RELAZIONE SUI RISULTATI CONSEGUITI NELL ANNO 2010
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- Diana Carnevale
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1 PIANO TRIENNALE 2008/2010 PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI DELLE STAZIONI DI LAVORO DEI SERVIZI TECNICO / AMMINISTRATIVI AI SENSI DELL ART. 2, COMMA 594, LEGGE 24 DICEMBRE 2007, N. 244 RELAZIONE SUI RISULTATI CONSEGUITI NELL ANNO ) DOTAZIONI STRUMENTALI, ANCHE INFORMATICHE, CHE CORREDANO LE STAZIONI DI LAVORO NELL AUTOMAZIONE D UFFICIO CONTENUTI DEL PIANO RISULTATI Criteri di gestione delle dotazioni informatiche Le dotazioni informatiche assegnate alle stazioni di lavoro dei servizi tecnico-amministrativi verranno gestite secondo i seguenti criteri generali: - il tempo di vita ordinario di un personal computer dovrà essere almeno di 3 anni e di una stampante da tavolo di 3 anni. Di norma non si procederà alla sostituzione prima di tale termine. - i personal computer e le stampanti vengono acquistati con l opzione di 36 mesi di garanzia con assistenza on-site estesa fino al 3 anno con specifico contratto di a ssistenza; - nel caso in cui il personal computer non avesse più la capacità di supportare efficacemente l evoluzione di un applicativo, verrà comunque utilizzato in ambiti dove sono richieste performance inferiori; - l individuazione dell attrezzatura informatica a servizio delle diverse stazioni di lavoro verrà effettuata secondo i principi dell efficacia operativa e dell economicità. In particolare si terrà conto: o delle esigenze operative dell ufficio; o del ciclo di vita del prodotto; o degli oneri accessori connessi (manutenzione, ricambi, oneri di gestione, materiali di consumo) Nel corso del 2010, per quanto riguarda la dotazione informatica ci sono state poche variazioni. Per sfruttare l operatività dei beni informatici fino al termine del loro ciclo di vita, questi vengono spostati all interno dell Ente fra le varie postazioni, uffici od aree di lavoro. Dove non è stato possibile ricollocare i beni si procede allo scarico e nello specifico nel 2010 sono state dismesse due stampanti e un monitor. Sono stati acquistati e destinati ai vari Uffici: - n. 8 monitor; - n. 3 stampanti; - n. 2 pc (Anagrafe) - n. 1 plotter HP. - n. 1 Router Cisco - n. 1 Synology Storage
2 Criteri di gestione dei telefoni fissi E previsto un apparecchio telefonico per ogni posto di lavoro con linee e numeri condivisi su più postazioni mediante centralino fornito in noleggio a partire dall anno 2006 comprensivo di assistenza. I singoli apparecchi telefonici sono di proprietà dell Ente e la sostituzione viene effettuata esclusivamente in caso di guasto irreparabile. Il sistema telefonico in possesso è di tipo misto, basato sia su telefonia tradizionale (analogica) che con tecnologia IP (internet protocol) al fine di utilizzare lo stesso non appena sarà possibile reperire sul mercato contratti economicamente e tecnicamente convenienti, infatti, tale soluzione offre la massima flessibilità garantendo il contenimento dei costi relativi al traffico interno in quanto potrà sfruttare le connessioni dati tra gli Enti Locali e le altre P.A. L impianto è inoltre dotato di apparecchiature GSM Gateway in modo da reindirizzare le telefonate fisso mobile in mobile mobile. Inoltre, per contenere la complessiva spesa per la telefonia si è provveduto ad aderire alla convenzione CONSIP per la telefonia fissa e si provvederà anche per quella mobile qualora risulti conveniente. Nel 2008, poi, sempre al fine di perseguire obiettivi di contenimento della spesa della telefonia fissa per le chiamate verso i cellulari, si provvederà a dotare le Direzioni Didattiche, l Ufficio Informagiovani e in futuro altri servizi esterni comunali, di cellulari legati allo stesso contratto Tim Business del Comune. Di conseguenza si procederà quanto prima e ove possibile, alla disabilitazione delle chiamate da telefono fisso verso cellulari delle utenze in questione. L uso del cellulare dovrà essere riservato esclusivamente alle chiamate verso la telefonia mobile che comporta una spesa rilevante sul totale del fatturato. Entro il 2009 verrà valutata la convenienza tecnica ed economica dell utilizzo della tecnologia VOIP. Il processo di razionalizzazione iniziato nell anno 2003, ha portato ad una revisione di tutte le utenze del Comune e ad una conseguente ricollocazione delle stesse più funzionale rispetto all attuale distribuzione dei servizi che ha portato anche ad una variazione delle tipologie di utenze permettendo un notevole risparmio in termini economici che si è attestato intorno al 20% della spesa complessiva. Entro il 2009 si concluderà la verifica della possibilità di ridurre i numeri telefonici. E stata allacciata una nuova utenza Isdn nel mese di settembre per l Ufficio Agenzia delle Entrate sito in Largo Cimabue come previsto dalla Convenzione. La spesa relativa alla telefonia fissa ha registrato, rispetto al 2009, una diminuzione di circa ,00 determinata soprattutto dalle variazioni apportate ai contratti Telecom relativi alle linee ADSL che hanno portato ad una diminuzione della spesa ed ad un aumento delle prestazioni e della banda minima garantita.
3 Criteri di gestione dei telefax Attualmente vi è un solo telefax al servizio di tutti gli uffici che sono, tra l altro, distribuiti su quattro piani. Nel rispetto dell invarianza della spesa si verificherà nei successivi anni 2008/2010, la possibilità di dotare alcuni uffici quali Segreteria Generale e Personale, al pari di Polizia Municipale, Anagrafe Uff. Ambiente e le farmacie comunali, di apparecchi fax possibilmente utilizzando macchine multifunzione (stampante-fax-fotocopiatrice-scanner) che andranno a sostituire le stampanti in dotazione. Uso della posta elettronica L uso oramai quotidiano da parte degli uffici della posta elettronica, oltre a facilitare e velocizzare le comunicazioni, sta producendo un sensibile risparmio di tempo e di spesa. L Ente attiverà nel prossimo triennio una casella di posta elettronica certificata e doterà possibilmente di firma digitale i Responsabili di Settore e di Servizio al fine di tendere ad una drastica riduzione delle spese postali soprattutto con riguardo alle raccomandate R/R, anche se al momento tale sistema non trova sufficiente diffusione da dare riscontri a breve termine. E prevista inoltre la consegna di smart-card ai consegnatari di beni al fine di agevolare le operazioni di inventariazione dei beni dell Ente. Nell anno 2010 non ci sono state variazioni alla dotazione degli apparecchi dell Ente. E attiva una casella di posta elettronica certificata con il sistema di protocollazione rendendo possibile l inizio del suo utilizzo da parte di tutti i dipendenti dotati di firma digitale. Al momento l utilizzo non è sufficientemente ampio da determinare apprezzabile riduzione della spesa postale.
4 Criteri di gestione delle apparecchiature di fotoriproduzione Negli ultimi anni, è stato già formulato un piano per la revisione e razionalizzazione del servizio di fotocopiatura. In particolare nel 2002 essendo divenuto decisamente insufficiente il servizio basato su un unica fotocopiatrice a servizio di tutti i servizi amministrativi ubicati nel palazzo comunale che determinava diseconomie sia in termini di spesa che di efficienza rispetto alle necessità degli uffici, si è provveduto ad individuare le aree di lavoro in cui collocare le ulteriori macchine dimensionando la capacità di stampa in relazione alle esigenze di fotoriproduzione e stampa di ogni singola area/piano e quindi massimizzando il rapporto costo/beneficio. Si sottolinea che la spesa sostenuta in tale annualità ammontava ad ,08. Sono stati conseguentemente stipulati contratti di noleggio delle macchine di fotoriproduzione e di assistenza tecnica delle stesse che hanno previsto anche la sostituzione delle apparecchiature più obsolete con macchine dotate di funzione integrata di fotocopiatrice e stampante di rete. Al 31/12/2007 la situazione per quanto riguarda il servizio di cui trattasi è la seguente: - n. 9 fotocopiatrici in locazione ad un costo annuo di.9.600,00 - costo unitario di locazione ,67 - assistenza tecnica annuale di tutte le apparecchiature.4.200,00 Per l anno 2008 si prevede di continuare nell operazione di monitoraggio e di verifica circa l efficienza dell impianto in dotazione anche alla luce dei servizi recentemente riassunti in proprio dall Ente o di nuova istituzione (Uff. di Cittadinanza, Immigrazione, Centro Giovani YouSPA, FA.MO, ecc.) Durante la gestione 2010 il numero complessivo delle apparecchiature di fotoriproduzione a noleggio è passato da 13 del 2009 a 15 e le macchine di proprietà in assistenza tecnica sono diventate 10 dal momento che una macchina multifunzione è stata data in omaggio dalla Ditta stessa. Sono stati inoltre sostituiti alcuni modelli più obsoleti con macchine più veloci ed efficienti dotati anche di scanner per permettere la digitalizzazione dei documenti protocollati, il tutto non ha comportato un aumento del canone di noleggio. La configurazione finale del servizio di fotocopiatura risulta essere la seguente: - n. 15 fotocopiatrici in locazione ad un costo annuo iva compresa di ,00 invariato rispetto al costo unitario di locazione 988,00 contro i 1.140,00 del 2009 Per quanto riguarda il canone annuale di assistenza tecnica delle macchine di proprietà dell Ente per il 2010 è stato di ,00 + IVA in questo caso superiore a quello dell anno precedente pari a 2.400,00 + IVA. L aumento è dovuto alla macchina in più e al crescente numero di interventi necessari a mantenere efficienti le attrezzature considerato il loro livello di usura. Misure previste dal piano triennale di razionalizzazione della spesa per la dotazione specifica Il presente Piano non prevede la dismissione di dotazioni strumentali al di fuori dei casi di guasto irreparabile od obsolescenza. L eventuale dismissione di una apparecchiatura da una postazione di lavoro, ufficio od area di lavoro derivante da una razionalizzazione dell utilizzo delle dotazioni strumentali complessive, comporterà la sua riallocazione in altra postazione, ufficio od area di lavoro fino al termine del suo ciclo di vita. Nelle sostituzioni o alienazioni effettuate nel corso del 2010, sono stati rispettati i principi di razionalizzazione previsti dal Piano.
5 2) APPARECCHI DI TELEFONIA MOBILE CONTENUTI DEL PIANO RISULTATI Criteri di gestione della telefonia mobile Sono attualmente attivi, con oneri a carico dell Amministrazione, n. 23 telefoni cellulari. Gli apparecchi cellulari sono stati assegnati in relazione alla funzione ricoperta che richiede pronta e costante reperibilità. Le figure che utilizzano il telefono cellulare sono: - n. 1 - Sindaco; - n. 1 - Segretario - n. 7 - Responsabili di Settore e di Servizio - n. 4 - Altri Funzionari - n. 4 addetti ai Servizi Manutentivi - n. 1 Segreteria Scuola Media - n. 5 in corso di assegnazione (istituti Scolastici ed altri Servizi di nuova Istituzione) Sono state inoltre attivate le seguenti SIM: - n. 5 per il centralino del Comune - n. 1 - Centrale Idroelettrica: segnalazione guasti ed emergenze - n. 3 - Impianti di Pubblica Illuminazione: programmazione degli impianti e trasmissione dati Altre SIM Machine to Machine sono destinate: - n. 3 ai Servizi scolastici: dispositivi ricarica Carta+ - n. 4 al Servizio Pubblica Illuminazione: programmazione degli impianti e trasmissione dati Sette cellulari sono attualmente dotati di un sistema dualbilling che consente la separata fatturazione delle chiamate per ragioni d ufficio da quelle personali. Le SIM attive a fine 2010 sono 40 di cui 29 fonia e 11 M2M. Nel corso degli anni passati, seguendo il principio di razionalizzazione della spesa, sono state disattivate 4 Sim che risultavano non più utilizzate e, laddove è stato possibile, sono state trasformate in M2M alcune Sim fonia per le quali non è dovuto il pagamento della tassa di concessione governativa. Nel corso del 2010 si è conclusa l operazione di riscatto dei telefoni legati al vecchio contratto Soluzione PA del Comune con il gestore TIM cessando così l addebito del canone bimestrale di noleggio.
6 Misure previste dal piano triennale di razionalizzazione della spesa per la dotazione specifica Questo Ente procede costantemente al controllo del traffico telefonico ai fini della razionalizzazione della spesa. Nel 2005 erano attive 22 utenze con una spesa annua intorno ai ,00 euro. A febbraio 2006, al fine di contenere la spesa, l Ente ha aderito all offerta Multibusiness Soluzione PA di TIM che ha portato ad una economia di spesa di oltre ,00 euro pur avendo aggiunto 5 utenze. Il percorso di razionalizzazione è continuato, infatti nel 2007, pur portando le utenze attive a 39, la spesa si è ulteriormente ridotta di circa ,00 annui. Per l anno 2008 si prevede di dotare anche le Direzioni Didattiche e l Ufficio Informagiovani di cellulari con lo stesso contratto Multibusiness Soluzione PA del Comune, al fine di contenerne la spesa del traffico telefonico verso cellulare ora gestito con i telefoni fissi per legge a carico del Comune. Inoltre potrà essere modificato il contratto TIM in essere con scadenza 19/10/2009 in particolare valutando le convenzioni Consip qualora risultino ancora più convenienti per l Ente. Il Servizio economato continuerà ad effettuare verifiche sul traffico telefonico fatturato per monitorare l andamento della spesa ed il corretto uso della gestione dei cellulari medesimi da parte degli affidatari. E attiva dal 29/04/2009 la Convenzione TIM Consip per la telefonia mobile. La nuova offerta è risultata più conveniente, rispetto al precedente contratto TIM Soluzione PA, in particolare per quanto riguarda le chiamate verso i cellulari che rappresentano la quantità maggiore di telefonate. La spesa media a bimestre per il 2010 è stata di circa 1.600,00 con 40 utenze attive. In convenzione sono stati noleggiati con assistenza tecnica n. 22 cellulari di cui: -n.14 Nokia 2600 Classic con un canone bimestrale di 2,00 l uno - n. 6 Sony Ericsson W760i con un canone bimestrale di 4,00 l uno - n. 2 Nokia N97 mini Black con un canone bimestrale di 18,00 l uno. L opzione Tim-Duo che consente di effettuare traffico personale addebitato direttamente all utente e non all amministrazione semplicemente anteponendo un codice al numero da chiamare, è attiva su nove utenze.
7 3) AUTOVETTURE DI SERVIZIO CONTENUTI DEL PIANO RISULTATI
8 a) A NOLEGGIO: Il Contratto di noleggio a lungo termine stipulato con la Società Savarent avrà scadenza 28/02/2008. Il canone mensile per le tre autovetture è di 859,72. Criteri di gestione delle autovetture di servizio a noleggio Le auto sono gestite dall Ufficio Economato e sono a disposizione dei dipendenti per spostamenti e missioni. Solo in casi urgenti, qualora le vetture in dotazione siano tutte occupate, il Responsabile del Servizio autorizza il dipendente ad utilizzare il proprio mezzo per il quale verrà corrisposto specifico rimborso spese secondo le vigenti disposizioni Misure previste dal piano di razionalizzazione della spesa per la dotazione specifica Fermo restando il numero e il modello delle vetture a noleggio, allo scadere del contratto con la ditta Savarent, si aderirà alla convenzione Consip per il noleggio a lungo termine che presenta canoni più vantaggiosi. E sempre attiva la Convenzione Consip per il noleggio a lungo termine delle tre vetture come previsto nel piano. Il 1 marzo 2008 ha avuto inizio il contratto (durata 4 anni) con la Ditta Lease Plane con scadenza 28/02/2012, il canone mensile per le tre vetture è di 765,00. b) DI PROPRIETA Servizi manutentivi: Criteri di gestione dei veicoli di servizio I mezzi in dotazione sono utilizzati dagli operai comunali per interventi di manutenzione sul territorio, per il servizio di manutenzione strade, aree verdi ed immobili di proprietà comunale. Misure previste dal piano di razionalizzazione della spesa per la dotazione specifica Visto l aumentare delle aree urbanizzate, aree verdi, etc. per far fronte ai necessari interventi di manutenzione delle stesse, si renderà necessario l acquisto, in base alle disponibilità finanziarie previste nel Bilancio del prossimo esercizio, di ulteriori attrezzature che consentiranno sia di sostituire i mezzi più vecchi ed obsoleti con nuove attrezzature più efficienti e funzionali ed anche, ove possibile, di aumentarne la dotazione. Nel corso del triennio sono previste le normali manutenzioni, revisioni e riparazioni nonché la fornitura del carburante agli automezzi. Polizia Municipale: Criteri di gestione dei veicoli di servizio Nel 2010 si è mantenuta la stessa articolazione del servizio e le stesse dotazioni strumentali.
9 La dotazione assegnata è da considerarsi funzionale al mantenimento degli standard minimi di efficienza e funzionamento, essendo indispensabile per l espletamento dei specifici compiti istituzionali. Misure previste dal piano di razionalizzazione della spesa per la dotazione specifica Non si ravvisano possibilità per l adozione di misure di riduzione della spesa vista l esiguità delle dotazioni in essere. Auto di rappresentanza: Criteri di gestione dei veicoli di servizio La dotazione a disposizione dell Ente è da considerarsi funzionale al mantenimento degli standard minimi di efficienza e funzionamento, essendo indispensabile per l espletamento dei specifici compiti istituzionali e di rappresentanza. Misure previste dal piano di razionalizzazione della spesa per la dotazione specifica Non si ravvisano possibilità per l adozione di misure di riduzione della spesa vista l esiguità delle dotazioni già in essere Nel 2010 si è mantenuta la stessa articolazione del servizio e le stesse dotazioni. E stato stipulato con la Società LEASYS SPA - DIVISIONE SAVARENT un contratto di noleggio a lungo termine della durata di 36 mesi con scadenza 25/05/2013, prevedendo un canone mensile di. 664,25 (iva compresa), a sostituzione della vecchia autovettura di 12 anni di vita e oltre Km che necessitava di una manutenzione straordinaria di oltre 4.000,00 euro, alimentata a benzina e con consumi elevati di carburante, in media 9-10 km per litro. La nuova vettura a gasolio ha consumi particolarmente contenuti e attestati, dalla casa produttrice, a 4,3 l/100km per il consumo extraurbano e 5,3 l/100 km per il consumo combinato, la metà rispetto alla Lancia K benzina finora in dotazione. Considerando, quindi, una percorrenza media annua di km, si avrà una spesa di circa 2.000,00 in benzina e circa 750,00 in gasolio con un risparmio annuo di oltre 1.300,00 riducendo così il costo per gli spostamenti ed i viaggi di rappresentanza. Istruzione pubblica: Criteri di gestione dei veicoli di servizio Relativamente ai mezzi per i trasporti scolastici si rileva che attualmente vengono utilizzati contemporaneamente n. 2 mezzi, un terzo viene mantenuto efficiente ed intercambiato con gli altri due nei periodi di sosta forzata per interventi di manutenzione, revisione e collaudo. I mezzi assegnati vengono utilizzati per il servizio di trasporto scolastico e attività connesse coprendo il 10% delle necessità mentre la restante parte del servizio è da tempo affidato in gestione a Ditta esterna. Misure previste dal piano di razionalizzazione della spesa per la dotazione specifica Non si ravvisano possibilità per l adozione di misure di riduzione della spesa vista l esiguità delle dotazioni in Nel 2010 si è mantenuta la stessa articolazione del Servizio. L affidamento del servizio è stato prorogato alla Ditta precedentemente affidataria fino al
10 essere. La gestione esterna del servizio scadrà il 31/12/2008 pertanto seguirà nuova gara per l affidamento del servizio. In tale sede verrà conseguentemente valutata l eventualità di una diversa organizzazione del servizio anche per la parte svolta direttamente dall Ente al fine di una sempre migliore erogazione del servizio stesso sia in termini di risposta ai bisogni espressi dagli utenti che di razionalizzazione dell intera gestione dello stesso. 30/06/10. Dal 13/09/2010 è stato stipulato il nuovo contratto per l affidamento del Servizio di trasporto scolastico fino al 30/06/2015. Servizi Sociali: Criteri di gestione dei veicoli di servizio La dotazione strumentale indicata nel Piano è da considerarsi funzionale al mantenimento degli standard minimi di efficienza e funzionamento relativamente ai servizi di Trasporto pasti che questa Amministrazione ha attivato a favore di persone anziane o indigenti e funzionale al sevizio di mensa scolastica e di Trasporto disabili. Misure previste dal piano di razionalizzazione della spesa per la dotazione specifica Non si ravvisano possibilità per l adozione di misure di riduzione della spesa vista l esiguità delle dotazioni già in essere. Nel 2010 stessa articolazione del servizio e stesse dotazioni.
11 4) I Beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali al 31/12/2007, sono i seguenti: n. progr. DESCRIZIONE LOCALIZZAZIONE DATI IDENTIFICATIVI CATASTALI DIRITTO REALE E UTILIZZO EX SCUOLA ELEMENTARE (centro di aggregazione anziani) CASA CUSTODE CASA CUSTODE Cimitero Capoluogo EX MATTATOIO COMUNALE -(uffici e sala mostre aggiornamento) CENTRO SOCIO CULTURALE (ex scuola) Loc. Civitella Ranieri Palazzo Comunale Piazza Matteotti n. 1 Cimitero Capoluogo Largo Magi Spinetti P.zza S.Francesco BAGNI PUBBLICI Via Mancini 20 CASA EX CUSTODE Via Mancini 20 CENTRO prima accoglienza per stranieri LOCALI EDIFICIO POLIVALENTE (ufficio postale e magazzino) FABBRICATO FRAZ. PREGGIO(Bagni Pubblici) C.V.A. MONTECASTELLI EX SCUOLA ELEMENTARE IMMOBILE EX IPSIA (centro anziani locali banda cittadina) P.semint. (2 vani) P.T. (5 vani) Foglio 61 P.Ila 15 Cat B/5 - classe 1 - mq 401 PA - (6 VANI) Cat A/3 - Foglio 73 P.Ila 176/P 4' e T m2 94 sub 41 Cat A2 Classe 4 Cons 4,5 sub. 34 Foglio 43 Part. 73 Cat A3 Classe 2 vani 9 Foglio 73 P.lla 138 Cat 134 sub 3 Cons 1531 Foglio 73 part. 382/2 441 mc partita 348 P1 B/5 Classe 1 Foglio 73 Part. 263 sub1 Cat E3 partita 348 e N.4 vani. Foglio 73 Part. 263 sub2 partita 348 Cat A/5 Classe 2. Via Spoletini Foglio 73 Part. 377 Via Di Mezzo Fraz. Preggio Via della Luna Fraz. Preggio N 2 piani. Foglio 171 Part.112 Cat A/3 Classe 3 Partita 348 La parte Piano terra 3 vani (poste). Foglio 171 Part. 100 partita 348 Fraz Preggio Foglio 171 part. 151 Cat. E/9 Via della Chiesa Foglio 13 part. 316 Cat. C4 - Via Secoli P.T. (n.1 laboratorio) - P.1 (5 vani) Foglio 73 Part. 395 cat. B/5-16 C.V.A. PIERANTONIO Fraz Pierantionio Foglio part.lla C.V.A. NICCONE Via del Circolo Fgl. 28 p.lle C.V.A SPEDALICCHIO Fraz. spedalicchio fg. 51 Part.lla 148 Cat. B5 Classe 1 19 C.V.A. CALZOLARO Via Cortonese Foglio 4 - Particella CASA ALBERGO PER ANZIANI E PORTATORI DI HANDICAP Via dei Patrioti 21 CENTRO SALUTE Largo Cimabue,2 22 APPARTAMENTI Via Alberti Foglio 59 - part.lle n. 83 sub. 4 - n. 83 sub. 5 - n. 83 sub. 6 cat. C/6 n. 83 sub. 7 cat. B/1 foglio 74 part.lla 2313 cat. B/4 Classe U foglio 73 Part. 176 sub 28 P. 1 Cat A/2 cons. 3 classe 4 LOCATO A SCOPO SOCIALE LOCATO A SCOPO SOCIALE NON LOCATO LOCATO A USO SERVIZI IN USO DIRETTO DEL COMUNE PIENA PROPRIETA PIENA PROPRIETA LOCATO A SCOPO SOCIALE LOCATO A USO SERVIZI LOCATO A USO SERVIZI IN USO DIRETTO DEL COMUNE PIENA PROPIETA PIENA PROPIETA - PIENA PROPIETA - PIENA PROPRIETA EDIFICIO LOCATO IN PARTE A USO SERVIZI IN PARTE IN USO DIRETTO DEL COMUNE sub 29 P. 1 Cat A/2 cons 2,5 classe 4
12 23 APPARTAMENTI P.zza delle erbe 13 sub 30 P.2 Cat A/2 classe 4 cons 2,5 r sub 31 P.2 Cat A/2 classe 4 cons 2,5 sub 40 P.3 Cat A/2 classe 4 cons 6,5 foglio 73 PART. 176 SUB 32 p.2 Cat. A/2 classe 4 cons 5,5 Sub 33 P.2 Cat. A/2 classe 4 cons. 4 Sub 35 P 3 R. C. 935,00 LOCATI A SCOPO SOCIALE IMMOBILE DA DESTINARE A UNITÀ DI CONVIVENZA PER SOGGETTI NON ABILI Via dei Patrioti Foglio 59 - par.lla 312 cat A/3 classe 4, consistenza 5,5 vani, TEATRO DEI RIUNITI P.zza Fortebraccio Foglio 73 Part. 170,171, Cat D3 26 FA.MO. Piazza C. Marx Foglio 59 - part.lla EX MOLINO GAMBONI CAPANNONE DESTINATO AD AUTORIMESSA COMUNALE CHIESA DI S. FRANCESCO CHIESA DELLA MADONNA DEL MORO" SCUOLA MATERNA ED ASILO NIDO MATTATOIO COMUNALE Loc. Mola casanova Via Lazio Capoluogo Piazza S. Francesco - Partita 5700 foglio 83 particelle n e 26 un unico locale, Foglio 74 Part. 706 foglio 73 lettera E, chiesa di antica costruzione; Z. Ind. Mad. Del Moro Fg. 74 P.Ila 131 Via Morandi Capoluogo Loc. Madonna del Moro P.T. (18 vani) Foglio 60 P.lla 310 Cat. B/5 - classe 2 P.T. (10 vani); Edificio adibito ad autorimessa costituito da: P.T (2 vani) Foglio 74 Part. 399 non censiti all'urbano, NON LOCATO DA RISTRUTTURARE PIENA PROPIETA - IN USO DIRETTO DEL COMUNE IN PARTE LOCATO AD USO CINEMA ED IN PARTE IN USO DIRETTO DEL COMUNE IN USO DIRETTO DEL COMUNE IN USO DIRETTO DEL COMUNE DESTINATA AL CULTO DESTINATA AL CULTO IN USO DIRETTO DEL COMUNE LOCATO A SCOPO COMMERCIALE Relativamente alla dotazione immobiliare sopra indicata, si rileva quanto segue: Gli immobili di cui ai progressivi 22 e 23 sono appartamenti di piccola taglia gestiti dall A.T.E.R. di Perugia e destinati ai fini sociali per famiglie indigenti; Gli immobili di cui ai progressivi 1, 3, 4, 11, 12, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22 e 25 sono strutture che rivestono funzione sociale, culturale e di servizio ed assegnati a circoli, banda musicale, centri di aggregazione e centri di servizi; considerata la natura delle attività ivi svolte dalle succitate associazioni e strutture, nonché dal fatto che l attività svolta è considerata dall Amministrazione funzionale al raggiungimento di obiettivi di primaria importanza sociale (sanità, aiuto a persone con disagio sociale, etc.), gli immobili suddetti vengono concessi in parte a titolo gratuito ed in parte a titolo oneroso secondo il vigente regolamento comunale; L Immobile n. 26 prima ex Chiesa Cristo Risorto adesso FA.MO è piena proprietà del Comune ed è in parte locato ad uso sala cinematografica e in parte utilizzato direttamente dall Ente. L immobile al n. 28 e 32 è destinato a magazzino comunale ed è pertanto strumentale al servizio di manutenzioni, in quanto necessario per il deposito mezzi e materiali in uso agli operai comunali; Relativamente agli immobili di cui ai progressivi 26 e 27 si è conclusa la ristrutturazione e la struttura è stata destinata a servizi culturali e per la cittadinanza;
13 Relativamente all immobile di cui al progressivo 24, è in corso la ristrutturazione edilizia finalizzata all attivazione di nuovi servizi socio - assistenziali. Per quanto riguarda gli immobili 6 e 7 sono stati inseriti quale contropartita economica nell appalto dei lavori di realizzazione della piscina comunale, e pertanto saranno alienati a favore della ditta appaltatrice delle opere del secondo stralcio funzionale; I restanti immobili sono strumentali alle finalità istituzionali dell ente e pertanto vengono gestiti direttamente dalla struttura comunale;
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