Mariù De Sica è un azienda di abbigliamento femminile made in Italy al 100%, indicatore di qualità altissima e di una manifattura attenta al

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1 Mariù De Sica è un azienda di abbigliamento femminile made in Italy al 100%, indicatore di qualità altissima e di una manifattura attenta al dettaglio. A partire dal concept degli abiti, curato dalla giovane designer Maria Rosa, estremamente radicata alla sua cultura, passando per i tessuti esclusivamente italiani, fino ad arrivare alla realizzazione affidata alle maestranze nostrane.

2 Target di riferimento Il brand Mariù De Sica è dedicato ad un pubblico di donne tra i 25 ed i 50 anni, si posiziona in quella fascia di mercato che apprezza la qualità, con una minore sensibilità al prezzo, e che rifiuta il concetto di brand globalizzato, preferendo una produzione meno massificata e più artigianale, che produce non esattamente pezzi unici, ma comunque in tiratura limitata. Sono stati identificati due identikit della cliente ideale del brand Mariù De Sica, in modo da capire le esigenze, al di là del prodotto stesso, che andremo a soddisfare con la nostra strategia, ed i luoghi digitali in cui riuscire più efficacemente ad interagire con la nostra audience. Quest ultimo passaggio verrà fatto attraverso Google Trends, che evidenzia il trend delle ricerche che vengono effettuate per il brand Mariù De Sica, e associandolo ad altri brand concorrenti. A questo punto verrà creata una lista di parole chiave che la nostra persona potrebbe ricercare da inserire nello Strumento per le Parole Chiave di Google. 1) Chiara, 25 anni, Milano, single, lavora come pr nel settore della moda. Vive con una coinquilina e ha una stile di vita medio-alto, pur non avendo un reddito elevato. Essendo un addetta ai lavori non ama i capi mainstream bramati dalle masse, ma ama scovare nuovi designer emergenti. Compra principalmente online ed è una social media addicted. Le stringhe di parole chiave con cui potrebbe cercare il nostro prodotto sono per esempio: designer emergente moda donna. 2) Monica, 33, Roma, sposata con figli, avvocato. Ha una disponibilità elevata e compra principalmente in negozi tradizionali, sia perché tende a voler vedere e provare i capi, sia perché vede lo shopping come un esperienza. E molto attenta alla provenienza delle materie prime e al tipo di lavorazione, per questo acquista soprattutto capi di qualità, senza però trascurare l aspetto estetico. Le stringhe di parole chiave con cui potrebbe cercare il nostro prodotto sono per esempio: abiti donna made in Italy di qualità.

3 Analisi del mercato Facendo ricerche in Google con le parole chiave individuate verranno individuate potenziali informazioni sulla concorrenza ma anche su fonti di informazioni ed ecommerce con cui la nostra audience potrebbe entrare in contatto e sulle quali potrebbe valere la pena investire oppure agire a livello di relazioni pubbliche e ufficio stampa. Queste ricerche verranno sfruttate per successive azioni di digital PR, ad esempio per entrare in contatto con blogger che parlano di questo settore e coinvolgerli in attività ed eventi che saranno descritti più avanti. Lo stesso processo di ricerca (e, in seguito, di monitoraggio continuativo attraverso strumenti come SocialMention per quanto riguarda i social network, Google Alert per Google) va effettuato sui social network aperti cioè quelli che consentono di trovare pubblicamente contenuti inseriti dagli utenti. Alla conclusione del processo, avremo ottenuto la mappa dell ecosistema web in cui le nostre persona sono immerse: quali sono i siti informativi visitati, quali le dinamiche interne, quali i contenuti preferiti e frequenti, lo stile utilizzato, in quali blog o gruppi di discussione vengono discussi i propri prodotti o quelli del proprio mercato, e quali sono le community da coltivare. E potenzialmente, quali sono gli store ecommerce in cui il nostro target si troverà ad acquistare prodotti simili ai nostri. Riviste online - Amica.it - Style.it - Cosmopolitan.it - Elle.it - Grazia.it Fashion Blog - No One Like Me - Irene s Closet - Il blog di Martina Pinto - Scent of Obsession - The Fashion Coffee

4 Social network con più conversazioni - Facebook - Tumblr - Instagram - Twitter Rivenditori fisici ed e-commerce - Antonia Boutique, Milano - 10 Corso Como, Milano - Luisa Via Roma, Firenze - Gente, Roma - Bagheera Boutique, Roma Competitors - Project San Andrès Milano - Alessia_Xoccato - Quattromani - Flavia La Rocca

5 Strategia di Marketing A livello di strategia di marketing l obiettivo è, nel medio termine, diversificare i canali di vendita integrando online e offline ed ottenere, in un anno, i seguenti risultati: aumentare la brand awareness differenziarsi rispetto ai concorrenti, con relativa minore sensibilità al prezzo dei propri clienti vendite in store: +10% anno su anno sito/e-commerce visite pagine viste utilizzatori dello Store Finder transazioni Facebook fan impression reali (dirette e virali, non sponsorizzate) 0,5% di engagement (commenti + share + like/fan) Instagram follower impression teoriche Altri Social: 1000 follower su Twitter 500 follower su Pinterest Contenuti Attraverso la strategia di marketing ci si vuole distaccare dall immagine patinata dei brand lusso, ma anche dalla scarsa personalità delle grandi catene, enfatizzando l elitarietà consapevole ma non snob che caratterizza il marchio. Il principale contenuto che vogliamo trasmettere è il lavoro umano dietro ai capi, a tutti i livelli, rappresentato dalla qualità dei tessuti, dalla produzione in Italia ed in piccoli numeri (addirittura la possibilità di ordinare prodotti su richiesta), dalla cura per i dettagli (ad esempio nel packaging). Tutto ciò non viene comunicato a dovere, infatti i capi Mariù De Sica non sono percepiti come di lusso. Altro aspetto che vogliamo enfatizzare è la donna a cui si riferisce Mariù De Sica: una donna mediterranea, formosa, fiera della propria silhouette lontana dalla femminilità pubblicizzata sulle riviste patinate. Anche questo aspetto, sia in termini di vestibilità dei capi, scelta di testimonial ed ispirazione per le collezioni, non è sufficientemente messo in risalto. Infine ciò che ci preme è porre l attenzione sulla donna dietro il marchio che porta il suo nome: chi è Mariù? Come si svolgono le sue giornate? Cosa le piace?

6 Website Il sito di Mariù De Sica dovrà essere l hub che raccoglie i contenuti più istituzionali ma che dà anche ampia visibilità ai social e ai contenuti generati dall interazione con gli utenti. Oltre alle attuali aree (the brand, collections, journal, press, contact) saranno inserite le seguenti sezioni: Sezione Store Finder: elenco dei rivenditori in Italia e all estero. Il numero di visualizzazioni dello store finder viene considerato un obiettivo primario del sito, in quanto si presume che una quota dei visitatori online si trasformi in modo proporzionale in traffico presso il punto di vendita. Sezione E-commerce: possibilità di acquistare da tutto il mondo direttamente sul sito. La vendita online verrà sostenuta da una campagna di SEM e display, oltre che dalle uscite previste sui giornali cartacei in occasione della presentazione delle collezioni, con codici coupon per incentivare l iscrizione al sito e alla newsletter.

7 Social Network Instagram (collegato automaticamente a Facebook e Twitter): Sarà necessario utilizzare hashtag selezionati per rendere i post visibili e collegabili ad altri profili relativi al fashion. A questo riguardo, anche tramite l integrazione con il display nei punti di vendita e le etichette dei capi, verranno creati hashtag ad hoc (ad es. #parlamidamoremariù, canzone di Vittorio De Sica, nonno della designer, da cui è preso il suo nome di battesimo). I contenuti saranno: Designer s journal: sezione già esistente che racconti il lifestyle della designer a 360 gradi, in modo tale che il potenziale cliente si identifichi nella persona dietro il brand. Foto artigianali esclusivamente per instagram, in cui verranno usati gli hashtag più popolari per l argomento trattato, senza eccedere nel numero (massimo 5) ed evitando quelli utilizzati per lo spam. Tra queste immagini di routine quotidiana (con gli hashtag #fromwhereistand, #morningstories, #livethelittlethings, #onthetable), della sua città, Roma (con gli hashtag #romanity, #lagrandebellezza), delle sue passioni (ad esempio quella per i cani, con l hashtag #dogsofinstagram), dei viaggi (con gli hashtag #mytinyatlas, #letsgosomewhere, #ourplanetdaily, #worldplaces), ecc... Inoltre potrà essere scelto un hashtag per ogni giorno della settimana a cui ispirarsi, ad esempio: #MondayBlues (una sorta di calderone della solidarietà per il lunedì), TransformationTuesday (per mostrare i propri risultati e progressi), WednesdayWisdom (la perla del mercoledì, ad esempio una citazione d ispirazione), ThrowbackThursday (uno tra i più celebri di instagram, accompagna le vecchie foto), FridayReads (un libro, un magazine o qualsiasi cosa da leggere), #SaturdaySheaningans (che raggruppa le abitudini delle persone nella giornata di sabato) e #SundayFunday (per il giorno più divertente della settimana).

8 Post dai luoghi della moda (fiere, showroom, negozi, sfilate, iniziative ed eventi on line e off line ) Repost (non tramite repost app): verranno individuati attraverso la ricerca sui social immagini e video di magazine, blog, celebrities e persone in generale che utilizzano i prodotti e che hanno condiviso spontaneamente in rete, per poi essere ripostate. Verranno utilizzati hashtag relativi al tipo di donna che il brand vuole rappresentare, come #realmuses, #realwomanhavecurves, #curvy, ecc...

9 Facebook (collegato automaticamente a Twitter): Sarà il luogo dell entertainment ed engagement generalista, di creazione di conversazioni utili per comprendere bisogni e criticità, e reputato alla diffusione di awareness, attraverso la condivisione dei contenuti potenzialmente da parte degli utenti stessi. Per riuscire a innescare conversazioni che raggiungano una soglia minima e quindi essere in grado di autoalimentarsi quanto a commenti e condivisioni è necessario aumentare il numero dei fan e raggiungere una fanbase di almeno iscritti. Verranno quindi utilizzati a tale scopo sia contenuti sponsorizzati (post su cui aumentare la visibilità sugli amici degli amici) che inserzioni targetizzate sulle fasce principali (di nuovo, gli identikit che abbiamo individuato nella prima parte). I contenuti che verranno condivisi saranno: Contenuti testuali come articoli ed interviste su web magazine e blog Pinterest (collegato automaticamente a Facebook e Twitter): Si è scelto Pinterest in quanto la sua caratteristica peculiare è quella di essere altamente visuale, oltre ad essere il social con una fashion community consistente e in costante aumento. Accoglierà i fan più vicini al brand e coloro che arriveranno attraverso i motori di ricerca, essendo il contenuto più facilmente trovabile e indicizzato degli altri canali social. La funzione principale sarà quindi quella di mettere in circolo i migliori contenuti originali, infatti anche sul sito ad ogni foto verrà aggiunto il bottone Pin It oltre a quelli per la condivisione su Facebook, Google+ e Twitter.

10 Storie dall interno che raccontino la progettazione e la creazione vera e propria dei capi in fabbrica fino ad arrivare ai lookbook e alle campagne pubblicitarie. Post ispirazionali distaccati dal prodotto, ma relativi ai momenti di vita ideali della nostra persona (per esempio viaggi, cibo, arredamento, ecc ). Un argomento su cui verrà posta molta attenzione sarà tutto il mondo curvy, le donne vere che Mariù De Sica vuole vestire.

11 Bloggers/Social Influencers Una volta individuati blogger e influencer digitali in linea con il target di Mariù De Sica, questi verranno utilizzati per introdursi nelle loro community di riferimento. Non si tratta di guadagnare nel breve termine qualche link al blog, o qualche follower per la visibilità che questi possono fornire: si tratta di instaurare rapporti continuativi con produttori di contenuti e connettori di relazioni che direttamente o indirettamente influenzano l audience aziendale. Direttamente, tramite il loro network, indirettamente, tramite i motori di ricerca o le condivisioni dei contenuti in rete. Tramite le modalità di ricerca descritte nell analisi precedente e sistemi di monitoraggio come Sprout Social o Blogmeter, il digital team individuerà quindi una serie di azioni di avvicinamento, contatto e di rapporto continuativo: invitandole a eventi privati o a presentazioni in anteprima concedendo capi in prova, a secondo del loro stile sponsorizzando iniziative lanciate dai loro blog integrandole come creatrici di contenuti per i vari canali aziendali (rubrica settimanale su instagram curata da una fashion blogger che propone un outfit con alcuni pezzi del brand, utilizzando, oltre ai classici hashtag #OOTD un hashtag originale come #MariùbyNicoletta nel caso di Nicoletta Reggio di Scent of Obsession)

12 Eventi Off Line Ormai un appuntamento imperdibile, il press day è una giornata di porte aperte non stop (h ), con due edizioni all anno, una per la primavera/estate e una per l autunno/inverno. E dedicato esclusivamente ai giornalisti, blogger, buyers e opinion leader del mondo della moda e del lifestyle, che potranno visionare i prodotti, scegliere il materiale per i propri articoli o per i negozi per cui comprano, o semplicemente per curiosare e tenersi al passo con le novità. E il momento ideale per instaurare o consolidare le relazioni in un clima informale e piacevole.

13 Evento aperto ai clienti, finalizzato a rafforzare la brand awareness. L occasione sarà quella di un brunch domenicale presso il ristorante Angelina a Testaccio, vicino all antico mattatoio, affacciato da un lato sul monte dei cocci e dall altro sulla piazza del mercato. Il brunch avverrà sia nel luminoso spazio interno, che all origine ospitava la vendita del bestiame, tra antiche pese, vecchi listini appesi alle pareti e banchi da macellaio, e la terrazza, dove si viene accolti dai mangiari su tavoli di legno fra le pinte di limoni ed ulivi. Il catering non sarà modaiolo, ma verranno offerti agli ospiti vino sfuso e cibi semplici e di stagione cucinati con cura, come nei giorni di festa in campagna, quando il tempo scorre con lentezza. Un atmosfera rilassata e conviviale che trasmette il sapore dei mestieri che si svolgevano all interno di questa struttura ed i valori che vuole trasmettere il marchio Mariù De Sica.