6 SINTESI REGIONALE DEI RISULTATI

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1 6 SINTESI REGIONALE DEI RISULTATI 6.1 Ossidi di zolfo Per quanto riguarda gli ossidi di zolfo le emissioni sono dovute per il 93% ad Altre sorgenti/assorbenti in natura (con oltre tonnellate) ed in particolare al contributo dei vulcani. Escludendo i Vulcani le emissioni sono dovute per il 73% agli Impianti di combustione nell industria dell energia e della trasformazione delle fonti energetiche (con più di tonnellate tutte da impianti puntuali) ed ai Processi senza combustione (con oltre tonnellate ed una quota del 20% circa). Tra le sorgenti puntuali, con emissioni di ossidi di zolfo superiori alle tonnellate, sono da segnalare: ENEL - Centrale Termoelettrica di Augusta ERG Raff.Mediterranee Impianti NORD ERG NUOVE CENTRALI SPA (impianto sud) ISAB Energy - Impianto IGCC ENEL - Centrale di Porto Empedocle EDIPOWER - Centrale Termoelettriica di San Filippo del Mela 6.2 Ossidi di azoto Con riferimento agli ossidi di azoto, le emissioni sono dovute per circa il 39% ai Trasporti (con oltre tonnellate) ed in particolare ai Trasporti stradali (circa tonnellate); un contributo significativo viene poi dagli Impianti di combustione nell industria dell energia e della trasformazione delle fonti energetiche (il 23% con oltre tonnellate tutte da impianti puntuali) e per circa il 20% dagli Altre Sorgenti Mobili (con circa tonnellate). Per quanto riguarda le sorgenti puntuali, con emissioni di ossidi di azoto superiori a tonnellate, vanno segnalati i seguenti contributi rilevanti: ENEL - Centrale Termoelettrica di Augusta Luglio 2008 Inventario regionale delle emissioni in aria ambiente della Regione Siciliana Pagina 113 di 205

2 ENEL - Centrale di Priolo Italcementi di Porto Empedocle EDIPOWER - Centrale Termoelettrica di San Filippo del Mela Italcementi di Isola delle Femmine Colacem - Cementeria di Ragusa 6.3 Monossido di Carbonio Nel 2005, per quanto riguarda il monossido di carbonio, le emissioni sono dovute per circa l 82% ai Trasporti stradali (con più di tonnellate) di cui la quota maggiore è nelle emissioni diffuse (con circa tonnellate), per il 6% Altre sorgenti/assorbenti in natura (circa tonnellate), e per più del 5% ad Altre sorgenti mobili e macchine (con oltre tonnellate). 6.4 Particelle sospese con diametro inferiore a 10 micron Le emissioni complessive sono dovute per il 42% ai Trasporti (con circa tonnellate), per il 14% agli Impianti di combustione nell industria dell energia e della trasformazione delle fonti energetiche (oltre tonnellate) e per il 13 % da Altre sorgenti mobili e macchine (con circa tonnellate). Si segnalano inoltre i seguenti impianti con emissioni superiori alle 100 tonnellate: 6.5 Particelle sospese con diametro inferiore a 2,5 micron Le emissioni sono dovute per il 48% ai Trasporti stradali (con circa tonnellate), per il 16 % da Altre sorgenti mobili e macchine (con 980 tonnellate) e per il 12% dagli Impianti di combustione nell industria dell energia e della trasformazione delle fonti energetiche (con oltre 740 tonnellate). Si segnalano inoltre i seguenti impianti con emissioni superiori alle 100 tonnellate: RAFFINERIA DI GELA 6.6 Composti organici volatili Le emissioni sono dovute per il 45% ai Trasporti Stradali (con oltre tonnellate), per circa il 17% ai Processi senza combustione (con oltre tonnellate), per circa il 13% all Altro trasporto interno ed immagazzinamento di combustibili liquidi (quasi tonnellate) e per circa il 7% all Uso di solventi (5.700 tonnellate). Luglio 2008 Inventario regionale delle emissioni in aria ambiente della Regione Siciliana Pagina 114 di 205

3 Per quanto riguarda le sorgenti puntuali,con emissioni di composti organici volatili superiori alle t, vanno segnalati i seguenti contributi rilevanti: ERG Raff Mediterranee Impianti NORD Snam Rete Gas - Centrale di Messina Snam Rete Gas - Centrale di Enna Distilleria Bertolino SNAM SpA - Zona Sicilia - Mazara del Vallo 6.7 Ammoniaca Per quanto riguarda l ammoniaca, le emissioni risultano dal settore Agricoltura (77% e circa tonnellate), dai Trasporti stradali (11,1% con tonnellate) e dal Trattamento e smaltimento rifiuti (circa 11% con 988 tonnellate). 6.8 Metalli pesanti Per quanto riguarda le emissioni di Arsenico (AS), Cadmio (CD), Mercurio (HG) e Nichel (NI) le emissioni sono dovute principalmente alla Combustione nell'industria dell'energia e trasformazione fonti energetiche (con una quota maggiore del 90%), e per la maggior parte derivano dagli impianti Puntuali. Per gli altri metalli, invece si ha una differente distribuzione relativa. Per il Cromo (CR), le emissioni sono dovute principalmente alla Combustione nell'industria dell'energia e trasformazione fonti energetiche (88% e circa kg ) ed agli Impianti di combustione industriale e processi con combustione (7% e circa 491 kg ). Per il Rame (CU) le emissioni sono dovute principalmente ai Trasporti stradali (57% circa e oltre kg) ed alla Combustione nell'industria dell'energia e trasformazione fonti energetiche (35% circa kg) Per quanto riguarda il Piombo (PB) le emissioni sono dovute ai Trasporti stradali (77% con oltre 15 tonnellate), la Combustione nell'industria dell'energia e trasformazione fonti energetiche (14% circa kg) ed agli Impianti di combustione industriale e processi con combustione (5% e circa kg ). Le emissioni di Selenio (SE) sono dovute prevalentemente agli Impianti di combustione industriale e processi con combustione (91% e circa kg ). Le emissioni di Zinco (ZN) sono dovute principalmente alla Combustione nell'industria dell'energia e trasformazione fonti energetiche (38% e circa kg ), ai Trasporti stradali (31% e circa kg ), ed agli Impianti di combustione industriale e processi con combustione (20% e circa kg ). Luglio 2008 Inventario regionale delle emissioni in aria ambiente della Regione Siciliana Pagina 115 di 205

4 6.9 Idrocarburi Policiclici Aromatici e Benzene Idrocarburi Policiclici Aromatici Per tutti gli idrocarburi policiclici aromatici le Altre sorgenti/assorbenti in natura rappresentano la fonte prevalente di emissioni sul territorio provinciale, con la quasi totalità delle emissioni dovuta agli incendi (con contributi dal 48% al 57%). Rilevante inoltre il contributo degli impianti di combustione non industriale (intorno al 30%) e del settore dei trasporti stradali (del 10-20%) Benzene Le emissioni sono dovute esclusivamente ai Trasporti stradali per il 98,27% (con più di t). Una quota residuale è da attribuire ad Altro trasporto interno e immagazzinamento di combustibili liquidi (1,2 % ed tonnellate) Gas serra Anidride Carbonica Le emissioni provengono prevalentemente dagli Impianti di Combustione nell industria energia e trasformazione fonti energetiche (60% e circa milioni di tonnellate), dai Trasporti stradali (oltre il 19% e circa milioni di tonnellate), e dagli Impianti di combustione industriali e processi con combustione (10% e milioni tonnellate). Tra gli impianti vanno segnalati i seguenti con emissioni superiori al milione di tonnellate: ISAB Energy - Impianto IGCC ENEL - Centrale di Priolo EDIPOWER - Centrale Termoelettrica di San Filippo del Mela Metano Le emissioni sono dovute prevalentemente al Trattamento e Smaltimento Rifiuti (50% e quasi tonnellate), all Estrazione e distribuzione di combustibili fossili ed energia geotermica (33% ed oltre tonnellate) ed all Agricoltura (15% ed oltre tonnellate) Protossido di azoto Luglio 2008 Inventario regionale delle emissioni in aria ambiente della Regione Siciliana Pagina 116 di 205

5 Per quanto riguarda il protossido di azoto le emissioni sono dovute prevalentemente agli Impianti di Combustione industria energia e trasformazione fonti energetiche (78% con circa tonnellate). I trasporti stradali influiscono per una quota pari al 14% circa (oltre 880 tonnellate). Luglio 2008 Inventario regionale delle emissioni in aria ambiente della Regione Siciliana Pagina 117 di 205

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