SERVIZIO DI GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DEL PATRIMONIO

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1 SERVIZIO DI GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DEL PATRIMONIO Global Service Manutentivo di Terza Generazione Capitolato Speciale d Appalto Volume 4 Gestione delle Attività Manutentive

2 E' vietata la riproduzione, imitazione e/o contraffazione, per altri lavori estranei al presente Appalto, o per altri utilizzi, delle metodologie, disegni, schemi, modelli, schizzi ecc. contenuti nel presente capitolato e/o consegnati all Assuntore, sia come documenti di Appalto e/o contrattuali, sia come istruzioni impartite dal Supervisore in corso d'opera. Saranno in ogni caso tutelati i diritti d autore relativamente ai contenuti della documentazione a base d Appalto.

3 Sommario 1 Obiettivi Classificazione degli Interventi manutentivi Pronto intervento Manutenzione generico conservativa Manutenzione ciclica predittiva Manutenzione programmata Manutenzione migliorativa Interventi non manutentivi Classificazione delle procedure sulla scorta delle componenti tecnologiche del patrimonio Condizioni generali del servizio di gestione degli interventi manutentivi Programma degli interventi Operazioni comprese nel canone manutentivo Manutenzione generica - conservativa e ciclico predittiva Manutenzione programmata e migliorativa Manutenzione migliorativa Operazioni escluse dal canone manutentivo Condizioni particolari del servizio Registro delle verifiche Formazione dell anagrafe... 14

4 1 Obiettivi Gli interventi manutentivi devono raggiungere lo scopo di assicurare una corretta ed efficiente manutenzione e gestione dei beni di proprietà o in uso al Committente indicati negli specifici allegati ai volumi 4.1, 4.2, 4.3 prevedendo che sia svolta, oltre quanto previsto nel presente capitolato, ogni operazione utile e/o necessaria a garantire la funzionalità dei beni suddetti. L unità di base per le operazioni manutentive è costituita da elementi semplici e/o composti in cui sono disaggregabili i componenti che costituiscono la singola unità edilizia (vedasi scomposizione UNI 8290 ). 1.1 Classificazione degli Interventi manutentivi Le tipologie di intervento previste sono le seguenti: - Pronto intervento - Manutenzione generico conservativa - Manutenzione migliorativa - Manutenzione ciclica predittiva - Manutenzione programmata su idoneità (suitability) - Manutenzione programmata su capienza (sufficiency) - Intervento non manutentivo La classificazione tecnico-economica degli interventi manutentivi avverrà prevalentemente secondo il presente ordine: - a canone include il pronto intervento, la manutenzione generico conservativa e la manutenzione ciclico predittiva e dovrà assicurare il funzionamento del sistema o impianto nella sua interezza. La corresponsione dei relativi importi sarà di tipo forfetario annuo (come da quadro economico allegato) - a misura, include la manutenzione migliorativa e programmata e sarà svolta in base alle specifiche modalità e quantificazioni a misura in base a elenchi prezzi, indicati dal committente Pronto intervento Riguarda gli interventi non programmabili necessari per sopperire a guasti o difetti che impediscono o recano grave pregiudizio alla fruibilità di un edificio, o costituiscono potenziale grave minaccia per la sicurezza delle persone o di cose di particolare valore Manutenzione generico conservativa Riguarda gli interventi necessari per sopperire a guasti o difetti che non impediscano o rechino grave pregiudizio alla fruibilità di un edificio, e non costituiscono potenziale grave minaccia per la sicurezza delle persone. Gli interventi di manutenzione generica-conservativa non possono comunque mai interessare un intero sistema di elementi tecnologici (es. intera copertura, tutti i serramenti, l intero impianto elettrico, etc.). Per gli interventi che interessano un intero sistema è necessario ricorrere alla manutenzione programmata. La Manutenzione generica-conservativa è pertanto rivolta a risolvere inconvenienti dovuti a

5 guasti su singoli componenti (es. un serramento, una piccola porzione di copertura o un intervento puntuale sulla stessa, un singolo componente di un impianto) sui quali, per qualsiasi ragione, si siano verificati guasti o fenomeni di obsolescenza anticipati rispetto all intero sistema tecnologico cui appartengono Manutenzione ciclica predittiva Riguarda tutti gli interventi, sia di semplice verifica che con sostituzione di componenti o comunque comportanti l esecuzione di operazioni manutentive che, nell ambito del ciclo di vita del bene, comportano una ricorrenza con periodo minore della durata dell appalto. Sono previste e codificate specifiche procedure di manutenzione ciclico predittiva sulle varie componenti tecnologiche rappresentate nei volumi 4.1, 4.2, 4.3 e nei relativi allegati, ciascuna delle quali trova corrispondenza in una delle componenti di classificazione di cui al punto precedente Manutenzione programmata Partendo dalla conoscenza dello stato di fatto (situazione di degrado), nonché dalle esigenze e dai fabbisogni dell utenza e dal budget disponibile, attraverso la manutenzione programmata si punta a superare il modo di operare basato sull intervento su chiamata o a guasto avvenuto per orientarsi alla "gestione di operazioni programmate" nel ciclo di vita dell opera pubblica/edificio. La manutenzione programmata si attiva attraverso la predisposizione di piani di manutenzione Manutenzione migliorativa Riguarda tutti gli interventi, generalmente di tipo programmato, volti ad apportare miglioramenti di carattere funzionale o prestazionale all organismo edilizio Interventi non manutentivi Sotto questa voce sono comprese tutte le azioni contrattualmente rilevanti che non costituiscono interventi di carattere manutentivo, quali attività di trasloco, facchinaggio, perizie tecniche, indagini tecniche, etc. 1.2 Classificazione delle procedure sulla scorta delle componenti tecnologiche del patrimonio. Tutti gli interventi di manutenzione sono classificati secondo le componenti tecnologiche coinvolte. Le componenti sono state individuate in numero di 24 secondo una scomposizione fisica del patrimonio derivata dalla UNI Scopo di questa classificazione, fondata sulle componenti fisiche piuttosto che sulle specializzazioni professionali delle imprese di manutenzione, è la formazione di una banca dati in grado di supportare un efficace valutazione sulle condizioni complessive del patrimonio in funzione della ricorrenza dei guasti e dell efficacia delle attività di riparazione o di sostituzione di singoli componenti, o di elementi tecnici o di intere classi di elementi tecnici. Questa scomposizione, per brevità, viene nel seguito indicata anche con la sigla UNI 8290 MPT (Modificata Provincia Treviso). Nelle applicazioni finalizzate alla gestione di strumenti a supporto di decisioni di carattere strategico, il numero base di 17 componenti è stato ridotto, attraverso una sintesi funzionale, a 10 (modulo condition del S.I.), mentre è stato ampliato a 24 per la gestione analitica a livello di maintenance management delle diverse componenti tecnologiche dell organismo edilizio. La classificazione seguita nelle varie e seguenti parti tecnico specialistiche è riportata nella Tabella A:

6 2 Condizioni generali del servizio di gestione degli interventi manutentivi L Assuntore dovrà garantire e compiere, secondo un programma da lui predisposto, pubblicato ed approvato dal Committente, in base alle modalità manutentive sovraesposte ed in base alle periodicità minime rappresentate nel presente capitolato, tutte le operazioni di manutenzione e di pronto intervento atte a garantire la perfetta efficienza e funzionalità dei beni, per tutto il periodo contrattuale. Tutte le operazioni di manutenzione dovranno essere eseguite a perfetta regola d'arte. Esse saranno svolte sotto la completa responsabilità dell Assuntore, che risponderà di tutti gli eventuali danni a persone e cose.

7 Dopo ogni operazione di manutenzione, l Assuntore rilascerà al Committente, su richiesta dello stesso, la dichiarazione di conformità dei lavori eseguiti nel rispetto delle norme in vigore, nonché le certificazioni dei materiali utilizzati. Tutte le operazioni comprese nel canone verranno gestite come quelle a misura, con la compilazione di Rapporti di Lavoro (RdL) indicanti gli elementi adatti all identificazione chiara del tipo di intervento eseguito, di cui: il luogo la tipologia di intervento il tempo impiegato gli elementi sostituiti le fasi di lavoro ulteriori elementi atti a definire con precisione il tipo di intervento eseguito ed entreranno nella gestione informatica globale del servizio. La variazione dell entità base (ove previste) necessaria alla quantificazione economica dei canoni (esempio mq, numero di componenti, potenza ) contenuta entro il 10% (+ e -) non da origine alla revisione dell importo annuo del canone. Tutti gli oneri relativi all espletamento delle operazioni di manutenzione a canone, compresa la sostituzione dei componenti, sono comprese nel canone di manutenzione. Sono esclusi dal canone gli interventi e la fornitura di materiali, espressamente richieste dall Amministrazione, relativi a migliorie e modifiche non riconducibili alle prestazioni previste a canone (manutenzione migliorativa e programmata). Tali manutenzioni saranno compensati con le modalità previste nell'appalto. Il canone include tutti gli oneri quali contributi, tasse, bolli e oneri finanziario-amministrativi necessari all assolvimento di disposizioni e verifiche cicliche previste, (esempio il DPR 22 ottobre 2001 n ) ovvero dovute a normative nazionali e locali vigenti Per periodi di effettuazione del servizio inferiori all anno, il canone sarà proporzionato al periodo di esecuzione del servizio La manutenzione periodica potrà essere sospesa a discrezione del Responsabile del Procedimento, con preavviso per via informatica o scritto senza che l assuntore possa vantare ulteriori indennizzi economici oltre le spettanze già previste nel quadro economico Ove riportate le diciture Verifica o Controllo, è da intendersi compreso a canone anche la riparazione, ripristino o sostituzione dei componenti non funzionanti, esauriti o deteriorati. Per gli interventi dovuti a cause riconducibili alla casistica prevista e coperta da polizza assicurativa attivata dall'amministrazione - Ufficio Patrimonio, l'assuntore dovrà attivare la procedura di rimborso direttamente con l'assicurazione e l'ufficio provinciale allo scopo preposto, fornendo la necessaria documentazione richiesta dalla società di assicurazione e dall'ufficio patrimonio. L'onere per l attivazione della procedura di denuncia e rimborso si intende compreso nell importo complessivo del canone generale e comunque a carico dell assuntore.

8 Per la casistica coperta da assicurazione, il danno subito fino all'importo di 1000,00 euro (compresi), si intende a carico dell'assuntore (e ricompreso nel canone), pertanto la pratica sarà attivata solo per importi di rimborso superiori a tale cifra. I danni conseguenti all'allagamento di un vano tecnico, anche se posto sotto il livello campagna, (vedi gruppi di pressurizzazione antincendio interrati, centrali termiche..), causati da rotture, avarie, anomalie di funzionamento, cedimento o perdita di caratteristiche di componenti che per loro causa determinano danni alle attrezzature e componenti di qualsiasi genere in essi contenuti, sono esclusi dal rimborso assicurativo e compresi nel canone manutentivo. Ove, durante l effettuazione di una normale operazione ciclico predittiva e di manutenzione genericaconservativa, pronto intervento venisse riscontrata l esistenza di un fatto o di una situazione anomala o irregolare che può ridurre il livello di sicurezza degli stabili o degli impianti nei confronti dell utenza, e che non rientri tra le manutenzioni previste a canone, l Assuntore dovrà formulare una proposta dettagliata e preventivata, al fine di porre rimedio ed eliminare la fonte o la situazione di possibile pericolo. Tale proposta dovrà essere sottoposta all approvazione del Responsabile del procedimento, che si riserva di farla eseguire o meno. Tale disposizione non esime la ditta dall obbligo di apportare il minimo intervento (4.000 euro) qualora l elemento rilevato costituisca un immediato pericolo all utenza, dandone immediata e dettagliata comunicazione al Responsabile del Procedimento. L esistenza di parti di stabili e/o impianti non a norma non esime l assuntore dalla loro gestione, ripristino e conservazione in efficienza con mantenimento del livello qualitativo e normativo riferito al periodo di costruzione.

9 2.1 Programma degli interventi Entro 90 gg. dalla consegna del servizio (del lavoro), l Assuntore dovrà presentare dettagliato programma delle visite, controlli, verifiche e ispezioni periodiche che deve effettuare sugli impianti oggetto della gestione. Gli interventi dovranno essere gestiti per tutta la durata dell appalto mediante sistema informativo, come previsto in capitolato per tutte le operazioni ciclico predittive. La ditta dovrà provvedere entro il primo anno dall assunzione dell appalto, all installazione ed alla collocazione in posizione visibile di appositi cartelli e manuali esplicativi per le manovre relative all uso degli impianti, per le quali sia autorizzato il personale gestore dell edificio. Contestualmente dovrà pure organizzare (e periodicamente ripetere), brevi e sintetici corsi di addestramento sulle mansioni che spettano al predetto personale, sulle manovre da eseguire e sull uso delle attrezzature, verificando che le indicazioni trasmesse siano state recepite. Maggiori chiarimenti saranno forniti dal supervisore, in relazione alla tipologia di ogni impianto. 2.2 Operazioni comprese nel canone manutentivo Negli edifici di proprietà o in uso al Committente, indicati negli allegati ai volumi , l Assuntore assume in particolare a suo carico le seguenti prestazioni: la manutenzione generica-conservativa, di pronto intervento, ciclica-predittiva, di tutte le componenti e/o elementi costituenti l unità edilizia e delle aree di pertinenza secondo quanto prescritto nei volumi 4.1, 4.2, 4.3; tutte le spese inerenti alle attività comprese nel canone, incluse le eventuali spese tecnicoamministrative (progettazione, D.L., Collaudi, Sicurezza, Autorizzazioni in genere, tasse di occupazione ecc...); Gli interventi manutentivi di qualsiasi tipo, e da chiunque effettuati, dovranno essere codificati e gestiti all interno della gestione informatica, mantenendo costantemente aggiornati i dati relativi. Dopo ogni intervento manutentivo dovrà essere sempre redatta un rapporto di lavoro nel quale verranno evidenziati gli elementi, tecnico economici, fondamentali dell'intervento (nome degli esecutori tipo d'intervento ore e materiali impiegati...), nonché l'indicazione delle eventuali misure da adottare per ripristinare la perfetta funzionalità del bene.

10 Il Committente si riserva la facoltà di variare, in relazione alle proprie esigenze, il numero dei Beni di cui all Allegato 1.1; i relativi compensi verranno conteggiati in relazione al periodo di effettiva gestione (in dodicesimi su base annuale) o alla superficie netta dei Beni gestiti, in proporzione diretta. Sono comprese nei canoni manutentivi tutte le attività di controllo (con diciture controllo, verifica, ispezioni..), così come ogni attività manutentiva e riparativa necessaria a seguito del controllo, verifica, taratura (con sostituzione di intera componentistica deteriorata) e volta a riportare gli immobili o parte degli stessi nella funzionalità ed efficienza originaria. 2.3 Manutenzione generica - conservativa e ciclico predittiva La manutenzione generica - conservativa edile viene compensata a canone per gli edifici, indicati negli allegati ai volumi , La manutenzione generica - conservativa comprende tutti gli interventi di riparazione, di rinnovamento o sostituzione delle finiture degli edifici e di reintegro di modeste parti strutturali, gli interventi necessari per integrare e mantenere in efficienza le strutture e gli impianti esistenti, nonché ogni elemento facente parte integrante dell'unità immobiliare o dell'intero complesso edilizio, comprese le aree di pertinenza e le recinzioni, passi carrai ecc. Sono compresi il pronto intervento e lo spurgo fosse biologiche, e tutte le azioni atte a mantenere in condizioni d'uso adeguate e in sicurezza nei confronti del pericolo imminente e dell'insidia, i Beni oggetto di appalto, e le aree di pertinenza. Inoltre è prevista l esecuzione di operazioni di manutenzione periodiche, atte a mantenere in condizioni d'uso secondo standard prefissati i Beni in modo che possano essere utilizzati per gli scopi istituzionali. 2.4 Manutenzione programmata e migliorativa La manutenzione programmata e migliorativa viene compensata a misura. Si parla di interventi di manutenzione programmata-migliorativa e/o interventi manutentivi estesi, relativamente a tutti quelli chiaramente ricadenti nella definizione di manutenzione programmatamigliorativa-estesa, intendendosi questa come residuale rispetto alle definizioni di Manutenzione generica - conservativa o periodica; rientrano in particolare in questa categoria tutti gli interventi intesi come rifacimenti completi e ogni intervento di rinnovamento o di sostituzione di parti complete, sia strutturali che tecnologiche Manutenzione migliorativa La manutenzione migliorativa viene compensata a misura. Per migliorativo viene inteso ogni intervento programmabile e procrastinabile che abbia la sola finalità di migliorare la fruibilità degli stabili e degli spazi comuni, nonché di incrementare gli aspetti qualitativi/prestazionali dello stabile. Sono compresi nelle migliorie gli interventi di manutenzione che comportano i rifacimenti di qualità sostanzialmente diversa da quella precedente; le modifiche planimetriche e/o strutturali, l'installazione di nuove componenti edili/impiantistiche non esistenti precedentemente.

11 2.5 Operazioni escluse dal canone manutentivo Sono esplicitamente esclusi dalla manutenzione generica - conservativa edile a canone: le operazioni di rifacimenti estesi completi, quali coperture o pavimentazioni i rifacimenti di qualità sostanzialmente molto diversa dalla precedente, salvo l usura, per cui fa fede lo stato originario le modifiche planimetriche e/o strutturali l'installazione di consistenti nuove componenti impiantistiche non esistenti originariamente le pulizie dei viali lastricati, asfaltati e vialetti (eccetto per le pulizie correlate a prestazioni incluse nel presente capitolato) le forniture di materiali di consumo inerenti l'attività svolta negli edifici la manutenzione degli arredi e del mobilio degli edifici Tutti gli interventi che non rientrano nella categoria a canone dovranno essere classificati prima della loro esecuzione d accordo tra le parti a cura dell Assuntore; ogni intervento non rientrante in tale categoria eseguito senza il preventivo accordo tra le parti verrà considerato d ufficio rientrante nella manutenzione generica - conservativa e pertanto compensato nel canone. 2.6 Condizioni particolari del servizio Tutti gli oneri relativi all espletamento delle operazioni di manutenzione a canone, compresa la sostituzione dei componenti, sono comprese nel CANONE DI MANUTENZIONE GENERICA- CONSERVATIVA e CICLICA PREDITTIVA In particolare si precisa che, salvo quanto diversamente specificato, tutte le prestazioni e/o materiali necessari per l esecuzione delle operazioni indicate negli Interventi periodici es. quadrimestrali, semestrali, annuali e in quelli di manutenzione generica-conservativa su richiesta, sono compresi e compensati nei canoni di conduzione visibili al quadro economico del vol.1. Tutte le operazioni comprese nel canone verranno gestite come quelle a misura, con la compilazione di rapportini di lavoro indicanti gli elementi adatti all identificazione chiara del tipo di intervento eseguito, di cui: il luogo, la tipologia di intervento, il tempo impiegato, gli elementi sostituiti, le fasi di lavoro ecc entreranno nella gestione informativa del servizio.

12 Per periodi di effettuazione del servizio inferiori all anno, il canone sarà adeguato proporzionalmente al periodo. La manutenzione periodica potrà essere sospesa a discrezione del Responsabile del Procedimento, con preavviso per via informatica o scritto. A maggior specificazione si ribadisce che si intendono compensati con le somme previste per la manutenzione a canone, oltre agli interventi in essi specificati nei singoli volumi del presente capitolato, anche tutte le chiamate e gli interventi richiesti dal personale dell Amministrazione Provinciale (ovvero da essa autorizzato) o scolastico, al di fuori dei periodi di programmazione senza limitazione di numero, per la tipologia di intervento incluso nei predetti canoni. Tale intervento richiesto dovrà essere eseguito entro il tempo fissato con la richiesta stessa. Sono esclusi dal canone gli interventi e la fornitura di materiali, espressamente richieste dall Amministrazione, relativi a migliorie e modifiche non riconducibili alle prestazioni previste a canone. (nuove opere, integrazioni impiantistiche o strutturali, rifacimenti totali o estesi ) che saranno compensati con le modalità previste nell'appalto. Il pagamento delle prestazioni richieste è compreso all interno della manutenzione generica-conservativa a canone, ed è riferito ai beni degli edifici presi in gestione all inizio dell appalto, compreso ogni modifica intervenuta durante l appalto stesso, o entrati in funzione, sempre ai Beni e pertinenze di cui all Allegato 1.1, durante il periodo dell appalto. L'importo del canone è onnicomprensivo per tutte le operazioni di manutenzione, riconducibili o assimilabili alla tipologia degli interventi compresi nei canoni. In caso di mancata o insufficiente dimostrazione, gli interventi manutentivi ritenuti di dubbia classificazione saranno rappresentati nella tipologia a canone e pertanto inseriti e pagati negli importi relativi (visibili nel quadro economico nei canoni di gestione-tecnica,manutentiva,climatizzazione), ad insindacabile giudizio del Responsabile del Procedimento. Il canone comprende anche tutti gli oneri le tasse ed i costi dovuti all assolvimento delle disposizioni e delle verifiche periodiche previste dalle normative vigenti, in particolare dal dal DPR 22 ottobre 2001 n. 462 Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi ; DPR 30 aprile 1999 n. 162 Regolamento recante norme per l attuazione della direttiva 95/16/CE sugli ascensori. Il Committente si riserva la facoltà di sospendere il servizio, e quindi il pagamento del relativo canone (in proporzione ai metri quadri di piano interessati), in quei fabbricati che saranno oggetto di altri interventi, ristrutturazioni od adeguamenti impiantistici, o per qualsiasi altra causa stabilita dal committente, compresa la dismissione. Ove, durante l effettuazione di una normale operazione ciclica, di manutenzione generica-conservativa o di pronto intervento venisse riscontrata l esistenza di un fatto o di una situazione anomala o irregolare che può ridurre il livello di sicurezza degli impianti nei confronti dell utenza, e che non rientri tra le manutenzioni previste a canone, l Assuntore dovrà formulare una proposta dettagliata e preventivata, al fine di porre rimedio ed eliminare la fonte o la situazione di possibile pericolo. Tale proposta dovrà essere sottoposta all approvazione del direttore per l esecuzione, che si riserverà di farla eseguire o meno.

13 Tale disposizione non esime la ditta dall obbligo di apportare il minimo intervento qualora l elemento rilevato costituisca un immediato pericolo all utenza, dandone immediata e dettagliata comunicazione al Responsabile del Procedimento. L esistenza di impianti non a norma non esime l assuntore dalla loro gestione, ripristino e conservazione in efficienza con mantenimento del livello qualitativo e normativo non inferiore al livello manutentivo relativo al periodo di costruzione. L'Assuntore garantisce che ogni intervento nel suo complesso sia effettuato nel rispetto delle leggi e normative vigenti ad esso applicabili, così pure i materiali impiegati e loro componenti siano idonei per tipologia e caratteristiche tecniche alla funzione ed al luogo di installazione, senza alterare la sicurezza, le caratteristiche tecniche e la funzionalità dell'intero impianto. Negli interventi sia di manutenzione che di nuovo impianto saranno adottati componenti e materiali della stessa marca e tipologia rispetto all esistente, non saranno accettate tipologie miste all interno di uno stesso edificio, salvo diverse disposizioni. La disattesa di tale disposizione comporta il rifacimento dell opera con onere a carico dell assuntore, anche se l intervento risultasse già contabilizzato. Gli interventi dovranno essere eseguiti normalmente negli orari di utilizzo degli immobili e concordati preventivamente col Direttore dell esecuzione e con il gestore delle attività che si svolgono nell edificio. L assuntore dovrà, in completa autonomia, accordarsi con il gestore delle attività dell immobile qualora gli interventi dovessero eseguirsi al di fuori del normale orario d utilizzo degli stessi. Tutte le prestazioni richieste nei volumi 4.1, 4.2, 4.3 sono compensate all interno della manutenzione generica-conservativa ciclico predittiva pronto intervento a canone (salvo quanto in essi espressamente e chiaramente previsto). Tali importi sono visibili nel Quadro Economico del vol.1. I beni vengono consegnati nelle condizioni di fatto in cui si trovano. L importo a canone include tutto quanto necessario per mantenere in efficienza i beni e gli impianti. Si intendono compresi nel canone tutti gli interventi e materiali per la riparazione, ovvero la sostituzione in tutti i casi in cui i componenti, gli accessori o l'impianto non risultino più riparabili. La manutenzione ed i relativi importi a canone includono gli interventi di tecnici e personale specializzato, certificato e autorizzato da parte delle ditte costruttrici per operare negli interventi di manutenzione di attrezzature o componenti degli impianti. Nel caso in cui i componenti necessari da sostituire per la riparazione non risultassero più in commercio, l Assuntore dovrà provvedere alla integrale sostituzione dell intero componente (corpo illuminante, presa. Interruttore, orologio, relè, centralina, quadro di avviamento, centrale di controllo, pompa ecc.), con altro delle medesime caratteristiche, tra quelli in commercio, il più possibile somigliante a quello da sostituire. Sono altresì inclusi nel canone il rinnovo e/o ripristino e/o creazione a nuovo della segnaletica di sicurezza prescritta dalle normative vigenti (con formato normato) inerente tutte le tipologie di beni ed impianti tecnologici trattati. Eventuali interventi extra canone, verranno eseguiti con ordine del committente, e contabilizzati in economia o a misura.

14 Al termine di ogni intervento, gli addetti alla manutenzione compileranno i rapporti di lavoro, e forniranno le notizie circa gli interventi e le verifiche eseguite, nonché concise segnalazioni circa eventuali necessità di modifiche e/o altre operazioni ulteriormente necessarie Registro delle verifiche L assuntore deve fornire e tenere accuratamente il registro dei controlli effettuati sugli impianti e sugli apparecchi installati secondo quanto disposto dalle leggi vigenti o normative di riferimento, mantenerlo aggiornato e reso disponibile presso l istituto per ogni tipo di controllo effettuato dal responsabile dell attività, dal responsabile della sicurezza, dai tecnici provinciali o in occasione di controlli dell autorità competente. Tale registro, sottoposto all'approvazione della stazione appaltante, dovrà contenere per ogni tipologia di impianto o apparecchio, l ubicazione, il tipo di controllo effettuato, la data del controllo, i provvedimenti adottati o azioni correttive, la data dell intervento, il nominativo e la firma del manutentore, ogni altra indicazione utile. I controlli e le registrazioni da effettuare saranno con cadenza periodica secondo le specifiche normative vigenti. Ogni visita sarà vistata dal Responsabile dell istituto o dell attività. L onere per la fornitura, sostituzione ed aggiornamento dei registri delle verifiche è incluso nel canone manutentivo Formazione dell anagrafe Entro 180 gg dalla data di consegna dei Beni (salvo quanto diversamente disposto nelle specifiche dei volumi 4.1, 4.2 e 4.3), l Assuntore dovrà aggiornare l anagrafe dei beni e degli impianti, e fornirla al Responsabile del procedimento, secondo le modalità proposte dall assuntore ed autorizzate dal committente.

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