RISPOSTA 3 No. L interesse legale è l interesse previsto dall art del Codice civile che attualmente per il D.M. 15/12/2010 è pari all 1,50%.

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1 DOMANDA 1 Disciplinare articolo 4.1 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: La presente procedura aperta è riservata ai soggetti di cui all art.34 del D.Lgs. 163/2006 nonché ai RTI di cui all art.37 del medesimo D.Lgs. omissis l associazione temporanea di imprese deve essere costituita dal soggetto finanziatore e dal soggetto realizzatore, responsabili ciascuno, in relazione alla specifica obbligazione assunta omissis In caso di fallimento, inadempimento o sopravvivenza di qualsiasi causa impeditiva all adempimento dell obbligazione da parte di uno dei due soggetti costituenti l associazione temporanea di imprese, l altro deve sostituirlo con l assenso del soggetto aggiudicatore, con altro soggetto avente medesimi requisiti e caratteristiche entro 30 gg. dalla risoluzione del contratto omissis Il bando di gara invece è disciplinato dal D.Lgs. 163/2006 all art. 160 bis nel quale al punto 3 recita: L offerente di cui al comma 2 può essere anche una associazione temporanea costituita dal soggetto finanziatore e dal soggetto realizzatore, responsabili, ciascuno, in relazione alla specifica obbligazione assunta, ovvero un contraente generale. In caso di fallimento, inadempimento o sopravvivenza di qualsiasi causa impeditiva all adempimento dell obbligazione da parte di uno dei due soggetti costituenti l associazione temporanea di imprese, l altro può sostituirlo, con l assenso del committente, con altro soggetto avente medesimi requisiti e caratteristiche. Pertanto si chiede conferma che, in relazione alle disposizioni che prevedono l impossibilità per le banche di assumersi responsabilità che non siano quelle finanziarie, la normativa applicabile al bando in oggetto è quella prevista all art. 160 bis: RISPOSTA 1 La normativa applicabile al bando è quella prevista dall art. 160 bis che tra l altro sembra essere già stata chiarita nello stesso Disciplinare allegato al Bando art 4 comma 1) nello stesso primo capoverso ove è espressamente riportato : omissis. L associazione temporanea d imprese deve essere costituita dal soggetto finanziatore, e dal soggetto realizzatore, responsabili, ciascuno, in relazione alla specifica obbligazione assunta. DOMANDA 2 Capitolato speciale per il contratto di leasing art 4.2 e 4 del Disciplinare di gara art. 3 punto b) 3 : si chiede conferma che i canoni semestrali posticipati saranno calcolati all indice Euribor adeguato a sei mesi maggiorati dello spread offerto in sede di gara (quindi indicizzati) e non fissi ed invariabili rilevando il tasso IRS 20 anni lettera. Tale previsione è un refuso di stampa. RISPOSTA 2 Si conferma che i canoni che il Comune corrisponderà saranno canoni semestrali posticipati e verranno calcolati all indice Euribor adeguato a 6 mesi maggiorati dello spread offerto in sede di gara. Ove si riscontra fissi ed invariabili rilevando il tasso IRS 20 anni si tratta di un mero errore e/o refuso. DOMANDA 3 Disciplinare di gara art 3 punto b) 4: ritardi nel pagamento dei canoni di locazione finanziaria: Si chiede conferma che per interesse legale si intende quello disciplinato dal D.Lgs. 231/2002 RISPOSTA 3 No. L interesse legale è l interesse previsto dall art del Codice civile che attualmente per il D.M. 15/12/2010 è pari all 1,50%. DOMANDA 4 In merito alle imposte e tasse relative all opera, si chiede conferma della seguente rappresentazione: 1. oneri a carico della Stazione Appaltante (Utilizzatore) a) l IVA, a termine di legge (su richiesta della Stazione Appaltante), RISPOSTA 4 L IVA è a termini di legge al 10%

2 DOMANDA 5 b) l ICI se dovuta RISPOSTA 5 Per gli immobili concessi in locazione finanziaria, soggetto passivo è il locatario. D.Lgs. 30/12/1992 n 504 art. 3 - G.U. n. 305 del 30/12/1992 come modificato dall art. 58 del D.Lgs. 15/12/1997 n 446. Fintantoché l immobile non è ultimato, collaudato e consegnato all Ente, che a questo punto diviene il locatario, il Finanziatore, cui è concessa in diritto di superficie l area su cui dovrà essere realizzato l immobile, è tenuto a corrispondere l I.C.I. DOMANDA 6 c) escluso quanto espressamente previsto in carico al Soggetto Finanziatore (Concedente), sono a carico dell Utilizzatore tutte le imposte e tasse nonché qualsiasi onere o tributo, diretto o indiretto, anche di cui le parti al momento non abbiano la possibilità di quantificare l ammontare o prevedere l esistenza, inerenti o conseguenti, anche in futuro, sia alla conclusione, esecuzione o risoluzione del Contratto di Leasing, sia all acquisizione dell area o di qualsiaisi altro diritto superficiario, sia all acquisto, alla proprietà o all uso dei Beni. Qualora le imposte e tasse fossero pagate dal Soggetto Finanziatore, l Utilizzatore sarà comunque tenuto a rimborsare il Concedente, con valuta fissa a favore dello stesso corrispondente a quella della data del relativo esborso, qualora questi, anche in forza di precisi obblighi normativi, ne avesse anticipato il pagamento. RISPOSTA 6 La domanda non è chiara e, comunque, mi pare che quanto prevediate, non sia invece previsto nel bando di gara. DOMANDA 7 premesso che il disciplinare di gara al punto busta C pag 16 recita: 1. del ribasso offerto per la realizzazione dell opera, sull importo a base di gara ed al netto degli oneri della sicurezza, espresso in punti percentuali, sia in cifre che in lettere (con tre cifre decimali) come risultante dalla compilazione obbligatoria delle tre liste delle lavorazioni fornite dalla stazione appaltante, le quali dovranno essere allegate all offerta e debitamente timbrate e firmate in ogni pagina; 2. dello spread offerto espresso in punti percentuali annui (con tre cifre decimali) indicato in cifre ed in lettere, relativamente agli oneri finanziari previsti per la locazione finanziaria. Lo spread offerto, ai fini dell ammissione alla procedura di gara, non dovrà superare il massimo ammissibile del 2,2%. Comporterà quindi l esclusione dalla gara l offerta di una percentuale di spread superiore al 2,2%. 3. dello spread offerto espresso in punti percentuali annui (con tre cifre decimali) indicato in cifre ed in lettere relativamente agli interessi di pre-finanziamento. Lo spread dovrà essere omnicomprensivo di tutti gli oneri (spese incasso, istruzione pratica, utile d impresa ed ogni altro onere previsto dal capitolato speciale d appalto relativo al leasing o dalle norme vigenti comprese le imposte ad eccezione dell IVA). Lo spread offerto, ai fini dell ammissione alla procedura di gara, non dovrà superare il massimo ammissibile del 2,2%. Comporterà quindi l esclusione dalla gara l offerta di una percentuale di spread superiore al 2,2%. omissis - Durata del contratto: anni 20 dalla stipula del contratto; - Numero e tipologia dei canoni: maxi canone iniziale pari al 10% del valore finale del leasing + 38 canoni, semestrali, posticipati, fissi ed invariabili per tutta la durata del contratto; - Entità del Riscatto: la quota del riscatto = maxi rata finale al termine del contratto di locazione finanziaria è determinata in misura pari all 10% del valore finale del leasing ; - Tasso di interesse applicato: La determinazione definitiva del tasso di interesse applicato, risultante dagli atti di gara, sarà effettuata il giorno lavorativo antecedente la decorrenza del contratto di locazione finanziaria al tasso dell indice EURIBOR adeguato a sei mesi maggiorato dello spread offerto in sede di gara. - Il pagamento di interessi di pre-finanziamento come disciplinati dall art Così come disciplinato dall art. 3 del presente disciplinare, non è previsto il versamento di un canone anticipato.

3 - Prestazioni accessorie: non sono richiesti servizi integrativi aggiuntivi (ad es. servizi assicurativi o manutentivi sull opera). Si chiede conferma della seguente rappresentazione: Lo spread offerto in sede di Gara è riferito all indice euribor sei mesi (tasso variabile) e quindi il tasso applicabile è dato dal tasso euribor sei mesi maggiorato dello spread offerto. La Stazione Appaltante ha la facoltà di richiedere, senza nessuna applicazione di penalità, al momento della decorrenza e per una sola volta nel corso della locazione, la trasformazione del tasso di riferimento, da variabile (euribor) a fisso (IRS), a base di calcolo del canone in relazione alla durata finanziaria residua dell operazione di locazione finanziaria al momento della trasformazione del parametro di riferimento. Lo spread rimane valido quello di offerta. Nota: d altra parte questa è l intepretazione più favorevole al Comune in quanto sceglie il tasso di riferimento economicamente più vantaggioso al momento della decorrenza, avendo la facoltà di cambiarlo in tasso fisso, senza nessuna penalità. RISPOSTA 7 Si conferma quanto avete riportato che è quanto meramente copiato da quanto la Stazione appaltante ha previsto nel Bando di Gara, nell allegato disciplinare e nella restante documentazione. DOMANDA 8 Per quanto riportato nei documenti di gara pubblicati, abbiamo notato che nel Disciplinare art. 23 punto 3 Modalità di pagamento dei canoni di locazione finanziaria si parla di un tasso IRS 20 anni mentre nel Capitolato Speciale per il contratto di Leasing di EURIBOR 6 mesi. Pertanto si chiede di confermare de il piano finanziario deve essere considerato a tasso fisso su base IRS 20 anni rilevato il giorno antecedente la data di consegna dell opera paritaria alla data di decorrenza del Contratto di locazione finanziaria. RISPOSTA 8 I canoni che l Amministrazione Comunale corrisponderà al Finanziatore saranno: canoni semestrali posticipati e saranno calcolati all indice Euribor adeguato a sei mesi maggiorati dello spread offerto in sede di gara e non fissi ed invariabili rilevando il tasso IRS 20 anni lettera. Tale ultima dicitura/previsione è un refuso di stampa. DOMANDA 9 Tra le somme a disposizione nel quadro economico c è l importo relativo alle spese tecniche, si chiede conferma se le stesse sono escluse dall importo soggetto a ribasso da parte del soggetto realizzatore. RISPOSTA 9 Le spese tecniche sono escluse dall importo soggetto a ribasso. Le spese tecniche sono riportate perché sono somme che il Finanziatore dovrà corrispondere, previa predisposizione della notula e previa vidimazione della Stazione Appaltante ai progettisti e rientrano nel quadro economico generale dell opera di ,00 DOMANDA 10 La consegna del plico contenente le buste della documentazione amministrativa, con la documentazione tecnica e l offerta economica deve esser effettuata categoricamente a mezzo raccomandata, oppure è ammessa la consegna a brevi manu? RISPOSTA 10 Il plico può essere solamente consegnato o a mezzo A.R. oppure a mezzo Agenzia di Recapito Autorizzata. Non è consentita la consegna a mano come espressamente riportato IV.3.2 INFORMAZIONI GENERALI del Bando di gara.

4 DOMANDA 11 La gestione delle varianti in corso d opera, quali condizioni finanziarie deve seguire? Si deve far riferimento a quanto riportato nell articolo 5 dello schema di Contratto di mandato con rappresentanza? RISPOSTA 11 La gestione delle Varianti in corso d opera deve seguire le seguenti condizioni : Disciplinare di gara allegato al Bando art 3 A) locazione finanziaria punto 1 a) capoverso 4, inoltre art. 5 del Mandato di rappresentanza costituente l allegato 4 di tutti gli allegati al Bando di gara ed infine l art. 7 del Capitolato speciale per il contratto di leasing. DOMANDA 12 In caso di riscatto anticipato il Capitolato prevede la cessazione del diritto di superficie, ma quali condizioni sono previste a tutela del soggetto finanziatore, come ad esempio penali, ecc. se si dovesse verificare tale opzione? Si deve considerare quanto riportato nell art.5 del Capitolato di leasing Condizione risolutiva del Contratto di Leasing? RISPOSTA 12 In caso di riscatto anticipato, dovranno ricorrere tutte le condizioni per effettuarlo; ad ogni buon conto l art 5 punto 5 a) del Capitolato speciale per il contratto di leasing disciplina l eventuale condizione che risponda alla possibilità di risoluzione del contratto. DOMANDA 13 Visto il tempo necessario per il nostro partner finanziario per chiudere l iter burocratico di approvazione e non avendo inserito a base di gara la documentazione necessaria ad esso per completare l iter burocratico, vista la scadenza ravvicinata e visto il nostro interesse in merito alla partecipazione al bando di cui all oggetto, si richiede una proroga della data di scadenza del bando di circa 20 giorni. RISPOSTA 13 In merito alla richiesta di una proroga della scadenza del bando di circa 20 giorni si precisa che: - i tempi stabiliti per la presentazione delle domande, nelle forme e nei modi disciplinati dal bando di gara che costituisce, lex specialis, è stabilito che le domande devono pervenire entro il giorno 31/01/2011 ore al protocollo dell Ente, la presentazione oltre tale previsione, comporta l esclusione. Non sono previste proroghe nel bando stesso, né è possibile aderire alla richiesta per programmazione in merito al programma dell Amministrazione Comunale e pertanto non è possibile consentire quanto richiesto. DOMANDA 14 CON LA PRESENTE SIAMO GENTILMENTE A RICHIEDERE QUANTO SEGUE: CONSEGNA: A PAG. 10 DEL DISCPLINARE VENGONO MENZIONATE LA CONSEGNA TRAMITE IL SERVIZIO POSTALE DI STATO A MEZZO RACCOMANDATA OVVERO A MEZZO DI AGENZIA DI RECAPITO AUTORIZZATA. E' POSSIBILE LA CONSEGNA IN AUTOPRESTAZIONE, VALE A DIRE PRIMA PASSANDO DA UFF. POSTALE CHE TIMBRA IL PLICO CHE VIENE POI PORTATO A MANO ALL'ENTE? OPPURE PER "AGENZIA DI RECAPITO AUTORIZZATA" SONO DA INTENDERSI ANCHE I NORMALI CORRIERI (SDA, TNT, EXECUTIVE, ECC.)? RISPOSTA 14 Non è possibile procedere come prospettato cioè andare in Ufficio Postale, far timbrare il plico e portarlo a mano all Ente. La consegna deve avvenire : a mezzo raccomandata tramite il servizio Postale di Stato; oppure a mezzo di agenzia di recapito autorizzata (leggasi i corrieri SDA, TNT, EXECUTIVE, ecc.;

5 In entrambi i casi, il concorrente dovrà far pervenire all Ufficio Protocollo dell Ente il plico, entro il termine perentorio delle ore del 31/01/2011, a nulla valendo la data apposta dall Ufficio Postale, come espressamente riportato sia nel Bando di Gara art. IV.3.2, che nel Disciplinare di gara allegato al Bando di gara art. 5, a pena di esclusione, esclusivamente tramite il servizio postale a mezzo raccomandata, ovvero a mezzo di agenzia autorizzata. DOMANDA 15 Vi saremmo grati se poteste confermare che, ferma la responsabilità disgiunta del soggetto finanziatore rispetto al soggetto realizzatore, come previsto dall art. 160 bis, da Voi correttamente richiamato, in caso di fallimento, inadempimento o sopravvenienza di qualsiasi causa impeditiva all adempimento dell obbligazione da parte di uno dei due soggetti costituenti l associazione temporanea di imprese, l altro potrà sostituirlo, con l assenso del committente, con altro soggetto avente medesimi requisiti e caratteristiche. RISPOSTA 15 Il bando di gara al punto III.I.3, recita : Forma giuridica che dovrà assumere il concorrente aggiudicatario:. omissis. Specifica che l Associazione Temporanea di imprese deve essere costituita dal soggetto finanziatore, e dal soggetto realizzatore, responsabili, ciascuno, ai sensi dell art 160 bis, III comma del D.Lgs. 163/2006 in relazione alla specifica obbligazione assunta. Il III comma dell art 160 bis del D.Lgs. 163/2006 recita: L offerente di cui al comma due può essere anche una associazione temporanea costituita dal soggetto finanziatore e dal soggetto realizzatore, responsabili, ciascuno, in relazione alla specifica obbligazione assunta, ovvero un contraente generale. In caso di fallimento, inadempimento o sopravvenienza di qualsiasi causa impeditivi all adempimento dell obbligazione da parte di uno dei due soggetti costituenti l associazione temporanea di imprese, l altro può sostituirlo, con l assenso del committente, con altro soggetto avente medesimi requisiti e caratteristiche. Inoltre l allegato 3 al bando di gara : CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO DEL SERVIZIO DI LEASING recita all ART. 7 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DURANTE LA FASE COSTRUTTIVA: Il Comune avrà la facoltà di chiedere la risoluzione del contratto di leasing nei seguenti casi: 1. ritardo anche in un solo pagamento al soggetto realizzatore superiore a giorni 10, rispetto ai termini previsti all articolo 3.6; 2. nel caso di concordato preventivo, di fallimento, atti di sequestro o di pignoramento a carico del soggetto finanziatore; 3. cessione del contratto e subappalto del servizio a terzi, non espressamente autorizzati e previsti all articolo 118 del D.Lgs 163/2006. Nel caso di cui ai punti 1 e 3, dopo la diffida delle inadempienze contrattuali, qualora la Società non provveda entro e non oltre il termine di tre giorni consecutivi dalla relativa comunicazione fattagli pervenire anche via fax a sanare le medesime, il Comune provvederà alla risoluzione del contratto ai sensi e per gli effetti dell art del codice civile, fatta salva l applicazione delle penali di cui all articolo relativo. Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto per le motivazioni sopra riportate il soggetto finanziatore, a titolo di penale sarà tenuto al rigoroso risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti ed alla corresponsione della maggiori spese alle quali il Comune andrà incontro per l affidamento a terzi del rimanente periodo contrattuale. Nel caso in cui, per eventi imprevedibili in sede progettuale accertati quale causa di forza maggiore da parte del Comune, l opera diventi impossibile da realizzare, il contratto di leasing verrà risolto per impossibilità sopravvenuta, il diritto di superficie si estinguerà di diritto ed il Comune provvederà a rimborsare alla Società di leasing tutti gli oneri sostenuti sino a quella data, ivi compresi gli interessi maturati, rientrando nella piena proprietà dell area e del manufatto. L importo da corrispondere verrà determinato mediante collaudo tecnico amministrativo. Se costituite in ATI, In caso di fallimento, inadempimento o sopravvenienza di qualsiasi causa impeditivi all'adempimento dell'obbligazione da parte di uno dei due soggetti costituenti l'associazione temporanea di imprese, l'altro deve sostituirlo, con l'assenso del committente, con altro soggetto avente medesimi requisiti e caratteristiche entro 30 gg. dalla risoluzione del contratto. Rimane salva la facoltà per il Comune di avvalersi della possibilità di recedere dall appalto prevista dall art. 37 comma 18 del D.Lgs. 163/2006 qualora ne ricorrano le condizioni.

6 Il CAPITOLATO SPECIALE PER IL CONTRATTO DI LEASING art. 5. Condizione risolutiva del Contratto di Leasing recita: 1. Il Contratto di Leasing si risolverà automaticamente qualora la stazione appaltante receda dal contratto di appalto a norma dell art. 134 del D.Lgs. n 163/2006 e successive modifiche e integrazioni. 2. Nel caso di inadempienza del soggetto realizzatore il Finanziatore si obbliga a sostituire il Costruttore, previo assenso del committente, con altro soggetto avente medesimi requisiti e caratteristiche. Infine si richiama l art3 punto 1 b) 5. modalità di stipula del contratto di leasing finanziario e di realizzazione dei lavori in caso di ATI.. Il soggetto realizzatore non pretenderà alcun compenso dal soggetto aggiudicatore per la realizzazione dei lavori; quest ultimo, pur sottoscrivendo, in quanto (nel caso di ATI ) stazione appaltante mandataria della società di leasing, il contratto di appalto con il soggetto realizzatore, resta estraneo agli accordi tra la società di leasing e l impresa costruttrice. Il bando di gara, che costituisce lex specialis, ha stabilito che.. omissis In caso di fallimento, inadempimento o sopravvenienza di qualsiasi causa impeditivi all'adempimento dell'obbligazione da parte di uno dei due soggetti costituenti comma l allegato 3 del bando di gara - art 7 ultimo comma del CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO DEL SERVIZIO DI LEASING e l art 5 del CAPITOLATO SPECIALE PER IL CONTRATTO DI LEASING sono chiarissimi in merito all obbligo posto in capo all altro soggetto costituente l ATI di dover sostituire l altro, con l assenso del committente. DOMANDA 16 All art 3, punto 1.b) del Disciplinare, si prevede che l Ente rilasci una delegazione di pagamento ai sensi del TUEL. Si chiede cortesemente di confermare che si tratta di un mero refuso e che, pertanto, la predetta delegazione sarà una delegazione civilistica. RISPOSTA 16 Spiace confermare quanto espressamente riportato all art. 3, del Disciplinare di gara: PRINCIPALI MODALITÀ DI FINANZIAMENTO E DI PAGAMENTO DELL OPERA - punto 1.b) Garanzie a favore del soggetto finanziatore: Il Comune si impegna a rilasciare apposita delegazione di pagamento ai sensi dell art. 206 del D.Lgs , n. 267 individua, quale forma di garanzia del pagamento delle rate di ammortamento del prestito una delegazione di pagamento a valere sulle entrate afferenti ai primi tre titoli del bilancio, come espressamente previsto dall art. 206 del D.Lgs. 18/08/2000, n 267. Non si tratta di alcun refuso, si ribadisce ancora che il bando di gara costituisce lex specialis, e come tale determina le condizioni per la partecipazione al bando di gara. DOMANDA 17 Con riferimento al nostro precedente quesito 3) sugli interessi di mora (ed alla Vostra comunicazione di riscontro del 18/01/2011) si segnala che, a seguito di una più approfondita analisi della documentazione di gara, è emerso che nell allegato al Bando Capitolato Speciale all art. 8.2, vi è espresso richiamo al D.Lgs. 231/2002. Considerata pertanto l incertezza nella determinazione degli interessi di mora desumibili dalla documentazione, vi preghiamo di voler specificare in modo esplicito quale sarà il livello di tale interesse comprensivo di eventuale spread. RISPOSTA 17 Il Bando di gara è costituito dal bando di gara e dagli allegato, disciplinare, capitolato ecc. e và letto nella sua interezza. Come tale, dal primo enunciato del Disciplinare art. 3.4 che riconosce gli interessi in caso di ritardato pagamento, al Capitolato speciale per il contratto di leasing, dove l art. 8 prevede che gli interessi di mora verranno calcolati secondo la vigente normativa (D.Lgs. 231/2002). DOMANDA 18 Atteso che è prevista la facoltà di trasformazione del tasso da variabile a fisso per una sola volta e fino alla scadenza dell operazione, si prega di voler confermare che in caso di estinzione anticipata non sarà prevista alcuna penale sia nel caso di tasso variabile che di tasso fisso; mentre nella sola eventualità che l Ente avesse già effettuato la conversione a tasso fisso l Ente rifonderà alla banca l eventuale costo di reimpiego della

7 provvista. RISPOSTA 18 l art. 17. Diritto di opzione, VI comma/punto del Capitolato speciale per il contratto di leasing recita: La Società di leasing deve consentire alla Stazione Appaltante la facoltà di conversione, una sola volta durante il contratto, dei canoni a tasso indicizzato in canoni a tasso fisso, mediante l'applicazione dell'irs "n" anni, dove "n" sta per la durata residua del contratto di leasing, (al momento della richiesta) maggiorato dello spread offerto in sede di gara, senza spese e/o penali. Il punto è estremamente chiaro e non abbisogna di alcuna esplicitazione.