IL SISTEMA INFORMATIVO GEOGRAFICO INTEGRATO DEL TERRITORIO SENESE
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1 IL SISTEMA INFORMATIVO GEOGRAFICO INTEGRATO DEL TERRITORIO SENESE Paolo Menicori responsabile del SIT dell Amministrazione Provinciale di Siena - tel. 0577/ fax 0577/ menicori@provincia.siena.it Sabina Parenti Provincia di Siena / Etruria Telematica S.r.l. tel. 0577/ fax 0577/ s.parenti@etelnet.it Villa Parigini, Strada di Basciano n.22, Monteriggioni (SI) ABSTRACT Il Progetto, attivato dalla Provincia di Siena due anni fa, intende costituire un SIT di Area Vasta condiviso e composto dai SIT degli Enti Locali. Il S.I.G.I. persegue l Integrazione fra i soggetti attraverso: l individuazione dei principi strategici cui riferirsi; la messa a punto dell infrastruttura telematica; la definizione di standard comuni; la produzione ordinata degli archivi; la messa a punto delle funzioni generali e dedicate; la promozione delle attività; la promozione di finanziamenti. Operativamente sono individuate due aree d intervento: la definizione dei criteri strategici comuni e la promozione dei SIT Locali. COS'È IL S.I.G.I.? Il S.I.G.I. è il Sistema Informativo Geografico Integrato del Territorio Senese, in attuazione dell Accordo di Programma Regionale sui S.I.T. e della L.R. n. 5 del 1995 "Norme per il governo del territorio". Il Progetto S.I.G.I. è stato attiviato dall Amministrazione Provinciale di Siena per raccordare in un unico Sistema produttori ed utenti di informazioni, nel duplice presupposto della specificità dei patrimoni informativi di ciascuno, e della condivisione dei dati da parte di tutti. Finalità del S.I.G.I. è la costruzione di un Sistema Informativo Geografico di Area Vasta condiviso e composto dai S.I.T. dell'amministrazione Provinciale e degli Enti Locali, e di tutti gli altri soggetti presenti sul territorio senese. Il Progetto ha durata quadriennale. E' stato attivato nell'anno GLI OBIETTIVI DEL S.I.G.I. Il Progetto persegue l integrazione fra i diversi soggetti attraverso: - la creazione della struttura tecnica di riferimento; - l individuazione dei principi strategici cui riferirsi (obiettivi generali, scelte organizzative, individuazione di competenze); - la messa a punto dell infrastruttura telematica (che garantisca forme avanzate di elaborazione, accesso e navigazione all interno dei vari patrimoni informativi, anche attraverso la Rete Telematica Territoriale); - la definizione di standard comuni (base geometrica di riferimento per la georeferenziazione dei dati, qualità, formati di scambio, struttura di comunicazione, documentazione dei dati); - la produzione ordinata degli archivi (analisi del patrimonio informativo esistente, delle fonti, dell accessibilità, dell uso possibile dei dati); - la messa a punto delle funzioni generali e dedicate per la produzione e gestione dei dati (funzioni software dedicate all'uso geografico del Sistema Integrato e dei S.I.T. Comunali); - la promozione delle attività inerenti la formazione (consulenza e supporto tecnico, confronto delle esperienze, divulgazione delle iniziative e dei risultati raggiunti); - la promozione di finanziamenti per agevolare la nascita e la crescita del Sistema. 1
2 FINANZIAMENTI E TEMPI Il Progetto è quadriennale, i servizi e le attività sono definiti e finanziati di anno in anno. Il finanziamento erogato per ciascun anno è così articolato: - definizione del progetto esecutivo per l'anno in corso; alimentazione del S.I.T. Provinciale; acquisto di Hardware e Software per Provincia e Comuni; prodotti e servizi per i Comuni. I Comuni sono finanziati a gruppi. Il finanziamento viene erogato dall'amministrazione Provinciale ai Comuni in forma di prodotti e di servizi: hardware, software, basi di dati, consulenza e assistenza tecnica, formazione. Per i Comuni non esiste alcun onere finanziario. Ciascun Comune beneficiario è tenuto a costruire il proprio quadro conoscitivo, in modo da garantire lo sviluppo omogeneo e diffuso delle Basi di Dati Geografiche nel territorio senese; in questo tecnicamente assistito dalla Provincia per mezzo di Etruria Telematica, S.r.l. a capitale maggioritario pubblico di proprietà della stessa Amministrazione Provinciale e dei Comuni del senese. I Comuni, in cambio dei prodotti e dei servizi loro erogati, si impegnano a costruire il proprio S.I.T., osservando le indicazioni e gli standard in merito a struttura, formato, e documentazione dei dati. L attivazione temporale dei Comuni è basata su due criteri: quanto in passato hanno investito nell avvio del proprio S.I.T. e l urgenza di costruire proprie Banche Dati (ad esempio a supporto di nuovi strumenti di pianificazione territoriale). ATTUAZIONE Il Progetto si attua per "Aree di Intervento", "Attività Operative" e "Banche Dati", articolate in "Trasversali d'interesse Generale" e in "Comunali d'interesse Locale", conformemente alla natura dei "Soggetti" che partecipano al Progetto e ai "Ruoli" che essi vi svolgono. AREE D'INTERVENTO Operativamente sono state individuate due aree d intervento che si sviluppano in parallelo: - Le Attività Trasversali d'interesse generale, per la definizione dei criteri strategici comuni e la crescita del S.I.T. dell'amministrazione Provinciale: analisi delle esperienze, individuazione degli standards, protocolli di attivazione; creazione dell infrastruttura tecnologica; sviluppo del Sistema nel suo complesso; "allargamento" del Sistema ed "apertura" verso l esterno; gestione delle Banche Dati Provinciali, e costruzione delle Banche Dati d interesse generale. - Le Attività Comunali per la promozione dei S.I.T. Locali. Quest'area d intervento si attua attraverso i Comuni, per i quali è prevista l erogazione da parte dell Amministrazione Provinciale di prodotti e servizi: acquisto di Hardware specifico; acquisto di Software GIS standard; servizi di consulenza, progettazione, supporto tecnico e addestramento del personale; costruzione di Banche Dati comunali d interesse locale. SOGGETTI E RUOLI All implementazione del Progetto partecipano la Provincia come soggetto ideatore, e i Comuni come beneficiari di prodotti, dati e servizi e nello stesso tempo produttori essi stessi di dati. Per l attuazione la Provincia si avvale della società Etruria Telematica, con mansioni progettualiesecutive e tecnico-operative. 2
3 E compito dell' Amministrazione Provinciale (Servizi e Uffici interni Assetto del Territorio e CED): curare l'informativa ai Comuni sul progetto operativo; provvedere ad effettuare gli acquisti dei prodotti hardware; provvedere ad effettuare gli acquisti dei prodotti software GIS standard; fornire i dati della propria Banca Dati Geografica (cartografie di base, tematismi, ortofoto); coordinare gli interventi, sia nei confronti dei Comuni, sia nei confronti di Etruria Telematica. E ruolo dei Comuni: beneficiare di hardware, software, dati provinciali, e servizi di consulenza, assistenza, e formazione; fornire i database d interesse generale (quali: lo stradario con le aree di circolazione, l individuazione delle funzioni e delle destinazioni d uso pubbliche e d interesse pubblico, la toponomastica, la documentazione degli studi effettuati per proprio conto); elaborare i database di specifico interesse comunale (quali ad esempio gli strumenti urbanistici, la schedatura del patrimonio edilizio esistente, ecc.), secondo gli standard del S.I.G.I.. (vedi fig. 1) E ruolo di Etruria Telematica: definire i criteri per il raggiungimento degli obiettivi strategici comuni e per l attuazione dei S.I.T. Locali, e attuarli attraverso, analisi delle esperienze, individuazione degli standards, protocolli di attivazione: - verifica delle esperienze nel settore dei S.I.T. presenti nel territorio senese; - progettazione e promozione dei criteri per l acquisizione, la documentazione, la gestione e l interscambio dei dati geografici; - valutazione delle migliori modalità di attivazione dei S.I.T. Comunali; creazione dell infrastruttura tecnologica: - progettazione e realizzazione dell infrastruttura di comunicazione; - progettazione e attivazione di servizi telematici ad hoc, (quali ad es. documentazione dei dati geografici e delle attività, assistenza tecnica, interscambio dati, ecc.); (vedi fig. 2) - attivazione della struttura tecnico/operativa; sviluppo del Sistema: - formazione professionale per i tecnici dei Comuni; - servizi tecnici di assistenza durante la produzione dei quadri conoscitivi comunali; - attivazione dei primi nuclei di S.I.T. Comunali e delle Comunità Montane; "allargamento" del Sistema ed "apertura" verso l esterno: - connessione del Sistema con i S.I.T. di altri Enti o Agenzie Pubbliche che lavorano nel territorio senese, e con quelli delle Società di Servizi; definire le azioni per l'operatività del Progetto: strutturazione del progetto esecutivo complessivo; strutturazione dei progetti esecutivi locali in collaborazione con ogni singolo Comune, definendo le specifiche necessità di ciascuno, in termini di strumenti, prodotti e servizi da acquisire; garantire il collegamento di ciascun Comune alla Rete Telematica Territoriale con registrazione del dominio di secondo livello e l attivazione di vari servizi; garantire i servizi di consulenza definiti nei singoli progetti esecutivi comunali; integrare i S.I.T. Comunali, nell'ottica del S.I.G.I., tramite l'aggiornamento della documentazione del quadro conoscitivo territoriale, con tutte le informazioni prodotte da ciascun Comune all interno del Progetto; fornire l assistenza tecnico/operativa: 3
4 addestramento e aggiornamento del Personale Tecnico Provinciale e Comunale all uso del S.I. Geografico; consulenza per il rilievo e l acquisizione dei dati, e per la costruzione degli archivi secondo lo standard del S.I.G.I.. ATTIVITA' OPERATIVE Le attività operative si articolano in Attività Operative Trasversali, comprendenti le azioni, i servizi e le Banche Dati d'interesse generale; e in Attività Esecutive Comunali, definite in apposite Schede Attuative comprendenti la definizione del Sistema (hardware e software) e delle Banche Dati di competenza e d'interesse locale. Attività Trasversali Sono le attività d'interesse generale; di esse beneficiano tutti i partecipanti al Progetto S.I.G.I.. - Sviluppo di funzioni e applicazioni software per la gestione centralizzata dei dati sul geoserver del S.I.G.I, compresa la pubblicazione "geografica" attraverso il Web; e per la distribuzione ai singoli Comuni. (vedi fig. 3) - Formazione del personale, consulenza e assistenza tecnica, creazione di un Laboratorio permanente, per il supporto tecnico continuo del personale e per la documentazione e divulgazione delle attività del S.I.G.I. attraverso il Web. - Costruzione delle Banche Dati trasversali, ritenute fondamentali per lo sviluppo dell intero Sistema: archivi derivati dalla cartografia tecnica regionale vettoriale, relativi alla viabilità, al patrimonio edilizio esistente, alla rete idrografica, alla morfologia e alla toponomastica. Attività Esecutive Comunali e Schede Attuative Le azioni operative per l'implementazione dei S.I.T. Comunali sono definite in apposite Schede. Per ciascun Comune viene definita una SCHEDA ATTUATIVA, in cui vengono stabilite: - la configurazione ottimale, in base alle esigenze sia del Comune che del Sistema Integrato: - hardware (workstation G.I.S., stampante, ecc.); - software di base G.I.S. e applicativi personalizzati; - le Banche Dati che, già disponibili nel S.I.T. Provinciale, vengono fornite al Comune: - basi cartografiche alle diverse scale (raster e vettoriali); - reticoli d inquadramento cartografico; - P.T.C.P. (tematismi del quadro conoscitivo e di progetto); - vincoli e previsioni sovraordinati (regionali e nazionali); - piani di settore (piano cave, archivi d interesse faunistico-venatorio, archivi d interesse naturalistico, ecc.); - le Banche Dati trasversali, derivate dalla cartografia tecnica regionale, che vengono costruite e fornite al Comune ad opera di Etruria telematica: - viabilità (inviluppo e mezzerie); - edificato; - rete idrografica; - morfologia; - toponomastica; - le nuove Banche Dati di specifica produzione comunale, ad es.: - strumento urbanistico; - schedatura del patrimonio edilizio esistente; (vedi fig. 4) - numerazione civica; - altre Banche Dati che vengono concordate all interno della Scheda di Attivazione. Il progetto S.I.G.I. prevede che ciascun Comune partecipi, con le informazioni a carattere locale, al completamento delle Banche Dati Trasversali, attraverso: la definizione delle aree di circolazione, la localizzazione degli edifici e delle attrezzature pubbliche e di pubblico interesse, il raffittimento della toponomastica; e in aggiunta ad esse documenti le ricerche e gli studi a carattere territoriale effettuati per proprio conto. 4
5 Le Specifiche del S.I.G.I. in merito ai Sistemi Hardware e Software per i Comuni sono riportate in forma di "ALLEGATO TECNICO". BANCHE DATI Le Banche Dati del S.I.G.I. si articolano in 'Banche Dati Trasversali" e in "Banche Dati Comunali". Le prime sono quelle d interesse generale perché, oltre ad essere fondamentali per la costruzione dei S.I.T. Comunali, lo sono per il Sistema Integrato (Viabilità, Edificato, Rete Idrografica, Toponomastica, Morfologia); le seconde sono di competenza e d'interesse più specificatamente locale, ma concorrono anch'esse alla costruzione del quadro conoscitivo del territorio provinciale (Strumenti Urbanistici, Schedature del Patrimonio Edilizio Esistente, Numerazione Civica, ecc.). Le Banche Dati vengono costruite secondo le Specifiche Tecniche del S.I.G.I. (in osservanza alle indicazioni Regionali), in merito a: formato, struttura, precisione e contenuto informativo minimo. Tutte le Banche Dati del S.I.G.I. sono documentate attraverso i Metadata : appositi file di documentazione-descrizione dei dati (contenuto informativo, epoca di produzione, reperibilità, qualità, ecc.): i Metadata relativi alle Banche Dati Provinciali e Comunali Trasversali sono compilati da Etruria Telematica; i Metadata relativi alle Banche Dati Comunali Facoltative sono compilati dai Comuni. Riguardo alle Banche Dati Trasversali e ai Metadata le Specifiche del S.I.G.I. sono riportate in forma di "ALLEGATI TECNICI". BANCHE DATI TRASVERSALI Sono Banche Dati Trasversali: - la Viabilità, con le mezzerie e le aree di circolazione - l'edificato, con la classificazione delle destinazioni d uso pubbliche e di pubblico interesse ( e con tutto ciò, non necessariamente in forma di edificio avente valenza pubblica); - la Rete Idrografica - la Toponomastica - la Morfologia (vedi fig. 5) - il Catalogo degli Studi e delle ricerche, anche di natura cartacea effettuati per incarico delle Amministrazioni Comunali e presso di esse reperibili. Allo sviluppo di queste Banche Dati partecipano: la Provincia, per mezzo di Etruria Telematica, per ciò che concerne la costruzione e la fornitura ai Comuni del dato di base, e il recupero e l'integrazione finale delle Banche Dati elaborate dai Comuni; e i Comuni per ciò che concerne il completamento del dato di base con le informazioni a carattere locale. Ciascun Comune partecipa con le informazioni a carattere locale al completamento delle Banche Dati Trasversali, inerenti la viabilità, l'edificato, e la toponomastica, e alla compilazione del catalogo degli studi. Il dato di base che viene fornito ai Comuni è ricavato dalla cartografia tecnica regionale (CTR) alle scale 1:10.000/5000/2000. Se disponibile cartografia in formato vettoriale, il dato viene derivato da essa per estrazione ed elaborazione; se disponibile cartografia in formato solo raster, il dato viene costruito su di essa per vettorializzazione. Il dato di base è costituito da: - per la Viabilità, l inviluppo delle strade, non codificato, e le mezzerie; - per l Edificato, i poligoni degli edifici; - per la Toponomastica, i toponimi riportati in cartografia; - per la Rete Idrografica, l idrografia superficiale; - per la Morfologia le curve di livello, i punti quotati, il modello digitale del terreno. Nello specifico, la Banca Dati Trasversale, fornita ai Comuni, relativa all Edificato, contiene tutti gli edifici presenti nella cartografia disponibile: è compito dei Comuni completarla con le informazioni relative alle destinazioni d uso pubbliche e di pubblico interesse, e ad essa aggiungere gli oggetti, non necessariamente edifici, aventi valenza pubblica. 5
6 La Banca Dati relativa alla Viabilità contiene tutta la rete viaria presente nella cartografia disponibile: è compito dei Comuni costruire il proprio Stradario, attraverso la definizione delle aree di circolazione, e l'associazione ad esse della toponomastica, della codifica comunale, delle limitazioni al flusso dei mezzi. Il S.I.G.I. indica, in apposite specifiche, "ALLEGATI TECNICI", le informazioni a carattere locale minime che i Comuni sono tenuti a definire e fornisce le indicazioni operative e la consulenza tecnica. Per la gestione ottimale dei dati sia a livello complessivo sia comunale i tematismi ricavati dalle cartografia al 1:10.000/5000 e quelli ricavati dalla cartografia 1:2000 vengono forniti mosaicati (continuum tematico). BANCHE DATI COMUNALI Le Banche Dati Comunali sono quelle di competenza specificatamente locale, e d'interesse oltre che locale anche generale. Sono definite, per ciascun Comune, nelle Schede Esecutive Comunali. Si dividono in Banche Dati "Obbligatorie" il cui sviluppo da parte dei Comuni è condizione imprescindibile per la loro partecipazione al Progetto S.I.G.I..; e in Banche Dati "Facoltative", la cui scelta è a discrezione dei Comuni. Le prime sono il completamento dei dati di base delle Banche Dati Trasversali (Viabilità inviluppo e mezzerie, Edificato, Toponimi) con le informazioni a carattere comunale circa lo stradario, le destinazioni pubbliche e di pubblico interesse, la toponomastica a carettere locale; e la compilazione del catalogo degli studi. Le seconde vengono scelte e costruite ex novo in base alle necessità dei Comuni. Sono Banche Dati Obbligatorie: Stradario Comunale integrazione e completamento della viabilità, con individuazione e codifica delle aree di circolazione Schedatura delle funzioni e delle destinazioni d uso pubbliche e di pubblico interesse individuazione delle funzioni pubbliche, e associazione agli edifici (organizzati in catalogo), delle informazioni inerenti: - strutture ricettive e per il tempo libero (alberghi, campeggi, agriturismo, ristoranti, bar, attrezzature ricreative per il gioco e per lo sport, cinema e teatri, ecc.); - servizi pubblici e di pubblico interesse (uffici amministrativi, infrastrutture sociosanitarie, scuole, ecc.); - strutture produttive e infrastrutture a servizio della produzione (industriali, artigianali, commerciali e direzionali). Toponomastica Comunale completamento della toponomastica derivata da cartografia con aggiunta delle località e denominazioni di interesse comunale, per l applicazione di tecniche di ricerca geografica. Catalogo degli studi compilazione dell'archivio della documentazione dei lavori e delle indagini conoscitive, anche di natura cartacea effettuati per incarico delle Amministrazioni Comunali e presso di esse reperibili. Sono Banche Dati Facoltative di specifico interesse comunale: Strumentazione Urbanistica Piano Strutturale e Regolamento Urbanistico (o PRG), nelle componenti del quadro conoscitivo e/o delle tavole di progetto. (vedi fig. 6) Schedatura del patrimonio edilizio esistente 6
7 associazione agli edifici della documentazione fotografica e testuale propria delle schedature effettuate ai sensi della Legge Regionale 59/80 e di eventuali ulteriori schedature redatte a corredo degli strumenti urbanistici. Numerazione civica associazione agli edifici della numerazione civica esterna. altre Banche Dati richieste dai singoli Comuni e definite nelle loro Schede Attuative SOGGETTI ATTIVATI Nell anno 2001, primo anno di esecutività del Progetto S.I.G.I., sono stati attivati i seguenti 13 Comuni: Abbadia San Salvatore Buonconvento Cetona Chiusi Chiusdino Gaiole in Chianti Montalcino Monteriggioni Murlo Radicondoli Rapolano Terme San Casciano dei Bagni San Gimignano Nell anno 2002 sono in corso di attivazione i seguenti 12 Comuni: Castellina in Chianti Castiglione d'orcia Chianciano Terme Montepulciano Monticiano Pian Castagnaio Poggibonsi Radicofani San Quirico d Orcia Sinalunga Sovicille Torrita di Siena RIFERIMENTI I risultati ad oggi raggiunti, l architettura tecnologica del Sistema e gli sviluppi futuri saranno oggetto della comunicazione orale presentata alla Conferenza e verranno pubblicati in altre occasioni. Entro questa estate sarà disponibile l accesso al portale del S.I.G.I. ( canale preferenziale per le comunicazioni fra i soggetti partecipanti, e tramite il quale potrà essere raggiunta la documentazione sui dati e sulle attività. 7
8 Figure: fig. 1 - Quadro conoscitivo del comune di Trequanda: modello di acclività. 8
9 fig. 2 Estratto dal metadata: Carta Geologica della Provincia di Siena. 9
10 fig. 3 - Repertorio Cartografico della Provincia di Siena: consultazione in Internet 10
11 fig.4 - Schedatura dei Beni Storico Architettonici della Provincia di Siena, compilata per la redazione del Piano Territoriale di Coordinamento: esempio di una scheda estratta da Internet. 11
12 fig. 5 Costruzione del modello digitale del terreno: estratto campione. 12
13 fig. 6 - Il Piano Strutturale di Gaiole in Chianti (SI): pubblicazione in Internet della tavola di progetto. 13
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