IL PROGETTO SICUREZZA IN CANTIERE
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1 IL PROGETTO SICUREZZA IN CANTIERE
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3 PROGETTO SICUREZZA IN CANTIERE QUESTO PROGETTO E COFINANZIATO DA DIREZIONE PROVINCIALE INAIL DI PADOVA C.P.T. DI PADOVA Ideazione e coordinamento per la progettazione: Ing. Paolo Balladore (CPT Padova) Autore: Ing. Paolo Balladore (CPT Padova) Si ringrazia per la collaborazione : Dott.ssa Patrizia Clemente (INAIL Provinciale Padova) Dott.ssa Laura Cardin (INAIL Provinciale Padova) La pubblicazione è riproducibile in tutto o in parte solo previo consenso scritto degli Autori 3
4 INDICE PREMESSA pag. 4 MODALITA OPERATIVE Progetto pilota su 15 imprese pag. 5 Un premio per le imprese più virtuose pag. 6 Un cartello esposto in ogni cantiere visitato pag. 7 Cooperazione tra gli Enti Bilaterali pag. 8 L ottenimento e il mantenimento pag. 9 LA PROCEDURA PER L ACCERTAMENTO Gli strumenti per la verifica pag. 10 Il criterio di valutazione pag. 11 La documentazione presente pag. 12 La regolarità pag. 13 Sospensione e ritiro Pag. 14 Finito di stampare Maggio 2011 Dalla tipografia Pietro Ponchia - PD
5 PROGETTO SICUREZZA IN CANTIERE: premessa Si sente oggi nel settore edile più che mai la necessità di creare nuovi progetti che contribuiscano al miglioramento dell organizzazione aziendale. Esiste una corrispondenza diretta fra livello di sicurezza raggiungibile e gestione dell'organizzazione aziendale, intesa come insieme di "ruoli", "compiti", "responsabilità" definiti e assegnati secondo modalità sistematizzate e conformemente agli obblighi normativi. Facendo riferimento ai principi ispiratori dei sistemi gestionali è possibile sintetizzare la seguente formula: Il progetto SICUREZZA IN CANTIERE parte proprio dalla necessità di fornire alle imprese aderenti uno strumento gestionale finalizzato alla verifica del rispetto degli adempimenti normativi, consentendo la tempestiva individuazione e risoluzione delle criticità presenti. Il progetto nasce come atto volontario mettendo le basi per un dialogo fra le parti interessate che coinvolge il sistema paritetico in collaborazione con un Ente pubblico come INAIL, in un ruolo strategico e di concreto sostegno per il miglioramento della sicurezza dei lavoratori. 5
6 EROGAZIONE DEL SERVIZIO: modalità operative PROGETTO PILOTA SU 15 IMPRESE selezionate in base a criteri di appartenenza e presenza nel territorio provinciale È prevista la selezione di 15 imprese per ciascuna delle quali verranno monitorati 3 cantieri in un arco di due anni (in totale un monitoraggio di 45 cantieri), sui quali verranno effettuate visite iniziali e di mantenimento (nei due anni sono previste un totale di circa 225 visite da parte dei tecnici del CPT). L impresa che aderirà al servizio fornirà una lista dei cantieri presenti nella Provincia di Padova sulla base della quale il CPT selezionerà a campione i cantieri da visitare e da monitorare (3 cantieri di cui almeno 2 in Padova e provincia ed eventualmente un terzo in una provincia confinante). 6
7 EROGAZIONE DEL SERVIZIO: modalità operative Un premio per le IMPRESE più virtuose Se all esito delle verifiche non verranno segnalate anomalie (o inadempienze legislative) relative alle condizioni di sicurezza sul lavoro, nel cantiere verrà esposta l informazione con la scritta di: cantiere che aderisce e risponde ai requisiti del servizio SICUREZZA IN CANTIERE. La verifica si svolgerà con l ausilio di check-list basate su quelle create dal Comitato Nazionale dei CPT (CNCPT). Alle imprese che manterranno positivamente, le condizioni di rispondenza ai requisiti del servizio SICUREZZA IN CANTIERE, sarà assegnato un premio formativo, che consiste in accessi con iscrizione gratuita a corsi di formazione obbligatoria, erogati dalla Scuola Edile di Padova (C.P.I.P.E.) (fino ad una quota di iscrizione complessiva prevista dal contributo). 7
8 EROGAZIONE DEL SERVIZIO: modalità operative Un CARTELLO esposto in ogni cantiere visitato 8
9 EROGAZIONE DEL SERVIZIO: modalità operative Cooperazione tra gli Enti Bilaterali IMPRESA CANTIERI Selezionati a campione da una lista IMPRESE IN SUBAPPALTO Premio: Formazione Verifica condizioni sicurezza, procedure operative, controllo operativo Verifica documentazione e organizzazione cantieri Verifiche periodiche di mantenimento Scuola Edile CPT Assegnazione contributo INAIL Supporto per la verifica della regolarità contributiva Cassa Edile 9 CPT - PADOVA SICUREZZA IN CANTIERE
10 EROGAZIONE DEL SERVIZIO: modalità operative L ottenimento ed il mantenimento La condizione necessaria e sufficiente per l ottenimento del riconoscimento di SICUREZZA IN CANTIERE (rilascio del cartello) è che non ci siano anomalie o inadempienze legislative. Le verifiche svolte dai tecnici CPT non hanno valore esimente dagli obblighi normativi e/o da eventuali prescrizioni degli enti pubblici di vigilanza. La procedura per il mantenimento sarà simile a quella del rilascio: ogni volta i tecnici CPT eseguiranno una verifica delle condizioni di sicurezza del cantiere sia dal punto di vista operativo che documentale, utilizzando le stesse check-list, ne risulterà così anche un giudizio qualitativo del cantiere. Si potrà quindi avere un monitoraggio qualitativo del livello di sicurezza del cantiere in relazione allo stato di avanzamento. La visita periodica del tecnico CPT verrà annotata nel cartello esposto. 10
11 LA PROCEDURA PER L'ACCERTAMENTO Gli strumenti per la verifica La verifica si basa su checklist (riportata qui a fianco a titolo di esempio). Facciamo notare la colonna P (pericolosità), stabilita a priori per ogni voce della check-list, che dà una misura in termini di impatto sulla sicurezza dell eventuale mancanza (o inadempienza). La colonna I indica invece l intensità (con valori da 1 a 3). Il tecnico in cantiere durante la verifica stabilirà un valore in relazione al livello riscontrato, indicando se l inadempienza è totale o parziale.
12 LA PROCEDURA PER L'ACCERTAMENTO Il CRITERIO di valutazione Per ogni inadempienza rilevata il tecnico dovrà valutarne la gravità utilizzando la formula: GIUDIZIO = P X I dove P rappresenta la pericolosità dell inadempienza (definita a priori nella check-list su una scala da 1 - pericolosità minima a 5 - pericolosità massima, indica la gravità in termini di impatto sulla sicurezza) e I rappresenta l intensità (definita dal tecnico su una scala da 1 minima a 3 massima, che indica la gravità in termini di inadempienza, ossia se la mancanza è parziale o totale). Se vengono riscontrate anomalie esse verranno classificate secondo il seguente grado di gravità: P X I 3: osservazione (O) 3 < P X I 6 : non conformità minore (NC-) P X I > 6: non conformità maggiore (NC+) La somma dei rilievi effettuati, raggruppati per tipologia (O, NC-, NC+), permette di determinare così l indice di pericolosità del cantiere (IPC). 12
13 LA PROCEDURA PER L'ACCERTAMENTO La documentazione presente Esempio di verifica della documentazione che deve essere presente in cantiere 13
14 LA PROCEDURA PER L'ACCERTAMENTO La regolarità Verifica della regolarità contrattuale, lavorativa e contributiva: Verifica dei contratti Verifica dei DURC Verifica del libro unico per i lavoratori presenti in cantiere e, ove previsto, la verifica del registro presenze. Verifica della corrispondenza dei nominativi con le effettive presenze in cantiere. 14
15 LA PROCEDURA PER L'ACCERTAMENTO Sospensione e ritiro Condizioni per la sospensione ed il ritiro del riconoscimento SICUREZZA IN CANTIERE : 1. Non rispetto delle prescrizioni legislative; 2. Presenza di infortuni gravi, sospensioni, sanzioni per gravi inadempienze 3. Rilevazione di non conformità maggiori non sanate in modo efficace secondo i tempi previsti e rilevati dai tecnici CPT 15
16 MAGGIO 2011 C.P.T. DI PADOVA SEGRETERIA TECNICA Via Basilicata, Padova (Camin Z.I.) Tel.: FAX: Web:
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