Mobile Tv Gli scenari possibili
|
|
- Filippa Fiori
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CSSlab Customer & Service Science Lab Mobile Tv Gli scenari possibili Margherita Pagani 17 Ottobre Università Bocconi ricerca realizzata con il contributo della Fondazione Tronchetti Provera
2 Research question Delineare uno scenario di sviluppo della mobile Tv che tenga conto della complessità del network del valore e delle dinamiche dei vari sistemi coinvolti
3 Obiettivi Prevedere l evoluzione di un sistema complesso caratterizzato da diversi network di influenze Definire una roadmap della mobile TV e il suo impatto sulle industrie adiacenti
4 Metodo per la definizione dello scenario Cross impact analysis tecnica per valutare i cambiamenti nella probabilità che accada un dato set di eventi al verificarsi di uno (Sapio 1995, Dalkey 1972, Gordon and Hayward, 1968; Sarin, 1978, 1979).
5 Le fasi della ricerca Fase 1 Fase 2 Fase Identificazione fattori chiave Proiezioni future Proiezione futura Formulazione, mapping e interpretazione scenari oggi futuro oggi futuro Systems Systemsthinking thinking Strategic Strategicthinking thinking Scenario Scenario planning planning
6 Agenda Identificazione fattori chiave Proiezione futura oggi futuro oggi futuro Fase 1 Fase 2 Fase Fase 4
7 Network del valore: dimensioni di analisi Dinamiche della domanda Dinamiche competitive Capacità del network Competizione di prezzo Innovazione servizio Dinamiche Innovazione Tecnologica Dinamiche di Business Innovation
8 Fase 1 Identificazione fattori chiave FASE Articolazione del framework Concettualizzazione Sviluppo ipotesi OBIETTIVO Il network del valore Formulazione Identificazione loop emergenti Testing Formulazione del modello Valutazione Raccolta dati e test Modello semplificato delle dinamiche della catena del valore 15 workshops con 190 participanti in Europa
9 Investimenti in servizi e applicazioni & Innovazione R2 Network & Tecnologia & Investimenti in Innovazione R Capacità del network Investimenti di network Network Revenue Per user - Innovazioni in servizi e applicazioni da nuovi entranti e incumbent Competizione di prezzo B2 Ricavi del network Pagani M. & Fine C.H., JBR Competizione di prezzo Utilizzo network Profitti da servizi e applicazioni B1 Saturazione del mercato Adozione del consumatore R1 - Ricavi di Prezzi dei servizi e terminali applicazioni Consumo di contenuti Contenuti R5 generazion forniti B edi contenuti Innovazioni for profit pirateria Piracy Opportunità Innovation - di profitti sui contenuti R6 Generaz ione di contenu ti free - Popolazione utenti Esternalità di network Disponibilità a pagare per utente marginale Esternalità sociali Volume dei - terminali R4 Valore per utente legata alle economie di network Componenti Standardizzazione & Outsourcing Terminal Scale Economies Benefici totali attesi dai nuovi utenti Costi dei terminali -
10 Entrata di nuovi player Investimenti in servizi e applicazioni & Innovazione R2 Integrazione delle piattaforme R Riorganizzazione delle frequenze Capacità del network Investimenti di network Competizione di prezzo B2 Network Revenue Per user Ricavi del network - Innovazioni in servizi e applicazioni da nuovi entranti e incumbent Competizione di prezzo Utilizzo network Profitti da servizi e applicazioni Adozione del consumatore Ricavi di servizi e applicazioni Consumo di contenuti B Saturazione del mercato B1 R1 Innovazioni pirateria Piracy Innovation - R5 generazione di contenuti for profit Opportunità - di profitti sui mcontenuti R6 - Popolazione utenti Esternalità di network Volume dei terminali- Generazione di contenuti free Disponibilità a pagare per utente marginale Prezzi dei terminali Contenuti forniti Esternalità sociali R4 Valore per utente legata alle economie di network Benefici totali attesi Componenti Standardizzazione & Outsourcing Terminal Scale Economies Costi dei terminali -
11 Fattori costanti, prevedibili e incerti Fattori costanti Fattori prevedibili Fattori incerti Trend Switch-off Tv analogica: 2012 Normativa relativa ai Mu per ogni network provider Accesso gratuito ai servizi T-DMB Standard alternativi (MBMS) Popolazione utenti Costi terminali Prezzi terminali Innovazioni in servizi e applicazioni da nuovi entranti e incumbent Capacità network DVBH N. terminali Integrazione piattaforme Market share Unicast(UMTS) Broadcast(DVBH) Adozione piattaforme IP Datacast Tempo visione Tipologia di contenuti forniti Ricavi pubblicitari Ricavi da Diffusione VAS (es. Datacast) servizi a pagamento Network e revenue sharing per il network Benefici totali percepiti dagli utenti provider Disponibilità a pagare per i servizi Tipologia di utilizzo Price competition tra network provider Riorganizzazione delle frequenze Entrata di nuovi player
12 Fattori incerti: aree di analisi Subscenario 1 TECNOLOGIA - Capacità Network DVBH - Integrazione piattaforme Unicast (UMTS) Broadcast (DVB-H) - Piattaforma IP Datacast Subscenario 2 BUSINESS MODEL Subscenario DOMANDA - Benefici totali percepiti dagli utenti - Disponibilità a pagare per I nuovi servizi - Tipologia di utilizzo Subscenario 4 COMPETIZIONE - Tipologia di contenuti forniti - Ricavi pubblicitari per i network provider - Diffuzione VAS (es.datacast) - Network e revenue sharing - Competizione di prezzo tra I network provider - Riorganizzazione spettro frequenze - Entrata di nuovi player nella mobile TV
13 Agenda Fase 2 Proiezioni future Proiezione futura oggi futuro Fase 1 oggi futuro Fase Fase 4
14 Campione di rispondenti Campione: 112 managers in Europa e USA Rispondenti: 5.71% manager responsabili per il lancio e sviluppo della mobile Tv Produttori terminali 17% Content provider % Aggregatori di contenuti 20% Application provider 15% Network Provider 5% Solution Provider 10%
15 Metodologia Agli intervistati è stato richiesto di: Valutare la probabilità marginale del singolo evento p(i) A B C D Assegnare un livello di compatibilità tra coppie di eventi appartenenti allo stesso subscenario matrice di compatibilità K ij (1-5) A B C D A C
16 Subscenario 1 - Tecnologia Fattori incerti Eventi Probabilità marginale 1.A Numero di canali DVB-H A1 Alto A2 Basso 1.B Integrazione piattaforme unicast e broadcast B1 Sì B2 No 1.C Adozione piattaforme IP Datacast C1 Sì C2 No Matrice di influenze Eventi P(i) Impatto del fattore A (riga) sul fattore B (colonna)? A1 A2 B1 B2 C1 C2 1.A Numero di canali DVB-H A1 Alto A2 Basso 1.B Integrazione tra piattaforme B1 Sì unicast e broadcast B2 No 1.C Adozione piattaforma IP Datacast C1 Sì C2 No
17 Subscenario 2 Business model Fattori incerti Eventi Probabilita marginale 2.A Diffusione di contenuti ad hoc per mobile Tv A1 Alto A2 Basso 2.B Ricavi pubblicitari per i service provider B1 Molti B2 Limitati 2.C Diffusione di servizi a Valore Aggiunto C1 Alta C2 Bassa 2.D Network e revenue sharing D1 Alto D2 Basso Matrice di influenze Events P(i) Impatto del fattore A (riga) sul fattore B (colonna)? 2.A Diffusione di contenuti - ad hoc A1. Alto A2. Basso B Ricavi pubblicitari per i service provider B1. Alto B2. Basso A1 A2 B1 B2 C1 C2 D1 D Bassi ricavi pubblicitari per i service provider hanno un impatto su bassa diffusione di contenuti ad hoc 1 2.C Diffusione di servizi a Valore Aggiunto C1. Alto C2. Basso D Network e revenue Sharing D1. Alti D2. Bassi
18 Subscenario Domanda Fattori incerti Eventi Probabilità marginale.a Benefici percepiti dai consumatori.b Disponibilità a pagare.c Principale modalità di utilizzo A1 Alti A2 Bassi B1 Alta B2 Bassa C1 Indoor C2 Outdoor Matrice influenze Eventi P(i) Impatto del fattore A (riga) sul fattore B (colonna)?.a Benefici percepiti dai consumatori A1 Alti A2 Bassi.B Disponibilità a pagare B1 Alta B2 Bassa.C Principale modalità di utilizzo C1 Indoor C2 Outdoor Bassi benefici percepiti impattano sulla bassa disponibilità a pagare A1 A2 B1 B2 C1 C
19 Subscenario 4 Competizione Fattori incerti Eventi Probabilità marginale 4.A Competizione di prezzo tra i network provider A1 Forte A2 Limitata 4.B Riorganizzazione delle frequenze B1 Sì B2 No 4.C Entrata di nuovi player nell offerta di mobile Tv C1 Sì C2 No Matrice influenze Eventi P(i) Impatto del fattore A (riga) sul fattore B (colonna)? 4.A. Competizione di prezzo tra i network provider A1 Forte A2 Limitata A1 A2 B1 B2 C1 C2 X 1 4.B Riorganizzazione delle frequenze B1 Sì B2 No 4.C Entrata di nuovi player nell offerta di C1 Sì mobile Tv C2 No
20 Agenda Fase Formulazione, mapping e interpretazione scenari Proiezione futura oggi futuro oggi Fase 1 Fase 2 futuro
21 Diverse vision tra gli operatori lungo la catena del valore Subscenari Descrizione Probabilità marginali S1.1 ( 1.A, 2.A,.A) S1.5 1.B, ( 2.A,.A) S1. (1.A, 2.B,.A) S1.2 (1.B, 2.A,.B) S1.7 (1.B, 2.B,.A) S1.6 (1.B, 2.A,.B) S1.4 (1.A, 2.B,.B) S1.8 (1.B, 2.B,.B) Content Aggregat. Provider contenuti ASP Alto numero di canali TV Integrazione Unicast/broadcast Adozione IPDatacast Basso numero di canali TV Integrazione Unicast/broadcast Adozione IPDatacast Alto numero canali TV No integrazione unicast/broadcast Adozione IPDatacast Basso numero di canali Tv Integrazione unicast/broadcast No adozione IPDatacast Network Provider terminali Fornitori Totale Basso numero di canali TV No integrazione unicast/broadcast Adozione IPDatacast Basso numero di canali TV Integrazione unicast/broadcast No adozione IPDatacast Alto numero di canali Tv No integrazione unicast/broadcast No adozione IPDatacast Basso numero di canali Tv No integrazione unicast/broadcast No adozione IPDatacast
22 Subscenario tecnologia Probabilità marginale tanti Canali Tv Content provider Network provider Aggregatori contenuti Fornitori terminali ASP pochi No Integrazione piattaforme Unicast/Broadcast Sì Sì No Piattaforma IP Datacast
23 Subscenario business model Content provider Diffusione contenuti ad hoc high Content aggregator ASP Network provider Produttori di terminali Network e revenue sharing low Ricavi pubblicitari Diffusione VAS
24 Subscenario domanda alti Benefici percepiti Fornitori di terminali Aggregatori contenuti bassi ASP Content provider Network provider bassa Disponibilità a pagare alta Sì No Outdoor Probabilità marginale
25 Subscenario competizione intensa Competizione di prezzo ASP Network provider Fornitori di terminali limitata Content provider Aggregatori contenuti no Probabilità marginale Nuovi entranti sì Riorganizzazione frequenze Nessuna riorganizzazione frequenze
26 Scenario globale: evoluzione della mobile Tv Eventi Descrizione Probabilità marginale (rinorm.) Tecnologia S1.1 S1.5 S1. Modello di Business S2.1 S2.1 S2.15 Domanda S.8 S.2 S.4 Competizione S4.1 S4. S4.2 Molti canali, unicast/broadcast, IP Datacast Pochi canali, unicast/broadcast, IP Datacast Molti canali, no unicast/broadcast, IP Datacast Molti contenuti hoc, alti ricavi pubblicitari, alta diffusione di VAS, alto network e revenue sharing Pochi contenuti ad hoc, bassi ricavi pubblicitari, alta diffusione di VAS alti network and revenue sharing Pochi contenuti ad hoc, bassi ricavi pubblicitari, bassa diffusione di VAS alti network and revenue sharing Pochi benefici, bassa disponibilità a pagare, fruizione outdoor Alti benefici, alta disponibilità a pagare, fruizione outdoor Alti benefici, bassa disponibilità a pagare, fruizione outdoor Forte competizione, riorganizzazione delle frequenze, nuovi players Forte competizione, nessuna riorganizzazione delle frequenze, nuovi player Forte competizione, riorganizzazione frequenze, no nuovi player
27 Conclusioni I benefici percepiti e la disponibilità a pagare dell utente finale rappresentano il fattore chiave e più incerto per il decollo del mercato: criticità nel comprendere la mobile user eperience Nuove opportunità di ricavo (pubblicità e revenue sharing) e nuovi modelli di business influenzano lo sviluppo di contenuti e la diffusione del servizio I contenuti ad hoc saranno un driver dell adozione ma i content provider sono ancora scettici Nuove regole competitive e ingresso di nuovi player
Modelli di business nel commercio elettronico
Modelli di business nel commercio elettronico Dr. Stefano Burigat Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Udine www.dimi.uniud.it/burigat stefano.burigat@uniud.it Modelli di business Modello
DettagliATTIVITÀ E SERVIZI DELLA RICERCA. Giuseppe Serra VRT 5 novembre 2008
ATTIVITÀ E SERVIZI PER LA VALORIZZAZIONE DEI RISULTATI DELLA RICERCA Giuseppe Serra VRT 5 novembre 2008 Valorizzazione dei risultati della R&S e assistenza allo start up di imprese innovative Servizio
DettagliLa riforma del servizio di distribuzione del
CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali
DettagliMobile Internet & Apps: è boom Opportunità per tutti: Start-up e grandi imprese, Telco e Over the Top
Mobile Internet & Apps: è boom Opportunità per tutti: Start-up e grandi imprese, Telco e Over the Top #MICA12 Osservatorio Mobile Internet, Content & Apps Presentazione dei Risultati 2012 11 Giugno 2012
DettagliLa visione di SIRMI: qualche commento ai risultati della ricerca; l ASP che non c è? Maurizio Cuzari Amm. Delegato maurizio.cuzari@sirmi.
La visione di SIRMI: qualche commento ai risultati della ricerca; l ASP che non c è? Maurizio Cuzari Amm. Delegato maurizio.cuzari@sirmi.it 1 La gestione delle Soluzioni IT/IP - cose da fare Acquisizione
DettagliService marketing e ambiente di marketing a.a. 2008/09
Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Lettere e Filosofia Service marketing e ambiente di marketing a.a. 2008/09 Dott. Mario Liguori Articolazione macro-processo di Marketing MARKETING
DettagliLM Ingegneria Gestionale ICT & Business Management
LM Ingegneria Gestionale ICT & Business Management 1 ICT: il peso nelle borse mondiali... 1 1 Apple (B$ 528) Classifica capitalizzazione di borsa 31 31 Vodafone (B$141) 5 4 Microsoft (B$260) 5 IBM (B$236)
DettagliRELAZIONE DI SINTESI DELL ATTIVITA SVOLTA Progetto OS4E Università Bocconi Customer & Service Science LAB
RELAZIONE DI SINTESI DELL ATTIVITA SVOLTA Progetto OS4E Università Bocconi Customer & Service Science LAB Obiettivi La sezione di ricerca realizzata da CSS-LAB Customer & Service Science LAB dell Università
DettagliPresentazione progetti di tesi e tesine. Ottobre 2011
Presentazione progetti di tesi e tesine Ottobre 2011 Alcuni lavori di breve termine New Media & New Internet L offerta e l utilizzo dei Video in Internet e le nuove Connected TV Inizio da subito/fine 2011
DettagliArea Marketing. Approfondimento
Area Marketing Approfondimento CUSTOMER SATISFACTION COME RILEVARE IL LIVELLO DI SODDISFAZIONE DEI CLIENTI (CUSTOMER SATISFACTION) Rilevare la soddisfazione dei clienti non è difficile se si dispone di
DettagliCessione del quinto. La profittabilità di lungo periodo come driver per lo sviluppo industriale. Convegno ABI - Assofin Credito alle Famiglie 2008
Cessione del quinto La profittabilità di lungo periodo come driver per lo sviluppo industriale Convegno ABI - Assofin Credito alle Famiglie 2008 Il mercato e l industria in Italia e in Europa Roma, 9 giugno
DettagliGUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni
GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3
DettagliPIANO DI LAVORO. Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING. Classe 5 Sezione CLM
PIANO DI LAVORO Prof. BRACCINI MARUSCA DISCIPLINA: MARKETING Classe 5 Sezione CLM MODULI DURATA (IN ORE) L ambiente economico competitivo dell impresa 25 Il marketing operativo 30 Il piano di marketing
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo
DettagliSURVEY DI itsmf SULLO STATO DELL IT SERVICE MANAGEMENT IN ITALIA Sintesi a cura di Francesco Castellana, consultant HSPI
ANALISI SURVEY DI itsmf SULLO STATO DELL IT SERVICE MANAGEMENT IN ITALIA Sintesi a cura di Francesco Castellana, consultant HSPI Descrizione dell indagine e del panel utilizzato L associazione itsmf Italia
DettagliPricing: il prezzo di successo! Alessandro SILVA
Pricing: il prezzo di successo! Alessandro SILVA Le visioni di parte Dobbiamo tagliare i costi! Dobbiamo aumentare le vendite! Per vendere di più devo avere dei prezzi migliori! 1) Gli interventi virtuosi
DettagliCorso di Analisi Strategiche. Analisi di Settore. Prof. V.Maggioni Facoltà di Economia S.U.N.
Analisi di Settore Prof. V.Maggioni Facoltà di Economia S.U.N. Il settore è il luogo economico delle imprese che esercitano reciprocamente la concorrenza (Guido, 2000). Il confine settoriale è definito
DettagliConcetto e sistema di Marketing
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia Corso di Laurea in INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ECONOMIA, GESTIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Prof. Fabio Musso A.A. 2008-09
DettagliLa Valutazione della Convenienza Economica della Filiera del biodiesel a Scala Regionale
La Valutazione della Convenienza Economica della Filiera del biodiesel a Scala Regionale Filippo Arfini, Michele Donati(Uniparma) Annalisa Zezza (INEA) U.O Economia ANCONA, 26-27 SETTEMBRE 2013 Unità Operativa
DettagliSistemi informativi aziendali struttura e processi
Sistemi informativi aziendali struttura e processi Concetti generali sull informatica aziendale Copyright 2011 Pearson Italia Prime definizioni Informatica Scienza che studia i principi di rappresentazione
DettagliSystem Dynamics Uno strumento per capire come le innovazioni si diffondono sul mercato
GRUPPO TELECOM ITALIA Workshop Systems Dynamics Torino, 22 luglio 2015, Joint Open Lab SWARM System Dynamics Uno strumento per capire come le innovazioni si diffondono sul mercato Politecnico di Torino
DettagliL Impresa Sociale in Europa: Scenari dalla Social Economy Guide Riccardo Bodini
L Impresa Sociale in Europa: Scenari dalla Social Economy Guide Riccardo Bodini Mestre, 3 luglio 2013 AGENDA 1. Cosa è Euricse 2. La Social Economy Guide 3. L Impresa Sociale in Europa COSA E EURICSE Euricse
DettagliTechnology and Quality of Life. [Preincubazione] [Preincubazione]
Technology and Quality of Life W W W. P O N T - T E C H. I T [Preincubazione] [Preincubazione] [Obiettivo: sviluppare un Business Plan] Offrire un supporto professionale alle vostre idee attraverso un
DettagliAnalizzare e gestire il CLIMA e la MOTIVAZIONE in azienda
Analizzare e gestire il CLIMA e la MOTIVAZIONE in azienda tramite lo strumento e la metodologia LA GESTIONE DEL CLIMA E DELLA MOTIVAZIONE La spinta motivazionale delle persone che operano in azienda è
DettagliFondamenti di strategia competitiva ed analisi dei settori industriali
Fondamenti di strategia competitiva ed analisi dei settori industriali 1) Illustrare le variabili che descrivono i caratteri dell ambiente in cui operano le imprese industriali 2) Con riferimento alla
DettagliLa normativa UNI EN ISO serie 9000. Introduzione alla Vision 2000 Lezione 6 marzo 2001
MARIA GISELLA CONCA GESTIONE DELLA QUALITÀ La normativa UNI EN ISO serie 9000. Introduzione alla Vision 2000 Lezione 6 marzo 2001 LIUC - Castellanza febbraio - maggio 2001 CERTIFICAZIONE: MOTIVAZIONI,
DettagliAssessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica
Assessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica ALLEGATO D.1 BANDO PUBBLICO APERTO RIVOLTO AD IMPRESE OPERANTI NEI SETTORI DELLE TECNOLOGIE
DettagliEnterprise Cloud Computing Report
2013 Enterprise Cloud Computing Report Una Ricerca di: The Innovation Group A cura di: Camilla Bellini, Michele Ghisetti, Elena Vaciago The Innovation Innovation Group The Group Innovatingbusiness business
DettagliImpresa: sistema sociale aperto e dinamico. Impiega risorse differenziate (scarse) per
Impresa: sistema sociale aperto e dinamico Organizzazione economica (Contenuto economico Attività e Obiettivi) Impiega risorse differenziate (scarse) per svolgere processi di acquisizione, produzione di
DettagliCom è cambiato il mondo del lavoro con l introduzione delle tecnologie mobile?
Com è cambiato il mondo del lavoro con l introduzione delle tecnologie mobile? Fiorella Crespi Osservatorio Smart Working School of Management del Politecnico di Milano L evoluzione dei modelli di lavoro
Dettagliwww.happybusinessapplication.net
www.astudio.it Cosa è HBA Project HBA Project è una Web Business Application gratuita che può essere installata sul proprio dominio come una «personal cloud», alla quale avrà accesso solo l utente che
DettagliEnterprise Cloud Computing Report
Enterprise Cloud Computing Report La Verità sul Cloud Computing Una Ricerca di The Innovation Group Elena Vaciago Research Manager Cloud Computing Summit 2013 Milano, 21 Marzo 2013 Moving to the Cloud.
DettagliRoma Capitale: Open Data come nuova frontiera della comunicazione tra istituzioni e cittadini
Roma Capitale: Open Data come nuova frontiera della comunicazione tra istituzioni e cittadini Roma, 13 Novembre 2013 Ing. Carolina Cirillo Direttore Servizi Informatici e Telematici Agenda Perché l Open
DettagliMARKETING E TRASPORTO PUBBLICO PROFILI DI UTENZA E POTENZIALITA DEL CAR SHARING ALL INTERNO DEI SERVIZI DI TRASPORTO URBANO
ICS CAR SHARING Service Satisfaction Job 04- MARKETING E TRASPORTO PUBBLICO PROFILI DI UTENZA E POTENZIALITA DEL CAR SHARING ALL INTERNO DEI SERVIZI DI TRASPORTO URBANO Job 04- Relatore: Andrea Cimenti
DettagliMarketing avanzato (Customer Relationship Management) A.A. 2013-2014 Prof. Gennaro Iasevoli
Marketing avanzato (Customer Relationship Management) A.A. 2013-2014 Prof. Gennaro Iasevoli UNIVERSITÀ LUMSA Laurea Specialistica in Comunicazione d impresa, Marketing, New media INFORMAZIONI Materiale
DettagliLa nuova Ricerca TEA Trends Explorers sulle Tendenze estetiche del Web. Come stanno cambiando Grafiche, Colori, Font, Navigazione, User interface.
La nuova Ricerca TEA Trends Explorers sulle Tendenze estetiche del Web. Come stanno cambiando Grafiche, Colori, Font, Navigazione, User interface. Quali sono i siti di riferimento per le Banche, le Tv,
DettagliIREX. Il think tank delle energie rinnovabili. Presentazione sintetica Milano, ottobre 2012 M O N I T O R. Media partner:
IREX Monitor Il think tank delle energie rinnovabili Presentazione sintetica Milano, ottobre 2012 Media partner: 1 Indice 1. L osservatorio Irex 2. Gli obiettivi 3. I partner 4. Le attività 2012 1. Annual
DettagliASP: ORIGINI, CARATTERISTICHE E OGGETTO DI PRODUZIONE 1
INDICE CAPITOLO PRIMO ASP: ORIGINI, CARATTERISTICHE E OGGETTO DI PRODUZIONE 1 1. La nascita degli ASP nell ambito dell evoluzione tecnologica indotta dalla «Net Economy»...1 2. Le evoluzioni tecnologiche
DettagliB U S I N E S S M O D E L C A N V A S. Prof. Rosario Faraci 18 luglio 2014
1 1. La costruzione del business model canvas 2. Business Modeling e Innovazione Tecnologica 3. Case Studies di applicazione 2 1. La costruzione del business model canvas 2. Business Modeling e Innovazione
DettagliIMPRENDITORE SOCIALE
AVVISO PUBBLICO SFIDE STRUMENTI FORMATIVI PER INNOVARE, DECOLLARE, EMERGERE, INSERITO NEL POR SARDEGNA FSE 2007-2013 LINEA D INTERVENTO C.2.2 IMPRENDITORE SOCIALE PROGETTO N 1 ANALISI DEL CONTESTO E PIANIFICAZIONE
DettagliMarketing relazionale. Eleonora Ploncher 27 febbraio 2006
Marketing relazionale Eleonora Ploncher 27 febbraio 2006 1. Gli obiettivi Gli obiettivi della presentazione sono volti a definire: 1. I presupposti del marketing relazionale 2. Le caratteristiche principali
DettagliNatura ed evoluzione dei canali di marketing tradizionali e digitali. Marco Roccabianca
Natura ed evoluzione dei canali di marketing tradizionali e digitali Marco Roccabianca pagina 1 di 10 La scelta del canale di marketing Uno dei fattori critici di successo per la realizzazione ottimale
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,
DettagliBanda Larga nelle PMI: produttività e competitività
Banda Larga nelle PMI: produttività e competitività a cura di Bruno Busacca, Università L. Bocconi Massimo Colombo, Politecnico di Milano Ferdinando Pennarola, Università L. Bocconi ThinkTel C.so Venezia
Dettagli2 Giornata sul G Cloud Introduzione
Roberto Masiero Presidente THINK! The Innovation Knowledge Foundation 2 Giornata sul G Cloud Introduzione Forum PA Roma, 18 Maggio 2012 THINK! The Innovation Knowledge Foundation Agenda Cloud: I benefici
DettagliChi siamo. La normativa ESOMAR (European Society For Opinion And Marketing Research), della quale istituzione Quaeris ha un membro associato.
Chi siamo Quaeris è un istituto di ricerca specializzato nel settore del marketing research e dei sondaggi. Nato a Treviso nel 1996 opera a livello nazionale ed internazionale. Quaeris fornisce servizi
DettagliCostituzione dell azienda
START UP E PMI INNOVATIVE - DALL IDEA ALL IMPRESA: SVILUPPO E STRUMENTI NORMATIVI I vantaggi, le agevolazioni fiscali, i finanziamenti regionali Costituzione dell azienda Giovedì 26 novembre 2015 Gli Step
DettagliLa rilevanza del risk management nella gestione d impresa. Giorgia Profumo Università degli Studi di Napoli Parthenope
La rilevanza del risk management nella gestione d impresa Giorgia Profumo Università degli Studi di Napoli Parthenope Le nozioni alternative di rischio L approccio tradizionale-assicurativo: il rischio
DettagliCalib r UNO STRUMENTO INNOVATIVO PER LA DETERMINAZIONE DEL PREZZO OTTIMALE DI VENDITA. Marketing Research News: Calib r
Calib r UNO STRUMENTO INNOVATIVO PER LA DETERMINAZIONE DEL PREZZO OTTIMALE DI VENDITA Price Strategy La determinazione del prezzo ottimale di vendita rappresenta un problema cruciale per tutti coloro che
DettagliAnalisi della catena logistica. Analisi della catena logistica 1
Analisi della catena logistica Analisi della catena logistica 1 La visione tradizionale della logistica nel settore manifatturiero Utile 4% Costi della Logistica 21% Utile Costi logistici Costi del Marketing
DettagliI PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino
2 I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING 1 IL PROCESSO DI CREAZIONE DEL VALORE Finalità del marketing: la creazione di valore per il cliente e per l impresa. Le fasi del processo di creazione del
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliCredex LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI. ABI Consumer Credit 2003. Roma, 27 marzo 2003
LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI ABI Consumer Credit 2003 Roma, 27 marzo 2003 Questo documento è servito da supporto ad una presentazione orale ed i relativi
DettagliCentro Servizi del Distretto
Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa
DettagliLe fattispecie di riuso
Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché
DettagliAnnamaria Di Ruscio, Amministratore Delegato NetConsulting cube. 30 Settembre 2015 Università degli Studi di Camerino
Costruire le Competenze Digitali per l Innovazione delle Imprese Il fabbisogno di nuove Competenze Digitali per la Digital Transformation delle aziende Annamaria Di Ruscio, Amministratore Delegato NetConsulting
DettagliParliamo tutti la stessa lingua
Parliamo tutti la stessa lingua Benvenuti nel mondo DLMS DLMS all'interno del mercato liberalizzato Nelle fasi iniziali la comunicazione con i contatori di energia venne complicata dai costruttori con
DettagliOpen Source Una scelta di efficienza e di innovazione
Divisione Ricerche Claudio Dematté Open Source Una scelta di efficienza e di innovazione Ricerca realizzata da SDA Bocconi in collaborazione con Premesse La diffusione delle soluzioni Open Source come
DettagliIl ruolo di Internet e delle Agenzie nella nuova generazione dei conti correnti
Il ruolo di Internet e delle Agenzie nella nuova generazione dei conti correnti Convegno ABI Internet e la Banca Roma, 5 Luglio 2005 Francesco Signoretti Direzione Marketing Clienti Famiglie e Privati
DettagliBank 2 Business, quale vantaggio competitivo nell industria del transaction banking
Bank 2 Business, quale vantaggio competitivo nell industria del transaction banking Michaela Marai Direzione e-commerce SECETI Convegno ABI-Gruppo Italia Swift SPIN 2002" Roma, 19 aprile La nostra Mission
DettagliLe effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi
Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Indagine ottenuta grazie alla somministrazione di questionario ad oltre 260
DettagliIL CASO: Hewlett-Packard
IL CASO: Hewlett-Packard Proposta acquisizione Compaq con duplice finalità (Fiorina): 1) conseguimento economie di scala; 2) ingresso nel mercato dei servizi. Pareri sfavorevoli alla fusione (Hewlett e
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Logistica e Trasporti
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Liceo Tecnologico Indicazioni nazionali per i Piani di Studio Personalizzati Obiettivi Specifici di Apprendimento Allegato_C8-LT-08-Logistica
DettagliLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0
LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE
DettagliCiclo di vita dimensionale
aprile 2012 1 Il ciclo di vita dimensionale Business Dimensional Lifecycle, chiamato anche Kimball Lifecycle descrive il framework complessivo che lega le diverse attività dello sviluppo di un sistema
DettagliParte 1 La strategia di espansione internazionale
Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore XIII XVI XVIII Parte 1 La strategia di espansione internazionale Capitolo 1 L internazionalizzazione delle imprese: scenari e tendenze
DettagliLa reingegnerizzazione dei processi nella Pubblica Amministrazione
La reingegnerizzazione dei processi nella Pubblica Amministrazione Dott.ssa Teresa Caltabiano Area della Ricerca Catania, 15 luglio 2011 Agenda Il contesto di riferimento Le organizzazioni I processi Il
DettagliIndice. Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX
Autori Prefazione Ringraziamenti dell Editore XIII XV XIX Capitolo 1 Il marketing nell economia e nella gestione d impresa 1 1.1 Il concetto e le caratteristiche del marketing 2 1.2 L evoluzione del pensiero
Dettagli[SOLUZIONI INNOVATIVE] Casi di studio sulle pratiche di innovazione
[SOLUZIONI INNOVATIVE] Casi di studio sulle pratiche di innovazione Umbria Innovazione Programma I-Start SOMMARIO CASI DI STUDIO DI SOLUZIONI INNOVATIVE... 2 INNOVAZIONE CASI DI STUDIO... 3 CASO DI STUDIO
DettagliAspetti di business e strategici di Smart Connectivity Verso un nuovo ruolo per l operatore
GRUPPO TELECOM ITALIA Aspetti di business e strategici di Smart Connectivity Verso un nuovo ruolo per l operatore Quadrato della Radio 16 novembre 2013 «Smart», Perché? Il mercato è in continua evoluzione
DettagliPrefazione. Ringraziamenti
Prefazione Ringraziamenti XV XIX 1 La rivoluzione dei giochi competitivi 1 1.1 Il cambiamento e la circolarità degli eventi 1 1.2 L impresa proattiva e i suoi paradigmi 2 1.3 Competition Based View: i
DettagliTECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E
DettagliMisurare e monitorare la relazione coi clienti e la loro soddisfazione post-acquisto. Stefano Lena VP Sales @ContactLab
Misurare e monitorare la relazione coi clienti e la loro soddisfazione post-acquisto Stefano Lena VP Sales @ContactLab PIONIERI DEL DIGITALE Dal 1998 leader di mercato nel campo del digital direct marketing
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliINDAGINE SUI FABBISOGNI DI SERVIZI A FAVORE DELLE IMPRESE DEL SETTORE AGROALIMENTARE
A cura di: INDAGINE SUI FABBISOGNI DI SERVIZI A FAVORE DELLE IMPRESE DEL SETTORE AGROALIMENTARE PRESENTAZIONE DEI RISULTATI 1 - Criticità - Fabbisogni - Tendenze di sviluppo Il presente rapporto illustra
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE
DettagliAppendice 2 Piano di business preliminare
Appendice 2 Piano di business preliminare Sistema di valutazione di business idea e/o start-up innovative Piano di business preliminare DOCUMENTO DA RIEMPIRE A CURA DEL PROPONENTE Indice 1 Analisi tecnica
DettagliCOMUNICATO STAMPA PRICE SENSITIVE AI SENSI DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA E DEL REGOLAMENTO CONSOB
COMUNICATO STAMPA PRICE SENSITIVE AI SENSI DEL TESTO UNICO DELLA FINANZA E DEL REGOLAMENTO CONSOB Consiglio di Amministrazione Gruppo Editoriale L Espresso: approvati i risultati consolidati del primo
DettagliCapitolo 17. I mercati con informazione asimmetrica
Capitolo 17 I mercati con informazione asimmetrica Introduzione L incertezza sulla qualità e il mercato dei bidoni I segnali di mercato Il rischio morale Il problema agente-principale L informazione asimmetrica
DettagliVIDEOLIKED THE FIRST VIDEO SEARCH ENGINE ON FACEBOOK
VIDEOLIKED THE FIRST VIDEO SEARCH ENGINE ON FACEBOOK SOMMARIO IDEA DESCRIZIONE BUSINESS MODEL SWOT ANALYSIS Premi e riconoscimenti IDEA: Videoliked IDEA IDEA Videoliked è un applicazione che agisce sui
DettagliIl noleggio crea ricchezza ed aiuta le vendite. Il noleggio dei beni strumentali.
Il noleggio crea ricchezza ed aiuta le vendite. Il noleggio dei beni strumentali. Franco De Michelis - Direttore Generale Assodimi Assonolo Il noleggio dei beni strumentali. Una nuova opportunità di business,
DettagliAspetti Gestionali ed Amministrativi di Azienda. Dott. Adriano D'Andrea Ricchi
Aspetti Gestionali ed Amministrativi di Azienda Dott. Adriano D'Andrea Ricchi 05/12/2013 1 Impresa : è un' "attività economica professionalmente organizzata al fine della produzione o dello scambio di
DettagliPricing dei servizi bancari
SEMINARIO Pricing dei servizi bancari Nuovi pacchetti di offerta: simulazioni, previsioni, uso degli standard. Piani commerciali e processi formativi 3 ottobre 2013 09.30 Hotel Galileo Milano Corso Europa
DettagliPresentazione di Arthur D. Little Integrazione di sistemi di gestione
Presentazione di Arthur D. Little Integrazione di sistemi di gestione Presentazione a: Novembre 2010 Arthur D. Little S.p.A. Corso Sempione, 66 20124 Milano Telefono (39) 02.673761 Telefax (39) 02.67376251
DettagliFAST FASHION. La novità del Fast Fashion: perché è un fenomeno interessante LA DINAMICA DEL MERCATO:
FAST FASHION Un modello di business emergente e la sua influenza sull industria tessile Como, 14 gennaio 2010 La novità del Fast Fashion: perché è un fenomeno interessante LA DINAMICA DEL MERCATO: è il
DettagliREGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013
REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 COMITATO DI SORVEGLIANZA 11 GIUGNO 2015 Presentazione del RAE al 31 dicembre 2014 ASPETTI PRINCIPALI DEL RAE
DettagliVERSO UN NUOVO ECOSISTEMA DELLA COMUNICAZIONE. Layla Pavone Presidente Centro Studi ASSOCOM
VERSO UN NUOVO ECOSISTEMA DELLA COMUNICAZIONE Layla Pavone Presidente Centro Studi ASSOCOM Giuliano Noci Professore Ordinario di MarkeCng Politecnico di Milano e Presidente Explora @giuliano_noci Agenda
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliIL MODELLO SCOR. Agenda. La Supply Chain Il Modello SCOR SCOR project roadmap. Prof. Giovanni Perrone Ing. Lorena Scarpulla. Engineering.
Production Engineering Research WorkGROUP IL MODELLO SCOR Prof. Giovanni Perrone Ing. Lorena Scarpulla Dipartimento di Tecnologia Meccanica, Produzione e Ingegneria Gestionale Università di Palermo Agenda
DettagliL'esternalizzazione della gestione dei rifiuti: come ottimizzare il processo
L'esternalizzazione della gestione dei rifiuti: come ottimizzare il processo Ing. Fabio Sambin - Omnisyst S.p.A. Indice CHI SIAMO LA GESTIONE AVANZATA DEI RIFIUTI INDUSTRIALI RICERCA E INNOVAZIONE NEL
DettagliUniversità di Macerata Facoltà di Economia
Materiale didattico per il corso di Internal Auditing Anno accademico 2010-2011 Università di Macerata Facoltà di Economia Obiettivo della lezione ERM - Enterprise Risk Manangement Per eventuali comunicazioni:
DettagliTrasparenza e Tracciabilità
Trasparenza e Tracciabilità Il punto di vista delle stazioni appaltanti e le tipologie di strumenti informatici di supporto Dott. Ing. Paolo Mezzetti Ferrara 8 Maggio 2015 Contenuti I Profilo STEP II Il
DettagliScenari di sviluppo e innovazione nelle forme e nei sistemi di pagamento
CeTIF Competence Centre 2008 Scenari di Sviluppo e innovazione CETIF Centro di Ricerca su Tecnologie, Innovazione e servizi Finanziari Dipartimento di Scienze dell Economia e della Gestione Aziendale Università
DettagliPosteMobile. Presentazione ai sindacati. Risorse Umane e Organizzazione
PosteMobile Presentazione ai sindacati Risorse Umane e Organizzazione Agenda 2 Perché PosteMobile nel Gruppo Poste Italiane La Mission di PosteMobile Valori di riferimento e Obiettivi di PosteMobile Posizionamento
DettagliINSIEME PER CRESCERE.
INSIEME PER CRESCERE. 1 ESSERE OK OKcom telecomunicazioni tutta italiana, innovativa e di grande esperienza. 2 OKcom Telecomunicazioni offre servizi di telefonia fissa, reti private aziendali, servizi
DettagliIl profilo degli intervistati
Il profilo degli intervistati In quale classe di fatturato rientra la sua azienda? n. % Fino a 50 milioni di euro 17 20.7 Da 50 milioni di euro a 300 milioni di euro 23 28.0 Da 300 milioni di euro a 1.000
DettagliCENTRO CORPORATE RICERCA & SVILUPPO
CENTRO CORPORATE RICERCA & SVILUPPO Nell ambito del processo di rinnovamento aziendale avviato negli ultimi anni, si inserisce un sempre maggiore impegno nella Ricerca & Sviluppo (R&S) sia come motore
DettagliDocumento di consultazione per l indagine conoscitiva sulla Televisione 2.0 nell era della convergenza.
Allegato B alla delibera n. 93/13/CONS Documento di consultazione per l indagine conoscitiva sulla Televisione 2.0 nell era della convergenza. Premessa In Italia, con il recente switch-off della televisione
Dettagli29/01/2015 - Camera di Commercio Macerata
29/01/2015 - Camera di Commercio Macerata Cos è? Il Customer Relationship Management (CRM) è una strategia per la gestione di tutte le interazioni che hanno luogo con i clienti potenziali ed esistenti.
Dettagli