Il Project Cycle Management (PCM) nell approccio della Commissione Europea: ovvero la posizione del DPS nelle varie fasi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il Project Cycle Management (PCM) nell approccio della Commissione Europea: ovvero la posizione del DPS nelle varie fasi"

Transcript

1 Roberto CARPANO from ideas to projects Il Project Cycle Management (PCM) nell approccio della Commissione Europea: ovvero la posizione del DPS nelle varie fasi Roma: 12, 19 e 26 Marzo - 2 e 4 Aprile interventi formativi per il DPS Member Roberto_Carpano@fastwebnet.it Roma 00178, Via Marmenia 30

2 Introduzione Questo modulo formativo è il secondo intervento della proposta di Studiare Sviluppo per il DPS. L intervento è complementare al primo (L approccio della CE all Assistenza Tecnica) ed al terzo (L applicazione del Project Cycle Management (PCM) ai progetti di cooperazione bilaterale del DPS). Queste dispense sono il risultato di un lavoro artigianale sviluppato sulla base delle attività del DPS grazie ad una serie di interviste con i funzionari dello stesso Dipartimento Ufficio II e III. L intervento è articolato in 5 giornate. L idea è che i temi presentati non escano dal cappello del prestigiatore, ma rispondano alle esigenze dei corsisti. Roberto CARPANO Team Europe Member - Docente A tutti, buon lavoro Risultati attesi alla fine del modulo: A. Acquisire un vocabolario comune e standard sui temi delle relazioni esterne B. La dimensione internazionale delle relazioni esterne della Unione Europea C. Conoscere i fondamentali del Project Cycle Management (PCM) D. Conoscere ed influenzare il quadro di riferimento delle attività internazionali dei donatori e delle regioni italiane E. Definire un albero dei problemi (needs assessment), verso l idea progettuale F. Sviluppare un idea progettuale secondo il QL in termini di attività e di budget: un buon progetto è un progetto valutabile G. Gestire un progetto in termini di Monitoraggio, Valutazione e Audit H. Fattori critici emersi dai colloqui con i funzionari del DPS 2

3 DAY 1 A. Acquisire un vocabolario comune e standard sui temi delle relazioni esterne Partiamo dal nome del Dipartimento: Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione Relazioni Esterne, cooperazione, internazionalizzazione, donatori, programma, progetto, obiettivi, risultati, indicatori, Assistenza Tecnica, coordinamento tra i donatori, decentralizzazione, project financing, budget support, Official Development Assistance (Aiuto Pubblico allo Sviluppo, APS) B. La dimensione internazionale delle relazioni esterne della Unione Europea Total community annual budget: circa million (90 G ) EXTERNAL RELATIONS BUDGET ( ) Tripled in the last 10 years 36% ACP (-) 13% MEDA - ENPI (+) 20% PECO (+) 11% CARDS (+) 12% ALA (-) 7% TACIS (+) 3

4 Community programmes. The term stands for an integrated set of actions adopted by the European Community in order to promote co-operation among its Member States in different specific fields related to Community policies, over a period of several years. Structural funds to be complemented by. Cohesion, Neighbourhood and Pre-Adhesions policy. Prospettive : sempre più CAP, meno fondi strutturali In riduzione per l Italia!!!!!!!!!! C. Conoscere i fondamentali del Project Cycle Managemegement (PCM) Allegato 1 Riflessione: Il ruolo del DPS nelle fasi del PCM: programmazione, identificazione e controllo DAY 2 D. Conoscere ed influenzare il quadro di riferimento delle attività internazionali dei donatori e delle regioni italiane sviluppare input italiani nei processi decisionali per gli interventi multilaterali, particolarmente quelli della CE più attenzione alle direttrici est-ovest 1 solo dopo che siamo andati sul campo, abbiamo scoperto che esisteva già un progetto sulla programmazione negoziata nella regione X. Il caso delle relazioni UE Serbia: come nasce la programmazione e come si influenza, 1 Da DPS: Definizione di una strategia italiana per lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto nei Balcani 4

5 il ruolo del MAE DG Integrazione Europea, tavoli di concertazione, Esempio di programmazione EC Serbia (allegato 2) Riflessione: allocare risorse italiane (FAS) per fare progetti e/o utilizzare le risorse per orientare quelle esistenti per esempio Comunitarie? Influenziamo quello che è influenzabile. La Delegazione della CE a Belgrado: chi fa che cosa a Bruxelles e nelle Delegazioni, Il ruolo dell Ambasciata d Italia Banca Europea per gli Investimenti (BEI): European Reconstruction Agency: (allegato 3) INTERREG III A Adriatico: Le attività delle Regioni Italiane (allegato 4) Riflessione: incontri tematici di riflessione promossi dal DPS in partnership con operatori privati per orientare le politiche e la programmazione comunitaria 5

6 DAY 3 E. Definire un albero dei problemi (needs assessment), verso l idea progettuale Partiamo dai gemellaggi e cerchiamo una sinergia Esempio di albero dei problemi sul tema del Patrimonio Culturale nei paesi mediterranei della sponda Sud (allegato 5) Definite un albero dei problemi relativo ai porti di Bar e Durazzo sulla base del documento: Il sistema portuale adriatico, identificare almeno 5 problemi e trasformarli in risultati, definire una strategia (allegato 6) Nella pratica, come fare DAY 4 F. Sviluppare un idea progettuale secondo il QL in termini di attività e di budget: un buon progetto è un progetto valutabile E il primo passo, non è l ultimo (allegato 7) Descrivere le attività di un progetto. La durata delle attività e la tempistica Dalle attività al budget (allegato 8, 8.1) Errori ricorrenti nella progettazione Unrealistic phasing Unclear project design in terms of: over-ambitious, too many activities, too large project area Tepid project justification and problem analysis 6

7 Insufficient organisational structure Rigidity / low spending capacity Lack of correct identification of beneficiaries, coherence and clarity are the most important constraints in project design 2. insufficient analysis of characteristics of stakeholders insufficient internal coherence: weak relationship between problems, specific objectives, results, activities absence of Logical framework. Success factors for projects design Fit within national policies Transparency in resource allocation Expected tangible results Innovative of the proposal Risk issues considered in project design. DAY 5 2 Rossi M., 2004, I progetti di sviluppo-metodologie ed esperienze di progettazione partecipativa per obiettivi, presentazione di Roberto Carpano, FrancoAngeli, Milano. 7

8 G. Gestire un progetto in termini di Monitoraggio, Valutazione e Audit Definizioni: se la conoscenza è public good non può restare chiusa dentro un cassetto! valutazione interna, esterna, quanto pesa sul budget, indipendenza e utilità Monitoraggio: un rapporto Euromed: chi lo fa e a che serve (allegato 9) Valutazioni: Impara dalla valutazioni degli altri: (allegato 10) Valutazione Euromed Heritage (allegato 11) Leggere le valutazione degli altri. Vedi INTERREG Audit H. Fattori critici emersi dai colloqui con i funzionari del DPS Adottare una visione d insieme che permetta di orientare la programmazione dei donatori Internalizzare le competenze Utilizzare i risultati di un progetto e capire come questi contribuiscono ad attivare il nostro Mezzogiorno (fondi FAS): dove voglio arrivare partendo da un progetto. Troviamo un legame tra i risultati di un progetto e le ricadute per il Mezzogiorno 8

9 Come assicuro una maggiore ricaduta nel Mezzogiorno? Tramite il raggiungimento dei rischiosi risultati di un progetto o grazie ad azioni di sensibilizzazione e di lobby sulle politiche (tavoli, seminari e workshop)? L esempio del patrimonio culturale nella politica di vicinato (allegato CCC) Attenzione al micro-management. The author Roberto CARPANO, Italian by nationality and economist by profession, is an International professional with a focused experiences on EU Affairs in the area of External Relations, Higher Education in the field of International Relations, Development Co-operation and Civil society dialogue. His professional and personal experiences has been fostered by 15 years overseas in Africa, Asia and Belgium and by serving the Italian Ministry of Foreign Affairs and the European Commission as Assistant to the Director General for External Relations. At present, he his the Coordinator of the Euromed Heritage Programme ( funded by MEDA. Main clients are: European Commission, Italian Ministry of Foreign Affairs, Regione Lazio, Italian Trade Commission, University of Roma La Sapienza, Agency for European Research. He is a Team Europe Member. Via Marmenia, 30 Roma Tel GSM roberto_carpano@fastwebnet.it I testi presentati in questa dispensa sono originali ed elaborati dall autore. Essi possono essere riprodotti previa citazione della fonte ed esplicita richiesta. L utilizzo del materiale didattico è regolato dalla normativa vigente. 9

Cultura e Beni culturali Finanziamenti Europei e delle Fondazioni di origine Bancaria. Convergenze parallele o aggiuntività

Cultura e Beni culturali Finanziamenti Europei e delle Fondazioni di origine Bancaria. Convergenze parallele o aggiuntività Roberto CARPANO from ideas to projects Cultura e Beni culturali Finanziamenti Europei e delle Fondazioni di origine Bancaria Convergenze parallele o aggiuntività Livorno, 13 Giugno 2008 Member Roberto_carpano@fastwebnet.it

Dettagli

Access to EU financial resources for Bulgaria: from policies to project

Access to EU financial resources for Bulgaria: from policies to project Roberto CARPANO from ideas to projects Access to EU financial resources for Bulgaria: from policies to project Sofia, 18 18 June 2007 By Roberto CARPANO for ICE Training course on international trade Roberto_carpano@fastwebnet.it

Dettagli

Introduzione alla metodologia di progettazione europea

Introduzione alla metodologia di progettazione europea Seminario informativo Come presentare una proposta di successo nel quadro del programma ENPI CBC MED Introduzione alla metodologia di progettazione europea (parte I versione ridotta) Docente: Cecilia Chiapero

Dettagli

Con il supporto del Ministero italiano dello sviluppo economico PROGRAMMA

Con il supporto del Ministero italiano dello sviluppo economico PROGRAMMA www.cooperazioneallosviluppo.eu I programmi dell'unione europea alla cooperazione internazionale e all'aiuto allo sviluppo: metodologie, strumenti e progettazione Bruxelles, 9-20 luglio 2012 Con il supporto

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa

Dettagli

Struttura del corso e profilo dei docenti

Struttura del corso e profilo dei docenti Novara 15, 16, 22, 23, 29 maggio 2015 Struttura del corso e profilo dei docenti 1 Gli obiettivi del corso Il si pone l obiettivo di aumentare la capacità professionale a livello territoriale di generare

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli

Dettagli

per ottenere e gestire finanziamenti da fonti Catalogo Generale

per ottenere e gestire finanziamenti da fonti Catalogo Generale Project Design Corsi di Formazione per ottenere e gestire finanziamenti da fonti nazionali ed europee Catalogo Generale 2007 Presentazione HAL9000Limited organizza direttamente e contribuisce a un numero

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Aprile Maggio 2012 Milano Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli in Italia

Dettagli

Logical Framework Approach: Stakeholder Analysis e Problem Analysis

Logical Framework Approach: Stakeholder Analysis e Problem Analysis European Institute of Public Administration - Institut européen d administration publique Logical Framework Approach: Stakeholder Analysis e Problem Analysis Francesca Pepe learning and development - consultancy

Dettagli

I FINANZIAMENTI COMUNITARI

I FINANZIAMENTI COMUNITARI Forlì, 3 maggio 2005 ALLE IMPRESE ASSOCIATE ALLE IMPRESE INTERESSATE LORO SEDI ALLA CORTESE ATTENZIONE DEGLI UFFICI ESTERO ED AMMINISTRAZIONE OGGETTO: Attività di Formazione ed Aggiornamento Professionale

Dettagli

Master in Euro-progettazione e Project Management

Master in Euro-progettazione e Project Management Master in Euro-progettazione e Project Management Il Master in Euro-progettazione e Project Management, in collaborazione con l Università degli Studi di Roma Tor Vergata, sviluppa le competenze tecniche

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

Progetto Mattone Internazionale. PFN - Piano di Formazione Nazionale Modulo III Corso B La gestione del progetto. Come iniziare la gestione?

Progetto Mattone Internazionale. PFN - Piano di Formazione Nazionale Modulo III Corso B La gestione del progetto. Come iniziare la gestione? Progetto Mattone Internazionale PFN - Piano di Formazione Nazionale Modulo III Corso B La gestione del progetto Come iniziare la gestione? Genova, 14 ottobre 2013 Stefano Benvenuti Obiettivi della sessione

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

Progettare le metamorfosi. Percorso di formazione su Europrogettazione e Fondi Europei 2014-2020

Progettare le metamorfosi. Percorso di formazione su Europrogettazione e Fondi Europei 2014-2020 Progettare le metamorfosi Percorso di formazione su Europrogettazione e Fondi Europei 2014-2020 Milano, novembre dicembre 2015 PROGRAMMA Il percorso (strutturato in 3 moduli) nasce con l obiettivo di accompagnare

Dettagli

Prevenire la corruzione con gli strumenti di Risk Management. 1 di 52

Prevenire la corruzione con gli strumenti di Risk Management. 1 di 52 Prevenire la corruzione con gli strumenti di Risk Management 1 di 52 Concetto di rischio in ambito manageriale la potenziale manifestazione di un determinato evento in grado di influenzare il mancato raggiungimento

Dettagli

Introduzione. Abbreviazioni

Introduzione. Abbreviazioni Indice Introduzione Abbreviazioni XI XIII 1 I finanziamenti comunitari Niccolò Cusumano, Patrizia Minardi e Veronica Vecchi 1 1.1 Introduzione 1 1.2 Dalle politiche ai programmi 2 1.2.1 Europa 2020 3 1.2.2

Dettagli

FARE IMPRESA ALL ESTERO:

FARE IMPRESA ALL ESTERO: Ventiquattrore Avvocato - supplemento al n. 3 - spedizione in abbonamento postale 45%- art. 2 comma 20B, legge 662 fi liale di Milano FARE IMPRESA ALL ESTERO: GUIDA AGLI STRUMENTI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE

Dettagli

Come scrivere una proposta progettuale

Come scrivere una proposta progettuale PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Come scrivere una proposta progettuale Comune di CATANIA 17/03/2016 SIGNIFICATO E DEFINIZIONE DEI LIVELLI DELLA LOGICA

Dettagli

ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA

ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Un nuovo modo di vivere la progettazione sociale... ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Diventare «progettista sociale esperto» Torino, 14 marzo 2013 Agenda Accademia di Progettazione

Dettagli

PROGRAMMA DIDATTICO I MODULI DEL PERCORSO MODULO 1

PROGRAMMA DIDATTICO I MODULI DEL PERCORSO MODULO 1 www.abiformazione.it Percorso professionalizzante per la Compliance in banca Compliance / Corsi Professionalizzanti Fin dalle prime indicazioni di Banca d Italia sulla Funzione di Conformità, ABIFormazione

Dettagli

GLI STRUMENTI FINANZIARI DELLA BEI PER GLI ENTI LOCALI

GLI STRUMENTI FINANZIARI DELLA BEI PER GLI ENTI LOCALI GLI STRUMENTI FINANZIARI DELLA BEI PER GLI ENTI LOCALI G. Ramazio Responsabile enti locali Banca europea per gli investimenti (BEI) Roma, 30.04.2010 03/05/2010 1 ENTI LOCALI: COSA FINANZIA LA BEI Programmi

Dettagli

AZIONE DI SISTEMA FILO. Formazione Imprenditorialità Lavoro Orientamento

AZIONE DI SISTEMA FILO. Formazione Imprenditorialità Lavoro Orientamento AZIONE DI SISTEMA FILO Formazione Imprenditorialità Lavoro Orientamento Azione di sistema: FILO- Formazione, imprenditorialità, lavoro e orientamento Il ruolo delle Camere di Commercio sui temi dello sviluppo

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

La Provincia di Catania nel Mediterra n e o

La Provincia di Catania nel Mediterra n e o P rogetto In-Fo r m a z i o n e La Provincia di Catania nel Mediterra n e o OPPORTUNITÀ DI PARTNERSHIP ECONOMICA TRA LE DUE RIVE Provincia di Catania Contesto e descrizione del percorso informativo Nel

Dettagli

Piano didattico. Argomenti trattati e Piano delle lezioni

Piano didattico. Argomenti trattati e Piano delle lezioni Piano didattico Il corso offre l opportunità di acquisire una formazione specialistica in Europrogettazione per l Innovazione Sociale. Il Piano didattico prevede 105 ore di attività formativa in aula,

Dettagli

La progettazione comunitaria come fattore di opportunità per lo sviluppo strategico

La progettazione comunitaria come fattore di opportunità per lo sviluppo strategico La progettazione comunitaria come fattore di opportunità per lo sviluppo strategico CONTESTO L importanza crescente della programmazione comunitaria nelle politiche di sviluppo locale, sia in termini di

Dettagli

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata

Dettagli

Dall Idea al Progetto

Dall Idea al Progetto CORSO DI EUROPROGETTAZIONE MODULO 2 Dall Idea al Progetto DOTT. GIANLUCA COPPOLA Direttore generale - Responsabile Progetti Europei 1 CAPITOLO 1 STRUTTURARE UN PROGETTO Modulo 2 Dall Idea al Progetto 2

Dettagli

Strumenti del PM. Strumenti del Project Management. La pianificazione del progetto. Strumenti del Project Management. Introduzione

Strumenti del PM. Strumenti del Project Management. La pianificazione del progetto. Strumenti del Project Management. Introduzione Strumenti del PM Strumenti del Project Management Introduzione 1 La pianificazione del progetto Strumenti del Project Management Ambito del progetto (scope) 4 Cosa intendiamo per ambito Criteri per l identificazione

Dettagli

Finanza di progetto e partenariato pubblico privato

Finanza di progetto e partenariato pubblico privato All. A Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Programma di Empowerment delle amministrazioni pubbliche del Mezzogiorno Corso Finanza di progetto e partenariato

Dettagli

La Piattaforma EFISIO

La Piattaforma EFISIO Strumenti finanziari e sviluppo urbano sostenibile: dalla finanza di progetto alla finanza di programma La Piattaforma EFISIO INFO DAY ITALIA 14/11/2014 Dimensione urbana e strumen. finanziari nella programmazione

Dettagli

LESCO Reinforcing the links between education and working life and improving students career orientation

LESCO Reinforcing the links between education and working life and improving students career orientation Reinforcing the links between education and working life and improving students career orientation Dott.ssa Maria Teresa Miletta Project Manager Ufficio Relazioni Internazionali Università degli Studi

Dettagli

INDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21

INDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21 INDICE CAPITOLI COSA SI RACCONTA PRESENTAZIONE DI ABCITTA PARTECIPAZIONE Che cosa vuol dire partecipazione AGENDA 21 La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini IL FORUM Lo strumento che garantisce

Dettagli

REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI IN AGOS ITAFINCO SPA

REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI IN AGOS ITAFINCO SPA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI IN AGOS ITAFINCO SPA PREMESSA SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI ORGANI E FUNZIONI DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA DEI CONTROLLI IN AGOS AUDITING: OBIETTIVI, MODELLO

Dettagli

Innovazioni nella programmazione 2014-2020 e valutazione ex ante. Paola Casavola DPS UVAL 11 luglio 2013

Innovazioni nella programmazione 2014-2020 e valutazione ex ante. Paola Casavola DPS UVAL 11 luglio 2013 Innovazioni nella programmazione 2014-2020 e valutazione ex ante Paola Casavola DPS UVAL 11 luglio 2013 Perché le innovazioni nella programmazione sono molto rilevanti per la valutazione ex ante e la VAS?

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015

LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015 LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014 2020 OPPORTUNITA E SFIDE PER ROMA CAPITALE ESPERIENZE FATTE E PROSPETTIVE APERTE ROMA 14 LUGLIO 2015 Le opportunità: due grandi filoni diversi ma complementari I programmi

Dettagli

La Cooperazione Territoriale Europea: il Programma IPA Adriatic e prospettive future. Criticità nell attuazione dei progetti: aspetti amministrativi

La Cooperazione Territoriale Europea: il Programma IPA Adriatic e prospettive future. Criticità nell attuazione dei progetti: aspetti amministrativi La Cooperazione Territoriale Europea: il Programma IPA Adriatic e prospettive future Criticità nell attuazione dei progetti: aspetti amministrativi Let's grow up together L Aquila, 14/04/2014 Federica

Dettagli

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te Da richiedere on line sul sito del fondo For.Te il giorno lunedì 21 gennaio 2013 secondo la procedura dell avviso 3/2012 SETTORE SCUOLA Titolo Progettare e valutare:

Dettagli

UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA

UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA Nasce Trentino International, lo Sportello integrato per l internazionalizzazione. Uno strumento pensato per le aziende trentine che vogliono aprirsi ai mercati esteri con

Dettagli

MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO

MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO Data: Ottobre, 2013 UniCredit Group - Public MISSION E AMBITO DI COMPETENZA L Internal Audit è una funzione indipendente nominata dagli Organi di Governo della Società ed è parte

Dettagli

La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna

La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna Legge Regionale n. 19/96 Norme in materia di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e di collaborazione internazionale La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna Incontri

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

Introduzione alla progettazione degli interventi di sviluppo CORSO ONLINE TERZO INCONTRO

Introduzione alla progettazione degli interventi di sviluppo CORSO ONLINE TERZO INCONTRO Introduzione alla progettazione degli interventi di sviluppo CORSO ONLINE TERZO INCONTRO Roma, 04 maggio 2015 1 Carlos Costa Introduzione alla progettazione degli interventi di sviluppo 13) Lo studio di

Dettagli

Protocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus)

Protocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus) Protocollo d intesa tra Regione Toscana e Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus) Consolidamento e sviluppo della collaborazione per attività cooperazione internazionale nel settore dell'accesso

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome /Nome Residenza Telefono Fax E-mail COLANGELO CINZIA Ancona +39-071-8067318 (ufficio) cinzia.colangelo@regione.marche.it Cittadinanza Italiana Data

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

PROGETTAZIONE GESTIONE E CONTROLLO DEI PROGRAMMI DELL UNIONE EUROPEA

PROGETTAZIONE GESTIONE E CONTROLLO DEI PROGRAMMI DELL UNIONE EUROPEA PROGETTAZIONE GESTIONE E CONTROLLO DEI PROGRAMMI DELL UNIONE EUROPEA COSTRUZIONE DI UNA PROPOSTA PROGETTUALE CHRISTIAN VIOLI Torino 13 Ottobre 2014 PRESENTARE UNA PROPOSTA A cosa serve la presentazione

Dettagli

TECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE

TECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE TECNICO NELLA GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE DESCRIZIONE SINTETICA Il o nella gestione e sviluppo delle risorse è in grado di realizzare la programmazione del, prefigurare percorsi di sviluppo

Dettagli

INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006)

INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006) INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006) Siamo nell ultimo anno di programmazione, per cui è normale fare un bilancio dell attività svolta e dell

Dettagli

FONDI COMUNITARI: OPPORTUNITÀ, STRATEGIE, GESTIONE E RENDICONTAZIONE PER I DIPENDENTI PUBBLICI

FONDI COMUNITARI: OPPORTUNITÀ, STRATEGIE, GESTIONE E RENDICONTAZIONE PER I DIPENDENTI PUBBLICI FONDI COMUNITARI: OPPORTUNITÀ, STRATEGIE, GESTIONE E RENDICONTAZIONE PER I DIPENDENTI PUBBLICI I fondi comunitari non sono solo una fonte finanziaria supplementare ma anche e soprattutto uno stimolo all

Dettagli

IT Risk-Assessment. Assessment: il ruolo dell Auditor nel processo. Davide SUSA - ACSec AIIA - Consigliere del Chapter di Roma

IT Risk-Assessment. Assessment: il ruolo dell Auditor nel processo. Davide SUSA - ACSec AIIA - Consigliere del Chapter di Roma IT Risk-Assessment Assessment: il ruolo dell Auditor nel processo. AIIA - Consigliere del Chapter di Roma Agenda Overview sul Risk-Management Il processo di Risk-Assessment Internal Auditor e Risk-Management

Dettagli

La strategia finanziaria adottata in relazione al profilo di rischio/rendimento. Il sistema di controllo e valutazione della gestione finanziaria

La strategia finanziaria adottata in relazione al profilo di rischio/rendimento. Il sistema di controllo e valutazione della gestione finanziaria Controllo della gestione finanziaria e disposizioni COVIP sul processo di attuazione della politica di investimento Giampaolo Crenca Presidente del Consiglio Nazionale degli Attuari Roma, 19 giugno 2012

Dettagli

IL DEFICIT ITALIANO NELLA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE EUROPEE DI SUCCESSO: ANALISI DEI MOTIVI

IL DEFICIT ITALIANO NELLA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE EUROPEE DI SUCCESSO: ANALISI DEI MOTIVI IL DEFICIT ITALIANO NELLA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE EUROPEE DI SUCCESSO: ANALISI DEI MOTIVI DOTT. GIANLUCA COPPOLA Direttore generale - Responsabile Progetti Europei I fondi europei FONDI DIRETTI Sono

Dettagli

POLITICA DI COESIONE 2014-2020

POLITICA DI COESIONE 2014-2020 INVESTIMENTO TERRITORIALE INTEGRATO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea ha formalmente adottato le nuove normative e le leggi che regolano il ciclo successivo

Dettagli

Costruiamo reti vendita, di successo!

Costruiamo reti vendita, di successo! Costruiamo reti vendita, di successo! Sales Line è la sintesi delle esperienze professionali mie e degli specialisti che in questi anni hanno collaborato con me nella realizzazione di reti di vendita di

Dettagli

MANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP

MANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP MANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP Master di I Livello - A.A. 2015/2016 Premessa Il tema dell innovazione della Pubblica amministrazione italiana richiede oggi, dopo anni di dibattito

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19

Dettagli

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello

Dettagli

Cos è la Banca europea per gli investimenti?

Cos è la Banca europea per gli investimenti? Cos è la Banca europea per gli investimenti? La BEI è la banca dell Unione europea. Come principale mutuatario e finanziatore multilaterale, eroghiamo finanziamenti e consulenze tecniche per progetti d

Dettagli

LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO

LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO Integrazione al progetto. Il progetto presentato prima dell estate prevedeva la realizzazione della prima fase di un percorso più articolato che vede

Dettagli

GNL GAS NATURALE LIQUEFATTO: UNA NUOVA OPPORTUNITA DI TRASPORTO FLUVIALE. Opportunità nello scenario dei finanziamenti europei

GNL GAS NATURALE LIQUEFATTO: UNA NUOVA OPPORTUNITA DI TRASPORTO FLUVIALE. Opportunità nello scenario dei finanziamenti europei DEPARTMENT PROGETTI EUROPEI, SVILUPPO E INNOVAZIONE EUROPEAN PROJECTS, DEVELOPMENT & INNOVATION Miguel Carrero (Head of Department) Flavio Tonetto (CEO SINERGIA) GNL GAS NATURALE LIQUEFATTO: UNA NUOVA

Dettagli

Management della ricerca Linea Fund Raising Percorso Acquisizione progetti. C.R. Casaccia 14 luglio 2009 RUM - FORM

Management della ricerca Linea Fund Raising Percorso Acquisizione progetti. C.R. Casaccia 14 luglio 2009 RUM - FORM Management della ricerca Linea Fund Raising Percorso Acquisizione progetti Primo intervento proposto per Ricercatori/Tecnologi e Amministrativi-Gestionali Bisogno formativo prioritario che accomuna i destinatari

Dettagli

DA EXPORT MANAGER A PROJECT MANAGER PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE

DA EXPORT MANAGER A PROJECT MANAGER PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE FORMAZIONE.Upgrading DA EXPORT MANAGER A PROJECT MANAGER PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE Come elaborare un strategia e pianificare un progetto per crescere nei mercati internazionali PERCHE La globalizzazione

Dettagli

Programmi Europei: laboratorio di progettazione

Programmi Europei: laboratorio di progettazione N ID Corso: 015C Programmi Europei: laboratorio di progettazione La Spezia, 22-25 ottobre 2007 organizzato da ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria in collaborazione

Dettagli

15 Rapporto Nazionale sulla Formazione

15 Rapporto Nazionale sulla Formazione 15 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Ricerca e Monitoraggio Formez PA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati emersi dalla ricerca

Dettagli

CORSO DI EUROPROGETTAZIONE

CORSO DI EUROPROGETTAZIONE CORSO DI EUROPROGETTAZIONE L Unione Europea finanzia progetti di sviluppo eccellenti, reti di ricerca attraverso una specifica gamma di meccanismi di finanziamento. Il percorso formativo offerto dall Associazione

Dettagli

Distinguere tra bisogni di cura standard e individualizzati. Valutazione delle esigenze e traduzione di queste in azioni adeguate

Distinguere tra bisogni di cura standard e individualizzati. Valutazione delle esigenze e traduzione di queste in azioni adeguate Linee guida per la costruzione di test per la valutazione degli esiti dei percorsi di apprendimento per Coordinatori all interno delle strutture residenziali per anziani Queste linee guida sono rivolte

Dettagli

Il modello ERM come strumento trasversale per la gestione dei rischi e le sue implicazioni operative e gestionali. Roma, 6 giugno 2013 1

Il modello ERM come strumento trasversale per la gestione dei rischi e le sue implicazioni operative e gestionali. Roma, 6 giugno 2013 1 Il modello ERM come strumento trasversale per la gestione dei rischi e le sue implicazioni operative e gestionali Roma, 6 giugno 2013 1 Fondata nel 1972 142 soci 50 associati Fatturato complessivo dei

Dettagli

Indice Elementi di base di un progetto Modello di gestione e team di progettazione Reti e partenariati

Indice Elementi di base di un progetto Modello di gestione e team di progettazione Reti e partenariati Ricerca e costruzione delle opportunità con la progettazione europea Requisiti professionali, relazionali e tecniche per arrivare alla progettazione europea. Diventare partner di altri progetti o progettare.

Dettagli

ENERGY EFFICIENCY PERFORMANCE IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA EFFICIENZA ENERGETICA NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DAVIDE VITALI ALESSANDRO LAZZARI

ENERGY EFFICIENCY PERFORMANCE IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA EFFICIENZA ENERGETICA NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DAVIDE VITALI ALESSANDRO LAZZARI ENERGY EFFICIENCY PERFORMANCE IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA EFFICIENZA ENERGETICA NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DAVIDE VITALI ALESSANDRO LAZZARI CHI E ASSOEGE? (..E CHI SONO GLI EGE) Associazione degli

Dettagli

GESTIONE PROGETTO (in conformità modello MAE)

GESTIONE PROGETTO (in conformità modello MAE) GESTIONE PROGETTO (in conformità modello MAE) Codice: Titolo: Tipo: Durata: IFO2014MAPMOZ Fair Play: un itinerario di crescita, formazione e socializzazione per i bambini e bambine e adolescenti in un

Dettagli

Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line

Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line Finanziamenti dell Unione europea: fonti di informazione on-line Principali Fonti UE di aggiornamento Eur-Lex Legislazione in vigore e in preparazione a cura dell Ufficio delle pubblicazioni ufficiali

Dettagli

L INTERNAL AUDIT SULLA ROTTA DI MARCO POLO

L INTERNAL AUDIT SULLA ROTTA DI MARCO POLO L INTERNAL AUDIT SULLA ROTTA DI MARCO POLO L Internal Audit in una multinazionale: il caso di Generali Venezia, 27 maggio 2013 Internal Auditing Cos è l Internal Auditing? Internal Auditing è un'attività

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA 16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati

Dettagli

PROGRESS 2007-2013 PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE

PROGRESS 2007-2013 PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE PROGRESS 2007-2013 PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE Davide Bonagurio DG Occupazione, Affari Sociali e Pari Opportunità Unità Italia, Malta e Romania IL CONTESTO POLITICO

Dettagli

Riflessioni dagli esiti della rilevazione sull organizzazione dei processi di valutazione ex-ante per le politiche regionali 2007-2013

Riflessioni dagli esiti della rilevazione sull organizzazione dei processi di valutazione ex-ante per le politiche regionali 2007-2013 Riflessioni dagli esiti della rilevazione sull organizzazione dei processi di valutazione ex-ante per le politiche regionali 7- La valutazione ex-ante: andamenti, questioni, prospettive Roma, settembre

Dettagli

ProWelfare: il Welfare Occupazionale Volontario in 8 Paesi UE

ProWelfare: il Welfare Occupazionale Volontario in 8 Paesi UE PROWELFARE / ProWelfare: il Welfare Occupazionale Volontario in 8 Paesi UE Iniziano i nostri approfondimenti sulla ricerca promossa dalla Commissione Europea per mappare la situazione in diversi Stati

Dettagli

Come cambierà la ISO 9001 nel 2015?

Come cambierà la ISO 9001 nel 2015? Come cambierà la ISO 9001 nel 2015? ISO 9001:2015 Indice 1. A che punto siamo con la revisione della norma? 2. Quali nuove esigenze sono alla base della revisione? 3. Che cosa cambia? 4. Quali vantaggi

Dettagli

nell ambito del progetto

nell ambito del progetto FREE PA 2009 Informazione e formazione dei funzionari tecnici ed amministrativi degli Enti Pubblici in materia di fonti rinnovabili di energia, risparmio ed efficienza energetica nell ambito del progetto

Dettagli

IL PROJECT CYCLE MANAGEMENT

IL PROJECT CYCLE MANAGEMENT IL PROJECT CYCLE MANAGEMENT IL CICLO DI PROGETTO Programmazione Valutazione Identificazione Realizzazione Formulazione Richiesta finanziamento Perché il ciclo di progetto? Approccio tradizionale PCM Quadro

Dettagli

La dimensione europea dell Assicurazione della qualità

La dimensione europea dell Assicurazione della qualità L assicurazione della qualità come opportunità di sviluppo Conservatorio di Musica Arrigo Boito Parma 14 marzo 2009 La dimensione europea dell Assicurazione della qualità Carla Salvaterra carla.salvaterra@unibo.it

Dettagli

La «EIP Water»: come sviluppare opportunità di affari nella filiera chimica

La «EIP Water»: come sviluppare opportunità di affari nella filiera chimica La «EIP Water»: come sviluppare opportunità di affari nella filiera chimica Nieves Estrada Area Ambiente e Sicurezza Impianti Direzione Tecnico Scientifica Federchimica Federchimica- 6 Workshop di R&S

Dettagli

Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali

Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali La gestione dei rischi operativi e degli altri rischi Il controllo dei rischi operativi in concreto: profili di criticità e relazione con gli altri rischi aziendali Mario Seghelini 26 giugno 2012 - Milano

Dettagli

12.1) Metodi e tecniche di valutazione delle politiche pubbliche nella dimensione locale (rif. Paragrafo n.12 del Piano formativo Argomento n.

12.1) Metodi e tecniche di valutazione delle politiche pubbliche nella dimensione locale (rif. Paragrafo n.12 del Piano formativo Argomento n. 12.1) Metodi e tecniche di valutazione delle politiche pubbliche nella dimensione locale (rif. Paragrafo n.12 del Piano formativo Argomento n.1) La valutazione delle politiche pubbliche locali in una prospettiva

Dettagli

DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA:

DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: FAMIGLIA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA: GRADUAZIONE POSIZIONE: FINALITÀ

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

Research and development are core activities of the company, which fosters technology transfer from University to practice.

Research and development are core activities of the company, which fosters technology transfer from University to practice. EXPIN srl Advanced Structural Control è una giovane società, nata nel 2010 come spin-off dell Università di Padova. Il campo in cui opera la società è quello relativo allo sviluppo, applicazione, gestione

Dettagli

Il budget può essere visto con gli occhi dell erogatore dei finanziamenti (donatore, agenzia di controllo, stato locale) o con quelli di chi lo deve

Il budget può essere visto con gli occhi dell erogatore dei finanziamenti (donatore, agenzia di controllo, stato locale) o con quelli di chi lo deve Padova 15.11.08 Il budget può essere visto con gli occhi dell erogatore dei finanziamenti (donatore, agenzia di controllo, stato locale) o con quelli di chi lo deve eseguire. Dato il titolo e la conoscenza

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

Smart Specialisation e Horizon 2020

Smart Specialisation e Horizon 2020 Smart Specialisation e Horizon 2020 Napoli, 2 Febbraio 2013 Giuseppe Ruotolo DG Ricerca e Innovazione Unità Policy Che relazione tra R&D e crescita? 2 Europa 2020-5 obiettivi OCCUPAZIONE 75% of the population

Dettagli

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE

Dettagli

Orientamenti sulla valutazione ex ante dei Programmi 2014-2020. Il sistema di indicatori nella programmazione 2014-2020

Orientamenti sulla valutazione ex ante dei Programmi 2014-2020. Il sistema di indicatori nella programmazione 2014-2020 Orientamenti sulla valutazione ex ante dei Programmi 2014-2020 Il sistema di indicatori nella programmazione 2014-2020 Simona De Luca, Anna Ceci UVAL DPS Roma 11 luglio 2013 Indice 1. Indicatori: un modo

Dettagli

LA QUALIFICAZIONE E LA CERTIFICAZIONE PROFESSIONALE. IN LINEA CON GLI ORIENTAMENTI EUROPEI - Il Progetto Safety Pass -

LA QUALIFICAZIONE E LA CERTIFICAZIONE PROFESSIONALE. IN LINEA CON GLI ORIENTAMENTI EUROPEI - Il Progetto Safety Pass - Scuola Sicura Per una cultura della Prevenzione CiiP Milano 10 Dicembre 2014 Claudio Munforti Amministratore Unico ICPrev LA QUALIFICAZIONE E LA CERTIFICAZIONE PROFESSIONALE DEI Presentazione DOCENTI E

Dettagli

Master Universitario Online in Management & E-Governance per la Pubblica Amministrazione

Master Universitario Online in Management & E-Governance per la Pubblica Amministrazione Master Universitario Online in Management & E-Governance per la Pubblica Amministrazione Master Universitario Online di I e II Livello 60 Crediti Formativi Universitari 1. Premesse Il tema dell innovazione

Dettagli

Il Programma LIFE+ in Italia. Giuliana Gasparrini. Focal Point Nazionale

Il Programma LIFE+ in Italia. Giuliana Gasparrini. Focal Point Nazionale Il Programma LIFE+ in Italia Giuliana Gasparrini Focal Point Nazionale Lo Strumento finanziario comunitario LIFE+ È l unico strumento finanziario pluriennale dedicato all ambiente, mediante il quale la

Dettagli

Sistemi di gestione energetica per i comuni

Sistemi di gestione energetica per i comuni Sistemi di gestione energetica per i comuni Sara Giona Presentazione Ökoinstitut Südtirol / Alto Adige Fondato nel 1989 da Hans Glauber Organizzazione senza scopo di lucro Campi di attività (locali ed

Dettagli