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1 Autorizzazione Tribunale di Parma n 4/2000 del 15 marzo tel GENNAIO 2014 Carissimi parrocchiani, tramite il notiziario giungano a tutti i migliori auguri per un sereno e santo Presto avremo l inaugurazione della casa di Vicopò per la comunità papa Giovanni XXIII. Ristrutturazione a Vicopò Entro gennaio infatti saranno ultimati i lavori di ristrutturazione della casa che ospitava il circolo di Vicopò per accogliere la comunità papa Giovanni XXIII, l associazione che si dedica all accoglienza ed all accompagnamento di persone in difficoltà. Prossimi al traguardo, posso ricordare che l esecuzione dei lavori non è stata priva di imprevisti (ad esempio abbiamo dovuto rifare il tetto che, sorprendentemente, presentava diverse perdite; abbiamo dovuto aspettare oltre due mesi per ottenere da IREN gli allaccia di acqua, luce e gas), ma ormai che il grosso del lavoro è alle spalle si può tirare un sospiro di sollievo. Sento il dovere di ringraziare i parrocchiani architetto Anna Bizzarri ed il geometra Michele Scalici che hanno seguito il lavoro: senza il loro contributo non sarebbe stato possibile giungere alla conclusione. Un Grazie anche all impresa del parrocchiano Giuseppe Ussia per la dedizione con cui ha eseguito i lavori, facendo fronte a tanti imprevisti con competenza e serietà. Le spese affrontate per la ristrutturazione della casa di Vicopò (la cui entità vi comunicherò appena possibile), sono state sostenute interamente dalla parrocchia di san Paolo. Ciò è facilitato dall unificazione diocesana delle parrocchie che vede san Paolo e Vicopò come unica Nuova Parrocchia. Abbiamo perciò potuto attingere ai risparmi che per oltre dieci anni (dal 2001) abbiamo pazientemente accumulato dai proventi delle feste nel parco, del centro estivo, della varie lotterie (una ora in corso) e soprattutto dalle offerte della gente. Ciò ci ha consentito di avere una certa disponibilità anche se ora, a fronte delle spese fatte a Vicopò, mancano parte dei soldi per la palestra. Tale situazione è La lettera del parroco l occasione per ricordare che la parrocchia è la casa della comunità, di tutti (e non del prete ) e quindi, nella misura in cui ciascuno può, è doveroso dare il proprio contributo. Non importa sia piccolo o grande: prezioso è l animo con cui si dona, come la povera vedova che nel suo piccolo da tutto! Il resoconto mensile che viene pubblicato dal nostro notiziario è uno strumento utile per conoscere la situazione e partecipare. Spirito di comunione e servizio San Paolo, nostro patrono, promosse una raccolta in denaro a favore della chiesa di Gerusalemme, povera ed in difficoltà a causa della persecuzione dei giudei. Ciascuno dia quanto può, ma con gioia, poiché Dio ama chi dona con gioia disse. Lo stile del cristiano è quello di donare, di servire Cristo, presente ed operante nella chiesa. A volte si riscontra un atteggiamento, rivelatore di poca fede, diametralmente opposto: si pretende dalla parrocchia, anziché dare, come se fosse una realtà estranea, cui non si appartiene. Sale per i compleanni, stanze per corsi di yoga, sale per le riunioni condominiali, sono le richieste di affitto che si avanzano. In tale linea bisogna anche ricordare quei giovani, ragazzi ed anche adulti, che ritengono di partecipare agli incontri od alle varie attività solo quando ne hanno voglia (non perché impediti da impegni), perché non hanno di meglio da fare. E guai a fare osservazione. Allora scatta l accusa perentoria e secca: Si vuole costringere, obbligare ad essere sempre in chiesa! E sempre la parrocchia concepita come locali in affitto, o ruota di scorta, quando non c è altro, al servizio delle esigenze o dei capricci personali. E così muore il sentimento della comunità perché la parrocchia non è qualcosa di mio, e dunque non deve formarmi e convertirmi, ma solo assecondarmi! L Urna di s.giovanni Bosco Da tali pericoli, soprattutto verso giovani e ragazzi, così bisognosi di essere educati alla fede, ci protegga san Giovanni Bosco, padre e maestro della gioventù, le cui spoglie mortali accoglieremo con onore e gioia grandissima la prossima domenica 16 febbraio: tutti siano presenti per affidare alla potente intercessione di don Bosco quanto abbiamo maggiormente a cuore. Ci prepareremo a tale evento con diverse iniziative coi bambini di catechismo, coi ragazzi dell oratorio, con i giovani dei gruppi, con i partecipanti alle cellule di nuova evangelizzazione. Segnalo il musical che i giovani della nostra parrocchia proporranno alla città sabato 8 febbraio nell auditorium del conservatorio in piazzale Boito. Tante sono le cose di cui ancora dovrei parlare, anche in merito alla palestra, ma lo spazio a mia disposizione non mi consente di andare oltre. Vi saluto perciò rinnovandovi l augurio di un 2014 ricco di ogni bene e gioia nel Signore. Don Francesco SABATO 25 GENNAIO FESTA DELLA CONVERSIONE DI S.PAOLO S.MESSA ALLE ORE 18,30 LUNEDI 3 FEBBRAIO FESTA DI S. BIAGIO San Biagio, patrono della chiesa di Vicopò sarà onorato il prossimo lunedì 3 febbraio con una s.messa alle ore 21,00. Seguirà un piccolo rinfresco nei locali della parrocchia. URNA DI SAN GIOVANNI BOSCO In occasione dei 200 anni della nascita di s.giovanni Bosco patrono dei giovani la prossima DOMENICA 16 FEBBRAIO alle ore 14,30 accoglieremo l urna con le reliquie del santo. Per preparare l evento i giovani della parrocchia hanno allestito il MUSICAL su don Bosco che sarà presentato sabato 8 febbraio alle ore 21,00 all auditorium Boito. VENERDI 31 GENNAIO, festa di san Giovanni Bosco s.messa alle ore 19,00. Gennaio 2014 Pagina - 1 -

2 RICORDIAMO I NOSTRI MORTI Lo scorso 3 dicembre, improvvisamente è spirato Bencivenga Luigi di anni 66, abitante in via Mantova 124 (Vicopò). Luigi, accompagnato da parenti ed amici, ha avuto le esequie cristiane a Vicopò lo scorso 6 dicembre. Lo scorso 6 dicembre, provato dalla malattia, ha concluso la sua vicenda terrena Musi Mario di anni 71, abitante in via Emilia est, 150. Mario, accompagnato da parenti ed amici, ha avuto le esequie cristiane nella sua chiesa di s.paolo il 7 dicembre. Lo scorso 8 dicembre, dopo il Calvario della malattia, ci ha lasciati Bernieri Mario di anni 72, abitante in via Grenoble, 3. Mario ha avuto i funerali cristiani il 10 dicembre a san Paolo. Il 15 dicembre provato dalla lunga malattia se n è andato Carra Celestino di anni 70, abitante in via Mosca, 4. Celestino, accompagnato da amici e parenti, è stato affidato al Signore della vita il 18 dicembre con le esequie celebrate a s.paolo. Lo scorso 1 gennaio, si è spenta Grassi Dina di anni 86, abitante in via Grenoble, 4, da qualche tempo in casa di riposo. Dina, autrice di tante opere della nostra chiesa tra cui il mosaico dietro l altare, ha avuto le esequie cristiane nella sua chiesa di s.paolo il 3 gennaio. Sacramenti a s.paolo La scorsa domenica 8 dicembre, sollennità dell Immacolata Concezione, alla s.messa delle ore 11,30 hanno ricevuto il Sacramento del Battesimo Barattieri Francesco, Galasso Leonardo, Garofalo Anna e Guareschi Anna Claudia. A loro gli auguri di tutta la nostra parrocchia! Settimana comunitaria di A.D Attoli La settimana comunitari a delle ragazze di prima e seconda superiore è iniziata domenica 10 novembre quando ci siamo ritrovate per recitare i vespri. Ogni mattina ci svegliavamo alle 6:30, sempre stanche e con il desiderio di dormire un altro po ; dopo la colazione e tre decine del rosario ci preparavamo per andare a scuola: chi con l autobus, chi con la bici e chi con la campa. Finita la scuola ritornavamo in parrocchia per pranzare insieme ai ragazzi del doposcuola e via, subito a studiare visto che i compiti erano tanti e il tempo scarseggiava. Durante il pomeriggio alcune di noi interrompevano lo studio per dedicarsi ad altre attività come lo sport e attività scolastiche varie, ma per chi ne aveva la possibilità ci trovavamo alla messa delle 18:30. Arrivate a sera esauste cucinavamo e cenavamo, poi le più studiose tornavano a studiare mentre le altre giocavano. La giornata si concludeva con la recita delle due decine mancanti per completare il rosario, durante il quale alcune di noi spesso e volentieri si addormentavano. E stata una settimana molto intensa e anche nelle cose più semplici e banali era evidente la presenza di Gesù che le rendeva più belle. Spettacoli di Natale 2013 di E.Vecchi Come ormai da tradizione il sabato prima delle vacanze di Natale i Gruppi Giovani e Giovanissimi della nostra parrocchia mettono inscena un piccolo spettacolo per augurare un Buon Natale e un felice Anno Nuovo a tutti i parrocchiani. Sabato 21 dicembre si sono alternati sul palcoscenico del salone parrocchiale la band San Paolo, che ha proposto brani del repertorio nazionale ed internazionale, le ragazze di prima e seconda superiore e alcuni ragazzi del Gruppo Giovanissimi con alcune divertenti scenette, i ragazzi del Gruppo Giovani che hanno messo in scena la parodia della trasmissione televisiva Tale e Quale Show, imitando alcuni personaggi illustri della parrocchia. Sono stati poi proiettati i filmati registrati nei giorni precedenti dai ragazzi di seconda e terza media e di Scherzi a Parma, con divertenti scherzi ad alcuni parrocchiani. Non sono mancati momenti seri, come il video riassuntivo del 2013, il discorso di don Francesco e alcune canzoni cariche di significato. Gli auguri natalizi si sono prolungati domenica 22 dicembre con lo spettacolo dei bambini delle elementari, che hanno interpretato per genitori e nonni simpatiche scenette e canzoni sul tema del natale. Si sono inoltre esibiti gli allievi del coeso di chitarra del Maestro Angelo, il Coro dei Bambini del Maestro Iamiglio e gli allievi della scuola di musica del maestro Italo. A conclusione si è svolta la tradizionale benedizione delle statuette di Gesù bambino. Questi piacevoli e divertenti momenti ci hanno fatto gustare la bellezza di fare qualcosa insieme per far divertire gli altri e la grazia di appartenere tutti ad una comunità di persone che mette al centro della propria vita Il Signore. Incontro con Filippo Gagliardi di E.Vecchi Lo scorso 19 dicembre sono stati ospiti della nostra parrocchia don Fabrizio, papà Alberto, due ragazzi dell Oratorio di Verbania e Anna (attraverso un filmato registrato) per farci incontrare una persona straordinaria: Filippo Gagliardi. Filippo era una ragazzi di 30 anni, ingegnere, da sempre cresciuto in parrocchia e da diversi anni animatore ed educatore dell Oratorio di Verbania. Da circa un anno era sposato con Anna, ragazza conosciuta in Oratorio, con la quale Gennaio 2014 Pagina 2

3 aveva deciso di condividere tutta la vita. Nell estate del 2013 Anna aspettava il loro primo bambino e i due si preparavano a festeggiare il loro primo anniversario di matrimonio. Ma la notizia sconvolgente raggiunge gli amici dell Oratorio al Campo Scuola in montagna: il 16 agosto Filippo viene ricoverato in Oncologia per una forma gravissima di tumore. Tutti sono scossi e smarriti. Anche Anna e Filippo si chiedono il perchè di questa malattia, ma la Fede e la preghiera, che li ha sostenuti in ogni scelta e situazione della vita, li spinge ad accettare con serenità la malattia. Filippo spinge Anna a pregare insieme, come hanno sempre fatto, e questo da la forza e la serenità ad entrambi per affrontare questa difficilissima situazione. Filippo ed Anna non sono da soli. Con loro c è tutto l Oratorio di Verbania che spesso si ritrova in chiesa per pregare per Filippo; gli amici e don Fabrizio si recano spesso in ospedale a trovare Filippo e, entrando convinti di portare conforto al malato, escono consolati da Filippo stesso, che con la sua pace e la sua serenità tranquillizza chi è in pena per lui. Purtroppo il decorso della malattia è velocissimo e l 11 settembre 2013 Filippo Gagliardi parte per il Cielo, senza aver potuto conoscere il suo bambino, Luca, che nascerà il 6 ottobre. Alla camera ardente, aperta giorno e notte nei locali dell Oratorio, e al funerale hanno partecipato centinaia di ragazzi dell oratorio e persone che hanno conosciuto Filippo solo di vista, ma che sono state colpite dalla sua fede semplice, nel quotidiano. Alla Messa del trigesimo il Vescovo di Novara Giulio Brambilla nell omelia ha detto: La vita di Filippo è un quinto vangelo. Don Fabrizio, Alberto e gli amici hanno sottolineato più volte che la serenità con cui Filippo ha affrontato la malattia è nata dalla sua vita di Fede, una vita normalissima, divisa tra lavoro, Oratorio e famiglia, ma al centro di ogni attività c era Lui: Gesù Cristo. Spesso chi incontrava Filippo sul traghetto che lo portava al lavoro lo vedeva assorto in preghiera; era un ragazzo di poche parole, ma sapeva sempre cosa dire ad un amico che gli chiedeva consiglio o ad un ragazzo che stava percorrendo una via sbagliata; era Ministro Straordinario dell Eucaristia e, dopo aver distribuito la Comunione, lo si poteva vedere raccolto per lungo tempo in preghiera, in compagnia del Signore. Le persone che lo hanno conosciuto da vicino e in particolare la moglie Anna e i genitori, sentono la sua mancanza e a volte si chiedono perchè sia potuta accadere una tragedia come questa, ma hanno la certezza che Filippo sia presente con loro in un modo diverso e che la partenza di Filippo per il Cielo sia inserita nel misterioso disegno del Padre, inizialmente difficile da accettare e comprendere, ma che col tempo porterà i suoi frutti positivi. Aver conosciuto Filippo ci ha fatto capire che per essere Santi non bisogna fare azioni straordinarie o compiere miracoli eclatanti: il vero miracolo siamo noi, è la nostra vita semplice, quotidiana, vissuta con il Signore e per il Signore al servizio dei fratelli. La santità è per tutti. Basta volerla! Capodanno 2013 di P:Massari Ormai per noi è scontato il dove passare il capodanno perché da molti anni ormai lo passiamo con tutti i ragazzi in oratorio. Pochi giorni prima del 31 Dicembre ci siamo decisi ad organizzare la nostra serata. Abbiamo raccolto le adesioni, circa trenta e poi abbiamo fatto la lista della spesa, ci siamo divisi i compiti tra chi doveva andare a fare la spesa, chi doveva cucinare, chi doveva comprare i botti e chi doveva apparecchiare, e chi doveva preparare i giochi. E stato faticoso preparare tutta la serata. Però molto bello farlo insieme ai proprio amici con il fine di fare contenti tutti e passare una bella serata insieme. Abbiamo scelto di raccogliere più soldi degli anni precedenti per poter fare un regalo a don Francesco, siccome aveva appena compiuto 50 anni. Hanno iniziato ad arrivare molti soldi perché abbiamo diffuso l idea di un regalo al don a tutta la parrocchia. Dopo aver deciso il menù della serata alcuni amici ci hanno regalato tutta la carne necessaria e anche di più. Così nel fare la spesa siamo riusciti a risparmiare moltissimo!! E proprio vero che la provvidenza agisce in tanti modi e come uno non se lo aspetta. Per tutti questi motivi abbiamo potuto comprare un bellissimo regalo a don Francesco. Il 30 ed il 31 sono stati giorni di lavoro e preparazione della cena e dei giochi. Abbiamo organizzato tutto benissimo nei dettagli. Ma iniziata la serata dopo la S.Messa vespertina di Santa Maria Madre di Dio ci siamo accorti che avevamo fatto tutto, benissimo, era tutto pronto ed organizzato per una serata perfetta con buon menù, giochi divertenti e fuochi d artificio spettacolari ma non avevamo pensato all unica cosa a cui valeva davvero la pensa di pensare per vivere al meglio l ultimo giorno ed il primo giorno dell anno: la preghiera. Così, proprio mentre scaldavamo la cena abbiamo deciso di fare l Adorazione a turni dalle 22 fino a mezzanotte, per ringraziare il Signore dell anno trascorso e affidargli il nuovo anno e stare in Sua compagnia in un momento in cui nessuno Gli fa compagnia. La cena era buonissima e come avevamo previsto è andata molto bene! Appena dopo avere concluso con la frutta abbiamo iniziato a fare avanti e indietro dalla cappellina per adorare il Signore. Verso le due famiglie nigeriane sono passando di lì e vedendo la luce della chiesa accesa sono entrate e hanno pregato con noi aspettando lo scoccare della mezzanotte e l inizio del nuovo anno. Poco prima dell ora X ci siamo radunati tutti in ginocchio in cappella per ringraziare il Signore insieme. Dopo il brindisi i fuochi d artificio più belli di tutta Parma. Siamo arrivati alle 4 di mattina ballando e giocando!! E stato bellissimo passare in questo modo capodanno, senza spendere molto e senza fare cose incredibili ma vivendo nella semplicità la nostra amicizia tra noi e con il Signore. Gennaio 2014 Pagina 3

4 LUNEDì- SABATO 8,30-21,00 DOMENICA 9-13; PARMA Via Emilia est 174/A Tel Fax Cod. Fisc. e P.Iva Cell Rendiconto finanziario s.paolo-novembre 13 ENTRATE 1 Offerte in chiesa 4.188,98 2 Offerte Sacramenti 250,00 3 Offerta benedizione case 1.075,00 4 Attività parrocchiali-rimborsi 1.168,30 TOTALE ENTRATE 6.682,28 USCITE 1 Compenso parroco 375,00 2 Spese per il culto 378,00 3 Attività pastorale caritativa 428,72 4 Acqua, luce, gas e telefono 1.327,20 5 Spese varie attività 393,66 TOTALE USCITE 2.902,58 Differenza attiva del periodo ,70 PROGRAMMA BENEDIZIONI FAMIGLIE Mese di gennaio 2014 Martedì 14 gennaio MATTINO: P.so Cisa nn. 13 e 15 POMERIGGIO: P.so Cisa nn e 27 Mercoledì 15 gennaio MATTINO: P.so Cisa nn. 5-7 e 9 Lunedì 20 gennaio MATTINO: v.provesi n 10 Martedì 21 gennaio MATTINO: v.praga (tutta) POMERIGGIO: v.provesi nn e 15 Lunedì 27 gennaio MATTINO:v.Quarta nn, e 53 e cia Madrid (tutta) Martedì 28 gennaio MATTINO v. Provesi n 12 POMERIGGIO: v.quarta e 45 e via Lisbona (tutta) Direttore responsabile: d.francesco Rossolini Via Grenoble,9 PR Tel donrossolini@libero.it Via Emilia est, 67/D Tel PARMA RINNOVO PATENTI DUPLICATI PATENTI NOLEGGIAMI!! PARMA p.zza Palazzeschi 3 Tel. e fax Cell Via Cimarosa, 10 Servizio di riparazioni Manutenzione e pulizia caldaie a gas Tel Fax Via E. Lepido 180/A S. Prospero (PR) Tel. 0521/ fax 0521/ INTENZIONI SS.MESSE in S.PAOLO GENNAIO ore 10,00: per la comunità parrocchiale ore 11,30: fu Del Mistro Orlando 14 ore 8,30: fu Vincenzo, Savina ed Elena 15 ore 8,30: secondo l intenzione dell offerente 16 ore 18,30: fu Salvatore e Marianna 18 ore 18,30: fu Gianni Orlandini 20 ore 18,30: fu Neviani Verina 22 ore 18,30: fu Michele ed Anna 24 ore 18,30: Defunti fam.fava 25 ore 18,30: secondo l intenzione dell offerente 26 ore 8,00: fu Ultimo ed Elmerina ore 10,00: per la comunità parrocchiale 27 ore 18,30: fu Alberto De Giuli 29 ore 18,30: fu Giuseppina D Errico 30 ore 18,30: fu Elia ed Antonietta 1 febbraio ore 18,30: fu Achille Vizzolesi RINGRAZIAMENTO Lo scorso mese di dicembre sono arrivati all ASSOCIAIZONE DIFFUSIONE SOCIALE LOCALE che sostiene Giovanni Paolo tv provenienti dal 5 per mille destinato alle associazioni. Grazie a tutti coloro che hanno pensato a noi ed al nostro impegno di evangelizzazione: ci incoraggiano ad andare avanti nonostante le difficoltà! Gennaio 2014 Pagina 4

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