Scelta dei Rimedi nelle Flogosi Suppurative

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Tito Lolli
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1 Dr. Vittorio Gatti Specialista in Medicina Interna e Oncologia Presidente Associazione Omeopatica Bresciana I Anno Corso AOB 2 a Lezione Scelta dei Rimedi nelle Flogosi Suppurative Ascessi e processi suppurativi rappresentano un altro settore della patologia, nel quale la scelta del rimedio omeopatico come per la traumatologia più comune può prescindere dallo studio biotipo logico del Paziente e dalla ricerca dei sintomi psichici. E, invece, necessario e sufficiente conoscere lo stadio evolutivo della flogosi: - stadio iniziale (eritema ed edema); - stadio già suppurativo; o addirittura, - fistolizzato. Utile, talora, anche la sede e l aspetto e le caratteristiche del pus. A) ESORDIO All inizio del processo infiammatorio, prima che si sia instaurata la suppurazione, tre sono i rimedi più spesso utilizzati. Rimedi che, se assunti in tempo, impediscono l evoluzione purulenta. I Belladonna: Tumor: tumefazione a rapida insorgenza. Rubor: rossore della cute, che è tesa, e lucida. 1

2 Calor: intenso radiante, talora, con sensazione di bruciore. Dolor: spesso di tipo pulsante. Posologia: Bell. 5 CH o 7 CH g.li: 3 g.li ogni 4-5 ore spaziando le dosi dopo miglioramento. II Apis (rimedio preparato a partire dall ape intera) Sintomi Patogenetici caratteristici: - Edema infiammatorio evidente specie se la flogosi colpisce tessuti ricchi di connettivo o sottocutaneo lasso (palpebre e genitali esterni). - L eritema è roseo, meno rosso che in Bell. Inoltre sono presenti: - dolori brucianti o trafittivi (puntori; come da puntura d ape); - miglioramento dei sintomi da applicazioni fredde. + Sintomo gen.le (talora presente): assenza di sete. Posologia: Apis omeopatica ha un azione netta, ma di breve durata, perciò le somministrazioni vanno ripetute spesso anche con potenze medie. Apis 5 CH o 6 CH o 9 CH granuli: 3-4 gr.li 3-4 v/al dì. N.B.: Nell orticaria acuta anche più spesso, se necessario. III Rana Bufo: si tratta di un rimedio preparato a partire dal veleno di ghiandolette cutanee della testina del rospo. 2

lasso (palpebre e genitali esterni). - L eritema è roseo, meno rosso che in Bell.

3 Oltre e numerosi sintomi patogenetici che interessano il mentale, la sessualità e il S.N.C. (epilessia), trova indicazione terapeutica nelle Linfangiti localizzate, cioè nelle infiammazioni dei vasi linfatici adiacenti il focolaio della flogosi. Indicato anche per pustole e suppurazioni a seguito di lievi ferite o lesioni cutanee, e per i paterecci (infiammazioni acute alle dita, specie per iungueali). Posologia:5 CH o 6 CH: 3-4 gr.li x 3 2 volte al dì. Come in tutti i casi di patologia acuta si diradono le dosi appena compare il miglioramento. B) PERIODO DI STATO Ossia nello stadio suppurativo conclamato. 2 sono i rimedi omeopatici classici collaudati ormai da oltre 100 anni di esperienza clinica: Pyrogenium ed Hepar sulfuris. Pyrogenium Si tratta di un Bioterapico preparato a partire da un autolisato di carne bovina-porcina e di placenta umana. Naturalmente diluito e dinamizzato secondo la prassi omeopatica. La sua patogenesia, ossia la sperimentazione nei provers presenta sintomi generali anche pesanti (se protratta a lungo) quali: - Compromissione dello stato generale, quale si manifesta nella sepsi. - Polso rapido con ipertermia discreta e Paziente affaticato. 3

Indicato anche per pustole e suppurazioni a seguito di lievi ferite o lesioni cutanee, e per i paterecci (infiammazioni acute alle dita, specie per iungueali). Posologia:5 CH o 6 CH: 3-4 gr.

4 - Oppure: Temperature elevate con bradicardia. Ma i sintomi che ci guidano (e ci bastano) per la scelta del rimedio nel caso di flogosi suppurativa sono: 1) La suppurazione stessa più o meno importante: un ascesso, un flemmone, anche un semplice granuloma dentario. 2) Cattivo odore delle secrezioni. 3) Dolenzia locale (spesso pulsante) e/o generale con agitazione. Posologia: 5 CH granuli 3 gr.li x 3 2 v/al dì. N.B.: Pyrogenium è da preferire ad Hepar se la suppurazione è chiusa o di difficile drenaggio (Es.: granulomi chiusi, sinusiti facciali purulenti etc.). Hepar Sulfur Preparazione: Si arroventa in un croginolo una miscela in parti uguali di zolfo sublimato (= Sulfur) e di calcare di ostrica (= Calcarea Carbonica). Dopo raffreddamento si polverizza il prodotto. La Patogenesia è molto ricca; ma i sintomi che ci interessano qui sono: - La suppurazione iperalgica aggravata dal contatto e dalla pressione, con ipersensibilità al freddo. - Miglioramento col calore locale e col tempo mite. - Grande irritabilità e rabbia scatenata dal dolore. 4

granuloma dentario. 2) Cattivo odore delle secrezioni. 3) Dolenzia locale (spesso pulsante) e/o generale con agitazione. Posologia: 5 CH granuli 3 gr.li x 3 2 v/al dì. N.B.

5 E importante ricordare che, mentre le alte diluizioni di Hepar Sulfur (15 CH, 30 CH, 200 CH) frenano e riassorbono la suppurazione; le basse: 4 CH e 5 CH, la favoriscono. Per cui in caso di suppurazioni non drenate s impone la scelta di Pyrogenium. Le diluizioni medie (7 CH e 9 CH sono ambivalenti) meglio evitarle. Nel caso di raccolta purulenta evidente, se essa può essere facilmente drenata all esterno, per esempio nel caso di ascesso gluteo, di flemmoni o foruncoli dei tessuti molli, localizzati al collo al dorso, alle pieghe articolari etc., Hepar-Sulfur va somministrato alla 4 CH od alla 5 CH: 3-4 granuli per 3 2 volte al dì, perché facilita l apertura della raccolta purulenta. Infatti Hepar era chiamato il bisturi omeopatico. Mercurius Solubilis Si tratta di Nitrato mercurico. Esso trova indicazione in caso di flogosi suppurative interessanti l orofaringe (gengive e tonsille); coi seguenti segni caratteristici: - Lingua gonfia con induito denso-giallastro. - Scialarrea secondaria. - Saliva nauseabonda con alitosi pesante. Sintomi caratteristici: α) della gengivite piorroica evoluta (con suppurazione paradentale) ossia la Piorrea espulsiva. β) della tonsillite acuta caseosa (molto più rari gli ascessi tonsillari) frequente la presenza di adenopatie cervicali, con possibili pousseés febbrili (specie nella tonsillite caseosa). 5

Nel caso di raccolta purulenta evidente, se essa può essere facilmente drenata all esterno, per esempio nel caso di ascesso gluteo, di flemmoni o foruncoli dei tessuti molli, localizzati al collo al

6 Posologia: Mercurius solubilis 5 CH o 7 CH 3-4 gr.li 3 2 volte al dì; se c è febbre utile associare Belladonna 5 CH o 7 CH 3 gr.li 3 volte al dì. C) PERIODO DI RISOLUZIONE Silicea è un grande policresto, importante e spesso decisivo nelle suppurazioni croniche recidivanti, o fistolizzate. Indicazioni più frequenti: - Fistole anali o coccigee od in altre sedi. - Osteomieliti - Otorree croniche post-otitiche. Posologia: Silicea in monodosi dalla 9 CH a salire: 9 CH il primo giorno; Silicea 12 CH il secondo giorno; Silicea 15 CH il terzo giorno; Silicea 30 CH il quarto giorno. Se suppurazioni datanti di vecchia data, Silicea 15 CH gr.li, 5 gr.li una volta al dì, poi distanziare a dì, col miglioramento. 6

Indicazioni più frequenti: - Fistole anali o coccigee od in altre sedi. - Osteomieliti - Otorree croniche post-otitiche.

7 N.B.: può facilitare l eliminazione di sequestri ossei o di corpi estranei responsabili della suppurazione. Appendice: un cenno sull utilizzo di Staphilococcinum nosode della 9 CH in su. 7

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