A cura di: Dott. Geol. R. Cortiana Dott. Geol. F. Valentini Dott.ssa Geol. S. Agosti

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1 Dott. Geol. Riccardo Cortiana Via Liguria Monza Telefono e fax geotecnoindagini@pec.it Dott. Geol. Filippo Valentini f.valentini@geotecnoindagini.it RELAZIONE DI RESOCONTO INDAGINI PER LA CARATTERIZZAZIONE DEI TERRENI DA SCAVO PER I LAVORI DI URBANIZZAZIONE DELL AREA COMPRESA TRA VIA DON GNOCCHI E VIA DANTE NEL COMUNE DI AGRATE BRIANZA (MB) Monza, gennaio 2013 A cura di: Dott. Geol. R. Cortiana Dott. Geol. F. Valentini Dott.ssa Geol. S. Agosti GEOTECNO S.r.l. sede legale: Via S. Vittore 36, MILANO P.IVA - C.F. - Reg. Imp. Milano Cap. Sociale.000,00 i.v. - REA MI

2 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax INDICE 1 PREMESSA INQUADRAMENTO GEOLOGICO GEOMORFOLOGICO INQUADRAMENTO IDROGEOLOGICO INDAGINI GEOGNOSTICHE... 5 CARATTERIZZAZIONE LITO-STRATIGRAFICA DEI TERRENI CARATTERIZZAZIONE CHIMICA DEI TERRENI CONCLUSIONI ALLEGATI - UBICAZIONE INDAGINI - CERTIFICATI INDAGINI GEOTECNICHE IN S1 - CERTIFICATI INDAGINI GEOTECNICHE IN S2 - ANALISI GRANULOMETRICA IN S1 - ANALISI GRANULOMETRICA IN S2 - ANALISI CHIMICA CAMPIONE IN S1 - ANALISI CHIMICA CAMPIONE IN S2 Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 2/20

3 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax PREMESSA La presente relazione, redatta su incarico della società BrianzAcque Srl, con sede in via Fermi 5 a Monza (MB), illustra lo studio geologico e le indagini condotti sull area compresa tra via Don Gnocchi e via Dante Alighieri (accesso da via Padre Vismara) nel comune di Agrate Brianza (MB). In tale area sorgeranno le future urbanizzazioni per la realizzazione di una nuova scuola dell infanzia nell ambito del nuovo P.L. di via Don Gnocchi. Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo complesso scolastico; le opere di urbanizzazione consisteranno nella realizzazione di una nuova strada di collegamento tra Via Don Gnocchi e Via Dante e di un nuovo parcheggio in corrispondenza del quale è prevista l ubicazione delle opere di dispersione delle acque meteoriche raccolte dalle opere in progetto. Lungo l asse viario si posizionerà una condotta per la raccolta delle acque reflue, condotta, del diametro di 1 m, che attualmente ha un andamento differente Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 3/20

4 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax (è posizionata infatti ove sorgerà la scuola in progetto). La nuova condotta sarà impostata alla profondità di circa 4 m da p.c.. Individuazione intervento in progetto L area sede di intervento è attualmente destinata a prato e da quanto riferitoci dalla committenza anche nel passato ha sempre avuto destinazione a verde (prato o anche coltivazioni ad orto). Nel mese di gennaio 2013 su tale area sono state eseguite le indagini geognostiche di seguito elencate: 2 sondaggi a carotaggio continuo denominati S1 ed S2, profondi rispettivamente 12 m e m da p.c. 2 prove penetrometriche dinamiche SPT in foro (una nel sondaggio S1 e l altra nel sondaggio S2) 2 prove di permeabilità tipo Lefranc a carico costante (una in S1 e l altra in S2) prelievo di 2 campioni di terreno (uno da S1 e l altro da S2) per l esecuzione di 2 analisi granulometriche di laboratorio prelievo di 2 campioni di terreno (uno da S1 e l altro da S2) per l esecuzione di 2 analisi chimiche di laboratorio. I sondaggi sono stati eseguiti a carotaggio continuo per permettere la verifica delle carote estratte con prelievo dei campioni di terreno per l esecuzione delle analisi granulometriche e delle analisi chimiche di laboratorio; inoltre la perforazione dei sondaggi ha permesso l esecuzione delle prove SPT e delle prove di permeabilità alle profondità interessate dal progetto. Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 4/20

5 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax Le prove SPT (eseguite entrambe alla profondità di 4.0 m da p.c.) sono state eseguite per la caratterizzazione geotecnica dei terreni alla profondità di imposta fondazione degli edifici di progetto. Le prove di permeabilità (eseguite in S1 alla profondità di 9.4 m e in S2 alla profondità di 9.0 m da p.c.) hanno lo scopo di caratterizzare i terreni costituenti il sottosuolo dal punto di vista della conducibilità idraulica e verificarne l attitudine ad ospitare opere di dispersione delle acque meteoriche. Le analisi granulometriche (eseguite sui campioni di terreno prelevati dal carotaggio S1 a quote comprese tra 2.0 e 3.0 m da p.c. e dal carotaggio S2 a quote comprese tra 3.0 e 4.0 m da p.c.) hanno lo scopo di caratterizzare i terreni di scavo dal punto di vista litologico. I 2 campioni di terreno prelevati (uno dal carotaggio S1 a quote comprese tra 0.0 e 1.0 m da p.c. e uno dal carotaggio S2 a quote comprese tra 3.0 e 4.0 m da p.c.) sono stati sottoposti ad analisi chimica per la caratterizzazione secondo D.Lgs 152/2006 al fine di prevederne l eventuale riutilizzo come ripristini di terreno di scavo. Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 5/20

6 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax INQUADRAMENTO GEOLOGICO GEOMORFOLOGICO L area di studio si trova nel territorio comunale di Agrate Brianza, al confine con i comuni di Brugherio e di Carugate. La morfologia dell area d indagine, che si trova ad una quota media di circa 167 m s.l.m., è subpianeggiante e presenta un andamento WNW- ESE. Dal punto di vista geomorfologico questa zona è definibile come appartenente alla media pianura Padana, nella quale i principali processi morfogenetici agenti nel passato sono legati a fenomeni fluvioglaciali e fluviali che si sono susseguiti dal Quaternario ad oggi. L assetto geologico-geomorfologico osservabile nell area lombarda è il risultato del susseguirsi di cicli di erosione e di deposito corrispondenti ad un alternanza di fasi glaciali (Mindel, Riss e Würm) ed interglaciali che hanno dato origine ad una tipica morfologia a cordoni morenici (visibili nella zona dell alta pianura lombarda) e a terrazzi (visibili nella media e bassa pianura lombarda). Dal punto di vista litologico questi depositi sono costituiti prevalentemente da sedimenti ghiaiosi, sabbiosi e ghiaioso-sabbiosi a matrice limosa spesso subordinata; a questi s intercalano orizzonti argillosi e limoso-argillosi. Localmente si osserva la presenza di cavità note come occhi pollini (tipiche dei depositi fluvioglaciali rissiani) oppure di livelli conglomeratici, più o meno cementati, noti come ceppo, aventi talvolta spessori anche notevoli (tipici della valle del Lambro, dove i depositi soprastanti sono stati scavati in profondità). Come si osserva dalla Carta Geologica d Italia in scala 1:0.000 (Foglio 45 - Milano), dalla Carta Geologica della Lombardia in scala 1:2.000 e nella Carta Geolitologica della Brianza (di cui si riporta uno stralcio), l area in esame è caratterizzata dalla presenza in superficie di sedimenti fluvioglaciali riferibili alla alluvione fluvioglaciale più recente, quella del cosiddetto DILUVIUM RECENTE (fluvioglaciale Würm). Si tratta di depositi alluvionali derivanti dagli scaricatori glaciali, connessi con l ultima fase glaciale quaternaria, quindi con clasti poligenici, arrotondati, eteromorfi. Litologicamente si trovano in superficie, al di sotto del primo strato di terreno agrario o di riporto, terreni in genere sabbiosi e sabbioso-ghiaiosi con strati o lenti di materiale più fine (limo e sabbia fine). Nello stralcio della Carta Geolitologica della Brianza e parzialmente anche nell estratto della Carta Geologica d Italia, si osserva che a poco più di un km a Nord-Est dell area sede di intervento, affiorano i depositi appartenenti al DILUVIUM MEDIO (fluvioglaciale Riss). Il fluvioglaciale Riss, provenienti dallo smantellamento delle cerchie moreniche rissiane ad opera degli scaricatori glaciali, è generalmente caratterizzato da strati di limi e limi sabbiosi argillosi di colore bruno o bruno-rossastro, contenenti ciottoli arrotondati con buona selezione; il grado di alterazione di tali ciottoli è medio, nel senso che non hanno ancora perso la loro consistenza e struttura come accade per i più antichi terreni del Mindel. All interno degli ammassi prevalentemente limoso-sabbiosi, si trovano intercalazioni sabbioso ghiaiose, generalmente per pochi decimetri o metri di spessore, al di sotto dei Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 6/20

7 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax quali ritroviamo strati intercalati di conglomerato. In superficie è presente il caratteristico suolo bruno-rossastro, spesso 2 m o più, di natura limoso-argillosa. I depositi rissiani sono caratterizzati dalla presenza di particolari strutture di debolezza denominate occhi pollini. (o nespolini). Queste strutture sono date da zone con caratteristiche geotecniche non parametrabili poiché l addensamento dei sedimenti è modestissimo o addirittura si è in presenza di vere e proprie cavità. Localmente i depositi wurmiani si impostano sui precedenti depositi rissiani con spessori anche modesti; è quindi fondamentale verificare lo spessore dei depositi ghiaioso-sabbiosi wurmiani che si hanno nell area in esame. Estratto da Carta Geolitologica della Brianza Secondo la carta della fattibilità geologica, allegata alla componente geologica, idrogeologica e sismica del P.G.T vigente del comune di Agrate Brianza, redatta dallo studio geologico associato Bruzzi & Corno, l area in esame appartiene alla classe di fattibilità 2, ovvero fattibilità con modeste limitazioni. Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 7/20

8 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax Classe II Fattibilità con modeste limitazioni (gialla): si tratta di aree nelle quali, in generale, sono ammissibili tutte le categorie di opere edificatorie, fatto salvo l obbligo di verifica della compatibilità geologica e geotecnica ai sensi del D.M. 14/01/08, per tutti i livelli di progettazione previsti per legge. In particolare la sottoclasse 2b identifica le aree con alta permeabilità e ridotta protezione superficiale. Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 8/20

9 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax INQUADRAMENTO IDROGEOLOGICO Secondo i dati reperiti presso il SIF (Sistema Informativo Falda) della Provincia di Milano la soggiacenza media della falda nell area indagata si attesta a profondità comprese tra 20 e 30 m da p.c.. Nella zona considerata quindi non si avranno problemi di interferenza tra la falda freatica e gli interventi di progetto. La presenza di orizzonti a bassa permeabilità può favorire la presenza di una modesta circolazione ipodermica legata agli eventi meteorici più intensi. Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 9/20

10 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax INDAGINI GEOGNOSTICHE L indagine geognostica è consistita di una parte di indagini in sito e di una parte di indagini di laboratorio come richiesto dalla committenza; di seguito vengono descritte le diverse tipologie di indagini eseguite. Nei giorni e 11 gennaio 2013 è stata eseguita la prevista campagna di indagini geognostiche che ha comportato la realizzazione di 2 sondaggi a carotaggio continuo all interno dei quali sono state realizzate 2 prove SPT, 2 prove di permeabilità e sono stati prelevati campioni di terreno da sottoporre ad analisi granulometrica ed analisi chimica di laboratorio. I punti di indagine sono stati scelti dalla committenza tenendo anche conto della presenza della linea fognaria che attraversa l area di intervento in direzione circa NO-SE. Per l ubicazione, la stratigrafia ed i dati ricavati dalle indagini realizzate vedasi allegati alla presente relazione. 4.1 Indagini in sito Sondaggi a carotaggio continuo In data gennaio 2013 è stato eseguito il sondaggio S1 (Fotografia 1) in corrispondenza dell area di futura ubicazione delle opere di dispersione delle acque meteoriche; in data 11 gennaio è stato eseguito il sondaggio S2 (Fotografia 2) in corrispondenza dell area di ubicazione del futuro tratto fognario; vedasi ubicazioni allegate e documentazione fotografica di seguito riportata. Fotografia 1 - Esecuzione sondaggio S1 Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. /20

11 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax Fotografia 2 - Esecuzione sondaggio S2 I sondaggi sono stati effettuati con la sonda Nenzi Gelma 1 gommata avente coppia massima di Nm con aste di manovra a sezione circolare di lunghezza pari a 1.5 m, cave internamente per permettere il passaggio del fluido di perforazione. L avanzamento è avvenuto per mezzo di carotiere semplice munito di corona in widia (h = 5 cm) la quale, ruotando sul fondo, permette l avanzamento della colonna di aste ed il campionamento del terreno. E stato utilizzato un diametro di perforazione di 1 mm, mentre il diametro della colonna di rivestimento era pari a 127 mm. I sondaggi hanno raggiunto rispettivamente la profondità di 12.0 e.0 m da piano campagna. Fotografia 3 - Sondaggio S1, cassa 1, da 0.0 a 5.0 m Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 11/20

12 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax Fotografia 4 - Sondaggio S1, cassa 2, da 5.0 a.0 m Fotografia 5 - Sondaggio S1, cassa 3, da.0 a 12.0 m Il terreno carotato è stato successivamente riposto in cassette catalogatrici da 5 metri lineari ciascuna che sono state fotografate (vedasi documentazione fotografica riportata) e lasciate in loco, a disposizione della Committenza. L esame delle carote estratte ha consentito la ricostruzione del profilo stratigrafico del terreno riportato negli allegati; nelle stratigrafie la quota 0.0 coincide con la quota di piano campagna. Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 12/20

13 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax Fotografia 6 - Sondaggio S2, cassa 1, da 0.0 a 5.0 m Fotografia 7 - Sondaggio S2, cassa 2, da 5.0 a.0 m La stratigrafia dell area può così essere sintetizzata: - da 0.00 a 0.80/1.60 m: terreno vegetale - da 0.80/1.60 a 3.00 m: sabbia medio-fine con limo subordinato, presenza di ghiaia grossolana e ciottoli spesso alterati - da 3.00 a.00/12.00 m: ghiaia con sabbia debolmente argillosa con presenza di ciottoli. Prove S.P.T. Nel corso dell esecuzione dei sondaggi sono state eseguite 2 prove S.P.T. in foro, per valutare le caratteristiche geotecniche dei depositi indagati. Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 13/20

14 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax La prova S.P.T. consiste nel far cadere un maglio di 63.5 kg da un altezza di 760 mm su una testa di battuta fissata alla sommità di una batteria di aste alla cui estremità è avvitato un campionatore di dimensioni standard che può essere aperto o chiuso (utilizzabile in ghiaia come da norme ISSMFE). Il numero di colpi (Nspt) necessario per una penetrazione del campionatore pari a 300 mm (dopo una preinfissione di 1 mm per evitare eventuali disturbi apportati dal carotaggio) è il dato assunto come indice della resistenza alla penetrazione. I valori ricavati dall esecuzione delle prove SPT sono riassunti nella seguente tabella: Profondità di esecuzione prova SPT (m da p.c.) S1 n colpi S2 n colpi R Prove Lefranc a carico costante Al fine di valutare le possibilità di smaltimento delle acque meteoriche ad opera del terreno in esame sono state eseguite 2 prove Lefranc in foro: una all interno di S1 alla profondità di 9.4 m (spessore dell intervallo indagato cm) una all interno di S2 alla profondità di 9.0 m da p.c. (spessore dell intervallo indagato 20 cm). Si tratta di prove di infiltrazione le cui procedure esecutive possono essere così riassunte: - immissione dall alto nel foro di sondaggio della massima quantità d acqua disponibile, con tentativo di riempire il foro stesso - tentativo di instaurare una situazione di equilibrio tra quantità d acqua immessa e livello dell acqua stessa all interno del piezometro (livello controllato con freatimetro) - attesa di un tempo sufficiente ad instaurare una corretta circolazione idrica nel sottosuolo - misura, una volta instaurata una circolazione con parametri sufficientemente costanti, della quantità d acqua che si infiltra nel terreno nell unità di tempo. Le caratteristiche tecniche di ciascuna prova condotta ed i dati ricavati da essa sono descritti nei certificati allegati. 4.2 Indagini di laboratorio Analisi granulometriche Sono stati prelevati 2 campioni di terreno: uno dal carotaggio S1 a quote comprese tra 2.0 e 3.0 m da p.c. e uno dal carotaggio S2 a quote comprese tra 3.0 e 4.0 m da p.c.. Tali Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 14/20

15 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax campioni sono stati sottoposti ad analisi granulometrica per la caratterizzazione litologica dei terreni che verranno scavati per la realizzazione degli edifici di progetto. L analisi granulometrica di ognuno dei campioni avviene mediante crivelli e setacci (CNR BU 23/1971) per setacciatura a caduta via umida. Le copie dei rapporti di prova dei campioni analizzati da Studio Sperimentale Stradale Srl sono riportate in allegato alla presente relazione. Analisi chimiche Sono stati prelevati 2 campioni di terreno: uno dal carotaggio S1 a quote comprese tra 0.0 e 1.0 m da p.c. e uno dal carotaggio S2 a quote comprese tra 3.0 e 4.0 m da p.c. (profondità alla quale è presente, nelle immediate vicinanze, la tubatura da dismettere). Tali campioni sono stati sottoposti ad analisi chimica al fine di prevederne l eventuale riutilizzo come ripristini di terreno di scavo. Le modalità di prelievo si sono svolte come da normativa vigente; il campionamento è stato eseguito da Getecno Srl. Le analisi chimiche sono state eseguite dal Laboratorio LabAnalysis Srl. Su ciascuno dei campioni prelevati sono state eseguite due tipi di analisi chimica: - caratterizzazione ambientale secondo il D.Lgs. 152/2006 (su sostanza secca sottovaglio 2 mm e sottovaglio 2 cm) - test di cessione (eluato UNI802/2004) secondo il D.M. 5/2/98 modificato da D.M. 5/4/06 (su tal quale). Per la caratterizzazione ambientale (D.Lgs 152/2006) nei campioni analizzati sono stati ricercati i seguenti parametri: - metalli (As, Cd, Co, Cr tot, Cr VI, Hg, Ni, Pb, Cu, Zn) - amianto - Idrocarburi leggeri (C < 12) - Idrocarburi pesanti (C > 12) - Idrocarburi aromatici - Alifatici clorurati cancerogeni - Alifatici clorurati non cancerogeni - IPA. Per il test di cessione (D.M. n. 186 del 5/4/06) nei campioni analizzati sono stati ricercati i seguenti parametri: - metalli (As, Ba, Be, Cd, Co, Cr tot, Cr VI, Hg, Ni, Pb, Cu, Se, Va, Zn) - amianto - Idrocarburi pesanti (C > 12) - COD - ph - cloruri - cianuri totali - fluoruri Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 15/20

16 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax nitrati - solfati. Le copie di tutti i certificati di analisi dei campioni analizzati sono riportate in allegato alla presente relazione. Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 16/20

17 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax CARATTERIZZAZIONE LITO-STRATIGRAFICA DEI TERRENI 5.1 Risultati delle indagini geotecniche I due sondaggi a carotaggio continuo hanno evidenziato la presenza alla quota di posa della tubazione da eseguire (circa 4 m da piano campagna) di orizzonti ghiaiosi con addensamento medio elevato. Sulla base delle prove SPT eseguite a 4 m di profondità si possono attribuire al deposito i seguenti parametri geotecnici di massima: Prova SPT n Profondità (m) N SPT γ (T/m 3 ) φ ( ) E (kg/cm 2 ) K's (kn/m 3 ) > 38 > 0 > 0 x > > 38 > 0 > 0 x 3 dove: N SCPT = numero di colpi necessario per ottenere un avanzamento di 30 cm in una prova SCPT N SPT = numero di colpi SPT correlati γ = peso di volume del terreno (T/m 3 ) φ = angolo di attrito del terreno ( ) E = modulo di deformazione (o di Young) in kg/cm 2 K's = stima del modulo di reazione del sottofondo (o di Winkler) in kn/m 3 Le indagini hanno evidenziato la presenza di una ghiaia con sabbia dalle buone caratteristiche geotecniche. La posa della nuova linea fognaria non richiederà quindi accorgimenti particolari (le normali opere di sottofondo previste per la posa delle tubature sono infatti adeguate). 5.2 Risultati delle prove di permeabilità Le prove Lefranc sono puntuali e danno indicazioni sui valori di permeabilità unicamente dell orizzonte investigato dall indagine. Si è deciso di eseguire le 2 prove alla profondità di circa 9 m per verificare puntualmente la permeabilità della ghiaia qui presente (ben riconoscibile dalle stratigrafie) al fine di poter dimensionare le opere di smaltimento delle acque bianche raccolte dalla nuova strada e dai parcheggi. In corrispondenza del sondaggio S1 il valore di permeabilità alla profondità di 9.4 m è: K = cm/s In corrispondenza del sondaggio S2 il valore di permeabilità alla profondità di 9.0 m è: K = cm/s Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 17/20

18 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax Confrontando i valori di permeabilità ricavati dalle prove eseguite con i valori di permeabilità tipici di terreni sciolti (si veda il grafico sotto riportato), si nota una corrispondenza tra la granulometria dei terreni indagati ed il coefficiente di permeabilità evidenziato: Prova nel sondaggio S1 Prova nel sondaggio S2 Sabbia pulita / sabbia e ghiaia Sabbia pulita / sabbia e ghiaia passante a sabbia fine Si noti che la permeabilità è decisamente buona in corrispondenza del sondaggio S1 mentre in S2 si hanno valori leggermente inferiori. 5.3 Risultati delle analisi granulometriche I risultati delle analisi granulometriche condotte sui campioni di terreno prelevati da: - S1 a quota compresa tra m da p.c. - S2 a quota compresa tra m da p.c., sono rappresentati nelle curve granulometriche riportate in allegato. Tali risultati se riportati secondo la classificazione AGI evidenziano la presenza delle seguenti litologie: - in S1 ( ) ghiaia sabbiosa debolmente limo-argillosa e ciottoli - in S2 ( ) ghiaia con sabbia limo-argillosa. Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 18/20

19 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax CARATTERIZZAZIONE CHIMICA DEI TERRENI I risultati delle analisi chimiche condotte per la caratterizzazione ambientale dei campioni prelevati (vedasi capitolo precedente) sono stati rapportati ai limiti di concentrazione consentiti sulla base del D.Lgs. 152/2006 per destinazioni ad uso verde pubblico, privato e residenziale (Allegato 5, tabella 1, colonna A), cui il sito in esame può essere assimilato. Come evidenziato dai certificati allegati, nessun campione di terreno evidenzia superamento del valore di CSC (Concentrazione di Soglia) consentito, sulla base della normativa sopraccitata, per siti ad uso verde pubblico, privato e residenziale per tutti i parametri ricercati. I risultati delle analisi chimiche condotte sul test di cessione dei campioni prelevati (vedasi capitolo precedente) sono stati rapportati ai limiti di concentrazione riportati nella tabella per rifiuti non pericolosi sottoposti a procedure semplificate di recupero (Allegato 3 del D.M. n. 186 del 5/4/06). Come evidenziato dai certificati allegati, nessun campione di terreno evidenzia superamento del valore consentito, sulla base della normativa sopraccitata, per tutti i parametri ricercati. Secondo i risultati di questa caratterizzazione preliminare il trasporto di questi terreni potrà avvenire mediante autocarri senza l emissione di formulari rifiuto poiché, ai sensi del comma 1 dell art. 186 del D.Lgs. 152/2006, detti terreni non sono da considerarsi rifiuti. I terreni conferiti potranno anche essere sottoposti a riutilizzo diretto all interno degli impianti di lavorazione delle società di destinazione, a seconda delle necessità/esigenze, subordinatamente alle caratteristiche meccaniche degli stessi. I terreni così caratterizzati potranno inoltre essere riutilizzati in cantiere per i rinterri ai sensi dell art. 185 D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.. Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 19/20

20 Via Liguria 1, MONZA Tel. e fax CONCLUSIONI In un area posta tra via Don Gnocchi e Via Dante nel Comune di Agrate (MB) ove sorgerà un nuovo plesso scolastico è in progetto la realizzazione di una nuova strada di collegamento tra le 2 vie con annessa area a parcheggio. Si prevede lo spostamento di una linea fognaria esistente al di sotto della nuova strada e la realizzazione di elementi drenanti in corrispondenza dell area a parcheggi per lo smaltimento delle acque meteoriche raccolte dalle superfici impermeabili di strada e parcheggi Nell area in esame si evidenzia la presenza di depositi appartenenti dal punto di vista geologico al Diluvium Recente (fluvioglaciale Wurm), caratterizzato da orizzonti sabbiosoghiaiosi cui si intercalano lenti limose o limoso-sabbiose. La falda è individuata a profondità superiori a 20 m da p.c.. Al fine di caratterizzare i terreni dell area in oggetto dal punto di vista lito-stratigrafico geotecnico e chimico è stata condotta un indagine geognostica che ha comportato la realizzazione di 2 sondaggi a carotaggio continuo con esecuzione di: - Prove SPT in foro - Prove di permeabilità in foro (Lefranc) - Prelievo di campioni da sottoporre ad analisi granulometrica - Prelievo di campioni da sottoporre ad analisi chimica Dal punto di vista geotecnico alla quota d imposta delle fondazioni, circa m da p.c., i sedimenti hanno buone caratteristiche geotecniche che consentiranno la posa in opera delle previste tubazioni come da progetto. Le prove Lefranc a carico costante eseguite a circa 9 m di profondità evidenziano la presenza di depositi con valori di permeabilità medio-elevati che consentono la realizzazione di elementi perdenti profondi come da progetto. Le analisi granulometriche eseguite su campioni prelevati (tra 2 e 3 m in S1 e tra 3 e 4 m in S2) confermano la presenza di depositi ghiaiosi con sabbia e limo subordinato. Le analisi chimiche effettuate evidenziano il rispetto da parte dei campioni prelevati dei limiti di CSC consentiti per destinazioni ad uso verde pubblico, privato e residenziale (sulla base del D.Lgs. 152/2006, Allegato 5, tabella 1, colonna A) e permettono l utilizzo dei terreni analizzati come recupero ambientale (sulla base del D.M. n. 186/2006, Allegato 3). Il tecnico incaricato Dott. Geol. Riccardo Cortiana Agrate Brianza (MB) Via Don Gnocchi Resoconto indagini pag. 20/20

21 Pagina 1 di 4 CERTIFICATO DI INDAGINI GEOTECNICHE, PRELIEVO E/O PROVE IN SITO MG 039 reva0 Autorizzazione n 155 del per Laboratori per l esecuzione e certificazione di indagini geognostiche, prelievo di campioni e prove in sito di cui all art. 59 del D.P.R. n 380/2001 N PROTOCOLLO: 0002 DEL COMMESSA: CG COMMITTENTE: Brianzacque TIPOLOGIA DELLE PROVE ESEGUITE: Perforazione a rotazione con carotaggio continuo SPT Prova di permeabilità Lefranc LOCALITA ESECUZIONE PROVA: Agrate Brianza (MB) Via Palach SIGLA DELLA PROVA: S1 DATA INIZIO PROVA: DATA FINE PROVA: ATTREZZATURA UTILIZZATA: sonda perforatrice idraulica Nenzi Gelma I Il presente certificato contiene n 4 pagine di cui: informazioni generali..pag 1 stratigrafia pag 2 tabella prova di permeabilità P1 pag 3 carta dell ubicazione dei punti di indagine. pag 4 Il Responsabile di sito (Dott. M. Ena) Il Direttore del Laboratorio (Dott. G. Villani)

22 Pagina 2 di 4 GEOSER S.r.l. Via Basilicata Pavia info@geoser.com Committente: Brianzacque Località: Agrate Brianza (MB) - Via Palach Data inizio/fine: Attrezzatura: Nenzi Gelma I Quota del p.c. s.l.m.(m): 0 Lunghezza perforazione (m): 12,0 Scala 1:0 Decreto autorizzativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n.155 del Certificato n.0002 del Sigla: S1 Legenda campioni: =rimaneggiato =S.P.T. =da vane test =a percussione =indisturbato a pressione =indisturbato rotativo Spessore (m) Profondità (m) Stratigrafia Campi oni DESCRIZIONE Rivestim.to diam.mm/ prof.m Carotiere diam.mm/ prof.m S.P.T. 0,80 0,80 Terreno vegetale 1 2 2,00 2,20 Sabbia media e fine, da rossastra a marrone, limoso-argillosa, con ghiaia grossolana e ciottoli; la frazione grossolana è spesso alterata 3 3,00 4 4,0 28,43, ,00 Ghiaia da grossa a media, rara fine, con sabbia media e fine, rara grossolana, marrone, debolmente argillosa, presenti ciottoli ,00 127/12,0 1/12,0 NOTA: eseguita prova di permeabilità Lefranc a quota -9.4 m Il Responsabile di Sito Il Direttore

23 Pagina 3 di 4 Certificato n del PROVA DI PERMEABILITA LEFRANC A CARICO COSTANTE COMMESSA CG COMMITTENTE Brianzacque CANTIERE DI Agrate Brianza (MB) DATA SONDAGGIO N S1 PROVA N 1 Diametro tubo rivestimento = 127 mm Profondità foro da p.c. = 9,40 m Profondità rivestimento da p.c. = 9,30 m Sporgenza testa tubo rivestimento da p.c. = + 0,25 m Livello statico di falda = ASSENTE Lunghezza del tratto di foro lasciato scoperto dal rivestimento = 0, m Diametro del tratto di foro in prova = 127 mm Livello stabilizzato dell acqua nel rivestimento all inizio della prova rispetto a p.c. = - 5,97 m Tempo Lettura (l) Differenza (l) Tempo Lettura (l) Differenza (l) K = 3,9 x -2cm/s Il Responsabile di Sito ( M. Ena) Il Direttore di Laboratorio (Dott. G. Villani)

24 S1 S2 Certificato n del Il Responsabile di Sito Pagina 4 di 4 ll Direttore di Laboratorio

25 Pagina 1 di 4 CERTIFICATO DI INDAGINI GEOTECNICHE, PRELIEVO E/O PROVE IN SITO MG 039 reva0 Autorizzazione n 155 del per Laboratori per l esecuzione e certificazione di indagini geognostiche, prelievo di campioni e prove in sito di cui all art. 59 del D.P.R. n 380/2001 N PROTOCOLLO: 0003 DEL COMMESSA: CG COMMITTENTE: Brianzacque TIPOLOGIA DELLE PROVE ESEGUITE: Perforazione a rotazione con carotaggio continuo SPT Prova di permeabilità Lefranc LOCALITA ESECUZIONE PROVA: Agrate Brianza (MB) Via Palach SIGLA DELLA PROVA: S2 DATA INIZIO PROVA: DATA FINE PROVA: ATTREZZATURA UTILIZZATA: sonda perforatrice idraulica Nenzi Gelma I Il presente certificato contiene n 4 pagine di cui: informazioni generali..pag 1 stratigrafia pag 2 tabella prova di permeabilità P1 pag 3 carta dell ubicazione dei punti di indagine. pag 4 Il Responsabile di sito (Dott. M. Ena) Il Direttore del Laboratorio (Dott. G. Villani)

26 Pagina 2 di 4 GEOSER S.r.l. Via Basilicata Pavia info@geoser.com Committente: Brianzacque Località: Agrate Brianza (MB) - Via Palach Data inizio/fine: Attrezzatura: Nenzi Gelma I Quota del p.c. s.l.m.(m): 0 Lunghezza perforazione (m):,0 Scala 1:0 Decreto autorizzativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n.155 del Certificato n.0003 del Sigla: S2 Legenda campioni: =rimaneggiato =S.P.T. =da vane test =a percussione =indisturbato a pressione =indisturbato rotativo Spessore (m) Profondità (m) Stratigrafia Campi oni DESCRIZIONE Rivestim.to diam.mm/ prof.m Carotiere diam.mm/ prof.m S.P.T. 1,60 1 Terreno vegetale 1, ,40 3,00 3,00 Sabbia media e fine, marrone, argillosa, con ghiaia grossolana e media 4 4,0 (R 5 cm) ,00 Ghiaia da grossa a fine, con sabbia da grossolana a fine, debolmente argillosa, presenti ciottoli 8 9,00 127/,0 1/,0 NOTA: eseguita prova di permeabilità Lefranc a quota -9.0 m Il Responsabile di Sito Il Direttore

27 Pagina 3 di 4 Certificato n del PROVA DI PERMEABILITA LEFRANC A CARICO COSTANTE COMMESSA CG COMMITTENTE Brianzacque CANTIERE DI Agrate Brianza (MB) DATA SONDAGGIO N S2 PROVA N 1 Diametro tubo rivestimento = 127 mm Profondità foro da p.c. = 9,00 m Profondità rivestimento da p.c. = 8,80 m Sporgenza testa tubo rivestimento da p.c. = + 0,25 m Livello statico di falda = ASSENTE Lunghezza del tratto di foro lasciato scoperto dal rivestimento = 0,20 m Diametro del tratto di foro in prova = 127 mm Livello stabilizzato dell acqua nel rivestimento all inizio della prova rispetto a p.c. = -+ 0,25 m Tempo Lettura (l) Differenza (l) Tempo Lettura (l) Differenza (l) K = 7,8 x -3cm/s Il Responsabile di Sito ( M. Ena) Il Direttore di Laboratorio (Dott. G. Villani)

28 S1 S2 Certificato n del Il Responsabile di Sito Pagina 4 di 4 ll Direttore di Laboratorio

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34 Rapporto di prova n : Pagina 1\3 Identificazione: S1 Prof. 0-1 m Spettabile: BrianzAcque S.r.l. Viale Enrico Fermi, MONZA (MI) Accettazione: Data Prelievo: -gen-13 Data Arrivo Camp.: 14-gen-13 Data Rapp. Prova: 24-gen-13 Data Inizio Prova: 14-gen-13 Data Fine Prova: 24-gen-13 Tipo Analisi: Luogo Prelievo: Suolo Via Don Gnocchi - Agrate Brianza Mod. Trasporto e Campionamento: campionamento eseguito sotto responsabilità del richiedente; ritiro effettuato c/o il luogo di campionamento da personale LabAnalysis, trasporto effettuato a T ambiente. Prova U.M Metodo Risultato Incertezza L.Max. Residuo a 5 C % CNR IRSA 2 Q 64 Vol ,4 ± 8,3 Sottovaglio 2 cm % DM 13/09/1999 G.U.n //1999 Met 0 II.1 Sottovaglio 2mm % DM 13/09/1999 G.U.n //1999 Met 88,4 II.1 Cromo totale mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,2 ± 8,2 800 Nichel mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,8 ± 7,0 0 Rame mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,7 ± 3,9 600 Zinco mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,2 ± 9,2 10 Cadmio mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,095 ± 0, Piombo mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,6 ± 1,8 00 Cobalto mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,7 ± 2,0 2 Arsenico mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,15 ± 0,85 Mercurio mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C 2007 < 0,15 5 Idrocarburi leggeri C<12 mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0,014 2 Idrocarburi pesanti C >12 mg/kg SS ISO 16703: ,2 ± 4,0 7 Idrocarburi aromatici EPA 35A EPA 8260 C 2006 Benzene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Etilbenzene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0,00072 Stirene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0,00072 Toluene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0,00042 ± 4,6 Nel caso di metodi che prevedono fasi di preconcentrazione e purificazione, ove non espressamente indicato, il recupero valutato in fase di validazione è da intendersi compreso tra il 80% e il 120%. Ove non espressamente indicato il recupero non è stato utilizzato nei calcoli. Questo Rapporto di Prova riguarda solo il campione sottoposto a prova. Il rapporto non può essere riprodotto parzialmente salvo approvazione scritta da parte del Responsabile del Laboratorio LabAnalysis srl.

35 Segue Rapporto di prova n : Pagina 2\3 Prova U.M Metodo Risultato Incertezza L.Max. xilene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0,00059 Sommatoria Organici Aromatici mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Alifatici clorurati cancerogeni EPA 35A EPA 8260 C 2006 Clorometano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Diclorometano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Triclorometano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Cloruro di vinile mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,1 1,2-dicloroetano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,1-dicloroetilene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Tricloroetilene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0,00034 Tetracloroetilene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Alifatici clorurati non cancerogeni EPA 35A EPA 8260 C ,1-dicloroetano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,2-dicloroetilene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,1,1-tricloroetano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,2-dicloropropano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,1,2-tricloroetano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,2,3-tricloropropano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,1,2,2-tetracloroetano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Idrocarburi policiclici aromatici EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 Benzo(a)antracene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D ,00298 ± 0,00086 Benzo(a)pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00077 Benzo(b)fluorantene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00057 Benzo(k)fluorantene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00085 Benzo(ghi)perilene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D ,00159 ± 0,00045 Crisene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D ,0037 ± 0,0012 Dibenzo(a,e)pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,0011 Dibenzo(a,l)pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00092 Dibenzo(a,i)pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00056 Dibenzo(a,h)pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,0008 Dibenzo(a,h)antracene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00059 Indeno[1,2,3-cd]pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0, Pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D ,0046 ± 0,0014 Sommatoria policiclici aromatici mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D ,0083 ± 0, Amianto mg/kg SS CNR IRSA Q 64 Vol 3 App III DM < /09/1994 All 1 Met A Nel caso di metodi che prevedono fasi di preconcentrazione e purificazione, ove non espressamente indicato, il recupero valutato in fase di validazione è da intendersi compreso tra il 80% e il 120%. Ove non espressamente indicato il recupero non è stato utilizzato nei calcoli. Questo Rapporto di Prova riguarda solo il campione sottoposto a prova. Il rapporto non può essere riprodotto parzialmente salvo approvazione scritta da parte del Responsabile del Laboratorio LabAnalysis srl.

36 Segue Rapporto di prova n : Pagina 3\3 Prova U.M Metodo Risultato Incertezza L.Max. L' analisi dell'amianto è stata eseguita presso il Laboratorio Ismar Chimica di Genova appartenente alla stessa proprietà di Lab Analysis L. Max = Limiti del D.Lgs. 152/06, allegato 5 al titolo V della parte quarta Tab.1 B per uso del suolo commerciale/industriale Incertezza = incertezza estesa associata alla misura con fattore di copertura K=2 e a un livello di fiducia del 95% I risultati analitici sono riferiti alla totalità dei materiali secchi, comprensiva anche dello scheletro. SS = Sostanza Secca u.m. = unità di misura Nella "Sommatoria Organici Aromatici" è escluso il valore del "Benzene". La "Sommatoria policiclici aromatici" comprende i seguenti analiti: benzo(a)antracene, benzo(a)pirene, benzo(b)fluorantene, benzo(k)fluorantene, benzo(g,h,i)perilene, crisene, dibenzo(a,e)pirene, dibenzo (a,l)pirene, dibenzo (a,i)pirene, dibenzo (a,h)pirene. Le sommatorie di più composti, ove non espressamente indicato, sono state calcolate con il criterio LOWER BOUND; MDL della somma si riferisce al composto meno sensibile. "< x" indica un valore inferiore a MDL corretto per i fattori di scala (pesate, diluizioni); MDL= limite di rilevabilità: individua un intervallo di confidenza dello zero ad un livello di probabilità del 99% Nel caso di metodi che prevedono fasi di preconcentrazione e purificazione, ove non espressamente indicato, il recupero valutato in fase di validazione è da intendersi compreso tra il 80% e il 120%. Ove non espressamente indicato il recupero non è stato utilizzato nei calcoli. Questo Rapporto di Prova riguarda solo il campione sottoposto a prova. Il rapporto non può essere riprodotto parzialmente salvo approvazione scritta da parte del Responsabile del Laboratorio LabAnalysis srl.

37 Rapporto di prova n : Pagina 1\2 Identificazione: S1 Prof. 0-1 m Spettabile: BrianzAcque S.r.l. Viale Enrico Fermi, MONZA (MI) Accettazione: Data Prelievo: Data Arrivo Camp.: Data Rapp. Prova: gen gen gen-13 Data Inizio Prova: Data Fine Prova: 14-gen gen-13 Tipo Analisi: Luogo Prelievo: Eluati per recupero ambientale Via Don Gnocchi - Agrate Brianza Mod. Trasporto e Campionamento: Analisi richiesta: campionamento eseguito sotto responsabilità del richiedente; ritiro effettuato c/o il luogo di campionamento da personale LabAnalysis, trasporto effettuato a T ambiente. Test di cessione secondo la procedura prevista dalla UNI EN , come indicato in Appendice A alla norma UNI 802/2004- (allegato 3 DM 5/2/98 come modificato dal DM 5/4/2006 n 186) Prova U.M Metodo Risultato Incertezza L.Min. L.Max. Nitrati mgno3/l UNI EN : UNI EN < 0,5 126: UNI EN ISO 304-1:2009 Fluoruri mg/l UNI EN : UNI EN 0,24 ± 0, 1,5 126: UNI EN ISO 304-1:2009 Solfati mgso4/l UNI EN : UNI EN 1,25 ± 0, : UNI EN ISO 304-1:2009 Cloruri mgcl-/l UNI EN : UNI EN 0,70 ± 0, : UNI EN ISO 304-1:2009 Cianuri totali ug/l UNI EN : UNI EN < 8, : ISO :1984 sez.2 Bario mg/l UNI EN : EPA 6020 A ,091 ± 0,027 1 Rame mg/l UNI EN : EPA 6020 A ,01 ± 0,0029 0,05 Zinco mg/l UNI EN : EPA 6020 A ,0229 ± 0, Berillio ug/l UNI EN : EPA 6020 A 2007 < 1,6 Cobalto ug/l UNI EN : EPA 6020 A 2007 < 4 2 Nichel ug/l UNI EN : EPA 6020 A ,7 ± 2,2 Vanadio ug/l UNI EN : EPA 6020 A ,8 2 Arsenico ug/l UNI EN : EPA 6020 A 2007 < 4 Cadmio ug/l UNI EN : EPA 6020 A 2007 < 1,6 5 Cromo totale ug/l UNI EN : EPA 6020 A ,1 ± 2,6 Piombo ug/l UNI EN : EPA 6020 A 2007,7 ± 3,1 Selenio ug/l UNI EN : EPA 6020 A 2007 < 4 Mercurio ug/l UNI EN : EPA 6020 A 2007 < 0,4 1 Amianto mg/l UNI EN : DM 06/09/1994 All < Met A Nel caso di metodi che prevedono fasi di preconcentrazione e purificazione, ove non espressamente indicato, il recupero valutato in fase di validazione è da intendersi compreso tra il 80% e il 120%. Ove non espressamente indicato il recupero non è stato utilizzato nei calcoli. Questo Rapporto di Prova riguarda solo il campione sottoposto a prova. Il rapporto non può essere riprodotto parzialmente salvo approvazione scritta da parte del Responsabile del Laboratorio LabAnalysis srl.

38 Segue Rapporto di prova n : Pagina 2\2 Prova U.M Metodo Risultato Incertezza L.Min. L.Max. COD mgo2/l UNI EN : APAT CNR IRSA < Man ph unità ph UNI EN : APAT CNR IRSA 6,2 5, Man Cromo VI mg/l APAT CNR IRSA 31 C Man < 0,1 Idrocarburi pesanti C>12 mg/l UNI EN ISO :2002 0,037 L' analisi dell'amianto è stata eseguita presso il Laboratorio Ismar Chimica di Genova appartenente alla stessa proprietà di Lab Analysis L. Min. = Concentrazione minima prevista per il recupero semplificato dall allegato 3 del DM 5/2/98 come modificato dal DM 5/4/2006 n 186 L. Max. = Concentrazione massima per il recupero semplificato dall allegato 3 del DM 5/2/98 come modificato dal DM 5/4/2006 n 186 Incertezza = incertezza estesa associata alla misura con fattore di copertura K=2 e a un livello di fiducia del 95% "< x" indica un valore inferiore a LOQ corretto per i fattori di scala (pesate, diluizioni); LOQ= limite di quantificazione u.m. = unità di misura Nel caso di metodi che prevedono fasi di preconcentrazione e purificazione, ove non espressamente indicato, il recupero valutato in fase di validazione è da intendersi compreso tra il 80% e il 120%. Ove non espressamente indicato il recupero non è stato utilizzato nei calcoli. Questo Rapporto di Prova riguarda solo il campione sottoposto a prova. Il rapporto non può essere riprodotto parzialmente salvo approvazione scritta da parte del Responsabile del Laboratorio LabAnalysis srl.

39 Rapporto di prova n : Pagina 1\3 Identificazione: S2 Prof. 3-4 m Spettabile: BrianzAcque S.r.l. Viale Enrico Fermi, MONZA (MI) Accettazione: Data Prelievo: 11-gen-13 Data Arrivo Camp.: 14-gen-13 Data Rapp. Prova: 24-gen-13 Data Inizio Prova: 14-gen-13 Data Fine Prova: 24-gen-13 Tipo Analisi: Luogo Prelievo: Suolo Via Don Gnocchi - Agrate Brianza Mod. Trasporto e Campionamento: campionamento eseguito sotto responsabilità del richiedente; ritiro effettuato c/o il luogo di campionamento da personale LabAnalysis, trasporto effettuato a T ambiente. Prova U.M Metodo Risultato Incertezza L.Max. Residuo a 5 C % CNR IRSA 2 Q 64 Vol ,5 ± 9,4 Sottovaglio 2 cm % DM 13/09/1999 G.U.n //1999 Met 0 II.1 Sottovaglio 2mm % DM 13/09/1999 G.U.n //1999 Met 63,7 II.1 Cromo totale mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,6 ± 4,2 800 Nichel mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,1 ± 3,2 0 Rame mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,9 ± 1,0 600 Zinco mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,8 ± 3,2 10 Cadmio mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C 2007 < 0,09 15 Piombo mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,02 ± 0,16 00 Cobalto mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,27 ± 0,39 2 Arsenico mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C ,80 ± 0,99 Mercurio mg/kg SS EPA 3051 A EPA 60 C 2007 < 0,15 5 Idrocarburi leggeri C<12 mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Idrocarburi pesanti C >12 mg/kg SS ISO 16703:2004 < 4 7 Idrocarburi aromatici EPA 35A EPA 8260 C 2006 Benzene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Etilbenzene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0,00047 Stirene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0,00047 Toluene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0,00027 ± 3,3 Nel caso di metodi che prevedono fasi di preconcentrazione e purificazione, ove non espressamente indicato, il recupero valutato in fase di validazione è da intendersi compreso tra il 80% e il 120%. Ove non espressamente indicato il recupero non è stato utilizzato nei calcoli. Questo Rapporto di Prova riguarda solo il campione sottoposto a prova. Il rapporto non può essere riprodotto parzialmente salvo approvazione scritta da parte del Responsabile del Laboratorio LabAnalysis srl.

40 Segue Rapporto di prova n : Pagina 2\3 Prova U.M Metodo Risultato Incertezza L.Max. xilene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0,00038 Sommatoria Organici Aromatici mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Alifatici clorurati cancerogeni EPA 35A EPA 8260 C 2006 Clorometano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Diclorometano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Triclorometano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Cloruro di vinile mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,1 1,2-dicloroetano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,1-dicloroetilene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Tricloroetilene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0,00022 Tetracloroetilene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Alifatici clorurati non cancerogeni EPA 35A EPA 8260 C ,1-dicloroetano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,2-dicloroetilene mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,1,1-tricloroetano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,2-dicloropropano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,1,2-tricloroetano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,2,3-tricloropropano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, ,1,2,2-tetracloroetano mg/kg SS EPA 35A EPA 8260 C 2006 < 0, Idrocarburi policiclici aromatici EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 Benzo(a)antracene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00054 Benzo(a)pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00056 Benzo(b)fluorantene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00041 Benzo(k)fluorantene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00062 Benzo(ghi)perilene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00043 Crisene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00048 Dibenzo(a,e)pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00078 Dibenzo(a,l)pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00067 Dibenzo(a,i)pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,0004 Dibenzo(a,h)pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00058 Dibenzo(a,h)antracene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00043 Indeno[1,2,3-cd]pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0, Pirene mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0,00088 Sommatoria policiclici aromatici mg/kg SS EPA 3545 A EPA 8270 D 2007 < 0, Amianto mg/kg SS CNR IRSA Q 64 Vol 3 App III DM < /09/1994 All 1 Met A Nel caso di metodi che prevedono fasi di preconcentrazione e purificazione, ove non espressamente indicato, il recupero valutato in fase di validazione è da intendersi compreso tra il 80% e il 120%. Ove non espressamente indicato il recupero non è stato utilizzato nei calcoli. Questo Rapporto di Prova riguarda solo il campione sottoposto a prova. Il rapporto non può essere riprodotto parzialmente salvo approvazione scritta da parte del Responsabile del Laboratorio LabAnalysis srl.

41 Segue Rapporto di prova n : Pagina 3\3 Prova U.M Metodo Risultato Incertezza L.Max. L' analisi dell'amianto è stata eseguita presso il Laboratorio Ismar Chimica di Genova appartenente alla stessa proprietà di Lab Analysis L. Max = Limiti del D.Lgs. 152/06, allegato 5 al titolo V della parte quarta Tab.1 B per uso del suolo commerciale/industriale Incertezza = incertezza estesa associata alla misura con fattore di copertura K=2 e a un livello di fiducia del 95% I risultati analitici sono riferiti alla totalità dei materiali secchi, comprensiva anche dello scheletro. SS = Sostanza Secca u.m. = unità di misura Nella "Sommatoria Organici Aromatici" è escluso il valore del "Benzene". La "Sommatoria policiclici aromatici" comprende i seguenti analiti: benzo(a)antracene, benzo(a)pirene, benzo(b)fluorantene, benzo(k)fluorantene, benzo(g,h,i)perilene, crisene, dibenzo(a,e)pirene, dibenzo (a,l)pirene, dibenzo (a,i)pirene, dibenzo (a,h)pirene. Le sommatorie di più composti, ove non espressamente indicato, sono state calcolate con il criterio LOWER BOUND; MDL della somma si riferisce al composto meno sensibile. "< x" indica un valore inferiore a MDL corretto per i fattori di scala (pesate, diluizioni); MDL= limite di rilevabilità: individua un intervallo di confidenza dello zero ad un livello di probabilità del 99% Nel caso di metodi che prevedono fasi di preconcentrazione e purificazione, ove non espressamente indicato, il recupero valutato in fase di validazione è da intendersi compreso tra il 80% e il 120%. Ove non espressamente indicato il recupero non è stato utilizzato nei calcoli. Questo Rapporto di Prova riguarda solo il campione sottoposto a prova. Il rapporto non può essere riprodotto parzialmente salvo approvazione scritta da parte del Responsabile del Laboratorio LabAnalysis srl.

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