Mantenere le Infrastrutture e le Attrezzature

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Mantenere le Infrastrutture e le Attrezzature"

Transcript

1 Scopo Responsabile Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Output Indicatori Riferimenti Normativi Processi Correlati Sistemi Informatici Mantenere e migliorare l efficienza e la sicurezza delle infrastrutture e dei locali ARDSU con la relativa dotazione di impianti, attrezzature, arredamenti. Direttore Coordinatore Servizio Tecnico Direttori Tecnici Studenti e Servizi DSU Toscana Piano triennale degli investimenti Programma annuale di manutenzione ordinaria e straordinaria Analisi esigenze globali di manutenzione (segnalazioni, reclami, indagini interne) Studenti e Servizi DSU Toscana Esecuzione degli interventi manutentivi nei tempi previsti dal contratto di Global Service Esecuzione del Programma annuale di manutenzione ordinaria e straordinaria % di interventi di manutenzione straordinaria terminati entro i termini contrattuali % di interventi di manutenzione iniziati entro i tempi previsti contrattualmente % di controlli positivi/controlli relativi agli interventi effettuati D. Lgs. 81/2008 Legge 109/94 D.P.R. 554/99 D.Lgs 163 del 12/04/06 P02 Gestire le Residenze P03 Erogare Servizi di Ristorazione P06 Gestire gli aspetti contabili e di bilancio P07 Acquisizione beni servizi e lavori Sistema Informativo Archibus Indice delle revisioni Revisione n. 01 Data: Descrizione: Prima emissione Approvazione Responsabile procedura (redazione) Responsabile SQ (verifica) Cesari Fantoni Direzione (approvazione) Piarulli Copia Ufficiale del documento presente nella rete aziendale 1

2 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Scopo della presente procedura è descrivere le modalità attraverso le quali gli edifici e i locali di cui l Azienda dispone, ciascuno con la relativa dotazione di impianti, macchinari, attrezzature e arredamenti, vengono mantenute in stato di efficienza e sicurezza. 2. MODALITA OPERATIVE Le modalità operative sono descritte nei flussi seguenti: Richieste di Interventi Manutenzione Programmata Manutenzione extra canone La manutenzione ordinaria programmata e ripartiva viene affidata tramite gara di Appalto ad un Consorzio affidatario: le modalità e le periodicità con cui devono essere effettuati gli interventi fanno riferimento a quanto previsto dalla normativa e a quanto previsto dal Capitolato di Appalto. 2.1 Struttura organizzativa manutenzione ordinaria programmata e ripartiva L affidamento della gestione integrata della manutenzione ordinaria e programmata è strutturato in 3 lotti che corrispondono alle 3 Sedi dell Azienda. Il Responsabile dell appalto globale è il RUP, individuato nel Coordinatore del Servizio Tecnico, mentre per ciascuna sede viene individuato un Direttore Tecnico che si occupa della gestione dell appalto per la Sede di riferimento. 3. MONITORAGGIO DEL PROCESSO Il monitoraggio del processo avviene secondo il seguente schema: Responsabile Documento di Indicatore rilevazione rilevazione % di interventi di manutenzione straordinaria terminati entro i termini contrattuali % di interventi di manutenzione iniziati entro i tempi previsti contrattualmente % di controlli positivi/controlli relativi agli interventi effettuati Responsabile Servizio Tecnico Responsabile Servizio Tecnico Responsabile Servizio Tecnico Contratti e/o capitolati e/o lettere d invito Registro informatico Check list Documento di sintesi Rapporto sul SQRS Rapporto sul SQRS Rapporto sul SQRS Frequenza valutazione Ogni intervento di manutenzione straordinaria semestrale semestrale 4. ELENCO DELLE ISTRUZIONI OPERATIVE Le istruzioni operative della presente procedura sono: Codice I01 P09 Titolo Verifica degli interventi Copia Ufficiale del documento presente nella rete aziendale 2

3 Flusso di processo n. 1: Richieste di Intervento Copia Ufficiale del documento presente nella rete aziendale 3

4 Dettaglio delle note del flusso precedente Richieste di intervento 1. Le segnalazioni relative alle esigenze di intervento possono pervenire dagli utenti oppure direttamente dal Personale degli uffici. 2. Il Personale incaricato delle Aree Residenze e Ristorazione e del Servizio tecnico effettua la richiesta di intervento attraverso il Sistema Informativo Archibus o in casi di emergenza attraverso il Call Center che provvede all'aggiornamento del Sistema Informativo. 3. La squadra manutentiva effettua il sopralluogo nei tempi previsti dal Capitolato e aggiorna il Sistema Informativo. 4. Il Capo Commessa del Global Service verifica se la richiesta di intervento rientra fra la manutenzione prevista a canone o extra canone. Nel caso in cui la richiesta di intervento si riferisca a manutenzione programmata a canone il Capo Commessa del Global Service attiva le squadre manutentive sulla base dell'intervento manutentivo richiesto e aggiorna il Sistema Informativo Archibus. Nel caso in cui la richiesta di intervento si riferisca a manutenzione extra canone il Capo Commessa propone un progetto di intervento con relativo preventivo di spesa (vedi flusso Manutenzione extra canone). 5. La squadra manutentiva effettua l'intervento e aggiorna il Sistema Informativo Archibus. 6. Il Servizio Tecnico verifica la corretta esecuzione dell'intervento. Vedi istruzione I01 P09 Verifica degli interventi. Copia Ufficiale del documento presente nella rete aziendale 4

5 Flusso di processo n. 2: Manutenzione Programmata 1 ATTIVITA' Programmazione manutenzione programmata Servizio Tecnico Global Service Servizio Amministrazione e Contabilità Note/ Strumenti/ Moduli Il capitolato allegato alla gara per l'affidamento della manutenzione programmata ordinaria e riparativa disciplina gli interventi di manutenzione programmata e le relative periodicità 2 Esecuzione della manutenzione programmata, compilazione modulo/registro e aggiornamento Sistema Informativo Archibus Registrazione di quanto effettuato sulla Scheda Attività Programmate, compilazione dei Registri nei casi previsti dalla normativa e aggiornamento del Sistema Informativo Archibus. Le Schede Attività Programmate relative agli interventi programmati per ciascun mese vengono trasmesse entro il 10 del mese successivo ai Direttori Tecnici del Servizio Tecnico. 3 Verifica della corretta esecuzione dell'intervento Si No Il Servizio Tecnico verifica la corretta esecuzione dell'intervento. Vedi istruzione I01 P09 Verifica degli interventi. 4 Attivazione Procedura Richieste di Intervento Qualora venga rilevata un'anomalia nell'effettuazione dell'intervento viene attivata la Procedura Richieste di Intervento 5 Attestazione di regolare esecuzione del servizio L'attestazione della regolare esecuzione del servizio viene effettuata sulla base del riscontro con le Schede Attività Programmate trasmesse dal Capo Commessa del Global Service 6 Trasmissione documentazione per pagamento Copia Ufficiale del documento presente nella rete aziendale 5

6 Dettaglio delle note del flusso precedente Manutenzione Programmata 1. Il capitolato allegato alla gara per l'affidamento della manutenzione programmata ordinaria e riparativa disciplina gli interventi di manutenzione programmata e le relative periodicità 2. Registrazione di quanto effettuato sulla Scheda Attività Programmate, compilazione dei Registri nei casi previsti dalla normativa e aggiornamento del Sistema Informativo Archibus. Le Schede Attività Programmate relative agli interventi programmati per ciascun mese vengono trasmesse entro il 10 del mese successivo ai Direttori Tecnici del Servizio Tecnico. 3. Il Servizio Tecnico verifica la corretta esecuzione dell'intervento. Vedi istruzione I01 P09 Verifica degli interventi 4. Qualora venga rilevata un'anomalia nell'effettuazione dell'intervento viene attivata la Procedura Richieste di Intervento 5. L'attestazione della regolare esecuzione del servizio viene effettuata sulla base del riscontro con le Schede Attività Programmate trasmesse dal Capo Commessa del Global Service Copia Ufficiale del documento presente nella rete aziendale 6

7 Flusso di processo n. 3: Manutenzione extra canone Copia Ufficiale del documento presente nella rete aziendale 7

8 Dettaglio delle note del flusso precedente Manutenzione Extra Canone 1. Le attività dal punto 1 al punto 14 del presente processo sono pianificate come previsto dalla normativa vigente (D.Lgs 12/04/06 n. 163) In base alla competenze interne al Servizio Tecnico ed al carico di lavoro si valuta l'opportunità di gestire il progetto internamente o affidarlo all'esterno. 4. In caso di gestione interna del progetto il Direttore dà incarico formale al RUP che provvede alla nomina di tutte le figure coinvolte nel progetto (progettisti, D.L. coordinatore della sicurezza in progettazione, coordinatore sicurezza in esecuzione). In caso affidamento esterno, dopo la validazione del RUP, segue il provvedimento del Direttore per l'incarico esterno. 5. A seconda dell'importo per la realizzazione del progetto l'incarico esterno può essere gestito con incarico diretto oppure tramite lo svolgimento della procedura di gara Progetto preliminare, definitivo ed esecutivo L'aggiudicazione è regolamentata alla L.109/94 ed il contratto firmato dalla Direzione. 11. D.L. interno/esterno Verifica sul cantiere condotta dal D.L., Coordinatore della sicurezza, il RUP quale responsabile dei lavori "funzionario interno". 14. Il S.A.L. è proposto dalla D.L. e liquidato dal RUP. 15. Oltre i ,00 euro deve essere nominato un terzo per l'esecuzione del collaudo. Il certificato è trasmesso dal D.L al RUP per la firma. Copia Ufficiale del documento presente nella rete aziendale 8

Gestire la Sorveglianza Sanitaria

Gestire la Sorveglianza Sanitaria Scopo Responsabile Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Output Indicatori Riferimenti Normativi Processi Correlati Sistemi Informatici Gestire la sorveglianza sanitaria dei lavoratori per

Dettagli

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento

Gestire le NC, le Azioni Correttive e Preventive, il Miglioramento Scopo Responsabile Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Output Indicatori Riferimenti Normativi Processi Correlati Sistemi Informatici Definire le modalità e le responsabilità per la gestione

Dettagli

Effettuare gli audit interni

Effettuare gli audit interni Scopo Definire le modalità per la gestione delle verifiche ispettive interne Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Qualità (centrale) e Referenti Qualità delle sedi territoriali Direzione Qualità

Dettagli

Gestire il Protocollo, i Flussi documentali, gli Atti Amministrativi ed i Relativi Archivi

Gestire il Protocollo, i Flussi documentali, gli Atti Amministrativi ed i Relativi Archivi Revisione n 04 Scopo Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Output Indicatori Riferimenti Normativi Processi Correlati Sistemi Informatici Gestire le attività di ricezione, protocollazione,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

Procedura Gestione Settore Manutenzione

Procedura Gestione Settore Manutenzione Gestione Settore Manutenzione 7 Pag. 1 di 6 Rev. 00 del 30-03-2010 SOMMARIO 1. Scopo 2. Generalità 3. Applicabilità 4. Termini e Definizioni 5. Riferimenti 6. Responsabilità ed Aggiornamento 7. Modalità

Dettagli

Sistema di Gestione Integrato Ambiente e Sicurezza GESTIONE FORNITORI

Sistema di Gestione Integrato Ambiente e Sicurezza GESTIONE FORNITORI GESTIONE FORNITORI Questa Procedura è di proprietà della società Tarros S.p.A.. Ogni divulgazione e/o riproduzione e/o cessione di contenuti a terzi deve essere autorizzata dalla Società medesima la quale

Dettagli

Comune di Bordolano. Provincia di Cremona SERVIZIO TECNICO. Determinazione n. 62 del 17/12/2015

Comune di Bordolano. Provincia di Cremona SERVIZIO TECNICO. Determinazione n. 62 del 17/12/2015 Comune di Bordolano Provincia di Cremona COPIA SERVIZIO TECNICO Determinazione n. 62 del 17/12/2015 Oggetto: IMPEGNO DI SPESA PER L'AFFIDAMENTO DELLE PRESTAZIONI DI MANUTENZIONE E REVISIONE DEGLI ESTINTORI

Dettagli

1. DISTRIBUZIONE Direzione, RSPP, RLS, preposti 2. SCOPO

1. DISTRIBUZIONE Direzione, RSPP, RLS, preposti 2. SCOPO Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, Corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Monitoraggio salute e del 16/09/09 1. DISTRIBUZIONE, RSPP,

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 199/2013

DETERMINAZIONE N. 199/2013 COMUNE DI PAVIA DI UDINE P r o v i n c i a d i U d i n e w w w. c o m u n e. p a v i a d i u d i n e. u d. i t AREA TECNICA E GESTIONE DEL TERRITORIO Piazza Julia, 1-33050 Lauzacco C. F. e P. I. V. A.

Dettagli

Gestione della sicurezza degli appalti PR 09 soggetti al DUVRI

Gestione della sicurezza degli appalti PR 09 soggetti al DUVRI PROCEDURA Pagina 1 di 5 INDICE 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI...2 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ E RESPONSABILITÀ...2 5. RIFERIMENTI...3 6. INDICATORI...3 7. ALLEGATI...4

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4 1. REQUISITI GENERALI L Azienda DSU Toscana si è dotata di un Sistema di gestione per la qualità disegnato in accordo con la normativa UNI EN ISO 9001:2008. Tutto il personale del DSU Toscana è impegnato

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 749 del 28/06/2013 Codice identificativo 911529

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 749 del 28/06/2013 Codice identificativo 911529 COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 749 del 28/06/2013 Codice identificativo 911529 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino OGGETTO SERVIZIO DI CALL

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Gestione degli audit interni ambientali e di salute e sicurezza sul lavoro 3. APPLICABILITÀ La presente

Dettagli

GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E DELLE INFRASTRUTTURE. REVISIONI Descrizione

GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E DELLE INFRASTRUTTURE. REVISIONI Descrizione Rev. 3 Pag. 1 di 11 n. revisione 0 1 2 3 3 Data Emissione Redatto 04.04.05 06.02.06 10.12.07 27.08.09 27.08.09 Firma Resp. REVISIONI Descrizione Prima emissione Introdotte indicazioni per la ripetizione

Dettagli

AREA LAVORI PUBBLICI SERVIZIO EDILIZIA PUBBLICA PO MANUTENZIONE ORDINARIA EDIFICI REG. DET. DIR. N. 3216 / 2015

AREA LAVORI PUBBLICI SERVIZIO EDILIZIA PUBBLICA PO MANUTENZIONE ORDINARIA EDIFICI REG. DET. DIR. N. 3216 / 2015 Pag. 1 / 4 comune di trieste piazza Unità d'italia 4 34121 Trieste www.comune.trieste.it partita iva 00210240321 AREA LAVORI PUBBLICI SERVIZIO EDILIZIA PUBBLICA PO MANUTENZIONE ORDINARIA EDIFICI REG. DET.

Dettagli

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura

Dettagli

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE N 352/15 del 17/09/2015 Oggetto: LAVORI DI CONSOLIDAMENTO

Dettagli

CONVENZIONE CONSIP FACILITY MANAGEMENT 3 CATEGORIE DI SERVIZI

CONVENZIONE CONSIP FACILITY MANAGEMENT 3 CATEGORIE DI SERVIZI CONVENZIONE CONSIP FACILITY CATEGORIE DI SERVIZI I oggetto dell appalto sono classificati nelle seguenti macro categorie e categorie di servizio così suddivise: Macro Categoria Categoria previsti dalla

Dettagli

SERVIZIO LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, RISORSE UMANE E CONTRATTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

SERVIZIO LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, RISORSE UMANE E CONTRATTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SERVIZIO LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, RISORSE UMANE E CONTRATTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 239 DEL 27/03/2014 OGGETTO APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE ED ASSISTENZA

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER INTERVENTI NEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI

COMUNE DI RAVENNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER INTERVENTI NEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI COMUNE DI RAVENNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER INTERVENTI NEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI INDICE SOMMARIO CAPO I: Principi del Regolamento e soggetti beneficiari art. 1. Principi e

Dettagli

Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni

Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni TITOLO I PRINCIPI GENERALI art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina organizzazione, strumenti e modalità di svolgimento dei controlli

Dettagli

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili 1. PREMESSA La disciplina dei cantieri temporanei e mobili ha trovato preciso regolamentazione nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e nel successivo

Dettagli

Servizio Edilizia Pubblica

Servizio Edilizia Pubblica Servizio Edilizia Pubblica SCHEMA ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI CUI ALL ARTICOLO 1, COMMA 1 LETT. B) ED E) DEL PIANO NAZIONALE DI EDILIZIA ABITATIVA ALLEGATO AL D.P.C.M.

Dettagli

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE N 60/15 del 25/02/2015 Oggetto: SERVIZIO DI ASSISTENZA

Dettagli

Erogare Borse di Studio ed altri Benefici e Contributi

Erogare Borse di Studio ed altri Benefici e Contributi Scopo Erogare borse di studio, servizi gratuiti e contributi economici a studenti universitari capaci, meritevoli e privi di mezzi in attuazione della normativa vigente. Responsabile Fornitore del Processo

Dettagli

Procedura di gestione delle verifiche ispettive interne < PQ 03 >

Procedura di gestione delle verifiche ispettive interne < PQ 03 > I I S Ettore Majorana Via A. De Gasperi, 6-20811 Cesano Maderno (MB) PQ03 Rev 2 del 23/03/04 Pag 1/5 Procedura di gestione delle verifiche ispettive interne < PQ 03 > EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA

Dettagli

CONTROLLO DOCUMENTALE E CONTROLLO OPERATIVO DEI PROGETTI E DEI PROCESSI IN EDILIZIA. Ing. Davide Natuzzi

CONTROLLO DOCUMENTALE E CONTROLLO OPERATIVO DEI PROGETTI E DEI PROCESSI IN EDILIZIA. Ing. Davide Natuzzi CONTROLLO DOCUMENTALE E CONTROLLO OPERATIVO DEI PROGETTI E DEI PROCESSI IN EDILIZIA. Ing. Davide Natuzzi Gruppo Mercurio - Via Parini 3, 22020 Cavallasca (CO) 1 Tel. 031/539163 Fax. 031/539160 PERCORSO

Dettagli

Rev. N Descrizione delle modifiche Data Prima emissione del documento per estensione campo applicazione

Rev. N Descrizione delle modifiche Data Prima emissione del documento per estensione campo applicazione Pagina 1 di 6 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2. RIFERIMENTI...2 3. SIGLE E DEFINIZIONI...2 4. RESPONSABILITÀ...2 5. PROCEDURA...3 5.1 GENERALITÀ...3 5.2 VALUTAZIONE DEI RISCHI E VERIFICA DELLA

Dettagli

ASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI DIPARTIMENTO DEL LAVORO

ASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI DIPARTIMENTO DEL LAVORO ASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI DIPARTIMENTO DEL LAVORO PISTA DI CONTROLLO INDICE 1. SCHEDA ANAGRAFICA...3 2. ORGANIZZAZIONE STRUTTURALE...4 3. MACRO PROCESSO GESTIONALE...5

Dettagli

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI...

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... 2 5 RESPONSABILITA... 2 5.3 DESTINATARIO DELLA DOCUMENTAZIONE... 3 6 PROCEDURA... 3 6.1

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Prot N. 0007364/A32 del 02 ottobre 13 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE CONSIDERATO che le Istituzioni Scolastiche, per l affidamento di lavori, servizi

Dettagli

Dott. Filippo Caravati Convegno - Audit Intermediari 1

Dott. Filippo Caravati Convegno - Audit Intermediari 1 Dott. Filippo Caravati Convegno - Audit Intermediari 1 Dott. Filippo Caravati Convegno - Audit Intermediari 2 Circolare Agenzia Entrate n. 6/E del 2002 4.3 Documentazione da rilasciare ai contribuenti

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 434 del 19/04/2013 Codice identificativo 890905

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 434 del 19/04/2013 Codice identificativo 890905 COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 434 del 19/04/2013 Codice identificativo 890905 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino OGGETTO UFFICIO INTEGRATO

Dettagli

3. APPLICABILITÀ La presente procedura si applica nell organizzazione dell attività di Alac SpA.

3. APPLICABILITÀ La presente procedura si applica nell organizzazione dell attività di Alac SpA. Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, Corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Audit P11 Rev 00 del 16/09/09 1. DISTRIBUZIONE Direzione RSPP 2. SCOPO

Dettagli

Revisione 00 Data revisione: 17/11/2010 ISO 14001:2004. Emissione RSGA Prima Approvazione DIR GIUNTA. Approvazione revisioni

Revisione 00 Data revisione: 17/11/2010 ISO 14001:2004. Emissione RSGA Prima Approvazione DIR GIUNTA. Approvazione revisioni Emissione QUALIFICA NOME RUOLO FIRMA RSGA ARCH. ALDO BLANDINO Prima Approvazione DIR GIUNTA Approvazione revisioni RD DOTT. GIORGIO GUGLIELMO REVISIONI DATA REV. DESCRIZIONE MODIFICHE 17/11/2010 00 PRIMA

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Area Segretario Generale DIRETTORE CRISCUOLO avv. PASQUALE Numero di registro Data dell'atto 721 14/05/2015 Oggetto : Affidamento diretto alla ditta Lineacom Srl

Dettagli

PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO

PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO Gestione del processo di approvvigionamento Pag. 1 di 7 PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO n ediz. Data Descrizione Firma preparazione Firma approvazione DIR Firma verifica RGQ 00 01/09/02

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 - SC MEDICINA LEGALE - OBITORIO CIVICO

AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 - SC MEDICINA LEGALE - OBITORIO CIVICO AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 - SC MEDICINA LEGALE - OBITORIO CIVICO PROCEDURA PR02 - Audit Interni Edizione 1 Approvata dal Direttore della SC Medicina Legale Emessa dal Referente Aziendale per la Qualità

Dettagli

C O M U N E D I Z O C C A Prov. di Modena SETTORE TECNICO SERVIZO LL PP MANUTENZIONI. Determinazione nr. 8.314 del 27 OTTOBRE 2009

C O M U N E D I Z O C C A Prov. di Modena SETTORE TECNICO SERVIZO LL PP MANUTENZIONI. Determinazione nr. 8.314 del 27 OTTOBRE 2009 C O M U N E D I Z O C C A Prov. di Modena SETTORE TECNICO SERVIZO LL PP MANUTENZIONI. Determinazione nr. 8.314 del 27 OTTOBRE 2009 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO RELAZIONE GEOLOGICA GEOTECINCA ED INDAGINI

Dettagli

MODELLO DI. Livello strategico

MODELLO DI. Livello strategico ALLEGATO II.1 MODELLO DI CARTA DI QUALITÀ DELL OFFERTA FORMATIVA ELEMENTI MINIMI La Carta della Qualità ha la finalità di esplicitare e comunicare al sistema committente/beneficiari gli impegni che l organismo

Dettagli

AZIENDA U.S.L. RIMINI Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro

AZIENDA U.S.L. RIMINI Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro AZIENDA U.S.L. RIMINI Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro PROCEDURE DEL COORDINATORE PER LA GESTIONE DEL CANTIERE P.S.C., IMPOSTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE: APPLICAZIONE

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE

DECRETO DEL DIRETTORE DECRETO DEL DIRETTORE N. 221 DEL 13.10.2015 OGGETTO: Implementazione sistema accessi per apertura nuovo varco controllato presso Corte Maddalene. CIG Z5C16620FA. IL DIRETTORE RICHIAMATO l art. 14 comma

Dettagli

Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza

Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza TITOLO IV "Ruoli, responsabilità e sanzioni nel settore pubblico e privato Argomenti: - Principi contenuti nel «Codice degli appalti D.lgs 12 aprile

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Unità di staff Economato DIRETTORE SECCHI dott.ssa TANIA Numero di registro Data dell'atto 1062 22/07/2015 Oggetto : Affidamento, a seguito di gara informale on line,

Dettagli

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 185 DEL 27/05/2015 Ufficio Servizio integrato demografici - URP

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 185 DEL 27/05/2015 Ufficio Servizio integrato demografici - URP C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA COPIA DETERMINAZIONE N 185 DEL 27/05/2015 ZINI LUCIANO Ufficio Servizio integrato demografici - URP OGGETTO: IMPEGNO REVISIONE MACCHINA AFFRANCATRICE

Dettagli

Prot. n. 121/15 Venezia, 04/02/2015 Resp. Procedimento: Dott. Nicola Nardin Reg. interno n. 11 Resp. Istruttoria: Dott. Marco Tabacchi all. n.

Prot. n. 121/15 Venezia, 04/02/2015 Resp. Procedimento: Dott. Nicola Nardin Reg. interno n. 11 Resp. Istruttoria: Dott. Marco Tabacchi all. n. Prot. n. 121/15 Venezia, 04/02/2015 Resp. Procedimento: Dott. Nicola Nardin Reg. interno n. 11 Resp. Istruttoria: Dott. Marco Tabacchi all. n. 2 OGGETTO: Iscrizione corsi di aggiornamento squadra primo

Dettagli

COMUNE DI NUVOLENTO. Provincia di Brescia. VERBALE di DETERMINAZIONE del Responsabile dell Area Tecnica Settore Lavori Pubblici. n 62 del 23/06/2012

COMUNE DI NUVOLENTO. Provincia di Brescia. VERBALE di DETERMINAZIONE del Responsabile dell Area Tecnica Settore Lavori Pubblici. n 62 del 23/06/2012 COMUNE DI NUVOLENTO Provincia di Brescia VERBALE di DETERMINAZIONE del Responsabile dell Area Tecnica Settore Lavori Pubblici n 62 del 23/06/2012 OGGETTO: Determina a contrattare per affidamento in economia,

Dettagli

Direzione Organizzazione 2015 04374/004 Servizio Qualità CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Organizzazione 2015 04374/004 Servizio Qualità CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Organizzazione 2015 04374/004 Servizio Qualità CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 1432 approvata il 25 settembre 2015 DETERMINAZIONE: AFFIDAMENTO SERVIZIO COMPLEMENTARE

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli

Servizio Edilizia Pubblica

Servizio Edilizia Pubblica Servizio Edilizia Pubblica SCHEMA ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI CUI ALL ARTICOLO 1, COMMA 1, LETT. B) ED E) DEL PIANO NAZIONALE DI EDILIZIA ABITATIVA ALLEGATO AL D.P.C.M.

Dettagli

Data 09/04/2013 Data 05/03/2013. Registro Generale N. 70 Registro d Area N. 24

Data 09/04/2013 Data 05/03/2013. Registro Generale N. 70 Registro d Area N. 24 COPIA Comune di Novedrate Provincia di Como Registro Generale N. 70 Registro d Area N. 24 Data 09/04/2013 Data 05/03/2013 DETERMINAZIONE OGGETTO: UTENZE TELEFONICHE A LINEA FISSA DEL COMUNE DI NOVEDRATE:

Dettagli

Roma, ENTE APPALTANTE Sogesid S.p.A. via Calabria 35 00187 (Roma) tel. 06 420821 sito istituzionale www.sogesid.it.

Roma, ENTE APPALTANTE Sogesid S.p.A. via Calabria 35 00187 (Roma) tel. 06 420821 sito istituzionale www.sogesid.it. Roma, Oggetto: Avviso informativo finalizzato a un indagine di mercato per selezionare soggetti interessati a partecipare alla procedura per l affidamento del servizio di formazione periodica del personale

Dettagli

Consegna immobili. Procedura Qualità Consegna immobili. Visto Responsabile Operativo Qualità. Codice Doc. PQ 7.5.2 Data 09/06/2008 Revisione 01

Consegna immobili. Procedura Qualità Consegna immobili. Visto Responsabile Operativo Qualità. Codice Doc. PQ 7.5.2 Data 09/06/2008 Revisione 01 DATA EMISSIONE 04/10/2006 1^ REVISIONE 09/06/2008 2^ REVISIONE 3^ REVISIONE APPROVAZIONE Ispettore di Cantiere AUTORIZZAZIONE Direttore Generale Visto Responsabile Operativo Qualità Pag. 1 di 1 0. TABELLA

Dettagli

C O M U N E D I P O D E N Z A N O Provincia di Piacenza

C O M U N E D I P O D E N Z A N O Provincia di Piacenza C O M U N E D I P O D E N Z A N O Provincia di Piacenza SERVIZI SOCIALI E ASSISTENZA MINORI #PROPONENTE# Oggetto: SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI A TUTELA DI MINORI E FAMIGLIE: EROGAZIONE CONTRIBUZIONI MESE

Dettagli

COMUNE DI BALLAO PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI BALLAO PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI BALLAO PROVINCIA DI CAGLIARI COPIA DETERMINAZIONE N. 59 del 15/04/2016 Ufficio: Ufficio Lavori Pubblici - Urbanistica Oggetto: AFFIDAMENTO DIRETTO ALLA DITTA SARDANTINCENDI DI SELARGIUS PER CONTROLLO

Dettagli

Gestione della formazione del personale

Gestione della formazione del personale Gestione della formazione del personale INDICE 1. GENERALITA 2. RESPONSABILITA' 3. PROCEDURA o 3.1 Personale Docente 3.1.1 Corsi interni all Istituto 3.1.2 Corsi esterni o 3.2 Personale non docente o 3.3

Dettagli

1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria

1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Gestione dei documenti e del 06/05/2013 1. DISTRIBUZIONE Datore

Dettagli

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 del 13 11 2012 Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 5.1 Programmazione delle attività...3 5.2 Documentazione...

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna ***** SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO PIANIFICAZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna ***** SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO PIANIFICAZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO COMUNE DI FAENZA Provincia di Ravenna ***** SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO PIANIFICAZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 156 / 2015 OGGETTO: DETERMINAZIONE A CONTRATTARE PER AFFIDAMENTO

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi

Dettagli

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema

Dettagli

SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI

SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI 1 Prima Stesura Redattori: Gasbarri, De Angelis, Rizzo Data: 15-02-/2014 SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 4 DESCRIZIONE ATTIVITÀ...

Dettagli

D.Lgs. 81/08 TITOLO IV

D.Lgs. 81/08 TITOLO IV D.Lgs. 81/08 TITOLO IV CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI CAPO I LE NOVITA RILEVANTI DIVO PIOLI Art. 89 C 1 c RESPONSABILE DEI LAVORI SOGGETTO CHE PUÒ ESSERE INCARICATO, DAL COMMITTENTE, DELLA PROGETTAZIONE

Dettagli

UFFICIO DI STAFF QUALITA PG QUA 009 rev. 8 del 27/02/2014 RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE

UFFICIO DI STAFF QUALITA PG QUA 009 rev. 8 del 27/02/2014 RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE RECLAMI E SODDISFAZIONE DEL CLIENTE UFFICIO DI STAFF QUALITA pag 1 di 7 UFFICIO DI STAFF QUALITA pag 2 di 7 1. Scopo Lo scopo della presente procedura è quello di descrivere le responsabilità e le modalità operative relative alla gestione

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE

DECRETO DEL DIRETTORE DECRETO DEL DIRETTORE N. 299 DEL 28/12/2015 OGGETTO: Intervento di manutenzione ordinaria a impianto di riscaldamento e caldaie presso la residenza di Via S. Vitale proprietà dell ESU di Verona. IL DIRETTORE

Dettagli

REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~

REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~ REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~ Deliberazione n. 763 del 07/08/2014 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Oggetto: Indizione avviso pubblico per il conferimento

Dettagli

Erogazione di altri benefici

Erogazione di altri benefici N. Operazione Esecutore Note/moduli/ attrezzature connessi alla borsa di studio borsa servizi 1 Mobilità Internazionale: Il bando di concorso per la borsa di studio prevede che l Azienda conceda integrazioni

Dettagli

TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI

TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI Pagina 1 di 5 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONI 8. TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI 9. DOCUMENTI

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Provincia di Padova EDILIZIA SCOLASTICA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Proposta n. 1692/2013 Determina n. 1535 del 03/06/2013 Oggetto: AVVIO PROCEDIMENTO STIPULA CONTRATTO APPALTO ESECUZIONE OPERE MANUTENZIONE

Dettagli

Regolamento sugli Audit Interni interagenziali Pag. 1 di 5

Regolamento sugli Audit Interni interagenziali Pag. 1 di 5 6.09.2012 Regolamento sugli Audit Interni interagenziali Pag. 1 di 5 INDICE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 - Oggetto e finalità del Regolamento TITOLO II AUDITOR QUALIFICATI Art. 2 - Istituzione Elenco

Dettagli

REGOLAMENTO DI CONTABILITA FONDAZIONE FERRARA ARTE

REGOLAMENTO DI CONTABILITA FONDAZIONE FERRARA ARTE REGOLAMENTO DI CONTABILITA FONDAZIONE FERRARA ARTE FONDAZIONE FERRARA ARTE REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ INDICE ART. 1 SCOPO ED AMBITO DI APPLICAZIONE ART. 2 PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELL ATTIVITA ART.

Dettagli

Procedura GESTIONE DELLA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE

Procedura GESTIONE DELLA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Pag. 1 di 6 Oggetto Procedura GESTIONE DELLA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE 2 20.05.2013 REVISIONE PER RIORGANIZZAZIONE INTERNA RGQ DT PRS 1 23.03.2007 MODIFICHE A SEGUITO V.I.R. E.MINELLI M. TRAVERSINI

Dettagli

CONSIP FM3 LOTTO 6 MARCHE E ABRUZZO

CONSIP FM3 LOTTO 6 MARCHE E ABRUZZO CONSIP FM3 LOTTO 6 MARCHE E ABRUZZO ABSTRACT Febbraio 2013 1 SERVIZI DI FACILITY MANAGEMENT PER IMMOBILI, ADIBITI PREVALENTEMENTE AD USO UFFICIO, IN USO A QUALSIASI TITOLO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

Dettagli

DETERMINAZIONE N. IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE N. IL DIRIGENTE CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI Reg. Det. n. 457 del 30/12/2015 DETERMINAZIONE N. DEL Oggetto: Convenzione n. 14424 del 9/6/2014: fornitura e installazione di impianti fotovoltaici sulle coperture di edifici

Dettagli

PROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite.

PROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite. PROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite. STATO DEL DOCUMENTO REV. PAR. PAG. DESCRIZIONE Data REV. 01 Emissione

Dettagli

PSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT

PSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT PSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT INDICE - Premessa Pag 1 1 Tipologia dei controlli 1 1a Controlli di gestione 1 1b Controlli di ammissibilità

Dettagli

Procedura di gestione delle Verifiche Ispettive Interne

Procedura di gestione delle Verifiche Ispettive Interne Doc.: PQ03 Rev.: 1 Data: 26/05/03 Pag.: 1 di 5 Procedura di gestione delle Verifiche Ispettive Interne EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA DA: Doc.: PQ03 Rev.: 1 Data: 26/05/03 Pag.: 2 di 5 Indice 1. Scopo

Dettagli

PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI

PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI legali 0 18/05/09 1 6 PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI INDICE PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PRESCRIZIONI LEGALI...1 INDICE...1 1 Scopo...2 2 Campo di applicazione...2 3 Terminologia ed abbreviazioni...2

Dettagli

Determinazione dirigenziale

Determinazione dirigenziale SETTORE COMUNICAZIONE --- COMUNICAZIONE Determinazione dirigenziale Registro Generale N. 214 del 25/03/2015 Registro del Settore N. 2 del 19/03/2015 Oggetto: Servizio di informatizzazione e distribuzione

Dettagli

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE N 63/15 del 25/02/2015 Oggetto: INDIZIONE PROCEDURA APERTA

Dettagli

Data 17/09/2013 Data 11/07/2013. Registro Generale N. 177 Registro d Area N. 48

Data 17/09/2013 Data 11/07/2013. Registro Generale N. 177 Registro d Area N. 48 COPIA Comune di Novedrate Provincia di Como Registro Generale N. 177 Registro d Area N. 48 Data 17/09/2013 Data 11/07/2013 DETERMINAZIONE OGGETTO: SERVIZIO DI GESTIONE E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI

Dettagli

CAP04 Gestione del Processo di Consulenza Tecnica

CAP04 Gestione del Processo di Consulenza Tecnica CAP04 Gestione del Processo di Consulenza Tecnica 1 di 7 INDICE 1 Pianificazione della realizzazione del prodotto... 2 2 Processi relativi al cliente... 2 2.1 Analisi dei bisogni, determinazione dei requisiti

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Lavori Pubblici e Mobilità Urbana DIRETTORE PAGLIARINI ing. MARCO Numero di registro Data dell'atto 2322 31/12/2015 Oggetto : Opere di completamento raddoppio

Dettagli

All. 03 alla Sez. 02 Rev. 01. Pag. 1 di7. Direzione

All. 03 alla Sez. 02 Rev. 01. Pag. 1 di7. Direzione Pag. 1 di7 Direzione La DIR è l Amministratore Unico. Nell'applicazione delle politiche aziendali il DIR agisce con criteri imprenditoriali e manageriali, partecipando attivamente alle decisioni del vertice,

Dettagli

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

Comune di Cattolica Provincia di Rimini Comune di Cattolica Provincia di Rimini DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 726 DEL 19/10/2015 CANONE ANNUALE HOSTING MACCHINA VIRTUALE DEL SITO WWW.CATTOLICA.NET E DOMINI COLLEGATI ANNO RIFERIMENTO 2015 CENTRO

Dettagli

ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Capitolo 2

ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Capitolo 2 ORGANI E FINALITA DELL AZIENDA... 1 ORGANIGRAMMA AZIENDALE... 2 ORGANIZZAZIONE AI FINI DELLA SICUREZZA... 3... 3 RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE... 3 MEDICO COMPETENTE... 3 RAPPRESENTANTI

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. N. atto DN-16 / 18 del 08/01/2015 Codice identificativo 1096420. PROPONENTE Ambiente - Emas

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD. N. atto DN-16 / 18 del 08/01/2015 Codice identificativo 1096420. PROPONENTE Ambiente - Emas COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-16 / 18 del 08/01/2015 Codice identificativo 1096420 PROPONENTE Ambiente - Emas OGGETTO AT-56 - AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DEL SERVIZIO

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 676 DEL 30/10/2012

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 676 DEL 30/10/2012 AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 676 DEL 30/10/2012 OGGETTO: SERVIZIO PULIZIA E SANIFICAZIONE

Dettagli

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI Pagina 1 di 6 Procedura Rev. Data Descrizione modifica Approvazione 3 27.04.2003 Revisione generale (unificate NC e Reclami) C.V. 4 03.09.2007 Specificazione NC a carattere ambientale C.V. 5 07.03.2008

Dettagli

CONTRIBUTI A PERSONE E FAMIGLIE. Determinazione n 31 del 01/02/2013 Il Funzionario Responsabile

CONTRIBUTI A PERSONE E FAMIGLIE. Determinazione n 31 del 01/02/2013 Il Funzionario Responsabile Comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni, Lajatico, Lari, Palaia,Peccioli, Ponsacco, Pontedera, S. Maria a Monte, Terricciola Zona Valdera Provincia di Pisa CONTRIBUTI A

Dettagli

PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA 2010-2012

PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA 2010-2012 PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA 2010-2012 Disposizioni di dettaglio per la gestione e il controllo della realizzazione di progetti mirati alla lotta alla dispersione scolastica

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI IN ECONOMIA

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI IN ECONOMIA Ente Zona Industriale di Trieste REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI IN ECONOMIA Limite di valore 200.000 Euro (IVA esclusa) Art. 1 Finalità 1. Il presente Regolamento disciplina l affidamento di lavori

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Unità di staff Economato DIRETTORE SECCHI dott.ssa TANIA Numero di registro Data dell'atto 1868 16/12/2014 Oggetto : Affidamento diretto, a seguito di gara informale,

Dettagli

CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO. Segreteria Tecnica Dirigente Programma triennale. Proposta di decreto caso di

CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO. Segreteria Tecnica Dirigente Programma triennale. Proposta di decreto caso di Segreteria Tecnica Art. 128 D. Lgs. Proposta Art. 128 D. Lgs. Programmazione e 163/2006 s.m.i. D.M. Programma triennale Pubblicazione Piano Programmazione dei 163/2006 s.m.i. Sviluppo Ufficio Ministero

Dettagli

U T C D i r e z i o n e l a v o r i p u b b l i c i S O S T I T U Z I O N E I N F I S S I SCUOLA ELEMENTARE "PAPA GIOVANNI XXIII" e Comune di Vittoria

U T C D i r e z i o n e l a v o r i p u b b l i c i S O S T I T U Z I O N E I N F I S S I SCUOLA ELEMENTARE PAPA GIOVANNI XXIII e Comune di Vittoria Asse II "Qualità degli ambienti scolastici" Obiettivo C Accordo tra: Istituzione scolastica "Scuola elementare Papa G. GiovanniXXIII" e Comune di Vittoria per la realizzazione del progetto di : S O S T

Dettagli