Prot. n. 4770/C1 Casarano, lì 9 ottobre 2015
|
|
- Geronima Corradini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LICEO SCIENTIFICO STATALE G.C.VANINI Via Reno, CASARANO Tel.: Fax: Cod. Ist.: LEPS03000X - C. F.: MIUR Prot. n. 4770/C1 Casarano, lì 9 ottobre 2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015. IL DIRIGENTE SCOLASTICO - VISTA la legge n. 107 del (d ora in poi: Legge), recante la Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti ; - PRESO ATTO che l art.1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che: 1) le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente il triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa (d ora in poi: Piano); 2) il piano deve essere elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico; 3) il piano è approvato dal consiglio d istituto; 4) esso viene sottoposto alla verifica dell USR per accertarne la compatibilità con i limiti d organico assegnato e, all esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR; 1
2 5) una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel portale unico dei dati della scuola; - TENUTO CONTO delle proposte e dei pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dal comitato dei genitori, dei genitori e degli studenti; - CONSIDERATA la vision e la mission, gli obiettivi generali e specifici di apprendimento così come definiti nei POF dell ultimi due anni del Liceo; - IN ATTESA dell adozione di un eventuale modello standardizzato di PTOF definito dal Ministero e dell emanazione dei decreti legislativi attuativi individuati dai commi della Legge 107/2015; - AL FINE di consentire una progettazione unitaria del POF; EMANA ai sensi dell art. 3 del DPR 275/99, così come sostituito dall art. 1 comma 14 della legge , n. 107, il seguente Atto d indirizzo che fornisce indicazioni di massima per la stesura del Piano contenente le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione Il Piano dell'offerta formativa è l atto fondante dell'identità della scuola: in esso sono illustrate le linee distintive dell'istituto, l'ispirazione culturale-pedagogica che lo muove, la progettazione curricolare, extracurricolare, didattica ed organizzativa delle sue attività. PERTANTO È IMPORTANTE CHE TUTTE LE ATTIVITÀ PROGRAMMATE ED INSERITE ALL INTERNO DEL PIANO ABBIANO IL CARATTERE DELLA ORGANICITÀ, COERENZA, DELL UNITARIETÀ. 1) Le priorità, i traguardi e gli obiettivi individuati dal rapporto di autovalutazione (RAV) e il conseguente piano di miglioramento di cui all art.6, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica n.80 dovranno costituire parte integrante del Piano; 2) Nel definire le attività per il recupero ed il potenziamento del profitto, si terrà conto dei risultati delle rilevazioni INVALSI relative allo anno scolastico 2013/14 poiché non disponibili quelle dell a. s. 2014/15 in particolare dei seguenti aspetti: 2
3 - ITALIANO, i risultati ottenuti negli ambiti e nei processi sono in linea con la media nazionale ad eccezione dell'ambito "testo espositivo" e del processo "individuare informazioni" dove i risultati sono inferiori. - Necessità di abbassare la variabilità dei risultati di ITALIANO nelle diverse classi dello stesso indirizzo e nelle classi di indirizzi diversi. - Per le attività di potenziamento, qualificare gli aspetti identificativi del curricolo ossia le competenze linguistiche per l Indirizzo Linguistico e quelle scientifico matematiche per l indirizzo Scientifico e Scienze Applicate. 3) Bisognerà tenere in debito conto le proposte ed i pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché il Comitato dei genitori i quali prediligono i seguenti item, tra quelli proposti, divisi per aree: ORGANIZZAZIONE DIDATTICA o Alternanza scuola lavoro o Didattica laboratoriale/didattiche speciali; o Organizzazione didattica e valutazione per classi parallele; o Laboratori scientifici; o Progetti interculturali di potenziamento dell offerta formativa; o Certificazioni linguistiche in orario curricolare; o Certificazioni informatiche in orario curricolare; o Altre certificazioni (es. CAD) in orario curricolare; AUTONOMIA SCOLASTICA ED OFFERTA FORMATIVA o competenze linguistiche, anche tramite CLIL; o competenze scientifiche e logico matematiche; o competenze musicali ed artistiche, anche attive; o cittadinanza attiva e democratica, interculturalità, solidarietà, competenze giuridico-economiche, auto-imprenditorialità; o sostenibilità ambientale e territorio; o competenze nell uso dei media e nelle tecniche relative; o educazione motoria ed ad uno stile di vita sano, educazione alimentare; o competenze digitali, pensiero computazionale, uso consapevole dei social network; o i) metodologie laboratoriali; o contrasto alla dispersione scolastica, lotta al bullismo, anche informatico, politiche di inclusione attenzione ai BES, individualizzazione del trattamento, collaborazione con altri enti; 3
4 o apertura al territorio; o potenziamento dell orario di apertura, riduzione nel numero degli alunni per classe; o valorizzazione percorsi formativi individualizzati; o sviluppo di sistemi di premialità e valorizzazione del merito per gli studenti; o potenziamento dell italiano come seconda lingua, anche mediante collaborazioni esterne; ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA o Settimana corta (dal lunedì al venerdì - 2 seste ore biennio, tutte seste ore triennio - possibilità di frequenza di attività elettive (es. certificazioni linguistiche, laboratori scientifici, altro.. il sabato mattina); o Possibilità di aprire la scuola al territorio ospitando attività organizzate da enti, associazioni, comitati cittadini, comitato dei genitori. o Miglioramento della comunicazione istituzionale interna ed esterna (potenziamento sito, incremento incontri scuola famiglia, invio sms) VALUTAZIONE DELLA SCUOLA o Maggiore coinvolgimento della famiglia nella valutazione di sistema; o Lettura dei dati INVALSI; o Maggiore coinvolgimento nell elaborazione degli obiettivi di miglioramento; RISORSE UMANE E MATERIALI o Qualificazione di ambienti di apprendimento, disponibilità di aule normali e speciali, di laboratori; o Strutture messe a disposizione da enti e/o da privati; o Collaborazioni con enti e soggetti del territorio; o Partecipazione a reti; o Potenziamento la rete LAN/WLAN; o Esperti esterni. 4) Bisognerà considerare anche le proposte ed i pareri formulati dai genitori e dagli studenti. Si riporta, di seguito, la tabella riassuntiva delle risultanze del questionario GENITORI/STUDENTI delle classi I,II, III di tutti gli indirizzi del Liceo presi a campione. RIEPILOGO DEI DATI EMERSI DAL QUESTIONARIO SULL AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA. 4
5 GENITORI CLASSI I, II, II, (Campione) LICEO SCIENTIFICO LINGUISTICO G.C. VANINI CASARANO NUM. TOTALE RISPOSTE: 221 Numero di Organizzazione didattica preferenze espresse Per singolo item Alternanza scuola lavoro 99 Didattica laboratoriale/didattiche speciali 33 Organizzazione didattica e valutazione per classi parallele 3 Laboratori scientifici 61 Progetti interculturali di potenziamento dell offerta formativa 56 Certificazioni linguistiche in orario curricolare 98 Certificazioni informatiche in orario curricolare 33 Altre certificazioni (es. CAD) in orario curricolare 10 Autonomia scolastica ed offerta formativa/priorità: Competenze linguistiche anche tramite CLIL 93 Competenze scientifiche e logico-matematiche 53 Competenze musicali ed artistiche, anche attive 30 Cittadinanza attiva e democratica, interculturalità, solidarietà, competenze 56 giuridico-economiche, auto-imprenditorialità Sostenibilità ambientale e territorio 16 Competenze nell uso dei media e nelle tecniche relative 26 Educazione motoria e uno stile di vita sano, educazione alimentare 28 Competenze digitali, pensiero computazionale, uso consapevole dei social network 24 Metodologie laboratori ali 3 Contrasto alla dispersione scolastica, lotta al bullismo, anche informatico, politiche di 15 inclusione attenzione ai BES, individualizzazione del trattamento, collaborazione con altri enti Apertura al territorio 10 Potenziamento dell orario di apertura, riduzione nel numero degli alunni per classe 14 Alternanza scuola-lavoro 23 Valorizzazione percorsi formativi individualizzati 12 Sviluppo di sistemi di premialità e valorizzazione del merito per gli studenti 19 Potenziamento dell italiano come seconda lingua, anche mediante collaborazioni 3 esterne Organizzazione della scuola Settimana corta (dal lunedì al venerdì-2 seste ore biennio, tutte seste ore trienniopossibilità 101 di frequenza di attività elettive (es. certificazioni linguistiche, laboratori scientifici, altro il sabato mattina) Possibilità di aprire la scuola al territorio ospitando attività organizzate da enti, 95 associazioni, comitati cittadini, comitato dei genitori. Miglioramento della comunicazione istituzionale interna ed esterna 64 (potenziamento sito, incremento incontri scuola famiglia, invio sms) Valutazione della scuola Maggiore coinvolgimento della famiglia nella valutazione di sistema 83 Lettura dei dati INVALSI 32 Maggiore coinvolgimento nell elaborazione degli obiettivi di miglioramento 25 Risorse umane e materiali Qualificazione di ambienti di apprendimento, disponibilità di aule normali e 118 speciali, di laboratori 5
6 Strutture messe a disposizione di enti e/o privati.. 27 Collaborazioni con enti e soggetti del territorio 46 Partecipazione a reti 16 Potenziamento della rete LAN/WLAN 36 Esperti esterni 73 RIEPILOGO DEI DATI EMERSI DAL QUESTIONARIO SULL AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA. STUDENTI NUM. TOTALE RISPOSTE: 203 Organizzazione didattica Alternanza scuola lavoro 88 Didattica laboratoriale/didattiche speciali 32 Organizzazione didattica e valutazione per classi parallele 1 Laboratori scientifici 67 Progetti interculturali di potenziamento dell offerta formativa 76 Certificazioni linguistiche in orario curricolare 88 Certificazioni informatiche in orario curricolare 21 Altre certificazioni (es. CAD) in orario curricolare 4 Autonomia scolastica ed offerta formativa/priorità: Competenze linguistiche anche tramite CLIL 101 Competenze scientifiche e logico-matematiche 45 Competenze musicali ed artistiche, anche attive 38 Cittadinanza attiva e democratica, interculturalità, solidarietà, competenze 47 giuridico-economiche, auto-imprenditorialità Sostenibilità ambientale e territorio 16 Competenze nell uso dei media e nelle tecniche relative 29 Educazione motoria e uno stile di vita sano, educazione alimentare 30 Competenze digitali, pensiero computazionale, uso consapevole dei social network 12 Metodologie laboratori ali 4 Contrasto alla dispersione scolastica, lotta al bullismo, anche informatico, politiche di 4 inclusione attenzione ai BES, individualizzazione del trattamento, collaborazione con altri enti Apertura al territorio 12 Potenziamento dell orario di apertura, riduzione nel numero degli alunni per classe 12 Alternanza scuola-lavoro 4 Valorizzazione percorsi formativi individualizzati 6 Sviluppo di sistemi di premialità e valorizzazione del merito per gli studenti 9 Potenziamento dell italiano come seconda lingua, anche mediante collaborazioni 4 esterne Organizzazione della scuola Settimana corta (dal lunedì al venerdì-2 seste ore biennio, tutte seste ore trienniopossibilità 89 di frequenza di attività elettive (es. certificazioni linguistiche, laboratori scientifici, altro il sabato mattina) Possibilità di aprire la scuola al territorio ospitando attività organizzate da enti, 94 associazioni, comitati cittadini, comitato dei genitori. Miglioramento della comunicazione istituzionale interna ed esterna (potenziamento 40 sito, incremento incontri scuola famiglia, invio sms) Numero di preferenze espresse per singolo item 6
7 Valutazione della scuola Maggiore coinvolgimento della famiglia nella valutazione di sistema 46 Lettura dei dati INVALSI 23 Maggiore coinvolgimento nell elaborazione degli obiettivi di miglioramento 135 Risorse umane e materiali Qualificazione di ambienti di apprendimento, disponibilità di aule normali e speciali, 111 di laboratori Strutture messe a disposizione di enti e/o privati.. 29 Collaborazioni con enti e soggetti del territorio 30 Partecipazione a reti 14 Potenziamento della rete LAN/WLAN 50 Esperti esterni 63 5) Il Piano dovrà fare particolare riferimento ai seguenti commi dell art.1 della Legge: commi 1-4 (finalità della legge e compiti delle scuole): Rispettare tempi e stili di apprendimento, contrastare le disuguaglianze socio-culturali e territoriali realizzare una scuola aperta quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva; Aprire la comunità scolastica al territorio; Realizzare pienamente il curricolo di scuola mediante forme sempre più flessibili di autonomia didattica e organizzativa quali: o Adozione della settimana corta con l apertura della scuola in 5 giorni la settimana e concentrazione delle attività del curricolo opzionale (L.107/2015), attività elettive, acquisizione di certificazioni linguistiche ed informatiche, orientamento in uscita ed in entrata, laboratori creativi il sabato mattina; o Apertura delle classi, soprattutto per le discipline linguistiche (Indirizzo Liceo Linguistico), con differenziazione per livelli di competenza in L2 (Quadro Comune europeo di Riferimento per le Lingue) e certificazione. o Contestualmente realizzazione (previa possibilità di reperimento fondi) di aule ambienti di apprendimento, assegnate a uno o più docenti della medesima disciplina, con gli studenti che ruotano sulle classi in base alle discipline e ai livelli di competenza. Ciò favorirà l adozione, nella quotidianità scolastica, di modelli didattici funzionali a quei processi di insegnamento-apprendimento attivo in cui gli studenti possano divenire attori principali e motivati nella costruzione dei loro saperi. - Potenziare le: a)competenze linguistiche, anche tramite CLIL; b) competenze scientifiche e logico-matematiche; 7
8 c) la cittadinanza attiva, interculturalità, competenze giuridico-economiche, auto-imprenditorialità; d) le competenze digitali, pensiero computazionale, uso consapevole dei social network; h) metodologie laboratoriali; i) contrasto alla dispersione scolastica, lotta al bullismo, anche informatico, politiche di inclusione con attenzione ai BES, individualizzazione del trattamento, collaborazione con altri enti; l)incremento dell alternanza scuola-lavoro; m) sviluppo di attività di orientamento commi 5-7 e 14 (fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali, fabbisogno dell organico dell autonomia, potenziamento dell offerta e obiettivi formativi prioritari): si terrà conto in particolare delle seguenti priorità: ATTREZZATURE ED INFRASTRUTTURE MATERIALI (compatibilmente con la possibilità di reperimento fondi) o Pensare agli ambienti della scuola come ad aree didattiche dotate di connessioni rete Lan/WLAN nell ottica della digitalizzazione diffusa finalizzata alla trasformazione degli spazi scolastici in ambienti di apprendimento (Education in a Digital Era). o Trasformare quindi tutti gli spazi della scuola, siano essi formali (aule), non formali (Auditorium, laboratori), informali (impianti sportivi e ricreativi) in ambienti di apprendimento dove gli studenti possano sfruttare le potenzialità della tecnologia per apprendere sempre, rafforzando le competenze chiave di base, trasversali di cittadinanza e le competenze digitali di studenti /docenti intese nell accezione più ampia di digital literacy, adottare approcci didattici innovativi. o Permettere l uso di modalità BYOD( Bring your own device) nell approccio didattico metodologico, superando le difficoltà dovute all ammodernamento 8
9 costante dei device digitali soggetti ad un processo di invecchiamento rapidissimo; o Introdurre gradualmente la metodologia della Flipped Classroom (classe rovesciata), capovolgendo il normale schema di lavoro in classe, che non vede più al centro l'insegnante e la lezione frontale, ma gli alunni che costruiscono collaborativamente i loro percorsi di apprendimento, lavorando su materiali didattici selezionati dal docente-facilitatore. Focalizzare quindi l attenzione su approcci didattici attivi, costruttivi, collaborativi ed intenzionali; o Scoraggiare comportamenti nei quali molti insegnanti tendano a rifugiarsi, quali quelli di confinare in spazi (laboratori) e progetti specifici e occasionali l utilizzo delle nuove tecnologie, depotenziandone le possibilità e adattandole ai modelli di insegnamento tradizionali. per ciò che concerne i posti di organico, comuni e di sostegno, il fabbisogno per il triennio di riferimento è così definito 1 : POSTI COMUNI DA MOLTIPLICARE PER TRE A029 - EDUCAZIONE FISICA n. 5 docenti e 4 h residue A025 - DISEGNO E STORIA DELL ARTE n. 5 docenti A037 FILOSOFIA E STORIA n. 8 docenti + 2 docenti di sostegno A042 INFORMATICA n. 1 docente A346 - LINGUA E CIVILTA STRANIERA INGLESE n. 8 docenti A246 - LINGUA E CIVILTA STRANIERA FRANCESE n. 2 docenti A047 - MATEMATICA n. 4 docenti A049 - MATEMATICA E FISICA n. 14 docenti + 1 docente sostegno A546 - LINGUA E CIVILTA STRANIERA TEDESCA n. 2 docenti + 11 h residue A051 MATERIE LETTERARIE E LATINO 20 docenti A060 SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAGIA,MICROBIOLOGIA 8 docenti per ciò che concerne i posti per il potenziamento dell offerta formativa il fabbisogno sarà definito in relazione ai progetti ed alle attività contenuti nel Piano, entro un limite massimo di 7 unità: nell ambito dei posti di potenziamento sarà accantonato preliminarmente un posto di docente della classe di concorso A051 per il semiesonero del primo collaboratore del dirigente; 9
10 nell ambito delle scelte di organizzazione, dovranno essere previste la figura del coordinatore di plesso per la sede staccata di Via Sesia e quelle dei coordinatori di classe; dovrà essere prevista l istituzione di dipartimenti per aree disciplinari, nonché di interdipartimenti d asse per il primo biennio e d area per il secondo biennio e quinto anno. Sarà altresì prevista la funzione di coordinatore di dipartimento; dovrà essere prevista la costituzione del comitato scientifico di cui ai DPR 89/10 composto dai docenti coordinatori dei dipartimenti, dai collaboratori della dirigenza, dal DSGA, esperti del mondo del lavoro, delle professioni, della ricerca scientifica e tecnologica, delle università e delle istituzioni di alta formazione artistica; per ciò che concerne i posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario il fabbisogno è così definito: PERSONALE AMMINISTRATIVO (1 DSGA, 5 Assistenti Amministrativi, 4 unità di personale con contratto CO.CO.CO.) n. 10 unità moltiplicato per tre = 30 PERSONALE TECNICO n. 1 unità PERSONALE AUSILIARIO n. 9 unità Commi 10 e 12. Dovranno essere previste iniziative di formazione rivolte agli studenti per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso, anche in collaborazione con il servizio di emergenza territoriale 118 del Servizio Sanitario Nazionale e con il contributo della realtà del territorio ; Commi All interno del PTOF saranno previste attività per assicurare l'attuazione di principi di pari opportunità, promuovendo nel nostro Liceo l'educazione alla parità tra i sessi, alla prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, al fine di informare e di sensibilizzare gli studenti e genitori sulle tematiche già indicate dalla legge del 15 ottobre 2013, n Gli stessi avranno cura di verificare che tali temi siano presenti all interno dei libri di testo adottati. Si attiveranno accordi con associazioni del territorio per avviare progetti rivolti agli studenti, ai docenti e alle famiglie che abbiano ad oggetto l attuazione dei principi previsti dai commi 15 e 16 della L.107/2015. commi 28, 29, 30, 31 10
11 Comma 28 - Nel secondo biennio e nell ultimo anno di corso si potranno proporre insegnamenti opzionali (in orario extracurricolare o in caso di adozione della settimana corta nella giornata del sabato) che coglieranno le indicazioni date da studenti e genitori rilevate dal questionario di cui all ALLEGATO 1. Comma 29 - percorsi formativi ed iniziative d orientamento, valorizzazione del merito scolastico e dei talenti, individuazione di modalità di orientamento idonee al superamento delle difficoltà degli alunni stranieri: Orientamento in entrata Al fine di evitare che le azioni di orientamento in entrata o abbiano solo finalità promozionale e risultino poco rilevanti dal punto di vista della costruzione di un curricolo verticale si dovranno potenziare reti che coinvolgano le scuole secondarie di I grado del nostro territorio di riferimento e accogliere le proposte di didattica orientativa avanzate dal nostro istituto in particolare: 1. Realizzare laboratori linguistici interattivi per l insegnamento delle lingue straniere e del latino con il metodo Ørberg gestito dai Docenti della nostra scuola in collaborazione con i docenti della scuola secondaria di I grado cui potranno partecipare anche studenti della scuola secondaria di I grado; 2. Realizzare laboratori scientifici che coinvolgano le discipline caratterizzanti degli indirizzi scientifici gestito dai Docenti della nostra scuola in collaborazione con i docenti della scuola secondaria di I grado cui potranno partecipare anche studenti della scuola secondaria di I grado; 3. Promuovere concorsi didattici su tematiche ambientali e culturali rivolti anche a studenti della scuola secondaria di I grado, anche al fine di consolidare collaborazioni con i docenti del grado inferiore ed accompagnare gli alunni nel passaggio tra i diversi ordini di scuola. Orientamento in Uscita 1. Organizzare, in continuità con l operato storico della scuola, attività di orientamento finalizzate alla scelta del percorso universitario successivo, coinvolgendo Università statali e private, Forze armate, Centro territoriale per l'impiego per fornire notizie sul mercato del lavoro locale, nazionale e internazionale. 2. Organizzare corsi per i test di selezione dei corsi di Laurea dell'area scientifica e sanitaria a partire dal IV anno di corso. 11
12 3. Prevedere per gli studenti degli anni terminali (IV e V anno) attività che prevedano la collaborazione con le università territoriali e con i centri di ricerca come CNR, ASI, ENEA. 4. Prevedere la partecipazione ad olimpiadi e concorsi. 5. Prevedere la formalizzazione di percorsi di orientamento per la comprensione di sé e delle proprie inclinazioni anche con il supporto di specialisti ed opportunità colte dalle offerte del territorio. 6. Si rende necessaria una progettualità di istituto che sia un supporto per le progettazioni disciplinari dei singoli docenti, selezionando contenuti e situazioni di apprendimento in maniera coerente con i bisogni dello studente e delle sue vocazioni al fine di sviluppare competenze orientative, ossia abilità, atteggiamenti e motivazioni necessarie alla persona per affrontare qualunque compito o situazione. 7. Le attività di orientamento in uscita dovranno essere coordinate da un docente referente. Inserimento alunni stranieri 1. Fare riferimento alla figura di sistema e ai protocolli d inserimento degli studenti stranieri che faranno parte integrante del Piano Annuale dell Inclusione; 2. Prevedere percorsi educativi personalizzati che ogni consiglio di classe nel DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ottobre), sulla base dei protocolli collegiali, adotterà con la predisposizione di un curricolo particolarmente flessibile. Esso deve considerare momenti comuni all interno della classe e momenti al di fuori della classe con la frequenza di laboratori di lingua italiana come L2; forme specifiche di valutazione; la nomina di un docente tutor; la nomina di uno o più tutor pari; redazione e condivisione del patto formativo con la famiglia. Comma 30 In sede di Esame di Stato conclusivo le commissioni devono tenere conto delle opzioni inserite nel curricolo degli studenti. - In particolare per il nostro Liceo tenere conto del Percorso di EsaBac autorizzato per dall Ufficio Scolastico Regionale per le annualità 2015/ / /18 per una classe terza del Liceo Linguistico. Due discipline specifiche saranno integrate ( lingua/letteratura - 4 ore a settimana e storia in francese con metodologia CLIL) con il fine di sostenere una quarta prova scritta all Esame di Stato. 12
13 È necessario prevedere pertanto, per le classi autorizzate al percorso EsaBac, un raccordo con le altre discipline del curricolo tenendo conto che la formazione EsaBac permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del paese partner in una prospettiva europea e internazionale, garantendo contributi reciproci della letteratura e della storia italiana e di quella francese. Comma 31 scolastica può individuare, nell ambito dell organico dell autonomia, docenti cui affidare il coordinamento delle attività di cui al comma (alternanza scuola-lavoro): IN ATTESA che il Ministero provveda ad istituire presso le camere di commercio, industria, artigianato, agricoltura il REGISTRO NAZIONALE PER L ALTERNANZA SCUOLA LAVORO (comma 41), TENENDO CONTO della precedente sperimentazione di alternanza ancora in atto nel nostro istituto; Si definiscono le seguenti linee guida per la programmazione e gestione dei percorsi: 1. Le attività di Alternanza Scuola Lavoro programmate a partire dalle classi III di tutti gli indirizzi liceali, prevedono lo svolgimento di 200 ore nell arco del triennio; 2. Così come possibilità data dal comma 35, le ore di alternanza si svolgeranno durante il periodo estivo evitando la concomitanza con le attività scolastiche curricolari ed extra; 3. Si svolgeranno per gruppo classe; 4. Si svolgeranno indicativamente in 2 settimane alla fine del III anno di corso (a partire da giugno), in 2 settimane alla fine del IV anno di corso (a partire da giugno), in 1 settimana (con anticipo dell anno scolastico primi giorni di settembre fino ad inizio lezioni) per le classi V. commi (piano nazionale scuola digitale, didattica laboratoriale); Al fine di garantire la realizzazione del PNSD, l Istituto potrà stringere accordi di rete con altre scuole e associazioni per poter accedere ai fondi messi a tal fine a disposizione dal MIUR e dalla Comunità Europea e poter: potenziare i laboratori digitali esistenti nella sede di Via Reno; realizzare un ambiente di apprendimento nella sede di Reno di tipo modulare che consenta, tramite un sistema di porte scorrevoli, di poter essere utilizzato 13
14 come sala 1 (con porte aperte) fornita di adeguati sistemi di amplificazione per ascolti esami Cambridge Esol o altre Certificazioni Linguistiche e sala 1 + sala 2 (lettura biblioteca) fornite di attrezzature informatiche e Lim, connessione internet; realizzare aule come ambienti di apprendimento con utilizzo diffuso della rete LAN/WLAN ; Realizzare 1 laboratorio di chimica nella sede di Via Sesia; Realizzare 1 laboratorio di informatica nella sede di Via Sesia; Realizzare 1 laboratorio di fisica nella sede di Via Sesia. Realizzazione Segreteria Digitale con: Modulo software con conservazione cloud Servizio di tutoring on line Formazione personale amministrativo per la definizione del nuovo modello organizzativo Protocollo e flusso documentale Conservazione sostitutiva(2 GIGA per 10 anni) Moduli fax e posta server Cruscotti di controllo comma 124 (formazione in servizio docenti): COERENTEMENTE con le osservazioni effettuate nel piano di miglioramento del RAV; VISTA l emanazione della normativa sul nuovo obbligo CLIL nella programmazione dei Licei; VISTA l autorizzazione del percorso ESABAC per la nostra scuola; TENUTO CONTO di quanto deliberato dal Collegio dei Docenti del 17/09/2015 nelle linee d indirizzo; IL PIANO DI FORMAZIONE DEI DOCENTI dovrà prevedere: 1. La formazione linguistica in L2 ed eventuale certificazione per docenti DNL; 2. La formazione disciplinare con particolare attenzione alla didattica per competenze ed un consapevole uso delle tecnologie didattiche; 3. Le variabili significative dell organizzazione didattica: personalizzazione, alternanza; 4. Tecniche di progettazione. 5. Attività di formazione obbligatorie sulla sicurezza che si estendono a tutto il personale della scuola (Dlgs 81/2008). 14
15 Il PTOF, sulla base della normativa vigente, deve anche individuare la programmazione delle attività formative rivolte al personale amministrativo, tecnico e ausiliario (art.1 comma 12). 6) I criteri generali per la programmazione educativa, per la programmazione e l'attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche, già definiti nei precedenti anni scolastici dal consiglio d istituto e recepiti nei POF di quei medesimi anni, che risultino coerenti con le indicazioni di cui ai precedenti punti 1 e 2 potranno essere inseriti nel Piano. I progetti e le attività sui quali si pensa di utilizzare docenti dell organico del potenziamento devono fare esplicito riferimento a tale esigenza, motivandola e definendo l area disciplinare coinvolta (pur tenendo conto del fatto che sul potenziamento si può prescindere dall esatta corrispondenza della classe di concorso, sarebbe bene indicare una rosa di classi di concorso cui attingere per ciascun posto richiesto). 7) Si terrà conto del fatto che l organico di potenziamento deve servire anche alla copertura delle supplenze brevi e quindi si eviterà di assorbire sui progetti l intera quota disponibile. La quota di organico di potenziamento da accantonare per le supplenze brevi dovrà coprire più aree disciplinari, in modo da risultare utilizzabile per esigenze diverse. 8) Per tutti i progetti e le attività previsti nel Piano, devono essere indicati i livelli di partenza sui quali si intende intervenire, gli obiettivi cui tendere nell arco del triennio di riferimento, gli indicatori quantitativi e/o qualitativi utilizzati o da utilizzare per rilevarli. Gli indicatori saranno di preferenza quantitativi, cioè espressi in grandezze misurabili, ovvero qualitativi, cioè fondati su descrittori non ambigui di presenza / assenza di fenomeni, qualità o comportamenti ed eventualmente della loro frequenza. 9) Il Piano dovrà essere predisposto a cura delle Funzioni Strumentali e Docenti Referenti di aree specifiche, entro il 15 gennaio prossimo, per essere portata all esame del collegio stesso in seduta da stabilire. Il Dirigente Scolastico MARIA GRAZIA ATTANASI 15
Prot. n. 6408/C23 Viareggio 13 novembre 2015
Prot. n. 6408/C23 Viareggio 13 novembre 2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
DettagliProt. 2168/B15 Magnago lì 20/09/2015
Istituto Comprensivo Ada Negri Via Don Milani, 3 20020 Magnago (MI) C. F. 93018880158 cod. mec. MIIC84200D Tel. 0331658080 Fax 0331659612 Posta Elettronica Certificata: MIIC84200D@pec.istruzione.it Prot.
DettagliIstituto Comprensivo Giancarlo Puecher Via Mainoni, 3 22036 Erba tel. 031 643271 - fax 031 640617
Istituto Comprensivo Giancarlo Puecher Via Mainoni, 3 22036 Erba tel. 031 643271 - fax 031 640617 C.M. COIC85600G - C.F. 93015030138 e-mail: coic85600g@istruzione.it Prot. n. 5214/C22 Erba, 30 settembre2015
DettagliISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO VALTREBBIA Via al Municipio 7, 16029 TORRIGLIA (GE)
AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "EMANUELE MORSELLI INDIRIZZI: CHIMICO - ELETTROTECNICA - MECCANICA E MECCATRONICA- AGRARIA,AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA ELETTRONICA- INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
DettagliProt. n. 3389/B4 Cattolica Eraclea, lì 21/09/2015
Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado EZIO CONTINO Largo Pertini -92011 Cattolica Eraclea (AG) Tel.0922 849242 fax 0922 840344 E-mail agic80700p@istruzione.it
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale G.Rodari Via Aquileia, 1 20021 Baranzate (MI) Tel/fax 02-3561839 Cod. Fiscale 80126410150 Cod. meccanografico MIIC8A900C
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE GALILEO FERRARIS. Via Motta,85/87-95037 San Giovanni la Punta (CT)
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE GALILEO FERRARIS Elettronica Energia Grafica e Comunicazione Informatica Certif. Sportiva Via Motta,85/87-95037 San Giovanni la Punta (CT) Tel: 095-6136780 - Fax: 095-6136779
DettagliProt.n.2638 Palau 7 Ottobre 2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO
M.I.U.R. UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA ISTITUTO COMPRENSIVO Anna Compagnone SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA 1 GRADO Via del Faro N 1 0 7 0 2 0 P A L A U Tel. 0789-70 95 40 fax
DettagliLiceo Scientifico A. Calini
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Liceo Scientifico A. Calini Via Monte Suello n. 2 - Brescia Prot. n. 3202/C22 Brescia, lì 01/10/2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO
DettagliAL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA
Prot. n. 7937/FP del 20/11/2015 Genova, lì 16 novembre 2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE
DettagliLICEO CLASSICO STATALE Liceo delle Scienze Umane - Liceo Economico Sociale Vittorio Emanuele II - JESI -
Prot. n. 5866/C16a Jesi, 13/10/2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO TECNICO DI ADRIA
Comma 1 (finalità della legge): affermare il ruolo centrale della scuola nella societa della conoscenza innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone
DettagliLecce, 1 ottobre 2015 Prot.n. 4279/C24
Lecce, 1 ottobre 2015 Prot.n. 4279/C24 Al Collegio dei Docenti e p.c. al Consiglio d Istituto ai Genitori agli Studenti al Personale ATA all ALBO DI ISTITUTO SEDI LECCE E SQUINZANO Oggetto: Atto di Indirizzo
DettagliProt n.4230/a22 Brembate, 23/09/2015. e p.c. Al Consiglio d Istituto Ai genitori al DSGA al personale ATA Atti Sito web
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo di Brembate Sotto Via Oratorio n. 14 24041 BREMBATE (BG) Tel: 035 801047 035 801447 - Fax: 035 4874731 info@icbrembate.it
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prot. n. 4726/A19 Calolziocorte, 30/09/2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
DettagliProt. n..3512 Frosinone, 30/09/2015
Prot. n..3512 Frosinone, 30/09/2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF).
PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF). Adempimenti di cui al DPR 80/2013 e alla Legge 107/205. Come è noto i documenti che dovranno essere predisposti
DettagliIstituto Comprensivo Statale di Sovizzo
Prot. n. 2994/D6 Sovizzo, 20 novembre 2015 Al Collegio docenti Al Consiglio di Istituto AI Genitori Al Personale ATA dell IC Sovizzo LORO SEDI OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA
DettagliProt. n. 3623/A42 Milano, 28 settembre 2015
ISTITUTO TECNICO STATALE PER IL SETTORE ECONOMICO - TURISMO LICEO LINGUISTICO PIER PAOLO PASOLINI 20134 MILANO Via L. Bistolfi, 15 Tel 02.2104001 Fax 02.26415178 E-mail: mitn02000x@istruzione.it Cod. Fisc.
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prot. n. lì Al Collegio dei Docenti e p.c. al Consiglio d Istituto ai genitori agli alunni al personale ATA Agli atti All albo OGGETTO: atto d indirizzo del Dirigente Scolastico per la predisposizione
DettagliOGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.
Prot. n. 3258/A04a Verona, 12 ottobre 2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia C.P.I.A. RAGUSA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia C.P.I.A. RAGUSA Centro Provinciale per l Istruzione degli Adulti Via Giordano Bruno sn 97100 RAGUSA
DettagliATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA
ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA VISTO l art. 3 comma 4 del D.P.R. 275/1999 come modificato dall art. 1, comma 14, della Legge
DettagliProt. n. 4223/B18 Mugnano di Napoli, 13 ottobre 2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI
I CIRCOLO DIDATTICO GENNARO SEQUINO Via Roma, 80 80018 MUGNANO DI NAPOLI Telefono/Fax 081-7451142 Distretto 26 Codice NAEE15100R Codice fiscale 80101770636 @-mail: naee15100r@istruzione.it web site: www.cdsequino.gov.it
DettagliProt. n. 3511/B15 Genova, 16 ottobre 2015
Prot. n. 3511/B15 Genova, 16 ottobre 2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Andrea Mantegna Via G. Gonzaga, 8 MANTOVA Tel.: 0376 320688 Fax: 0376 310580 Cod. Mecc. MNTE01000B www. itetmantegna.it Mail: itetmantegna@itetmantegna.it mnte01000b@istruzione.it
DettagliSUPERIORE NICOLA MORESCHI SETTORE ECONOMICO
ISTITUTO di ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI SETTORE ECONOMICO Amministrazione, finanza e marketing Relazioni internazionali per il marketing Sistemi informativi aziendali LICEO SCIENTIFICO Viale San
DettagliProt. n. 7467/H1 Vercelli, 30 settembre 2015
Prot. n. 7467/H1, 30 settembre 2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE
DettagliLinee d'indirizzo del POF
Linee d'indirizzo del POF Triennio 2016/2019 Il POF com'è e come sarà (1/2) Durata Indirizzi DPR275/199 9 Annuale Consiglio di Istituto L107/2015 Triennale revisione annuale Dirigente scolastico Stesura
DettagliEMANA IL SEGUENTE ATTO DI INDIRIZZO
Castiglione delle Stiviere, 05/10/2015 Prot. n. 9298/C6 Al Collegio dei Docenti Alla DSGA All albo E p.c. al Consiglio di Istituto Oggetto: ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE
DettagliAll'albo della scuola e sul sito web
Prot. n. 4684 Roma, 28 settembre 2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E p.c. Al Consiglio d istituto Alle famiglie Agli alunni Al personale ATA All'albo della scuola e sul sito web OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO DEL
DettagliPIANO DI FORMAZIONE Gennaio 2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE GALLARATE LICEO SCIENTIFICO STATALE Leonardo da Vinci LICEO CLASSICO "Giovanni Pascoli" LICEO delle SCIENZE UMANE opz. ECONOMICO-SOCIALE PIANO DI FORMAZIONE Gennaio 2016
DettagliProt. n.4127/a32 Genova, lì 12 ottobre 2015
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTALDO Via L. Montaldo, 8 16137 GENOVA Tel. 010/8392409 Fax 010/ 8393429 e.mail geic83000d@istruzione.it www.icmontaldo-genova.gov.it Prot. n.4127/a32 Genova, lì 12 ottobre 2015
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI CALUSO Via Gnavi, 1 10014 CALUSO (To) Tel. 011/9833253 - Fax 011/9891435 E mail:toee08400n@istruzione.it SITO:www.circolodidatticocaluso.gov.it Prot. n. 1720 Caluso, 29.09.2015
DettagliProt. N. 6093 C 24 Bologna, 18/11/2015
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia Romagna ISTITUTO COMPRENSIVO N. 14 Via Emilia Ponente 311 40132 Bologna - Te.l 051/381585-051/404810 - Fax.051/383759 C.F.
Dettaglie-mail.: luic82400r@istruzione.it Fax:0583-730098-74010 Prot. n. Gallicano lì 29 settembre 2015
I S T I T U T O C O M P R E N S I V O GALLICANO scuola dell infanzia scuola primaria scuola secondaria di I grado Via dei Cipressi, 55027 Gallicano (Lucca) 0583 74019 /74010 e-mail.: luic82400r@istruzione.it
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE GALILEO GALILEI
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE GALILEO GALILEI Via Dino Menci, 1-52100 Arezzo - Tel. 05753131 - Fax 0575313206 E-mail: galilei@itis.arezzo.it; Posta Certificata: itisgalilei@pec.itis.arezzo.it Sito
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliOGGETTO : Comunicato impegni inizio settembre 2015.
Prot. N 4024/C23 Ariano Irpino 26/08/2015 A tutti i docenti dell IISS Ruggero II Loro sedi Per quanto di competenza alla DSGA Al personale ATA Al sito internet dell Istituto OGGETTO : Comunicato impegni
DettagliISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO
ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) **** LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO (Art.11, comma 10, D.P.R 263/2012) I risultati di apprendimento attesi in esito ai percorsi di alfabetizzazione
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Liceo Scientifico Statale "G. KEPLERO" Cod. Mecc. RMPS19000T C\C Postale N 47009006 C.F. 80230950588
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE EVANGELISTA TORRICELLI
Albo d Istituto Prot. n. 6198/C23 Milano, 13 novembre 2015 Oggetto: atto d indirizzo del Dirigente Scolastico per la predisposizione del Piano Triennale dell Offerta Formativa ai sensi dell art. 1, comma
DettagliIstituto Comprensivo Statale ADELAIDE RISTORI Via L. D Alagno, 16-80138 Napoli
Prot.2429/O Napoli 28.09.2015 Al Collegio Docenti Alla DSGA All Albo AL SITO WEB IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTI il D.P.R. n.297/94 ; il D.P.R. n. 275/99; il D.P.R. 20 MARZO 2009, N.89, recante Revisione
DettagliAUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO
AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (anno scolastico 2014-2015) anno zero AUTONOMIA SCOLASTICA e AUTOVALUTAZIONE L autovalutazione d istituto affonda le sue radici nell autonomia scolastica (dpr 275/1999) 1999-2014
DettagliM. I. U. R. I. S. PUECHER OLIVETTI C.M. MIIS08900V - C.F.
M. I. U. R. I. S. PUECHER OLIVETTI C.M. MIIS08900V - C.F. 93545220159 Sede amministrativa: Via Bersaglio, 56 Rho 20017 Tel.: 02 9302236 Fax: 02 9307396 Sito web:www.puecherolivetti.it e-mail:puecherolivetti@puecherolivetti.it
DettagliINDIRIZZI PER IL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA
INDIRIZZI PER IL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA (Comma 14 della legge n 107 del 13 luglio 2015 che modifica l art. 3 del DPR n 275 dell 8 marzo 1999 e introduce il comma 4). ALCUNI PUNTI SALIENTI
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Istituto Comprensivo Statale Paolo Ruffini Scuola dell infanzia primaria secondaria di I grado Via del
DettagliIstituto Scolastico Comprensivo Statale "R. Fucini"
Istituto Scolastico Comprensivo Statale "R. Fucini" Scuola Infanzia Primaria e Secondaria di I di Monteroni d Arbia e Murlo Viale Rimembranze,127 Tel 0577375118 53014 - MONTERONI D'ARBIA (SI) e. mail siic80800q@istruzione.it
DettagliLEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione. Legge 107 del 13 luglio 2015 - Elena Centemero
LEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione 1 FINALITA Dare piena attuazione all autonomia Innalzare i livelli di istruzione e le competenze Contrastare le disuguaglianze Prevenire
DettagliProt.n.8233/A32 Chieti, 1 ottobre 2015
ISTITUTO COMPRENSIVO N. 4 CHIETI Via Campobasso, 10-66100 CHIETI - tel. Segreteria : 0871 560525 - - fax: 0871565781 codice fiscale: 93048780691 - codice meccanografico: CHIC83700A Indirizzo di posta elettronica
Dettagliitg belzoni 03 ottobre 2015
Padova itg belzoni 03 ottobre 2015 CF 80012080281 Regione Veneto Accreditamento n. A0365 Sede centrale di Padova, Via S. Speroni, 39/41, Tel.049.657903 fax 049.8755385 - belzoni@provincia.padova.it Sez.
DettagliIL RAV. Maria Girone
IL RAV Maria Girone Foggia 12/03/2015 AVVIO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE ART. 6 DEL D.P.R. 80/2013 Autovalutazione delle Istituzioni Scolastiche Valutazione esterna Azioni di migliomento Analisi e verifica
DettagliArea B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015
Area B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015 Alunna/o Classe. Sezione. Data di nascita Nazionalità.. Data d arrivo in Italia. Numero degli anni di scolarità. di
DettagliIstituto Comprensivo di Bruino Piano triennale dell offerta formativa A.S. 2016/2017 2017/2018 2018/2019
Istituto Comprensivo di Bruino Piano triennale dell offerta formativa A.S. 2016/2017 2017/2018 2018/2019 PREMESSA E MISSIONE Il piano si basa su criteri educativi-formativi di: Flessibilità Programmazione
DettagliProt. 10557/A22g Perugia 23 ottobre 2015
Chimica, Materiali e Biotecnologie Grafica e Comunicazione Trasporti e Logistica Istituto Tecnico Tecnologico Statale Alessandro Volta Scuol@2.0 Via Assisana, 40/E - loc. Piscille - 06135 Perugia Centralino
DettagliProt. n. 2493/B35 Soriano nel Cimino, 8/10/2015
Ministero dell Istruzione, dell Università e della ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORIANO NEL CIMINO Viale Ernesto Monaci, 37-01038 SORIANO NEL CIMINO (VT) -
DettagliFAC SIMILE FORMULARIO COMPILAZIONE E CONSEGNA SOLO ON LINE http://www.indire.it/indicazioni/monitoraggio/ Monitoraggio dei documenti programmatici
A che punto siamo... indicazioni per il curricolo e indicazioni nazionali Monitoraggio dei documenti programmatici Formulario A PARTE GENERALE Formulario A - PARTE GENERALE - Pagina n 1 /11 Il piano dell
DettagliRealizzato Dall ins. Guadalupi Francesca
Allegato al PTOF dell I.C. Giuseppe Scelsa Realizzato Dall ins. Guadalupi Francesca Premessa L Animatore Digitale individuato in ogni scuola sarà (rif. Prot. n 17791 del 19/11/2015) destinatario di un
DettagliProt. n. 6622/B21 Firenze, 12 dicembre 2015
L ICEO S CIENTIFICO S TATALE TATALE LEONARDO DA V INCI INCI - F IRENZE Via G. dei Marignolli,1 50127 Firenze - Tel. 055 366951/2 Fax 055 351089 e-mail: fips030006@istruzione.it - sito web: www.liceodavincifi.gov.it
DettagliPRESENTAZIONE RACCORDO RAV/POF
PRESENTAZIONE RACCORDO RAV/POF La compilazione del RAV mira a: MAPPA RAV 2015 a) individuare, analizzare e capire i punti di forza e i punti di debolezza; b) confrontarsi con i dati nazionali/regionali/provinciali
DettagliSEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1
SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 Per conseguire le finalità di cui all art. 4, secondo comma, della legge 19 novembre
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE LEONARDO DA VINCI LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO LICEO CLASSICO SEZIONE ASSOCIATA: ISTITUTO
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VILLASIMIUS
Via Leonardo da Vinci 1 09049 VILLASIMIUS (CA) Scuola dell Infanzia, Scuola, Scuola Secondaria di I grado di Villasimius e Castiadas Telefono 070/791230 Fax 070/792387 E-mail caic83300x@istruzione.it Codice
DettagliL INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA
L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire
DettagliINDIRIZZI PER LE ATTIVITÀ DELLA SCUOLA, DELLE SCELTE DI GESTIONE E DI AMMINISTRAZIONE
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei Via Mameli, 4-34139 - Trieste tel. +39 040 390 270 / 290 ; fax + ; Fax +39 040 3798970 C.F. - 80023500327; tsps02000r@istruzione.it
DettagliAlternanza Scuola Lavoro. Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo
Alternanza Scuola Lavoro Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo Riferimenti normativi Indicazioni europee; Normativa nazionale: L.196/97, Reg.142/98, (stage e tirocini formativi)
DettagliI NUOVI ISTITUTI TECNICI
Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito
DettagliLINEE DI INDIRIZZO PER LA STESURA DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA PER IL TRIENNIO 2016-19 PREMESSA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado Piazza Volta 4/a 22077 OLGIATE COMASCO (CO) tel. 031-944033 / 947207 cod.min. COIC80700A - cod.fisc. 80013700135 e.mail
DettagliDirigente Anna Maria AMORUSO. LICEO "BIANCHI DOTTULA"
I NUOVI LICEI D.Lgs 226/ 05 Moratti D.L 112/ 08 conv L 133/ 08 razionalizzazione uso risorse DPR 89 del 15.03.2010 Gelmini Indicazioni nazionali Liceo Artistico Liceo Classico Liceo Linguistico Liceo delle
DettagliProt. n. 9765 A/02 Cingoli, 25 novembre 2015
Prot. n. 9765 A/02 Cingoli, 25 novembre 2015 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
DettagliDIREZIONE DIDATTICA STATALE N.SAURO. Prot. n. 4071/A39 Catania lì, 30 ottobre 2015
DIREZIONE DIDATTICA STATALE N.SAURO Cod. MPI CTEE01900C - Partita I.V.A. 80011800879 Via Damiano Chiesa 5 95123 - CATANIA Tel. 095/354535 - Fax 095/7318857 - Email ctee01900c@istruzione.it Sito Web: www.circolodidatticosaurocatania.gov.it
DettagliProgetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019
Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Premessa Il Piano nazionale scuola Digitale (PNSD) (D.M. n.851 del 27/10/2015) si pone nell ottica di scuola non più unicamente trasmissiva e di scuola
DettagliPartecipare all organizzazione di convegni ed eventi
Area di Riferimento 1 Gestione POF Riscrittura del POF alla luce delle innovazioni normative e dei bisogni formativi attuali, sia interni che del territorio Monitoraggio in itinere dell attuazione del
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE FEDERICO CAFFÈ (CON SEZIONI ASSOCIATE : I.T.C.G. FEDERICO CAFFE - I.T.I.S.
DettagliDOCUMENTO DI LINEE D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO A.S.
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO I.C. NUOVO PONTE DI NONA - VIA GASTINELLI N. 58-00132 ROMA TEL. 06/22180417- fax: 06/22188121 C.M.RMIC8CR006
DettagliMIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015
MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliESITI DEGLI STUDENTI
ALLEGATO Priorità e Traguardi evidenziati nel Rapporto Autovalutazione Periodo di Riferimento - 2014/15 RAV Scuola NAIC812007 "CAMPO DEL MORICINO" ESITI DEGLI STUDENTI 1. Risultati scolastici Studenti
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)
PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA) "Rafforzare il rapporto tra
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce
Premessa (SCAMBI EDUCATIVI INDIVIDUALI) ESPERIENZE EDUCATIVE ALL ESTERO Le norme che regolano le Esperienze educative all Estero (gli scambi scolastici) sono poche e, in ogni caso, la premessa da tener
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prot. n. 3690 / A 19 Rapallo, il 30 settembre 2015 Al collegio dei docenti E p.c. Al DSGA Al Consiglio d Istituto Ai genitori Agli alunni Al personale ATA ATTI ALBO- SITO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL
DettagliQUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)
QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?
DettagliProgetto Cantieri aperti per la scuola di base
Progetto Cantieri aperti per la scuola di base TRACCIA dell INTERVISTA Istituto. Note per la compilazione Le parti a sfondo grigio saranno affrontate durante l incontro tra mini staff di istituto e intervistatori.
DettagliProt. n. 7101/C22B Genova, 27 ottobre 2015
ISTITUTO di ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE STATALE MAJORANA - GIORGI VIA SALVADOR ALLENDE 41 16138 GENOVA TEL. 0108356661 FAX 0108600004 VIA TIMAVO 63 16132 GENOVA TEL. 010 393341 FAX 010 3773887 CODICE
DettagliPiano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona ANNO SCOLASTICO 2014/15 Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente PREMESSA La formazione e l aggiornamento
DettagliL Alternanza Scuola-Lavoro ASL. Dirigente Scolastico Prof. Paolo Pedullà
L Alternanza Scuola-Lavoro ASL Dirigente Scolastico Prof. Paolo Pedullà Le norme, i decreti, le linee guida, le sperimentazioni. Legge 53/2003 art. 4 (Riforma Moratti) Decreto Legislativo 77/2005 (Alternanza
DettagliI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: QUALI INTERVENTI? Maria Grazia Redaelli 4 novembre 2014
I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: QUALI INTERVENTI? Maria Grazia Redaelli 4 novembre 2014 Nota Ministeriale 27.12.2012 Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 Nota di chiarimento del 22 novembre 2013
Dettagli1 PIANO D ISTITUTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO A.S. 2012/2013
I s t i t u t o P r o f e s s i o n a l e d i S t a t o p e r l I n d u s t r i a e l A r t i g i a n a t o CAVOUR-MARCONI Loc. Piscille Via Assisana, 40/d-06154 PERUGIA Tel. 075/5838322 Fax 075/32371
DettagliScuola: IIS Majorana di Moncalieri (Liceo e sezione associata Tecnico Economica ex Marro) a.s. 2015/2016. Piano Annuale per l Inclusività.
Sezione Liceale E.Majorana Scientifico Linguistico - Classico Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI tel. 011/6471271-2 fa 011/6471273 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI
DettagliPIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (P.N.S.D.) per il PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA (P.T.O.F.)
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (P.N.S.D.) per il PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA (P.T.O.F.) RUOLO E COMPITI DELL ANIMATORE DIGITALE L animatore digitale è un docente a tempo indeterminato, individuato
DettagliProt. n. 6482/A22 Trescore, 12 ottobre 2015
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Superiore Lorenzo LOTTO Via dell Albarotto, 23 24069 Trescore Balneario - BG Tel: 035 944782-035 944680 Fax: 035 944220 e-mail: segreteria@islotto.it
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliPERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Alternanza scuola/lavoro l alternanza non è uno strumento formativo, ma si configura piuttosto come una metodologia formativa, una vera e propria modalità di apprendere PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA
DettagliScuola: I.P.S.S.S. E. DE AMICIS ROMA a.s. 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola: I.P.S.S.S. E. DE AMICIS ROMA a.s. 2013/2014 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge
DettagliPQM-PON Potenziamento degli apprendimenti nell area logico-matematica
PQM-PON Potenziamento degli apprendimenti nell area logico-matematica Scuola Secondaria di I grado Progetto realizzato con il contributo del Fondo Sociale Europeo - Programma Operativo Nazionale Competenze
DettagliIstituto d Istruzione Superiore T. Fiore
Istituto d Istruzione Superiore T. Fiore Modugno - Via P. Annibale M. di Francia, Grumo - Via Roma, L ISTITUTO ECONOMICO La formazione tecnica e scientifica di base necessaria a un inserimento altamente
DettagliMIUR. La Nuova Secondaria Superiore
La Nuova Secondaria Superiore Una Riforma complessiva Con l approvazione del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio nasce la Nuova Scuola Secondaria Superiore. E la prima riforma complessiva del secondo
DettagliQuale relazione efficace tra Università e Scuola?
Quale relazione efficace tra Università e Scuola? Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP Intervento al Convegno «Integrare la ricerca scientifica con la sapienza della pratica. L'Evidence Based Education
Dettagli