PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA

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1 pag. 1 di 11 PIANO PER I LAVORI TAGLIO E RIDUZIONE VOLUMETRICA DI SERBATOI CHE HANNO CONTENUTO PRODOTTI PETROLIFERI, SITI PRESSO L IMPIANTO ERG TO292 - INDIRIZZO SITO: CESANA TORINESE (TO) P.ZZA V. AMODEO Help! COMMESSA/ CAPITOL./ RDL/ PREVENT. N : B DATI DELLA DITTA: sede legale ed operativa: via Rovereta, 32 Cerasolo Ausa di Coriano (RN) - Partita IVA/Codice Fiscale: Capitale Sociale: ,00 i.v. CCIAA RN n Iscr. Trib. Rimini n 5577 Amministratore Unico: Sig. Pivi Danilo - Medico competente: Dott. Gerboni Giorgio R.S.P.P.: Ing. Mirco Biondi - R.L.S.: Sig. Paganelli Alfredo POSIZIONE INPS: POSIZIONE INAIL: Operai Impiegati Impiegati LAVORAZIONI DA ESEGUIRE: DATA PREVISTA INIZIO LAVORI: 24/08/2004 IMPORTO DEI LAVORI: lio di serbatoi/o che hanno contenuto prodotti petroliferi. RISCHI RELATIVI AI LAVORI: Vengono allegate le schede di valutazione del rischio e delle attrezzature utilizzate con individuazione delle azioni di prevenzione e protezione. RESPONSABILE DI CANTIERE : Sig. Paganelli Alfredo OPERATORI: Sig.ri. Sig.ri. ALTRE DITTE EVENTUALMENTE PRESENTI SUL CANTIERE: M.M.G. DI MATIUZZO

2 pag. 2 di 11 Indice 1. OGGETTO E FINALITA APPLICABILITA RIFERIMENTI RESPONSABILITA MODALITA OPERATIVE DESCRIZIONE DEI LAVORI ESECUZIONE DEI LAVORI PROGRAMMA LAVORI ORGANICO DI CANTIERE MISURE ANTINFORTUNISTICHE ORGANIZZAZIONE PER LA SICUREZZA FORMAZIONE ED INFORMAZIONE MEZZI D OPERA E ATTREZZATURE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) SISTEMA ANTINCENDIO ORGANIZZAZIONE E LOGISTICA IN CANTIERE PRESIDI SANITARI SEGNALAZIONE DEGLI INFORTUNI OPERE PROVVISIONALI SMALTIMENTO RIFIUTI APPALTO ANALISI DEI RISCHI ALLEGATI APPROVAZIONE INFORMAZIONE/FORMAZIONE EVENTUALI DITTE DI SUBAPPALTO (ART.7 D.LGS. N.626/ 94)... 11

3 pag. 3 di OGGETTO E FINALITA Il presente Piano per la Sicurezza si attua in ambito per assicurare il rispetto delle norme di sicurezza. 2. APPLICABILITA Il presente Piano Operativo di Sicurezza si applica per a le attività lavorative da eseguirsi nel cantiere presso il sito oggetto delle lavorazioni. 3. RIFERIMENTI - D.Lgs. 626/94 e sue modificazioni e integrazioni. - D.Lgs. 494/96 e sue integrazioni con D.Lgs. 528/99. - Recepimento Direttiva 92/57 Cee CANTIERI MOBILI. - Norme: CEI 64-2 Appendice A / CEI Manuale della Qualità/Sicurezza-Ambiente della. - Documento di valutazione dei Rischi della. - Manuale Operativo Unità Operativa Serbatoi in dotazione agli Operatori. 4. RESPONSABILITA E responsabilità del caposquadra/responsabile della sicurezza nel cantiere interessato dalle attività lavorative, rispettare e fare rispettare tale Piano. In particolare, l Unità Operativa Serbatoi svolge funzione di controllo sul rispetto di quanto indicato; HSEQ definisce le specifiche tecniche, di sicurezza e di valutazione dei rischi di cui al presente piano operativo. 5. MODALITA OPERATIVE E responsabilità del caposquadra/responsabile della sicurezza nel cantiere interessato dalle attività lavorative, rispettare e fare rispettare tale Piano. In particolare, l Unità Operativa Serbatoi svolge funzione di controllo sul rispetto di quanto indicato; HSEQ definisce le specifiche tecniche, di sicurezza e di valutazione dei rischi di cui al presente piano operativo Descrizione Dei Lavori Allestimento del Cantiere taglio a mezzo apparecchiatura al plasma del serbatoio estratto e riduzione volumetrica nel rispetto delle specifiche di accettabilità della discarica trasporto a rottamazione del serbatoio smobilitazione del cantiere

4 5.2 - Esecuzione Dei Lavori pag. 4 di 11 I lavori saranno eseguiti come indicato dalle seguenti procedure, riportate all interno del Manuale Operativo Unità Operativa Serbatoi in dotazione al personale di cantiere: - PRO 0901-A Procedura di sicurezza per interventi sui serbatoi di prodotti petroliferi; - PRO 0901-B Procedura di sicurezza per interventi in presenza di prodotto infiammabile; - PRO 0901-C Procedura di sicurezza per interventi in assenza di prodotto infiammabile; - PRO 0904 Procedura per il taglio dei serbatoi; - AREESER Definizione delle aree di pericolo dei serbatoi di prodotti petroliferi. N.B. - Per qualunque altro tipo di lavorazione non espressamente descritta nelle procedure/istruzioni suddette, si faccia riferimento ai contenuti del Vademecum Operativo in dotazione al personale di cantiere dell Unità Operativa Serbatoi. Di seguito si riassumono le fasi salienti delle lavorazioni: Installazione del cantiere Apertura coperchio p.d.u. Controllo gas-free lio del serbatoio con macchina al plasma secondo procedura PRO0904 Carico del serbatoio tagliato sull automezzo Compilazione modulistica per smaltimento rifiuti Trasporto del serbatoio per rottamazione Smobilitazione cantiere Attenzione!! - Il serbatoio deve essere già stato bonificato, rimosso e reso gas-free Programma Lavori I lavori avranno una durata prevista di c.ca 1 gg Organico Di Cantiere L organico di cantiere per la fase di taglio sarà composto da: -n 1 capo cantiere - responsabile sicurezza di cantiere -n 1 operaio specializzato.

5 5.5 - Misure Antinfortunistiche pag. 5 di 11 Prima dell inizio dei lavori saranno adottati tutti i provvedimenti imposti dalla legislazione vigente e suggeriti dalla buona tecnica atti ad evitare danni a persone e cose in particolare: l area del cantiere verrà delimitata con opportune barriere o bande segnaletiche e cartelli segnaletici al fine di evitare il passaggio di persone estranee (area di pericolo distanza di 7,5 m. dal centro di pericolo, area di rispetto 7,5 m. dal bordo esterno dell area di pericolo). le parti metalliche delle attrezzature saranno messe a terra secondo la normativa CEI in presenza di illuminazione naturale insufficiente verranno usate lampade di sicurezza a 24 Volt tutti i mezzi d opera utilizzati saranno in regola con le revisioni periodiche USL tutti gli operatori sono forniti di dispositivi di protezione individuale generica (tute, guanti, scarpe) per i lavori particolari utilizzeranno i dispositivi particolari a seconda del rischio (tuta in tyvek, guanti in cuoio, occhiali protettivi.) essendo alcune attrezzature presenti sui coperchi p.d.u. di notevoli dimensioni, e quindi di considerevole peso, è obbligatorio per la rimozione di dette attrezzature l utilizzo di un mezzo di sollevamento (non è necessario che sia motorizzato) Organizzazione per La Sicurezza Il capo cantiere nominato addetto alla sicurezza provvederà: ad attuare tutte le misure di sicurezza previste dalla legislazione italiana e dalle procedure aziendali ed assicurare agli operatori tutta la massima assistenza ai fini della sicurezza. a ricordare ai lavoratori i rischi specifici a cui sono esposti a disporre ed esigere che i singoli lavoratori osservino le norme di sicurezza ed usino i dispositivi di protezione dati loro in consegna a fornire la consulenza necessaria inerente l allestimento del cantiere in materia di sicurezza e per i problemi che potrebbero nascere durante il lavoro a mantenere i contatti con la committente in materia di sicurezza a verificare che tutte le norme in materia di sicurezza vengano rispettate ad adottare tutti i provvedimenti e le cautele atte ad evitare qualsiasi incidente o danno alle persone Formazione ed Informazione L informazione e la formazione dei lavoratori per l osservanza delle norme di sicurezza e dei rischi specifici a cui sono esposti viene svolta periodicamente ed anche in cantiere, e precisamente: osservare, oltre le norme delle leggi vigenti, anche le misure disposte dall azienda ai fini della sicurezza individuale e generale;

6 pag. 6 di 11 usare con cura i dispositivi di sicurezza e i mezzi di protezione individuale; segnalare immediatamente qualsiasi deficienza sia dei sistemi di sicurezza che dei dispositivi di protezione individuale, nonché le eventuali condizioni di pericolo, intervenendo direttamente in caso di urgenza tenendo conto della propria competenza e capacità; non rimuovere o manomettere dispositivi di sicurezza o protezione individuale; non compiere azioni di propria iniziativa che possano creare danno a se stessi ed agli altri; osservare i divieti previsti dalla committente Mezzi d Opera e Attrezzature La società utilizza attrezzature e mezzi d opera idonei alle lavorazioni da effettuare, i quali vengono manutenzionati periodicamente, al fine di garantirne la perfetta efficienza. quadri elettrici di distribuzione realizzati con prese interbloccate; apparecchiature ed impianti elettrici del tipo idoneo all uso; apparecchiature idonee alle lavorazioni e collegate a terra con conduttori di adeguate sezioni; utensili manuali del tipo antiscintilla; mezzi di sollevamento e di trasporto appropriati alla natura, alla forma ed al volume dei carichi che sono destinati a sollevare Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) Il personale è stato dotato di un equipaggiamento di sicurezza inerente le lavorazioni da svolgere. Questo equipaggiamento è stato consegnato ufficialmente e gli elenchi sono conservati in azienda. tuta in cotone scarpe antinfortunistiche elmetti cuffie per la protezione dell udito occhiali protettivi guanti in crosta di cuoio per il taglio dei serbatoi N.B.!- I DPI (Maschere ad aria, stivali e guanti) contaminati da prodotto petrolifero dovranno essere giornalmente lavati con prodotti idonei; i restanti indumenti protettivi inquinati saranno smaltiti secondo le modalità seguite per la fanghiglia, ciò vale anche per gli indumenti personali contaminati da fanghiglia o prodotto etilato.

7 pag. 7 di Sistema Antincendio Il mezzo adibito alla bonifica è dotato di n 4 estintori mobili da 6 kg. a polvere, e una coperta antifiamma. Tutti gli operatori che opereranno nell ambito della bonifica dei serbatoi sono dotati di tuta in NOMEX o KERMEL i quali sono tessuti ignifughi. Il mezzo adibito al taglio dei serbatoi è dotato di n 4 estintori a polvere da 6 kg. e una coperta antifiamma gli operatori sono dotati di DPI in crosta di cuoio per il taglio Organizzazione e Logistica in Cantiere Per l ordine e la logistica del cantiere, onde evitare rischi dovuti a intralcio da materiali e attrezzature e alla non cura degli stessi, dovranno essere rispettati i seguenti criteri: i rifiuti vanno immediatamente raccolti e stoccati secondo le tipologie i materiali di scarto vanno accantonati in ordine e quindi allontanati dal cantiere qualsiasi attrezzatura una volta usata deve essere subito riposta in ordine non sono ammesse prese volanti, le prolunghe elettriche necessarie vanno segnalate qualsiasi sversamento di prodotto deve essere immediatamente assorbito e pulito le vie di accesso al cantiere devono essere mantenute sgombere da materiali di qualsiasi tipo Presidi Sanitari Il cantiere sarà dotato di servizi sanitari in quantità e qualità tali da rispettare quanto previsto dalle vigenti normative. Come è previsto il cantiere sarà dotato di una cassetta di pronto soccorso, completa di tutte le quantità e specie di presidi chirurgici e farmaceutici di legge. Il personale, prima dell accesso al cantiere è stato formato e informato sulle condizioni igieniche da rispettare. L idoneità al lavoro di tutti i lavoratori è stata valutata tramite visita medica e esami di laboratorio, tali visite si ripetono periodicamente, in base al protocollo instaurato dal medico competente che le effettua Segnalazione degli Infortuni Eventuali infortuni vengono segnalati tempestivamente alle autorità competenti Questura ed INAIL inoltre viene data immediatamente comunicazione al responsabile della committente. Ogni incidente o quasi incidente (Near Miss) va inoltre tempestivamente segnalato all Unità HSEQ al fine di poter valutare meglio i rischi delle lavorazioni e poter intraprendere azioni correttive, preventive e di miglioramento delle procedure adottate in cantiere.

8 pag. 8 di Opere Provvisionali Vengono adottate quelle previste dalla legge ed in particolare, quanto opportuno per il tipo di lavoro da svolgere: strisce bianche e rosse per delimitazione della zona di lavoro segnaletiche degli obblighi e dei divieti e delle indicazioni del caso ecc Smaltimento Rifiuti a-rifiuti speciali: liquidi raccolti in fusti stagni o autospurgo autorizzato e trasportati allo smaltimento solidi raccolti in fusti stagni o fusti a chiusura a coltello con guarnizione a tenuta b-rifiuti assimilabili agli urbani raccolti e consegnati alla nettezza urbana c-rifiuti inerti raccolti e trasportati in discarica N.B. I rifiuti sopra citati verranno smaltiti secondo le norme vigenti (DL 22/97 e successive integrazioni) e come specificato dalle procedure aziendali esistenti Appalto Le eventuali ditte subappaltanti, come da art. 7 DLgs 626/94 e sue integrazioni e modifiche, vengono verificate e qualificate sulla base delle idoneità tecnico professionali, sono informate dei rischi specifici delle lavorazioni mediante messa a disposizione del presente Piano Operativo di Sicurezza prima della data di inizio dei lavori, e sono coordinate nella gestione della sicurezza in cantiere Analisi dei Rischi I criteri adottati per detta analisi sono esplicati nel Manuale della Sicurezza e quindi si rimanda a tale documento per l informazione riguardante tali criteri. Le schede di valutazione dei rischi delle lavorazioni specifiche per il cantiere oggetto del presente Piano, vengono allegate al presente documento.

9 pag. 9 di Allegati Costituiscono parte integrante del presente Piano Operativo della Sicurezza i seguenti documenti: A) Le schede di sicurezza delle sostanze utilizzate in cantiere B) le procedure di sicurezza ed operative costituenti il Manuale Operativo in dotazione agli Operatori di cantiere; C) le schede di valutazione dei rischi; D) le schede tecniche delle attrezzature e mezzi d opera utilizzati in cantiere. E) Organigramma dell impresa. F) Libretti di uso e manutenzione e verbali di collaudo/prova periodiche di impianti e attrezzature di sollevamento, gru e mezzi/attrezzature utilizzate in cantiere. G) Dichiarazione adempimento obblighi previsti dal D.Lgs. n.494/ 96 coordinato con D.Lgs. n.528/ 99. H) Dichiarazione adempimento obblighi assicurativi e previdenziali (INAIL e INPS) I) Copia registro infortuni degli ultimi 3 anni. L) Copia iscrizione CCIAA

10 pag. 10 di APPROVAZIONE DATA 16/8/2004 DATA FIRMA RSPP 16/8/2004 DATA FIRMA CAPOCANTIERE 16/8/2004

11 pag. 11 di INFORMAZIONE/FORMAZIONE EVENTUALI DITTE DI SUBAPPALTO (Art.7 D.Lgs. n.626/ 94) Le Ditte di subappalto, firmando negli spazi della Tabella sottostante, dichiarano che gli operatori loro rappresentanti in cantiere sono stati informati e formati sui rischi connessi alle attività oggetto del subappalto e sui rischi generali connessi al cantiere oggetto del presente Piano Operativo di Sicurezza. Ditta Attività oggetto del subappalto Operatori presenti in cantiere (Nome-Cognome) Firma Operatori

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