TUSCANY DOLPHIN PROJECT

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1 TUSCANY DOLPHIN PROJECT CAMPI DI RICERCA SUI CETACEI TIRRENO SETTENTRIONALE ISOLA D ELBA, ITALIA PROGRAMMA 2014 e moduli di iscrizione

2 INDICE OCEANOMARE DELPHIS ONLUS COOPERATIVA PELAGOS 3 TUSCANY DOLPHIN PROJECT INTRODUZIONE LO STUDIO E I SUOI OBIETTIVI 4 3. LE TECNICHE IMPIEGATE Foto- identificazione Registrazione del comportamento 5 4. RICERCATORI 5 5. ATTIVITA Giorno di arrivo Uscite in barca a vela per il monitoraggio dei cetacei Gli avvistamenti Altre attività Partenza 6 6. L ISOLA ELBA 7 7. COSA IMPARERAI DURANTE IL CAMPO DI RICERCA 7 8. ALBA, VELA E RICERCA 8 9. INFORMAZIONI TECNICHE Clima Condizioni di partecipazione Varie CONSIGLI PER IL VOSTRO EQUIPAGGIAMENTO ARRIVO SULL ISOLA D ELBA COME ARRIVARE TURNI E CONTRIBUTI COME PARTECIPARE 14 SCHEDA DI PARTECIPAZIONE ISCHIA DOLPHIN PROJECT 15 AUTORIZZAZIONE E DICHIARAZIONE 16 IMMAGINI E VIDEO 17 CONTATTI DI EMERGENZA 17 PREFERENZE ALIMENTARI 18

3 OCEANOMARE DELPHIS ONLUS Condividendo visioni, azioni e persone coinvolte, Oceanomare e Delphis MDC, due associazioni italiane che hanno condotto attività di studio e conservazione dei cetacei nel Mar Mediterraneo fin dal 1999, hanno deciso nel 2010 di unire le forze e di creare una nuova, più grande organizzazione. E nata così Oceanomare Delphis Onlus (ODO), un ente non-profit che opera per lo studio e la tutela dei cetacei e degli ecosistemi in cui abitano, grazie ad azioni di conoscenza, conservazione e informazione. Oceanomare Delphis Onlus promuove la conoscenza e le pratiche di conservazione dei cetacei e della biodiversità marina, implementando studi non invasivi, promuovendo programmi di educazione e conservazione, sensibilizzando l opinione pubblica sui cetacei e l ambiente marino. Oceanomare Delphis Onlus crede in questi valori: La biodiversità, la complessità e il funzionamento dei sistemi ecologici hanno un valore intrinseco e sono di fondamentale importanza per l essere umano: l estinzione e la distruzione degli ecosistemi naturali provocati dall uomo sono inaccettabili. La scienza e la conoscenza sono cruciali per la comprensione di come opera il mondo naturale e di come l uomo impatta sulla di esso: la collaborazione tra scienziati, professionisti della conservazione, amministratori e policy maker è essenziale per incorporare le informazioni scientifiche nelle decisioni di gestione dell ambiente marino. Numeri Oltre 10 anni di attività Oltre 200 soci che rinnovano l adesione ogni anno Oltre 850 amici su Facebook Oltre 40 pubblicazioni scientifiche Oltre 70 volontari ai campi studio ogni anno Oltre 20 apparizioni televisive Oltre 30 articoli su riviste di settore Oltre 60 conferenze scientifiche e divulgative 7 documentari 9 edizioni della Festa del Delfino 27 tesi di laurea 1 museo dedicato ai cetacei ODO è membro di Cetacean Alliance, una organizzazione non lucrativa che ha lo scopo di avvicinare tutte le organizzazioni internazionali non governative che hanno come obiettivo la tutela dell ambiente marino e la riduzione del impatto delle attività umane sui cetacei. Membri di questa organizzazione sono ONG con base in diversi paesi: Argentina, Australia, Austria, Croazia, Germania, Grecia, Italia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti. Oltre persone fanno parte di queste organizzazioni. Il supporto finanziario ai progetti di ODO proviene esclusivamente dai partecipanti ai campi di ricerca, da sponsor privati e da Fondazioni. Grazie ai partecipanti che hanno scelto di dedicare le loro vacanze a un progetto di conservazione, è stato possibile continuare lo sforzo di ricerca fino a oggi. Alcuni processi chiave minacciano e colpiscono i cetacei e la vita marina: preservare i cetacei e la biodiversità dell ambiente marino è una responsabilità individuale e collettiva degli esseri umani.

4 COOPERATIVA PELAGOS La lavora dal 2002 in Arcipelago Toscano nel campo della divulgazione della cultura scientifica e della tutela ambientale attraverso la realizzazione di progetti ricerca, educativi, culturali, sociali ed ecoturistici. Le nostre attività hanno avuto il marchio del Parco Nazionale dell Arcipelago Toscano a testimonianza della qualità dei programmi e delle attività da noi elaborate e sono state riconosciute dalla Regione Toscana permettendo l inserimento della Pelagos nella rete provinciale dei Centri di Educazione Ambientale e dei Percorsi Ambiente della Provincia di Livorno Fin dalla sua nascita, inoltre, la, con i sui biologi marini, si è occupata del monitoraggio e dello studio della popolazione di cetacei dell'arcipelago Toscano. Nel 2007 entra come partner nel gruppo di enti e associazioni che partecipano alla costituzione dell Osservatorio Cetacei Toscano, promosso dalla Regione Toscana. La Pelagos, inoltre, ha partecipato negli anni a diversi progetti di studio, frutto anche delle numerose collaborazioni dei suoi biologi con associazioni di tutela ed enti di ricerca e divulgazione scientifica nonché di promozione del territorio del Parco Nazionale dell Arcipelago Toscano. OPIFICIO ASD L associazione Opificio, nata dall'esperienza di studenti e professionisti da anni impegnati nel sociale, ha sede nella Provincia di Livorno e opera su tutto il territorio nazionale ambito ambientale e sociale ed attività legate al turismo sostenibile. Negli anni in ogni progetto abbiamo dato risalto ad aspetti importanti per noi quali la partecipazione attiva alle esperienze, la promozione di un turismo ecocompatibile e sostenibile con attenzione alla gestione delle risorse. Tra gli obiettivi primari dell'associazione è il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche nella diffusione delle tematiche ambientali e per la promozione della cultura intesa come amore per il territorio, per la natura, per l'umanità. Nei singoli progetti, vengono coinvolti professionisti che hanno competenze specifiche in campo educativo, ambientale o didattico e persone che hanno desiderio di partecipare ai singoli progetti. Nei vari anni di attività, Opificio ha realizzato numerosi progetti in partnership o destinati ad Enti pubblici, ad associazioni e anche a soggetti privati con esperienza e competenza. TUSCANY DOLPHIN PROJECT 1. INTRODUZIONE Le acque della Toscana costituiscono un complesso insieme di ecosistemi marini di notevoli peculiarità naturalistiche e scientifiche e rappresentano aree di elevato interesse cetologico, sia per la presenza di gruppi stanziali, sia come zona di transito. Sulla base delle conoscenze attuali, 8 delle 11 specie considerate stanziali nel Mediterraneo risultano presenti nelle acque toscane: stenella striata (Stenella coeruleoalba), delfino comune (Delphinus delphis), tursiope (Tursiops truncatus), grampo (Grampus griseus), globicefalo (Globicephala melas), zifio (Ziphius cavirostris), capodoglio D al 2004 organizza e gestisce numerose iniziative in

5 (Physeter macrocephalus) e balenottera comune (Balaenoptera physalus). Le specie più comunemente avvistate sono il tursiope e la stenella striata. L'area di studio, copre lo spazio marino dell alto Tirreno comprendente l'arcipelago Toscano ed è delimitata a nord dall isola di Capraia, a ovest dalla Corsica, a sud da Montecristo e Giannutri e a ovest dalle coste della Toscana. Si tratta di una posizione geografica strategica anche per la presenza dei canali di Corsica e di Piombino, rispettivamente ad ovest e ad est dell Isola d Elba, che risultano essere passaggi obbligati fra il Mar Ligure e l Alto Tirreno, entrambi i bacini noti per l abbondanza della cetofauna. Tutelato dall istituzione dell omonimo Parco Nazionale e dall inclusione all interno del Santuario Internazionale dei Cetacei Pelagos, il mare dell Arcipelago Toscano costituisce un complesso insieme di ecosistemi marini, sia costieri che pelagici, di grande interesse naturalistico. Esso infatti oltre a rappresentare un interessante zona di confluenza fra il profondo e produttivo Mar Ligure ed il Tirreno centrale, è caratterizzato da batimetrie eterogenee, con secche, zone di piattaforma continentale, zone costiere e canali profondi, che creano una elevata diversità di habitat. Tale complessità e varietà degli ambienti consente una notevole ricchezza ittica, sia come numero di specie sia come consistenza delle popolazioni, presupposti indispensabili per la presenza di una fauna cetologica varia ed abbondante. In questo contesto è nata l esigenza di avviare un progetto di ricerca che permetta di approfondire le conoscenze sulle popolazioni di cetacei dell Arcipelago Toscano per renderne più efficace la tutela. 2. LO STUDIO E I SUOI OBIETTIVI Il lavoro sul campo viene svolto attraverso un approccio interdisciplinare e l'impiego di metodi innovativi, intesi a delineare i vari aspetti della vita dei cetacei. Gli obiettivi del progetto possono essere così riassunti: stimare il grado di residenza dei cetacei nel bacino dell alto Tirreno ed in particolare nelle acque dell Arcipelago Toscano stimare le dimensioni delle popolazioni; studiare la struttura sociale delle popolazioni; studiare l utilizzo dell ambiente e la distribuzione nell area; stimare l impatto sugli animali delle operazioni di pesca e del turismo nautico. 3. LE TECNICHE IMPIEGATE Il programma di studio si avvale dell'impiego di tecniche di monitoraggio che comprendono la fotoidentificazione, l osservazione del comportamento e la registrazione di dati acustici Il tutto è compendiato dalla raccolta computerizzata e automatica di informazioni sulla navigazione e lo stato del mare, con indicazioni relative alle diverse variabili ambientali e alla posizione geografica degli animali.

6 3.1 Foto-identificazione Tecnica ampiamente utilizzata nella ricerca sui cetacei, consente di ottenere importanti informazioni sulla taglia delle popolazioni, sulla distribuzione e sugli spostamenti degli animali, sull organizzazione sociale, sul tasso riproduttivo e sull utilizzo dell habitat. I cetacei vengono fotografati e identificati sulla base di caratteristiche naturali e permanenti presenti sul corpo. 3.2 Registrazione del comportamento Consente di ottenere informazioni per l interpretazione delle attività svolte dai delfini: le abitudini alimentari, i comportamenti sociali e le interazioni con le attività umane. Le metodologie di campionamento scelte per rilevare le attività esibite dagli animali utilizzano la registrazione di variabili comportamentali a intervalli di tempo regolari (composizione e formazione dei gruppi, comportamento aereo, interazioni sociali etc.) Potranno partecipare al campo ma per brevi periodi anche giornalisti, fotografi e ospiti, la cui presenza a bordo conferisca aiuto o prestigio al progetto. Per un breve CV dello staff di Oceanomare Delphis Onlus si può consultare il sito: 5. ATTIVITA 5.1 Giorno di arrivo Gli arrivi sono previsti il sabato, in serata. Il giorno di arrivo dei partecipanti non vengono effettuate uscite in mare, in quanto le persone possono arrivare a orari variabili e i ricercatori devono essere a disposizione per la loro accoglienza. I partecipanti sono quindi invitati a prendere familiarità con la barca e il luogo, partecipare alla spesa per gli alimenti e possono approfittare per visitare il centro storico di Portoferraio e le sue fortezze medicee oppure riposarsi dopo il lungo viaggio sulla vicina spiaggia delle Ghiaie. Quando tutti i partecipanti avranno raggiunto la barca e si saranno sistemati, si procederà a una conoscenza reciproca e a tutti verranno spiegate le prime norme fondamentali della convivenza e della sicurezza a bordo. Spiegazioni dettagliate sul progetto, la ricerca e i compiti dei volontari sono rimandate alla mattina successiva, durante la navigazione. 4. RICERCATORI E ASSISTENTI Lo staff di Tuscany Dolphin Project è composto da personale dotato di un elevato grado di professionalità.

7 5.2 Uscite in barca a vela per il monitoraggio dei cetacei I partecipanti vivono a bordo dell imbarcazione da ricerca, che naviga prevalentemente a vela. Durante il periodo di permanenza le giornate sono quasi interamente dedicate alle attività di ricerca e a ogni partecipante è richiesto di prendere parte attiva in tutte le fasi del lavoro di campo. Le uscite in mare avvengono ogni giorno (con eccezione del giorno di arrivo e di partenza), le rotte seguono transetti precedentemente fissati, scelti a seconda delle condizioni meteorologiche. I compiti dei partecipanti consistono nel coadiuvare i ricercatori nello studio del comportamento e in tutte le altre attività di ricerca. Il tipo di ricerca a la conformazione del area di studio rendono difficili gli ormeggi in porto e il più delle volte si trascorrerà la notte ancorati in baia o se la ricerca lo richiedesse- si potrà vivere la singolare esperienza della navigazione notturna. Per avvistare i delfini è sempre necessario impegnarsi per l avvistamento con turni di vedetta e con l aiuto degli idrofoni. Le persone di vedetta sono due e si alternano in turni di un ora per segnalare la presenza di vita marina; oltre a balene e delfini si registrano gli avvistamenti di tartarughe marine, tonni, pesci spada, pesci luna, mobule (le mante del Mediterraneo), banchi di pesce e uccelli marini. Contemporaneamente, il sistema acustico è in grado di rilevare i suoni dei delfini in un raggio di circa 3 miglia: quando un segnale viene rilevato è possibile determinarne la direzione e avvicinarsi agli animali. 5.3 Gli avvistamenti Durante gli avvistamenti, tutti a bordo svolgono un compito preciso. La collaborazione del gruppo è molto importante per la raccolta dei dati e per l'andamento dell'avvistamento: bisogna filmare i delfini con la telecamera subacquea di prua, annotare il comportamento, registrare i suoni, filmare e fotografare gli individui per l identificazione individuale, stare al timone e alle vele. Un avvistamento può durare diverse ore, nel frattempo a bordo si svolgono anche le operazioni quotidiane come cucinare e lavare i piatti. Dopo gli avvistamenti, i dati raccolti vanno inseriti nel computer di bordo. Contemporaneamente, le foto e le registrazioni acustiche vengono scaricate su un disco rigido supplementare e tutti i partecipanti sono i benvenuti nel coadiuvare queste operazioni. Le uscite in mare vengono effettuate quando le condizioni meteorologiche sono favorevoli. 5.4 Altre attività Con condizioni meteorologiche avverse la barca rimarrà in porto. In questo caso le attività svolte a bordo possono includere l inserimento dei dati raccolti in computer e la loro analisi preliminare, lavori di ordinaria manutenzione della barca, ma soprattutto lezioni di cetologia tenute dai ricercatori. Fra gli argomenti trattati: la ricerca sui cetacei nei mari italiani, conservazione e cultura dei cetacei, evoluzione, classificazione e biologia, bioacustica, comportamento, interazioni con la pesca. L atmosfera che regna a bordo è serena e informale, ma bisogna ricordare che si sta lavorando nel contesto di un programma di ricerca impegnativo e che tempi e modi delle varie attività devono essere stabiliti a seconda delle priorità del progetto. I partecipanti devono essere consapevoli

8 di partecipare a un progetto di studio con obiettivi ben definiti, piuttosto che a un programma di vacanza in cui tutto è pianificato. 5.5 Partenza Il sabato è il giorno della partenza: durante la mattinata foto di gruppo, scambi di indirizzi, consegna dei certificati, ma soprattutto collaborazione attiva per le pulizie dell imbarcazione! Lo sbarco è previsto prima di pranzo. presenza del mare. Inoltre, l esistenza degli habitat montani e la variegata geologia dell Elba determina una notevole varietà di paesaggi che si condensano inaspettatamente nei suoi 220 kmq di superficie. L imponente massiccio granodioritico del Monte Capanne è attraversato da una fitta rete di sentieri percorribili sia a piedi che in mountainbike. Esso è caratterizzato da ambienti rupicoli di quota e freschi boschi di castagni e conifere, ma anche da una certa abbondanza di corsi d acqua superficiali. Tali caratteristiche determinano una flora montanomediterranea ricca di endemismi e specie relitte di epoche glaciali: i tassi plurisecolari (Taxus baccata), gli agrifogli (Ilex aquifolium), la felce reale (Osmunda regalis) sono solo alcuni esempi dell enorme importanza floristica di quest area. 6. L'ISOLA D'ELBA Terza isola d Italia per estensione, l Isola d Elba rappresenta la maggiore dell Arcipelago Toscano. Il Monte Capanne con i suoi 1019 metri rappresenta la cima più alta sia dell Elba che di tutto l arcipelago, sul quale offre un panorama mozzafiato. Come osservò l illustre Gaspare Barbiellini Amidei, l isola ha proporzioni auree, abbastanza grande da non dare claustrofobia, abbastanza piccola da sentire ovunque la Alle pendici del Monte Capanne un estesa fascia collinare degrada verso il mare, caratterizzata da boschi di leccio e da una rigogliosa macchia mediterranea a prevalenza di cisto, rosmarino, lentisco, erica, corbezzolo e mirto. Si tratta di paesaggi che restituiscono i resti di una millenaria tradizione agricola, per lo più di viticoltura: muretti a secco, antichi mulini, vecchi magazzini agricoli e palmenti Nella zona orientale, le miniere di ferro rappresentano l elemento più caratterizzante del paesaggio con la suggestione dei colori delle mineralizzazioni alterate dalla salsedine e per la bellezza delle cristallizzazioni così ambite da appassionati e collezionisti. Le coste frastagliate offrono un infinita alternanza di scogliere e piccole spiaggette, incastonate all interno di profonde insenature ma l Elba offre anche ampie e comode spiagge

9 sabbiose. Portoferraio, Capoliveri, Porto Azzurro, Marina di Campo, Marciana Marina, sono solo alcune delle vivaci cittadine per chi ama la vita mondana. Portoferraio, in particolare, è il capoluogo dell isola, fondato nel 1548 da Cosimo de Medici, si sviluppa attorno al suo centro storico rinascimentale, dominato dai forti Falcone e Stella. Luogo di confino per Napoleone Bonaparte, re dell Elba e Pianosa, la città ospita i musei delle residenze napoleoniche: la Villa dei Mulini e la Villa di S. Martino. Borghi e roccaforti medievali, fortezze d altura etrusche e ville di epoca romana, antichi santuari e pievi romaniche completano il quadro di un isola dalla storia millenaria. ricerca sui delfini, in particolare per la bioacustica (Logger, Rainbow Click, Whistle Detector, SIA Smaart Live, Cool Edit, Spectra Lab); utilizzo di strumentazione da ricerca e per la navigazione come idrofoni, telecamere subacquee, GPS (Global Positioning System), binocoli, cronometri, radio VHF, ecoscandaglio, etc.; tecniche di navigazione a vela e marineria velica (operazioni di base come issare e ammainare, virare in prua e in poppa; nodi e impiombature; ormeggi); cenni di carteggio e navigazione )su richiesta). 7. COSA IMPARERAI DURANTE IL CAMPO DI RICERCA Moltissime persone che hanno partecipato ai campi di ricerca negli ultimi anni sostengono che si tratta di un esperienza indimenticabile. Oltre a conoscere più a fondo i delfini e il loro mondo, e a entrare in contatto diretto con il mondo della ricerca e della tutela degli animali, è possibile fare anche interessanti esperienze umane. E' indubbio che ogni partecipante termina il periodo di campo a Ischia con un bagaglio considerevole di nuove conoscenze, che si possono rivelare utili per esperienze future. Tra le cose che si possono imparare ricordiamo: tecniche di fotografia e metodo della fotoidentificazione; utilizzo di programmi e strumenti per la 8. ALBA, LA VELA E LA RICERCA Alba è una barca particolarmente solida e veloce; costruita in pochi esemplari è stata progettata per la crociera d'altura (scafo stratificato pieno); confortevole e comoda, molto sicura, è dotata di un ampia coperta vivibile, di un ponte completamente rivestito in teak e ampi spazi a disposizione degli ospiti. Oltre ai due ampi pozzetti a poppa è presente una spaziosa plancia che permette una facile risalita dal mare. Alba si distingue per lo sviluppo degli interni studiato per offrire il massimo confort ad un equipaggio numeroso; infatti i posti letto disponibili sono ben 10 più equipaggio distribuiti in 4 cabine tutte dotate di proprio bagno con acqua calda. La dinette è fornita di una cucina a 4 fuochi e 2 frigo e forno a microonde. Il serbatoio può contenere 1000 lt di acqua e 450 di carburante al

10 fine di aumentarne al massimo l'autonomia. Vi ricordiamo che vivere a bordo di imbarcazioni a vela è una scelta: vita semplice e in comune, conservazione delle risorse e dell energia, stile di vita ecocompatibile. A bordo la privacy non esiste, neanche dietro le paratie delle cabine, ciononostante la dimensione barca è tutt altro che ristretta, mare e cielo vi offriranno orizzonti senza fine e ogni turno di avvistamento vi darà la possibilità di assaporare la pace della navigazione. 9. INFORMAZIONI TECNICHE 9.1 Clima In generale durante l'estate il tempo tra le isole è buono. Il sole è molto intenso a bordo, ma non sempre fa molto caldo a causa del vento. All'alba e al tramonto la navigazione può essere fredda e umida. 9.2 Condizioni di partecipazione A causa delle attività svolte nell ambito del progetto, è necessario che le persone che vi partecipano rispondano ai seguenti requisiti: avere compiuto 16 anni (i minori di 16 anni necessitano di un accompagnatore maggiorenne); il progetto è accessibile a chiunque sia in normali condizioni fisiche; chiunque soffra di problemi di vista, udito, di equilibrio, di deambulazione potrà avere dei problemi a bordo; riconoscere l autorità del Comandante, che a bordo è responsabile della sicurezza di tutti; aver letto e sottoscritto la scheda di partecipazione e l annessa dichiarazione liberatoria; aver letto tutto il materiale informativo riguardante il progetto e accettarne le condizioni e lo spirito; possedere un elevato grado di adattabilità e rispetto, requisiti indispensabili per convivere su un imbarcazione lavorando e vivendo a stretto contatto con altre persone; attenersi alle norme di sicurezza di bordo che verranno enunciate al momento dell imbarco; sapere che il responsabile a bordo ha il diritto di allontanarvi dal progetto se il vostro comportamento dovesse rivelarsi fonte di disturbo per le attività di studio; accettare di ripagare danni personalmente arrecati all imbarcazione o alla strumentazione; essere appassionati di natura e animali e avere attitudine alla vita in comune. I partecipanti al progetto devono informare l organizzazione di qualunque particolare

11 problema fisico e/o psichico al momento dell iscrizione. Inoltre, sono tenuti a informare i ricercatori che operano presso la base di campo di eventuali problemi (allergie, crisi asmatiche, dolori reumatici) al momento dell arrivo in porto. I disabili sono ammessi al campo, previo colloquio con l equipaggio residente, che è responsabile in toto della crociera. Non tutti i partecipanti parleranno italiano, è quindi importante sforzarsi di comunicare con loro in inglese, anche se non si possiede una completa padronanza della lingua. E' importante, inoltre, avere un elevato grado di adattabilità, disponibilità e rispetto verso gli altri, requisiti indispensabili per far parte di un piccolo gruppo di persone appassionate, provenienti da tutto il mondo, che vivono e lavorano a stretto contatto reciproco. attenzione. Va evitato ogni spreco (luci dimenticate accese, rubinetti chiusi male), sia in porto sia durante la navigazione. La corrente a bordo è 12 Volt. La corrente a 220 Volt potrà essere fornita, per mezzo di inverter,solo in casi di urgente necessità. Assicurazione Ognuno dei partecipanti è coperto da polizza assicurativa. La copertura è di ,00 in caso di morte, di ,00 in caso di invalidità permanente e di 5.000,00 per spese mediche. I partecipanti ai campi sono comunque liberi di stipulare polizze assicurative aggiuntive nell eventualità in cui non si sentissero sufficientemente cautelati dalla polizza standard, che è comunque compresa nella quota di partecipazione. 9.3 Varie Pasti Ciascuno sulla barca, inclusi i ricercatori e i volontari, prende parte alle faccende di bordo. Ci si aspetterà da voi che aiutiate nelle pulizie della barca, facendo la spesa, cucinando e lavando i piatti. Al termine della settimana tutti parteciperanno alle pulizie generali prima della partenza. Solo il comandante è esentato da qualsiasi turno di corvée. Chi non sa cucinare non si deve preoccupare, esistono innumerevoli ricette semplici che vi verranno comunicate dall equipaggio e sarà un occasione divertente per imparare un po di cucina locale. Risorse Fumo Non è permesso fumare sottocoperta. I mozziconi di sigaretta devono essere riposti nei portacenere ed è severamente proibito gettarli in mare. Vegetariani Molti, tra ricercatori e altri partecipanti sono vegetariani: si tratta di una scelta personale che non causa problemi per la preparazione dei pasti. Ancora una volta la tolleranza e il rispetto della diversità favoriranno la convivenza. Assistenza medica All Isola d Elba c è un ospedale. Solo i casi più gravi vengono trasferiti a Piombino o Livorno via mare o via elicottero. Acqua ed energia elettrica sono risorse preziose a Indirizzi e numeri utili bordo, e devono essere utilizzate con particolare

12 TUSCANY DOLPHIN PROJECT:, via per Portoferraio 2090/G, Campo nell Elba (LI) del responsabile: OPIFICIO ASD sede legale: Via Aurelia, 194, Vada (LI) - sede operativa: Via Aurelia, Vada (LI) P. IVA CF T F.0586/ segreteria@opificio.li.it OCEANOMARE DELPHIS ONLUS Corso D augusto 14, Rimini tel&fax tel&fax postmaster@oceanomaredelphis.org CONSIGLI PER IL VOSTRO EQUIPAGGIAMENTO Lo spazio a bordo è molto limitato. Ciascun partecipante ha a disposizione una cassapanca ( gavone ) per riporre gli effetti personali. Si raccomanda di evitare i bagagli rigidi. Vi suggeriamo inoltre di portare con voi i seguenti effetti: - questo opuscolo informativo - carta di identità valida - valuta per le vostre spese personali - occhiali da sole - cappello da sole (pensate anche a proteggere il collo) - costumi da bagno - crema protettiva per il sole (alta protezione - fattore o protezione totale) - maschera e boccaglio per chi volesse fare snorkeling in caso di ormeggio in rada - scarpe: a bordo preferiamo camminare scalzi; la salsedine elimina la diffusione di funghi e infezioni. - articoli da toilette - asciugamano per il bagno - federa, sacco a pelo (o lenzuolo sopra) - repellente per insetti - kit medicinali personali - medicinali contro il mal di mare (consigliati i cerotti) - si consigliano shampoo e saponi ecologici - binocolo (facoltativo) - macchina fotografica e pellicole (facoltativo)* - periferica di archiviazione di massa USB (facoltativa)**

13 - * Per condividere il vostro lavoro con gli altri e incrementare l archivio di fotoidentificazione del Progetto di ricerca vi consigliamo di utilizzare macchine fotografiche digitali (ricordatevi il cavo di collegamento!) e, se possibile, un obiettivo mm. - **Per scambiarci foto e dati in modo rapido 11. ARRIVO SULL ISOLA D ELBA Dovrete organizzare da soli il viaggio per raggiungere la base del progetto. Partenze e arrivi saranno all Isola d Elba, presso Portoferraio (LI), il principale degli otto comuni dell isola, dove troverete la barca nel porto. Punto di incontro al vostro arrivo sarà l imbarcazione Alba, ormeggiata presso la darsena medicea di Portoferraio. Il punto esatto di ormeggio sarà comunicato contattando al momento il Comandante dell Alba (Alberto Pedrini tel ). Il vostro arrivo alla base deve avvenire nel giorno prestabilito. Non è possibile accogliervi prima delle 19:00, per via del tempo necessario per preparare la barca, tuttavia se ne avete necessità potete depositare i vostri bagagli in barca. Nel caso il vostro arrivo all Elba dovesse avvenire prima della data stabilita o la vostra partenza dovesse essere successiva al giorno stabilito, potete alloggiare presso uno dei numerosi alberghi dell isola. Per qualsiasi informazione o problema, telefonate al Comandante: Alberto Pedrini tel COME ARRIVARE Le informazioni riportate di seguito sono indicative e potrebbero esserci soluzioni di viaggio non menzionate. Inoltre, orari e programmi possono subire variazioni senza preavviso. L Elba è collegata via mare con il porto di Piombino, da linee marittime di traghetti e aliscafi. (durata del viaggio un ora circa, biglietto circa 12,00). Da Firenze- Pisa esistono treni diretti per Piombino Marittima, ma la gran parte dei collegamenti ferroviari, specie provenienti da Sud, prevedono un cambio a Campiglia Marittima, che è considerata la stazione ferroviaria di riferimento sulla direttrice Roma-Genova. Dalla stazione ferroviaria di Campiglia Marittima: treno, bus o taxi fino a Piombino Marittima. Il collegamento ferroviario termina praticamente sul porto di Piombino, a poche centinaia di metri dagli imbarchi. Dal piazzale della Stazione di Campiglia partono anche taxi collettivi e bus; questi ultimi, in particolare, rappresentano una sostituzione al piccolo treno locale e sono integrati al collegamento ferroviario (ne troverete gli orari nei pannelli di arrivi e partenze delle ferrovie). Dall aeroporto di Pisa: dall'aeroporto parte il treno per raggiungere la stazione di Pisa Centrale. Quindi trasferimento a

14 Piombino Marittima, tramite treno diretto o con cambio a Campiglia Marittima (vedi sopra). Anche in condizioni di mare proibitive è raro che i collegamenti con l Elba siano sospesi. In questo caso Piombino offre molte possibilità di alloggio: tali spese impreviste sono a vostro carico e non vi verranno rimborsate dal progetto. 13. TURNI E CONTRIBUTI Le date sotto menzionate sono quelle di arrivo a Portoferraio (la prima) e di partenza da Portoferraio (la seconda). Le quote non comprendono il viaggio da e per il luogo di provenienza. L accoglienza è prevista alle 19:00 del giorno di arrivo mentre la partenza deve essere effettuata entro le 12:00 dell ultimo giorno. Assicurazione personale per la durata del campo, rilasciata dall organizzazione tessera annuale associazione Opificio Non compresi nella quota: Studenti Spese di viaggio fino a Portoferraio Spese personali (telefono, souvenirs, etc.) cambusa: verrà costituita una cassa comune per gli alimenti ( skipper escluso) Il progetto offre in alcuni turni una quota scontata per studenti con età inferiore a 26 anni e con la certificazione in regola (vedere tabella delle quote di partecipazione). Secondo turno o volontari che tornano Per coloro che intendono prenotare due turni o hanno in passato già partecipato al medesimo progetto di ricerca è previsto uno sconto speciale (vedere tabella delle quote di partecipazione). NB Compresi nella quota noleggio imbarcazione con skipper Elettricità, acqua, gas Tuscany Dolphin Project è prevalentemente finanziato con il contributo dei partecipanti. La quota versata per partecipare ai campi sarà interamente utilizzata per coprire le spese del progetto (carburante per la barca, attrezzature e strumentazione, spese di manutenzione, etc.). Il progetto deve affrontare notevoli costi di gestione e il vostro contributo rappresenta un elemento essenziale per sostenere le attività di studio e conservazione di ODO e Pelagos. Spese portuali e carburante Lezioni e formazione da parte dei ricercatori di ODO Certificato di partecipazione

15 15. COME PARTECIPARE Prenotazione Inviare un all ufficio di ODO. La prenotazione è valida per una settimana e sarà confermata una volta ricevute le schede di partecipazione e copia del versamento della quota di partecipazione. In caso di cancellazione, l 80% della quota può essere rimborsato, mentre il 20% della quota di partecipazione non è in nessun caso rimborsabile (vedi dettagli nella scheda di partecipazione). Le quote non comprendono i trasferimenti da e per i luoghi di partenza delle ricerche e quanto non espressamente menzionato. Per informazioni chiamate il direttore del progetto, Barbara Mussi, , o Pagamento La quota può essere pagata esclusivamente tramite bonifico bancario. Non inviare assegni o contante per posta. Spedire via (postmaster@oceanomaredelphis.org) la scheda di partecipazione e le autorizzazioni (vedi pagine seguenti) compilate in stampatello, in tutte le sue parti, unitamente a una fotocopia della carta d'identità e una fotocopia del versamento bancario. ODO provvederà a notificare l'avvenuta registrazione. Il versamento ammonta al 50% della quota del campo di ricerca scelto, ma se si preferisce è possibile versare subito l'intera quota. Attenzione: per i bonifici dall'estero va versato l'intero importo in unica soluzione. Il saldo dovrà essere tassativamente versato entro 30 giorni dall'inizio del turno prescelto e comunque entro il 31 luglio per i campi che si svolgono a settembre.

16 SCHEDA DI PARTECIPAZIONE TUSCANY DOLPHIN PROJECT SI PREGA DI SCRIVERE IN STAMPATELLO Desidero partecipare al turno Tuscany Dolphin Project n dal al. Verso la somma di: (intera quota, oppure 50% della quota; se il bonifico è dall'estero va versato l'intero importo in unica soluzione) Modalità di pagamento Pago con bonifico bancario in Euro intestato a Oceanomare Delphis Onlus, IBAN: IT11P Bic Swift: UNCRITM1714 (e allego copia del bonifico). Prendo atto che il 20% della quota di partecipazione non è restituibile. In caso di mia cancellazione prima di 30 giorni dall'inizio del turno, mi sarà restituito il resto dell'importo versato (anticipo o saldo). Mi impegno a versare il saldo entro i 30 giorni dall'inizio del turno. Per disdette pervenute nei 30 giorni precedenti la partenza, la quota di partecipazione versata non è restituibile. Prendo atto che in caso di annullamento di un intero turno per motivi tecnici, Oceanomare Delphis Onlus restituirà l'intera quota versata (non sono previsti altri indennizzi) oppure provvederà a inserire i partecipanti che lo desiderano in altri turni o progetti disponibili. COGNOME NOME VIA CAP CITTA' TEL / CELLULARE FAX PROFESSIONE (o facoltà universitaria frequentata) DATA DI NASCITA / / Codice fiscale Firma Data

17 AUTORIZZAZIONE Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. N. 196/03, autorizzo Oceanomare Delphis Onlus (ODO) con sede legale in Corso D augusto 14, Rimini, CF ,, e la con sede legale in via per Portoferraio 2090/G, Campo nell Elba (LI), P.IVA: , ad utilizzare i miei dati personali comuni ai soli fini dell'elaborazione contabile e statistica. Autorizzo inoltre i suddetti a inserirmi nei loro indirizzari per ricevere informazioni riguardanti le loro attività. Nell'eventualità in cui durante la mia partecipazione ai campi di ricerca venissi ritratto in foto o video realizzati per documentare le attività di ricerca, autorizzo l'utilizzo della mia immagine fotografica o video per i fini istituzionali della sopraccitata associazione. Firma Data Segna con X se NON desideri ricevere informazioni sulle attività di ODO e Pelagos. Segna con X se NON desideri che le immagini che riprendono le attività di ricerca o istituzionali in cui compari vengano utilizzati da ODO e Pelagos. DICHIARAZIONE Il/la sottoscritt nat a il, residente a Via, dichiara di aver deciso spontaneamente di partecipare al progetto "Tuscany Dolphin Project" dal al. Dichiara altresì di essere a conoscenza della natura delle attività che vi saranno svolte e si riserva la facoltà di rifiutare in qualsiasi momento di partecipare a tali attività, così come di abbandonare il luogo dello studio, qualora ritenesse che tali attività non diano sufficienti garanzie di sicurezza. Tale volontà potrà essere manifestata dal sottoscritto anche in caso di non gradimento di veicoli o natanti utilizzati per le attività. In caso rifiutasse di partecipare alle attività o decidesse di abbandonare il luogo dello studio, il sottoscritto non avrà diritto ad alcun indennizzo. Tutto quanto sopra premesso, il sottoscritto esonera fin d'ora Oceanomare Delphis Onlus (ODO), con sede legale in Corso D augusto 14, Rimini, CF ,, e la con sede legale in via per Portoferraio 2090/G, Campo nell Elba (LI), P.IVA: , i rispettivi legali rappresentanti e i responsabili logistici da ogni responsabilità conseguente a qualsiasi inconveniente, infortunio o malattia eventualmente verificatasi durante la sua partecipazione alle attività in oggetto. Firma Data

18 IMMAGINI E VIDEO Il/la sottoscritto/a nat a il, residente a Via, dichiara di essere a conoscenza che i diritti di tutte le immagini e/o i video da lui realizzati a bordo durante la permanenza al progetto e riguardanti i cetacei e la ricerca sul campo sono di proprietà, oltre che dell Autore, dell Associazione Oceanomare Delphis Onlus (ODO), con sede legale in Corso D augusto 14, Rimini, CF ,,, e della con sede legale in via per Portoferraio 2090/G, Campo nell Elba (LI), P.IVA: Dichiara inoltre di essere disponibile a lasciare copia delle suddette opere qualora il personale dell Associazione gliene facesse richiesta. Autorizza ODO e Pelagos ad utilizzare le suddette opere per le proprie attività di ricerca e divulgazione. Il/la sottoscritto/a è custode e responsabile delle opere di proprietà condivisa con ODO e Pelagos e si impegna a concordare preventivamente con i ricercatori ogni azione che vorrà intraprendere riguardante la pubblicazione delle suddette opere a procedere solo dopo averne ricevuto assenso. Comunicazioni in tal senso andranno inviate via a postmaster@oceanomaredelphis.org o via fax all ufficio operativo ODO di Roma Firma Data CONTATTI DI EMERGENZA Per cortesia segnalaci i nominativi di persone che desideri siano contattate in caso di emergenza (almeno due). Accertati che i numeri segnalati in questa sezione siano corretti. 1) Nome e Cognome Tipo di parentela o relazione Numero di telefono (includere prefisso) 2) Nome e Cognome Tipo di parentela o relazione Numero di telefono (includere prefisso) 3) Nome e Cognome Tipo di parentela o relazione Numero di telefono (includere prefisso)

19 PREFERENZE ALIMENTARI (Nome e Cognome) Per rispettare le esigenze alimentari di tutte le persone a bordo, si prega di compilare il seguente questionario alimentare. Esigenze particolari nella dieta: Sì No Se sì, per favore specifica: Carne: Sì No Pesce: Sì No Uova: Sì No Latte e derivati: Sì No Vegano/a: Sì No Allergie: Sì No per favore specifica quali: Intolleranze: Sì No per favore specifica quali: Cibi non graditi: Sì No per favore specifica quali: Note: