Un Sistema per la Disseminazione Multipunto di Dati in Ambito Geografico con Garanzie di Tempo ed Affidabilità

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1 tesi di laurea Un Sistema per la Disseminazione Multipunto di Dati in Ambito Geografico Anno Accademico 2008/2009 relatore Ch.mo prof. Domenico Cotroneo correlatore Ing. Christiancarmine Esposito candidato Paolo Maresca Matr. 885/254

2 Contesto o Large scale Complex and Critical Infrastructure (LCCI) federazione di sistemi Off-The-Shelf (OTS) interconnessi da una soluzione middleware attraverso reti di dimensione geografica (Wide Area Network, WAN) senza alcuna garanzia sulla qualità del servizio percepita dall utente caratterizzati da una natura Mission Critical: un fallimento dell intero LCCI può comportare ingenti perdite finanziarie e/o di vite umane o Il middleware gioca un ruolo fondamentale per la qualità complessiva di un sistema LCCI, pertanto deve godere delle seguenti proprietà: Reliable, messaggi consegnati sebbene vari guasti si possano verificare Soft/Near real-time, i tempi di consegna dei messaggi devono rispettare dei vincoli temporali Scalable, i tempi di latenza non dipendono dal numero di partecipanti alla comunicazione

3 I Middleware Publish/Subscribe o Un middleware che adotta il paradigma Publish/Subscribe o è attraente per il disaccoppiamento intrinseco che conferisce scalabilità o è composto da due tipi distinti di nodi applicativi i publisher (che generano i dati da disseminare) i subscriber (che sottoscrivono interesse per certe classi di dati disseminati dai publisher) Publisher e subscriber sono legati gli uni agli altri attraverso una soluzione middleware: il notification service

4 Contributo? Le soluzioni pub/sub proposte in letteratura sono in grado di garantire la consegna dei messaggi, nonostante l occorrenza di hw/sw faults a livello di nodi e lossy behavior a livello di rete? Sì, ma solo pochi middleware pub/sub sono robusti alle perdite di messaggi imposte dalla rete? Le soluzioni pub/sub attualmente disponibili sono in grado di garantire una consegna dei messaggi in tempo utile rispettando una data scadenza? No, in letteratura non esistono soluzioni che garantiscono timeliness rispetto alla consegna è necessario ampliare con meccanismi di resiliency le attuali soluzioni è necessario estendere la reliability dalla sola membership al processo di comunicazione Il problema affrontato da questo lavoro di tesi consiste nel definire ed implementare un sistema che garantisca congiuntamente: reliability timeliness scalability (più di quella concessa dalle attuale soluzioni) in comunicazioni multicast (disseminazione multipunto) REALM

5 La Soluzione proposta 1/4: realm o Per poter strutturare in maniera più scalabile l interazione pub/sub si è partititi dall osservazione dell architettura dell odierna Internet o Internet: un infrastruttura definita come composizione di vari Autonomous Systems (AS) o Gli algoritmi di routing possono essere classificati rispetto a due categorie differenti: intra-domain routing (coinvolge nodi di uno stesso dominio) inter-domain routing (interessa nodi di domini differenti) o Ricalcando l architettura di Internet possiamo clusterizzare nodi appartenenti a uno stesso AS e suddividere i compiti del protocollo multicast in: intra-cluster communication inter-cluster communication

6 La Soluzione proposta 2/4 o La comunicazione intra-cluster: come scambiare messaggi tra nodi di un cluster o avviene all interno di un AS amministrato da un unico organizzazione, allora IP-Multicast disponibile e utilizzabile QoS garantita, perché si dispone di un infrastruttura di rete dedicata e affidabile o un cluster comunica con l esterno attraverso il suo coordinator (coordinatore): single-point of failure per il sistema boottleneck point necessità di tollerare coordinator crash o La comunicazione inter-cluster: la connettività tra cluster è realizzata scambiando messaggi tra i relativi coordinator o impiega la backbone di Internet: routing poco controllabile QoS, non garantita IP-Multicast, non utilizzabile perché non sempre disponibile necessità di resiliency!

7 La Soluzione proposta 3/4 o Al fine di ottenere una disseminazione multipunto di informazioni che sia resiliente e, al contempo, efficiente: data-path codificati mediante tecniche End-to-End FEC + ARQ o i membri del cluster delegano il coordinator per la comunicazione inter-cluster o la disseminazione passa per il rendezvous node o ha l identificatore più prossimo a quello del gruppo inter-cluster o è un codec del FEC o il rendezvous inoltra ai propri figli i figli, a loro volta, inoltrano ai loro figli, e così via sino a raggiungere le foglie dell albero o gli interessati alla comunicazione decodificano le informazioni o Ma, i requisiti di Reliability? Timeliness?

8 La Soluzione proposta 4/4 o Al fine di garantire reliability rispetto a link crash si utilizza un approccio basato sulla costruzione di una foresta di Alberi di Multicast la costituzione degli alberi sfrutta la path-redundancy propria di Internet, mediante tecniche di path-diversity stocastico o Per garantire reliability rispetto a process crash si utilizzano tecniche combinate di replicazione attiva, in un cluster sussistono p coordinator passiva, ogni coordinator possiede k mirror puri si necessita dei servizi (offerti da GCT) di ABcast (Atomic Broadcast) VScast (Virtual Synchrony Multicast) al fine di garantire la consistenza forte delle repliche o L efficienza del sistema risiede nel guadagno in scalability, grazie al (i) clustering realizzato e al (ii) DOLR su cui si definiscono gli alberi di disseminazione delle informazioni nel guadagno in throughput complessivo, grazie alla (i) riduzione delle ritrasmissioni e alla (ii) possibilità di allocare la bandwidth su più alberi o La consegna dei messaggi può essere quindi garantita con tempestività : il worst case è noto ed indipendente dalle condizioni di rete.

9 L Implementazione di realm 1/3 o Un middleware con supporto estensibile pluggability rispetto ai means FEC (librerie che implementano la Forward Error Correction) DHT (librerie di sistemi p2p strutturate che implementano il routing DOLR) GCT (librerie per la comunicazione View Oriented (failure detection affidabile)) o strutturato secondo il design pattern layer: ogni layer ha un dato compito da adempiere ogni layer possiede delle capabilities totalmente indipendenti dagli altri ogni layer può essere unplugged ed utilizzato da solo tools/means/supporti necessari al core di realm

10 L Implementazione di realm 2/3 o Infrastruttura del middleware che lavora su 3 tier: tier 0 e 1 occupati dal framework, a sua volta composto da hot-spot, componenti (i) altamente mutabili, (ii) frequentemente sostituiti frozen-spot, componenti (i) invarianti al variare degli hot-spot, (ii) notificati asincronamente da questi ultimi tier 2 occupato da una logica di presentazione o si può osservare il disaccoppiamento che tale soluzione fornisce: applicazione totalmente disaccoppiata dal kernel del framework grazie alla logica di presentazione comportamento del kernel invariante al variare dei supporti logica di presentazione totalmente indipendente dai supporti utilizzati dal kernel

11 L Implementazione di realm 3/3 o I frozen spot del kernel sono entità progettate ed implementate come componenti autonome, al fine di poterle estrapolare ed utilizzare in un altro contesto aumentare la modularità del sistema, con guadagno separazione dei compiti separazione tra interfaccia ed effettiva implementazione per ognuno dei componenti manutenibilità grazie all acquisita separazione aumentare la riusabilità (anche tra le versioni dello stesso kernel) o Le caratteristiche principali dei frozen spot si riassumono nella tabella che si riporta a seguire Componente Descrizione State Of Context Punto Centralizzato di accesso alle Informazioni di stato Factory Punto Centalizzato di Accesso ai Supporti Core Protocols Punto di Accesso Centralizzato alla Logica Protocollare Observer Controllore a Notifica Asincrona Serializer Serializzatore per Tipi di Dato Strutturati

12 o Facoltà di Ingegneria Conclusioni e Sviluppi Futuri I principali contributi di questo lavoro di tesi sono: 1. Studio di un architettura innovativa per la disseminazione affidabile e tempestiva di eventi in middleware Publish/Subscribe. 2. Integrazione nel kernel di un framework di un set di protocolli che concorrono a caratterizzare l architettura teorizzata. 3. Realizzazione prototipale del middleware a supporto estensibile su cui implementare un paradigma publish/subscribe che costituirà la glue-technology tra i nodi di un sistema LCCI. o I principali sviluppi futuri per questo lavoro di tesi sono: 1. Una campagna sperimentale in Wide Area Network che validi sperimentalmente l efficacia di quanto implementato in termini di aderenza alle specifiche di reliability e timeliness così come definite. 2. Un protocollo di gestione di un approccio FEC integrato nell albero di disseminazione multicast, più efficiente e performante del FEC centralizzato nella sola radice. 3. Un protocollo di building dell albero di multicast che lavori intelligentemente sulle statistiche di rete fornite dal componente Observer.

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