. dovrà avvenire comunque prima dell inizio lavori. 3

4 Il/La sottoscritto/a progettista: Iscritto al Collegio/Ordine dei/degli Della provincia di Numero DICHIARA che le opere da realizzare, come individuate negli allegati elaborati progettuali, vengono dettagliatamente descritte nella relazione tecnica allegata, che fa parte integrante e sostanziale della presente che l immobile oggetto dell intervento è assoggettato ai seguenti strumenti urbanistici: Destinazione di zona: Grado di protezione(in caso di edificio di interesse storico): Con riferimento alla destinazione d uso (residenziale/industriale/artigianale/agricola/turistica/commerciale/direzionale) dell immobile che: l intervento in oggetto NON modifica la destinazione d uso esistente dell immobile che è la seguente: l intervento in oggetto comporta il cambio di destinazione d uso dell immobile da a Con riferimento all Eliminazione delle Barriere Architettoniche di cui agli articoli da 77 a 82 del D.P.R. 380/01 e succ. mod. ed int. e alla Legge 5 febbraio 1992, n. 104 (per edifici pubblici o privati aperti al pubblico), che: le opere previste NON rientrano nel campo di applicazione della suddetta normativa le opere previste sono conformi al requisito di adattabilità ai sensi di legge opere previste sono conformi al requisito di visitabilità ai sensi di legge le opere previste sono conformi al requisito di accessibilità ai sensi di legge Con riferimento al vincolo ai sensi degli artt del D.Lgs 42/2004 e s.m.i. (già 1089/39) che: l immobile NON è assoggettato a tale vincolo l immobile è assoggettato a tale vincolo (edificio notificato) ed è stata acquisita l autorizzazione art. 21 D.Lgs 42/04 dalla competente Sopraintendenza n. _ del Con riferimento al vincolo paesaggistico ai sensi degli artt. 136 e 142 ovvero a proposta di tutela paesaggistica ai sensi dell art. 138 del D.Lgs 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i. (già 1497/39 e 431/85) che: l immobile NON è assoggettato a tale vincolo l immobile è assoggettato a tale vincolo ma NON sono previste modifiche all aspetto esteriore dell edificio; pertanto ai sensi dell art. 149 art. 1 lettera a) del D.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 non è richiesta l Autorizzazione Beni Ambientali l immobile è assoggettato a tale vincolo e gli interventi prevedono modifiche all aspetto esteriore dell edificio, pertanto la presente si intende come contestuale domanda di autorizzazione Beni Ambientali ai sensi dell art. 146 e 159 D.lgs. 42/04, Con riferimento alle disposizioni di cui agli articoli da 64 a 76 del D.P.R. 380/01 e succ. mod. ed int. (già L.1086/71) che: le opere previste NON riguardano opere in cemento armato o a struttura metallica le opere previste riguardano opere in cemento armato o a struttura metallica Con riferimento alle disposizioni di cui agli articoli da 83 a 106 del D.P.R. 380/01 e succ. mod. ed int. (già L. 64/74) che: l intervento previsto NON è assoggettato alle stesse l intervento previsto e assoggettato Con riferimento alle disposizioni di cui all art. 3 del del D.Lgs. 192 /2005 (rendimento energetico nell edilizia) e succ. mod. ed int. che: l intervento previsto NON è assoggettato alle stesse l intervento previsto e assoggettato Con riferimento al rispetto delle norme in materia di sicurezza e prevenzione incendi che: gli impianti e le attività previsti NON sono soggetti a certificato di prevenzione incendi da parte del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco in quanto non rientrano tra quelli elencati dal D.M. 16 febbraio 1982 e sono stati comunque progettati nel rispetto delle vigenti norme in materia di sicurezza e prevenzione incendi gli impianti e le attività previsti sono soggetti a Certificato di Prevenzione Incendi da parte del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, in quanto rientrano tra le attività elencate dal D.M. 16 febbraio 1982 e che è stato rilasciato in data, prot. N., pratica n. il parere di conformità di cui all art. 2 comma 2 del D.P.R. n. 37/98. gli impianti e le attività previsti sono soggetti a certificato di prevenzione incendi da parte del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, in quanto rientrano tra le attività elencate dal D.M. 16 febbraio 1982, che sarà richiesto Data IL PROGETTISTA (Timbro e firma) 4

5 Allega all istanza di permesso di costruire la seguente documentazione: SEMPRE OBBLIGATORIA Fotocopia documento d identità del dichiarante. Dimostrazione titolarità Fotografie a colori dell immobile o zona di esso oggetto di intervento, con coni ottici di ripresa Estratto di mappa catastale con l individuazione dell immobile oggetto di intervento Estratto di PRG e/o piano attuativo con l individuazione dell immobile oggetto di intervento. Dettagliata Relazione Tecnica Descrittiva dell intervento. Elaborati Grafici, piante-prospetti-sezioni, relativi allo stato attuale, comparazione e di progetto dell intervento con indicazione delle destinazioni d'uso, delle superfici nette, delle altezze e delle superfici finestrate di ogni locale ; Planimetria generale 1:500 quotata dello stato di fatto e di progetto con indicazione del sedime degli edifici esistenti e/o di progetto e delle relative aree di pertinenza, di tutte le distanze da confini e fabbricati e dei vincoli di ogni tipo esistenti Attestazione versamento Diritti Segreteria 52,00 da versare alla su C/C n intestato a Comune di vittorio Veneto - Servizio Tesoreria (salvo successivo conguaglio). DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIAIN BASE AL TIPO DI INTERVENTO Indicazione dei parametri edilizi ed urbanistici esistenti e di progetto Assenso del condominio per lavori su parti comuni. Modello ISTAT compilato in ogni parte e firmato (per nuova costruzione e/o ampliamenti) ; Autocertificazione circa la conformità del progetto alle norme igienico-sanitarie.(qualora il progetto riguardi interventi di edilizia residenziale e la verifica in ordine alla sua conformità alle norme igienico-sanitarie non comporti valutazioni tecnico-discrezionali) Scheda sinottica di calcolo e confronto, riportante gli indici/standard edilizi di progetto e quelli ammessi dalla normativa degli strumenti urbanistici generali e/o attuativi per la zona omogenea interessata dall'intervento ULTERIORE DOCUMENTAZIONE PER INTERVENTI SU FABBRICATI ESISTENTI E VARIANTI: Documentazione a dimostrazione della legittimità dello stato di fatto rappresentato (n.1 copia). Piante, prospetti e sezioni dello stato di fatto (o di progetto approvato per le varianti) in scala 1:100, con indicazione delle destinazioni d'uso, delle superfici e delle altezze di ogni locale (n.3 copie); Piante, sezioni e prospetti comparativi, con i colori convenzionali rosso e giallo, per interventi su manufatti esistenti e per varianti a concessioni/permessi di costruire già rilasciate (n.3 copie). PER INTERVENTI SOGGETTI ALLA LEGGE 122/89 (PARCHEGGI PRIVATI): Elaborati illustranti il rispetto dell art.2, comma 2, della legge 122/89, in materia di parcheggi privati di pertinenza dei fabbricati, con individuazione delle aree destinate a parcheggio (adeguatamente quotate) e indicazione delle relative superfici (n.3 copie); Atto notarile di vincolo pertinenziale per la realizzazione di parcheggi di pertinenza di cui all art.9 della legge 122/89, registrato e trascritto (n.1 copia). PER INTERVENTI SOGGETTI ALLE NORME IN MATERIA DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE: Dichiarazione e documentazione che dimostri il rispetto della normativa relativa al superamento e all eliminazione delle barriere architettoniche, ai sensi della legge 104/92 e del D.P.R.503/96, negli edifici pubblici o privati aperti al pubblico (n.3 copie); Documentazione relativa al rispetto della normativa sull eliminazione delle barriere architettoniche (dichiarazione di conformità del progetto alla legge 13/89, relazione e grafici illustrativi ex art.10 D.M.236/89) (n.3 copie). PER INTERVENTI SOGGETTI A PARERE O NULLA OSTA IGIENICO SANITARIO: N.B. qualora il progetto riguardi interventi di edilizia residenziale e la verifica in ordine alla sua conformità alle norme igienicosanitarie non comporti valutazioni tecnico-discrezionali dovrà essere prodotta autocertificazione circa la conformità del progetto alle norme igienico-sanitarie. Attestazione del versamento diritti ULSS per parere igienico-sanitario ; Dichiarazione, del richiedente, con la quale si impegna a predisporre e a trasmettere all'ulss competente il piano di lavoro di bonifica dall'amianto ai sensi dell'art.34 del D.Lgs.227/91 e delle altre norme specifiche in materia (n.1 copia); Autorizzazione dell'ulss per la rimozione di materiali contenenti amianto (art.34 D.L.277/91) (n.1 copia); Dichiarazione, del richiedente, in merito alla presenza o meno di personale dipendente nei locali ove si svolge l'attività (n.1 copia); Scheda informativa per il competente Servizio di Medicina del Lavoro dell'ulss, relativa alle attività produttive (n.2 copia); Parere igienico-sanitario sul progetto rilasciato dal Dipartimento ULSS competente (n.1 copia); 5

6 PER INTERVENTI IN ZONA AGRICOLA : Documentazione prevista dalla L.R. 11/2004 (Norme per il governo del territorio) e successive modifiche ed integrazioni, e dagli artt. 10 e 11 del vigente Regolamento Edilizio PER INTERVENTI SOGGETTI A NORMATIVA ANTINCENDIO: Parere preventivo sul progetto dei VV.F. per attività soggette all obbligo di c.p.i. di cui al D.M. 16/02/1982 modificato dal D.M. 27/03/1985 o dichiarazione di non necessità da parte del progettista Copia della richiesta di esame del progetto al Comando Provinciale dei VV.F ai sensi della legge 966/65, art.2, e del D.P.R. 577/82, art.15, con timbro di ricevuta, per attività soggette a c.p.i. di cui al D.M. 16/02/1982 modificato dal D.M. 27/03/1985 Dichiarazione del progettista di non necessità di parere sul progetto del Comando Provinciale dei VV.F. in quanto opere non comprese nell elenco delle attività soggette a c.p.i. di cui al D.M. 16/02/1982 modificato dal D.M. 27/03/1985 PER INTERVENTI IN FREGIO ALLE STRADE PUBBLICHE: Richiesta di autorizzazione per apertura/modifica passo carraio ai sensi dell art.22 del Nuovo Codice della Strada; Relazione descrittiva ed elaborati grafici che dimostrino la conformità alle norme di cui al Nuovo Codice della Strada (D.Lgs.285/92) e al relativo Regolamento di esecuzione (D.P.R. 495/92) ai fini della verifica delle fasce di rispetto stradale PER RECINZIONI: Planimetria 1:500 complete di toponomastica, con andamento planimetrico della recinzione e tutte le quote orizzontali, riferite a capisaldi, necessarie per il tracciamento Sezioni e prospetti tipo della recinzione 1:20, con indicazione dei materiali impiegati, e sezione quotata 1:100 dello spazio pubblico sul quale la recinzione prospetta PER INTERVENTI SOGGETTI AL PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE: Scheda sinottica di calcolo ; per la determinazione della quota di contributo commisurato agli oneri di urbanizzazione, con indicazione 1. per gli edifici a destinazione residenziale: della superficie delle singole unità immobiliari, delle superfici accessorie e degli spazi comuni; 2. per edifici a destinazione non residenziale: della superficie lorda di pavimento. Scheda sinottica di calcolo per la determinazione della quota di contributo commisurato al costo di costruzione per gli edifici a destinazione residenziale: è richiesta la determinazione della superficie complessiva, determinata utilizzando lo schema contenuto nel D.M. 10/05/1977 n.801; Scheda sinottica di calcolo per la determinazione della quota di contributo commisurato al costo di costruzione per edifici con destinazione commerciale, direzionale, turistica: è richiesta la superficie lorda di pavimento Scheda sinottica di calcolo per la determinazione del contributo per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti e per la sistemazione dei luoghi (per edifici con destinazione industriale, artigianale): è richiesta la superficie lorda di pavimento PER OPERE CONCERNENTI O COMPRENDENTI IMPIANTI TECNOLOGICI: Deposito del progetto impianti ai sensi dell'art.110 del D.P.R. 6 giugno 2001, n.380 (n.2 copie), o dichiarazione del progettista di non necessità (contestualmente alla presentazione del progetto edilizio); Deposito del progetto delle opere relative all'impianto termico ed all'isolamento termico ai sensi dell'art.125 del D.P.R. 6 giugno 2001, n.380 (n.2 copie), o dichiarazione del progettista di non necessità (prima dell inizio dei lavori); Documentazione relativa all'abbattimento delle emissioni aeree ex art.5 D.P.R. 322/71 e art.19 D.P.R. 203/88 (relazione tecnica e planimetria) per insediamenti industriali o dichiarazione di non assoggettamento per ditte artigianali Documentazione di previsione di impatto acustico ai sensi dell'art.8 della legge 447/95, per l'esecuzione di nuovi impianti ed infrastrutture per attività produttive, sportive, ricreative e per servizi commerciali polifunzionali Progetto e documentazione tecnica idonea a dimostrare la rispondenza delle caratteristiche di consumo termico alla legge 308/82 e al D.M , per la realizzazione di edifici industriali ed artigianali o per la ristrutturazione di essi PER INTERVENTI CHE ALTERANO LO STATO DEI LUOGHI E L ASPETTO ESTERIORE DEGLI EDIFICI SOTTOPOSTI A VINCOLO PAESAGGISTICO-AMBIENTALE (ulteriore n.1 copia) Relazione paesaggistica redatta secondo i criteri e con in contenuti di cui al D.P.C.M Documentazione dello stato attuale completo dell'edificio, qualora si tratti di intervento su manufatti esistenti; Documentazione fotografica dell'area o dell'edificio interessato dall'intervento, anche a lunga e media distanza, con individuati su apposita planimetria i coni visuali; Estratto carta tecnica regionale con individuazione dell'immobile interessato dall'intervento; PER OPERE SOGGETTE AD ATTI ASSENSO DI ALTRE AMMINISTRAZIONI : Autorizzazione degli uffici lavori compartimentali dell'ente Ferrovie per la riduzione delle distanze prescritte dagli artt. dal 49 al 56 del D.P.R.753/80, ai sensi dell'art.60 del D.P.R. stesso; Autorizzazione idraulica I Nulla osta del Genio Civile per interventi in prossimità di acque pubbliche (demanio idrico); Parere dell ente VENETO STRADE S.p.A. per interventi che interessano strade extracomunali Benestare Soprintendenza ai BB.AA. ai sensi degli art.21 e 23 del D.Lgs.490/99 (ex legge 1089/39) per immobili soggetti a vincolo storico-monumentale; Pareri e/o prescrizioni degli Enti erogatori di pubblici servizi e forniture per allacciamenti, opere di urbanizzazione, impianti; Parere ARPAV. N.B. qualora l acquisizione degli atti di assenso delle altre amministrazioni avvenga a cura dell ufficio, dovranno essere presentate ulteriori n.2 copie degli elaborati per ogni assenso richiesto. 6

7 ELABORATI SPECIFICI PER GLI EDIFICI SOGGETTI A VINCOLO AI SENSI Parte II Tit. I D.Lgs 42/2004 (ex legge 1089/39): A - Elaborati di documentazione e di analisi dello stato di fatto: A1) Rilievo in scala 1:50, con piante, prospetti e sezioni principali di tutti i livelli e in scala adeguata dei particolari e delle decorazioni significative; A2) Rilievo stratigrafico e strutturale in scala 1:50, con datazione delle parti originarie e di quelle aggiunte o trasformate nella successione delle epoche; A3) Documentazione fotografica dell'edificio, degli elementi che lo compongono e del contesto che lo circonda, con riprese a media e lunga distanza; A4) Descrizione dell'edificio e di tutti gli elementi che lo compongono, con particolare riguardo alle eventuali sostituzioni avvenute nei materiali, che individui e collochi storicamente le parti originarie e le eventuali addizioni, distinguendole dalle manomissioni recenti; A5) Indagine storica sull'origine, le trasformazioni, l'uso dell'edificio, ed il suo rapporto col territorio; A6) Relazione sulle condizioni di conservazione generali e specifiche, con particolare riguardo al degrado dei materiali. B - Elaborati descrittivi dell'intervento di progetto: B1) Programma dell'intervento riferito a ciascun elemento dell'edificio (parti strutturali, finiture, decorazioni, elementi di corredo, spazi esterni e di accesso) con motivazione di ciascuna scelta operativa ed in particolare della soluzione adottata per l'inserimento degli impianti e la motivazione delle eventuali sostituzioni di elementi o parti dell'edificio; B2) Relazione d'intervento con l'indicazione delle scelte di modifica e/o rinnovo interne ed esterne motivate in relazione ai caratteri ed ai materiali originari dell'edificio; B3) Progetto architettonico generale, in idonea scala, con piante, prospetti e sezioni di tutti i livelli e particolari decorativi o significativi, con indicazione esecutiva di tutte le soluzioni di finitura e di inserimento degli impianti nelle parti dell'edificio originarie o comunque oggetto di conservazione; Tali elaborati possono anche essere raggruppati, distinti, ampliati o parzialmente omessi, in funzione della semplicità o complessità dell intervento. PER INTERVENTI SU EDIFICI CON GRADO DI PROTEZIONE AI SENSI ART. 18 N.T.A.: Documentazione fotografica degli spazi interni, di tutte le fronti e degli elementi decorativi interni ed esterni Rilievo di ogni elemento qualificante gli spazi esterni (alberature, muri, pavimentazioni, etc.) Elaborati grafici di rilievo di piante prospetti e sezioni in scala non inferiore a 1/50 Elaborati grafici particolari architettonici e costruttivi in scala maggiore di 1/50 Rilievo storico critico, con elaborati relativi all analisi storica, fisica e strutturale dell edificio Indicazioni circa la modalità di intervento PER INTERVENTI SU EDIFICI CON GRADO DI PROTEZIONE AI SENSI ART. 19 N.T.A.: Documentazione fotografica degli spazi interni, di tutte le fronti e degli elementi decorativi interni ed esterni Rilievo di ogni elemento qualificante gli spazi esterni (alberature, muri, pavimentazioni, etc.) Elaborati grafici di rilievo di piante prospetti e sezioni in scala 1/100 Rilievo storico critico, con elaborati relativi all analisi storica, fisica e strutturale dell edificio Indicazioni circa la modalità di intervento PER INTERVENTI RICADENTI, ANCHE IN PARTE, SU AREE INDIVIDUATE COME TERRENI SCADENTI, TERRENI PESSIMI E/O AREE A RISCHIO IDRAULICO, dalla V.P.R.G. ADOTTATA ;: perizia geologica a scala di progetto, a firma di un professionista geologo abilitato; relazione geotecnica che, sulla base della perizia geologica, dovrà asseverare la fattibilità dell intervento e indicare gli accorgimenti di geotecnica da adottare con particolare riferimento ad emungimento delle acque di falda, cedimenti assoluti e differenziati della costruzione (sia durante l intervento che nel lungo termine), salvaguardia dei terreni e manufatti dell intorno; relazione sulla situazione idraulica in cui viene inserito l intervento (presenza e natura di canali, manufatti, tubazioni, quote relative, ecc.) e sull impatto idraulico degli stessi, corredata da idonea documentazione grafica e fotografica. PER INTERVENTI DI INSTALLAZIONE DI IMPIANTI PER LE TELECOMUNICAZIONI Atto unilaterale d obbligo per la rimozione dell impianto ai sensi art. 44 R.E.; Nula osta ARPAV ALTRO: (n. copie) E facoltà del responsabile del procedimento chiedere documenti che integrino o completino la documentazione presentata. 7

8 COMUNE DI VITTORIO VENETO (Provincia di Treviso) Ditta:... Oggetto:... Fabbricato con destinazione residenziale sito in: Via... Foglio...Mappale n... AUTOCERTIFICAZIONE (resa ai sensi dell Art. 20 D.P.R n 380 e successive modifiche ed integrazioni) Il sottoscritto...redattore del progetto di cui in oggetto, DICHIARA E CERTIFICA Che il progetto medesimo è stato redatto rispettando le seguenti norme igienico-sanitarie: - Per ogni vano abitabile è stato rispettato il rapporto di 1/8 tra la superficie calpestabile e la superficie aeroilluminante. - Le altezze dei vani sono conformi a quanto previsto dal regolamento d igiene. - Le dimensioni dei vani in relazione alla loro destinazione sono conformi a quanto previsto dal regolamento d igiene. - Saranno utilizzati materiali tradizionali non tossici. Altro Vittorio Veneto, lì IL PROGETTISTA

9 AL COMUNE DI VITTORIO VENETO I sottoscritti soggetti titolari dell istanza/comunicazione per l esecuzione dei seguenti lavori: DESCRIZIONE DELL INTERVENTO sull immobile ubicato in VIA/PIAZZA N. CIVICO LOCALITA Censita/o al N.C.T. FOGLIO N.C.E.U. MAPPALE chiedono che, durante l iter del procedimento amministrativo, tutte le informazioni, comunicazioni e richieste dell Ente siano indirizzate unicamente a : COGNOME E NOME CODICE FISCALE quale unico soggetto referente per i richiedenti. Vittorio Veneto, Firme di tutti i richiedenti: COGNOME E NOME FIRMA