SINTESI SCHEDA PROGETTUALE BANDO SCN 2015
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- Martino Danieli
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1 UFFICIO SERVIZIO CIVILE SINTESI SCHEDA PROGETTUALE BANDO SCN 2015 Titolo progetto AXIA FAMIGLIA - RETE INFORMATIVA Ambito/settore di intervento Settore E: Educazione e promozione culturale Area d intervento: 11 Sportelli informa famiglie 10 Interventi di animazione nel territorio 06 Educazione ai diritti del cittadino Tipologia destinatari Famiglie in stato di fragilità Giorni /ore di servizio 5 giorni/30 ore settimanali Vitto/Alloggio no I destinatari diretti del progetto sono i membri dei nuclei familiari, anche atipici, che già orbitano in qualità di utenti entro il raggio di azione delle cooperative che aderiscono alla presente iniziativa.
2 N. giovani in servizio civile richiesti 12 Sede di attuazione C.R.I.S.I. S.C.A.R.L. via Giovanni Amendola, Bari tel fax sito: COOP. SOC. SORRISO p.zza Oristano, 15 - Canosa di Puglia tel fax - sito: KOINOS COOP. SOCIALE via Generale Dalla Chiesa 40/42 - Molfetta tel fax - sito: TASHA S.C.S. via Massimo D'Azeglio, 15,17 - Bitonto tel fax sito COOPERATIVA SOCIALE OCCUPAZIONE E SOLIDARIETÀ via Clinia 4/A - Bari tel fax sito CONFCOOPERATIVE - UNIONE INTERPROVINCIALE BARI-BAT viale della Repubblica, Bari tel fax sito:
3 Descrizione del progetto Le famiglie in stato di fragilità trovano una risposta ai propri bisogni immediati grazie all offerta fornita sul territorio da enti pubblici e terzo settore, ma possono comunque trovarsi a vivere in uno stato di parziale isolamento (dal punto di vista sociale) nell affrontare i propri problemi. Con la presente proposta progettuale si intende quindi accogliere l istanza di quanti vedono già soddisfatte le necessità più urgenti e impellenti, ma non gli ulteriori bisogni ad esse correlati, che non vengono presi adeguatamente in considerazione. A conseguenza dello stato di fragilità che si trovano ad affrontare, nelle famiglie emergono infatti con sempre maggiore frequenza istanze relative alla possibilità di vivere una vita sociale più completa e appagante, di sentirsi parte integrante di una comunità, con cui confrontarsi non solo per bisogno ma anche per godere del piacere della socialità e della convivialità. Non è infrequente anche verificare una sorta di rifiuto dell assistenzialismo in senso stretto, in ragione di un desiderio legittimo di indipendenza ed autonomia nella risoluzione delle problematiche familiari. Che si tratti di assistenza di una persona anziana o disabile, di gestione dei conflitti interni ed esterni, di conciliazione dei tempi famiglia/lavoro o dell amministrazione delle limitate risorse economiche di un nucleo familiare, si rileva l aspirazione più o meno consapevole, da parte del target d utenza individuato per il presente progetto, ad acquisire strumenti e capacità che consentano di accedere in modo del tutto autonomo ai servizi già attivi e operanti sul territorio, nonché di ricercare e individuare le opportunità più consone ai propri bisogni e alla propria situazione economica/sociale/lavorativa. Obiettivi del progetto e relative attività previste: - aumentare le occasioni di condivisione di momenti di socialità per le famiglie gravate da una situazione di difficoltà (promozione della socialità: organizzazione di eventi) - aumentare le possibilità di accesso a informazioni e azioni di sostegno alla famiglia attraverso l attivazione di 6 sportelli informa sui 4 comuni di riferimento (attività di informazione e ascolto: attivazione di 6 sportelli informa) - offrire maggiori occasioni per aggiornarsi ed informarsi rispetto alle problematiche familiari affrontate quotidianamente (attività mirata al potenziamento delle conoscenze: organizzazione di seminari e incontri divulgativi)
4 Obiettivi del progetto Il progetto AXIA FAMIGLIA - RETE INFORMATIVA ha l obiettivo di sperimentare e realizzare un sistema di informazione, orientamento e accompagnamento per facilitare l accesso ai servizi da parte delle famiglie e promuovere l integrazione sociale e la cittadinanza familiare, attraverso il protagonismo sociale di tutti i membri della famiglia, così che possano contribuire a costruire attivamente il proprio benessere, anche con il sostegno del sistema della rete delle cooperative sociali (specie quelle impegnate sulle tematiche per la famiglia) che fanno capo a Confcooperative Bari- BAT. OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO: Miglioramento del livello di integrazione sociale Una volta verificato l elevato rischio di isolamento da parte delle famiglie che versano in un qualsiasi stato di difficoltà; i destinatari del progetto saranno messi in condizione di esperire forme di socialità differenti da quelle consuete, che solitamente, soprattutto in presenza di problemi, tendono a ridursi all essenziale, penalizzando fortemente il livello di integrazione sociale. Maggiore autonomia nella risoluzione dei problemi Alle famiglie che affrontano difficoltà materiali sarà offerto sostegno informativo in diversi ambiti della vita quotidiana; inoltre si mirerà a rafforzare le risorse delle famiglie riguardo all accesso a benefici, bonus, vantaggi presenti nel territorio. Crescita del livello culturale attraverso il miglioramento della consapevolezza e l accesso a nuove informazioni Ai fini dell attuazione di tale obiettivo saranno forniti alle famiglie strumenti di consapevolezza culturale e intellettuale tali da non relegarle in uno status di ignoranza o di informazione parziale rispetto alle problematiche che sono costretti a fronteggiare quotidianamente.
5 Ruolo dei giovani in servizio civile Qui di seguito sono riportati i compiti che saranno assegnati ai volontari in servizio civile: Organizzazione di eventi che promuovano la socialità I volontari affiancheranno il personale di progetto: - nella pianificazione e nell organizzazione di feste ed eventi che promuovano la socialità. - nella scelta delle attività e delle modalità di attuazione, alla promozione degli incontri e alla predisposizione degli spazi e dei materiali - nella realizzazione del materiale per gli allestimenti; - nelle attività di contatto e accoglienza delle famiglie nelle giornate dedicate agli eventi sociali. Gestione dello sportello informa I volontari di Servizio Civile avranno modo di mettersi alla prova approcciando le famiglie destinatarie di progetto e assumendo un ruolo di riferimento per l organizzazione delle attività di progetto. Qui di seguito le attività specifiche in cui i volontari verranno coinvolti dal personale di progetto: - realizzazione dei colloqui con le famiglie, - supporto all attività di orientamento relativamente ai servizi esistenti per le famiglie. - raccolta e sistematizzazione dei dati emersi durante i colloqui. - creazione di una rubrica telefonica ed informatica degli enti del territorio che erogano servizi utili alla famiglia. - ideazione e diffusione del materiale informativo (brochure, locandine, volantini, comunicati stampa). - ricerca periodica e costante delle iniziative locali promosse a favore del soggetto famiglia; - allestimento e cura degli spazi di accoglienza e ascolto Obblighi per i giovani durante il servizio Requisiti aggiuntivi per i giovani canditati Tirocini/ crediti formativi riconosciuti nessuno nessuno nessuno
6 Competenze e professionalità acquisibili durante il servizio civile e certificabili ai fini c.v. Confcooperative Unione Interprovinciale di Bari - BAT, sede locale di ente accreditato di Confcooperative, rilascerà al termine del periodo di Servizio Civile anche a seguito del modulo formativo specifico sul bilancio delle competenze (modulo 8) - apposito attestato valido ai fini del curriculum vitae nel quale si riconoscono le capacità sotto riportate: A) CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI I volontari saranno impiegati per almeno il 60% del loro orario di servizio in attività assieme agli operatori nelle sedi di attuazione; in questo modo avranno la possibilità: - Di apprendere le modalità relazionali più adeguate per creare efficaci relazioni d aiuto nei confronti delle famiglie, soprattutto se in difficoltà; - Di conoscere e collaborare con le diverse figure professionali presenti nella propria sede di attuazione progetto; - Di apprendere competenze specifiche rispetto al lavoro di gruppo e una metodologia corretta; - Di relazionarsi con i referenti di enti, associazioni o altre realtà presenti nel territorio. B) CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc. - Attraverso il lavoro di gruppo con l intera èquipe di operatori, i volontari potranno partecipare all organizzazione delle attività di sportello informativo e organizzazione di seminari ed eventi previste dal progetto - Per le attività di tempo libero collaboreranno con gli OLP nel progettare e avviare attività ludico/ricreative rivolte all utenza. - Per le attività di sensibilizzazione del territorio i volontari collaboreranno con gli OLP o altri operatori e potranno apprendere come progettare, organizzare seminari divulgativi e incontri formativi specifici attivando contatti con realtà presenti nel territorio e creando momenti di incontro con la cittadinanza locale. C) CAPACITÀ E COMPETENZE PROFESSIONALI E/O TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. - Uso computer e internet per aggiornamento data base, sito, ricerche a diverso tema (es. iniziative presenti sul territorio, mappatura risorse sul territorio, ecc.) - Uso strumenti tecnici durante le attività laboratoriali. L Ente terzo LEADER società cooperativa consortile certifica e riconosce le stesse competenze e professionalità sopra indicate, che verranno acquisite dai volontari durante l espletamento del servizio civile con l attuazione del presente progetto.
7 Formazione specifica (voci 40 e 41) La formazione specifica ha l obiettivo di fornire al volontario le conoscenze e le competenze necessarie a svolgere in maniera positiva ed efficace le attività previste nel progetto. MODULI 1, 2 e 3 Modulo (24 ore) - 1. Organizzazione del servizio e della sede di attuazione del progetto Conoscenza dei bisogni del territorio delle famiglie Programmazione delle attività e modalità per l attuazione del progetto 4 Modulo: Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile (8 ore) 5 Modulo: Organizzazione e gestione di un evento (8 ore) 6 Modulo: Organizzazione e gestione di uno sportello informativo (8 ore) 7 Modulo: La divulgazione in tema di inclusione sociale (8 ore) 8 Modulo: Bilancio di competenze (8 ore) 9 Modulo: Valutazione conclusiva (8 ore) Per ulteriori informazioni 080/ bari@confcooperative.it Dove presentare la domanda: CONFCOOPERATIVE BARI - BAT viale della Repubblica Bari tel. 080/ fax 080/ MATERA Alessia - matera.a@confcooperative.it
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