8.A.4. Modulo di Analisi dei Classamenti

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1 8.A.4 Modulo di Analisi dei Classamenti Presentato da: Vers del 27/08/2009

2 Modulo di Analisi dei Classamenti Analisi Funzionale Cliente Progetto Comune di Bologna ELI CAT/FIS Redatto da Vincenzo di Lorenzo,Dario Gallo, Andrea Serino Data 16/06/09 Verificato da Vincenzo Di Lorenzo Data 28/07/09 Approvato da Data Stato Definitivo Versione 1.1 Pagine 41 Nome File EL_8A4_Analisi di dettaglio_af_prodotto_v1.1.doc Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 2 / 41

3 Storia del documento Versio ne Data Autore Cambiamenti apportati /06/09 Andrea Serino Prima Emissione, come specializzazione del documento generale /07/09 Vincenzo Lorenzo Di Review Riferimenti N Riferimento Reperibile in 1 Modello Elisa Moduli Bonifica 2 Capitolato d'appalto ELI-CAT ELI-FIS del Comune di Bologna 4 Offerta Tecnica RTI per il Comune di Bologna Presentazioni dei Moduli di Bonifica (effettuate nelle riunioni del 5 e del 24 febbraio 2009 con i Comitati Tematici) e riscontri ricevuti Osservazioni Torino per tavolo tecnico del 5 febbraio 2009 Modello di Dominio dei Progetti ELI-CAT/ELI-FIS 9 AnalisiFunzionale del framework dei Moduli Bonifica di Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 3 / 41

4 INDICE GENERALE 1. INTRODUZIONE OBIETTIVI DEL DOCUMENTO STRUTTURA DEL DOCUMENTO TERMINI E DEFINIZIONI DOMINIO D001: FUNZIONALITÀ DI AMMINISTRAZIONE DOMINIO D002: FUNZIONALITÀ OPERATORE PROCESSO D002.P1: GENERAZIONE MANUALE ANOMALIA Relazione con i requisiti utente Elenco casi d'uso del processo Diagrammi dei casi d'uso Descrizione dei casi d'uso Caso d'uso D002P2UC2: Generazione Anomalia di Classamento DOMINIO D003: FUNZIONALITÀ AUTOMATICHE PROCESSO D003.P2: DEFINIZIONE LOGICHE DEI PLUGIN E DATAMART Relazione con i requisiti utente Elenco casi d'uso del processo Diagrammi dei casi d'uso Descrizione dei casi d'uso Caso d'uso D003P2UC2: Logiche di individuazione per una Anomalia di Classamento Caso d'uso D003P2UC2: Definizione di alto livello delle logiche da applicare PROCESSO D003.P6: CARICAMENTO DOCFA Relazione con i requisiti utente Elenco casi d'uso del processo Diagrammi dei casi d'uso Descrizione dei casi d'uso Caso d'uso D003P6UC1: Caricamento DOCFA DOMINIO D004: SUPPORTO ITER LEGISLATIVI ANALISI DI DOMINIO Riferimenti normativi: Flussi elaborativi e logiche di business PROCESSO D004.P2: SUPPORTO DEL PROCESSO LEGGE 662/1996 ART.3 COMMA Relazione con i requisiti utente Elenco casi d'uso del processo Diagrammi dei casi d'uso Descrizione dei casi d'uso Caso d'uso D004P2UC1: Supporto legge 662/1996 Art.3 comma Caso d'uso D004P2UC2: Creazione del file delle bonifiche del 662/1996 Art.3 comma PROCESSO D004.P3: SUPPORTO DEL PROCESSO LEGGE 80/2006 ART. 34-QUINQUIES Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 4 / 41

5 5.3.1 Relazione con i requisiti utente Elenco casi d'uso del processo Diagrammi dei casi d'uso Descrizione dei casi d'uso Caso d'uso D004P3UC1: Supporto legge 80/2006 Art. 34-quinquies Caso d'uso D004P3UC2: Creazione file legge 80/2006 Art. 34-quinquies PROCESSO D004.P4: SUPPORTO DEL PROCESSO COMMA 336 ART. 1 DELLA LEGGE 311/ Relazione con i requisiti utente Elenco casi d'uso del processo Diagrammi dei casi d'uso Descrizione dei casi d'uso Caso d'uso D004P4UC1: Supporto comma 336 dell'art. 1 della legge 311/ Caso d'uso D004P4UC2: Gestione dell invio delle bonifiche comma 336 dell'art. 1 della legge 311/ APPEDICI APPENDICE A: I DIRITTI REALI APPENDICE B: IMMOBILI A DESTINAZIONE ORDINARIA Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 5 / 41

6 1. Introduzione 1.1 Obiettivi del documento Il presente documento contiene l'analisi funzionale relativa al modulo di analisi dei classamenti, deliverable 8.A.4 nell'ambito del progetto ELI CAT/FIS. Nell ambito del progetto ELISA sono previsti quattro moduli per apportare azioni di bonifica alle banche dati provenienti da differenti sorgenti (satelliti) in particolare il modulo in oggetto analizza il contenuto della banca dati catastale relativamente alle informazioni di classamento, intendendosi con tale espressione i dati che concorrono alla determinazione della rendita catastale di un immobile. Il modulo di analisi dei classamenti si presenta come un particolare modulo di bonifica per tale motivo è implementato utilizzando la stessa infrastruttura (framework) realizzata per i moduli 8.A.3, 8.A.7 ed 8.A.5 (relativamente alla bonifica delle volture automatiche). Ciò che particolarizza il modulo sono le logiche di individuazione e di trattamento delle anomalie nonché la gestione di specifici iter dettati dalla normativa in materia (supporto comma 336 e legge 662). Il presente documento, presenterà solo la trattazione delle specificità legate alla gestione delle anomalie di classamento; per le funzionalità comuni a tutti i moduli di bonifica si rimanda al documento di Analisi Funzionale del framework. 1.2 Struttura del documento Il documento riporta la scomposizione funzionale del sistema da realizzare, partendo da una prima suddivisione in fasi, ciascuna delle quali è organizzata in processi a loro volta scomposti in casi d uso. Ogni caso d uso è descritto nel dettaglio e per ciascuno sono indicati: 1. Oggetto 2. Precondizioni e Postcondizioni 3. Flusso principale e flussi alternativi e/o di errore 4. Relazioni con altri casi d uso I casi d uso rappresentano, conformemente allo standard UML, le funzionalità del sistema, ciascuna di esse è univocamente individuata e tracciabile in quanto codificata in maniera univoca. Il documento viene suddiviso in tre domini: Dominio D001: Funzionalità di Amministrazione; Dominio D002: Funzionalità Operatore; Dominio D003: Funzionalità Automatiche. Dominio D004: Supporto Iter Legislativi. Nel dominio D001 sono descritte le funzionalità tipiche di un utente amministrativo. L'amministratore ha in carico tutti gli strumenti per gestire il modulo di bonifica, naturalmente ha l'opportunità di intervenire anche sui processi tipici di un operatore di back-office. Nel dominio D002 sono descritte le funzionalità tipiche di un operatore di back-office. Le funzionalità messe a disposizione dell'utente sono tutte le attività tipiche di gestione delle anomalie, dalla loro creazione, all'eventuale modifica e tutti i passaggi per l'individuazione e l'applicazione di una valida correzione. Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 6 / 41

7 Nel dominio D003 sono descritte le funzionalità automatiche del sistema volte alla individuazione delle anomalie di classamento. Questi processi avvengono in modo trasparente per l'operatore senza che quest'ultimo possa interferire nel loro svolgimento (a meno del caso del controllo dei processi da parte dell'utente amministratore). Il dominio D004 comprende tutte le attività volte a soddisfare le attività operative degli Enti Locali per l applicazione degli iter legislativi del caso (comma 336 e legge 662). 1.3 Termini e definizioni Nella tabella riportata di seguito sono elencati tutti gli acronimi e le definizioni adottate nel presente documento. Termine ACSOR GUI OLAP SOA SOAP SPCoop SSO Definizione Anagrafe Comunale Soggetti Oggetti Relazioni Graphic User Interface On-Line Analytical Processing Service Oriented Architecture Simple Object Access Protocol Sistema Pubblico di Cooperazione Single Sign On 2. Dominio D001: Funzionalità di Amministrazione Il dominio Funzionalità di Amministrazione comprende tutte le mansioni svolte dall'utente Amministratore. Le funzioni messe a disposizione in questa fase consentono le seguenti operazioni: Definizione Anomalie; Cambio Stato Anomalie; Gestione Processi Automatici Funzionalità Passive; Gestione Processi Automatici Funzionalità Attive; Si rimanda per la trattazione generale al documento AnalisiFunzionale_ ModuliBonifica rif [9] Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 7 / 41

8 3. Dominio D002: Funzionalità Operatore Il dominio Funzionalità Operatore comprende tutte le mansioni svolte dall'utente Operatore di Back- Office. Le funzioni messe a disposizione in questa fase consentono le seguenti operazioni: Generazione Manuale Anomalia; Ricerca Semplice; Ricerca Avanzata; Ricerca con Operatori Tipici; Visualizza/Modifica/Salva Anomalia; Correzione Anomalia; Esecuzione Workflow; Invio Notifica Correzione; Annullamento Anomalia; Produzione Documento; Inserimento Dati Questionario/Prospetto Censimento; Si rimanda per la trattazione generale al documento AnalisiFunzionale_ ModuliBonifica Rif [9] 3.1 Processo D002.P1: Generazione Manuale Anomalia Nell'ambito del progetto ELISA si identificano alcune specifiche classi di anomalie. In generale le anomalie possono originarsi da parte dell'operatore, eventualmente su suggerimento del cittadino tramite il portale territoriale del contribuente. Si riportano di seguito tali anomalie, raggruppate in base ai delivarables di riferimento: Anomalia di Classamento Relazione con i requisiti utente Quanto descritto nel presente paragrafo risponde ai seguenti requisiti delineati nel documento dei requisiti utente (versione corrente): Codice Descrizione 1 Generazione Anomalie Manuale 14 Anomalie di Classamento 15 Anomalie da Voltura Elenco casi d'uso del processo Nella tabella sottostante sono riassunti i casi d'uso trattati nei paragrafi seguenti. Codice Descrizione Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 8 / 41

9 D002P1UC2 Generazione Anomalia di Classamento Diagrammi dei casi d'uso Di seguito sono riportati i diagrammi UML dei casi d'uso elencati nella tabella precedente. Illustrazione 1: Caso d'uso Generazione manuale Anomalie Il diagramma precedente mostra per generalità anche dei casi d uso relativi ad altre tipologie di anomalia Descrizione dei casi d'uso Caso d'uso D002P2UC2: Generazione Anomalia di Classamento ID: D002P1UC2 Versione: 1.0 Titolo: Generazione Anomalia di Classamento Stato: Definitivo Attori: Operatore di Back-Office Breve descrizione: Il caso d'uso rappresenta le funzionalità di Generazione manuale di una Anomalia di Classamento. Si tratta di particolari anomalie catastali, le quali impattano esclusivamente sui dati di classamento (sistema satellite oggetto di bonifica: Catasto e/o ACI): Anomalie su classe e/o categoria; Anomalie sulla consistenza. Evento scatenante: L operatore decide di generare una anomalia di classamento manualmente. Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 9 / 41

10 Precondizioni: L'operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di generare anomalie. Postcondizioni: L'anomalia è resa disponibile su un database delle anomalie adoperabile per le ricerche e per l'applicazione delle correzioni con conseguente invio di notifiche. Attività: 1. L'operatore accede alle GUI dei moduli di bonifica; 2. Se non già autenticato si autentica adoperando le funzionalità di login (centralizzato in SSO); 3. L operatore seleziona il tipo di anomalia che vuole generare nell ambito delle anomalie di classamento (sceglie una definizione di anomalia identificata da un suo codice); 4. L'operatore genera una Anomalia di Classamento manualmente; 5. L'anomalia è posta direttamente in stato aperta. Flussi alternativi: Flussi di errore: La definizione manuale di una anomalia è un processo che richiede la scrittura su un database. Gli errori possibili sono dunque solo quelli relativi a tale attività. Nel caso sussista un problema di connessione al database, una notifica è mostrata all utente e l intera operazione è annullata. Assunzioni: Note: La generazione della anomalia manuale comporta la definizione manuale degli attributi delle entità: Anomalia Correzione Elemento di correzione Dati di riferimento (relativi agli oggetti catastali coinvolti) Delle quattro l unica obbligatoria è la prima. Le caratteristiche della anomalia sono preconfigurate nel database delle definizioni anomalie. Tali caratteristiche sono identificate da un codice di definizione anomalia che è scelto dall operatore prima di generare l anomalia (passo 3). Relazioni con altri casi d uso: Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 10 / 41

11 4. Dominio D003: Funzionalità Automatiche Il dominio Funzionalità Automatiche comprende tutte le attività automatiche del Modulo di Bonifica. Le funzioni messe a disposizione in questo dominio consentono le seguenti operazioni: Processo Automatico Individuazione di Anomalie; Definizione delle logiche dei plugin forniti nell ambito del progetto; Si rimanda per la trattazione generale al documento AnalisiFunzionale_ ModuliBonifica Rif [9] 4.1 Processo D003.P2: Definizione logiche dei plugin e DATAMART Il caso d'uso rappresenta le funzionalità di definizione delle logiche specifiche incapsulate nei plugin ed il successivo popolamento del database delle anomalie. Il processo D003.P2 focalizza l'attenzione sulla realizzazione delle logiche di individuazione da attivare per specifiche tipologie di anomalie (plugin) piuttosto che sulla realizzazione del framework di gestione di tali logiche. Nell'ambito del progetto ELISA si identificano alcune specifiche classi di anomalie, si riporta di seguito la classificazione al alto livello di tali anomalie, in accordo ai moduli di riferimento: Anomalia di Classamento; Relazione con i requisiti utente Quanto descritto nel presente paragrafo risponde ai seguenti requisiti delineati nel documento dei requisiti utente (versione corrente): Codice Descrizione 14 Anomalie di Classamento Elenco casi d'uso del processo Nella tabella sottostante sono riassunti i casi d'uso trattati nei paragrafi seguenti. Codice Descrizione D003P2UC2 Logiche di individuazione per una Anomalia di Classamento Diagrammi dei casi d'uso Di seguito sono riportati i diagrammi UML dei casi d'uso elencati nella tabella precedente. Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 11 / 41

12 Illustrazione 2: Caso d'uso Definizione logiche dei plugin e DATAMART Il diagramma precedente mostra per generalità anche dei casi d uso relativi ad altre tipologie di anomalia Descrizione dei casi d'uso Caso d'uso D003P2UC2: Logiche di individuazione per una Anomalia di Classamento ID: D003P2UC2 Titolo: Logiche di individuazione per una Anomalia di Classamento Versione: 1.0 Stato: Definitivo Attori: Modulo di Bonifica Breve descrizione: Il caso d'uso rappresenta le funzionalità di Generazione Anomalia Automatica di Classamento. Si tratta di particolari anomalie catastali, le quali impattano esclusivamente sui dati di classamento (sistema satellite Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 12 / 41

13 oggetto di bonifica: Catasto e/o ACI): Anomalie su classe e/o categoria; Anomalie sulla consistenza. Evento scatenante: I plug-in specifici estrapolano delle anomalie. Precondizioni: Sono state generate le informazioni di base da analizzare tramite un allineamento periodico di ACSOR avvenuto con successo. Postcondizioni: L'anomalia è resa disponibile su un database delle anomalie adoperabile per le ricerche e per l'applicazione delle correzioni con conseguente invio di notifiche. Attività: 1. Le informazioni di base sono analizzate tramite l'applicazione di logiche specifiche (plugin) dedicati a ciascuna definizione di anomalia presente. L esecuzione di tali plugin popola il database delle anomalie di classamento individuando, se possibile, le eventuali correzioni rilevate. Flussi alternativi: Flussi di errore: I flussi di errore sono gli stessi definiti per il caso d uso D003P2UC2 Assunzioni: Note: Relazioni con altri casi d uso: Caso d'uso D003P2UC2: Definizione di alto livello delle logiche da applicare Il presente paragrafo descrive le logiche fornite nell'ambito del progetto al fine di individuare alcune anomalie inerenti i dati di classamento. La definizione degli algoritmi sottostanti a tali logiche è descritta ad alto livello attraverso una tabella. Va però tenuto presente che l'efficacia degli algoritmi va validata caso per caso nel momento in cui si attua il dispiegamento dei moduli di bonifica presso un ente/centro servizi. Ovviamente gli algoritmi sono facilmente modificabili perché realizzati esclusivamente attraverso plugin. In questo ambito, per ogni anomalia, è verificata anche la presenza del documento DOCFA associato al dato stadio immobile rilevandone gli estremi identificativi al fine di permetterne la successiva consultazione da parte dell operatore. Codice Anomalia Descrizione Algoritmo ACLAS01 Eccessivo abbattimento della 1. individuare i casi di fusione di immobili nei Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 13 / 41

14 ACLAS02 ACLAS03 rendita catastale in seguito a fusioni Eccessivo abbattimento dei dati di classamento in seguito a fusioni Classamento assegnato ad un immobile non coerente con la zona urbanistica di appartenenza. dati catastali 2. comparare la somma delle rendite prima della fusione con la rendita a valle della fusione 3. emettere anomalia se c'è troppa differenza 4. verificare l esistenza ed individuare il documento DOCFA corrispondente all immobile 1. individuare i casi di fusione di immobili nei dati catastali 2. comparare classe/categoria degli immobili prima della fusione con calsse/categoria a valle della fusione 3. emettere anomalia se si rileva un abbattimento del classamento 4. verificare l esistenza ed individuare il documento DOCFA corrispondente all immobile 1. prelevare tutte le UIU in catasto per una data zona urbanistica 2. confrontare i dati di classamento con quelli minimi previsti dalla zona urbanistica 3. se sono inferiori a quelli minimi emettere l anomalia, per l immobile in cui tale situazione si verifica 4. verificare l esistenza ed individuare il documento DOCFA corrispondente all oggetto immobile ACLAS04 Classamento di categoria diversa da A/1 assegnato ad un'immobile appartenente ad una zona urbanistica di pregio. E' necessaria una tabella di appoggio che associ le zone catastali, descritte da comune, sezione, foglio e mappale, a quelle urbanistiche definite dalla terna minima di classamento consentita (zona censuaria, categoria, classe) per ogni zona urbanistica. 1. prelevare le UIU in zona di pregio dalla tabella di appoggio 2. selezionare tutti gli A/1 3. identificare il (comune, sezione, foglio, numero) di ciascun A/1 (no subalterno) 4. prelevare tutte le UIU con lo stesso (comune, sezione, foglio, numero) dalla base dati catastale considerando solo gli abitativi esclusi gli A emettere anomalia per le UIU che non sono Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 14 / 41

15 A/1 6. verificare l esistenza ed individuare il documento DOCFA corrispondente all immobile E' necessaria una tabella di appoggio che identifichi le zone di pregio attraverso i mappali. (Zona di pregio) <-> (comune,sezione, foglio, numero) ACLAS05 ACLAS06 ACLAS07 ACLAS08 Classamento di categoria xxx assegnato ad un immobile con superficie superiore ad un valore limite consentito per la categoria (tale valore limite è oggetto di configurazione) (la categoria xxx è oggetto di configurazione) Presenza di residenti in immobili con categorie di tipologia non abitativa (C1, C2,...). Numero di famiglie residenti superiore al numero di unità abitative in un certo edificio (identificato da comune, sezione, foglio, numero) Valutazione commerciale non comparabile con la rendita catastale (la valutazione 1. prelevare le UIU con superficie superiore ad x metri quadri (dai dati TARSU del sistema informativo tributi, in subordine dai dati metrici ai fini TaRSU forniti dal catasto) 2. emettere una anomalia se la categoria è A/4 3. verificare l esistenza ed individuare il documento DOCFA corrispondente all immobile 1. selezionare le UIU non abitative dai dati catastali 2. identificare l'oggetto corrispondente in ACO 3. prelevare la relazione di utilizzo di interesse (la residenza) 4. emettere anomalia se c'è una persona residente 5. verificare l esistenza ed individuare il documento DOCFA corrispondente all immobile 1. identificare gli immobili abitativi presenti in un edificio sul catasto: (comune, sezione, foglio, numero) 2. Prelevare per ogni immobile l indirizzo corrispondente 3. estrarre i nuclei residenti agli indirizzi di cui al passo 2, dalla anagrafe della popolazione 4. emettere una anomalia se il numero di famiglie residenti supera il numero di immobili abitativi (l interno presente in anagrafe può consentire di capire se ci sono coabitazioni, i nuclei residenti allo stesso interno sono contati una sola volta) 1. identificare gli immobili in locazione (dalle locazioni) 2. estrarre la valutazione commerciale Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 15 / 41

16 ACLAS09 ACLAS10 commerciale è il canone di locazione) il confronto avviene adoperando un fattore moltiplicativo ed una soglia configurabile: valutazione comm. <->x*rendita + y Immobile non identificato da informazioni catastali per il quale esistono dati relativi alla denuncia TARSU e/o all'utenza Elettrica. Categoria catastale non coerente con i dati tecnici (corrisponde al canone di locazione) 3. prelevare le informazioni catastali (rendita) 4. comparare la rendita catastale e la valutazione commerciale (differenza a soglia e fattore moltiplicativo) 5. se c'è troppa difformità emettere una anomalia 6. verificare l esistenza ed individuare il documento DOCFA corrispondente all immobile 1. prelevare le UIU dagli archivi TARSU / utenze elettriche 2. verificare se presenti in catasto 3. emettere anomalia se non accatastate 1. determinare la categoria dell immobile desumendola dalle caratteristiche tecniche presenti nella base dati di ACI, Anagrafe Comunale Immobili 2. prelevare la categoria dell immobile esistente nella sorgente catastale 3. emettere anomalia se la categoria presente nella sorgente catastale è diversa da quella derivante dall analisi dei dati tecnici di ACI 4. verificare l esistenza ed individuare il documento DOCFA corrispondente all immobile 4.2 Processo D003.P6: Caricamento DOCFA I moduli di bonifica, prevedono un processo batch per il caricamento automatico: dei DOCFA (pdf) e planimetrie associate (tiff) in un sistema documentale delle informazioni alfanumeriche relative ai DOCFA in un database relazionale apposito Per quanto concerne il caricamento nel sistema documentale si precisa quanto segue; dai DOCFA saranno estratte alcune informazioni tra cui la chiave catastale della UIU cui il DOCFA fa riferimento al fine di indicizzare il documento caricato nel sistema documentale. Nel caso in cui il DOCFA coinvolga una serie di UIU caratterizzate ciascuna dai propri identificativi catastali, allora il DOCFA sarà associato a ciascuna di esse. Il processo batch è lanciato automaticamente con periodicità configurabile, verifica se sono disponibili i nuovi files in una directory di input e li carica Relazione con i requisiti utente Quanto descritto nel presente paragrafo risponde ai seguenti requisiti delineati nel documento dei requisiti utente (versione corrente): Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 16 / 41

17 Codice Descrizione 32 Caricamento DOCFA Elenco casi d'uso del processo Nella tabella sottostante sono riassunti i casi d'uso trattati nei paragrafi seguenti. Codice D003P6UC1 Descrizione Caricamento DOCFA Diagrammi dei casi d'uso Di seguito sono riportati i diagrammi UML dei casi d'uso elencati nella tabella precedente. Illustrazione 3: Caso d uso caricamento DOCFA Nota: Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 17 / 41

18 sebbene il diagramma UML menzioni il Portale dei Comuni, non è detto che lo scarico dei DOCFA debba avvenire per forza attraverso di esso. Infatti è soltanto necessario che periodicamente i files siano depositati in una apposita directory di input a prescindere dal meccanismo adoperato per acquisire tali files Descrizione dei casi d'uso Caso d'uso D003P6UC1: Caricamento DOCFA ID: D003P6UC1 Versione: 1.0 Titolo: Caricamento DOCFA Stato: Definitivo Attori: Modulo di Bonifica Breve descrizione: Il sistema carica all interno del sistema documentale di riferimento, i documenti DOCFA forniti nello stesso formato adoperato del Portale dei Comuni Evento scatenante: Aggiornamento cadenzato da un intervallo prestabilito. Precondizioni: I documenti sono presenti in una directory di input preconfigurata Postcondizioni: I DOCFA (pdf e planimetrie) sono caricati nel sistema documentale, i dati alfanumerici sono caricati nel database Attività: 1 I moduli di bonifica verificano la disponibilità dei files DOCFA in una directory di input. 2 Ciascuno dei DOCFA recuperati è salvato 2.1 nel sistema documentale insieme con la corrispondete planimetria, sono salvate come metadati anche alcune informazioni estratte dal DOCFA quali: la chiave catastale delle UIU coinvolte, il protocollo, la data di presentazione del DOCFA 2.2 nel database con riferimento a tutti i dati alfanumerici presenti nella fornitura di AdT Flussi alternativi: Flussi di errore: IL processo ETL di caricamento prevede l accesso ai files, l upload di documenti nel sistema documentale ed il caricamento di un database con i darti alfanumerici. I possibili errori discendono si suddividono dunque in tre macro-categorie: Errori legati al caricamento dei files: In questo caso, il processo salta i files corrotti o si blocca qualora non sia possibile accedere alla directory di input. Qualora il tracciato sia non conforme alle specifiche di AdT, il DOCFA corrispondente è scartato. Errori legati all upload nel sistema documentale: In questo caso il processo salta i DOCFA per i quali si è prodotto l errore Errori legati alle operazione sul database: Se si perde la connessione al database, il processo va in abort. Se c è un errore di Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 18 / 41

19 inserimento/aggiornamento su uno specifico DOCFA il processo lo salta. Le condizioni di errore producono sempre delle segnalazioni nei files di log. Assunzioni: Note: Non è detto che la fornitura dei DOCFA in formato pdf sia sempre presente. Qualora ciò accada, principalmente per i comuni medio-grandi, il processo genera i DOCFA in formato pdf tramite l utility fornita dalla Agenzia del Territorio e poi li carica nel sistema documentale. Relazioni con altri casi d uso: 5. Dominio D004: Supporto iter legislativi Il dominio Supporto iter legislativi comprende tutte le attività volte a soddisfare le attività operative degli Enti locali in merito a: Legge 662/1996 Art.3 comma 58; Legge 80/2006 Art. 34-quinquies; Comma 336 Art. 1 della legge 311/2004; 5.1 Analisi di dominio In questo caso è necessaria una preventiva analisi di dominio al fine di identificare i dettami del legislatore per poi procedere a convertirli in specifiche software. L obiettivo di questo paragrafo è proprio quello di definire i principali elementi di dominio ed i flussi informativi Riferimenti normativi: legge 662/1996 art.3 comma 58 Gli uffici tributari dei comuni partecipano alla ordinaria attività di accertamento fiscale in collaborazione con le strutture dell'amministrazione finanziaria. Partecipano altresì all'elaborazione dei dati fiscali risultanti da operazioni di verifica. Il comune chiede all'ufficio tecnico erariale la classificazione di immobili il cui classamento risulti non aggiornato ovvero palesemente non congruo rispetto a fabbricati similari e aventi medesime caratteristiche. L'Ufficio tecnico erariale procede prioritariamente alle operazioni di verifica degli immobili segnalati dal comune. comma 336 dell'art. 1 della legge 311/2004 I comuni, constatata la presenza di immobili di proprietà privata non dichiarati in catasto ovvero la sussistenza di situazioni di fatto non più coerenti con i classamenti catastali per intervenute variazioni Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 19 / 41

20 edilizie, richiedono ai titolari di diritti reali sulle unità immobiliari interessate la presentazione di atti di aggiornamento redatti ai sensi del regolamento di cui al decreto del Ministro delle finanze 19 aprile 1994, n La richiesta, contenente gli elementi constatati, tra i quali, qualora accertata, la data cui riferire la mancata presentazione della denuncia catastale, è notificata ai soggetti interessati e comunicata, con gli estremi di notificazione, agli uffici provinciali dell Agenzia del territorio. Se i soggetti interessati non ottemperano alla richiesta entro novanta giorni dalla notificazione, gli uffici provinciali dell Agenzia del territorio provvedono, con oneri a carico dell interessato, alla iscrizione in catasto dell immobile non accatastato ovvero alla verifica del classamento delle unità immobiliari segnalate, notificando le risultanze del classamento e la relativa rendita. Si applicano le sanzioni previste per le violazioni dell articolo 28 del regio decreto-legge 13 aprile 1939, n. 652, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 1939, n. 1249, e successive modificazioni. Legge 80/2006 Art. 34-quinquies. Disposizioni di semplificazione in materia edilizia 1. Per attuare la semplificazione dei procedimenti amministrativi catastali ed edilizi, con uno o piu' decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, da adottare entro otto mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, sono stabilite le modalità tecniche e operative per l'istituzione di un modello unico digitale per l'edilizia da introdurre gradualmente per la presentazione in via telematica ai comuni di denunce di inizio attività, di domande per il rilascio di permessi di costruire e di ogni altro atto di assenso comunque denominato in materia di attività edilizia. Il suddetto modello unico comprende anche le informazioni necessarie per le dichiarazioni di variazione catastale e di nuova costruzione da redigere in conformità a quanto disposto dal regolamento di cui al decreto del Ministro delle finanze 19 aprile 1994, n. 701, che pervengano all'agenzia del territorio ai fini delle attività di censimento catastale. In via transitoria, fino a quando non sarà operativo il modello unico per l'edilizia, l'agenzia del territorio invia ai comuni per via telematica le dichiarazioni di variazione e di nuova costruzione presentate a far data dal 1 gennaio 2006 e i comuni verificano la coerenza delle caratteristiche dichiarate dell'unita' immobiliare rispetto alle informazioni disponibili, sulla base degli atti in loro possesso. Eventuali incoerenze riscontrate dai comuni sono segnalate all'agenzia del territorio che provvede agli adempimenti di competenza. Con decreto del direttore dell'agenzia, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, da emanare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono regolamentate le procedure attuative e sono stabiliti tipologia e termini per la trasmissione telematica dei dati ai comuni e per la segnalazione delle incongruenze all'agenzia del territorio, nonché le relative modalità di interscambio. 2. Al fine della razionalizzazione dei procedimenti di presentazione delle domande di nuova costruzione o di mutazione nello stato dei beni: a) al primo comma dell'articolo 28 del regio decreto-legge 13 aprile 1939, n. 652, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 1939, n. 1249, le parole: «il 31 gennaio dell'anno successivo a quello» sono sostituite dalle seguenti: «trenta giorni dal momento»; b) e dichiarazioni relative alle mutazioni nello stato dei beni delle unità immobiliari già censite, di cui all'articolo 17, primo comma, lettera b), del regio decreto-legge 13 aprile 1939, n. 652, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 1939, n. 1249, devono essere presentate agli uffici provinciali dell'agenzia del territorio entro trenta giorni dal momento in cui esse si sono verificate. Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 20 / 41

21 Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 21 / 41

22 5.1.2 Flussi elaborativi e logiche di business Si riportano di seguito i flussi elaborativi e le logiche da adoperare per implementare i suddetti riferimenti normativi. legge 662/1996 art.3 comma 58 Il riferimento normativo prevede che sia effettuato un classamento d ufficio in tutte le situazioni in cui i dati di classamento siano palesemente incongrui e qualora non si ravvisi alcuna responsabilità da parte del titolare di diritti reali (vedi appendice A per una descrizione dei diritti reali). La figura seguente mostra il tipico flusso operativo che vede coinvolti da una parte il Comune (i cui task sono in azzurro) e dall altro l ufficio tecnico erariale dell Agenzia delle Entrate (i cui task sono in beige). Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 22 / 41

23 I passi del processo sono: 1. Il Comune accerta la necessità di procedere al riclassamento di una UIU 2. Il Comune identifica i nuovi dati di classamento 3. Il comune accoda la UIU con i nuovi dati di classamento in un apposito elenco interno 4. Se il comune ritiene necessario si passa allo step successivo, altrimenti il processo termina qui in attesa di una nuova UIU per la quale attivare la procedura Il comune produce la documentazione relativa alle UIU da riclassare, tale documentazione consiste in: a. Una lettera di accompagnamento basata sul template lettera 662.pdf b. Un elenco in formato xls basato su template elenco 662.xls in cui sono dettagliate tutte le UIU con i relativi dati di riclassamento proposti 6. Gli uffici tecnici erariali aggiornano d ufficio i dati di classamento delle UIU A seguito del processo, i dati di classamento sono aggiornati e sono importati nel sistema informativo attraverso i successivi aggiornamenti catastali (da SigmaTer o dal Portale dei Comuni) Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 23 / 41

24 comma 336 dell'art. 1 della legge 311/2004 Il riferimento normativo prevede che sia effettuato un classamento d ufficio in tutte le situazioni in cui i dati di classamento siano palesemente incongrui o se l immobile risulta non accatastato e qualora si ravvisi chiara responsabilità da parte del titolare di diritti reali (vedi appendice A per una descrizione dei diritti reali). La norma si applica solo agli immobili di proprietà privata. La figura seguente mostra il tipico flusso operativo che vede coinvolti da una parte il Comune (i cui task sono in azzurro) e dall altro l ufficio provinciale dell Agenzia delle Territorio (i cui task sono in grigio scuro). Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 24 / 41

25 I passi del processo sono: 1. Il Comune accerta la necessità di procedere al rilassamento/accatastamento di una UIU 2. Il comune prepara una lettera di notifica al titolare(i) dei diritti reali (basata sule template Notifica 336.pdf ) e la invia per posta ordinaria tramite raccomandata A/R. Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 25 / 41

26 3. Qualora sia pervenuta la ricevuta della raccomandata, il comune accoda la UIU con i dati identificativi del soggetto titolare in un apposito elenco interno (in accordo a quanto serve per comporre il file.cla) 4. Se il comune ritiene necessario si passa allo step successivo, altrimenti il processo termina qui in attesa di una nuova UIU per la quale attivare la procedura Il comune produce la documentazione relativa alle UIU da riclassare/accatastare, tale documentazione consiste in: a. Un file in formato.cla in accordo alle procedure dell Agenzia del Territorio (vedi link nella sezione Consultazione Esiti Attività Comma 336 (Legge 311/2004) ) 6. Gli uffici provinciali di AdT aggiornano d ufficio i dati di classamento delle UIU o accatastano la UIU d ufficio se sono decorsi i tempi (90 giorni) a partire dalla data di notifica al titolare(i) dei diritti reali senza che sia stato presentato un DOCFA per sanare la situazione. 7. Gli uffici provinciali di AdT pubblicano sul Portale dei Comuni o attraverso il sistema di interscambio una notifica contenente gli esiti relativamente ai riclassamenti/accatastamenti sempre in formato.cla. A seguito del processo, i dati di classamento sono aggiornati e sono importati nel sistema informativo attraverso i successivi aggiornamenti catastali (da SigmaTer o dal Portale dei Comuni) Nota: Non è gestita la parte relativa alle sanzioni a carico del titolare(i) dei diritti reali. Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 26 / 41

27 Legge 80/2006 Art. 34-quinquies. La legge in esame dispone che in via transitoria (cioè fino a quando non sarà attivato il MUDE) AdT invii ai comuni i DOCFA generati dal 1 gennaio 2006 ed i Comuni ne verifichino la congruenza con la documentazione in loro possesso, tipicamente verificando nell archivio delle pratiche edilizie. In caso di incongruenza, i Comuni predispongono delle notifiche al fine di segnalare le incongruenze. Tali notifiche sono poi applicate dagli uffici di AdT. Si tratta di una attività non orientata al recupero evasione, è invece prevista nell ottica del decentramento delle funzioni catastali ed è dunque indicata per gli sportelli catastali. Le condizioni che conducono alla applicazione di tale legge sono molto simili a quelle relative alla legge 662/1996 art. 3 comma 58. Però quest ultima conduce a recuperi d imposta mentre la legge 80 no. La figura seguente mostra il tipico flusso operativo che vede coinvolti il Comune e gli uffici di AdT. Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 27 / 41

28 I passi del processo sono: 1. Il Comune rileva una incongruenza tra un DOCFA e le pratiche edilizie in suo possesso 2. Il Comune accoda l incongruenza in un elenco interno 3. Se il comune ritiene necessario si passa allo step successivo, altrimenti il processo termina qui in attesa di una nuova incongruenza. 4. Il comune produce la documentazione relativa alle incongruenze, tale documentazione consiste in: a. Un file in formato XML in accordo alle procedure dell Agenzia del Territorio (vedi link nella sezione Accatastamenti e variazioni (L.80/2006) ) 5. L ufficio della Agenzia del Territorio provvede all aggiornamento su segnalazione del Comune Non è previsto un flusso informativo di ritorno che contenga gli esiti della attività di AdT a differenza di quanto accade nel caso del comma 336 della legge 311/2004. Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 28 / 41

29 5.2 Processo D004.P2: Supporto del processo Legge 662/1996 Art.3 comma 58 Il paragrafo presente si occupa di definire la struttura dei processi residenti nel workflow engine al fine di implementare il dettato normativo nei moduli di bonifica. Le interfacce di controllo del workflow engine da parte dei moduli di bonifica sono già state descritte nel processo D002.P7 cui si rimanda per approfondimenti. Al termine del procedimento, supportato dal workflow, il sistema deve permettere di comunicare all Agenzia del territorio i risultati delle bonifiche effettuate; ciò è possibile mediante una opportuna funzionalità del sistema che crea un report in formato predeterminato Relazione con i requisiti utente Quanto descritto nel presente paragrafo risponde ai seguenti requisiti delineati nel documento dei requisiti utente (versione corrente): Codice Descrizione 35 Supporto legge 662/1996 Art.3 comma Elenco casi d'uso del processo Nella tabella sottostante sono riassunti i casi d'uso trattati nei paragrafi seguenti. Codice Descrizione D004P2UC1 Supporto legge 662/1996 Art.3 comma 58 D004P2UC2 Creazione del file delle bonifiche del 662/1996 Art.3 comma Diagrammi dei casi d'uso N.A Descrizione dei casi d'uso Caso d'uso D004P2UC1: Supporto legge 662/1996 Art.3 comma 58 ID: D004P2UC1 Versione: 1.0 Titolo: Supporto legge 662/1996 Art.3 comma 58 Stato: Definitivo Attori: Modulo di Bonifica Orchestratore Operatore dei moduli di bonifica Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 29 / 41

30 Breve descrizione: Il workflow Supporto legge 662/1996 Art.3 comma 58 pilota il processo di correzione di una anomalia. Evento scatenante: Precondizioni: Una anomalia è in stato aperto. Un processo legge 662 è configurato nel workflow engine Postcondizioni: Il workflow engine ha condotto alla correzione della anomalia seguendo un processo appositamente disegnato Attività: L operatore adopera le funzionalità di interazione con il workflow engine al fine di pilotare il processo di correzione della anomalia in esame. Il caso d uso presente intende descrivere solo gli step che definiscono il processo configurato nel workflow engine, le funzionalità di interazione sono descritte in altri casi d uso (processo D002.P7). Seguono i passi che definiscono il workflow in esame: Il workflow è attivato da parte dei moduli di bonifica per l anomalia in esame Il workflow controlla gli steps: o Accodamento UIU nel datastore interno o Fine del workflow Flussi alternativi: Flussi di errore: In caso di impossibilità di connettere il sistema esterno di workflow management, viene mostrato un errore all utente e l operazione è annullata. Assunzioni: Note: Relazioni con altri casi d uso: D002P7UC1, D002P7UC Caso d'uso D004P2UC2: Creazione del file delle bonifiche del 662/1996 Art.3 comma 58 ID: D004P2UC2 Titolo: Creazione del file delle bonifiche del 662/1996 Art.3 comma 58 Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 30 / 41

31 Versione: 1.0 Stato: Definitivo Attori: Operatore dei moduli di bonifica Breve descrizione: L operatore crea utilizzando la funzionalità il file opportunamente formattato da inviare all AdT Evento scatenante: L operatore accede al modulo di bonifica (analisi dei classamenti) nella sezione per la generazione file 662 Precondizioni: Una o più anomalie sono state bonificate secondo il workflow supportato legge 662/1996 Art.3 comma 58 (la coda è piena) Postcondizioni: Il file con le bonifiche effettuate è realizzato Attività: L operatore accede alla sezione del sistema dove può visualizzare la lista delle bonifiche effettuate in ottemperanza alla legge 662/1996 Art.3 comma 58 L operatore seleziona una o più posizioni che intende inviare (la selezione/deselezione può essere sia singola che multipla / per pagina di elementi visualizzati / per tutti gli elementi visualizzati) L operatore seleziona il tasto per la creazione del file a partire dalle posizioni selezionate. Il sistema genera il file nel formato xls e lo salva in una apposita cartella (configurata nel sistema) Il sistema genera la lettera di accompagnamento su template lettera 662. Flussi alternativi: Flussi di errore: Possibili errori possono scaturire da: problemi di connessione al database (nella fase di ricerca delle bonifiche), in questo caso la ricerca fallisce, una notifica informa l operatore. problemi di generazione della lettera (nel caso in cui non si riesca a localizzare il template da usare), in questo caso le generazione della lettera fallisce, una notifica informa l operatore. problemi di generazione del file xls, in questo caso una notifica informa l operatore Assunzioni: Esiste la cartella in cui il file deve essere salvato. Note: E a cura dell operatore prelevare dalla cartella i files generati (lettera di notifica e file xls) ed inviarli all Agenzia secondo le modalità che l Ente ha concordato con l Agenzia. Alternativamente tale attività può essere eseguita dall orchestratore locale. Relazioni con altri casi d uso: Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 31 / 41

32 5.3 Processo D004.P3: Supporto del processo Legge 80/2006 Art. 34-quinquies Il processo presente si occupa di definire la struttura dei processi residenti nel workflow engine al fine di implementare il dettato normativo nei moduli di bonifica. Le interfacce di controllo del workflow engine da parte dei moduli di bonifica sono già state descritte nel processo D002.P7 cui si rimanda per approfondimenti. Tutte le bonifiche apportate mediante il workflow di supporto al processo sono accodate nel sistema; è quindi prevista una funzionalità per la preparazione del file con formato xml da inviare al AdT Relazione con i requisiti utente Quanto descritto nel presente paragrafo risponde ai seguenti requisiti delineati nel documento dei requisiti utente (versione corrente): Codice Descrizione 36 Supporto legge 80/2006 Art. 34-quinquies Elenco casi d'uso del processo Nella tabella sottostante sono riassunti i casi d'uso trattati nei paragrafi seguenti. Codice D004P3UC1 D004P3UC2 Descrizione Supporto legge 80/2006 Art. 34-quinquies Creazione file legge 80/2006 Art. 34-quinquies Diagrammi dei casi d'uso N.A Descrizione dei casi d'uso Caso d'uso D004P3UC1: Supporto legge 80/2006 Art. 34-quinquies ID: D004P3UC1 Versione: 1.0 Titolo: Supporto legge 80/2006 Art. 34-quinquies Stato: Definitivo Attori: Modulo di Bonifica Orchestratore Operatore dei moduli di bonifica Breve descrizione: Il workflow Supporto legge 80/2006 Art. 34-quinquies pilota il processo di correzione di una anomalia. Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 32 / 41

33 Evento scatenante: Precondizioni: Una anomalia è in stato aperto. Un processo legge 80 è configurato nel workflow engine Postcondizioni: Il workflow engine ha condotto alla correzione della anomalia seguendo un processo appositamente disegnato Attività: L operatore adopera le funzionalità di interazione con il workflow engine al fine di pilotare il processo di correzione. Il caso d uso presente intende descrivere solo gli step che definiscono il processo configurato nel workflow engine, le funzionalità di interazione sono descritte in altri casi d uso (processo D002.P7). Seguono i passi che definiscono il workflow in esame: Il workflow è attivato da parte dei moduli di bonifica per l anomalia in esame Il workflow controlla gli steps: o Accodamento UIU nel datastore interno o Fine del workflow Flussi alternativi: Flussi di errore: In caso di impossibilità di connettere il sistema esterno di workflow management, viene mostrato un errore all utente e l operazione è annullata. Assunzioni: Note: Relazioni con altri casi d uso: D002P7UC1, D002P7UC Caso d'uso D004P3UC2: Creazione file legge 80/2006 Art. 34-quinquies ID: D004P3UC2 Titolo: Creazione file legge 80/2006 Art. 34-quinquies Versione: 1.0 Stato: Definitivo Attori: Operatore dei moduli di bonifica Breve descrizione: Creazione dei files di interscambio a partire dalle UIU accodate Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 33 / 41

34 Evento scatenante: Precondizioni: Una o più anomalie sono accodate Postcondizioni: Il file è creato Attività: L operatore accede alla sezione del sistema dove può visualizzare la lista delle bonifiche effettuate in ottemperanza alla legge legge 80/2006 Art. 34-quinquies L operatore seleziona una o più posizioni che intende inviare (la selezione/deselezione può essere sia singola che multipla / per pagina di elementi visualizzati / per tutti gli elementi visualizzati) L operatore seleziona il tasto per la creazione del file. Il sistema genera il file nel formato xml e lo salva in una apposita cartella (configurata nel sistema) Flussi alternativi: Flussi di errore: Possibili errori possono scaturire da: problemi di connessione al database (nella fase di ricerca delle bonifiche), in questo caso la ricerca fallisce, una notifica informa l operatore. problemi di generazione del file xml, in questo caso una notifica informa l operatore Assunzioni: Note: E a cura dell operatore prelevare dalla cartella il file generato (xml) ed inviarlo all Agenzia. Alternativamente tale attività può essere eseguita dall orchestratore locale. Relazioni con altri casi d uso: D002P7UC1, D002P7UC2 5.4 Processo D004.P4: Supporto del processo Comma 336 Art. 1 della legge 311/2004 Il paragrafo presente si occupa di definire la struttura dei processi residenti nel workflow engine al fine di implementare il dettato normativo nei moduli di bonifica. Le interfacce di controllo del workflow engine da parte dei moduli di bonifica sono già state descritte nel processo D002.P7 cui si rimanda per approfondimenti. Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 34 / 41

35 Al termine del processo di correzione delle anomalie, supportato dal workflow, il sistema deve permettere di comunicare all Agenzia del territorio i risultati delle bonifiche effettuate e di gestirne il risultato di ricezione; ciò è realizzato mediante opportune funzionalità del sistema che: Gestiscono l iter delle pratiche (gestione stato pratica, invio documenti ai cittadini, ) Creano il file xml (con estensione.cla) che l agenzia richiede, includendo tutte le posizioni bonificate Provvedono ad inviarlo (all orchestratore, o direttamente all AdT tramite il portale dei Comuni qualora sia quest ultima la modalità di comunicazione disponibile) Gestiscono il messaggio di ritorno dall AdT. Gli ultimi due punti possono essere gestiti: In maniera automatica dal sistema, mediante pubblicazione sull orchestartore locale che provvederà a connettersi ad AdT e gestire i messaggi di ritorno da quest ultima (gli esiti). In modalità gestita dall operatore, il quale potrà utilizzare il portare di comuni sia per inviare il file che per acquisirne i risultati. In entrambi i casi i files contenenti gli esiti possono poi essere processati dal modulo di Analisi dei Classamenti che provvederà ad aggiornare lo stato delle anomalie che avevano generato il file in uscita dal sistema Relazione con i requisiti utente Quanto descritto nel presente paragrafo risponde ai seguenti requisiti delineati nel documento dei requisiti utente (versione corrente): Codice Descrizione 37 Supporto comma 336 dell'art. 1 della legge 311/ Elenco casi d'uso del processo Nella tabella sottostante sono riassunti i casi d'uso trattati nei paragrafi seguenti. Codice Descrizione D004P4UC1 Supporto comma 336 dell'art. 1 della legge 311/2004 D004P4UC2 Gestione dell invio delle bonifiche comma 336 dell'art. 1 della legge 311/ Diagrammi dei casi d'uso N.A. Modulo di Analisi dei Classamenti Data di stampa: 27/08/ :08:00 35 / 41

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