PIANO DI LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.

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1 PIANO DI LAVORO DEL PERSONALE A.T.A. A seguito della proposta del DSGA, viene definito il piano di lavoro e delle attività del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario, per l a.s. 2008/ Individuazione e articolazione dei servizi SERVIZI AMMINISTRATIVI PERSONALE IN ORGANICO: n. 6 SERVIZI N. ADDETTI COMPITI Gestione didattica e 2 Anagrafe alunni, iscrizioni, rilascio affari generali certificazioni, scrutini, esami idoneità, esami integrativi, esami di stato, rilascio attestati e diplomi, corrispondenza con le famiglie, schede personali, matricola, fascicolo personale.. Registro assenze alunni. Pratiche infortunio. Circolari interne. Organi collegiali: pratiche consiglio d Istituto, consigli di classe, collegio docenti. Elenchi elettorali Protocollo: tenuta registro e archiviazione Gestione personale 1 Rilascio certificati di servizio. Pratiche di ricostruzione di carriera, ricongiunzione, riscatti, pensione: istruttoria e decreti. Rilevazione delle presenze del personale. Graduatorie interne e organici. Gestione turni dei collaboratori scolastici. Domande di trasferimento. Autorizzazioni esercizio libera professione. Domande esami di Stato. Gestione personale e gestione finanziaria 1 Fascicoli personali: tenuta, richiesta e invio Domande per prestiti e assegno per il nucleo familiare Certificati di disoccupazione e TFR Stipula contratti, assunzioni di servizio, documenti di rito Tenuta registri assenze del personale, decreti di congedo. Visite fiscali. Rilascio certificati di servizio. Coadiuva l addetta alla finanziaria. 1

2 Gestione personale e gestione finanziaria 1 Compensi accessori e indennità al personale, retribuzioni al personale supplente Adempimenti fiscali, previdenziali, erariali mensili e annuali Contratti e liquidazione compensi per prestazioni d opera Elaborazione programma annuale, conto consuntivo, reversali e mandati. Coadiuva nell esecuzione dei decreti di ricostruzione di carriera. Gestione beni patrimoniali e contabilità di magazzino 1 Aggiornamento giornale del magazzino, controllo giacenze, controllo fatture, controllo forniture materiale. Aggiornamento schede per articolo. Inventario generale dei beni. Registri di reparto e chiusure di fine anno. Predisposizione pratiche di scarico del materiale inventariabile. Predisposizione verbale di collaudo. Gestione dei magazzini: buoni di carico e scarico, verifica giacenze SERVIZI AUSILIARI PERSONALE IN ORGANICO: n. 11 SERVIZI Rapporti con gli Alunni COMPITI Sorveglianza alunni in occasione della momentanea assenza dell insegnante Ausilio agli alunni portatori di handicap Sorveglianza generica dei locali Apertura e chiusura dei locali scolastici Accesso e movimento interno alunni e pubblicoportineria Pulizia di carattere materiale Pulizia locali scolastici, spazi scoperti e arredi Spostamento suppellettili Particolari interventi non specialistici e supporto amministrativo e didattico Piccola manutenzione dei beni Centralino telefonico 2

3 Centro stampa Spostamento materiale pesante(ferro,ecc.) Funzione di primo soccorso Assistenza progetti (POF) Servizi esterni Ufficio postale, banca, DPT, INPDAP, ecc. SERVIZI TECNICI PERSONALE IN ORGANICO: n. 9 L organico degli Assistenti Tecnici è stato deliberato dalla Giunta Esecutiva, in base alle esigenze dei laboratori, con delibera n. 1/2008 e successivamente è stato confermato dal competente ufficio del MIUR in numero 9 Assistenti Tecnici, così distribuiti: 1 ARE A 3 DENOMINAZIONE LABORATORI AR01 Conduzione e manut. impianti termici 4 ORE ESERCITAZIO NE 12 5 ORE MANUTENZI ONE 5 6 TOT. ORE 7 N. ASS. TEC. 07/0 8 8 N. ASSIS T. TECN. ORG. PR08/ 09 9 CLASSI FREQ. LAB. 08/09 Macchine Utensili + laboratorio tecnologico + pneumatica + ECS Laboratorio di fisica AR02 Laboratorio di elettronica Informatica AR22 Lab. Modellistica e confezioni Disegno, audiovisivi L organico dei Collaboratori Scolastici ha subito una decurtazione di n. 1 posti e quello degli Assistenti Tecnici di n. 2 Poiché la situazione dei Collaboratori Scolastici, a causa del ridotto numero e del notevole carico di lavoro, dovuto sia ai numerosi e ampi spazi dell edificio che agli orari di apertura 3

4 dell Istituto (dalle 7.45 alle 23.00), si propone che il servizio di autista e addetto ai servizi esterni, venga svolto da un assistente tecnico. 2. Modalità di assegnazione del personale ai servizi A) La ripartizione dei carichi di lavoro del personale amministrativo dovrà tenere presente i seguenti criteri: Ripartizione dei carichi di lavoro in settori omogenei Valutazione capacità attitudinali Disponibilità individuali Valutazione titoli professionali Pari opportunità La valutazione relativa all assegnazione dei carichi di lavoro sarà preceduta dall acquisizione di eventuali disponibilità nel merito delle aree previste nell ufficio di segreteria che dovrà avvenire da parte degli interessanti entro e non oltre il al fine di consentire l eventuale scambio di informazioni e di conoscenza professionale del personale coinvolto nella rotazione. Sarà valutata la capacità attitudinale in merito agli eventuali titoli specifici posseduti o esperienze lavorative precedenti attinenti le aree d indirizzo, nonché corsi di aggiornamento. Eventuali dissensi circa l assegnazione dei carichi di lavoro dovrà avvenire in forma scritta da parte degli interessati motivandone le ragioni; l Amministrazione provvederà, parimenti,a motivare per iscritto le ragioni delle decisioni adottate. Rotazione delle mansioni L eventuale avvicendamento del personale, al fine di ricoprire le diverse mansioni attinenti al profilo di appartenenza, potrà avvenire: o su decisione dell Amministrazione, la quale - fermo restando l equa ripartizione delle mansioni del personale in organico potrà disporre tale avvicendamento motivando per iscritto le specifiche esigenze di servizio fatte valere o su richiesta del personale interessato, da esprimersi entro il di ciascun anno, allo scopo di consentire l eventuale scambio di informazioni e di conoscenze professionali fra i lavoratori coinvolti nella rotazione. L Amministrazione provvederà a motivare in maniera specifica e per iscritto l eventuale diniego, dovuto ad esigenze di servizio, frapposto al richiedente. B) Ripartizione dei carichi di lavoro dei collaboratori scolastici La ripartizione dei carichi di lavoro del personale collaboratore scolastico dovrà tenere presente i seguenti criteri: 4

5 garantire la pulizia delle aule dopo il termine delle lezioni; garantire la sorveglianza all ingresso e all uscita degli studenti; garantire la presenza di n.1 unità in portineria con annesso servizio di centralino dalle ore 8.00 alle ore 23.00; garantire la funzionalità dell attività pomeridiana con presenza di almeno n. 2 unità; garantire la funzionalità dell attività serale con presenza di almeno n. 2 unità; garantire un sistema di sostituzione del personale assente; coadiuvare i docenti nell attività di sorveglianza in particolare durante i cambi dei docenti al termine delle rispettive ore di lezione nelle classi. Al fine di rendere perseguibili le direttive di cui al comma precedente e tenendo presente la complessità dell edificio scolastico, costituito da due edifici comunicanti, di seguito denominati ALA VECCHIA e ALA NUOVA, comprendenti il primo 4 piani e il secondo 3 piani, si è proceduto all identificazione e attribuzione dei carichi di lavoro secondo i seguenti criteri: I. suddivisione per piani dell edificio; II. individuazione degli orari rispetto ai carichi di lavoro previsti per piani Sulla base dei criteri di cui sopra sono stati identificati i seguenti settori: SEMINTERRATO ALA VECCHIA PRIMO PIANO ALA VECCHIA SECONDO PIANO ALA VECCHIA - Officina Macchine Utensili - Aula Pneumatica - Aula ECS - N. 1 Aula - Laboratorio fotoincisione - Laboratorio fotografico - Laboratorio tecnologico - Laboratorio di motoristica - Spogliatoi del personale - N. 2 magazzini - N. 1 archivio - n. 4 servizi - Ascensore - n. 6 Aule - n. 5 servizi - Ascensore - Biblioteca - Ufficio Vicario - Aula Insegnanti - Aula alternativa - Locale portineria - centralino - n. 5 Aule - Infermeria - n. 1 Centro Stampa - n. 1 Archivio - n. 6 uffici - n. 6 servizi - Ascensore - n. 5 aule - n. 2 laboratori di 5

6 TERZO PIANO ALA VECCHIA abbigliamento e moda - Aula audiovisivi - Laboratorio di disegno - Locale piccole manutenzioni elettriche - n. 4 servizi - Ascensore PRIMO PIANO ALA NUOVA SECONDO PIANO ALA NUOVA TERZO PIANO ALA NUOVA ALTRI SPAZI - n. 1 Aule - Laboratorio di termoidraulica - Laboratorio di saldatura - Laboratorio impianti termici - n. 3 servizi - Ascensore - n. 1 Aule - Laboratorio di elettronica 1 - Laboratorio di elettronica 2 - Laboratorio di elettronica 3 - n. 3 servizi - Ascensore - Laboratorio di fisica - Aula Multimediale - Aula CAD - Aula Informatica - n. 3 servizi - Ascensore - Palestra - Palestrina - Spogliatoio - n. 2 servizi - Cortile Il personale in organico risulta per l anno scolastico 2008/09 di n. 11 collaboratori scolastici, pertanto si propongono i seguenti orari di servizio: Dalle 7,45 alle 13,45 n. 1 addetti Dalle 8,00 alle 14,00 n. 2 addetti Dalle 9,00 alle 15,00 n. 3 addetti ALA VECCHIA : APERTURA Istituto e aule 1 P. Ala Vecchia(addetto al servizio di centralino) ALA VECCHIA : APERTURA aule - VIGILANZA ALA NUOVA: APERTURA aule VIGILANZA dalle 8,00 alle 9,30 ALA NUOVA: VIGILANZA e PULIZIA ALA VECCHIA: dalle 14,00 COMPLETAMENTO PULIZIA CORRISPONDENTE PIANO, come di seguito indicato: 1 P. ALA NUOVA S. T. ALA VECCHIA 6

7 Dalle 12,30 alle 18,30 n. 2 addetti 2 P. ALA NUOVA 2 P. ALA VECCHIA 3 P. ALA NUOVA 3 P. ALA VECCHIA ADDETTI TURNO POM. 1 P. ALA VECCHIA ALA VECCHIA: PULIZIA 1 P. CENTRALINO. Il SABATO ORARIO: dalle 9,00 alle15,00 pulizia CORTILE TURNO SERALE : Dalle 17,00 alle 23,00 n. 2 addetti CENTRALINO PULIZIA AULE SERALE PULIZIA PALESTRA - PALESTRINA PULIZIA SERVIZI Per le sottoindicate attività particolari si propongono gli incarichi specifici/posizioni art. 7. Dalle 7,45 alle 13,45 n. 1 addetti Dalle 9,00 alle 15,00 n. 1 addetti APERTURA ISTITUTO E AULE 1 PIANO CENTRALINO RICEVIMENTO E INFORMAZIONI TENUTA ALBO RECLAMI PULIZIA BIBLIOTECA, SALA INSEGNANTI, VICEPRESIDENZA ATTIVITA CENTRO STAMPA- PULIZIA UFFICI- CENTRO STAMPA-ARCHIVIO I turni pomeridiani e serali coinvolgeranno tutti i collaboratori scolastici, ad eccezione degli addetti ai servizi particolari di portineria e sala stampa. C) Ripartizione del carico di lavoro degli assistenti tecnici L attribuzione dei reparti e l orario di servizio viene definito in base al profilo professionale e all orario delle attività didattiche dei reparti del corso diurno e serale. Saranno rispettati i criteri di : Ripartizione equa Pari opportunità Utilizzo dell orario di lavoro a) Orario di servizio a) orario di apertura ore 7.45 b) orario di chiusura ore b) Attività programmate 7

8 a) attività didattiche del corso diurno b) attività didattiche del corso serale c) attività collegiali inerenti la funzione docente d) attività relative a progetti e corsi di formazione e) attività relative alla 3 area didattica f) attività culturali legate alla didattica g) attività legate a corsi di recupero h) attività sportive i) altre attività derivanti da convenzioni e accordi con Enti c) Orario di lavoro norme comuni L orario giornaliero del personale ATA della scuola si articola ordinariamente in sei ore consecutive con inizio dell orario di lavoro rapportato alle diverse esigenze di servizio Ai sensi dell art del CCNL 2006/09 l orario di lavoro del personale ATA è disposto mediante l utilizzo dei seguenti sistemi: a) orario di lavoro ordinario su n. 6 ore consecutive b) orario di lavoro flessibile c) orario plurisettimanale d) turnazioni tali istituti possono coesistere al fine di rendere concreta la gestione flessibile e mirata dell organizzazione dei servizi, della dinamica degli organici e dei carichi di lavoro l orario di lavoro massimo giornaliero è di nove ore il supplente temporaneo, nei limiti delle 36 ore settimanali, è tenuto a prestare l orario individuale di lavoro secondo la programmazione fissata per il titolare assente d) Chiusura prefestivi Il DSGA, visto i calendari ministeriale, regionale e d Istituto, deliberato dal Collegio docenti, sentito il personale (20 favorevoli), propone la chiusura nei seguenti giorni prefestivi: MARTEDI 24 DICEMBRE 2008 SABATO 27 DICEMBRE 2008 MERCOLEDI 31 DICEMBRE 2008 LUNEDI 05 GENNAIO 2009 SABATO 28 FEBBRAIO 2009 SABATO 11 APRILE 2009 SABATO 18 APRILE 2009 SABATO 02 MAGGIO 2009 SABATO 09 MAGGIO 2009 LUNEDI 01 GIUGNO 2009 SABATO 25 LUGLIO 2009 SABATO 01 AGOSTO 2009 SABATO 08 AGOSTO 2009 VENERDI 14 AGOSTO 2009 SABATO 22 AGOSTO 2009 TOTALE GIORNI 15 ORE 90 8

9 e)orario su 35 ore settimanali In applicazione dell art. 55 del CCNL tutto il personale ATA, in quanto coinvolto dalle turnazioni settimanali per garantire il funzionamento delle attività dalle ore 7.45 alle ore 23.00, effettuerà un orario di 35 ore settimanali da settembre a giugno; per i mesi di luglio e agosto godrà della riduzione solo il personale eventualmente impegnato in turnazioni su richiesta dell amministrazione. La riduzione di orario potrà contribuire alla compensazione, se richiesto dal personale interessato, del recupero delle chiusure prefestive. Tali recuperi saranno effettuati secondo una programmazione concordata dal personale interessato con il DSGA e il Dir. Scol. con cadenza almeno mensile. f) Orario flessibile per l articolazione dell orario flessibile su cinque giorni viene previsto un rientro pomeridiano di n. 3 ore per n. 2 giorni o quelli concordati in base alle disponibilità del personale e alle esigenze dell utenza; una volta prefissati gli orari di lavoro giornalieri, compresi quelli dell eventuale recupero dei prefestivi, sono definitivi per tutto l anno scolastico e non sono modificabili neanche in caso di assenza del dipendente; in caso di assenze del dipendente effettuate per qualsiasi motivo non si determinano crediti o debiti di orario in quanto si tratta di normali assenze in normali giornate lavorative; in caso di giorni festivi infrasettimanali l orario settimanale del dipendente compreso quello che effettua l orario su cinque giorni, si riduce di sei ore. Pertanto nella sommatoria delle ore effettuate in tutta la settimana, per il dipendente interessato potrà determinarsi un credito o un debito di ore; fermo restando la validità dell orario per l intero anno scolastico in occasione della sospensione delle attività didattiche o della chiusura dell edificio scolastico al pomeriggio, costituendo impedimento non imputabile al dipendente, per l eventuale prestazione pomeridiana a completamento dell orario di lavoro il dipendente potrà optare per l adozione dell orario di n. 6 ore giornaliere oppure recuperare le ore alla ripresa delle attività didattiche in base alle esigenze di servizio che saranno valutate dal Direttore Amm.vo; L articolazione dell orario su cinque giorni deve essere funzionale alle esigenze di servizio e garantire l apertura degli sportelli al pubblico; I rientri programmati per l adozione dell orario su cinque giorni saranno prioritariamente utilizzati per garantire l apertura degli uffici al pubblico negli orari pomeridiani; L orario individuale deve essere funzionale all utenza. Per garantire le esigenze di funzionamento è richiesta la presenza in servizio al sabato di almeno tre assistenti amministrativi. g) Criteri di accesso a regime orario flessibile AM PERSONALE ASSISTENTE AMMINISTRATIVO L adozione dell orario flessibile definito non dovrà comportare scompensi in ordine alla presenza di unità di personale all interno dell area di competenza; non deve comportare aggravi di lavoro per gli altri colleghi e non deve pregiudicare il servizio di ricevimento del pubblico negli orari definiti. 9

10 In ogni area di lavoro dovrà essere comunque garantita la presenza di n.1 unità nella fascia oraria dalle ore 8.00 alle ore 9.00 e dalle ore alle ore La flessibilità dovrà comunque garantire una prestazione lavorativa settimanale di n.36 ore o 35 nei casi previsti e la presenza di almeno n.1 unità nel giorno di recupero nell area di appartenenza L assenza nel giorno libero non deve dar luogo a prestazioni straordinarie per il restante personale AT PERSONALE ASSISTENTE TECNICO Il posticipo dell entrata che comporta un posticipo dell uscita non deve pregiudicare l ordinario funzionamento del reparto assegnato e non deve comprendere ore di attività didattiche. La flessibilità dovrà comunque garantire una prestazione lavorativa settimanale di n.36 ore o 35 nei casi previsti. CS PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO Il posticipo dell entrata che comporta un posticipo dell uscita non deve pregiudicare i servizi essenziali relativi alla sorveglianza del settore assegnato e non deve comportare aggravi di lavoro per gli altri colleghi. L articolazione dell orario flessibile deve garantire la presenza nel piano assegnato di almeno n.1 unità di personale con riferimento alla fascia di orario dalle ore 8.10 alle ore 13.30; La flessibilità dovrà comunque garantire una prestazione lavorativa settimanale di n.36 ore o 35 nei casi previsti. h) Programmazione plurisettimanale In coincidenza con periodi di particolare intensità del servizio scolastico o anche per una diversa utilizzazione del personale potrà essere adottata la programmazione plurisettimanale dell orario ordinario secondo quanto previsto dall art.52 CCNL 16/05/2003. Il limite massimo delle ore settimanali di lavoro ordinario può eccedere fino ad un massimo di 6 ore e per non più di n. 3 settimane consecutive; Al fine di garantire il rispetto delle 36 ore settimanali medie, i periodi di maggiore e di minore concentrazione dell orario di lavoro devono essere individuati contestualmente di anno in anno e, di norma, rispettivamente, non possono superare le 13 settimane nell anno scolastico. Le forme di recupero nei periodi di minor carico di lavoro possono essere attuate mediante riduzione giornaliera dell orario di lavoro ordinario oppure attraverso le riduzione del numero delle giornate lavorative. Si propone di effettuare l orario plurisettimanale nei seguenti settori di lavoro per i seguenti periodi: 10

11 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI DIDATTICA: Mese di settembre inizio lezioni/formazione ed elenchi classi Mese di gennaio scrutini I quadrimestre Mese di febbraio iscrizioni alunni Mesi di giugno e luglio scrutini finali esami di qualifica esami di stato FINANZIARIA: Mese di dicembre chiusura esercizio Mese di marzo chiusura consuntivo CONTABILITA : Mese di settembre denuncia IRAP Mese di dicembre conguaglio contributivo Mese di febbraio conguaglio fiscale e mod. 730 Mesi di giugno e luglio liquidazione compensi esami di stato PERSONALE: Mese di settembre contratti di lavoro aperture contabili e prese di servizio - graduatorie Mese di gennaio pratiche trasferimenti e pensioni MAGAZZINO: Mese di settembre consegna registri di reparto ai responsabili Mese di dicembre chiusura scritture contabili e inventario Mesi di giugno e luglio riconsegna registri di reparto da parte dei responsabili - esami di stato COLLABORATORI SCOLASTICI Mese di settembre Mese di febbraio Mesi di giugno e luglio predisposizione aule per inizio attività didattiche scrutini I quadrimestre scrutini finali ed esami di qualifica / esami di stato ASSISTENTI TECNICI Mese di settembre predisposizione materiale e verifica attrezzature per inizio delle attività didattiche Mese di dicembre verifica e controllo materiale e attrezzature di laboratorio Mesi di giugno e luglio verifica registri e inventario di reparto / esami di qualifica ed esami di stato Tali prestazioni avendo caratteristiche di programmazione plurisettimanale non potranno dar luogo al riconoscimento quali prestazioni aggiuntive, ma dovranno essere compensate con recupero nei periodi di sospensione delle attività didattiche. 11

12 Il personale interessato concorderà la forma di recupero delle ore effettuate in più con riposi compensativi; il recupero deve essere effettuato in giorni o periodi di minor carico di lavoro e potrà essere anche utilizzato come compensazione per la chiusura dei giorni prefestivi programmati. i)individuazione degli orari di servizio In base alle esigenze di funzionamento dell Istituto, oltre l orario normale dalle 8.00 alle sono individuati i seguenti orari distinti per profilo professionale: N.1 assistente amministrativo - servizio pomeridiano/serale(n. 2 giorni settim.) N. 1 assistente tecnico di meccanica servizio serale (n. 3 giorni settim.) N. 1 assistenti tecnici di informatica servizio serale(n. 1 giorno settim.) N. 1 assistenti tecnici di elettronica servizio serale(n. 1 giorno settim.) N. 1 collaboratore scolastico (apertura scuola) N. 2 collaboratori scolastici (attività pomeridiane) N. 4 collaboratori scolastici N. 2 collaboratori scolastici (attività serali) Su richiesta degli interessati, motivata da esigenze personali o familiari, è possibile lo scambio giornaliero dell orario di lavoro. Il servizio pomeridiano e serale sarà sospeso nel periodo delle sospensioni delle attività didattiche (vacanze natalizie pasqua mese di agosto). l) Pausa Dopo 6 ore continuative di lavoro ai sensi dell art. 51 il dipendente ha la facoltà di usufruire di una pausa di almeno 30 minuti; la pausa diventa obbligatoria se l orario continuativo giornaliero è superiore a n.7 ore e 12 minuti. Il dipendente che effettua la pausa può rimanere anche sul proprio posto di lavoro Il ritardo sull orario di ingresso non potrà avere carattere abitudinale quotidiano; Il ritardo sugli orari fissati entro i trenta minuti va recuperato entro la stessa giornata o comunque entro l ultimo giorno del mese successivo. Se il ritardo è superiore ai 30 minuti si dovrà chiedere il permesso scritto. m) Accertamento dell orario di lavoro L orario di lavoro di tutto il personale A.T.A. è accertato mediante rilevamento automatico delle presenze che costituisce atto documentale. Il controllo delle presenze è affidato al Direttore Amm.vo L accertamento può essere compiuto anche mediante saltuari controlli disposti dal Dirigente scolastico. il sistema automatizzato della rilevazione delle presenze in servizio è regolamentato mediante cartellino magnetico individuale con i seguenti criteri: I. le timbrature effettuate prima dell orario previsto per l ingresso nella scuola, fissato alle ore 7.55 non saranno prese in considerazione al fine di determinare l orario complessivo. 12

13 II. la prestazione lavorativa è programmata in base all orario definito individualmente. Superato tale limite in maniera automatica non saranno calcolate ulteriori prestazioni fino a 30 minuti in quanto definiti come pausa obbligatoria. III. per avere il riconoscimento di prestazioni oltre il limite di n. 6 ore è necessario che vi sia la preventiva comunicazione e la relativa autorizzazione da parte dell amministrazione in modo che possa predisporre la programmazione automatica della prestazione eccedente. IV. in ogni caso il limite massimo di ore lavorative giornaliere non potrà superare n.9 ore. V. la prestazione da considerarsi utile ai fini di una valutazione aggiuntiva dell orario di lavoro non potrà essere inferiore a 30 minuti. VI. eventuali frazioni eccedenti inferiori a 30 minuti potranno essere gestite a cura del dipendente mediante compensazione nell arco del giorno lavorativo, settimana o mese di riferimento. VII. per ogni mese verrà effettuato il riepilogo generale compensando automaticamente ritardi permessi ore aggiuntive ecc. determinando il saldo finale per ogni dipendente che potrà essere a debito o a credito del dipendente. VIII. ad ogni dipendente verrà rilasciata copia del cartellino mensile con le dovute valutazioni da parte dell ufficio rispetto alla prestazione lavorativa del mese di riferimento. IX. il dipendente verifica la propria prestazione facendo presente all amministrazione eventuali discordanze entro i 5gg. successivi al ricevimento del resoconto. n) Regolamentazione delle prestazioni aggiuntive ALL INTERNO DELL ORARIO ORDINARIO DI LAVORO non sono previsti riconoscimenti a favore dei dipendenti per prestazioni effettuate sulla base di richieste e/o che dichiarazioni personali da parte di insegnanti. le prestazioni aggiuntive dovranno essere preventivamente autorizzate dal Dirigente Scolastico o dal Direttore Amm.vo. OLTRE L ORARIO ORDINARIO DI LAVORO tutte le prestazioni oltre l orario ordinario dovranno essere preventivamente autorizzate dal Dirigente scolastico o dal Direttore Amm.vo. il dipendente che riterrà di dover procedere a prestazioni oltre l orario ordinario di lavoro dovrà compilare l apposito modulo di richiesta di autorizzazione e, ottenuta l eventuale approvazione scritta, potrà procedere all effettiva prestazione. eventuali prestazioni, eccedenti il normale orario di lavoro a causa di situazioni impreviste e urgenti, dovranno in ogni caso essere perfezionate entro il giorno successivo compilando l apposito modulo di richiesta. non potranno essere né richieste dall Amministrazione al dipendente, né da quest ultimo all Amministrazione, prestazioni ripetutamente qualificate come improrogabili e/o urgenti. o) Recuperi e riposi compensativi 13

14 Ai sensi dell art. 54 CCNL le giornate di riposo accumulate a titolo di recupero compensativo dovranno essere fruite entro il dell a. s. successivo a quello nel quale si sono maturate,compatibilmente con le esigenze di funzionalità dell istituzione scolastica. In mancanza di recupero delle predette ore, per motivate esigenze di servizio o per impedimenti comprovati del dipendente, le stesse saranno in ogni caso retribuite. p) Contingente minimo di personale presente nei periodi di ferie estive (seconda metà di luglio, agosto) e natalizie Per i periodi suddetti le unità minime richieste per esigenze di servizio sono: - n. 3 collab. scolastici - n. 2 assistenti amm.vi - n. 2 assistenti tecnici I criteri di individuazione saranno: - disponibilità individuale - turnazione - rotazione Il personale individuato che non potesse essere presente per motivi diversi (malattia, gravi motivi, ecc.) rientrerà nuovamente tra il personale individuabile per l anno successivo. Le domande di ferie estive dovranno essere presentate dal personale entro il 31.3 di ogni anno; entro il 20.4 l amministrazione predispone il piano ferie. In mancanza di risposta entro i termini varrà il silenzio assenso. Le richieste di ferie del personale durante l anno vanno presentate di norma con 5 giorni di anticipo. In assenza di risposta scritta e motivata entro il giorno precedente, la domanda si ritiene accolta. 4. Attività aggiuntive a) Criteri di accesso al fondo di Istituto I seguenti criteri per la formulazione e realizzazione dei progetti nell ambito del POF 2008/09 sono stati proposti dal Dirigente scolastico e approvati dal Collegio Docenti: Ambiti prioritari per la realizzazione delle attività dell Istituto a. s. 2008/09 Prevenzione antinfortunistica, sicurezza e igiene ambientale. Valutazione del rischio, prevenzione, piano di evacuazione, squadre di pronto intervento, addetti al primo soccorso, informazione e formazione; iniziative per il rispetto dell ambiente, dell igiene e della sicurezza; educazione stradale ed alla legalità. Azioni per il miglioramento del servizio. Sistema Qualità: applicazione razionale delle procedure, monitoraggi, valutazioni, interventi per il miglioramento; relazioni con il personale e l utenza; mantenimento della certificazione ISO; ampliamento dell informatizzazione nelle procedure, servizio di ristoro. 14

15 Successo formativo contro la dispersione scolastica. Approfondimenti, flessibilità curricolare, riorientamento, CIC, IDEI (recuperi, sportello, passerelle, preparazioni agli esami, italiano per stranieri, ecc.); coinvolgimento famiglie e servizi sociali; attività extracurricolari motivanti (competizioni di Istituto, rappresentazioni teatrali, realizzazione capi d abbigliamento, visite di istruzione, ecc.); vigilanza sul comportamento degli allievi, sostegno ai diversamente abili, consulenza psicologica, tutoraggi. Azioni di promozione dell Istituto. Orientamento, partecipazioni a mostre e fiere, rapporti con la stampa, stages di accoglienza, giornate di Scuola Aperta, sfilata conclusiva corso moda, realizzazione spettacoli, gemellaggi, incontri con docenti delle scuole medie, ecc. Sviluppo efficiente dei nuovi indirizzi di studi. Abbigliamento, moda ed eventuale modulo calzature; elettronica serale; iniziative di indagine e proposte per l aggiornamento e l ampliamento dell offerta formativa dei nuovi indirizzi di studio. Aggiornamento e formazione del personale. Corsi vari su metodologie e discipline specifiche (didattica, pedagogia, gestione dei servizi, informatica, ecc.); supporto al personale neoassunto, affiancamento. Potenziamento delle strutture degli indirizzi esistenti. Integrazione e aggiornamento delle dotazioni dei reparti, ampliamento dei moduli didattici, (motoristica, calzature, lab. linguistico, ecc.); potenziamento e razionalizzazione delle reti informatiche Rapporti con l esterno. III area didattica, stages; partecipazione a corsi per gli allievi e il personale gestiti da enti esterni (Regione, Provincia, IREP, ecc.); attuazione corsi di Istituto rivolti all utenza esterna (IFTS, ECDL, CAD, informatica generale); corsi proposti dall Amministrazione per docenti e ATA; ricerca sponsor; consorzi e reti tra istituti scolastici; collaborazione con Enti locali e ASL. Potenziamento dell attività di supporto alla didattica e al funzionamento da parte del personale ATA. Piccole manutenzioni, prevenzione e infortunistica, applicazioni di nuove competenze attribuite all autonomia scolastica, adempimenti relativi al rispetto della privacy, scrutini e rapporti con le famiglie per via informatica, Sistema Qualità, Espero, ecc. b) proposte di attività aggiuntive a carico del fondo di Istituto 1. Si propone la conferma dei criteri di suddivisione del fondo, stabiliti dal Contratto integrativo di Istituto 2007/08; 30% al personale ATA 70% al personale Docente. 2. Si propone la conferma delle ore attribuite per intensificazione al personale amministrativo come definito nella contrattazione d Istituto 2007/08 e l attribuzione a tutto il personale di n. 20 ore per sostituzione dei colleghi 3. Inoltre sulla base delle attività ad ora previste e in attesa della definizione del POF, vengono individuate le seguenti attività da retribuire con il suddetto fondo. Le ore da compensare e il personale saranno individuati in seguito a riunioni all inizio dell anno, sulle disponibilità, esigenze e attitudini personali: Partecipazioni alle commissioni non appena saranno definite Squadra pronto intervento Partecipazione a progetti programmati dai docenti Partecipazione a progetti programmati dal personale ATA 15

16 POSIZIONI RETRIBUTIVE ART. 7 CCNL 2005 Non essendo intervenute variazioni per quanto riguarda il personale titolare delle posizioni economiche di cui all art. 7 del CCNL 2005, né modifiche sostanziali per quanto riguarda l organizzazione del lavoro, vengono confermate le attribuzioni dell anno scolastico 2007/08. INCARICHI SPECIFICI EX FIGURE AGGIUNTIVE (art. 47) Le risorse finanziarie derivanti dall art. 47, CCNL per l attribuzione di Incarichi Specifici al personale ATA ( ex Funzioni aggiuntive art. 50 CCNL 1999) ammontano a 8.676,46. Sulla base delle esigenze a tutt oggi rilevate, in attesa della definizione del POF, si individuano le seguenti attività per l attribuzione, su richiesta del personale interessato, di incarichi specifici da compensare con le suddette risorse: Funzione di supporto amministrativo e didattico: servizio di duplicazione degli atti e ciclostile e supporto alla segreteria nella regolamentazione per il ricevimento del pubblico e nella consegna della modulistica - n. 1 addetti - Collaboratori scolastici Manutenzione generale dell edificio: manutenzione porte, finestre, tapparelle, rubinetteria, banchi, sedie, ecc. n. 2/3 addetti - Collaboratori scolastici/assistenti tecnici Spostamento materiale di particolare entità (ferro, ecc.) - n. 2/3 addetti - Collaboratori scolastici/assistenti tecnici Maggiori carichi di lavoro a supporto dell addetto al magazzino/inventario: n. 1 addetti Assistenti Amministrativi In caso di richiesta in forma scritta da parte del personale ATA, con riferimento alle ore proposte per il riconoscimento quale accesso al fondo di Istituto, in luogo del compenso economico ci si potrà avvalere del recupero compensativo, compatibilmente con le esigenze di funzionamento e per un massimo di 60 ore. 16

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