INSIEME CON LUI GESU. La Comunità Educante don Fabio, Suor Laura, i Catechisti e gli Educatori
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- Marcello Giglio
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1 INSIEME CON LUI GESU Prosegue insieme il nostro cammino Lo slogan di questo Tempo di è semplice: con lui! e significa molte cose: indica un legame di compagnia e di unione fra di noi che è completo se c è Gesù; segna anche il motivo e il mezzo, o meglio la forza, grazie ai quali si compie il nostro agire: è a causa di Gesù che noi riusciamo a formare una comunità, senza di lui prevarrebbe ciò che ci divide; indica anche la caratteristica del nostro stare insieme, in quanto con Gesù la Chiesa è davvero ciò che è chiamata ad essere, imparando da lui il suo modo di essere nel mondo. Il Signore Gesù è Colui che aspettiamo e che viene per dare forma alla nostra vita e alla nostra vita insieme. APERIODICO DEL NOSTRO ORATORIO Durante l'animazione del tempo di in oratorio sarà coinvolta tutta la comunità, aiutandoci gli uni gli altri a vivere uno stile gioioso e contagioso che conduca tutti i ragazzi ad avvicinarsi a Gesù, affinché, stando insieme nella Chiesa, impariamo a stare con lui. Nella proposta Solo insieme, siamo chiamati ad andare a fondo sulle motivazioni che ci spingono a vivere insieme e ad essere comunità nel nome del Signore Gesù. Il primo di questi motivi ce lo offre il Vangelo: Ne costituì Dodici che chiamò apostoli, perché stessero con lui. Lo stare con Gesù si realizza - anzi si incarna - nella vita comunitaria. Durante l di quest anno in oratorio diremo: il Figlio di Dio nasce nella storia per stare con noi. Noi, rispondendo al suo desiderio che si fa chiamata, decidiamo di dire il nostro sì, per stare con lui. Come si fa a stare con Gesù? Lo stile della comunità è il nostro modo! Il nostro amore reciproco, il servizio che ci diamo gli uni con gli altri, l accoglienza pronta e disponibile, incarnano di fatto l amore del Signore e lo rendono visibile e tangibile in mezzo a noi e attorno a noi. È così che la Chiesa forma il corpo di Cristo, immagine vivente dell incarnazione che celebriamo a. Ecco che l diventa tempo propizio per fare corpo fra noi, indicando sempre il perché: solo insieme sì! Ma per stare con lui! Tutti potranno sapere che c è una spiegazione dietro la nostra insistenza alla partecipazione, alla frequenza e alla costanza e cercheremo in tutti i modi di renderla esplicita. L incontro con il Signore è anche la conseguenza di una vita comunitaria davvero vissuta con amore. Una vita in oratorio da vivere solo insieme, infatti, rende vera la presenza del Signore. Allora, il desiderio di stare con lui può davvero motivare le relazioni, i rapporti, stimolare l accoglienza e il perdono, generare l amicizia e la prossimità, far nascere la voglia di passare del tempo insieme, pregando insieme, celebrando insieme ma anche vivendo spazi e tempi di gioco e reciproca conoscenza, perché solo così potremo incontrare il Signore Gesù. Tutto questo si manifesta soprattutto nella celebrazione dei Sacramenti che sono segno della presenza di Dio in mezzo agli uomini. La messa domenicale e la riconciliazione sono i due fondamentali che chiederemo di vivere con costanza, anzi con perseveranza, vincendo ogni forma di resistenza e rifiuto! La domenica è il giorno del Signore da condividere con gli altri per questo faremo in modo che ogni domenica sia animata, con giochi, momenti di aggregazione e condivisione, preghiera comunitaria e celebrazione, nel coinvolgimento delle famiglie e dei ragazzi, facendo in modo che siano proprio loro i promotori della vita comunitaria domenicale per i propri familiari, così come autentici testimoni che preparano la via perché tanti altri possano stare con lui, naturalmente solo insieme! La Comunità Educante don Fabio, Suor Laura, i Catechisti e gli Educatori
2 CAMMINO e NATALE Andiamo insieme verso il con Lui Prepariamoci Insieme al AVVENTO DI CARITA Raccolta viveri Durante questo anche tu potrai compiere un gesto di carità portando in Oratorio i viveri per i più bisognosi Porta una cosa tra le seguenti: pasta - riso - biscotti - scatolame - salsa - olio - dadi - carne in scatola - tonno farina - zucchero - sale Insieme con Lui PREGHIERA DEL MARTEDI Dicembre Collegati al nostro sito per la preghiera da fare insieme in famiglia: DOMENICHE 30 Novembre Dicembre Ogni domenica sei invitato a vivere insieme la Messa delle dove ti verrà dato il simbolo con la preghiera da usare durante la settimana DEL DONO 21 Dicembre in questa domenica che precede il potrai portare alla Messa delle il tuo dono speciale da consegnare durante l offertorio Potrai confezionare il tuo dono portando: panettoni, caramelle, torroni, biscotti cioccolato, marmellata e tanti altri dolci CONCORSO PRESEPI Partecipa anche tu, col tuo presepe, al Concorso presepi 2014 organizzato dall Oratorio. Iscrizioni entro il 20 dicembre La giuria passerà per valutare i presepi e il 6 Gennaio ci sarà la premiazione. Inizio PRIMA 30 Novembre Sabato 6 Dicembre GIORNATA DELL AMICIZIA Si trovano in oratorio la 5 elementare e la 1 media 8.45 Ritrovo in Oratorio a Pontirolo 9.00 Inizio Ritiro di e Santa Messa Pranzo al sacco in oratorio *Invitiamo le mamme a preparare torte da condividere Messa in chiesa per tutti i ragazzi e consegna I Simbolo *Grande Gioco per tutti, preghiera e merenda *Laboratorio per il Presepe Incontro per i genitori dei ragazzi di 1 media Conclusione della giornata di ritiro SABATO IN ORATORIO Per ragazzi, papà e mamme un simpatico laboratorio per realizzare i biscotti che venderemo al Mercatino e alle dolce sorpresa Messa in chiesa per tutti i ragazzi e consegna II Simbolo Ritrovo in piazza *Attività e Laboratorio per il Presepe MERCATINI DI NATALE Sulla piazza della chiesa ci sarà la bancarella dell Oratorio con i Biscotti preparati dai ragazzi dell Oratorio e con idee regalo per il cui ricavato andrà per le attività dell oratorio IMMACOLATA CONCEZIONE DI MARIA Lunedì 8 Dicembre Messa in chiesa per tutti i ragazzi In Chiesa Preghiera alla Madonna SECONDA 7 Dicembre RITIRO in preparazione al prossimo 30 novembre 5 elementare 30 novembre 1media ANIMAZIONE della Messa domenicale delle novembre 5 elem-1media 7 dicembre 2-3 media 14 dicembre 4 elementare 21 dicembre 2-3 elementare Sabato 13 Dicembre SABATO IN ORATORIO serata insieme Messa in chiesa per tutti i ragazzi e consegna III Simbolo *Grande Gioco per tutti, preghiera e merenda *Laboratorio per il Presepe TERZA 14 Dicembre
3 NOVENA DI NATALE Dal 16 al 23 Dicembre Martedì 16 ore Mercoledì 17 ore Giovedì 18 ore Venerdì 19 ore Confessioni 2-3 media Sabato 20 ore Confessioni 5 elementare 21 ore Lunedì 22 ore Confessioni 1 media Martedì 23 ore CONCERTO DI NATALE Sabato 20 Dicembre alle Concerto di in Chiesa DEL DONO Messa per tutti i ragazzi e consegna IV Simbolo All Offertorio potrai consegna il tuo dono per le persone più bisognose PRESEPE VIVENTE realizzato dai ragazzi dell Oratorio a cui sono invitati tutti. Inizio alle in via Bianchi al n 6 NATALE DEL SIGNORE 25 Dicembre QUARTA 14 Dicembre Martedì 24 dicembre Cammino di Luce Fiaccolata di verso la Chiesa Messa della Notte Mercoledì 25 dicembre Messa Solenne di Messa in chiesa per tutti i ragazzi Andar per Presepi Ritrovo in Oratorio e partenza ANDAR PER PRESEPI Vogliamo andare insieme a visitare uno dei Presepi Viventi più belli e suggestivi della Lombardia: a Villongo. Iscriviti! ULTIMO INSIEME IN ORATORIO Mercoledì 31 Dicembre FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA 28 Dicembre ULTIMO IN ORATORIO Come famiglie, ragazzi e adulti, vogliamo stare insieme in questa serata in oratorio con allegria e serenità per festeggiare il nuovo anno. Iscrizioni entro il 27 dicembre. QUOTA Programma della serata: 15 adulti Ritrovo in oratorio 10 Ragazzi Gustoso Buffet e Balli e Giochi insieme 5 sotto 5 anni Conto alla rovescia Auguri e brindisi di mezzanotte Conclusione Sabato 27 dicembre in oratorio alle ore incontro per organizzare il tutto e suddividersi i compiti GIORNATA DELLA PACE Si celebra in tutto il mondo la giornata mondiale della pace e l inizio dell anno nuovo 2000 e Messa Solenne Messa per la Pace DI NATALE 4 Gennaio Messa Solenne per tutti i ragazzi con arrivo dei Magi MARIA MADRE DI DIO Giovedì 1 Gennaio 2015 Sabato 3 e domenica 4 gennaio se vuoi venire con noi per una DUE GIORNI IN MONTAGNA Iscriviti in Oratorio. Ci divertiremo insieme! Messa in chiesa per tutti i ragazzi In chiesa preghiera per tutti i ragazzi con benedizione e il bacio di Gesù Bambino Premiazione Concorso Presepi RIPRENDE LA CATECHESI Gennaio Messa per tutti i ragazzi nel ricordo del nostro Battesimo Riprende il cammino di catechesi dei ragazzi: Giovedì la 3 elementare Venerdì la 2-3 media Sabato la elementare Lunedì la 1 media EFIFANIA DEL SIGNORE Martedì 6 Gennaio BATTESIMO DI GESU 11 Gennaio
4 CAMMINIAMO INSIEME VERSO IL NATALE DI GESU PRIMA SECONDA TERZA QUARTA ORATORIO San Giovanni Bosco e Sant Agnese di Pontirolo
5 IL BAR Scopriamo insieme i luoghi dell Oratorio SAN FRANCESCO E IL PRESEPE Egli ci accompagnerà nel nostro Presepe Vivente Tra i luoghi più caratteristici dell oratorio c è sicuramente il bar. La sua presenza all interno di molti oratori offre a tutti la possibilità di un accoglienza semplice e simpatica, oltre che un incontro informale. Al bar ci si trova per stare insieme, raccontarsi qualcosa e sfidarsi a biliardino o ping-pong tutto questo può apparire banale all interno del progetto educativo dell oratorio ma non lo è affatto. Il bar rappresenta uno dei luoghi privilegiati di quella pastorale informale, della quale molti parlano, ma nella quale pochi investono realmente. Ai nostri giorni l annuncio del vangelo richiede luoghi così; dove non decidi tu chi incontrare e talvolta neppure di ch cosa parlare. Il bar può essere certamente luogo di relazioni sincere e profonde perché libero da dinamiche troppo istituzionali e burocratiche, così come da una rigida demarcazione di ruoli e confini. Per molti ragazzi può essere il luogo della prima evangelizzazione, a due condizioni. La prima è che i ragazzi al bar trovino qualcuno. Spesso si sottovaluta l importanza della figura del barista, relegandola tra gli incarichi più tecnici e meno significativi dal punto di vista educativa. In realtà non è così. Pensate come sarebbe bello se i nostri oratori si attrezzerebbero per puntare ad abitare realmente questo luogo con presenze significative in ordine alla relazione educativa, superando la pur vera, ma troppo ristretta preoccupazione gestionale. Si tratta di pensare a delle persone che sono lì per i ragazzi che incontrano prima ancora che per il servizio concreto che devono rendere. Questo non è dunque il fine della loro presenza, ma il mezzo attraverso cui istaurare una relazione di ascolto e dialogo, che non vuole avere grandi pretese se non quella di far capire che all oratorio c è qualcuno a cui stai a cuore. Forse si riuscirebbe anche a superare il luogo comune dei discorsi da bar, che indica il parlare superficiale, quasi per passare il tempo. C è poi una seconda condizione che crea la possibilità di un contesto educativo. Prima ancora delle persone, anche gli ambienti stessi educano. Il bar dell oratorio dovrebbe essere pensato e gestito così. Contro ogni logica di profilo, nell interesse esclusivo dei ragazzi. Non che questi debbano essere gli unici fruitori, ma certamente i primi per i quali è pensato il servizio. Attraverso alcune scelte concrete, talvolta anche coraggiose, si può educare alla sobrietà più che con molti discorsi. Pensate poi l importanza di vigilare sulla presenza di televisione e videogiochi che rischiano di trasformare anche questo spazio di incontro reale in rifugio virtuale. A queste condizioni il bar dell oratorio diventerà sempre più strumento semplice ma non banale di una relazione educativa che cerca spazi informali abitabili nei quali testimoniare con l attenzione alle persone l amore di Dio per ogni uomo. Fine seconda parte Nel prossimo numero parleremo delle sale della catechesi Il presepe può aiutarci a capire il segreto del vero, perché parla dell umiltà e della bontà misericordiosa di Cristo, il quale da ricco che era, si è fatto povero per noi Costruire il presepe in casa può rivelarsi un modo semplice ma efficace di presentare la fede per trasmetterla ai propri figli. Benedetto XVI Sono gli evangelisti Luca e Matteo i primi a descrivere la Natività. Nei loro brani c'è già tutta la sacra rappresentazione che a partire dal medioevo prenderà il nome latino di Praesepium ovvero recinto chiuso, mangiatoia. Si narra infatti della umile nascita di Gesù, come riporta Luca, "in una mangiatoia perché non c'era per essi posto nell'albergo"; dell'annunzio dato ai pastori; dei magi venuti da oriente seguendo la stella per adorare il Bambino che i prodigi del cielo annunciano già re. Questo avvenimento così familiare e umano se da un lato colpisce la fantasia dall'altro Ci sollecita a rimarcare gli aspetti fondamentalmente religiosi di tale evento. Il presepio come lo vediamo realizzare ancor oggi ha origine, secondo la tradizione, dal desiderio di San Francesco di far rivivere in uno scenario naturale la nascita di Betlemme; nel 1223 a Greccio, in Umbria, per la prima volta arricchì la Messa di con la presenza di un presepio vivente, episodio poi magistralmente dipinto da Giotto nell'affresco della Basilica Superiore di Assisi. L'opera ideata da san Francesco venne chiamata Presepio o Presepe, termine di derivazione latina indicante la stalla, e anche la mangiatoia che si trova in quell'ambiente, propriamente ogni recinto chiuso. Come narra Tommaso da Celano, il frate che raccontò la vita del santo, Francesco nel del 1222 si trovava a Betlemme dove assisté alle funzioni liturgiche della nascita di Gesù. Ne rimase talmente colpito che, tornato in Italia, chiese a Papa Onorio III di poterle ripetere per il successivo. Ma il Papa, essendo vietati dalla chiesa i drammi sacri, gli permise solo di celebrare la messa in una grotta naturale invece che in chiesa. Quando giunse la notte santa, accorsero dai dintorni contadini di Greccio e alcuni Frati che illuminarono la notte con le fiaccole. All interno della grotta fu posta una greppia riempita di paglia e accanto vennero messi un asino e un bue. Francesco, che non era sacerdote, predicò per il popolo riunito.
6 DAI LA TUA ADESIONE COMPILA I MODULI DI ISCRIZIONE LABORATORIO PRESEPE VIVENTE Cognome Nome Classe Partecipo al Presepe di domenica 21 dicembre ANDAR PER PRESEPI dicembre Cognome e nome Classe Classe Partecipo all uscita di domenica 28 dicembre Siamo in posti auto ULTIMO DELL ANNO - Mercoledì 31 dicembre Cognome Nome Classe Siamo in Telefono CONCORSO dei PRESEPI Cognome e nome Classe Via n Telefono con gennaio ci aspettano tante altri momenti da vivere insieme!
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