Note di Rilascio Utente Release

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1 OSRA SOFTWARE FISCALE - LAVORO - AZIENDA 12/03/2009 Note di Rilascio Utente Release CONTENUTI - Cosmo - 1. MODULO BASE... 3 Addizionali IRPEF 2008 e Aggiornamento codici attività ISTAT... 3 Stati esteri... 3 Database Banche e Dipendenze... 3 Nuovo sottomodulo IVA per cassa MODULO CONTABILE... 4 IVA per Cassa... 4 Rilascio aggiornamento del PdC di riferimento Funzione "Inserimento nuovi conti" Gestione IVA Editoria BILANCIO UE Bilancio UE - Tassonomia XBRL definitiva del 16/02/ Funzione Stampa Abbinamento Voci/Conti WINBALANCE CESPITI Acconti ELENCO CLIENTI/FORNITORI Annualità IVA ANNUALE Stampe Ministeriali MODELLO ICAD Funzioni Riporto su Studi di Settore MODELLO Quadro R Guida Operativa Fiscale Allegati 730/ Stampe Ministeriali Riepilogo versamenti Prospetto di Liquidazione Determinazione dell imposta Calcolo Onorari MODELLO 730 / MODELLI UNICO PERSONE FISICHE Recupero altri dati MODELLO UNICO SOCIETÀ DI CAPITALI Gestione Quadri Dati Generali Quadro RF Prospetti presenti nel Quadro RF Recupero crediti utilizzati in compensazione nel modello F MODELLO IRAP SOCIETÀ DI CAPITALI Novità Fiscali Avvertenza 20 Tabelle Aliquote Menu di selezione Quadri Frontespizio Funzione DG - Dati Generali Funzione CA - Codici Attività Funzione SR Seleziona Regioni Funzione CO Contabilità Ordinaria Quadro BF Banche ed altri soggetti finanziari Quadro BI - Ufficio Cambi Quadro AS - Assicurazioni Quadro VA - Variazione Aumento/Diminuzione Quadro RF - Regime Forfettario Quadro GC - Gestione Calcolo Prospetto Deduzioni lavoro dipendente 27 Prospetto Altre deduzioni Prospetto Ripartizione Valore della Produzione Prospetto Soggetti non operativi Prospetto Disallineamenti da fusione, conferimento, scissione Prospetto Convenzione con gli Stati Uniti Prospetto Deduzioni extracontabili Prospetto Rideterminazione acconto dovuto Quadro EI - Anno in corso MODELLO RED Gestione incongruenze Recupero da DETRAZIONE CARICHI FAMILIARI.. 30 Gestione Contribuenti RICHIESTA BONUS FAMILIARE Tabulato Ascii File Telematico Situazione archivi REGISTRO ALLEVAMENTI Stampa Registro Cronologico MODULO AZIENDALE IVA per Cassa Vendite Import/Export Parametri Documenti Vendite Stampa Venduto Articoli Vendite Stampa Venduto Cliente/Articoli PARCELLE E FATTURE / ASSOCIAZIONI IVA per Cassa FATTURAZIONE C/TERZI... 36

2 IVA per Cassa MODELLO Import da file Opendoor PAGHE E STIPENDI / CO.CO.CO Travaso dati CUD a Modello Telematico Bonus Famiglia Avvertenza 40 Utenti con più gruppi di archivi PAGHE E STIPENDI Gestione Ditta Gestione Calendario Libro Unico Gestione Lavoranti a Domicilio Libro Unico Input Cedolino Stampa cedolino Descrizioni per stampa in lingua straniera C.A.Di.Prof. Generazione file XML Bonus Assunzioni L.244/2007 Comunicazione C/IAL Collocamento Telematico Comunicazioni Obbligatorie Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 2 di 51

3 1. Modulo Base Addizionali IRPEF 2008 e 2009 Sono state aggiornate le Addizionali Comunali IRPEF 2008 e 2009 in base agli elenchi generali del Ministero disponibili alla data del 2 Marzo Contestualmente, in base alle informazioni disponibili al 28 Febbraio 2009, vengono rilasciate le soglie di esenzione deliberate dai comuni per l anno 2009; le soglie di esenzione relative all anno 2008 sono state aggiornate al 20 Febbraio Con Decreto 31 maggio 2002 è stato individuato il sito informatico: sul quale vengono pubblicate le delibere dei comuni relative all'addizionale comunale all'irpef, a cura dell'ufficio federalismo fiscale del Dipartimento per le politiche fiscali del Ministero dell'economia e delle Finanze. Le delibere sono efficaci a partire dalla data di pubblicazione sul sito. Aggiornamento codici attività ISTAT Sono state apportate le seguenti modifiche con validità a partire dall 01/01/2009: i codici , , migrano nel nuovo codice ; sono stati istituiti i nuovi codici e Elenco dei codici nuovi e/o modificati: Codice Descrizione Tipo intervento dal 1/1/09 usare Modificato Riparaz. e manutenz. apparecchiature elettriche Nuovo dal 1/1/09 usare Modificato dal 1/1/09 usare Modificato Riparaz. e manutenz. giostre, altalene, etc.. Nuovo Organizzazione di feste e cerimonie Nuovo Stati esteri Sono stati apportati i seguenti interventi al Database Comuni d Italia, con riferimento agli stati esteri: Codice catastale Denominazione Tipo intervento Z160 Repubblica del Kosovo Nuovo inserimento Database Banche e Dipendenze Il database Banche e Dipendenze è stato aggiornato a Febbraio Nuovo sottomodulo IVA per cassa È disponibile il nuovo sottomodulo Gestione IVA per cassa. Per utilizzare le procedure relative alla Gestione IVA per cassa descritte al capitolo 2. Modulo Contabile è necessario attivare il sottomodulo denominato IVACAS. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 3 di 51

4 2. Modulo Contabile IVA per Cassa Sintesi della problematica L art. 7 del D.L. 185/2008, convertito con la L.2/2009, ha previsto che l'iva, per alcune tipologie di soggetti passivi, possa divenire esigibile al momento dell'effettiva riscossione del corrispettivo derivante dalla cessione dei beni o dalle prestazioni di servizi effettuate nei confronti di soggetti passivi di imposta. L entrata in vigore di tale norma è subordinata ad una preventiva autorizzazione comunitaria; successivamente, con specifico Decreto del ministero dell'economia e delle finanze sarà fissato il volume d'affari dei contribuenti nei confronti dei quali risulterà applicabile il versamento del tributo posticipato al momento dell'effettiva riscossione del corrispettivo. In ogni caso la norma interessa tutti i soggetti passivi d imposta in quanto: le fatture attive (cessioni) potranno essere emesse con esigibilità differita solo dai soggetti che il decreto individuerà fra quelli possibili fruitori della norma; le fatture passive (acquisti) potranno essere portate in detrazione solo al momento del pagamento da parte del soggetto debitore. La norma prevede che le disposizioni del secondo periodo, comma 5, dell'art. 6, D.P.R. 633/1972, si rendono applicabili anche alle cessioni di beni ed alle prestazioni di servizi effettuate nei confronti di cessionari operanti nell'ambito dell'impresa, delle arti e delle professioni. Pertanto, come avviene per le cessioni di determinati prodotti farmaceutici o per la cessione dei beni o le prestazioni di servizi effettuate nei confronti dello stato ecc., l'imposta diviene esigibile non al momento dell'emissione della relativa fattura (che dovrà rispettare i tempi indicati dal medesimo art.6 del Decreto Iva), ma all'atto del pagamento dei relativi corrispettivi. Ciò vuol dire che le fatture andranno emesse e annotate nei termini ordinari mentre l'imposta, con l'aliquota vigente all'atto dell'effettuazione della operazione, dovrà essere contabilizzata a debito solo quando avverrà il pagamento del corrispettivo. Le operazioni concorreranno alla determinazione del volume d affari nell'anno in cui l'operazione viene effettuata, mentre il versamento dell'imposta avverrà nel periodo del pagamento. In parallelo, il differimento del termine di contabilizzazione del debito d'imposta a favore del cedente e del prestatore, si trasformerà in un rinvio della detrazione a carico del cessionario e del committente, i quali dovranno attendere il pagamento del corrispettivo per poter recuperare l'imposta. Il comma 1, dell'art. 7, dispone che l'imposta diviene esigibile comunque dopo il decorso di un anno dal momento di effettuazione dell'operazione, con la sola esclusione dei casi in cui il committente od il cessionario siano assoggettati a procedure esecutive o concorsuali, potendo mantenere, in tal caso, la prevista sospensione del versamento. Al fine di ottenere questi benefici, è necessario che la fattura indichi chiaramente che trattasi di operazione con imposta ad esigibilità differita e la norma di riferimento ( Iva ad esigibilità differita ai sensi dell'art.6, comma 5, D.P.R. 633/1972 ); pena la disapplicazione del differimento ed il conseguente versamento nelle modalità ordinarie. Tale modalità di emissione della fattura interessa sia i titolari di reddito di impresa che i professionisti. Attivazione della Gestione IVA per Cassa in anagrafica azienda Per le aziende, per le quali si desidera attivare la gestione dell Iva per Cassa (l attivazione vale sia per le fatture di acquisto che per quelle di vendita), occorre attivare il nuovo test Gestione Iva per Cassa presente in anagrafica azienda e poi scegliere l opzione per le seguenti due domande: emissione di tutte le fatture di vendita con IVA ad esigibilità differita (S/N); gestione del saldaconto (o delle partite aperte) per Tutti i documenti oppure solo per i documenti con Iva ad esigibilità differita (T/I). Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 4 di 51

5 Registrazione delle fatture Dopo l attivazione della Gestione Iva per Cassa sarà possibile indicare, in fase di registrazione delle fatture di acquisto o di vendita in Prima Nota Iva, se il documento in trattamento è ad esigibilità differita utilizzando il tasto funzione <F9> IVA per cassa esigib. differita, attivo in corrispondenza del campo Annotazioni. È possibile disattivare la funzione utilizzando ancora il tasto <F9> DISATTIVA IVA per cassa esigib. diff. presente in corrispondenza del campo Annotazioni, con contestuale eliminazione dell annotazione (la funzione non è attiva in caso di registrazioni effettuate utilizzando i prefissi ). La disattivazione può essere eseguita in ogni momento purché non sia stata variata la scritta del campo Annotazioni. Registrazione degli incassi o dei pagamenti in contabilità Ordinaria In fase di registrazione degli incassi o dei pagamenti (causali 103/203/101/202) occorrerà, dopo aver selezionato il cliente oppure il fornitore, confermare l importo a 0,00. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 5 di 51

6 La procedura ricercherà nel suo archivio le fatture registrate con Iva ad esigibilità differita e ne presenterà l elenco a video. L operatore dovrà indicare l importo dell incasso o pagamento e confermare le impostazioni. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 6 di 51

7 Successivamente dovrà essere completata la registrazione contabile dell incasso o pagamento con le usuali modalità. Al fine di ottenere una fedele corrispondenza tra i righi di prima nota contabile ed i righi di Saldaconto/P.A. si raccomanda, in caso di un incasso o pagamento cumulativo relativo a più documenti, di inserire ciascun incasso o pagamento su un distinto rigo di prima nota contabile. Funzioni per incassi o pagamenti in contabilità Semplificata In contabilità semplificata, nel menu interno di ciascuna anagrafica, in corrispondenza della tendina Gestione Dati sono state previste due nuove funzioni, ovvero IC Inc./Pag. Iva per Cassa e MC Manutenz. Iva per Cassa, di seguito descritte. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 7 di 51

8 Funzione IC Incassi/Pagamenti IVA per Cassa in contabilità Semplificata La funzione IC Inc./Pag. Iva per Cassa permette di registrare gli incassi o i pagamenti con le specifiche causali del Saldaconto/P.A. (per l Iva per Cassa le causali sono la 101/202/103/203/239/250). Dopo aver selezionato il cliente oppure il fornitore, occorrerà confermare l importo a 0,00 in modo tale da attivare in modo automatico la gestione degli incassi o dei pagamenti. Occorrerà poi indicare, per ciascun documento, l importo incassato o pagato. Alla conferma delle impostazioni il cursore si riposizionerà sulla pagina iniziale, in corrispondenza del primo rigo successivo all inserimento. Occorrerà a questo punto confermare il caricamento dell intera registrazione, con il tasto FINE. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 8 di 51

9 Funzione Manutenzione IVA per Cassa in contabilità Semplificata La funzione Manutenz. Iva per Cassa permette di effettuare la manutenzione degli incassi o dei pagamenti registrati con la procedura IC Inc./Pag. Iva per Cassa. Dopo aver selezionato il cliente o il fornitore, è possibile effettuare la (V)ariazione/(C)ancellazione oppure attivare il tasto funzione <F7> VARIAZIONE DATA REGISTRAZIONE. I dati variati vanno confermati con il tasto FINE. Registrazione degli incassi o dei pagamenti in contabilità Professionisti La registrazione degli incassi o dei pagamenti si effettua con le modalità usuali (causali 137/138/237/238). La procedura di liquidazione rileverà in modo automatico gli incassi e pagamenti avvenuti nel periodo. Liquidazione dell IVA ad esigibilità differita La funzione SI Simulazione Chiusura IVA è stata implementata al fine: Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 9 di 51

10 di escludere dalla liquidazione Iva le fatture di acquisto o di vendita ad esigibilità differita registrate nel periodo selezionato; di includere nella liquidazione Iva le fatture di acquisto o di vendita proporzionalmente all incasso o pagamento avvenuto nel periodo selezionato. Un esempio Fattura di acquisto di un soggetto mensile, registrata con data 30/06/2009 ad esigibilità differita: non viene inclusa nella liquidazione del periodo 6 giugno. Il pagamento per un importo di 8.000,00 euro su un totale documento di ,00 euro effettuato con data 01/10/2009, genera l inserimento nella liquidazione del periodo 10 ottobre di un imponibile di 6.666,67 euro e di un Iva di 1.333,33 euro a credito, pari ai 2/3 degli importi di imponibile ed Iva presenti in fattura. Dati Clienti e Fornitori La procedura permette di rendere più rapide le operazioni di registrazioni grazie alla possibilità di indicare, per ciascun cliente o fornitore (nell archivio delle partite clienti e fornitori), l opzione prevalentemente applicata per l Iva per Cassa. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 10 di 51

11 L opzione può assumere tre valori: S : per il cliente o fornitore selezionato viene prevalentemente applicata l Iva per Cassa; N : per il cliente o fornitore selezionato non viene prevalentemente applicata l Iva per Cassa; spazio : per il cliente o fornitore selezionato la procedura ignorerà il presente test ed utilizzerà, per le fatture emesse, il test Emissione di tutte le fatture di vendita con IVA ad esigibilità differita presente in anagrafica azienda. Sottomodulo per l attivazione La gestione dell Iva per Cassa può essere attivata solo in presenza del sottomodulo IVACAS. Funzioni di utilità La procedura prevede le funzioni di utilità per: il Brogliaccio dei movimenti dell Iva per Cassa; la Manutenzione test Iva X cassa (scelta /6/11). Questa funzione attiva il seguente box di selezione: 1 - Manutenzione test gestione Iva cassa per Aziende : permette di inizializzare in modo sequenziale, per le aziende prenotate, i tre test di Gestione Iva per Cassa presenti nella anagrafica azienda. 2 - Manutenzione test gestione Iva cassa per Clienti/Fornitori : permette di inizializzare in modo sequenziale, per i clienti o i fornitori prenotati, il test Iva per Cassa presente tra le informazioni delle partite clienti e fornitori. Funzioni di prossima implementazione La procedura verrà implementata, con le prossime release, delle seguenti funzionalità: liquidazione IVA multiattività art.36; liquidazione IVA contabilità presso terzi; funzione di menu esterno Chiusura IVA Periodica Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 11 di 51

12 cambio tipo di contabilità (da Semplificata a Ordinaria e viceversa); esigibilità immediata superato un anno dall emissione del documento; giroconto contabile automatico dell IVA in sospensione di imposta per le fatture incassate o pagate nel periodo; inserimento di specifici controlli che inibiscano la funzionalità in presenza di regimi speciali. Saldaconto e Partite Aperte per la Contabilità Semplificata A partire da questo aggiornamento è possibile utilizzare il modulo Saldaconto e Partite Aperte anche per la Contabilità Semplificata. Le funzionalità e le modalità di protezione sono le medesime della Contabilità Ordinaria. Rilascio aggiornamento del PdC di riferimento Viene rilasciata una nuova versione aggiornata del PdC di riferimento. Per verificare ed aggiungere al proprio PdC tutti i nuovi conti rilasciati, è possibile utilizzare la funzione Inserimento nuovi conti. Questa funzione propone una maschera con la quale l utente può scegliere i conti che effettivamente desidera creare ed eventualmente, variare la numerazione proposta dalla procedura. Alla conferma verranno creati in modo automatico tutti i nuovi conti presenti a video. La nuova funzione è presente all interno della scelta del menu esterno Gestione Piano dei Conti, sottoscelta 7 - Aggiornamento da Piano dei Conti di Riferimento e 4 - Inserimento nuovi conti. I nuovi conti inseriti con 4 - Inserimento nuovi conti per i Pdc utente, duplicati a partire da quello di riferimento, vengono aggiornati automaticamente dalla procedura. In ogni caso, la sincronizzazione degli abbinamenti potrà anche essere effettuata manualmente mediante le funzioni già conosciute, collocate all interno della scelta del menu esterno Gestione Piano dei Conti, sottoscelta 7 - Aggiornamento da Piano dei Conti di Riferimento e: 2 - Indirizzamento Conti/Quadro redditi 3 - Abbinamento Conti/Voci Bilancio UE Con la funzione 2 - Indirizzamento Conti/Quadro redditi è possibile stampare un tabulato diagnostico oppure, aggiornare automaticamente i riferimenti ai quadri di impresa o di lavoro autonomo delle dichiarazioni dei redditi, dell Irap e degli Studi di Settore; al termine di quest ultima elaborazione si otterrà un report finale. La funzione 3 - Abbinamento Conti/Voci Bilancio UE opera in modo analogo alla precedente, ma con riferimento alle Voci del Bilancio UE della struttura 3, compatibile con Tuttobilancio. Entrambi le funzioni, quando lanciate in modalità aggiornamento : non agiscono in alcun modo sui conti non abbinati al Pdc di riferimento; per i conti che risultano abbinati, sostituiscono automaticamente i riferimenti già presenti con quelli rilevati dal Pdc di riferimento. Risulta attiva la funzione di aggiornamento automatico degli indirizzamenti al Bilancio UE e/o alla Dichiarazione dei redditi, per i conti già presenti sul Pdc utente prima di questo aggiornamento, qualora l utente abbia attivato, nella funzione Gestione Automatismi PdC, il test Agg.automatico: 1) del Bilancio UE; 2) del modello Unico; 3) completo 1+2). Dalla scelta del menu esterno "Stampa Indir. Conti Red." è possibile produrre un tabulato (anche in formato Excel), per il Tipo stampa: 2 Elenco sottoconti allacciati ai riferimenti quadri", che espone, sia gli allacciamenti dei conti alle voci del Bilancio UE sia i riferimenti redditi. Funzione "Inserimento nuovi conti" La funzione "Inserimento nuovi conti" è stata implementata al fine di evidenziare i conti mancanti non solo per i PdC originariamente duplicati dal PdC di riferimento, ma anche per quelli semplicemente abbinati al PdC di riferimento; in tale situazione la procedura imposta il test "Generazione: N" e non propone alcun valore nel campo "Conto". Il numero di conti considerati mancanti potrebbe risultare molto elevato: sarà cura dell utente identificare esclusivamente quelli necessari alle proprie esigenze ed aggiungerli al proprio PdC. È possibile stampare i conti proposti tramite l attivazione dell apposito tasto funzione Fxx: Stampa prospetto attivo all interno della funzione stessa. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 12 di 51

13 Gestione IVA Editoria La Gestione Iva Editoria è stata implementata con le seguenti funzionalità: gestione acquisti intracomunitari e successiva cessione di tali beni in Italia; cessioni a titolo gratuito; stampa in effettivo del Registro delle Tirature; integrazione della funzione "Disabilita Registri" con l inserimento del nuovo Flag reg. tirature. Le suddette funzionalità sono descritte nel manuale utente di prossimo rilascio. Cosmo 3. Bilancio UE Bilancio UE - Tassonomia XBRL definitiva del 16/02/2009 Con comunicato del Ministero dello Sviluppo Economico relativo alla disponibilità delle tassonomie XBRL dei documenti che compongono il bilancio ai fini del deposito al registro delle Imprese (GU n. 48 del ) è stato precisato che, in sede di prima applicazione del D.P.C.M. 10 dicembre 2008, il Centro Nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione (CNIPA), avendo individuato il proprio sito ai fini di cui all'art. 2, comma 1, lettera m), all'art. 3, comma 3, e all'art. 5, comma 4, del predetto decreto, ha comunicato che dal giorno 16 febbraio 2009 sono disponibili, sul sito, le tassonomie dei documenti che compongono il bilancio, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall'art. 3, comma 1, del medesimo decreto. Di conseguenza, l'obbligo di adottare le modalità di presentazione nel predetto formato elettronico elaborabile, si applica a partire dai bilanci e dai relativi allegati riferiti all'esercizio in corso al 31 marzo 2008 per le sole imprese che chiudano l'esercizio successivamente alla data del 16 febbraio 2009 (data in cui e' avvenuta la pubblicazione). Viene dunque rilasciata la nuova tassonomia aggiornata al 16/02/2009. Funzione Stampa Abbinamento Voci/Conti Nella funzione Stampa Abbin. Voci/Conti è possibile selezionare, tra i PdC disponibili, anche il PdC di riferimento. In tal modo risulta possibile verificare gli abbinamenti standard al PdC di riferimento senza dover eseguire la duplicazione dello stesso su un PdC utente. 4. WinBalance La procedura è stata implementata con le seguenti funzionalità: il visualizzatore XBRL è stato aggiornato alla nuova tassonomia XBRL del 16/02/2009; è stata predisposta una funzione di utilità per la migrazione da archivi locali ad archivi di rete. 5. Cespiti Acconti 2009 L art.1, comma 34, della Finanziaria 2008 ha previsto, in deroga alla disciplina generale di cui all art.102 del TUIR, che, nel solo periodo d imposta successivo a quello in corso al 31/12/2007 (dunque per il 2008) per i beni nuovi ed entrati in funzione nello stesso periodo, esclusi le autovetture ed i motocicli, non si applichi la riduzione del 50% del coefficiente tabellare. La norma ha previsto, inoltre, che tale agevolazione non deve essere applicata al fine del calcolo degli acconti, per cui le imposte vanno ri-liquidate virtualmente in Unico 2009 ai fini del calcolo degli acconti, applicando la riduzione alla metà del coefficiente tabellare. Nella stampa Visualizza Situazione Redditi è stato quindi inserito l ulteriore rigo Variazioni ammortamenti ai fini degli acconti UNICI che permette, alla procedura dell applicativo Modello Unico, di ri-liquidare in modo automatico le imposte tenendo conto della suddetta disposizione di legge. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 13 di 51

14 6. Elenco Clienti/Fornitori Annualità 2008 La procedura di gestione è stata resa operativa per l anno IVA Annuale Stampe Ministeriali Vengono rilasciate le stampe ministeriali in formato laser della dichiarazione Iva Annuale e vengono contestualmente aggiornate le funzioni: Estremi Iva annuale, Estremi IVA Annuali A.36 Brogliaccio movimenti Iva. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 14 di 51

15 8. Modello ICAD Funzioni Riporto su Studi di Settore Le funzioni AI Ammortamenti non deducibili e AM Ammortamenti e cespiti - EC sez.i valorizzano anche i nuovi campi dei righi RF8, RF9, RF25, specifici degli Studi di Settore: Ammortamenti relativi a beni immateriali; Ammortamenti relativi a beni immobili. 9. Modello 730 Quadro R La gestione del quadro R viene modificata con riferimento alle rettificate istruzioni ministeriali del modello 730/2009: 1) Viene attivato, su ciascun familiare gestito ai fini del riconoscimento del bonus straordinario, un tasto funzione per il recupero del relativo reddito complessivo; il recupero è possibile se quello specifico familiare a carico è già stato gestito, per l anno fiscale 2008, all interno degli applicativi modello 730 o modello Unico Persone Fisiche 2) Viene previsto, per ciascun familiare a carico, un tasto funzione per indicare l ammontare complessivo delle retribuzioni che sono state corrisposte ai componenti del nucleo familiare da enti ed organismi internazionali, rappresentanze diplomatiche e consolari e missioni, nonché quelle corrisposte dalla Santa Sede, dagli enti gestiti direttamente da essa e dagli enti centrali della Chiesa cattolica. Dette retribuzioni, infatti, devono essere computate ai fini del calcolo del reddito complessivo del nucleo familiare. Il suddetto importo confluisce, per il dichiarante e per il coniuge, nel reddito complessivo riportato nel quadro FA mentre, per gli altri familiari a carico, nel successivo campo indicato al punto f) Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 15 di 51

16 Guida Operativa Fiscale È stata abilitata la consultazione della Guida Operativa Fiscale. Allegati 730/2 È stata allineata la gestione degli allegati all'annualità 2009 (mod. 730/2). Stampe Ministeriali Vengono rilasciate le procedure per la stampa ministeriale del modello 730. Riepilogo versamenti È stata allineata la funzione di Riepilogo versamenti all annualità Prospetto di Liquidazione Determinazione dell imposta Sono stati allineati i calcoli del Prospetto di Liquidazione - modello alla Circolare dei calcoli definitiva. Tutte le dichiarazioni già caricate vengono ricalcolate automaticamente in fase di primo accesso all applicativo Modello 730 dopo l aggiornamento. Calcolo Onorari Nella tabella Calcolo onorari sono stati inseriti due nuovi campi al fine di calcolare le parcelle in funzione del numero di righi e del numero di dettagli compilati del quadro E. 10. Modello 730 / Modelli Unico Persone Fisiche Recupero altri dati Sono state abilitate le funzioni di recupero degli altri dati da «modello Unico Persone Fisiche» a «modello 730» e viceversa. 11. Modello Unico Società di Capitali Gestione Quadri Vengono rilasciate le procedure per la gestione dei quadri (ad eccezione dei quadri RQ, RU, TN - con i relativi prospetti della trasparenza - e GN) e delle stampe di controllo delle dichiarazioni Unico Società di Capitali. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 16 di 51

17 L aggiornamento è principalmente finalizzato alla gestione delle imposte differite e del bilancio delle Società di Capitali; la gestione degli Enti non Commerciali sarà possibile dalla prossima release. Il nuovo modello ministeriale tiene conto delle recenti novità normative introdotte per i soggetti IRES dal decreto anti-crisi: Inammissibilità delle deduzioni extracontabili a titolo di ammortamenti, altre rettifiche di valore ed accantonamenti; resta ferma la deducibilità dei costi imputati al conto economico pur sempre entro i limiti massimi ammessi dalla normativa fiscale (quadro EC e quadro RF). Aliquota Ires, scesa dal 33 al 27,5 per cento. Applicazione di una addizionale di 5,5 punti percentuali per alcuni soggetti (ricerca e coltivazione di idrocarburi, raffinazione petrolio, produzione o commercializzazione di benzine, petroli, gasoli, eccetera - quadro RN). Imposta patrimoniale dell'1% sull'ammontare del valore netto dei fondi d'investimento immobiliare chiusi (quadro RG). Nuove regole per la determinazione degli interessi passivi (quadro RF). Nuove regole per la determinazione delle spese di rappresentanza (quadro RF). Dati Generali Sono stati previsti i seguenti nuovi campi presenti nel frontespizio del modello ministeriale: Addizionale IRES: I soggetti che hanno un volume di ricavi maggiore di 25 milioni di euro ed operano nel settore petrolifero o della produzione e commercializzazione dell energia elettrica, devono applicare l addizionale IRES, di conseguenza devono indicare (S) in questo campo. Dati relativi alle ONLUS: Deve essere valorizzato con (S) dai GRANDI CONTRIBUENTI, cioè soggetti che hanno un volume d affari o ricavi non inferiore a 100 milioni di euro. Nuova gestione della FIRMA DELLA DICHIARAZIONE: in questa sezione sono state previste cinque righe fisse per l inserimento del Soggetto e del relativo Codice Fiscale. Nel Prospetto di riepilogo quadri compilati - Sezione IVA, è stato previsto il campo VA46 SOCIETA NON OPERATIVE. Indicando (S), il credito IVA non potrà essere ripartito nelle colonne da 2 a 5 del quadro RX. Con il riporto dei dati dalla dichiarazione IVA, il campo viene valorizzato ad (S) quando nel rigo VA46 della dichiarazione IVA è stato indicato il codice (4). Quadro RF Sequenza operazioni per ottenere i riporti nel quadro RF dai prospetti Alcuni righi sono riportati dai prospetti presenti nel menu del quadro RF e pertanto, essi devono essere compilati prima della gestione del quadro. I prospetti interessati sono i seguenti: Interessi passivi non deducibili per ottenere il riporto nel rigo F16. Determinazione del reddito esente delle SIIQ per ottenere il riporto nel rigo F32 / F50. Prospetto per la deduzione extracontabile dei componenti negativi. Novità per l anno fiscale 2008 F1 - Cause di esclusione dall applicazione dei parametri e degli studi di settore - codice 12 - modifica attività esercitata nel corso dell anno: valorizzando il campo con il codice (12) sarà permessa la compilazione degli indicatori. F7, col.1 - Plusvalenze rateizzate (art.86): è presente un nuovo tasto funzione per il CALCOLO QUOTA ANNUALE PLUSVALENZA/SOPRAVVENIENZE. Se è stato compilato il prospetto ICAD, vengono riportate le plusvalenze. F7, col.2 - Sopravvenienze rateizzate (art.88): è presente un nuovo tasto funzione per il CALCOLO QUOTA ANNUALE PLUSVALENZA/ SOPRAVVENIENZE. Se è stato compilato il prospetto ICAD, vengono riportate le sopravvenienze. F7, col.2 - Plusvalenze e sopravvenienze rateizzate: sommatoria delle colonne 1 e 2 precedenti. F13, col.1 - Imprese grandi dimensioni: le imprese di più rilevante dimensione devono indicare l ammontare dei ricavi di cui all art. 85,comma 1, lett. a) e b), del Tuir. Sono considerate imprese di più rilevante dimensione, ai sensi dell art. 27, comma 10, del D.L. 29 novembre 2008, n. 185, quelle che conseguono un volume d affari o ricavi non inferiori a 300 milioni di euro. F16, col.1 - Interessi passivi indeducibili (art.96): è presente il tasto funzione per la gestione del dettaglio dei seguenti righi: Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 17 di 51

18 a) Interessi passivi indeducibili (riporto da rigo F121). Viene riportato il dato presente nel rigo F121, col.2. b) Interessi passivi indeducibili, soggetti art. 96 c.5 TUIR. F17 - Imposte indeducibili o non pagate (art. 99 comma 1): nella gestione del dettaglio importi è stato modificato il campo b) Altre imposte indeducibili - b2) di cui ICI. F24, col.1 - Spese di rappresentanza: Previsto il tasto funzione Fx - Calcolo spese rappresentanza. Ammontare sostenuto: campo di riporto dalla contabilità. Ammontare dei ricavi: viene riportato il corrispondente campo presente sulla prima videata del quadro RF. Ammontare deducibile: calcolo eseguito: 1,3% dei ricavi fino a 10 milioni; 0,5% da 10 milioni a 50 milioni; 0,1% per la parte eccedente 50 milioni. Quando la sommatoria di queste formule è inferiore o uguale all Ammontare sostenuto, il campo assume il valore pari all ammontare dei ricavi; diversamente, il campo viene valorizzato con la sommatoria ottenuta. Ammontare non deducibile: ammontare sostenuto - Ammontare deducibile. Il campo viene riportato in colonna 1 del rigo F24. Presenza di Multiattività Nel caso di Multiattività, sul rigo F24 del quadro riepilogativo è attivo Fxx-Visualizza calcolo spese rappresentanza per eseguire il calcolo sopra descritto, considerando la somma dei dati indicati in ogni singolo ulteriore quadro. F32, sono stati previsti i codici: 10) Differenza positiva beni oggetto riallineamento. 11) Maggiori valori assoggettati imposta sostitutiva. 12) Reddito negativo SIIQ/SIINQ. Viene riportata la perdita dal rigo F105. F32, 99) - Altre variazioni in aumento: sono stati aggiornati i righi del dettaglio per l inserimento dei codici: e) Costi precedenti esercizi prima applicazione IAS. i) Rettifica da quadro EC. Viene riportato dal quadro EC il campo denominato rettifica DR solo quando il valore è negativo. F34, col.1 - Plusvalenze patrimoniali: vengono riportate le variazioni in diminuzione dei riferimenti del prospetto ICAD - PLUSVALENZE che hanno il campo valorizzato a (P)lusvalenze. F34, col.2 - Sopravvenienze attive: vengono riportate le variazioni in diminuzione delle righe del prospetto ICAD - PLUSVALENZE che hanno il campo valorizzato ad (S)opravvenienze. F43, col.1 - Spese rappresentanza precedente esercizio: se il tipo spesa è pari a (3)Rappresentanza, viene riportata la somma della colonna variazioni in diminuzione del Prospetto ICAD - CALCOLO QUOTA ALTRE SPESE ART.108 TUIR. F43, col.2 - Spese n/dedotte prec. Esercizi: se il tipo spesa è pari a Altre Spese, viene riportata la somma della colonna variazioni in diminuzione del Prospetto ICAD - CALCOLO QUOTA ALTRE SPESE ART.108 TUIR. F50, col.1 - Reddito esente SIIQ/SIINQ: viene riportato il reddito del rigo F105. F54, sono stati previsti i seguenti codici: m) Deduzione 10% IRAP. Con il tasto funzione Fxx Recupero da IRAP è possibile recuperare il 10% del rigo IR22 Totale Imposta. Viene eseguito il controllo: se i campi S35,col.2; S31,col.2; S36,col.2; S69 hanno valore 0, viene ugualmente effettuato il recupero ma con il messaggio, non bloccante: Verificare che in assenza costo lavoro e interessi passivi spetti la deduzione n) Rettifica da quadro EC. Viene riportato dal quadro EC il campo Rettifica DR solo quando il valore è positivo. F56 - Somma Algebrica dei righi (F4-F5+F6,col.4+F33-F55). F57, col.1 - Redditi da partecipazione in SNC e SAS: viene riportato il valore del rigo RS144,col.2 Totale redditi da riportare sul quadro F. F57, col.3 - Reddito minimo da trasparenza: viene riportato dalla gestione della trasparenza. F57, col.3 - Reddito minimo da partecipazione in SNC/SAS: viene riportato il valore del rigo S144,col.1 Di cui reddito minimo. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 18 di 51

19 F59, col.2 - Reddito LORDO EROGAZIONI LIBERALI (o perdita): se il rigo F57,col.3 Reddito minimo non è compilato, viene indicata la somma algebrica di (F56+F57col.4-F58,col.3); diversamente viene indicato il maggiore tra la somma algebrica di (F56+F57,col.4-F58,col.3) e l importo di F57,col.3. F59, col.1 - Perdite non compensate: se F57,col.3 Reddito minimo è uguale a F59,col.2 Reddito Lordo EROGAZIONI LIBERALI (o perdita), viene indicato il valore di [F58,col.3-(F56+F57,col.4-F59,col.2)] e se risulta compilata la sezione reddito delle società sportive dilettantistiche, il dato viene indicato sul campo F72 fino a concorrenza di (F70+F71); la parte restante dopo il riporto in F72 viene riportata sul prospetto delle perdite nella corrispondente sezione, in base a come è stato valorizzato il campo Perdite senza limiti di tempo. F66, col.1 - Importo complessivo plusvalenze da rateizzare: viene riportato, dal corrispondente prospetto ICAD, la colonna Rilevanza fiscale dei riferimenti che hanno l anno cessione = all anno fiscale. F67, col.1 - Quota costante dell importo di cui rigo F66 col.1: viene riportata dal corrispondente prospetto ICAD, la colonna Quota dei riferimenti che hanno l anno cessione = all anno fiscale. F72 - Perdite scomputabili: è pari al valore di F59,col.1 fino a concorrenza di (F70+F71). F73, col.2 - Reddito imponibile: somma algebrica di (F70+F71-F72). F73, col.1 - Perdite non compensate: somma algebrica di (F59,col.1-F72). Il campo viene compilato solo se è presente F70,col.2. Prospetti presenti nel Quadro RF Vengono rilasciati tutti prospetti ad eccezione del prospetto Determinazione reddito esente delle SIIQ/SIINQ che verrà predisposto con il prossimo rilascio (sono stati comunque indicati i righi di riporto del prospetto nel quadro RF). Dati di bilancio IAS/IFRS Campi di inserimento manuale a cura dell utente. Prospetto delle società non operative La percentuale di Beni piccoli comuni passa da 10 a 1 per cento. La percentuale di Immobili A/10 passa da 4,75 a 4,00 per cento. La percentuale di Beni piccoli comuni passa da 12 a 0,90 per cento. Prospetto interessi passivi non deducibili Nuovo prospetto, già previsto nella gestione EE Elementi Extracontabili. Deve essere compilato dai soggetti che intendono fruire della deducibilità degli interessi passivi ai sensi dell art. 96 del TUIR. Selezionando il prospetto degli interessi passivi n/deducibili, dal menu presente nel quadro F, viene visualizzato il corrispondente prospetto INTERESSI PASSIVI DEDUCIBILI (ROL) presente nella gestione ICAD per l inserimento dei dati. Dopo la gestione, uscendo dalla videata del prospetto, viene visualizzato il prospetto del quadro F, compilato automaticamente sulla base dei dati precedentemente indicati. Per gli utenti che: hanno il sottomodulo ICAD abilitato, il prospetto del quadro F, viene automaticamente riportato da quello presente nella gestione ICAD prospetto INTERESSI passivi DEDUCIBILI (ROL). I righi interessati al prelevamento dei dati sono: F118, col.1 - Interessi passivi a bilancio F118, col.2 - Interessi attivi a bilancio F119, col.1 - ROL F119, col.2 - Interessi deducibili (che corrisponde alla differenza tra Interessi passivi Deducibili e gli Interessi attivi del prospetto ICAD) F120, col.2 - Eccedenza di ROL riportabile F121, col.2 - Interessi passivi non deducibili (che corrisponde alla differenza tra l Eccedenza e gli Interessi passivi Deducibili del prospetto ICAD) Questo rigo viene riportato sul rigo RF16 F121, col.1 - Interessi passivi non ded.trasf. a consolidato non hanno il sottomodulo ICAD abilitato, tutti i righi del prospetto sono di inserimento manuale. Perdite attribuite da Società in Nome Collettivo ed Accomandita Semplice Questo nuovo prospetto deve essere compilato manualmente dall utente. I dati di seguito esposti sono visualizzabili con l apposito tasto funzione attivo sul campo Nr. D ordine e sono relativi a: Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 19 di 51

20 importo rigo S144,col.1 - viene riportato sul rigo F57,col.3 Reddito minimo da partecip. in SNC/SAS. importo rigo S144,col.2 - viene riportato sul rigo F57,1 Redditi da partecipazione in SNC e SAS. Recupero crediti utilizzati in compensazione nel modello F24 Viene attivata la procedura esterna Recuperi Vari con la quale è possibile eseguire il recupero del credito da riportare nel modello Unico SC in modalità sequenziale per più anagrafiche. 12. Modello IRAP Società di Capitali Novità Fiscali 2009 La dichiarazione IRAP 2009 non deve essere presentata in forma unificata. Il modello previsto dalla normativa è stato completamente ridisegnato e comprende ora: Frontespizio; quadro IQ Persone Fisiche; quadro IP Società di Persone; quadro IC Società di Capitali; quadro IE Enti non Commerciali; quadro IK Amministrazioni ed Enti pubblici; quadro IR Ripartizione della base imponibile e dell imposta e dei dati concernenti il versamento; quadro IS Prospetti vari. Avvertenza Anche se la dichiarazione non è più unificata, per facilitare l utente, è stato mantenuto nel modello Unico, il passaggio alla dichiarazione IRAP tramite la scelta IQ ed il relativo campo all interno dei dati generali. Questo aggiornamento permette la gestione dei quadri IC, IR ed IS (ad eccezione della sez. III Recupero deduzioni extracontabili che verrà rilasciato con la prossima release) delle Società di Capitali. La gestione dei quadri, relativi alle dichiarazioni di Persone Fisiche, Società di Persone, Enti non Commerciali ed Enti pubblici, verrà rilasciata con il prossimo aggiornamento. Tabelle Aliquote La legge n. 244/2007 (finanziaria 2008), all art. 1, comma 50, lett. h), modifica l art. 16, comma 1, del D.Lgs. 446/1997, modificando a decorrere dal 1 gennaio 2008, l aliquota IRAP dal 4,25% al 3,9%. Il successivo comma 226, della finanziaria 2008, dispone che le aliquote IRAP vigenti alla data del 1 gennaio 2008, qualora abbiano subito variazioni regionali, devono essere riparametrate in funzione di un coefficiente pari allo 0,9176. Conseguentemente: Le aliquote modificate antecedentemente al 1/01/2008 ed ancora vigenti, sono soggette a riparametrazione (come da tabella di seguito riportata). Le variazioni regionali di aliquota sono consentite nella misura in più o in meno fino ad un massimo di 0,92 punti percentuali (1*0,9176) e quindi, l intervallo di aliquota possibile sarà da 2,98% (3,9-0,92) a 4,82% (3,9 + 0,92). Le regioni in condizione di disavanzo di gestione, applicano la maggiorazione dello 0,9176. Per tutti i codici regione è stato eliminato il codice aliquota (03)Agricoltori che era pari al 3,75%. Il programma esegue una conversione automatica sulla base della tabella di seguito riportata. Al termine della conversione, viene stampato un elenco delle regioni con i codici aliquota che hanno subito variazioni oppure sono stati soppressi. Regione Codice Aliquota ABRUZZO A1 A2 A (era 4.25) A4 Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 20 di 51

21 Regione Codice Aliquota A5 BASILICATA A1 A (era 3.25) CAMPANIA M1 SM M (era 5.25) A (era 3.50) EMILIA ROMAGNA A (era 3.50) A (era 3.25) M (era 5.25) A (era 3.45) A (era 3.25) A (era 3.25) FRIULI VENEZIA GIULIA A (era 3.25) E1 ESENTE E2 ESENTE CR In attesa del regolamento di CR attuazione A A (era 4.75) A (era 4.75) A (era 4.75) A (era 4.25) A (era 4.25) LAZIO A (era 4.75) N (era 5.25) N (era 5.25) M (era 5.25) SM 4.82 (era 5.25) M (era 5.25) M (era 5.25) A A (era 3.25) LIGURIA A (era 3.25) M (era 5.25) M (NUOVA) A (era 3.25) A (era 3.25) A (NUOVA) LOMBARDIA E1 Esenti E2 Esenti (NUOVA) M (era 5.25) CR (era CR1) CREDITO IMPOSTA CR2 (SOPPRESSO) CREDITO IMPOSTA M (era 5.15) SM 3.90 (era 4.25) A (era 3.25) MARCHE A (era 2.25) A (era 4.50) A (era 4.50) A (era 4.50) A (era 4.25) A (era 4.25) MOLISE A (era 4.25) A (era 4.25) A (era 4.25) E1 ESENTE PIEMONTE A (era 2.25) Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 21 di 51

22 Regione Codice Aliquota A (NUOVA) A (NUOVA) M (era 5.25) E1 ESENTI PUGLIA M (NUOVA) M (NUOVA) SARDEGNA A (NUOVA) E1 ESENTE A (era 5.00) A (era 4.25) A (era 4.75) A (era 4.75) E1 ESENTI SICILIA E2 ESENTI E3 ESENTI E4 ESENTI E5 ESENTI M (era 5.25) M (era 5.25) M (era 5.25) A (era 3.25) A (era 3.25) A (NUOVA) A4 (era A3) 3.44 (era 3.75) TOSCANA A5 (era A4) 3.21 (era 3.50) A6 (era A5) 3.53 (era 3.85) A7 (era A6) 3.44 (era 3.75) E1 ESENTI M (era 5.25) M (era 5.25) A (era 3.50) A2 (soppresso il vecchio codice A2 al 3.50) 2.98 (NUOVO) A (NUOVO) UMBRIA E1 (soppresso il vecchio codice ESENTI (NUOVO) E1 ESENTE) E2 ESENTI (NUOVO) M (NUOVO) A A (era 3.25) A (era 3.25) VALLE D AOSTA A E1 ESENTI E2 ESENTI E3 ESENTI A (era 3.25) A (era 3.25) A (era 3.25) VENETO A (era 3.70) A (NUOVO) E1 ESENTE M (era 5.25) A (NUOVO) SM (NUOVO) PROVINCIA DI BOLZANO A (NUOVO) E1 ESENTI E2 ESENTI PROVINCIA DI TRENTO A1 (SOPPRESSA) 3.25 (SOPPRESSA) Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 22 di 51

23 Regione Codice Aliquota A1 (era A2) 2.98 (era 3.25) A2 (era A3) 0.90 A3 (era A4) 2.98 (era 3.25) A (NUOVA) A (NUOVA) A (NUOVA) A (NUOVA) A (NUOVA) E1 ESENTI E2 ESENTI (NUOVA) Menu di selezione Quadri Il menu Prospetti contiene le seguenti scelte: DL - Deduzioni lavoro dipendente DA - Altre Deduzioni RP - Ripartizione valore produzione DE - Recupero ded. extracontabili SO - Soggetti non operativi DF - Disallineamento da fusione, scissione US - Convenzione con Stati Uniti RA - Rideterminazione dell'acconto Frontespizio È attiva la gestione del caricamento dei dati anagrafici (la procedura è quella presente nel Modello Unico, integrata dei campi specifici dell IRAP), attraverso le sezioni: DATI ANAGRAFICI SOCIETA` ESTREMI SEDE LEGALE ESTREMI DOMICILIO FISCALE ESTREMI SEDE OPERATIVA ESTREMI LEGALE RAPPRESENTANTE ESTREMI DATI ATTIVITA` DATI STATISTICI DOMICILIO PER LA NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE Funzione DG - Dati Generali Codice regione: viene riportato il codice della regione e la descrizione della regione del domicilio fiscale del contribuente. Dichiarazione Unico: viene riportato il codice in relazione alla tipologia di modello UNICO che il contribuente è tenuto a presentare ai fini dei redditi per il periodo d imposta oggetto della presente dichiarazione: 3 - modello Unico SC Nuova gestione della sezione FIRMA DELLA DICHIARAZIONE, sono previste 5 righe fisse per l inserimento: Soggetto: Il campo può assumere i valori 1, 2, 3 e 4. Ovvero (1) Revisore iscritto nel Registro, istituito presso il Ministero della Giustizia; (2) Responsabile della revisione se Società di Revisione iscritta nel Registro, istituito presso il Ministero della Giustizia; (3) Codice fiscale della Società di revisione; (4) Collegio Sindacale; In caso di soggetto di Tipo (3), sul campo Codice Incaricato è possibile inserire i dati della Persona Giuridica. Codice Incaricato: Codice anagrafico dell incaricato della relazione di revisione. Codice Fiscale: Riporto del codice fiscale dell incaricato della relazione di revisione o del codice fiscale della società di revisione quando Tipo Soggetto (3). Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 23 di 51

24 Firma: Nel caso di soggetto Tipo (3), viene omesso l inserimento in quanto il campo non deve essere barrato. Funzione CA - Codici Attività Corrisponde alla sez. IX del prospetto IS del modello ministeriale. La procedura verifica i quadri compilati e riporta il codice attività se è stato indicato (S) RIPORTI AUTOMATICI. Quando sono presenti più quadri contabili, ad ogni codice attività riportato, viene abbinata la sezione che corrisponde al quadro compilato secondo questa tabella: Quadro Sezione compilata CO Contabilità Ordinaria 1 BF Banche E Finanziarie 2 BI Banca Italia Ufficio Cambi 2 AS Assicurazioni 3 RF Regime Forfetario 5 Funzione SR Seleziona Regioni Quando sul campo Maggiorazione è stato impostato (S) e: l aliquota ordinaria è (01) 3,900 ORDINARIA la procedura di calcolo applica la maggiorazione dello 0,92% con limite massimo 4,820%; l aliquota ordinaria è (02) 1,900 AGRICOLTORI la procedura di calcolo applica la maggiorazione di 1 punto percentuale anziché quella dello 0,92 punti percentuali. Quadri Contabili - Revisione gestione di cui Anche per la gestione IRAP, come già avviene nell Unico - quadro RF, tutti i dettagli non ministeriali sono gestibili e richiamabili utilizzando i relativi tasti funzione. In questa sezione, è stata inserita una colonna con (*) per indicare, o la presenza di dettagli di cui o la presenza di prospetti ICAD (in questi casi, quando sono stati compilati i Dettagli, l asterisco è visibile in reverse ) e richiamabili con il tasto Fx Dettaglio. Funzione CO Contabilità Ordinaria Corrisponde alla sez. I del modello ministeriale. Questa parte del modello deve essere compilata dai soggetti che svolgono attività diverse da quelle finanziarie ed assicurative (imprese industriali e commerciali in genere). Ai sensi dell art. 5, comma 1, del D.Lgs. n. 446, la base imponibile di questi soggetti è costituita dalla differenza tra il valore ed i costi della produzione di cui alle lettere A) e B) dell articolo 2425 del Codice Civile (Conto Economico) con esclusione delle voci di cui ai numeri 9), 10), lettere c) e d), 12), e 13), così come risultanti dal conto economico dell esercizio. I righi di questa sezione comprendono i valori contabili dei componenti positivi e negativi rilevanti ai fini della determinazione della base imponibile IRAP e possono essere prelevati in automatico: Prelevo i dati dalla contabilità ordinaria (S) gli importi dei campi da IC1 a IC13, IC60, vengono prelevati dalla contabilità ordinaria (alcune variazioni vengono riportate anche nel quadro VA della dichiarazione IVA) e con il tasto funzione Fx Espandi Prospetto, è possibile visualizzare i conti riportati. Prelevo i dati dal quadro F del Modello UNICO ALTRE SOCIETA (S) la procedura preleva i dati dal quadro RF utili alla compilazione delle altre variazioni nel quadro VA della dichiarazione IVA. Prelevo adeguamento agli studi di settore (S) la procedura riporta il valore dell adeguamento agli studi di settore. Identificativo soggetto: Viene eseguita una conversione sui codici della precedente dichiarazione per adeguarli a quelli rilasciati con le nuove istruzioni ministeriali. Deve essere indicato il nuovo codice identificativo desumibile dalla seguente tabella: Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 24 di 51

25 Codici identificativi del soggetto passivo Codice Soggetto passivo 01 Imprese industriali e commerciali (art. 5) 02 Società cooperative edilizie 03 Banche e altri enti e società finanziari (art. 6, comma 1) 04 Società di intermediazione mobiliare (art. 6, comma 2) e gli intermediari, diversi dalle banche, abilitati allo svolgimento dei servizi di investimento 05 Società di gestione di fondi comuni di investimento (art. 6, comma 3) 06 Società di investimento a capitale variabile (art. 6, comma 4) 07 Società iscritta nell apposita sezione dell elenco generale dei soggetti operanti nel settore finanziario (art. 6, comma 9) 08 Imprese di assicurazione (art. 7) 09 Società sportive dilettantistiche di capitali senza fini di lucro 10 SIIQ o SIINQ Quadro BF Banche ed altri soggetti finanziari Corrisponde alla sez. II del modello ministeriale, deve essere compilata da banche ed altri enti finanziari e dalle società di investimento a capitale varabile (SICAV). I soggetti identificati dal codice (03) devono compilare i righi: da IC15 a IC29. I soggetti identificati dal codice (04) devono compilare i righi: da IC15 a IC20, IC28, IC29. I soggetti identificati dal codice (05) devono compilare i righi: IC18, IC19, IC20, IC28, IC29. I soggetti identificati dal codice (06) devono compilare i righi: IC18, IC19, IC20, IC28, IC29. I soggetti identificati dal codice (07) sono tenute a compilare sia il quadro CO Contabilità Ordinaria sia il quadro BF, in particolare i righi: IC15, IC16 e IC27. Se Prelevo i dati dalla contabilità ordinaria (S) gli importi dei campi da IC15 a IC25, IC27 a IC29, vengono compilati in automatico. Quadro BI - Ufficio Cambi Corrisponde alla sez. II del modello ministeriale. È un nuovo quadro; segue le regole del quadro Banche ed altri soggetti finanziari ma i componenti negativi del valore della produzione di questa sezione, possono essere preceduti dal segno meno. Quadro AS - Assicurazioni Corrisponde alla sez. III del modello ministeriale e deve essere compilata dalle imprese di Assicurazione (cod. 08). I righi IC36 e IC37 possono assumere valori negativi. Quadro VA - Variazione Aumento/Diminuzione Corrisponde alla sez. VI del modello ministeriale. Il valore della produzione è determinato dai componenti, positivi e negativi, indicati nelle precedenti sezioni con l integrazione delle variazioni in aumento e in diminuzione di seguito elencate. Variazioni in Aumento IC 41a) - Costi, compensi di cui art.11 c.1, lett. b), Dlgs 446/97 - a)compensi amministratori: Prelevo i dati dalla contabilità ordinaria (S) e Prelevo i dati dal quadro F del Mod.Unico Altre Società (N) l importo è prelevato dalla contabilità. Prelevo i dati dalla contabilità ordinaria (S) e Prelevo i dati dal quadro F del Mod.Unico Altre Società (S) / Prelevo i dati dalla contabilità ordinaria (N) e Prelevo i dati dal quadro F del Mod.Unico Altre Società (S) l importo è prelevato dal campo Compensi a bilancio del prospetto ICAD - COMPENSI SPETTANTI AGLI AMMINISTRATORI MA NON CORRISPOSTI (il campo Anno deve essere uguale all anno fiscale). Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 25 di 51

26 IC42 - Quota interessi dei canoni leasing - a) interessi canoni di locazione finanziaria: l importo è recuperato dal quadro RF del Mod.Unico Altre Società (Prelevo i dati dal quadro F del Mod.Unico Altre Società (S)). IC44 ICI: Prelevo i dati dalla contabilità ordinaria (S) e Prelevo i dati dal quadro F del Mod.Unico Altre Società (N) l importo è prelevato dalla contabilità. Prelevo i dati dalla contabilità ordinaria (N) e Prelevo i dati dal quadro F del Mod.Unico Altre Società (S) l importo è prelevato dal rigo F20 Altre imposte indeducibili - b2) di cui ICI del quadro RF. IC46 - Ammortamento indeducibile marchi e avviamento: Prelevo i dati dal quadro F del Mod.Unico Altre Società (S) l importo è prelevato dal campo AI 6.2 Ecc. di periodo del prospetto ICAD - AMMORTAMENTI NON DEDUCIBILI (sul campo Tipo cespite deve essere indicato Avviamento e/o Marchi). IC49, col.1 - Componenti positivi precedente dichiarazione: Prelevo i dati dal quadro F del Mod.Unico Altre Società (S) l importo è prelevato dal Prospetto PLUSVALENZE/SOPRAVVENIENZE e corrisponde alla somma delle quote esercizio con l anno di cessione inferiore all anno fiscale. Variazioni in Diminuzione IC55, col.1 - Componenti negativi precedente dichiarazione: Prelevo i dati dal quadro F del Mod.Unico Altre Società (S) l importo è prelevato dal Prospetto QUOTA SPESE RELATIVE A PIU' ESERCIZI NON DEDUCIBILI IN TUTTO O IN PARTE/MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, AMMODERNAMENTO E TRASFORMAZIONE e corrisponde alla somma delle quote variazioni in diminuzione con l anno inferiore all anno fiscale. Con il prelievo dati da contabilità ordinaria e da quadro RF (eseguito dai quadri contabili), vengono compilati i righi da IC41 a IC55. Quando il recupero dati viene richiamato più volte ma da quadri differenti (per esempio si recupera dal quadro CO e successivamente dai quadri BF, AS, BI), gli importi dei righi da IC41 a IC55 sono quelli prelevati con l ultimo recupero fatto. Riporti da Prospetti ICAD Di seguito sono riportati i prospetti ICAD considerati ai fini dei prelevamenti per il quadro VA e completi di indirizzamento e riferimento ai righi del modello IRAP che verranno compilati. CALCOLO QUOTA COSTANTE PLUSVALENZE PATRIMONIALI IMPUTABILE ALL' ESERCIZIO Nel caso in cui l anno cessione sia inferiore all anno fiscale 2008: Rilevanza imposte Ant/Diff. : S Riferimento indirizzamento : 61 - Componenti positivi prec.dich. Rigo Modello : IC 49 col.1 CALCOLO QUOTA COSTANTE SOPRAVVENIENZE ATTIVE IMPUTABILI ALL' ESERCIZIO Nel caso in cui l anno realizzo sia inferiore all anno fiscale 2008: Rilevanza imposte Ant/Diff. : S Riferimento indirizzamento : 61 - Componenti positivi prec.dich. Rigo Modello : IC 49 col.1 QUOTA SPESE RELATIVE A PIU' ESERCIZI NON DEDUCIBILI IN TUTTO O IN PARTE Nel caso in cui l anno realizzo sia inferiore all anno fiscale: Rilevanza imposte Ant/Diff. : S Riferimento indirizzamento : 71 - Componenti negativi prec. dich. Rigo Modello : IC 55 col.1 SPESE DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, AMMODERNAMENTO E TRASFORMAZIONE Nel caso in cui l anno sia inferiore all anno fiscale: Rilevanza imposte Ant/Diff. : S Riferimento indirizzamento : 71 - Componenti negativi prec. dich. Rigo Modello : IC 55 col.1 PROSPETTO AMMORTAMENTI NON DEDUCIBILI: Tipo cespite = (6)Avviamento / (X)Marchi (viene compilato il campo Eccedenza di periodo ) Rilevanza imposte Ant/Diff. : S Riferimento indirizzamento : 58 - Ammortamenti marchi e avviamento Rigo Modello : IC 46 Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 26 di 51

27 PROSPETTO COMPENSI AMMINISTRATORI MA NON CORRISPOSTI Nel caso in cui l anno sia uguale all anno fiscale 2008: Rilevanza imposte Ant/Diff. : S Riferimento indirizzamento : 51 - Compensi amministratori Rigo Modello : IC 41a Regola generale per il recupero dati da contabilità e da quadri redditi Recupero dalla contabilità: Righi dei componenti positivi/negativi (es:da IC1 a IC14) Righi variazioni aumento diminuzione (es: da IC41 a IC56) Recupero da quadro RF: Righi dei componenti positivi/negativi (es:da IC1 a IC14) Righi variazioni aumento diminuzione (es: da IC41 a IC56) Viene eseguito il riporto considerando la percentuale di deducibilità IRAP dei conti allacciati ai righi pari a 100. Viene eseguito il riporto considerando la percentuale di deducibilità IRAP indicata nei conti allacciati ai righi. Non viene eseguito alcun riporto Viene eseguito il riporto dal quadro RF, ovvero dai prospetti ICAD. L importo presente nella parte redditi (RF/ICAD) prevale su quello presente in contabilità (CO) nel caso venga richiesto (ad esempio sul rigo IC44) contemporaneamente il prelievo dalla contabilità e dai redditi - Prelevo i dati dalla contabilità ordinaria (S) e Prelevo i dati dal quadro F del Mod.Unico Altre Società (S). Quadro RF - Regime Forfettario Corrisponde alla sez. V del modello ministeriale, deve essere compilato dalle società che hanno optato per la determinazione forfetaria del reddito (ad esempio codice 09). Quadro GC - Gestione Calcolo Corrisponde alla sez. VI del modello ministeriale. Recupero deduzioni extracontabili: somma algebrica dei righi (IS16,col.3+IS16,col.5-IS16,col.6). IC61 - Valore Produzione Netta: somma algebrica dei righi [IC6-IC14+IC60+(IC17+IC20+IC26) (IC27+IC28+IC29)+(IC30+IC31+IC32+IC33+IC34+IC35)+(IC36+IC37+IC39) (IC38+IC40)+IC50- IC56+IC57+IC58+IC59+(Recupero deduzioni extracontabili)] Valore produzione lorda in contabilità ordinaria: somma algebrica di (IC6-IC14+IC50-IC56+IC60). IC62 - Deduzioni art. 11, c.1, lett.a): somma algebrica di (IS1+IS2+IS3+IS4- Ecced.deduz.art.11,c.1, lett.a)su retribuzioni). IC70 - Valore produzione netta: somma alge. [IC61 (IC62+IC63+IC64+IC66col.2+IC67+IC68+IC69)] Prospetto Deduzioni lavoro dipendente Corrisponde alla sez. I del prospetto IS del modello ministeriale. Il recupero dei dati avviene utilizzando i tasti funzione: Fx - Recupero deduzioni da applicativo paghe, presente sul campo Retribuzioni e altri oneri/spese Fx Recupero Contributi Assicurativi, presente sul campo IS1. La procedura recupera dalla contabilità ordinaria i soli contributi assicurativi. Deduzione incremento occupazionale Il tasto funzione Fx - Recupero da anno precedente è presente sulle videate Deduzione 2005 / Deduzione 2006 e Deduzione 2007 per recuperare le deduzioni relative ad ognuna delle annualità selezionate e nello specifico: Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 27 di 51

28 Deduzione 2005 e 2006 I dati che possono essere recuperati sono relativi alla sezione Deduzione 2005 e Deduzione 2006 presenti nella dichiarazione UNICO anno fiscale riporto dei dati presenti ai campi Dipendenti 31/12/05, Media dip.anno 2004, Increm.occupaz. ; riporto, per ogni riferimento caricato, la data assunzione presente nell UNICO - a.f. 2007; riporto, per ogni riferimento caricato, nel campo COSTO DIPENDENTE quanto indicato al campo costo dipendente nell UNICO - a.f i calcoli sono sempre eseguiti con riferimento a 365 giorni, indipendentemente dalla data assunzione. Deduzione 2007 I dati che possono essere recuperati sono relativi alla sezione Deduzione 2007 presenti nella dichiarazione UNICO anno fiscale riporto dei dati presenti ai campi Dip.tempo deter/indeter.2006, Media compl. anno 2004, Dipendenti 31/12/06, Media dip.anno 2005, Increm.occupaz., Increm. costo lavoro ; riporto, per ogni riferimento caricato, la data assunzione presente nell UNICO - a.f. 2007; riporto, per ogni riferimento caricato, nel campo COSTO DIPENDENTE il risultato della formula: costo dipendente di UNICO anno fiscale 2007 / gg.lav. di UNICO anno fiscale 2007 * 365 i calcoli sono sempre eseguiti con riferimento a 365 giorni, indipendentemente dalla data assunzione. Prospetto Altre deduzioni La compilazione di questo prospetto permette l inserimento degli importi da riportare nei righi IC63 - Deduzione per Cooperative Sociali e IC68 - Deduzione per Ricercatori, presenti nella Sez. VI del modello ministeriale.. Prospetto Ripartizione Valore della Produzione Corrisponde alla sez. II del prospetto IS del modello ministeriale. Tutti i campi proposti sono in sola visualizzazione. La modifica è permessa solo indicando Calcoli Automatici (N), presente nella funzione GC Gestione Calcolo. Prospetto Soggetti non operativi Corrisponde alla sez. IV del prospetto IS del modello ministeriale. Deve essere compilato dalle Società per Azioni, in Accomandita per Azioni, a Responsabilità Limitata, in Nome Collettivo e in Accomandita Semplice, nonché dalle società e dagli Enti di ogni tipo non residenti con stabile organizzazione nel territorio dello Stato per le quali sussistono le condizioni di non operatività di cui all art. 30 della legge n. 724 del 23 dicembre 1994 e che abbiano determinato il reddito imponibile minimo ai fini delle imposte sul reddito. I soggetti esonerati dalla compilazione della sezione devono indicare nel campo Esonero uno dei seguenti codici e non devono compilare i righi da IS17 a IS nell ipotesi di accoglimento dell istanza di interpello per la disapplicazione della disciplina delle società di comodo con effetti ai fini Irap; 2 - nelle ipotesi di esclusione/disapplicazione; 3 - nell ipotesi in cui il contribuente risulti operativo. Qualora sia stato compilato il prospetto società non operative all interno del quadro RF, viene riportato in automatico: il codice 1, se l anno scorso era stata barrata la casella Interpello IRAP; il codice 2, se il campo Esclusione/disapplicazione presente sul prospetto società non operative è compilato all interno del quadro RF; il codice 3, se, nel prospetto Società non operative, è presente la dicitura «NON DI COMODO». Sul campo Reddito minimo è attivo un tasto funzione per recuperare l importo del rigo RF81, col.5 Reddito Presunto, dell Unico Società di Capitali Prospetto Disallineamenti da fusione, conferimento, scissione Corrisponde alla sez. V del prospetto IS del modello ministeriale. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 28 di 51

29 Prospetto Convenzione con gli Stati Uniti Corrisponde alla sez. VI del prospetto IS del modello ministeriale. Campi di inserimento manuale a cura dell utente. Prospetto Deduzioni extracontabili Corrisponde alla sez. III del prospetto IS del modello ministeriale. Il rigo IS16 è composto dai campi: Deduzioni residue da quadro EC Eccedenze assoggettate ad imposta sostitutiva Distribuzione riserve Quota imponibile da ICAD e sono compilati in automatico dalle procedure Ammort. E Cespiti EC sez I, AC Accantonamenti EC sez. III, AR Altre Rettifiche EC sez. II dell ICAD. Prospetto Rideterminazione acconto dovuto Corrisponde alla sez. VII del prospetto IS del modello ministeriale. Sul campo IS34 è presente il tasto Fx - Recupero da dichiarazione acconti per recuperare l importo dalla Dichiarazione redditi anno fiscale 2007 oppure dalla procedura esterna Ricalcolo II acconto. Quadro EI - Anno in corso Corrisponde alla sez. II del prospetto IR del modello ministeriale. Se è stato impostato Calcoli automatici (N), tutti i campi devono essere inseriti manualmente fatta eccezione per i righi IR29 e IR30. Diversamente, tutti i campi di questo quadro sono calcolati e compilati dalla procedura e quindi in sola visualizzazione. IR23 - Credito d imposta: E attivo il tasto Fx Recupero crediti da quadro RU. IR25 - Eccedenza risultante dalla precedente dichiarazione: E attivo il tasto Fx Recupero crediti utilizzati in compensazione nell F24. IR26 - Acconti versati: E attivo il tasto Fx Gestione versamento maggiorato dello 0,40. IR27 - Eccedenza di versamento in acconto: Rigo compilato dopo l azzeramento annuale dei dati. Viene riportata la differenza tra la seconda rata acconto ante riduzione e la seconda rata acconto post riduzione, di 3 punti percentuali di cui all art. 10, comma 1, del D.L. n. 185 del IR28 - Eccedenza di versamento in acconto compensata in F24: è l importo dell eccedenza del versamento in acconto, di cui al rigo precedente, utilizzata in compensazione. È presente il tasto Fx Recupero crediti utilizzati in compensazione F24 per prelevare dall F24 gli importi con codice tributo 3859 a credito. IR29/IR30 Importo a debito/credito: È la somma algebrica di IR22-(IR23+IR24+IR26,col.2-IR25- IR28). Il risultato ottenuto viene riportato o nel rigo IR29 (se > di 0) o nel rigo IR30. IR33 - Credito da utilizzare in compensazione: È la somma algebrica di (IR30+IR31-IR32-IR34) Importo a credito da riportare nel modello F24: L importo proposto in automatico è quello del rigo IR33 ma può essere modificato manualmente per utilizzare un credito in F24 diverso da quello presente al rigo IR Modello RED Gestione incongruenze La procedura verifica, oltre alla correttezza formale del codice fiscale dei familiari a carico, anche la corrispondenza dei primi caratteri del codice fiscale con quanto indicato ai campi cognome, nome e data di nascita. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 29 di 51

30 Recupero da 730 La funzione di recupero dei redditi e del nucleo familiare dal modello 730 è stata allineata all'anno Cosmo 14. Detrazione Carichi Familiari Gestione Contribuenti Sono visibili direttamente dalla gestione della dichiarazione, i raggruppamenti gestiti; una nuova avvertenza, segnala la mancata compilazione di essi. 15. Richiesta Bonus Familiare Tabulato Ascii È stata abilitata la scelta per la creazione del tabulato generale ascii. File Telematico È stata abilitata la scelta per la creazione del file telematico del Bonus Familiare. Situazione archivi È stata attivata la funzione di situazione archivi, finalizzata al conteggio delle dichiarazioni inserite, stampate ed inviate telematicamente. 16. Registro Allevamenti Stampa Registro Cronologico La stampa del Registro Cronologico riporta, nella sezione Descrizione Operazione, la ragione sociale del Cliente/Fornitore anziché il codice. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 30 di 51

31 17. Modulo Aziendale IVA per Cassa Sintesi della problematica L art. 7 del D.L. 185/2008, convertito con la L.2/2009, ha previsto che l'iva, per alcune tipologie di soggetti passivi, possa divenire esigibile al momento dell'effettiva riscossione del corrispettivo derivante dalla cessione dei beni o dalle prestazioni di servizi effettuate nei confronti di soggetti passivi di imposta. L entrata in vigore di tale norma è subordinata ad una preventiva autorizzazione comunitaria; successivamente, con specifico Decreto del ministero dell'economia e delle Finanze sarà fissato il volume d'affari dei contribuenti nei confronti dei quali risulterà applicabile il versamento del tributo posticipato al momento dell'effettiva riscossione del corrispettivo. In ogni caso la norma interessa tutti i soggetti passivi d imposta in quanto: le fatture attive (cessioni) potranno essere emesse con esigibilità differita solo dai soggetti che il decreto individuerà fra quelli possibili fruitori della norma; le fatture passive (acquisti) potranno essere portate in detrazione solo al momento del pagamento da parte del soggetto debitore. La norma prevede che le disposizioni del secondo periodo, comma 5, dell'art. 6, D.P.R. 633/1972, si rendono applicabili anche alle cessioni di beni ed alle prestazioni di servizi effettuate nei confronti di cessionari operanti nell'ambito dell'impresa, delle arti e delle professioni. Pertanto, come avviene per le cessioni di determinati prodotti farmaceutici o per la cessione dei beni o le prestazioni di servizi effettuate nei confronti dello stato ecc., l'imposta diviene esigibile non al momento dell'emissione della relativa fattura (che dovrà rispettare i tempi indicati dal medesimo art.6 del Decreto Iva), ma all'atto del pagamento dei relativi corrispettivi. Ciò vuol dire che le fatture andranno emesse ed annotate nei termini ordinari mentre l'imposta, con l'aliquota vigente all'atto dell'effettuazione della operazione, dovrà essere contabilizzata a debito solo quando avverrà il pagamento del corrispettivo. Le operazioni concorreranno alla determinazione del volume d affari nell'anno in cui l'operazione viene effettuata, mentre il versamento dell'imposta avverrà nel periodo del pagamento. In parallelo, il differimento del termine di contabilizzazione del debito d'imposta a favore del cedente e del prestatore, si trasformerà in un rinvio della detrazione a carico del cessionario e del committente, i quali dovranno attendere il pagamento del corrispettivo per poter recuperare l'imposta. Il comma 1, dell'art. 7, dispone che l'imposta diviene esigibile comunque dopo il decorso di un anno dal momento di effettuazione dell'operazione, con la sola esclusione dei casi in cui il committente od il cessionario siano assoggettati a procedure esecutive o concorsuali, potendo mantenere in tal caso, la prevista sospensione del versamento. Al fine di ottenere questi benefici, è necessario che la fattura indichi chiaramente che trattasi di operazione con imposta ad esigibilità differita e la norma di riferimento ( Iva ad esigibilità differita ai sensi dell'art.6, comma 5, D.P.R. 633/1972 ); pena la disapplicazione del differimento ed il conseguente versamento nelle modalità ordinarie. Tale modalità di emissione della fattura interessa sia i titolari di reddito di impresa che i professionisti. Attivazione della Gestione IVA per Cassa in anagrafica azienda Per le aziende, per le quali si desidera attivare la gestione dell Iva per Cassa (l attivazione vale sia per le fatture di acquisto che per quelle di vendita), occorre attivare il nuovo test Gestione Iva per Cassa presente in anagrafica azienda in contabilità, sia ordinaria che semplificata, oppure nella Gestione Vendite nel caso di assenza del modulo contabile e poi scegliere l opzione per le seguenti due domande: emissione di tutte le fatture di vendita con IVA ad esigibilità differita (S/N); gestione del saldaconto (o delle partite aperte) per Tutti i documenti oppure solo per i documenti con Iva ad esigibilità differita (T/I). Caso con contabilità: Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 31 di 51

32 Caso senza contabilità: L attivazione delle gestione si potrà differenziare anche per singolo cliente/fornitore, come da esempio, nei relativi Costanti: Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 32 di 51

33 Sono state le modificate anche le procedure di Variazione Automatica Dati C/F per consentire di valorizzare tale flag in modalità selettiva. In Emissione Documenti per i tipi documento F o A, nella sezione Contabile, se il cliente risulta attivato per la gestione in oggetto, verrà visualizzato un messaggio in corrispondenza del campo Codice IVA (a lato di tale campo ed in modalità Reverse ) per evidenziare la casistica. Sul campo Codice IVA è stato abilitato un tasto funzione che consentirà di attivare/disattivare la gestione IVA per Cassa per il documento in emissione. Nella stampa della Fattura, se il documento risulterà con IVA ad esigibilità differita, verrà riportata la seguente dicitura (al fondo del corpo, quindi prima del piede, e nella colonna Descrizione Articolo ): IVA AD ESEGIBILITA DIFFERITA AI SENSI DELL ART. 6, COMMA 5, D.P.R. 633/1972, come da esempio. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 33 di 51

34 Nel caso di Fatturazione Automatica da Bolle/Ddt e Fatturazione Automatica da Ordini farà fede il test presente nei costanti dei clienti. Per quanto riguarda la Registrazione Fatture Fornitori, come per le fatture attive, se il fornitore risulta attivato per la gestione in oggetto, verrà visualizzato un messaggio in corrispondenza del campo Codice IVA (a lato di tale campo ed in modalità Reverse ) per evidenziare la casistica. Sul campo Codice IVA è stato abilitato un tasto funzione che consentirà di attivare/disattivare la gestione IVA per Cassa il documento in registrazione. Vendite Import/Export Parametri Documenti (Vendite / Strumenti / Dati / Export Parametri Documenti) / (Vendite / Strumenti / Dati / Import Parametri Documenti) E stata realizzata una nuova funzione che consente di esportare/importare le parametrizzazioni con relativa immagine laser dei documenti di vendita come già avviene nel modulo della parcellazione. Vendite Stampa Venduto Articoli Nel caso di un unica Unità di Misura (UM) per tutti gli articoli, verrà riportata, oltre al totale importo, anche il totale a quantità. Vendite Stampa Venduto Cliente/Articoli E stata introdotta un ulteriore opzione di stampa, che consentirà di ottenere il salto pagina al cambio di codice cliente. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 34 di 51

35 18. Parcelle e Fatture / Associazioni IVA per Cassa Per gestire la casistica in oggetto sono state modificate le seguenti procedure: Gestione Clienti - sezione Estremi Fatturazione L attivazione delle gestione si potrà differenziare per singolo cliente, come da esempio. Emissione Immediata Documenti In Emissione Immediata Documenti, per il tipo documento R, se il cliente risulta attivato per la gestione in oggetto, verrà visualizzato un messaggio al di sopra del campo Pratica (come da esempio nell immagine riportata sotto) per evidenziare la casistica. Sul campo Numero Documento è stato abilitato un tasto funzione che consentirà di attivare/disattivare la gestione IVA per Cassa per il documento in emissione. Nella stampa della Fattura/Parcella, se il documento risulterà con IVA ad esigibilità differita, verrà riportata la seguente dicitura (al fondo del corpo, quindi prima del piede, e nella colonna Descrizione ): IVA AD ESEGIBILITA DIFFERITA AI SENSI DELL ART. 6, COMMA 5, D.P.R. 633/1972, come da esempio. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 35 di 51

36 Fatturazione a Flussi ed Emissione Differita Documenti In queste procedure, per la gestione IVA per Cassa, verrà considerato il flag presente nei dati costanti del cliente. Assegnazioni Varie Forzature Clienti E stato inserito un nuovo campo di input che consentirà di effettuare una modifica selettiva del test di attivazione della casistica. 19. Fatturazione C/terzi IVA per Cassa Per gestire la casistica in oggetto sono state modificate le seguenti procedure: Gestione Clienti - sezione Estremi Fatturazione L attivazione delle gestione si potrà differenziare per singolo cliente, come da esempio. Inserimento Fatture In Inserimento Fatture, se il cliente risulta attivato per la gestione in oggetto, verrà visualizzato un messaggio, a lato del campo Numero Fattura (come da esempio nell immagine riportata sotto) per evidenziare la casistica. Sullo stesso campo è stato abilitato un tasto funzione che consentirà di attivare/disattivare la gestione IVA per Cassa per il documento in emissione. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 36 di 51

37 Nella stampa della Fattura/Parcella, se il documento risulterà con IVA ad esigibilità differita, verrà riportata la seguente dicitura (al fondo del corpo, quindi prima del piede e nella colonna Descrizione ): IVA AD ESEGIBILITA DIFFERITA AI SENSI DELL ART. 6, COMMA 5, D.P.R. 633/1972. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 37 di 51

38 20. Modello 770 Import da file Opendoor Vengono rilasciate le procedure di import da file Opendoor dei modelli 770 Ordinario e Semplificato. 21. Paghe e Stipendi / Co.Co.Co. Travaso dati CUD a Modello 730 (Paghe e Stipendi/Strumenti/Travaso Altri Applicativi Co.Co.Co./Strumenti/Travaso Altri Applicativi) È disponibile la procedura per il passaggio delle informazioni dal CUD 2009 al modulo Mod.730. Selezione dipendenti Mod.730 Flusso operativo Selezionare con il tasto funzione F7-Metti/Togli Flag i dipendenti/collaboratori che si intendono trasportare nell applicativo Mod.730 per la compilazione della dichiarazione 730. In caso di dipendenti cessati e riassunti nel corso dell anno, occorre selezionare esclusivamente l ultima matricola gestita in quanto, nell ultimo conguaglio fiscale, devono essere stati considerati i redditi dei precedenti rapporti intrattenuti con lo stesso sostituto; la procedura di travaso dati da CUD a Mod.730 scarta pertanto tutte le matricole che fanno riferimento allo stesso codice fiscale. Travaso dati da CUD a Mod.730 Le informazioni relative ai dipendenti/collaboratori precedentemente selezionati, sono trasferiti in un archivio di transito; questi dati saranno prelevati dalla procedura Dr. Mod.730 per la compilazione della dichiarazione. Dopo la consueta selezione delle aziende la procedura richiederà le seguenti informazioni: Campo Anno Travaso Data Travaso Tipo Travaso Travaso dei Familiari a carico Descrizione Indicare l anno a cui si riferiscono i redditi certificati nel modello CUD precedentemente elaborato (es. 2008). Nella forma gg/mm/aaaa Sono ammesse le seguenti opzioni: (S) Solo nuovi dipendenti / (T)utti Indicare (S) nel caso sia già stato effettuato un precedente travaso e pertanto si vuole riportare esclusivamente i dipendenti che non sono già stati travasati in precedenza. Indicare (T) per effettuare il travaso di tutti i dipendenti selezionati senza ulteriori controlli. Sono ammessi le seguenti opzioni: da (D)etrazioni, da (S)tato Famiglia, (N) travasare i dati dei familiari Impostare (D) se si vuole riportare le detrazioni, per carichi familiari, in funzione della situazione analitica dei carichi familiari presente nella sezione Situazione Detr. Ratei FFP (in questo caso i codici fiscali dei familiari non vengono compilati). Impostare (S) se si vuole riportare le detrazioni, per carichi familiari, in funzione della situazione presente all interno della Composizione Nucleo Famigliare (Gestione Stato di Famiglia); in assenza dello stato di famiglia caricato, le detrazioni vengono prelevate come per l opzione (D)etrazioni. Impostare (N) se non si vuole riportare i dati relativi alle detrazioni per familiari a carico. Al termine di questa elaborazione è possibile accedere al modulo Dichiarazioni Mod.730 per prelevare i dati dei dipendenti/collaboratori. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 38 di 51

39 Travaso dati da Mod.730 a CUD Questa scelta non è al momento disponibile e pertanto è stata disattivata; il riporto dei dati derivanti dalla dichiarazione nella busta paga del mese di luglio sarà disponibile con i prossimi aggiornamenti. Tabella Tipologie reddito (Paghe e Stipendi/Mod.CUD Co.Co.Co./Mod.CUD) Al fine di gestire correttamente le tipologie di reddito relative alla certificazione CUD 2009, all interno di questa tabella, è presente il campo Flag 730 che consente di definire la tipologia di lavoro e la tipologia del reddito per il travaso al Modello 730. Questo campo è valorizzato automaticamente dalla procedura, tuttavia l utente può intervenire all interno di questa tabella per gestire eventuali particolari casistiche. In corrispondenza di questo campo sono ammesse le seguenti opzioni: Flag Tipologie di reddito relative al punto 1 La tipologia reddito viene esposta con il codice 00 o 02 a seconda A = Automatico che, il dipendente o l assimilato, sia a tempo determinato o a tempo indeterminato. 1 = pensione La tipologia reddito viene sempre riportata con il codice = lav. Dipendente e assimilati a tempo La tipologia reddito viene sempre riportata con il codice 02. determinato 3 = l.s.u. La tipologia reddito viene sempre riportata con il codice 03. Flag Tipologie di reddito relative al punto 2 La tipologia reddito viene riportata con il codice spazio o 2 a A = Automatico seconda che il reddito sia non soggetto o soggetto a TFR. Spazio = redditi per i quali non è previsto l istituto del La tipologia reddito viene sempre riportata con il codice spazio. tfr 1 = Assegni periodici La tipologia reddito viene sempre riportata con il codice 1. percepiti dal coniuge I = Indennità e assegni vitalizi percepiti per attività La tipologia reddito viene sempre riportata con il codice 3. parlamentare, Telematico Bonus Famiglia (Paghe e Stipendi/Mod.770 Co.Co.Co./Mod.770) I sostituti d imposta devono trasmettere all Agenzia delle Entrate, entro il 30 aprile 2009 per via telematica, anche mediante intermediari abilitati, le richieste ricevute dai lavoratori e dai pensionati, fornendo anche comunicazione dell importo erogato in relazione a ciascuna richiesta di attribuzione. Se il reddito complessivo è riferito al periodo d imposta 2008, la trasmissione deve avvenire entro il 30 giugno Dati Telematico Flusso operativo È necessario caricare i dati relativi all intermediario che effettuerà la trasmissione; si tratta della stessa gestione del intermediario già utilizzata per gli altri applicativi/telematici. Abilita Intermediari È possibile associare l Intermediario alle aziende gestite; dopo la consueta selezione delle aziende occorre specificare il Tipo di operazione : (A)bilita anagrafiche (D)isabilita anagrafiche Creazione Telematico Viene effettuata l associazione dell intermediario alle ditte selezionate Viene eliminata l associazione dell intermediario dalle ditte selezionate Dopo la consueta selezione delle aziende vengono richieste le seguenti informazioni: Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 39 di 51

40 Campo Anno di riferimento Descrizione 2007/2008 Indicare 2007 per generare il tracciato telematico relativo alle domande riferite ai redditi 2007 da inviare entro il 30 aprile Indicare 2008 per generare il tracciato telematico relativo alle domande riferite ai redditi 2008 da inviare entro il 30 giugno Indicare il codice dell intermediario che effettua la trasmissione. Intermediario Data impegno Si precisa che verranno riportate nel file telematico esclusivamente le ditte per le quali è stata effettuata l abilitazione dell intermediario selezionato. Data dell impegno alla presentazione telematica Terminata la creazione del telematico, la procedura effettua un tabulato con il dettaglio dei lavoratori che sono stati riportati all interno del file. All interno del tracciato telematico, devono essere riportati anche i dipendenti per i quali il bonus non è stato erogato per incapienza del monte ritenute/contributi dell azienda. Avvertenze Telematico Bonus Famiglia Valorizzazione flag Conferma presenza anomalia nella comunicazione e Anomalia importo erogato A seguito dei chiarimenti ricevuti dall Agenzia delle Entrate, si comunica che il flag Conferma presenza anomalia nella comunicazione deve essere impostato nei seguenti casi: - incoerenza tra i dati esposti nel prospetto dei familiari a carico e la condizione attestata nella dichiarazione sostitutiva; - incompleta o errata compilazione dei singoli righi del prospetto dei familiari a carico (es. assenza del codice fiscale del familiare, presenza di un reddito relativo ad un familiare a carico superiore ad euro 2.841, discordanza tra l importo indicato nel rigo Totale redditi riferiti al nucleo familiare e la somma dei redditi relativi ai singoli familiari). Inoltre, in questi casi non è necessario impostare il flag Anomalia importo erogato. Modello di richiesta incompleto Se la Sezione SR Sostegno reddito presenta tutti i redditi uguali a zero, la richiesta non viene considerata ai fini della trasmissione telematica. Avvertenza Utenti con più gruppi di archivi Con il prossimo rilascio sarà consentita la generazione del telematico Bonus Famiglia in modalità Globale per tutti gli archivi gestiti. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 40 di 51

41 22. Paghe e Stipendi Gestione Ditta (Paghe e Stipendi/Archivi) Le ditte che gestiscono internamente, con un apposito software, la stampa del Libro Unico del Lavoro sez. Presenze al fine di non incorrere in errori, possono inibire la stampa della sezione indicando, all interno della Gestione Ditta, in corrispondenza del campo Stampa Calendario, l opzione (N)on stampato. Per effetto di questa impostazione, la sezione Presenze non verrà stampata per tutti i dipendenti della ditta, anche se espressamente richiesta in fase di stampa del cedolino. Gestione Calendario Libro Unico (Paghe e Stipendi/Preparazione Mensile) È possibile gestire le eccezioni lavorative anche per i dipendenti retribuiti in misura fissa o a giornata intera, per i quali si vuole riportare la causale P. In presenza della causale P, non è ammesso indicare le ore ordinarie, mentre è consentito indicare qualsiasi altro dato relativo alla giornata (es. ore straordinarie, supplementari, eccezioni di assenza). Gestione Lavoranti a Domicilio Libro Unico (Paghe e Stipendi/Preparazione Mensile) E stato tolto il vincolo presente sul campo quantità riconsegnata; da questo rilascio, in questo campo può essere introdotto anche un valore superiore alla quantità consegnata. Input Cedolino (Paghe e Stipendi/Preparazione Mensile) Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 41 di 51

42 Come è noto, in caso di elaborazione del cedolino in modalità automatica (es. rilevazione presenze), la procedura memorizza i messaggi normalmente emessi a video durante l elaborazione del cedolino in modalità Interattiva, all interno dell apposito archivio Report Messaggi Cedolino. Con questo rilascio, al termine dell elaborazione in modalità automatica, nel caso in cui siano stati memorizzati messaggi all interno del suddetto archivio, la procedura propone un help con l elenco dei dipendenti ed il relativo messaggio emesso. I messaggi rimangono memorizzati all interno dell archivio Report Messaggi Cedolino, pertanto è possibile consultare questo archivio anche in momenti successivi. Stampa cedolino Descrizioni per stampa in lingua straniera La stampa del cedolino è stata implementata con la possibilità di stampare in lingua straniera tutte le nuove descrizioni e annotazioni che vengono stampate automaticamente dalla procedura. Tabella Lingue (Paghe e Stipendi/Tabelle/Utente) All interno della tabella lingue, per i codici lingua straniera, è possibile indicare la traduzione delle descrizioni fisse; le descrizioni che possono essere tradotte sono le seguenti: Per caricare le descrizioni tradotte occorre indicare, per il codice lingua interessato, il codice Tabella 6 e successivamente uno dei suddetti codici in funzione della descrizione interessata. Nell esempio sottostante è stato riportato l esempio di caricamento della descrizione relativa agli elementi variabili della retribuzione mese precedente che è stata introdotta con la gestione del Libro Unico. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 42 di 51

43 C.A.Di.Prof. Generazione file XML (Paghe e Stipendi/Mensili dipendenti/fondi Ass.Sanitaria) Il C.A.Di.Prof, fondo di assistenza sanitaria previsto per i dipendenti degli studi professionali, ha definito, per l iscrizione delle ditte a cui si applica il CCNL studi professionali e per l invio della lista di contribuzione mensile, un tracciato telematico XML che dovrà essere inviato mensilmente al sistema di gestione C.A.Di.Prof. Di seguito vengono descritte le operazioni da eseguire per effettuare la corretta generazione del tracciato: Dati Azienda Occorre caricare, in questa gestione, tutte le ditte che si vogliono includere all interno del file XML da inviare al C.A.Di.Prof. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 43 di 51

44 Nel campo Tipo Azienda indicare uno dei seguenti codici: 001 Studio associato 002 Società 003 Unico 004 Altro In fase di caricamento la procedura provvede a valorizzare il suddetto campo in funzione della tipologia di anagrafica ditta; questo dato può essere variato dall utente. Nel campo Da Iscrivere indicare: (S)i se l azienda non è ancora iscritta (N)o se l azienda è già iscritta Nel momento in cui le aziende da iscrivere vengono incluse nel tracciato telematico XML, la procedura provvede a valorizzare questo campo uguale a (N)o. Dati Dipendente Nel caso in cui la matricola selezionata corrisponda ad un dipendente, la procedura richiede la Data Inizio Aspettativa; questo dato deve essere valorizzato esclusivamente per i dipendenti interessati. Nel caso in cui la matricola selezionata corrisponda ad un collaboratore o ad un praticante(*), la procedura richiede il test (I)scritto/(N)on Iscritto; per queste tipologie di lavoratori l azienda può infatti decidere se includerli od escluderli dalla lista di contribuzione. I collaboratori sono identificati dal test Collab./Ass. in partecip. diverso da (N), mentre i praticanti sono identificati dal campo Ulteriore categoria = B-tirocinanti. Dati Dichiarante In questa gestione devono essere caricati i dati del dichiarante, ovvero del soggetto mittente (es. consulente del lavoro), che effettua la trasmissione del file; vengono inoltre richiesti i dati relativi al referente dello studio/azienda. Generazione file XML Con questa scelta è possibile effettuare la generazione del tracciato XML da inviare al C.A.Di.Prof.; Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 44 di 51

45 E possibile effettuare la generazione del file per l intero studio (installazioni con diversi archivi paghe) oppure per singolo operatore; in caso di generazione per operatore la procedura richiede l elenco delle aziende tramite la consueta selezione. Successivamente viene richiesto il periodo relativo alle contribuzioni e la tipologia di denunce da generare: A-Iscrizione Azienda C-Lista di Contribuzione E-Entrambe A-Lista contribuzione Azienda Viene generato il file telematico comprendente solamente i dati delle aziende da iscrivere senza la lista dei dipendenti. C-Lista di Contribuzione Viene generato il file telematico comprendente solamente la lista dei dipendenti delle ditte già iscritte. E-Entrambe Viene generato il file telematico comprendente i dati delle aziende da iscrivere più la lista dei dipendenti delle ditte precedentemente iscritte e delle nuove ditte. Effettuando la generazione del file contenente le aziende da iscrivere, la procedura provvede a modificare il campo Da Iscrivere da (S)i a (N)o. Per la corretta generazione della Lista di Contribuzione, occorre collegare le tabelle di calcolo alle Tabelle Totalizzatori tramite l apposito tasto funzione attivato in corrispondenza del periodo; la procedura visualizza la seguente videata in cui occorre impostare le tabelle totalizzatori come riportato nell esempio: Successivamente occorrerà caricare le tabelle di calcolo come descritto di seguito: Tabelle C.A.Di.Prof. Impostare le tabelle di calcolo nel seguente modo: Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 45 di 51

46 Viene qui riportato l esempio di caricamento della tabella relativa alla contribuzione ordinaria; è necessario provvedere al caricamento delle tabelle relative alla contribuzione arretrata, Una Tantum ed EPB. In questa tabella è stato richiamato il parametro contributivo CADIPROF utilizzando, nella colonna Campo, il codice 7-Importo c/ditta. Ancora un esempio: il caricamento del parametro contributivo CADIPROF: Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 46 di 51

47 I codici relativi alle tabelle utilizzate sono da prendere come esempio; nel caricamento delle proprie tabelle occorre richiamare i codici effettivamente utilizzati. Input Cedolino All interno dell Input cedolino, accedendo alla Modifica Dati situazione dipendente è stato attivato un apposto tasto funzione che consente di valorizzare la Data Inizio Contribuzione C.A.Di.Prof.. Si precisa che: Questo tasto funzione è attivo esclusivamente sulle ditte soggette a Contribuzione C.A.Di.Prof. La data di contribuzione deve essere esclusivamente valorizzata per i dipendenti che hanno Contribuzione Arretrata; la data di contribuzione verrà riportata all interno del file telematico XML. Bonus Assunzioni L.244/2007 Comunicazione C/IAL (Paghe e Stipendi/Fiscale) Il decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze 12 marzo 2008, nel disciplinare le modalità di attuazione del credito d imposta per nuove assunzioni nelle aree svantaggiate, prevede l obbligo della presentazione da parte dei beneficiari di una comunicazione attestante il mantenimento del livello occupazionale. In particolare, l articolo 6, comma 4, del decreto stabilisce che, i soggetti che hanno ottenuto l accoglimento dell istanza, sono tenuti a presentare all Agenzia delle Entrate, dal 1 febbraio al 31 marzo di ciascuno degli anni 2009, 2010 e 2011, una comunicazione attestante che, su base annuale, il numero complessivo dei lavoratori dipendenti, a tempo indeterminato e a tempo determinato, compresi i lavoratori con contratti di lavoro con contenuto formativo, risulta superiore al numero complessivo dei lavoratori dipendenti mediamente occupati nel periodo compreso tra il 1 gennaio ed il 31 dicembre Inoltre, il medesimo decreto prevede l onere, per i beneficiari, di indicare nella comunicazione il minor credito d imposta eventualmente spettante. Ai sensi del citato comma 4 del decreto, la presentazione della comunicazione costituisce presupposto per fruire della quota di credito prenotata e relativa all anno nel quale la comunicazione deve essere trasmessa. Il mancato invio della comunicazione comporta la decadenza dal diritto al credito d imposta, a partire dall anno in cui la comunicazione deve essere trasmessa. Il beneficiario decade, altresì, dall agevolazione se il numero complessivo dei lavoratori mediamente occupati in ciascuno degli anni interessati risulti pari o inferiore alla media del periodo di riferimento (1 gennaio dicembre 2007). La decadenza in tale ipotesi opera a partire dall anno successivo a quello della verifica annuale del livello occupazionale, producendo pertanto gli stessi effetti del mancato invio della comunicazione. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 47 di 51

48 Elaborazione comunicazione Tramite questa scelta la procedura effettua l elaborazione delle comunicazioni C/IAL; dopo la consueta selezione delle aziende la procedura richiede i seguenti dati: Anno Fiscale Giornate prese a base Indicare l anno a cui si riferisce la comunicazione (es.2008) Per la determinazione della media dipendenti a tempo indeterminato occorre specificare il tipo di dato da utilizzare per il calcolo: 1. Giorni Lavorativi 2. Giorni Lavorati 3. Giorni Retribuiti 4. Giorni Detrazione 5. Giorni Minimale La sommatoria del dato selezionato, ricavato dallo storico dei cedolini paga e riferito a tutti i dipendenti in forza nel periodo considerato, verrà diviso per 365 in caso di Giorni Detrazione ovvero per 312 per tutte le altre opzioni. La divisore è comunque modificabile dall utente. Si consiglia di utilizzare la stessa tipologia di dato che è stata utilizzata per l elaborazione delle istanze IAL. L elaborazione viene eseguita esclusivamente per le ditte per le quali risulta presente almeno una istanza autorizzata; nel caso in cui tale condizione non sia verificata la procedura non effettua l elaborazione del Mod. C/IAL. La procedura determina la: media dei lavoratori complessivamente occupati nell anno (es. 2008). media dei lavoratori complessivamente occupati nel Per il calcolo media dipendenti complessivamente occupati, vengono considerati tutti i dipendenti della ditta e delle eventuali filiali collegate, indifferente dalla loro ubicazione. Se la media dei lavoratori complessivamente occupati nell anno (es. 2008) risulta superiore alla media nel 2007, l elaborazione prosegue con il calcolo per la determinazione del numero dei lavoratori per i quali spetta il credito nei singoli mesi (Gennaio-Dicembre 2008) ed i relativi importi spettanti: Nel caso in cui, gli importi complessivamente calcolati risultino uguali a quelli autorizzati nelle singole istanze, verrà barrata la Condizione A nel quadro Dichiarazioni del Datore di Lavoro ed il quadro B non sarà compilato; Nel caso in cui, gli importi complessivamente calcolati risultino inferiori a quelli autorizzati nelle singole istanze, verrà barrata la Condizione B nel quadro Dichiarazioni del Datore di Lavoro e sarà compilato il quadro B con indicazione del Numero di Lavoratori per cui spetta il credito ed il credito spettante; vengono inoltre calcolati gli importi relativi all Ammontare complessivo credito spettante per gli anni 2008, 2009, Gestione comunicazione Tramite questa scelta possibile visualizzare e gestire i dati che sono stati calcolati dall Elaborazione comunicazione. Dopo l inserimento del codice anagrafico della ditta, la procedura consente di accedere ai quadri della comunicazione: Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 48 di 51

49 Campo DA - Dati Anagrafici DR - Dichiarazione richiedente DI - Dati intermediario Quadro A Descrizione Questa sezione contiene i dati del referente ed il codice fiscale del rappresentante firmatario della dichiarazione. Questa sezione contiene la dichiarazione del richiedente: Condizione A: numero complessivo dei lavoratori dipendenti, mediamente occupati nell'anno precedente a quello di trasmissione della presente comunicazione; risulta superiore al numero complessivo dei lavoratori dipendenti mediamente occupati nel periodo compreso tra 1 gennaio 2007 e il 31 dicembre Dichiara, altresì, di aver diritto al credito d' imposta in misura non inferiore a quella riconosciuta dall'agenzia delle Entrate. Condizione B: numero complessivo dei lavoratori dipendenti, mediamente occupati nell'anno precedente a quello di trasmissione della presente comunicazione; risulta superiore al numero complessivo dei lavoratori dipendenti mediamente occupati nel periodo compreso tra l 1 gennaio 2007 e il 31 dicembre Dichiara, altresì, di aver diritto al credito d'imposta in misura inferiore a quella riconosciuta dall'agenzia delle Entrate. Compilato quadro B. Condizione C: di voler annullare la comunicazione già inviata alla quale è stato attribuito dal servizio telematico il seguente numero di protocollo. Sono contenuti i dati dell intermediario. Questa sezione contiene i dati necessari per la verifica annuale del livello occupazionale: Numero complessivo lavoratori occupati nell anno precedente a quello di invio della presente comunicazione Numero complessivo lavoratori occupati nell anno 2007 Vengono visualizzate le giornate prese a base ed il relativo divisore che sono stati utilizzati nell elaborazione dell istanza. Questi dati sono puramente indicativi e pertanto non possono essere modificati. Quadro B E possibile accedere a questa sezione solo se nella sezione Dichiarazione richiedente è stata indicata la Condizione B. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 49 di 51

50 Campo Descrizione Questa sezione contiene i dati relativi al credito d imposta spettante. Motivo rinuncia parziale al credito concesso: 1. errori materiali commessi nella compilazione dell'istanza IAL presentata 2. mancata conservazione per un periodo minimo di tre anni, ovvero di due anni in caso di piccole e medie imprese, di alcuni dei posti di lavoro creati 3. contemporanea presenza delle condizioni di cui ai codici 1 e 2 Gestione credito periodo Gennaio-Dicembre 2008: Numero lavoratori per cui spetta il credito. Importo mensile del credito spettante. In corrispondenza del campo numero dipendenti è stato attivato un apposito tasto funzione che visualizza per ogni mese il numero dei lavoratori autorizzati. Ammontare complessivo credito spettante: Anno 2008 Anno 2009 Anno 2010 DT - Dati telematico CD- Cancella comunicazione Il valore inserito non può essere superiore all'importo autorizzato dall'agenzia delle Entrate sulle istanze. In questa sezione è possibile inserire il numero di protocollo che è stato assegnato alla comunicazione. Tramite questa funzione vengono cancellati tutti i dati della comunicazione selezionata. Stampa comunicazione Dopo la consueta selezione della aziende, la procedura visualizza la seguente videata in cui occorre indicare i dati richiesti: La stampa viene effettuata in modalità laser sulle immagini ministeriali dell Agenzia delle Entrate. Note di Rilascio Utente Release del 12/03/2009 Pagina 50 di 51

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