VINCENZO IAVAZZO CREA IL TUO SOFTWARE

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2 VINCENZO IAVAZZO CREA IL TUO SOFTWARE Imparare a programmare e a realizzare software con i più grandi linguaggi di programmazione 2

3 Titolo CREA IL TUO SOFTWARE Autore Vincenzo Iavazzo Editore Bruno Editore Sito internet ATTENZIONE: questo ebook contiene i dati criptati al fine di un riconoscimento in caso di pirateria. Tutti i diritti sono riservati a norma di legge. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta con alcun mezzo senza l autorizzazione scritta dell Autore e dell Editore. È espressamente vietato trasmettere ad altri il presente libro, né in formato cartaceo né elettronico, né per denaro né a titolo gratuito. Le strategie riportate in questo libro sono frutto di anni di studi e specializzazioni, quindi non è garantito il raggiungimento dei medesimi risultati di crescita personale o professionale. Il lettore si assume piena responsabilità delle proprie scelte, consapevole dei rischi connessi a qualsiasi forma di esercizio. Il libro ha esclusivamente scopo formativo e non sostituisce alcun tipo di trattamento medico o psicologico. Se sospetti o sei a conoscenza di avere dei problemi o disturbi fisici o psicologici dovrai affidarti a un appropriato trattamento medico. 3

4 Sommario Introduzione pag. 5 Giorno 1: Il vantaggioso mestiere del programmatore pag. 9 Giorno 2: Imparare semplicemente la programmazione pag. 29 Giorno 3: Disegnare con pochi click l interfaccia pag. 54 Giorno 4: L importanza dei database nei software pag. 84 Giorno 5: Creare rapidamente un software completo pag. 113 Giorno 6: Il creatore di tutti i software pag. 142 Giorno 7: Verso la programmazione avanzata pag. 165 Conclusione pag. 193 Azione pag. 196 I 30 Segreti del programmatore pag

5 Introduzione Carissimo amico, ti ringrazio per esserti interessato a questo ebook per la tua crescita professionale. Attraverso queste pagine scoprirai quanto sia facile diventare un programmatore di successo, nell epoca in cui i computer sono alla base di ogni attività lavorativa e personale, utilizzando i più potenti e diffusi strumenti per la creazione di software: il linguaggio C e il Visual Basic. In queste pagine scoprirai il meccanismo di funzionamento e come realizzare dalla A alla Z praticamente qualsiasi software applicativo esistente. I linguaggi di programmazione illustrati in questo manuale hanno costruito i più grandi software che tu stesso possiedi nel tuo personal computer. Partirai innanzitutto dalle basi della programmazione, in un modo semplicissimo e con parecchi esempi pratici. Visto che ci troviamo in quella che è definita l era dei computer, con un semplice Giorno acquisirai le nozioni di uno dei mestieri più 5

6 importanti degli ultimi tempi. Dopodiché passerai alla programmazione vera e propria, che ti consentirà di realizzare dei software che attualmente valgono diverse centinaia di euro. Imparerai in maniera estremamente semplice e pratica il linguaggio di programmazione numero uno al mondo, ovvero il C, che si può dire abbia generato tutti i programmi attualmente esistenti e validi per ogni tipo di computer: software applicativi di qualsiasi genere, sistemi operativi tra cui lo stesso Windows che sicuramente possiedi nel tuo pc e che ha superato il vecchio MS- DOS, anch esso creato grazie a questo linguaggio di programmazione. Il linguaggio C non ha alcun limite. Con esso è possibile creare qualsiasi software: sistemi operativi, programmi per la gestione di interfacce (per controllare col tuo pc qualsiasi dispositivo esterno), driver per periferiche, applicativi vari, giochi Vedrai quanto sarà affascinante imparare a controllare la parte hardware, ossia come gestire col tuo pc, in modo semplicissimo, qualsiasi tipo di interfaccia esterna, attraverso la porta parallela o la porta USB. Imparerai a leggere col tuo pc qualsiasi grandezza fisica 6

7 esterna (la temperatura, l umidità, l intensità della luce, la velocità ) e creare programmi che eseguono azioni in base ai valori letti: attivare dispositivi elettrici, registrare misure, mostrare i valori a video E vedrai che sarà anche molto divertente! Scoprirai inoltre il più importante software utilizzato per la programmazione ad oggetti: il Visual Basic. Grazie alla programmazione ad oggetti scoprirai che sarà semplicissimo costruire un software gestionale, applicabile in qualsiasi campo lavorativo: programmi per la contabilità, per il magazzino, il commercio, gli archivi, le rubriche, agende e qualsiasi altra cosa che riguarda la gestione dei dati. Tutto questo sfruttando la gestione dei database e delle tabelle, i sistemi più efficaci per la raccolta e l archiviazione dei dati. Dopo una lunga esperienza di programmazione, ti posso assicurare che i database sono alla base di tutti i software professionali presenti nel mercato. In pratica, conoscendo questi due linguaggi di programmazione, ovvero il C e il Visual Basic è possibile realizzare qualsiasi software. 7

8 Attraverso le tecniche segrete di questo manuale e seguendo i tre pilastri fondamentali dettati dall ing. Bruno per raggiungere gli obiettivi, vale a dire impegno, determinazione e strategie giuste, riuscirai a diventare un grande esperto nella programmazione dei software e imparerai uno dei mestieri più interessanti e importanti che esista in quest epoca. Buon lavoro! Vincenzo Iavazzo 8

9 GIORNO 1: Il vantaggioso mestiere del programmatore Nelle pagine precedenti ti ho spiegato l importanza e la potenza dei linguaggi di programmazione che imparerai grazie a questo manuale, con i quali è possibile realizzare praticamente qualsiasi software. Ti risulterà quindi chiaro quanto sia importante e vantaggioso essere un programmatore. «Il programmatore è il professionista che scrive programmi utilizzando un linguaggio di programmazione. La professione del programmatore è relativamente recente e si è sviluppata di pari passo con l aumento dei campi di applicazione dell informatica. [ ] In pratica il programmatore realizza il programma vero e proprio [ ]. Terminata la fase di programmazione, con la produzione di un programma eseguibile, quello le cui istruzioni sono eseguite dalla macchina, inizia la fase di collaudo, tesa a determinare la conformità del programma alle specifiche descritte nel documento di analisi. Il programmatore per l esecuzione della 9

10 propria attività si avvale di alcuni strumenti informatici specializzati per quest attività. A titolo esemplificativo si tratta di editor (programmi che permettono la scrittura di programmi software), debugger, helper, compilatori o interpreti, script, database ed altri ancora» (fonte: Wikipedia). Ho allegato queste righe tratte da Wikipedia per darti una definizione del programmatore. In sintesi: esso è una figura lavorativa che si occupa della realizzazione dei programmi per i computer. Come ti dicevo i vantaggi di essere programmatore sono notevoli, sia come lavoratore dipendente, sia come figura imprenditoriale. Immagina un azienda che cerca un semplice operatore informatico, avente le conoscenze base del personal computer, del Windows e dell Office. Siccome sono requisiti che oggigiorno tutti possiedono, l azienda riceverà centinaia di curriculum, ma certamente tra tutti risalterà quello del candidato che, oltre ad avere queste esperienze, sarà anche: analista e programmatore. L azienda lo preferirà sicuramente in mezzo a centinaia di candidati, anche se non cerca un programmatore ma un semplice 10

11 operatore, poiché sa che, avendo egli questi requisiti, sarà un vero esperto in materia informatica. Ancora più importante è essere programmatore per esercitare un attività imprenditoriale. La realizzazione di un software prevede costi di diverse centinaia di euro, un assistenza continua e aggiornamenti periodici: tutte attività a pagamento. In pratica, realizzare e vendere un software costituisce una rendita a vita, e visto che siamo nell epoca in cui tutto si fa col computer, il lavoro di certo non mancherà. Probabilmente ti starai chiedendo: «Perché un utente dovrebbe scegliere il mio prodotto anziché acquistarne uno in vendita, già in commercio?» Ti risponderò a questa domanda facendoti un paragone. Il programmatore è come un sarto. Quasi tutti noi per acquistare un vestito andiamo in un negozio; ma se davvero preferiamo qualcosa di esclusivo che rispecchi le nostre vere esigenze, dovremo rivolgerci a un sarto, poiché saremo seguiti passo passo, avremo un modello su misura e ci sarà consegnato il lavoro solo quando le nostre esigenze saranno appagate. E lo stesso vale ancora di più per la programmazione. Le esigenze 11

12 particolari richieste in un software sono potenzialmente infinite ed in commercio, neanche spendendo un milione di euro è possibile trovare un programma personalizzato al 100% alle nostre richieste. Troverai solo software base, aventi funzioni standard e comuni. Qualche anno fa un mio amico commercialista acquistò in un centro commerciale, a bassissimo prezzo, un software per la gestione delle fatture. Ti dico subito che lo pagò meno di 20 euro: ma, anche se erano pochi, furono comunque soldi buttati! Il software funzionava correttamente, ma il mio amico dichiarò che avrebbe risparmiato molto più tempo stampando le fatture con l Excel! Egli aveva delle esigenze particolari, come: l incremento automatico e progressivo del numero della fattura, campi già preimpostati in base all ultimo documento e altro ancora. Probabilmente, neanche acquistando il pacchetto completo di un software specializzato per commercialisti, al prezzo di qualche migliaio di euro, avrebbe trovato queste piccolezze, che comunque per lui erano di fondamentale importanza. Solo un programmatore avrebbe potuto risolvere il suo problema, 12

13 costruendogli un software su misura e personalizzato. E con un cliente così esigente nei minimi dettagli, un programmatore si sarebbe arricchito perché il richiedente avrebbe sicuramente pagato numerose revisioni e aggiornamenti per il suo software di lavoro. SEGRETO n. 1: fare il programmatore è un mestiere vantaggioso, che consiste nel realizzare software con linguaggi di programmazione. Ora che hai intravisto gli enormi vantaggi che può offrire la professione del programmatore, possiamo passare alla formazione. Innanzitutto: cos è un linguaggio di programmazione? Un linguaggio di programmazione fornisce una serie di istruzioni necessarie all elaboratore per l esecuzione di un lavoro, costituendo così un programma. I linguaggi di programmazione sono tanti, ma è opportuno sceglierli in base alle proprie esigenze, o meglio: secondo il tipo di software da realizzare. Ecco alcuni dei principali linguaggi di programmazione esistenti: 13

14 Assembler C Basic Cobol Fortran Pascal Delphi Visual FoxPro Java Clipper Visual Basic Perl PHP MySQL Come vedi sono tanti, e ti ho citato solo quelli più importanti! In realtà ne esistono molti di più. I linguaggi di programmazione presentano delle classificazioni. Innanzitutto si dividono in linguaggi di programmazione a basso livello e ad alto livello. I linguaggi di programmazione a basso livello sono quelli che si avvicinano di più al linguaggio macchina, e tra questi quello più 14

15 importante è l Assembler. Con questo linguaggio di programmazione praticamente devi conoscere e programmare la CPU del computer. Ricordo che quando ero alle superiori, per realizzare un programma in Assembler (il cui scopo era quello di sommare due numeri, esclusivamente di tre cifre, né una in più, né una in meno) occorreva un listato di istruzioni di tre pagine intere, mentre in Basic un programma simile si realizza con sole tre righe di codice! Quindi risulta chiaro che con i linguaggi di programmazione a basso livello, visto che si avvicinano al modo di pensare della macchina, sono molto complicati e difficoltosi, ma nello stesso 15

16 tempo presentano potenzialità praticamente illimitate. Infatti è possibile comandare al 100% il computer nella parte software e hardware: lo dimostra il fatto che oggigiorno l Assembler viene utilizzato per creare i virus! I linguaggi di programmazione ad alto livello, come ad esempio il Basic, si avvicinano invece di più all uomo, e quindi in questo caso troverai istruzioni più semplici, ma nello stesso tempo non avrai sempre le stesse potenzialità dei linguaggi macchina. Con l avvento della programmazione ad oggetti esistono linguaggi di programmazione ancora livello ancora più alto! Un esempio tipico è il Visual FoxPro. In pratica, con la programmazione ad oggetti, come dice la parola stessa, puoi disegnare il programma con l ausilio del mouse, inserendo, spostando e modificando gli oggetti, ovvero: i pulsanti, le finestre, il testo, il menu Come vedi essa si avvicina tantissimo all uomo, poiché la programmazione è semplificata davvero al massimo, anche se è prevista comunque una parte relativa alla scrittura del codice. Un altra classificazione che avviene nei linguaggi di programmazione è quella in: compilati e interpretati. I linguaggi 16

17 compilati sono caratterizzati dal fatto che un software (compilatore) trasforma l insieme delle istruzioni che costituiscono il programma (codice sorgente) in un file eseguibile (avente estensione.exe). I linguaggi interpretati hanno questa caratteristica: il codice sorgente viene letto riga per riga da un programma, che indica al computer le azioni da eseguire. Un esempio di linguaggi compilati sono: il Clipper, il C e il Visual Basic. Mentre attualmente i più diffusi linguaggi di programmazione interpretati sono quelli utilizzati per realizzare le pagine web dinamiche, cioè per la programmazione dei siti internet: il PHP, l ASP, il JavaScript, il VBScript Questi ultimi linguaggi li ho trattati ampiamente nel mio precedente ebook Web Developer, che illustra le strategie di programmazione per lo sviluppo di siti web e portali e-commerce. Prima di decidere quale scegliere tra questi tanti linguaggi di programmazione è opportuno analizzare il tipo di software da realizzare. Se devi realizzare un software per la gestione di interfacce (per controllare col tuo pc qualsiasi dispositivo esterno), gestire un dispositivo hardware esterno o interno al 17

18 computer, dovrai servirti sicuramente di un linguaggio a basso livello, poiché soltanto questo tipo dispone di funzioni per gestire l hardware della macchina. Se, invece, devi realizzare un software gestionale, ossia programmi per la contabilità, per il magazzino, il commercio, archivi, rubriche, agende o qualsiasi altro software che prevede la raccolta e l archiviazione dei dati, dovrai servirti assolutamente di un linguaggio ad alto livello, poiché esso dispone di funzioni già pronte allo scopo, altrimenti dovresti impiegare giorni solo per realizzare delle funzioni base, come, ad esempio, gestire le tabelle e i database. SEGRETO n. 2: analizza il software da creare e, in base al all utilizzo che ne devi fare, scegli con quale linguaggio di programmazione realizzarlo. Quali sono i migliori linguaggi di programmazione del primo caso, cioè per la gestione dell hardware? Senza alcun dubbio il linguaggio C. Come ti spiegavo nelle pagine precedenti, questo linguaggio di programmazione ha costruito praticamente tutti i 18

19 software presenti in tutti i pc del mondo, sia quelli applicativi, sia i sistemi operativi. Il C è il padre di tutti i programmi. Visto che ti consiglio di utilizzare questo linguaggio di programmazione per realizzare i software adibiti alla gestione dell hardware, probabilmente penserai che esso sia un linguaggio a basso livello. Invece no! Viene classificato come linguaggio ad alto livello. E qui sta la potenza di questo strumento di programmazione: nonostante sia un linguaggio ad alto livello, e si avvicina quindi molto all uomo, esso prevede anche funzioni di basso livello, indispensabili per la gestione delle periferiche e dell hardware. SEGRETO n. 3: il linguaggio C è il migliore strumento per la realizzazione di software per l interfacciamento hardware. Per quanto riguarda la scelta di un linguaggio di programmazione per la realizzazione di software gestionali, a differenza del caso precedente, vi sono più possibilità di scelta. Ti sconsiglio di utilizzare il linguaggio C, nonostante sia ad alto livello, poiché dovresti occuparti di realizzare alcune funzioni che con altri 19

20 linguaggi hai già a disposizione: gestire il mouse, le finestre, i pulsanti, le tabelle, i database Queste funzioni sono già disponibili con i linguaggi adibiti alla programmazione ad oggetti. Attualmente i linguaggi orientati alla programmazione ad oggetto sono: C++; Java; Delphi; Visual FoxPro; Python; Visual Basic; Perl. Ti dico subito che il migliore tra tutti è il Visual Basic, e per diverse ragioni. Innanzitutto è il più diffuso e, come tutte le cose più commerciali, possiede maggiore semplicità e potenza. Inoltre, essendo il più usato, esiste maggiore possibilità di trovare in rete applicazioni pronte e script gratis. La seconda ragione risiede nel fatto che questo linguaggio gestisce e supporta molto bene i database e le tabelle, indispensabili ai fini dei software gestionali, ovvero per la gestione e l archiviazione dei dati. 20

21 Fine dell'anteprima Ti è piaciuta? Acquista l'ebook completo oppure guarda la scheda di dettaglio dell'ebook su UltimaBooks.it