UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI Provincia di Modena. Delibera di Giunta n. 61 del 5 Luglio 2012

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1 UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI Provincia di Modena Programma d intervento locale per l attivazione e la promozione dei centri commerciali naturali. Delibera di Giunta n. 61 del 5 Luglio 2012 Progetto Astambéin - Riassegnazione di contributi destinati a privati 1. Premessa L Unione Terre di Castelli, nell ambito dei Programmi d intervento locale per l attivazione e la promozione dei Centri Commerciali Naturali, ha emesso nell anno 2010 un bando pubblico finalizzato a sostenere gli interventi di operatori economici privati, al fine di rendere competitiva l offerta commerciale e di migliorare nel contempo il servizio al consumatore, attraverso il finanziamento di specifiche tipologie d investimento previste dalle convenzioni PIL-CCN (Programmi d intervento locale per l attivazione e la promozione dei Centri commerciali naturali), siglati con le Associazioni di categoria e con gli enti di promozione del commercio urbano, in conformità a quanto previsto dall art. 10/bis della L.R. 41/97. I Comuni dell Unione aderenti al programma sono i seguenti: Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Marano sul Panaro, Spilamberto, Savignano sul Panaro, Vignola. L istruttoria sulle rendicontazioni effettuate dai privati sul suddetto bando è stata chiusa al 25/6/2012 e ha rilevato un avanzo di risorse finanziarie derivanti da rendicontazioni mancate, parziali o non conformi, su domande presentate, nonché dal numero delle stesse. In coerenza con gli obiettivi di valorizzazione commerciale sopra esposti, l Unione Terre di Castelli intende riassegnare tali risorse ai privati interessati, tramite procedura concorsuale aperta, fino all esaurimento del fondo stesso. 2. Le risorse assegnate In relazione a quanto sopra, l Unione Terre di Castelli riassegna contributi a privati per complessivi 34652,17 su progetti di arredo commerciale esterno e per eventi (come meglio dettagliato al successivo paragrafo 4). I contributi di cui al presente bando non sono cumulabili con i contributi da erogarsi a cura di Comuni dell Unione nell ambito di analoghi bandi di cui al Progetto Astambéin. È pertanto inteso che i soggetti privati che, partecipando sia al bando dell Unione che di Comuni dell Unione stessa per i medesimi investimenti o spese, risultassero in posizione utile su entrambe le graduatorie, potranno ricevere il contributo esclusivamente su una di esse, dovendo rinunciare ad una delle due graduatorie a mezzo di espressa dichiarazione. 3. I soggetti beneficiari Possono accedere ai contributi previsti dal presente bando: A) Le imprese commerciali ed esercenti l attività di somministrazione di alimenti e bevande operanti all interno dei Centri commerciali naturali dell Unione, così come censiti nel PSC dell Unione e perimetrati 1

2 con apposite delibere approvate dai rispettivi consigli o giunte comunali. La cartografia relativa alle aree CCN e/o PVC perimetrate è disponibile presso gli Uffici commercio dei comuni aderenti al progetto. Si intenderanno ricomprese in tali ambiti altresì le imprese commerciali le cui vetrine si affaccino sugli assi stradali sui quali insiste il perimetro del CCN di appartenenza, anche nel caso in cui il punto vendita sia ubicato sul fronte strada esterno al perimetro, nei casi in cui lo stesso perimetro CCN risulti tracciato sulla mezzeria dell asse stradale interessato. Le imprese esercenti più punti vendita potranno presentare domande distinte per ciascuna delle unità locali gestite. B) Le associazioni e i consorzi di promozione dei Centri commerciali naturali firmatari di convenzioni stipulate con i comuni dell Unione aderenti al Progetto Astambéin nell ambito di PIL-CCN o di Progetti di Valorizzazione Commerciale attivati negli stessi comuni dell Unione. 4. Gli investimenti ammessi a contributo Sono ammessi a contributo gli investimenti e le spese relative all ammodernamento dei sistemi di copertura esterna degli esercizi e all allestimento di arredi esterni coordinati, già realizzati e documentabili con fatture emesse a partire dal 1 Giugno 2011 o da realizzarsi ex novo. Sono esclusi dagli investimenti finanziabili le spese già rendicontate sul precedente bando dell Unione, di cui al Progetto Astambéin, o su analoghi bandi emessi da comuni dell Unione. Gli investimenti presentati saranno ammessi se conformi ai regolamenti comunali e alle norme urbanistiche in vigore e se coerenti con il Catalogo tecnico degli arredi esterni degli esercizi commerciali adottato dall Unione Terre di Castelli, denominato Astambéin, sulla base della progettazione preliminare elaborata dall Arch. Michele De Lucchi, come da allegati alla Delibera di Giunta dell Unione n. 95 del 23/9/2010. A titolo di maggiore dettaglio, si precisa che il Catalogo tecnico Astambéin, predisposto dal Servizio Pianificazione Territoriale dell Unione, punta alla progressiva introduzione nei Centri Commerciali Naturali del territorio di segni urbani, arredi e infrastrutture, di competenza sia pubblica che privata, destinati alla creazione di un immagine coordinata e di un identità specifica dei Centri Commerciali Naturali individuati nel Piano Strutturale Intercomunale dell Unione. L uso in esterno di sedie, tavolini e altre tipologie di arredo anche da parte dei negozi di vicinato è programmato in relazione alla partecipazione ad eventi commerciali, ma anche all allestimento di salottini di prossimità ai punti vendita, finalizzati a migliorare la relazione negozio - città, nell ambito della crescente vocazione turistica del territorio dell Unione. L applicazione del marchio territoriale Astambéin sulle cappottine e sugli arredi coordinati segnala quindi l appartenenza del punto vendita o del pubblico esercizio al circuito dei Centri Commerciali Naturali dell Unione Terre di Castelli. Più esattamente sono ammessi a contributo gli investimenti relativi alle seguenti N. 6 linee di arredo commerciale - urbano: 1. Linea di arredi in legno chiaro destinata ai dehors dei pubblici esercizi e ai salottini esterni degli esercizi commerciali di vicinato. 2. Linea di arredi in alluminio o metallo destinata ai dehors dei pubblici esercizi. 3. Cappottine e tende nei colori Astambéin destinate ai sistemi di copertura esterna dei punti vendita e dei pubblici esercizi; ombrelloni e gazebo destinati ai sistemi di copertura esterna dei punti vendita e dei pubblici esercizi. 4. Pavimentazioni in legno per dehors. 5. Fioriere in legno a corredo dei dehors o come sotto-vetrina degli esercizi commerciali. 6. Espositori o stand per allestimenti temporanei esterni ai punti vendita in occasione di eventi. Per ciascuna delle 6 linee di arredi, sono state predisposte le relative schede prodotto (vedi Allegato 1) che illustrano, a titolo esemplificativo, i principali criteri estetici relativi a forme, colori e materiali, cui dovranno rispondere le diverse componenti d arredo oggetto di investimenti finalizzati alla partecipazione al presente bando. 2

3 La scheda codice 00 (vedi Allegato 1/b) illustra invece le modalità di applicazione del marchio territoriale Astambéin sugli arredi oggetto di investimenti da presentarsi sul presente bando. Ai fini della concessione dei contributi, l applicazione del marchio stesso è obbligatoria. A tale esclusivo fine, il marchio Astambéin verrà, su richiesta, messo a disposizione dei fornitori scelti dagli operatori economici ammessi a contributo (si veda anche il successivo capitolo 10. Modalità di concessione d uso del marchio Astambéin ). L Unione si riserva la facoltà di procedere, sulla base di specifiche proposte progettuali, al finanziamento di tipologie d investimento affini a quelle previste nel Catalogo Astambéin, purché attinenti all arredamento degli spazi esterni ai punti vendita o ai pubblici esercizi e che prevedano, comunque, soluzioni armonizzate con le scelte di design e cromatiche previste nel Catalogo Astambéin, ferme restando le modalità di applicazione e di visibilità del relativo marchio. Sono fatte salve le regolamentazioni urbanistiche e le norme di occupazione del suolo pubblico in vigore. 5. Elenco fornitori (ad uso facoltativo) Per facilitare il reperimento sul mercato di tali tipologie di arredi da parte degli operatori economici che intendano aderire al progetto, l Unione Terre di Castelli ha predisposto, a seguito di un indagine di mercato effettuata nel rispetto dei principi della trasparenza e della massima concorrenzialità, un elenco di imprese (vedi Allegato 2) che si sono dichiarate in grado di fornire prodotti conformi a quelli contenuti nelle predette schede tecniche di prodotto. Detto elenco, puramente indicativo, è messo a disposizione degli operatori commerciali interessati al progetto. Gli operatori economici che intendano aderire al progetto potranno quindi opzionare una o più delle imprese fornitrici contenute nell elenco di cui sopra, oppure potranno optare per altre imprese fornitrici, fatte salve le condizioni e le modalità di adesione al progetto previste dal presente bando, ivi comprese le prescrizioni relative alle tipologie di arredo ammesse, in termini di forma, di materiali, di scelte cromatiche e di applicazione obbligatoria del marchio territoriale Astambéin. L ammissibilità a contributo degli investimenti e ogni valutazione di conformità dei prodotti acquistati dai soggetti partecipanti al presente bando prescinde, quindi, dalla scelta di fornitori compresi nell elenco predisposto dall Unione. 6. Modalità di presentazione delle domande Le domande di contributo dovranno pervenire esclusivamente all Unione Terre di Castelli - Via G. B. Bellucci n Vignola (MO), a mezzo servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata o consegnate a mano all Ufficio protocollo della stessa Unione. Le domande presentate saranno riscontrate esclusivamente con protocollo dell Unione Terre di Castelli. È ammessa, inoltre, la presentazione di domande per via telematica, con posta elettronica certificata da inviarsi all indirizzo PEC unione@cert.unioneterredicastelli.mo.it Il recapito della domanda rimane ad esclusivo rischio del mittente qualora per qualsiasi motivo, non escluso il caso fortuito, la forza maggiore ed il fatto di terzi, non giunga a destinazione. Le domande dovranno essere redatte in conformità al fac-simile allegato (Allegato 3), sottoscritte dal legale rappresentante, del quale dovrà essere allegata copia fotostatica di un documento di identità, con firma leggibile e per esteso. Le domande dovranno, inoltre, essere corredate da preventivi di spesa o da fatture quietanzate, per le spese già sostenute. Alla domanda dovrà, altresì, essere allegata una breve relazione descrittiva dell intervento, possibilmente corredata da documentazione idonea ad illustrare le caratteristiche estetiche del progetto previsto o realizzato, relativamente agli articoli d arredo prescelti ed alle relative forme e dimensioni, nonché ai materiali e ai colori adottati (elaborati progettuali, depliants commerciali, fotografie dei prodotti o dell intervento realizzato, ecc.). In caso di domande riferite a interventi già realizzati, è obbligatoria la presentazione della relativa documentazione fotografica che evidenzi, tra l altro, l avvenuta applicazione del marchio Astambéin. 3

4 Eventuali richieste di chiarimenti in merito alla conformità degli interventi proposti rispetto alle finalità generali del Bando, alle caratteristiche estetiche e formali dei prodotti illustrati nelle relative schede tecniche (Allegato 1), nonché rispetto alle modalità di utilizzo del marchio (Allegato 1/b), potranno essere rivolte, preliminarmente alla presentazione della domanda di contributo, al Servizio Pianificazione Territoriale dell Unione, nonché agli Uffici Commercio dei comuni dell Unione aderenti al progetto, fermo restando che il giudizio circa l ammissibilità a contributo dell intervento proposto rimane esclusivamente di competenza del nucleo di valutazione che curerà l istruttoria delle domande nonché la successiva rendicontazione, come illustrato al successivo paragrafo Istruttoria ed elenco progressivo delle imprese ammesse a contributo Le domande di contributo saranno esaminate in ordine cronologico di presentazione e protocollo ed ammesse fino ad esaurimento del fondo dedicato. L istruttoria sulle domande presentate sarà effettuata da un nucleo di valutazione all uopo nominato ai fini delle verifiche relative alla conformità delle domande stesse con i criteri fissati dal presente bando. Il nucleo di valutazione predisporrà l elenco progressivo, da stilarsi in ordine cronologico di presentazione delle domande, delle imprese ammesse a contributo e dell ammontare dei contributi assegnati, aggiornando il residuo delle risorse disponibili fino all esaurimento del fondo. Tale elenco sarà pubblicato su una pagina dedicata sul sito Internet dell Unione e progressivamente aggiornata. 8. Percentuali di contribuzione ed entità massima dei contributi assegnabili Su tutte le linee d investimento previste dal presente bando, la percentuale massima di contributo assegnabile a favore dei singoli privati è pari al 40% dell investimento ammesso. I contributi saranno calcolati sulla spesa imponibile. Sono esclusi dal contributo IVA e oneri accessori. L investimento complessivo minimo a carico di ciascuna impresa per poter accedere ai contributi è fissato in 700,00. Saranno finanziati interventi per singola impresa fino a un massimo di 9.000,00 d investimento per ciascun punto vendita. L eventuale assegnazione di contributi in misura inferiore alla percentuale massima prevista sarà oggetto di determinazione da parte del nucleo di valutazione in presenza di eventuali livelli di conformità parziali rispetto ai criteri fissati dal presente bando. Gli investimenti ammessi a contributo beneficeranno, comunque, di un contributo non inferiore al 20% salvo esaurimento del relativo fondo. 9. Rendicontazione e tempi di erogazione dei contributi Le domande relative ad interventi già realizzati potranno essere oggetto di erogazione diretta del relativo contributo (esente cioè da rendicontazione) entro mesi tre dalla data di presentazione, qualora risultino complete dell intera documentazione richiesta nell apposito modulo di domanda, di cui all Allegato 3 del presente bando. In questo caso, l Unione invierà la lettera di concessione del contributo, allegandovi il modulo relativo alla dichiarazione obbligatoria IRES da rilasciarsi a cura del beneficiario. In caso di documentazione incompleta, il nucleo di valutazione provvederà a richiedere le relative integrazioni che dovranno essere consegnate all Unione entro giorni 30 dalla richiesta. In questo caso, il termine di mesi tre per l erogazione del contributo decorre dalla data di presentazione delle relative integrazioni, purché valide. Nel caso di domande relative ad interventi da realizzarsi ex novo, la rendicontazione degli stessi dovrà avvenire entro mesi 6 dalla comunicazione dell ammissione a contributo, pena la decadenza del contributo stesso. In questo caso, il modulo di rendicontazione (comprensivo del modulo per la dichiarazione IRES) sarà inviato ai beneficiari in allegato alla lettera di concessione del contributo. 4

5 Eventuali proroghe sulla rendicontazione potranno essere richieste solo in caso di impedimenti determinati da cause di forza maggiore. L erogazione dei contributi avverrà, anche in questo caso, entro mesi tre dalla consegna di rendicontazioni complete e conformi. I contributi saranno revocati qualora, in sede di rendicontazione, le spese effettivamente sostenute risultino inferiori al 70% dell investimento ammesso a contributo. L Unione potrà effettuare sopralluoghi di verifica in merito alla conformità degli investimenti realizzati e ammessi a contributo. 10. Informazioni Ulteriori informazioni e/o chiarimenti sul presente bando e sulla relativa modulistica potranno essere fornite dal Servizio Pianificazione Territoriale dell Unione e dagli Uffici Commercio dei comuni aderenti al progetto Astambéin. 11. Tutela della privacy I dati raccolti saranno trattati, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, esclusivamente nell'ambito della presente procedura. Il Dirigente della Struttura Pianificazione Territoriale Arch. Corrado Gianferrari ALLEGATI: 1 - Catalogo tecnico composto da n. 6 schede prodotto 1/b - Modalità di applicazione del marchio Astambéin 2 - Elenco fornitori ad uso facoltativo 3 - Modulo di domanda 5

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