CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE
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- Enrico Carletti
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1 CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE I. Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. II. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. III. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. IV. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definire regole. V. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. VI. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. 1. Sviluppare capacità di ascolto mantenendo la concentrazione e l interesse. 2. Verbalizzare i propri vissuti. 3. Imparare ad ascoltare e gestire la propria voce. 4. Porre domande e avanzare interrogativi. 5. Fare previsioni e avanzare anticipazioni di eventi futuri. 6. Individuare sequenze e ordinarle cronologicamente. 7. Comunicare con i linguaggi verbali, la mimica e la gestualità, una situazione o uno stato d animo. 8. Vivere il libro come prezioso strumento di gioco, di ricerca, di divertimento e di conoscenza. 9. Individuare le caratteristiche dei vari elementi di un racconto. 10. Acquisire fiducia nelle proprie capacità di comunicazione ed espressione. 11. Arricchire le competenze fonologiche e lessicali. 12. Inventare finali alternativi dei racconti, costruire brevi e semplici storie. 13. Analizzare gli elementi della fiaba e le relazioni causa-effetto. 14. Rappresentare la fiaba attraverso altri linguaggi (grafico, pittorico, plastico, drammatico-gestuale, sonoromusicale).
2 15. Saper leggere e interpretare una sequenza di immagini. 16. Distinguere tra segno della scrittura, dell immagine e del disegno. 17. Elaborare congetture e codici personali relativamente alla lingua scritta. 18. Saper produrre rime, contrari, assonanze. 19. Scoprire somiglianze e differenze sonore. 20. Memorizzare poesie, filastrocche, ecc. O B I E T T I V I I N CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO V I I. Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. V I I I. Sviluppa il senso dell identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. I X. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della 1. Sviluppare capacità relazionali. 2. Interiorizzare comportamenti corretti verso gli altri. 3. Sviluppare un identità positiva, acquisire fiducia nelle proprie possibilità ed apprezzare quelle altrui. 4. Riconoscere sentimenti ed emozioni quindi esprimerli con vari linguaggi. 5. Esprimere stati d animo e sentimenti legati ai conflitti. 6. Mettere in atto comportamenti di aiuto verso i compagni. 7. Raccontare le proprie esperienze e la propria storia personale. 8. Comprendere che per vivere bene
3 famiglia, della comunità e le mette a confronto con le altre. X. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. X I. Pone domande su temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. X I I. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. X I I I. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e delle città. insieme è necessario osservare regole di comportamento. 9. Riconoscere l importanza di comportarsi in modo responsabile e collaborativo. 10. Riconoscere le differenze, rispettarle e apprezzarne il valore. 11. Riconoscere ed esprimere i momenti e le situazioni che suscitano ammirazione, disapprovazione, gratitudine, generosità. 12. Condividere esperienze nel lavoro di gruppo. 13. Scoprire il valore delle feste, delle usanze, delle tradizioni. 14. Approfondire la conoscenza di alcuni aspetti di culture diverse dalla propria. 15. Acquisire consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri. O B I E T T I V I I N CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO IN MOVIMENTO I. Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli 1. Svolgere in autonomia semplici azioni di routine relative alla gestione e cura personale. 2. Partecipare attivamente a giochi motori, al chiuso e all aperto,
4 consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. II. Riconosce i segnali e i ritmi del corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. III. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all interno della scuola e all aperto. IV. Controlla l esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. V. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento. rispettando le regole. 3. Conoscere le diverse parti del corpo e la loro funzionalità. 4. Controllare e coordinare i movimenti nelle attività manuali. 5. Sviluppare le potenzialità visuopercettive, visuo-motorie e oculomanuali. 6. Acquisire autonomia nel movimento, nell attenzione e nel rispetto degli altri. 7. Acquisire consapevolezza del proprio controllo fine e grosso motorio. 8. Eseguire pratiche motorie relative al pregrafismo e al movimento grafomotorio. 9. Rappresentare il corpo nello spazio, in stasi e in movimento. 10. Muoversi nello spazio e stabilire correttamente relazioni topologiche. 11. Seguire un percorso sulla base di indicazioni verbali. 12. Esercitare le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del proprio corpo. 13. Muoversi spontaneamente o in maniera guidata, individualmente e in gruppo esprimendosi in base a indicazioni verbali e musica. 14. Associare il movimento al simbolo e viceversa. 15. Sviluppare pratiche corrette per la cura di sé. 16. Assumere corrette abitudini igieniche. O B I E T T I V I I N
5 CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI I. Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. II. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. III. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione ); sviluppa interesse per l ascolto della musica e per la fruizione di opere d arte. IV. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. V. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali. VI. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli. 1. Sviluppare le potenzialità sensoriali. 2. Sviluppare abilità espressive, comunicative e logico-associative. 3. Esprimersi con il linguaggio dei sensi per comunicare pensieri ed evocare vissuti. 4. Sviluppare atteggiamenti esplorativi e creativi. 5. Affinare la percezione di forme e colori. 6. Esprimersi autonomamente attraverso il disegno, la pittura e le altre attività manipolative, utilizzando diverse tecniche espressive. 7. Sperimentare le possibilità espressive dei materiali e l uso di varie tecniche. 8. Esplorare ed osservare il colore e i materiali per esprimere conoscenze, impressioni, emozioni. 9. Usare la giusta variazione cromatica per rappresentare elementi della realtà e delle stagioni. 10. Partecipare attivamente a momenti di osservazione, riflessione, ricerca e confronto. 11. Esercitare la memoria evocativa a breve e a lungo termine. 12. Riprodurre attraverso il disegno rispettando i colori della realtà. 13. Utilizzare il colore e i diversi materiali per la produzione libera. 14. Sviluppare l intonazione e il senso ritmico. 15. Utilizzare il corpo e la voce per imitare suoni e rumori. 16. Muoversi ritmicamente a suon di musica.
6 17. Costruire e utilizzare strumenti per produrre suoni e rumori. 18. Partecipare a coreografie di gruppo. 19. Esprimersi utilizzando il linguaggio musicale. 20. Interagire con gli altri rispettando gli spazi. 21. Comunicare il proprio pensiero e i propri vissuti attraverso il linguaggio non verbale. O B I E T T I V I I N CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE XIV. Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. XV. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. XVI. Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. XVII. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il 21. Sviluppare capacità di ascolto mantenendo la concentrazione e l interesse. 22. Verbalizzare i propri vissuti. 23. Imparare ad ascoltare e gestire la propria voce. 24. Porre domande e avanzare interrogativi. 25. Fare previsioni e avanzare anticipazioni di eventi futuri. 26. Individuare sequenze e ordinarle cronologicamente. 27. Comunicare con i linguaggi verbali, la mimica e la gestualità, una situazione o uno stato d animo. 28. Vivere il libro come prezioso strumento di gioco, di ricerca, di divertimento e di conoscenza. 29. Individuare le caratteristiche dei vari
7 linguaggio per progettare attività e per definire regole. XVIII. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. XIX. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. elementi di un racconto. 30. Acquisire fiducia nelle proprie capacità di comunicazione ed espressione. 31. Arricchire le competenze fonologiche e lessicali. 32. Inventare finali alternativi dei racconti, costruire brevi e semplici storie. 33. Analizzare gli elementi della fiaba e le relazioni causa-effetto. 34. Rappresentare la fiaba attraverso altri linguaggi (grafico, pittorico, plastico, drammatico-gestuale, sonoromusicale). 35. Saper leggere e interpretare una sequenza di immagini. 36. Distinguere tra segno della scrittura, dell immagine e del disegno. 37. Elaborare congetture e codici personali relativamente alla lingua scritta. 38. Saper produrre rime, contrari, assonanze. 39. Scoprire somiglianze e differenze sonore. 40. Memorizzare poesie, filastrocche, ecc. O B I E T T I V I I N
8 CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO XX. Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. XXI. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. XXII. Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. XXIII. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. XXIV. Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. XXV. Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. XXVI. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, 1. Utilizzare la scansione linguistica per enumerare e potenziare la memoria uditiva sequenziale. 2. Apprendere il nome dei numeri. 3. Apprendere l automatizzazione della sequenza numerica. 4. Avviarsi all incremento numerico con l aggiunta di un unità. 5. Scrivere e leggere i numeri in codice arabico. 6. Stimare la numerosità e lo spazio occupato dagli elementi in rapporto alla grandezza degli oggetti che li contengono. 7. Effettuare operazioni di tipo quantitativo. 8. Consolidare la quantità uno con aggiunte e differenze. 9. Avviarsi alla rappresentazione visuospaziale della quantità. 10. Riflettere sull uguaglianza numerica. 11. Intuire la corrispondenza tra numero (arabo) e quantità. 12. Individuare l ordine di grandezza. 13. Distinguere le dimensioni grande, medio, piccolo. 14. Distinguere un unità dall insieme degli elementi che la costituiscono. 15. Contare usando l ordinalità. 16. Acquisire e consolidare la corrispondenza uno ad uno. 17. Costruire una sequenza progressiva ordinata. 18. Utilizzare il lessico dei numeri a partire dall 1 e conoscere gli aspetti semantico-quantitativi. 19. Avviarsi all uso del codice arabico e
9 sopra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. riconoscere in modo diretto piccole quantità. 20. Sperimentare il conteggio veloce rispetto alla quantità di 5 elementi. 21. Incrementare la quantità n Contare e comprendere il concetto di nessuno come precursore del concetto di zero. 23. Saper sviluppare in attività motoria alcuni concetti numerici. 24. Compiere classificazioni. 25. Utilizzare in modo corretto i termini vero o falso. 26. Conoscere e applicare correttamente la congiunzione non. 27. Individuare criteri di appartenenza, inclusione, raggruppamento. 28. Individuare le proprietà e definire gli insiemi. 29. Utilizzare in modo appropriato è possibile, è impossibile. 30. Classificare secondo una o più proprietà. 31. Individuare relazioni fra insiemi. 32. Riconoscere e costruire insiemi equipotenti. 33. Confrontare insiemi e avviarsi all uso dei simboli < > =. 34. Riconoscere relazioni topologiche e le posizioni spaziali davanti-dietro. 35. Distinguere e comprendere i concetti temporali di prima-dopo (e misurazione del tempo). 36. Operare confronti fra grandezze. 37. Sviluppare la sensibilità sensoriale attraverso l esplorazione, la scoperta e l uso di materiali. 38. Sviluppare l immaginazione e la creatività in contesti di esplorazione e ricerca, per iniziare ad osservare. 39. Formulare previsioni e ipotesi relativamente ai fenomeni osservati. 40. Comprendere e descrivere un esperimento scientifico. 41. Lavorare vari materiali per sviluppare la manualità e affinare differenti percezioni.
10 42. Stabilire relazioni temporali, causali, logiche. 43. Passare dall esplorazione sensopercettiva alla rappresentazione simbolica del vissuto. 44. Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo, di negoziare e di cooperare. 45. Coltivare la capacità di apprezzare le esperienze con la consapevolezza, dimostrando interesse e apertura verso il nuovo. 46. Osservare i fenomeni naturali ed effettuare semplici esperimenti per l avvio allo sviluppo del pensiero scientifico, passando attraverso le seguenti fasi: osservazione, manipolazione, descrizione, rappresentazione grafica, articolazione in sequenze spaziotemporali, utilizzo di simboli per rappresentare, generalizzazione. 47. Incrementare consapevolezza e sensibilità nei confronti dell ambiente naturale. 48. Dimostrare interesse e partecipazione nelle uscite didattiche. O B I E T T I V I I N
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