Settore Volontariato, Filantropia Beneficenza
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- Miranda Pappalardo
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1 Documento Programmatico Previsionale 2015 Settore Volontariato, Filantropia Beneficenza FATTORIE SOCIALI LINEA 3)
2 L A L I N E A D I I N T E R V E N T O QUALE FINALITÀ Limitate (la Fondazione affiancherà un numero ristretto di progetti) iniziative dedicate all attivazione o allo sviluppo di fattorie sociali : sia start-up che potenziamento di attività già avviate (no il solo mantenimento di attività già avviate). QUALI CONTENUTI Si sostengono iniziative volte a garantire l attivazione di nuovi inserimenti lavorativi di persone svantaggiate. NON è previsto il sostegno all ordinaria attività dell ente richiedente, né l affiancamento a progetti di semplice acquisto di dotazioni strumentali che non siano funzionali all avvio di nuovi percorsi occupazionali
3 L A L I N E A D I I N T E R V E N T O QUALI PRIORITÀ Progettualità presentate da Enti di comprovata esperienza nel campo degli inserimenti lavorativi di persone svantaggiate. Trattandosi di avvio/potenziamento di attività di impresa, seppur con finalità sociali, è richiesta la presentazione di un business plan (piano dettagliato costi-ricavi) con riferimento ad un arco temporale di 3 anni. QUALI IMPORTI è l importo massimo concedibile dalla Fondazione per tali iniziative. A tale importo va aggiunto il co-finanziamento (min 30%).
4 L A L I N E A D I I N T E R V E N T O COME DESCRIVERE IL PROGETTO Ente proponente con descrizione esperienza maturata Business plan dell attività su un arco temporale di 3 anni Tipologia utenti presi in carico Descrizione dei percorsi di inserimento lavorativo FATTORIA SOCIALE Contesto e mercato di riferimento. Coinvolgimen to delle realtà locali (volontariato, servizi sociali, ) Personale dedicato al progetto: numero operatori, qualifica, ecc
5 Q U A L I P R O G E T T I NON si tratta di sostegno all attività ordinaria o di progetti di semplice incremento della dotazione strumentale Si tratta di progettualità prioritariamente dedicate all inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Le azioni progettuali, le dotazioni strumentali e i contenuti interventi strutturali, qualora presenti nel progetto, devono essere STRETTAMENTE funzionali al potenziamento della capacità ricettiva in termini di inserimento occupazionale delle iniziative presentate. La descrizione progettuale DEVE pertanto concentrarsi prioritariamente sull impatto sociale dell attività proposta, sull analisi del contesto di riferimento e della sostenibilità gestionale futura del progetto
6 Q U A L I P R O G E T T I Nel caso in cui si tratti di un progetto in partenariato va descritto nel dettaglio il ruolo svolto da ciascun partner distinguendo tra partner operativi (soggetti che concorrono alla realizzazione delle azioni con apporto di risorse economiche e/o umane) e partner di rete (patrocinio al progetto / adesione alle finalità e agli obiettivi / ecc..) Qualora siano presenti anche interventi di tipo strutturale, è necessario presentare un progetto allo stato di definitivo o ad esso assimilabile e si consiglia l attenta lettura di quanto riportato alla sezione criteri generali del DPP Verranno affiancate un numero limitato di progettualità dando priorità alle iniziative di pronta realizzazione
7 D A N O N D I M E N T I C A R E!! Il formulario on-line di presentazione delle istanze a bando permette solo una descrizione sintetica del progetto. Per consentire un adeguata valutazione del progetto è INDISPENSABILE allegare al progetto una «Relazione narrativa» che descriva il contesto di riferimento, le azioni progettuali previste, gli obiettivi e gli esiti attesi, il cronoprogramma di realizzazione dell iniziativa, ecc.. In tale Relazione va inoltre dettagliato in maniera analitica, sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo, il budget dei costi fornendo chiarimenti sugli importi attribuiti alle macro voci di spesa indicate nello schema sintetico del formulario. Per progetti in partenariato nella Relazione va inserita una descrizione sintetica dell esperienza e del ruolo di ciascun partner operativo. Si consiglia di definire i rapporti tra i diversi soggetti coinvolti nella realizzazione del progetto in uno specifico Accordo di partenariato
8 C R I T E R I DI A M M I S S I B I L I T À Progetti presentati entro i termini definiti dal bando e solo attraverso modulo on-line. È prevista una scadenza anche per la presentazione della documentazione cartacea sottoscritta dal Legale Rappresentante (va rigorosamente rispettata anche questa scadenza). Indicazione dei soli costi direttamente riferiti alla realizzazione del progetto descritto. Non sono ammessi progetti già realizzati. La Fondazione coprirà eventualmente solo costi successivi alla data di pubblicazione del DPP 2015 (Documento Programmatico Previsionale).
9 IN S I N T E S I: A T T E N Z I O N E A.. Scadenza del bando: siamo fiscali! Un solo progetto per ente proponente per settore di intervento Il sostegno della Fondazione è di affiancamento: attenzione al cofinanziamento! Stretta coerenza con le linee programmatiche in termini di contenuti/obiettivi, di enti proponenti e di massimali laddove siano previste specifiche indicazioni Le risorse sono limitate: budget rigorosi e completi di idonea documentazione che dia conto dei valori inseriti (preventivi, stime, contratti,..) Progetti chiari nell esposizione, completi nella documentazione, dettagliati negli obiettivi da raggiungere, nella tipologia di utenza da servire, nelle azioni da implementare
Settore Volontariato, Filantropia Beneficienza
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