ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA'

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1 ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' ============================= SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLE CAPPE CHIMICHE NEI DIPARTIMENTI, CENTRI E SERVIZI NEL COMPLESSO DELL'ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA'. CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ================

2 ARTICOLO 1 DISPOSIZIONI GENERALI 1) Il presente Capitolato stabilisce norme, prescrizioni ed oneri generali e determina le condizioni tecniche per il servizio di manutenzione delle Cappe Chimiche ad uso dei Dipartimenti, Centri e Servizi dell Istituto Superiore di Sanità. Le apparecchiature, oggetto del Servizio, sono divise in quattro tipologie: Tipologia A Cappa Chimica da pavimento Tipologia B Cappa Chimica da pavimento con filtro Tipologia C Cappa Chimica da banco Tipologia D Cappa Chimica da banco con filtro 2) L importo complessivo del servizio di manutenzione, comprenderà 2 visite di manutenzione preventiva semestrale programmata ed illimitati interventi di tipo straordinario su chiamata, comprensivi di tutti i ricambi necessari, quali: il ricambio dei materiali soggetti ad usura, la sostituzione dei motori per l espulsione esterna, la sostituzione di filtri a carboni attivi, la sostituzione di tubazioni dell impianto idrico (carico e scarico), la sostituzione di tubazioni gas, la sostituzione di rubinetti, di valvole di intercettazione o saracinesche, la sostituzione negli armadietti sotto cappa delle serrature, la sostituzione delle maniglie, la sostituzione dei ripiani interni, la sostituzione delle ante di chiusura, dei cavi d alimentazione, delle prese elettriche, delle luci e quanto altro necessario per garantire il corretto funzionamento delle apparecchiature. 3) La Società, all inizio del servizio di manutenzione, dovrà provvedere entro e non oltre 60 gg. (consecutivi) dalla data del Verbale di consegna del Servizio, di cui al successivo art. 6 del presente atto, a predisporre dei libretti di manutenzione programmata e straordinaria per ogni Cappa oggetto del presente Appalto ed inoltre entro detto tempo dovrà installare presso il Vigilante nominato dall ISS programma informatico per la gestione del Servizio. Il vigilante, di cui al successivo articolo 5, potrà effettuare dei controlli totali o a campione per verificare che i lavori vengano eseguiti a regola d arte e nel rispetto - 2 -

3 dei valori dei flussi di aria espulsa che garantisca la giusta aspirazione e la giusta filtrazione. 4) Tutti i costi sono da intendersi compresi nel canone offerto. 5) La Società dovrà provvedere ad effettuare la 1 visita manutentiva e la relativa 1 sostituzione di tutti i filtri entro e non oltre 60 gg. (consecutivi) dalla consegna del servizio. Dovrà dotare tutte le tubazione esterne di griglie di protezione contro i volatili (rete metallica con maglia 1x1 cm. 6) Tutti i filtri utilizzati dovranno essere come gli originali e comunque individuabili dal codice e dal numero di lotto di produzione (dati questi che dovranno essere sempre consultabili anche a mezzo del programma informatico). 7) La Società dovrà rilasciare, al Vigilante del servizio, idonea certificazione, ai sensi della Legge 46/90, per gli interventi effettuati relativamente alla parte elettrica. 8) Il servizio di assistenza, e relativo magazzino ricambi, dovrà essere gestito dal Vigilante del servizio e dalla Società aggiudicataria, alla quale saranno inoltrate le richieste di intervento; questa dovrà garantire, per tutta la durate del servizio, un magazzino pronto per disponibilità dei ricambi necessari (filtri, motori, rubinetti, vetri, etc.) in qualsiasi momento dovessero essere necessari senza dover attendere tempi per consegne da fornitori terzi. I filtri potranno giacere nel magazzino per un periodo non superiore ai sei (6) mesi. ARTICOLO 2 AMMONTARE DELL APPALTO L importo complessivo annuale per il servizio di manutenzione di cui al presente Capitolato ammonta, presuntivamente, a ,00 (Centosettantamila,00 Euro) + IVA. ARTICOLO 3 OGGETTO DELL'APPALTO - 3 -

4 L'appalto ha per oggetto il SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLE CAPPE CHIMICHE per i Dipartimenti, Centri e Servizi nel complesso dell Istituto Superiore di Sanità. Dipartimenti: Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria, Biologia Cellulare e Neuroscienze, Ematologia Oncologia e Medicina Molecolare, Farmaco, Malattie Infettive Parassitarie ed Immunomediate, Sanità Alimentare ed Animale e Tecnologie e Salute; Centri: Centro Nazionale per la Qualità degli Alimenti e per i Rischi Alimentare, Centro Nazionale A.I.D.S. ; Servizi: Servizio Biologico e per la Sperimentazione Animale. ARTICOLO 4 SPECIFICHE TECNICHE E DESCRIZIONE DELLA MANUTENZIONE 1) Le Società aggiudicataria dovrà garantire il buon funzionamento delle Cappe Chimiche installate, nei Dipartimenti, Centri e Servizi dell Istituto Superiore di Sanità, attraverso il controllo preventivo, l'esecuzione delle riparazioni e regolazioni necessarie, intendendosi il servizio medesimo affidato come SERVIZIO A CORPO", e, pertanto, comprensivo di tutte le prestazioni necessarie e degli eventuali materiali di ricambio soggetti ad usura e non (compresi motori per l espulsione esterna, filtri, rubinetti, vetri, lampade, luci, ante armadietti, maniglie, serrature, cavi elettrici e relativa presa, salvamotori, tubazioni per inopinato idrico e gas, etc.) per il mantenimento delle prestazioni previste. 2) Tale servizio dovrà essere effettuato, indipendentemente dalle richieste dell'utente. Comprenderà, oltre gli interventi su chiamata, l'effettuazione di due (2) visite semestrali per ciascun anno, allo scopo di verificare l'efficienza delle attrezzature, il loro corretto utilizzo, le necessità ed i problemi degli utilizzatori 3) La Società dovrà provvedere alla sostituzione (per sostituzione si intende FORNITURA E POSA IN OPERA) delle parti di seguito elencate ed effettuare i controlli così come indicato, dopo averli concordati con il vigilante del servizio

5 FILTRI. - i filtri dovranno essere originali o come gli originali, di identiche dimensione ed identiche caratteristiche del materiale filtrante originale. - i filtri dovranno essere sostituiti almeno a cadenza semestrale (due (2) cambi all anno) su tutte le Cappe chimiche da banco tipologia D, oppure più spesso, ogni qualvolta sia necessario (esaurito, mal funzionante, danneggiato, ecc) in accordo con il vigilante del servizio; - i filtri dovranno essere sostituiti almeno a cadenza annuale (un (1) cambio all anno) su tutte le Cappe chimiche da pavimento tipologia B, oppure più spesso, ogni qualvolta sia necessario (esaurito, mal funzionante, danneggiato, ecc) in accordo con il vigilante del servizio; - i filtri dovranno essere identificati da n. di codice e n. di lotto di produzione; questi dati dovranno essere identificabili sul filtro e riportati sul libretto manutentivo dell armadio e sul programma informatico; - i filtri sostituiti dovranno essere sigillati in robusti sacchi di polietilene e portati dalla Società presso il deposito dell Istituto (Edificio n.25), dopo aver concordato con il vigilante ed il responsabile dello smaltimento rifiuti tossici le modalità ed i tempi. MOTORI PER L EPULSIONE ESTERNA - la Società dovrà controllare e verificare durante ogni visita semestrale di manutenzione preventiva l efficienza dei motori per l espulsione esterna; - la Società dovrà monitorare durante ogni visita semestrale di manutenzione preventiva il livello di rumorosità dei motori mantenendolo sempre nei limiti previsti dalla normativa vigente, pertanto, nel momento in cui questo risultasse troppo rumoroso deve essere sostituito; - la Società dovrà provvedere alla sostituzione delle parti di cui sopra, ogni volta che si riscontra un difetto nell efficienza o un mal funzionamento (nel corso delle visite programmate) oppure se si ha una segnalazione da parte del Vigilante; TUBAZIONI IMPIANTO IDRICO E GAS E RUBINETTI - 5 -

6 - la Società dovrà controllare e verificare l efficienza delle tubazioni di carico e scarico acqua, delle tubazioni del gas, dei rubinetti di chiusura, delle valvole o saracinesche. - la Società dovrà provvedere durante ogni visita semestrale di manutenzione preventiva alla sostituzione delle parti di cui sopra, ogni volta che si riscontra un difetto nell efficienza o un mal funzionamento; SALISCENDI - la Società dovrà controllare e verificare durante ogni visita semestrale di manutenzione preventiva l efficienza dei saliscendi e relativi vetri, cordine e contrappesi. - la Società dovrà provvedere alla sostituzione delle parti di cui sopra, ogni volta che si riscontra un difetto nell efficienza o un mal funzionamento. CAVI PER L ALIMENTAZIONE, PRESE ELETTRICHE, INTERRUTTORI, PLAFONIERE E LUCI - la Società dovrà controllare e verificare durante ogni visita semestrale di manutenzione preventiva l efficienza delle prese elettriche, cavi di alimentazione, del potere d intervento degli interruttori (salvamotore), spie di segnalazione, plafoniere, luci, ecc. - la Società dovrà provvedere alla sostituzione delle parti di cui sopra, ogni volta che si riscontra un difetto nell efficienza o un mal funzionamento - I cavi per l alimentazione elettrica, le prese di corrente, gli interruttori, ecc. dovranno essere conformi alla normativa vigente. TUBAZIONI DI ESPULSIONE ESTERNA - la Società dovrà controllare e verificare durante ogni visita semestrale di manutenzione preventiva l efficienza delle tubazioni; - la Società dovrà provvedere alla sostituzione delle parti di cui sopra, compresa la griglia di protezione contro i volatili, ogni volta che si riscontra un difetto nell efficienza o un mal funzionamento; SERRATURE (comprese le chiavi), MANIGLIE, RIPIANI ed ANTE (cassetti sotto cappa) - 6 -

7 - la Società dovrà controllare e verificare l efficienza delle serrature, delle maniglie, dei ripiani interni e delle ante di chiusura; - la Società dovrà provvedere alla sostituzione delle parti di cui sopra, ogni volta che si riscontra un difetto nell efficienza o un mal funzionamento; 4) La Società dovrà controllare e verificare durante ogni visita semestrale di manutenzione preventiva, la messa in piano della Cappa; nel caso che questa non risultasse in piano si dovrà provvedere alla relativa sistemazione. 5) La Società dovrà verificare durante ogni visita semestrale di manutenzione preventiva ogni parte componente la struttura della Cappa. 6) La Società dovrà rilasciare entro 60 gg. dalla CONSEGNA DEL SERVIZIO, per ogni Cappa, un libretto di manutenzione dove verranno riportati i seguenti dati: - Marca e tipo della Cappa; - Ubicazione dell apparecchio (laboratorio, livello, stanza, etc.); - Tipo di intervento effettuato (programmato o su richiesta) e descrizione dello stesso; 7) I libretti di manutenzione saranno custoditi dall incaricato alla Vigilanza del Servizio. 8) La Società dovrà aggiornare il libretto di manutenzione (per ogni Cappa) ed il programma informatico nelle 24 ore (solari) successive all intervento sia di manutenzione programmata che su chiamata. 9) Qualsiasi parte meccanica e/o elettrica che sarà sostituita dalla Società, dovrà essere consegnata al vigilante. 10) Tutta la mano d opera e il materiale occorrente per il servizio di manutenzione, per la riparazione e per le sostituzioni, sono a totale carico della Società. 11) Il Vigilante impartirà tutte le direttive e norme d esecuzione alle quali l appaltatore dovrà strettamente attenersi. Nel caso di inadempienza alle disposizioni previste nel presente art. 4, l Istituto, a suo insindacabile giudizio, potrà applicare una penale pari a 100,00 Euro per ogni singola inadempienza

8 Nel caso di inadempienze gravi e ripetute, l Istituto, esperita negativamente un ingiunzione, ha la facoltà di risolvere il contratto e di fare eseguire da altri la manutenzione delle apparecchiature oggetto del contratto, nel modo che riterrà più opportuno ed a danno della Società. La risoluzione del contratto comporta l incameramento del deposito cauzionale definitivo prestato. ARTICOLO 5 NOMINA DEL VIGILANTE 1) L Amministrazione provvederà ad incaricare un dipendente dell Istituto di vigilare sulla corretta esecuzione del servizio di cui al presente Capitolato. Il vigilante, oltre che a provvedere a tutti gli specifici adempimenti previsti nel presente Capitolato, provvederà a verificare la corretta esecuzione del servizio di manutenzione, recependo le eventuali doglianze e/o lamentele in ordine al non corretto adempimento da parte della Società aggiudicataria delle obbligazioni a proprio carico derivanti dal contratto d appalto, che provengano dai dipendenti dei Dipartimenti,Centri Nazionali e Servizi, fruitori del servizio medesimo. 2) Della mancata osservanza delle obbligazioni a carico della Società riscontrate nella esecuzione del servizio, il vigilante provvederà a darne tempestiva comunicazione al competente Ufficio Amministrativo, per i successivi adempimenti di competenza. ARTICOLO 6 INIZIO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE 1) Prima dell inizio del servizio di manutenzione il Vigilante, consegnerà tutte le Cappe Chimiche alla Società esecutrice del servizio, provvedendo a redigere il c.d. VERBALE CONSEGNA DEL SERVIZIO. Da tale data avrà inizio il contratto d appalto, che avrà durata di anni uno (1). 2) Entro e non oltre 60 gg. (consecutivi), dal VERBALE CONSEGNA DEL SERVIZIO di cui al precedente punto 1, la Società consegnerà al Vigilante sia - 8 -

9 un libretto di manutenzione, per ogni singola cappa, che il programma informatico di cui al successivo art. 18 del presente Capitolato, dal quale, oltre gli elementi di cui all art. 1 e 4, si possano evincere le riparazioni effettuate. 4) In caso d inadempienza alle disposizioni previste nel presente art. 6 l Istituto a suo insindacabile giudizio potrà applicare una penale di 100,00 al giorno, per ogni giorno di ritardo. Nel caso di inadempienze gravi e ripetute, l Istituto, esperita negativamente un ingiunzione, ha la facoltà di risolvere il contratto e di fare eseguire da altri la manutenzione delle apparecchiature oggetto del contratto, nel modo che riterrà più opportuno ed a danno della Società. La risoluzione del contratto comporta l incameramento del deposito cauzionale definitivo prestato. 5) Alla scadenza del periodo di manutenzione, la Società dovrà riconsegnare le Cappe perfettamente funzionanti ed efficienti. 6) Le parti per le quali sia intervenuta la sostituzione, alla riconsegna degli impianti dovranno essere in normali condizioni d uso, tenuto conto del periodo di funzionamento e della messa in opera a nuovo. ARTICOLO 7 PARTI DI RICAMBIO E MATERIALI DI CONSUMO 1) Le sostituzioni di parti soggette ad usura e delle parti delle quali sia necessaria la sostituzione, al fine di consentire la piena efficienza delle apparecchiature oggetto del contratto di manutenzione, dovranno essere effettuate con parti di ricambio originali, intendendo, con il suddetto termine, parti fornite dallo stesso produttore dell apparecchiatura oggetto di manutenzione. Laddove non sia possibile fornire parti di ricambio e materiali di consumo originali, nel senso indicato nel precedente capoverso, la Società aggiudicataria metterà a disposizione le parti di ricambio ed i materiali di consumo reperibili sul mercato e di cui dispone, sottoponendone la relativa - 9 -

10 accettazione al dipendente dell Istituto, che verrà nominato in qualità di vigilante. Qualora il relativo giudizio di idoneità, circa l utilizzo di una parte di ricambio ovvero di materiali di consumo non originali, non abbia esito positivo, la Società si impegna a concordare con il vigilante il reperimento di materiali idonei per le esigenze di riparazione/manutenzione della apparecchiatura oggetto del contratto. 2) La Società dovrà presentare adeguate campionature, di tutte le parti di ricambio e dei materiali di consumo che intende impiegare durante la vigenza del contratto di appalto, almeno 20 giorni prima dell inizio del servizio, ottenendo l approvazione del dipendente dell Istituto, che verrà nominato in qualità di vigilante. 3) Resta inteso che, sia per quanto concerne i materiali di ricambio, che per quanto riguarda i materiali di consumo, gli stessi dovranno essere in possesso dei requisiti prescritti dalla vigente normativa, soprattutto al fine di salvaguardare la incolumità degli operatori dipendenti dell Istituto. ARTICOLO 8 MODALITA DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 1) Il servizio di cui all oggetto dovrà essere eseguito con l'impiego dei mezzi d'opera ed attrezzature più appropriate. Dovendo utilizzare particolare strumentazione di misura e controllo che deve essere necessariamente certificata, al vigilante quando lo richieda dovrà essere prodotto il Certificato di Taratura. Potranno essere effettuati, in qualsiasi momento, controlli sullo stato di tarature delle strumentazioni di misura e controllo utilizzati. Particolare cura sarà richiesta per la scelta della mano d'opera da impiegare nell espletamento del servizio, che dovrà essere altamente specializzata in rapporto alle particolari esigenze delle opere ed alle soggezioni ambientali. Su richiesta del vigilante dovrà essere prodotta documentazione atta a dimostrare l esperienza specifica per questo tipo di lavorazioni con l indicazione dei luoghi e

11 con relativi certificati per dimostrare di aver svolto in modo continuativo lavori identici. 2) In particolare il personale tecnico della Società, destinato al servizio di manutenzione delle Cappe Chimiche, dovrà essere di provata capacità e, risultare di gradimento dell Istituto, al quale, all inizio della gestione, la Società dovrà inviare, in duplice copia, un elenco in cui sia indicata la qualifica e le attribuzioni specifiche del personale ed il curriculum nello specifico settore delle lavorazioni identiche a quelle oggetto del presente appalto. La Società stessa dovrà dare preventiva comunicazione al vigilante di ogni eventuale sostituzione o variazione, provvedendo a fornire il curriculum professionale dei propri dipendenti che attesti l esperienza nello specifico settore della manutenzione sulle Cappe Chimiche. 3) Il personale di cui sopra dovrà: - adeguarsi alla disciplina vigente per i dipendenti delle carriere ausiliarie dell Istituto, salvo quanto disposto per gli orari indicati nel presente articolo; - indossare abiti da lavoro decorosi e puliti con indicazione ben visibile della Società da cui dipendono; Della disciplina di detto personale è sempre pienamente responsabile la Società. 4) La Società, a proprie spese, può apportare, di volta in volta, in accordo con il vigilante dei miglioramenti tecnici. Saranno adottati dalla Società tutti gli accorgimenti necessari per dare ogni categoria di lavori perfettamente eseguita, in conformità alle buone regole dell arte. 5) L Istituto si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di dislocare le apparecchiature oggetto del servizio in locali, uffici e sedi dell Istituto stesso, (sede principale di Viale Regina Elena, n. 299, e sede distaccata di Via Giano della Bella, n. 34) diverse da quelli attualmente indicate nell allegata lista

12 Nel caso di inadempienza alle disposizioni previste nel presente art. 8, l Istituto, a suo insindacabile giudizio, potrà applicare una penale pari a 100,00 Euro per ogni singola inadempienza. Nel caso di inadempienze gravi e ripetute, l Istituto, esperita negativamente un ingiunzione, ha la facoltà di risolvere il contratto e di fare eseguire da altri la manutenzione delle apparecchiature oggetto del contratto, nel modo che riterrà più opportuno ed a danno della Società. La risoluzione del contratto comporta l incameramento del deposito cauzionale definitivo prestato. ARTICOLO 9 ORDINE DA TENERSI NELLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 1) Gli interventi di manutenzione programmata o su chiamata dovranno essere effettuati, da personale specializzato, dietro richiesta (telefonica, fax, , verbale) del Vigilante o successivamente ai controlli preventivi, unicamente nei giorni feriali (Sabato e Domenica esclusi) durante il normale orario di lavoro. Gli interventi su chiamata dovranno avvenire, sempre nel rispetto di quanto sopra, nelle 24 ore solari successive alla chiamata. La Società, pertanto, dovrà mettere a disposizione dell incaricato alla vigilanza, per tutta la durata del servizio, dei supporti tecnici ed informatici, che saranno sostituiti con altri più innovativi una volta l anno (computer portatile o palmare, sistemi di video comunicazione, ecc.), di ultima generazione, atti a garantire lo svolgimento del servizio in modo efficiente e tempestivo. 2) Tutte le riparazioni dovranno essere di massima effettuate sul posto, salvo che ciò non possa avvenire per deficienza di mezzi o per altri fondati motivi d ordine tecnico ed economico, nel qual caso il Consegnatario dell Istituto autorizzerà la Società ad asportare i meccanismi da riparare fissando il termine massimo di consegna

13 3) Di tutte le operazioni dovrà essere fatta annotazione sull apposito libretto e sul programma informatico di cui al successivo articolo 18. 4) Il servizio dovrà svilupparsi avendo particolare riguardo alle esigenze di funzionamento dei Dipartimenti, Centri e Servizi impegnati direttamente o indirettamente dalla manutenzione. 5) Qualora nel corso del servizio, alcune Cappe venissero dismesse, questa Amministrazione si riserva di detrarre il relativo importo con le modalità di cui al comma 2 dell art ) La Società dovrà segnalare all incaricato della vigilanza ogni variazione apportata alla Lista delle Cappe Chimiche (Cappe dismesse, cambio di stanza, piano, ecc.); inoltre dovrà segnalare, ogni volta che ne riscontri la presenza, le Cappe Chimiche non inseriti nella Lista indicando la precisa ubicazione, tipologia, ecc. 7) La Società è tenuta a rifiutare richieste di inserimenti o disinserimenti di apparecchiature che provengano direttamente dai Dipartimenti, Centri o Servizi dell Istituto. Unico soggetto legittimato ad inviare la citata richiesta sarà l Ufficio IV R.E. Contratti - dell Istituto medesimo, con il quale la società concorderà ogni variazione in merito all elenco delle apparecchiature oggetto del contratto. 8) In caso d inadempienza alle disposizioni previste nell articolo 9 l Istituto a suo insindacabile giudizio potrà applicare una penale variabile di 100,00 al giorno. Nel caso di inadempienze gravi e ripetute, l Istituto, esperita negativamente un ingiunzione, ha la facoltà di risolvere il contratto e di fare eseguire da altri la manutenzione delle apparecchiature oggetto del contratto, nel modo che riterrà più opportuno ed a danno della Società. La risoluzione del contratto comporta l incameramento del deposito cauzionale definitivo prestato. ARTICOLO

14 PAGAMENTI 1) I pagamenti saranno disposti trimestralmente a seguito di presentazione di fattura sulla base degli importi dei canoni mensili relativi alla LISTA DELLE CAPPE CHIMICHE e riportati sulla SCHEDA OFFERTA. Il pagamento della fattura verrà effettuato, previa acquisizione, da parte dell Ufficio IV R.E. - Contratti -, dell attestazione di regolare esecuzione redatta dal vigilante. 2) La Società non avrà diritto ad aver compensato l importo della manutenzione per i giorni di fermo delle Cappe. Tali detrazioni saranno valutate sulla base dell importo giornaliero corrispondente ad 1/30 (un trentesimo) dell importo mensile. 3) Oltre quanto stabilito nel comma 2 del presente articolo, nel caso in cui si verifichi il fermo delle Cappe superiore a giorni 2 (due), fatto salvo il caso di idonee giustificazioni presentate all Istituto, questo ultimo procederà ad applicare una penale giornaliera pari al 10% dell importo del canone mensile, fino ad un massimo del 10% dell importo contrattuale complessivo annuale. ARTICOLO 11 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PROTEZIONE DELL IMPIEGO E DI CONDIZIONI DI LAVORO 1) In riferimento a quanto disposto dal D.Lgs. 626/94 la Società prima dell inizio del SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELLE CAPPE CHIMICHE, dovrà presentare una dichiarazione degli adempimenti previsti dal D.Lgs. stesso, in particolare: - di attenersi alle misure generali di tutela previste per la salute e la sicurezza dei lavoratori (art.3); - di attenersi e di aver adempiuto a quanto previsto dall art.4 (obblighi del datore di lavoro); - di adempiere a quanto dettato dall art.11 se la Società rientra in tale categoria (riunione periodica). 2) In detta dichiarazione, la Società dovrà inoltre indicare: - Azienda (ragione sociale);

15 - Sede Sociale; - Nominativo del datore di lavoro; - Committente (sede dell unità produttiva a cui fa riferimento il documento); - attività svolta o esercitata (oggetto della Società); - Nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione; - Nome del medico competente; - Nominativo del rappresentante della sicurezza dei lavoratori; - Nominativi del personale dipendente dell azienda impiegato nel servizio; - Luogo presso l unità produttiva ove verrà conservato il documento di cui all art.4 del D.Lgs.. 3) Di aver informato il personale sul lavoro che dovranno svolgere, indicando i rischi ed i pericoli; di averlo formato e dotato di tutti i D.P.I. necessari al corretto svolgimento del lavoro così come previsto dalla vigente normativa. 4) Tale dichiarazione, dovrà essere firmata dal legale rappresentante della Società. ARTICOLO 12 ONERI PARTICOLARI A CARICO DELL'APPALTATORE Oltre agli oneri specificati nel presente Capitolato Speciale d Appalto e quelli previsti dalla vigente normativa, sono a carico dell appaltatore i seguenti oneri particolari: 1) La Società adotterà tutte le cautele e disposizioni atte a garantire l'incolumità del personale addetto ai lavori in ambienti in cui si svolgono lavorazioni che sviluppino gas, liquami e radiazioni nocive. 2) Gli agenti ed operai addetti al servizio dovranno essere di pieno gradimento del vigilante. A tale fine l'appaltatore dovrà presentare, all'inizio del servizio, un elenco completo, in doppio esemplare, del personale da adibire al servizio con relativo curriculum attestante l esperienza specifica maturata in lavorazioni identiche, comunicando tempestivamente, in seguito, tutte le variazioni per licenziamento e

16 nuove assunzioni e relativi nuovi curriculum potendo utilizzare solo personale specializzato nel settore con esperienza documentabile. Le persone non accettate dalla Amministrazione dovranno essere allontanate immediatamente. I dipendenti della Società e gli automezzi dovranno circolare nel comprensorio dell'istituto muniti di contrassegno prescritti dall'amministrazione. Gli automezzi avranno accesso nel comprensorio dell Istituto solo per il carico e scarico materiali. 3) L'orario di lavoro dovrà essere stabilito con l Amministrazione, in relazione alle esigenze dell Istituto. Del pari il movimento degli operai e il trasporto dei materiali e rifiuti dovranno svolgersi secondo le disposizioni del servizio di ordine dell'istituto e comunque in modo da non recare disturbo al funzionamento di Uffici e Reparti, anche se i percorsi e le limitazioni rendessero più costosi i lavori. 4) L'approvvigionamento dei materiali dovrà avvenire in misura proporzionale alle opere da eseguire, in modo da evitare ingombri eccessivi. 5) Il trasporto dei materiali e mezzi d'opera dai luoghi di deposito ai luoghi d'impiego è a carico della Società, qualunque sia la distanza intercorrente e le altezze da superare. 6) L'appaltatore dovrà riparare a sue spese e nel più breve tempo possibile eventuali danni che per negligenza o imprevidenza fossero arrecati agli edifici o alle apparecchiature, arredamenti ed installazioni in essi esistenti. 7) Per il trasporto dei materiali, è tassativamente vietato l'uso degli ascensori dell'istituto. Per i lavori di particolare importanza, la Società potrà impiantare, previa autorizzazione della Amministrazione, mezzi meccanici propri di sollevamento, da ubicare e disporre comunque in modo da non recare alcun disturbo al normale funzionamento dei Dipartimenti, Centri o Servizi dell Istituto. 8) La Società curerà a sue spese la perfetta conservazione e manutenzione dei locali e degli impianti messi a sua disposizione per la esecuzione del servizio. 9) Si precisa che tutte le dette condizioni speciali si devono intendere considerate e compensate nei prezzi unitari, e che pertanto la rigorosa osservanza di esso non può costituire motivo per l'appaltatore per esigere ulteriori compensi

17 10) L appaltatore dovrà assicurare per tutta la durata del SERVIZIO DI MANUTENZIONE e per non meno di 10 ore giornaliere (dal Lunedì al Venerdì compreso), la reperibilità di almeno un proprio rappresentante, che abbia la facoltà ed i mezzi occorrenti, per tutte le provvidenze che riguardino l intervento di assistenza. Con l inizio della esecuzione del servizio, dovrà essere comunicato un numero di fax della Società, al quale l Amministrazione provvederà ad inviare tutte le comunicazioni inerenti l espletamento dell appalto. ARTICOLO 13 OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE E RETRIBUTIVE RISULTANTI DAI CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO 1) Nell esecuzione del SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELLE CAPPE CHIMICHE, la Società si obbliga ad attuare integralmente tutte le norme contenute nel contatto collettivo nazionale di lavoro, per gli operai dipendenti delle aziende industriali edili ed affini, e negli accordi locali integrativi dello stesso in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgerà il servizio. La Società si obbliga altresì a continuare ad applicare il contratto collettivo e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino a loro sostituzione, e se cooperative, anche nei rapporti con i soci. I suddetti obblighi vincolano la Società anche nel caso che la stessa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. 2) La Società è responsabile in rapporto all Amministrazione dell osservanza delle norme di cui al precedente articolo da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l ipotesi di subappalto. Il fatto che il subappalto sia autorizzato, non esime la Società dalla responsabilità di cui al comma precedente e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della stazione appaltante. La Società è tenuta altresì all osservanza delle disposizioni di cui all art. 1 della Legge 23 ottobre 1960 n ) In caso d inottemperanza degli obblighi derivanti dai precedenti articoli, accertata dall Amministrazione appaltante o a questa segnalata dall Ispettorato del

18 Lavoro, l Amministrazione appaltante medesima comunica alla Società l inadempienza accertata e procede ad una detrazione pari al 20% sui pagamenti in acconto, destinando le somme così accantonate a garanzia dell adempimento degli obblighi di cui sopra, se i lavori sono in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se i lavori sono ultimati. Il pagamento alla Società delle somme accantonate, o della rata di saldo, non sarà effettuato sino a quando dall Ispettorato del Lavoro, non sia stato accertato che ai dipendenti è stato loro corrisposto quanto dovuto, ovvero che la vertenza è stata definita. Per tale sospensione o ritardo di pagamento, la Società non può opporre eccezioni alla stazione appaltante, né a titolo di risarcimento danni. ARTICOLO 14 POLIZZA ASSICURATIVA La Società dovrà sottoscrivere, con una primaria compagnia di assicurazione, una polizza assicurativa per la responsabilità civile verso i terzi, per importi non inferiori a: ,00 = per catastrofe; ,00 = per danneggiamenti a persone; ,00 = per danni alle cose. L originale attestante l avvenuta sottoscrizione della polizza indicata dovrà essere consegnato all Ufficio IV R.E. (Contratti). ARTICOLO 15 DURATA DEL CONTRATTO 1) La durata dell appalto è fissata in anni 1 (uno), decorrenti dalla data del c.d. VERBALE CONSEGNA DEL SERVIZIO. 2) Qualora si verifichino interruzioni d apparecchiature (non più a norma, gravemente danneggiate, dimesse etc.) sarà data tempestiva comunicazione alla Società (a mezzo raccomandata A/R o fax) dei tempi e delle modalità d interruzione del servizio di manutenzione delle apparecchiature

19 3) Il pagamento del periodo maturato sino al momento dell eventuale interruzione, sarà quantificato sulla base dell importo giornaliero corrispondente ad 1/30 (un trentesimo) dell importo mensile. ARTICOLO 16 ELENCHI DEI PREZZI L elenco dei prezzi in base ai quali sarà pagato il servizio di manutenzione sarà quello indicato nella SCHEDA OFFERTA, allegata al presente Capitolato Speciale d Appalto, sulla quale la Società dovrà indicare i prezzi unitari d offerta come canone mensile del servizio di manutenzione. ARTICOLO 17 SUBAPPALTO 1) La Società dovrà indicare la parte dell appalto che intenda eventualmente subappaltare a terzi; l indicazione di cui sopra lascia impregiudicata la responsabilità dell appaltatore aggiudicatario. 2) I subappaltatori dovranno possedere gli stessi requisiti giuridici, economico finanziari e tecnici indicati nel bando di gara. ARTICOLO 18 PROGRAMMA INFORMATICO 1) La Società aggiudicataria dovrà fornire, installare e condurre, per tutta la durata del servizio, un programma informatico per permettere ai vari organismi dell Istituto Superiore di Sanità di poter controllare lo stato di esecuzione delle operazioni di manutenzione ed assistenza e poter evidenziare eventuali elementi d interesse. 2) Il programma, che deve essere costantemente aggiornato in relazione ai vari interventi di manutenzione eseguiti, dovrà contenere: ubicazione (edificio, piano e stanza), tipologia, marca, modello, n. inventario, tipo di filtro, n. di codice

20 e n. del lotto di produzione del filtro, i controlli effettuati e la relativa data, la data del cambio filtro, se è un intervento programmato o su chiamata, la dismissione o il nuovo inserimento con indicazione della data, ecc.; inoltre dovrà: dare evidenza delle scadenze e di quelle da fare, dare possibilità di effettuare delle stampe dei lavori fatti e di quelli da fare, contenere la situazione storica di ciascuna singola Cappa. 3) Il programma dovrà essere installato sul terminale dell incaricato alla vigilanza del Servizio, e, al termine dell appalto, rimarrà nella disponibilità dell Istituto Superiore di Sanità. IL DIRETTORE DELL UFFICIO TECNICO (Ing. Velio Macellari)

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