Come e Perché trattare l Ipercolesterolemia. Marco Botta S.C. Cardiologia - UTIC Ospedale San Paolo - Savona

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Come e Perché trattare l Ipercolesterolemia. Marco Botta S.C. Cardiologia - UTIC Ospedale San Paolo - Savona"

Transcript

1 Come e Perché trattare l Ipercolesterolemia Marco Botta S.C. Cardiologia - UTIC Ospedale San Paolo - Savona marcobotta.mb@gmail.com 27 Gennaio 2018

2 DISCLOSURE INFORMATION [Marco Botta] negli ultimi due anni ho avuto i seguenti rapporti anche di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario: Bayer Boehringer Ingelheim Daiichi Sankyo Pfizer (Consulenze Relazioni a Corsi/Congressi)

3 Background Progression of atherosclerosis From endothelial dysfunction to ACS Plaque Rupture Monocyte LDL-C Adhesion Molecule Macrophage Ox -LDL Foam Cells PCR Endothelial Dysfunction Inflammation Oxidation Instability and Thrombosis Libby P. Circulation 2001;104: Ross R. N Engl J Med 1999;340:

4 Correlazione tra riduzione dei livelli di Colesterolo LDL (C-LDL) e riduzione del rischio relativo di eventi cardiovascolari di natura ischemica G ITAL CARDIOL Vol 17 suppl 1 al n

5 Lipid control for CV Prevention Elevated levels of plasma LDL-C are causal to atherosclerosis. Reduction of LDL-C decreases CV events. Lifestyle and dietary changes are recommended for all. Total CV risk should guide the intensity of the intervention.

6 La Stima del Rischio CV Globale Occorre disporre delle seguenti informazioni: Età, storia clinica personale e familiare, peso, indice di massa corporea, abitudine al fumo e pressione arteriosa. Esami di laboratorio: glicemia, colesterolemia totale, colesterolemia HDL trigliceridemia, creatininemia Eventuale evidenza di danno d organo: microalbuminuria, ipertrofia ventricolare sinistra, presenza di placche ateromasiche

7 Categorie di rischio nella nota 13 AIFA e nelle linee guida ESC in diverse tipologie di pazienti e relativi obiettivi terapeutici G ITAL CARDIOL Vol 17 suppl 1 al n

8 Terapia Farmacologica in: Pazienti a rischio molto elevato da LDL > 70 mg/dl Pazienti a rischio elevato per LDL > 100 mg/dl Pazienti a rischio intermedio se LDL persistono > 100 mg/dl nonostante la correzione degli stili di vita a rischio Pazienti a basso rischio se LDL > 190 mg/dl nonostante la correzione dello stile di vita

9

10 Statine Sequestranti di acidi biliari (es. colestiramina) Fibrati (aumentano attività di LPL con idrolisi trigliceridi) Ac. Nicotinico Ezetimibe (inibisce selettivamente l assorbimento intestinale del colesterolo sia alimentare, sia presente in acidi biliari) Ac. Grassi Omega-3 (riducono trigliceridi; riducono aritmie ventricolari, effetti antitrombotici, migliorano la funzione endoteliale, effetto antinfiammatorio) LDL - aferesi (in ipercolesterolemia familiare grave) Nutraceutici (in pazienti a basso rischio in prevenzione primaria) Inibitori PCSK9 (in ipercolesterolemia familiare grave, intolleranze alle statine e/o in pz. alto rischio non a target)

11 Aumento HDL Riduzione LDL Riduzione TG Statine Stabilizzazione placca Effetti antiaggreganti Miglioramento disfunzione endoteliale Effetti antiinfiammatori antiossidanti Modificato da Davignon J. Circulation 2004; 109:

12 Patients with CHD event (%) LDL and the Risk of Coronary Artery Disease in Lipid-Lowering Trials S-P 1 prevention statin 1 prevention placebo AtoZ 20 PROVE-IT A CARE-S HPS-S LIPS-S TNT 80 AtoZ 80 ASCOT-S HPS-P 4S-S LIPID-S TNT 10 PROVE-IT P ASCOT-P AFCAPS-S LIPID-P CARE-P LIPS-P WOSCOPS-S AFCAPS-P LDL cholesterol achieved Adapted from Ballantyne CM. Am J Cardiol Adapted from O Keefe JH et al, JACC 2004 WOSCOPS-P 2 prevention statin 2 prevention placebo mg/dl

13 Il grado di riduzione del C-LDL è dose dipendente e varia tra le diverse statine Le uniche statine in grado di ottenere una riduzione di C-LDL almeno del 50% sono: Atorvastatina (dosaggio di mg/die) e Rosuvastatina (dosaggio di mg/die)

14 Ezetimibe L Ezetimibe va ad impedire l assorbimento di colesterolo alimentare in modo selettivo (non inibisce l assorbimento delle vitamine come le resine). Buon profilo di tolleranza. Nessun aggiustamento di dosaggio è necessario nei pazienti con lieve alterazione epatica o insufficienza renale da lieve a grave.

15 Variazione % media alla settimana 12 Ezetimibe + statina a bassa dose vs statina a dose elevata: Efficacia sul C-LDL Atorvastatina 80 mg (n=62) Ezetimibe 10 mg + atorvastatina 10 mg (n=65) Simvastatina 80 mg (n=67) Ezetimibe 10 mg + simvastatina 10 mg (n=67) Pravastatina 40 mg (n=69) Ezetimibe 10 mg + pravastatina 10 mg (n=71) Tratto dalla Worldwide Product Circular (ezetimibe), MSP; Dati di Registrazione, MSP; Ballantyne CM et al Circulation 2003;107: ; Davidson MH et al J Am Coll Cardiol 2002;40:

16 Impact of Dual Lipid-Lowering Strategy With Ezetimibe and Atorvastatin on Coronary Plaque Regression in Patients With Percutaneous Coronary Intervention: The Multicenter Randomized Controlled PRECISE-IVUS Trial 246 pz Conclusions Compared with standard statin monotherapy, the combination of statin plus ezetimibe showed greater coronary plaque regression, which might be attributed to cholesterol absorption inhibition induced aggressive lipid lowering.

17 La combinazione con Ezetimibe: 1. Facilita il raggiungimento del target 2. Può consentire l uso di dosi più contenute di statina, limitando gli effetti collaterali 3. In caso di intolleranza alle statine, Ezetimibe può essere una valida alternativa terapeutica Nei casi in cui, nonostante un trattamento con la massima dose tollerata di statina, non sia possibile raggiungere il target lipidico raccomandato di 70 mg/dl viene consigliato di aggiungere ezetimibe alla terapia ipocolesterolemizzante (raccomandazione di classe IIa, livello di evidenza B).

18 Monoclonal antibodies evolution and PCSK9-I Inibitori PCSK9 Gli Anticorpi Monoclonali INIBITORI di PCSK9 legano specificamente la PCSK9 circolante, neutralizzando la proteina, inibendo la degradazione del LDLR e aumentandone l espressione sulla superficie cellulare degli epatociti con conseguente riduzione dei livelli circolanti di C-LDL. Weiner. J Immunother 2006;29:1 9. Yang et al. Crit Rev Oncol Hematol 2001;38: WHO INN (International Nonproprietary Names) Working Document

19 Summary Studi di Fase III con ALIROCUMAB Dati verranno presentati al prossimo ACC Marzo 2018 G ITAL CARDIOL Vol 17 suppl 1 al n

20 Summary Studi di Fase III con EVOLOCUMAB Dati recentemente pubblicati C-LDL 59% Sabatine MS et al. New Engl J Med 2017;376: G ITAL CARDIOL Vol 17 suppl 1 al n

21 Exploratory Analysis Pts with LDL-C <0.26 mm (<10 mg/dl) at 4 wks LDL-C can now be reduced to unprecedented low levels with statin + PCSK9i - evolocumab (<< 1 mm) A strong progressive relationship of achieved LDL-C and CV events seen, down to LDL <0.26 mm (<10 mg/dl) (ptrend <0.0001). No excess in safety events with very low achieved LDL-C <0.5 mm (<20 mg/dl) at 2.2 years "Con questa analisi, si è ulteriormente dimostrata la sicurezza e l'efficacia del raggiungimento di livelli di C-LDL ben al di sotto degli obiettivi attuali". "Questi risultati della prima analisi su una grande coorte di pazienti che ha ottenuto livelli bassissimi di C-LDL supportano l'uso di terapie ipolipemizzanti, come la combinazione con evolocumab e statina, in pazienti ad alto rischio per ridurre in maniera sicura la probabilità di incorrere in un altro evento cardiovascolare ". An Academic Research Organization of Giuliano RP et al. The Lancet 2017;390: ESC Congress 2017 Brigham and Women s Hospital and Harvard Medical School

22 PCSK9-I in sintesi Ipercolesterolemia familiare (HeFH) Maggiori benefici attesi da PCSK9-I: Rischio CV molto elevato non a target Pazienti con elevato rischio CV intolleranti a statine Importante selezionare pazienti con miglior rapporto costo/beneficio: LDL-C dopo terapia massima tollerata con statine Stratificazione del rischio in prevenzione secondaria Problema sostenibilità economica Euro/Anno/Paziente in Europa

23 TAKE-HOME MESSAGES Ridurre C-LDL: la terapia ipolipemizzante ( The lower is better ) migliora l outcome clinico riducendo eventi CV e mortalità. Target C-LDL: Rischio elevato < 100 mg/dl HeFH Rischio molto elevato < 70 mg/dl HeFH Le Statine hanno dato ampia dimostrazione di efficacia/sicurezza e restano il Gold Standard della terapia ma non sempre consentono di raggiungere l obiettivo target o, in vari casi, non possono essere impiegate per lungo tempo a dosaggi congrui L Ezetimibe è una validata opzione terapeutica aggiuntiva (16-19% ulteriore riduzione C-LDL) Tra i nuovi farmaci i più promettenti in termini di razionale terapeutico farmaco-biologico e di rapporto efficacia/sicurezza sono gli Inibitori PCSK9 (Alirocumab ed Evolocumab) (50-60% ulteriore riduzione C-LDL e raggiungimento Target nel 70-80% dei pazienti anche se con Ipercolesterolemia Familiare)

24 GRAZIE PER L ATTENZIONE

Quali sono i nuovi target del colesterolo e come raggiungerli?

Quali sono i nuovi target del colesterolo e come raggiungerli? NonSoloCuore Young Sabato 28 Gennaio 2017 Porto Antico di Genova Centro Congressi Quali sono i nuovi target del colesterolo e come raggiungerli? Annamaria Municinò Dipartimento di Cardiologia ASL3 Genovese

Dettagli

L ipercolesterolemia familiare

L ipercolesterolemia familiare L ipercolesterolemia familiare In alcuni soggetti l aumentata concentrazione di colesterolo nel sangue è causata da un difetto ereditario genetico noto come ipercolesterolemia familiare (Familial Hypercholesterolemia,

Dettagli

Presentazione della survey sulla terapia ipolipemizzante nella pratica clinica

Presentazione della survey sulla terapia ipolipemizzante nella pratica clinica Presentazione della survey sulla terapia ipolipemizzante nella pratica clinica a cura dell ARCA e MMG Lombardia Relatore : Dott.ssa M.Gavazzoni, U.O Cardiologia Spedali Civili di Brescia. ARCA Lombardia

Dettagli

La gestione della Sindrome Coronarica Acuta. Il Paziente affetto da Diabete Mellito

La gestione della Sindrome Coronarica Acuta. Il Paziente affetto da Diabete Mellito La gestione della Sindrome Coronarica Acuta Il Paziente affetto da Diabete Mellito Federico Baldi Direttore S.C. Endocrinologia e Diabetologia A.S.L. Vercelli Il diabetico muore di più Il colesterolo non

Dettagli

La prevenzione cardiovascolare nel Paziente Diabetico e non Diabetico: lower is better

La prevenzione cardiovascolare nel Paziente Diabetico e non Diabetico: lower is better La prevenzione cardiovascolare nel Paziente Diabetico e non Diabetico: lower is better Federico Baldi Direttore S.C. Malattie Metaboliche e Diabetologia A.S.L. Vercelli Direttore del Dipartimento per la

Dettagli

Efficacia e sostenibilità del trattamento ipolipemizzante nel paziente dopo sindrome coronarica acuta

Efficacia e sostenibilità del trattamento ipolipemizzante nel paziente dopo sindrome coronarica acuta MODULO 2 Efficacia e sostenibilità del trattamento ipolipemizzante nel paziente dopo sindrome coronarica acuta Gaetano M. De Ferrari Dipartimento di Cardiologia, Fondazione IRCCS Policlinico S. Matteo,

Dettagli

I farmaci ipocolesterolemizzanti nel diabete. Relatore. Dott. Roberto Scicali

I farmaci ipocolesterolemizzanti nel diabete. Relatore. Dott. Roberto Scicali Relatore Dott. Roberto Scicali Conflitto di interessi Il dott. Scicali Roberto dichiara di NON aver ricevuto negli ultimi due anni compensi o finanziamenti da Aziende Farmaceutiche e/o Diagnostiche Agenda

Dettagli

TERAPIA IPOLIPEMIZZANTE

TERAPIA IPOLIPEMIZZANTE TERAPIA IPOLIPEMIZZANTE Anna Nelva SSD Diabetologia e Endocrinologia Ospedale di Biella Conflitti di interesse Ai sensi dell art. 3.3 sul confli=o di interessi, pag 17 del Regolamento ApplicaAvo Stato-Regioni

Dettagli

Capitolo 5. La prevenzione cardiovascolare e la nota 13 Prof. Mauro Borzi

Capitolo 5. La prevenzione cardiovascolare e la nota 13 Prof. Mauro Borzi Capitolo 5 La prevenzione cardiovascolare e la nota 13 Prof. Mauro Borzi Metodologia per la misurazione dei fattori di rischio Maschio/Femmina 25 Pressione arteriosa sistolica Abitudine

Dettagli

Farmaci ipolipemizzanti

Farmaci ipolipemizzanti Farmaci ipolipemizzanti La prevalenza di dislipidemie nella popolazione è del 16% Elevati livelli di colesterolo LDL portano ad una elevata probabilità di eventi cardiovascolari avversi La riduzione del

Dettagli

DAVIDE - Ex fumatore - Post infartuato - 60 anni - In trattamento con una statina

DAVIDE - Ex fumatore - Post infartuato - 60 anni - In trattamento con una statina Enzo Manzato enzo manzato DAVIDE - Ex fumatore - Post infartuato - 60 anni - In trattamento con una statina C- LDL*: 130 mg/dl HDL: 50 mg/dl TG: 150 mg/dl * C-Tot: 210 mg/dl ANDREA - Ex fumatore - Post

Dettagli

Il piano terapeutico AIFA e l attuale esperienza clinica con i farmaci inibitori PCSK9 in prevenzione primaria e secondaria a Parma

Il piano terapeutico AIFA e l attuale esperienza clinica con i farmaci inibitori PCSK9 in prevenzione primaria e secondaria a Parma Il piano terapeutico AIFA e l attuale esperienza clinica con i farmaci inibitori PCSK9 in prevenzione primaria e secondaria a Parma Dott.ssa Licia Denti SS Stroke Care-Clinica Geriatrica primaria Età 12-80

Dettagli

Colesterolo: Attualità

Colesterolo: Attualità Ridurre i fattori di rischio cardiovascolari: Missione impossibile? Colesterolo: Attualità S. Arena R. Lumare Riduzione percentuale Riduzione percentuale Riduzione della mortalità per coronaropatia negli

Dettagli

PROGETTO INTERATENEO FARMACIA DI COMUNITÀ DISLIPIDEMIE

PROGETTO INTERATENEO FARMACIA DI COMUNITÀ DISLIPIDEMIE PROGETTO INTERATENEO FARMACIA DI COMUNITÀ DISLIPIDEMIE Con il patrocinio di: FOFI Università degli Studi di Torino Ordine dei Farmacisti della Provincia di Torino Federfarma Piemonte MATERIALE DIDATTICO

Dettagli

EFFICACIA E TOLLERABILITÀ DI UN COMPOSTO A BASE DI POLICOSANOLI VEGETALI, RISO ROSSO FERMENTATO, GAMMA ORIZANOLO, RESVERATROLO,

EFFICACIA E TOLLERABILITÀ DI UN COMPOSTO A BASE DI POLICOSANOLI VEGETALI, RISO ROSSO FERMENTATO, GAMMA ORIZANOLO, RESVERATROLO, EFFICACIA E TOLLERABILITÀ DI UN COMPOSTO A BASE DI POLICOSANOLI VEGETALI, RISO ROSSO FERMENTATO, GAMMA ORIZANOLO, RESVERATROLO, CoQ10, AC. FOLICO E VITAMINA E IN SOGGETTI CON DISLIPIDEMIA MODERATA IN PREVENZIONE

Dettagli

Federico Nardi. A proposito di fattori di rischio:

Federico Nardi. A proposito di fattori di rischio: A proposito di fattori di rischio: Documento di consenso intersocietario. Colesterolo e rischio cardiovascolare: percorso diagnostico-terapeutico in Italia Federico Nardi S.O.C. Cardiologia Osp. Castelli

Dettagli

Fattori di rischio comuni a uomini e donne

Fattori di rischio comuni a uomini e donne Uomini e donne: affari di cuore Varese, 3 Dicembre 2014 Fattori di rischio comuni a uomini e donne Andrea M. Maresca Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Università degli Studi dell Insubria

Dettagli

Domenico Monizzi Cardiologia Territoriale ASP Crotone

Domenico Monizzi Cardiologia Territoriale ASP Crotone Domenico Monizzi Cardiologia Territoriale ASP Crotone Mortalità dovuta ai principali fattori di rischio globali Ezzati M et al, Lancet 2002 Colesterolo LDL La riduzione del colesterolo LDL deve essere

Dettagli

Il trattamento delle dislipidemie nel paziente anziano: statine sempre e comunque? Riccardo Raddino

Il trattamento delle dislipidemie nel paziente anziano: statine sempre e comunque? Riccardo Raddino Il trattamento delle dislipidemie nel paziente anziano: statine sempre e comunque? Riccardo Raddino Quali studi a disposizione? Quando agire? Aggressività del trattamento Fattori di rischio CV Non modificabili

Dettagli

Gli effetti delle statine sulla regressione della placca e sulla riduzione della mortalità nei soggetti ad alto rischio cardiovascolare e diabeticio

Gli effetti delle statine sulla regressione della placca e sulla riduzione della mortalità nei soggetti ad alto rischio cardiovascolare e diabeticio Gli effetti delle statine sulla regressione della placca e sulla riduzione della mortalità nei soggetti ad alto rischio cardiovascolare e diabeticio Dott Alessandro Filippi RELAZIONE NOME E COGNOME RELATORE

Dettagli

FARMACOSORVEGLIANZA DEI PAZIENTI IN TERAPIA CON EVOLOCUMAB

FARMACOSORVEGLIANZA DEI PAZIENTI IN TERAPIA CON EVOLOCUMAB FARMACOSORVEGLIANZA DEI PAZIENTI IN TERAPIA CON EVOLOCUMAB Francesca Bambara IL RUOLO DELL INFERMIERE Le malattie cardiovascolari (CVD) hanno una mortalità pari a 4 milioni di persone ogni anno solo in

Dettagli

Cosa cambia dopo i grandi trials Dr Carlo Sponzilli ASST Santi Paolo e Carlo - Milano

Cosa cambia dopo i grandi trials Dr Carlo Sponzilli ASST Santi Paolo e Carlo - Milano Cosa cambia dopo i grandi trials Dr Carlo Sponzilli ASST Santi Paolo e Carlo - Milano The lower the better Rischio relativo di mortalità CHD Lo studio Shanghai 2.00 Col. totale basale (mg/dl) 136 137-158

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA DELL IPERCOLESTEROLEMIA PRIMARIA NELLA REGIONE VENETO. Margherita Andretta. Venezia, 2 febbraio 2017

EPIDEMIOLOGIA DELL IPERCOLESTEROLEMIA PRIMARIA NELLA REGIONE VENETO. Margherita Andretta. Venezia, 2 febbraio 2017 EPIDEMIOLOGIA DELL IPERCOLESTEROLEMIA PRIMARIA NELLA REGIONE VENETO Margherita Andretta Venezia, 2 febbraio 2017 Prevalenza dell ipercolesterolemia familiare 1/200-1/500 120.000-300.000 9.800-25.000 Averna

Dettagli

Il trilemma di Ezetimibe

Il trilemma di Ezetimibe 1. Il quesito 4. le risposte I casi clinici 2. i PICO 3. la ricerca bibliografica I CASI CLINICI: Il caso di Maria Grazia (1) Il caso di Gianfranco (2) Il caso di Orietta (3) IL CASO DI MARIA GRAZIA (1):

Dettagli

Il profilo fisio-patologico del paziente diabetico e la scelta del trattamento ipolipemizzante

Il profilo fisio-patologico del paziente diabetico e la scelta del trattamento ipolipemizzante MODULO 3 Il profilo fisio-patologico del paziente diabetico e la scelta del trattamento ipolipemizzante A. Giaccari Endocrinologo, Policlinico Gemelli Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Cattolica

Dettagli

LA RIDUZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE ATTRAVERSO UNA TERAPIA IPOLIPEMIZZANTE INTENSIVA

LA RIDUZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE ATTRAVERSO UNA TERAPIA IPOLIPEMIZZANTE INTENSIVA LA RIDUZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE ATTRAVERSO UNA TERAPIA IPOLIPEMIZZANTE INTENSIVA Enzo Manzato Servizio scientifico offerto alla classe medica da MSD Italia S.r.l 05-13-VYT-2011-IT-5484-SS Linee

Dettagli

Target Terapeutici del Metabolismo Lipidico COME RAGGIUNGERLI

Target Terapeutici del Metabolismo Lipidico COME RAGGIUNGERLI OBIETTIVI GESTIONALI DEL RISCHIO CARDIO-NEFRO-METABOLICO GLOBALE Target Terapeutici del Metabolismo Lipidico COME RAGGIUNGERLI Dottor Federico BALDI Direttore S.C. Endocrinologia e Diabetologia ASL VC

Dettagli

Capitolo 3 ESC 2011/2012

Capitolo 3 ESC 2011/2012 Capitolo 3 ESC 2011/2012 ESC 2011/2012 Cholesterol Treatment Trialists (CTT) Collaboration Lancet, November 9th, 2010; 6736(10) 61545-0 Effetti su ogni tipologia di evento vascolare maggiore (parte 1/3)

Dettagli

FARMACI INNOVATIVI, BIOTECNOLOGICI E TERAPIE STAMINALI: FARMACOLOGIA, FARMACOTERAPIA E NORMATIVE

FARMACI INNOVATIVI, BIOTECNOLOGICI E TERAPIE STAMINALI: FARMACOLOGIA, FARMACOTERAPIA E NORMATIVE FARMACI INNOVATIVI, BIOTECNOLOGICI E TERAPIE STAMINALI: FARMACOLOGIA, FARMACOTERAPIA E NORMATIVE Roma, 14 aprile 2015 Appropriatezza ed innovazione: le sfide della ricerca Teresa Calamia ELENCO FARMACI

Dettagli

LA DISLIPIDEMIA COME FATTORE DI RISCHIO DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI: LA REALTA ITALIANA

LA DISLIPIDEMIA COME FATTORE DI RISCHIO DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI: LA REALTA ITALIANA LA DISLIPIDEMIA COME FATTORE DI RISCHIO DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI: LA REALTA ITALIANA Andrea Macchi U.O.C. di Cardiologia, UTIC ed Emodinamica A.O. Ospedale di Circolo di Busto Arsizio (VA) Studio

Dettagli

LE STATINE E L ANZIANO: PER UN INQUADRAMENTO RAZIONALE

LE STATINE E L ANZIANO: PER UN INQUADRAMENTO RAZIONALE GRG-Gruppo di Ricerca Geriatrica Brescia I seminari del Venerdì del GRG LE STATINE E L ANZIANO: PER UN INQUADRAMENTO RAZIONALE Roberto Schepisi U.O. Medicina IC S.Anna -Brescia Venerdì, 09 Marzo 2018 DISLIPIDEMIE:

Dettagli

Trattamento della cardiopatia ischemica del paziente diabetico. Pasquale Caldarola

Trattamento della cardiopatia ischemica del paziente diabetico. Pasquale Caldarola Trattamento della cardiopatia ischemica del paziente diabetico Pasquale Caldarola Bari 27 Settembre 2017 1 Terapia della SCA Controllo glicemico UO Cardiologia Ospedale San Paolo Bari 2 3 Terapia della

Dettagli

I benefici dell associazione Ezetimibe e statina nei pazienti con Cardiopatia Ischemica Cronica. Furio Colivicchi Ospedale S.

I benefici dell associazione Ezetimibe e statina nei pazienti con Cardiopatia Ischemica Cronica. Furio Colivicchi Ospedale S. I benefici dell associazione Ezetimibe e statina nei pazienti con Cardiopatia Ischemica Cronica Furio Colivicchi Ospedale S.Filippo Neri Roma Approccio Clinico all Ipercolesterolemia. 1 La presenza di

Dettagli

Relatore. L assetto Lipidico : le origini del rischio cardiovascolare. del Gruppo Donna. Valeria Manicardi Montecchio- AUSl di RE

Relatore. L assetto Lipidico : le origini del rischio cardiovascolare. del Gruppo Donna. Valeria Manicardi Montecchio- AUSl di RE 1 Giornata Nazionale del Gruppo Donna L assetto Lipidico : le origini del rischio cardiovascolare? Relatore Valeria Manicardi Montecchio- AUSl di RE 1 Giornata Nazionale del Gruppo Donna Olbia, 16 e 17

Dettagli

La valutazione del rischio cardiovascolare

La valutazione del rischio cardiovascolare La valutazione del rischio cardiovascolare Nonostante la progressiva riduzione della mortalità cardiovascolare nei paesi industrializzati, le malattie conseguenti all aterosclerosi e alla trombosi (cardiopatia

Dettagli

La terapia anti- ipertensiva ed ipolipidemizzante nel diabetico ad alto rischio

La terapia anti- ipertensiva ed ipolipidemizzante nel diabetico ad alto rischio La terapia anti- ipertensiva ed ipolipidemizzante nel diabetico ad alto rischio Maurizio Cappelli Bigazzi Cattedra di Cardiologia - A.O. Monaldi II Università di Napoli Nei diabetici, le complicanze macrovascolari,

Dettagli

Capitolo 4. Le nuove linee guida USA (ATP-IV)

Capitolo 4. Le nuove linee guida USA (ATP-IV) Capitolo 4 Le nuove linee guida USA (ATP-IV) Le nuove linee guida USA (ATP-IV) ATP-IV: gruppi di soggetti candidati al trattamento con statine (Stone NJ et al, ATP-IV panel, Circulation 2013) 3 Pazienti

Dettagli

PROPOSTA DI RACCOMANDAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA DELLE STATINE

PROPOSTA DI RACCOMANDAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA DELLE STATINE SOTTOCOMMISSIONE MALATTIE CARDIOVASCOLARI ( Genova, 7 ottobre 2008 ) PROPOSTA DI RACCOMANDAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA DELLE STATINE ANALISI DEI CONSUMI E CONSIDERAZIONI

Dettagli

Francesco Angelico. Target lipidemici: quali pazienti sono candidati alla terapia con statina? Linee guida a confronto

Francesco Angelico. Target lipidemici: quali pazienti sono candidati alla terapia con statina? Linee guida a confronto Francesco Angelico Target lipidemici: quali pazienti sono candidati alla terapia con statina? Linee guida a confronto Francesco Angelico ai sensi dell art. 76 comma 4 dell Accordo Stato-Regioni del 2 febbraio

Dettagli

POSTER. Prevalence Of familial hypercolesterolaemia (FH) in Italian Patients with coronary artery disease. Scheda Raccolta Dati 22 giugno 2016

POSTER. Prevalence Of familial hypercolesterolaemia (FH) in Italian Patients with coronary artery disease. Scheda Raccolta Dati 22 giugno 2016 POSTER Prevalence Of familial hypercolesterolaemia (FH) in Italian Patients with coronary artery disease Scheda Raccolta Dati 22 giugno 2016 Versione 1.5 Legenda: = scelta singola = scelta multipla POSTER

Dettagli

REPATHA (evolocumab) - Ipercolesterolemia

REPATHA (evolocumab) - Ipercolesterolemia Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibilità Campo obbligatorio RPATHA (evolocumab) - Ipercolesterolemia Ipercolesterolemia e dislipidemia mista Repatha è indicato nei pazienti adulti affetti da ipercolesterolemia

Dettagli

PROGRAMMA PRELIMINARE

PROGRAMMA PRELIMINARE PROGRAMMA PRELIMINARE MERCOLEDI 28 NOVEMBRE 14.00 SIMPOSIO Il concetto di rischio cardiovascolare oggi 14.00 Il rischio cardiovascolare e l attesa di vita: il concetto di life time risk 14.20 L obesità

Dettagli

Approfondimenti di appropriatezza farmaceutica

Approfondimenti di appropriatezza farmaceutica Data 27/02/2018 Numero 3 Approfondimenti di appropriatezza farmaceutica ASL RM6 - UOC FARMACIA TERRITORIALE - ARICCIA INTRODUZIONE Il documento proposto formula linee di indirizzo sull uso appropriato

Dettagli

PRALUENT (alirocumab) - Ipercolesterolemia

PRALUENT (alirocumab) - Ipercolesterolemia Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibilità Campo obbligatorio PRALUNT (alirocumab) - Ipercolesterolemia Praluent è indicato in adulti con ipercolesterolemia primaria (familiare eterozigote o non familiare)

Dettagli

La cura delle dislipidemie: Quali novità? Tra il vecchio ed il nuovo. Simone Mininni

La cura delle dislipidemie: Quali novità? Tra il vecchio ed il nuovo. Simone Mininni La cura delle dislipidemie: Quali novità? Tra il vecchio ed il nuovo Simone Mininni Log-Linear Relationship Between LDL-C Levels and Relative Risk for CHD 3.7 2.9 Relative Risk for Coronary Heart Disease

Dettagli

Roma, 4 aprile Annali AMD 2006 Indicatori di qualità dell assistenza diabetologica in Italia Commenti al file-dati

Roma, 4 aprile Annali AMD 2006 Indicatori di qualità dell assistenza diabetologica in Italia Commenti al file-dati Roma, 4 aprile 2006 Annali AMD 2006 Indicatori di qualità dell assistenza diabetologica in Italia Commenti al file-dati antonio e. pontiroli clinica medica, università degli studi di milano, ospedale san

Dettagli

ANTICORPI ANTI PCSK9: PRIME EVIDENZE CLINICHE

ANTICORPI ANTI PCSK9: PRIME EVIDENZE CLINICHE ANTICORPI ANTI PCSK9: PRIME EVIDENZE CLINICHE A cura della INTRODUZIONE Elevati livelli di colesterolo legato alle lipoproteine a bassa densità (LDL-C) sono associati ad un aumento lineare del rischio

Dettagli

Gestione appropriata del Target LDL nel paziente ad alto rischio cardiovascolare. Simone Mininni

Gestione appropriata del Target LDL nel paziente ad alto rischio cardiovascolare. Simone Mininni Gestione appropriata del Target LDL nel paziente ad alto rischio cardiovascolare. Simone Mininni Log-Linear Relationship Between LDL-C Levels and Relative Risk for CHD 3.7 2.9 Relative Risk for Coronary

Dettagli

POSTER. Prevalence Of familial hypercolesterolaemia (FH) in Italian Patients with coronary artery disease. Scheda Raccolta Dati 16 Ottobre 2015

POSTER. Prevalence Of familial hypercolesterolaemia (FH) in Italian Patients with coronary artery disease. Scheda Raccolta Dati 16 Ottobre 2015 POSTER Prevalence Of familial hypercolesterolaemia (FH) in Italian Patients with coronary artery disease Scheda Raccolta Dati 16 Ottobre 2015 Versione 1.1 POSTER CRF versione 1.1, 16 ottobre 2015 1 Scheda

Dettagli

statine comunque... LIPID MANAGEMENT cernobbio 8-10 Ottobre 2008 IV Convegno Nazionale Centro Studi e Ricerche-Fondazione AMD

statine comunque... LIPID MANAGEMENT cernobbio 8-10 Ottobre 2008 IV Convegno Nazionale Centro Studi e Ricerche-Fondazione AMD IV Convegno Nazionale Centro Studi e Ricerche-Fondazione AMD LIPID MANAGEMENT cernobbio 8-10 Ottobre 2008 statine comunque... Massimo Orrasch U.O. SSMM e Diabetologia Treviso Patogenesi schematica della

Dettagli

Nuove terapie ipolipemizzanti. Carlo Piccinni

Nuove terapie ipolipemizzanti. Carlo Piccinni Nuove terapie ipolipemizzanti Carlo Piccinni Il controllo del C LDL secondo le LLGG I pazienti ad elevato rischio CV Precedente evento/patologia CV Diabete con danno d organo o con altri fattori di ossibili

Dettagli

Questa correlazione è raggiunta con valori di LDL mai considerati in passato, in un ambito di 50 mg/dl.

Questa correlazione è raggiunta con valori di LDL mai considerati in passato, in un ambito di 50 mg/dl. Nota 13, Le regole di prescrizione italiane ed appropriatezza scientifica nella terapia delle dislipidemie: perchè trattare il fattore di rischio colesterolo. (M. Averna) Nell analisi della curva di distribuzione

Dettagli

Gestione della terapia anticoagulante e antiaggregante nei pazienti sottoposti a PTCA/stent alla luce dei nuovi trials

Gestione della terapia anticoagulante e antiaggregante nei pazienti sottoposti a PTCA/stent alla luce dei nuovi trials Evidenze e nuove prospettive nel trattamento delle Patologie Tromboemboliche Varese 16 marzo 2018 Gestione della terapia anticoagulante e antiaggregante nei pazienti sottoposti a PTCA/stent alla luce dei

Dettagli

Obiettivo. Alimentazione e scompenso cardiaco: rassegna dell evidenza. Programma. Programma

Obiettivo. Alimentazione e scompenso cardiaco: rassegna dell evidenza. Programma. Programma Obiettivo Alimentazione e scompenso cardiaco: rassegna dell evidenza Passare in rassegna l evidenza relativa al ruolo dell alimentazione nella prevenzione e nel trattamento dello scompenso cardiaco Giorgio

Dettagli

Diabete mellito di tipo 2. Assenza di complicanze < 48 mmol/mol (6.5%) Presenza di complicanze < 53 mmol/mol (7.0%)

Diabete mellito di tipo 2. Assenza di complicanze < 48 mmol/mol (6.5%) Presenza di complicanze < 53 mmol/mol (7.0%) TARGET FLESSIBILI Diabete mellito di tipo 1 HbA1c Assenza di complicanze < 48 mmol/mol (6.5%) Presenza di complicanze < 53 mmol/mol (7.0%) Diabete mellito di tipo 2 HbA1c Farmaci a basso rischio di ipoglicemia

Dettagli

Capitolo 1 CASO CLINICO A

Capitolo 1 CASO CLINICO A Capitolo 1 CASO CLINICO A Donna di 64 anni 2 Affetta da diabete di tipo 2 in trattamento con antidiabetici orali (associazione Metformina + Glibenclamide) valori di glicemia al mattino a digiuno tra 150-170

Dettagli

A. Zambon. dipartimento di medicina dimed, università degli studi di padova.

A. Zambon. dipartimento di medicina dimed, università degli studi di padova. 24_24 02/02/16 08.17 Pagina 257 AbbAssAre la colesterolemia per ridurre gli eventi cardiovascolari: il ruolo dei nuovi inibitori di pcsk9 A. Zambon dipartimento di medicina dimed, università degli studi

Dettagli

Nota AIFA di 9 20/09/ :20. Home page Farmacopea Ufficiale Farmaci equivalenti Tipi di ricette Prescrizione secondo principio attivo

Nota AIFA di 9 20/09/ :20. Home page Farmacopea Ufficiale Farmaci equivalenti Tipi di ricette Prescrizione secondo principio attivo Condividi 0 Altro Blog successivo» Crea blog Entra Home page Farmacopea Ufficiale Farmaci equivalenti Tipi di ricette Prescrizione secondo principio attivo Note AIFA Codici ASL Problemi legali SABATO 15

Dettagli

Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014

Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014 Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014 Prescrizione di farmaci Classe C10AA (inibitori della HMG CoA reduttasi) L indicazione regionale è

Dettagli

Il ruolo del nutraceutico nella prevenzione cardiovascolare. Lucio Cavicchioli, MD Lead, Global Medical Affairs CX Meda SpA, a Mylan Company

Il ruolo del nutraceutico nella prevenzione cardiovascolare. Lucio Cavicchioli, MD Lead, Global Medical Affairs CX Meda SpA, a Mylan Company Il ruolo del nutraceutico nella prevenzione cardiovascolare Lucio Cavicchioli, MD Lead, Global Medical Affairs CX Meda SpA, a Mylan Company DAL PRIMO RISCONTRO DI IPER-CHOLESTEROLEMA ALLA DEFINIZIONE DEL

Dettagli

EVOLOCUMAB. Livia Pisciotta. AMBULATORIO DISLIPIDEMIE U.O. Clinica di Medicina Interna 1 IRCCS AOU SAN MARTINO-IST Di.M.I. Università di Genova

EVOLOCUMAB. Livia Pisciotta. AMBULATORIO DISLIPIDEMIE U.O. Clinica di Medicina Interna 1 IRCCS AOU SAN MARTINO-IST Di.M.I. Università di Genova EVOLOCUMAB Livia Pisciotta AMBULATORIO DISLIPIDEMIE U.O. Clinica di Medicina Interna 1 IRCCS AOU SAN MARTINO-IST Di.M.I. Università di Genova 9 novembre 2016 0 SCOS 8 novembre 2016 0 SCOS 8 novembre 2016

Dettagli

Terapia Ipolipemizzante

Terapia Ipolipemizzante Terapia Ipolipemizzante Alfonso Bellia UNIVERSITA DI ROMA TOR VERGATA Dipartimento di Medicina dei Sistemi POLICLINICO TOR VERGATA UOC di Endocrinologia e Diabetologia Alfonso Bellia dichiara di non avere

Dettagli

Le strategie terapeutiche ad oggi disponibili

Le strategie terapeutiche ad oggi disponibili Proposta per un accesso controllato al mercato dei nuovi anticorpi monoclonali per la cura dell ipercolesterolemia Le strategie terapeutiche ad oggi disponibili Claudio Bilato Cardiologia,, ULSS 8 Berica

Dettagli

Il Management delle Sindromi Coronarie Acute oggi Il paziente anziano e con IRC grave

Il Management delle Sindromi Coronarie Acute oggi Il paziente anziano e con IRC grave Il Management delle Sindromi Coronarie Acute oggi Il paziente anziano e con IRC grave Filippo M. Sarullo U.O. di Riabilitazione Cardiovascolare Ospedale Buccheri La Ferla FBF Palermo NSTE-ACS: ETA & Mortalità

Dettagli

Presentazione dei Nuovi Inibitori di PCSK9: quali prospettive

Presentazione dei Nuovi Inibitori di PCSK9: quali prospettive MEDIA 2016;16:137-143 SEZIONE DI FORMAZIONE PER L AUTOVALUTAZIONE aggiornamento Presentazione dei Nuovi Inibitori di PCSK9: quali prospettive Giuseppe Danilo Norata, Alberico Luigi Catapano Dipartimento

Dettagli

FARMACI ANTIIPERLIPIDEMICI

FARMACI ANTIIPERLIPIDEMICI FARMACI ANTIIPERLIPIDEMICI Dimensione del problema dislipidemia in ITALIA: CONDIZIONE DI ELEVATO RISCHIO PER LE PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI IPERCOLESTEROLEMIA IN ITALIA Italian Barometer Diabetes Observatory

Dettagli

Allegato III Modifiche al riassunto delle caratteristiche del prodotto e al foglio illustrativo

Allegato III Modifiche al riassunto delle caratteristiche del prodotto e al foglio illustrativo Allegato III Modifiche al riassunto delle caratteristiche del prodotto e al foglio illustrativo Nota: le modifiche di questo riassunto delle caratteristiche del prodotto e del foglio illustrativo sono

Dettagli

LINEE GUIDA PER TERAPIA IPOLIPEMIZZANTE con STATINE e RISCHIO CARDIOCEREBROVASCOLARE

LINEE GUIDA PER TERAPIA IPOLIPEMIZZANTE con STATINE e RISCHIO CARDIOCEREBROVASCOLARE LINEE GUIDA PER TERAPIA IPOLIPEMIZZANTE con STATINE e RISCHIO CARDIOCEREBROVASCOLARE Numerosi trial clinici hanno chiaramente dimostrato che l uso di statine è associato a notevoli benefici in prevenzione

Dettagli

PRECISION MEDICINE NELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA: SPAZIO ALLE NUOVE TERAPIE ANTICORPALI (IPOLIPEMIZZANTE ED ANTIINFIAMMATORIA)

PRECISION MEDICINE NELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA: SPAZIO ALLE NUOVE TERAPIE ANTICORPALI (IPOLIPEMIZZANTE ED ANTIINFIAMMATORIA) PRECISION MEDICINE NELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA: SPAZIO ALLE NUOVE TERAPIE ANTICORPALI (IPOLIPEMIZZANTE ED ANTIINFIAMMATORIA) * F. Prati, G. Ruscica, V. Marco, * M. Albertucci * Ospedale San Giovanni-Addolorata,

Dettagli

FOCUS SULLE PRINCIPALI PATOLOGIE CRONICHE

FOCUS SULLE PRINCIPALI PATOLOGIE CRONICHE FOCUS SULLE PRINCIPALI PATOLOGIE CRONICHE Dall innovazione terapeutica all innovazione organizzativa Margherita Andretta HTA - Azienda Zero Vicenza, 24 maggio 2018 Andamento della spesa farmaceutica in

Dettagli

Modifica del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo presentata dall'agenzia Europea per i Medicinali

Modifica del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo presentata dall'agenzia Europea per i Medicinali Allegato II Modifica del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo presentata dall'agenzia Europea per i Medicinali Il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e il foglio

Dettagli

Colesterolo LDL unico colpevole? Riduzione del rischio CV nel paziente diabetico

Colesterolo LDL unico colpevole? Riduzione del rischio CV nel paziente diabetico Colesterolo LDL unico colpevole? Riduzione del rischio CV nel paziente diabetico 18 ottobre 14 Roma Andrea Giaccari Nota 13 AIFA 2013 appropriatezza terapeutica UOS Patologia Endocrino- Metabolica Modifica

Dettagli

Nuova nota 13 link ufficiale.

Nuova nota 13 link ufficiale. La nuova NOTA 13 Nuova nota 13 link ufficiale http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/nota-13 Testo esplicativo La tabella uso statine Carta rischio caratteristiche della nuova nota 13 rispetto alla

Dettagli

STATINE ED EZETIMIBE UNA CERTEZZA CONSOLIDATA: Dott. Danilo Puccio U.O.C. di Cardiologia - UTIC P.O. Civico di Partinico

STATINE ED EZETIMIBE UNA CERTEZZA CONSOLIDATA: Dott. Danilo Puccio U.O.C. di Cardiologia - UTIC P.O. Civico di Partinico UNA CERTEZZA CONSOLIDATA: STATINE ED EZETIMIBE Dott. Danilo Puccio U.O.C. di Cardiologia - UTIC P.O. Civico di Partinico Valderice, 3 ottobre 2015 Hotel Tonnara di Bonagia 1976: Endo et al. isolano la

Dettagli

hps heart protection study American Heart Association Scientific Sessions Anaheim, 13 Novembre 2001

hps heart protection study American Heart Association Scientific Sessions Anaheim, 13 Novembre 2001 hps heart protection study American Heart Association Scientific Sessions Anaheim, 13 Novembre 2001 Sponsor: UK Medical Research Council (MRC) British Heart Foundation (BHF) Merck Roche Progetto, conduzione

Dettagli

Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte in tutto il mondo 15 milioni di morti, ovvero il 30% dei decessi totali

Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte in tutto il mondo 15 milioni di morti, ovvero il 30% dei decessi totali Malattie Cardiovascolari Una Epidemia Mondiale Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte in tutto il mondo 15 milioni di morti, ovvero il 30% dei decessi totali La malattia coronarica ha

Dettagli

I nuovi farmaci ipolipemizzanti inibitori PCSK9: evidenze cliniche, indicazioni e criteri di rimborsabilità

I nuovi farmaci ipolipemizzanti inibitori PCSK9: evidenze cliniche, indicazioni e criteri di rimborsabilità I nuovi farmaci ipolipemizzanti inibitori PCSK9: evidenze cliniche, indicazioni e criteri di rimborsabilità Alberto Menozzi Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Cholesterol and Atherothrombosis Aterotrombosi

Dettagli

GESTIONE DELLE SCHEDE DI MONITORAGGIO AIFA

GESTIONE DELLE SCHEDE DI MONITORAGGIO AIFA MDELLI RGANIZZATIVI APPRPRIATI PER LA GESTINE DELLA CRNICITÀ NELL AMBIT DELL IPERCLESTERLEMIA CN I NUVI ANTICRPI MNCLNALI ANTI PCSK9 Ancona, 21 aprile 2017 GESTINE DELLE SCHEDE DI MNITRAGGI AIFA Dott.

Dettagli

Approccio multidimensionale alla strategia ipolipemizzante

Approccio multidimensionale alla strategia ipolipemizzante Approccio multidimensionale alla strategia ipolipemizzante Dott. Carlo Renato Pondrelli Centro per la Prevenzione, Diagnosi e Cura dell Ipertensione Arteriosa AOU Senese Dislipidemie Le Dislipidemie costituiscono

Dettagli

Le dislipidemie nel paziente cardiometabolico: dai nutraceutici alle statine ed oltre le statine

Le dislipidemie nel paziente cardiometabolico: dai nutraceutici alle statine ed oltre le statine Le dislipidemie nel paziente cardiometabolico: dai nutraceutici alle statine ed oltre le statine Arrigo F. G. Cicero Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Dettagli

Le statine nell anziano. Quando usarle? Carlo M. Barbagallo

Le statine nell anziano. Quando usarle? Carlo M. Barbagallo Le statine nell anziano. Quando usarle? Carlo M. Barbagallo Dipartimento di Medicina Interna e Specialistica (DI.BI.MI.S.) Università degli Studi di Palermo Popolazione Italiana 1950-2020: Giovani ed Anziani

Dettagli

STATINE E RISCHIO DI DIABETE

STATINE E RISCHIO DI DIABETE STATINE E RISCHIO DI DIABETE Gli inibitori della 3-idrossi-3-metilglutaril coenzima A (HMG-CoA) reduttasi, noti come statine, hanno rivoluzionato il trattamento della ipercolesterolemia e la prevenzione

Dettagli

ASTI 30/06/2007 ASPETTI PARTICOLARI NEL PAZIENTE A RISCHIO CARDIOVASCOLARE

ASTI 30/06/2007 ASPETTI PARTICOLARI NEL PAZIENTE A RISCHIO CARDIOVASCOLARE ASTI 30/06/2007 ASPETTI PARTICOLARI NEL PAZIENTE A RISCHIO CARDIOVASCOLARE IL RISCHIO GLOBALE DI VASCULOPATIA ATEROSCLEROTICA EVENTI CARDIOVASCOLARI PREVISTI NEL RISCHIO GLOBALE infarto miocardico morte

Dettagli

Diabete: gestione da parte di un team OMS 1998

Diabete: gestione da parte di un team OMS 1998 Diabete: gestione da parte di un team OMS 1998 1)SINTOMI DI DIABETE (poliuria, polidipsia, perdita di peso) E CASUALE RILIEVO DI GLICEMIA >200 mg/dl. oppure 2) GLICEMIA A DIGIUNO>126 mg/dl (2 volte) oppure

Dettagli

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Il cuore: quando allarmarsi? Dai fattori di rischio all insorgenza dei sintomi. Relatori: Dott. A. Bonso Dott. G. Bilardo Dott. C. Piergentili 12 febbraio

Dettagli

PROFILO GLUCIDICO E LIPIDICO IN UNA POPOLAZIONE GERIATRICA AD ALTO RISCHIO CARDIOVASCOLARE

PROFILO GLUCIDICO E LIPIDICO IN UNA POPOLAZIONE GERIATRICA AD ALTO RISCHIO CARDIOVASCOLARE Università Politecnica delle Marche Clinica di Medicina Interna Cattedra di Medicina Interna e Geriatria Direttore: Prof. Alessandro Rappelli PROFILO GLUCIDICO E LIPIDICO IN UNA POPOLAZIONE GERIATRICA

Dettagli

Approccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale. Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013

Approccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale. Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013 Approccio Terapeutico all iperglicemia a digiuno e postprandiale Irene Brandolin S.C. Medicina Interna E.O. Ospedali Galliera Savona, 23 Marzo 2013 La triade glicemica nella gestione del diabete Glicemia

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR ROSUVASTATINA

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR ROSUVASTATINA RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI ATC C10AA07 (CRESTOR, SIMESTAT, PROVISACOR ) Presentata da Componente Commissione per il Prontuario Terapeutico Regionale In data gennaio 2007 Per le seguenti motivazioni

Dettagli

Farmaci Ipolipidemizzanti

Farmaci Ipolipidemizzanti Farmaci Ipolipidemizzanti Sono farmaci regolatori del metabolismo e/o della sintesi lipidica. L effetto finale corrisponde ad una diminuzione dei livelli ematici di lipidi. I lipidi più importanti sono:

Dettagli

gli inibitori del PCSK9: quando usarli? Andrea Giaccari Centro per le malattie Endocrine e Metaboliche

gli inibitori del PCSK9: quando usarli? Andrea Giaccari Centro per le malattie Endocrine e Metaboliche gli inibitori del PCSK9: quando usarli? Andrea Giaccari Centro per le malattie Endocrine e Metaboliche CONGRESSO REGIONALE AMD - SID Alleanza strategica nella gestione del paziente diabetico: attori a

Dettagli

Premessa. Tratto da American Heart Journal 2004; 147: 705-712

Premessa. Tratto da American Heart Journal 2004; 147: 705-712 Effetti del cambiamento di terapia con statine sul raggiungimento delle concentrazioni lipidiche ottimali: lo studio Measuring Effective Reductions in Cholesterol Using Rosuvastatin Therapy (MERCURY I)

Dettagli

Statine nella cardiopatia ischemica in monoterapia: perchè?

Statine nella cardiopatia ischemica in monoterapia: perchè? Santa Margherita Ligure 2 a Giornata Cardiologica del Tigullio 12 Febbraio, 212 Statine nella cardiopatia ischemica in monoterapia: perchè? Diego Ardissino La medicina delle evidenze scientifiche Medicina

Dettagli

Lower is better? Le più recenti evidenze

Lower is better? Le più recenti evidenze 3 Lower is better? Le più recenti evidenze ANDREA POLI Dipartimento di Scienze Farmacologiche, Università di Milano Possono essere considerate sufficienti per orientare gli atteggiamenti clinici le evidenze

Dettagli

Scelta della statina nel paziente diabetico

Scelta della statina nel paziente diabetico Scelta della statina nel paziente diabetico Agostino Gnasso Università degli Studi Magna Græcia Catanzaro Primo Congresso Interregionale AME-Sud Italia Matera 9-10 Maggio 2014 Mortalità da CHD in uomini

Dettagli

Literature Update (marzo 2009-giugno 2009)

Literature Update (marzo 2009-giugno 2009) Vol. 4, n. 2, 2009 Clinical and Research Concepts Aderenza al trattamento ipolipemizzante Un nuovo concetto di rischio cardiovascolare Ictus ischemico e dislipidemia: linee guida, nuove evidenze cliniche

Dettagli

GESTIONE PAZIENTI ALTO RISCHIO

GESTIONE PAZIENTI ALTO RISCHIO GESTIONE PAZIENTI ALTO RISCHIO AA_PO_017 Rev. 0: 01/08/2017 Gestione dei pazienti ad alto rischio Sintesi operativa Un concetto nuovo Siamo abituati a considerare i differenti sottogruppi di pazienti a

Dettagli

I marcatori di tossicità d organo e di co-morbosità non AIDS nella gestione clinica CUORE

I marcatori di tossicità d organo e di co-morbosità non AIDS nella gestione clinica CUORE I marcatori di tossicità d organo e di co-morbosità non AIDS nella gestione clinica CUORE Stefania Cicalini UOC Immunodeficienze virali INMI L. Spallanzani Definizione di marcatore un fattore oggettivamente

Dettagli

Il paziente ad alto rischio cardiovascolare inquadramento e nuove gestioni, differenze di genere

Il paziente ad alto rischio cardiovascolare inquadramento e nuove gestioni, differenze di genere Il paziente ad alto rischio cardiovascolare inquadramento e nuove gestioni, differenze di genere Giulio Nati SIMG Roma Chi sono i pazienti ad alto rischio 1. presenza di malattia cardiovascolare manifesta

Dettagli

Ipertensione arteriosa Percorso

Ipertensione arteriosa Percorso Ipertensione arteriosa Percorso 1. La classificazione 2. La diagnosi 3. La epidemiologia 4. La etiologia 5. I benefici del trattamento 6. Rischio cardiovascolare globale 1. Classificazione IPERTENSIONE

Dettagli