DELIBERAZIONE DELL UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE N. 6 DEL 27 GENNAIO 2015

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DELIBERAZIONE DELL UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE N. 6 DEL 27 GENNAIO 2015"

Transcript

1 DELIBERAZIONE DELL UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE N. 6 DEL 27 GENNAIO 2015 Disposizioni attuative della legge regionale 23 dicembre 2014, n. 43, Interventi temporanei relativi all assegno vitalizio inerenti la riduzione della spesa pubblica. La legge regionale 23 dicembre 2014, n. 43 Interventi temporanei relativi all assegno vitalizio inerenti la riduzione della spesa pubblica, dispone agli articoli 1 e 2 che: Art. 1 - Intervento temporaneo sull assegno vitalizio. 1. A decorrere dal mese successivo all entrata in vigore della presente legge e fino al 31 dicembre 2017 e comunque una tantum, gli importi lordi mensili degli assegni vitalizi sono temporaneamente ridotti secondo le modalità previste al comma La riduzione di cui al comma 1 viene applicata con criteri di progressività sugli assegni vitalizi dei soggetti con un reddito complessivo annuo ai fini IRPEF superiore a euro ,00, secondo quanto stabilito dalla tabella A, allegata alla presente legge. Art. 2 - Ambito di applicazione della riduzione. 1. A far data dall effettiva percezione dell assegno vitalizio, la riduzione prevista dall articolo 1 è applicata anche ai soggetti che, alla data di entrata in vigore della presente legge, non hanno ancora conseguito i requisiti di età previsti per l erogazione dell assegno vitalizio ed ai soggetti che, nonostante il possesso dei requisiti richiesti, non hanno ancora percepito l assegno vitalizio. 2. L articolo 1 si applica anche alla erogazione in favore dei titolari dell assegno di reversibilità. L articolo 3 dispone che la legge entra il vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione, avvenuta il 23 dicembre L allegato dispone quanto segue: ALLEGATO ALLA LEGGE REGIONALE RELATIVA A: INTERVENTI TEMPORANEI RELATIVI ALL ASSEGNO VITALIZIO INERENTI LA RIDUZIONE DELLA SPESA PUBBLICA TABELLA A DI CUI ALL ARTICOLO 1, COMMA 2 RIDUZIONE DELL ASSEGNO VITALIZIO vitalizio diretto mensile fino a euro 2.000,00 5,00% 5,00% sull'intero importo oltre euro 2.000,00 e fino a euro 8,00% euro 100,00 + 8,00% su vitalizio parte eccedente euro 2.000,00 oltre euro e fino a euro 10,00% euro 260, ,00% su vitalizio parte eccedente euro oltre euro 15,00% euro 460, ,00% su vitalizio parte eccedente euro Le aliquote di cui alla tabella A sono maggiorate del quaranta per cento qualora il beneficiario sia titolare di altro assegno vitalizio erogato dal Parlamento Italiano e/o Parlamento Europeo. Ai sensi dell articolo 7 della lr 9/1973 il trattamento indennitario dei consiglieri regionali, comprensivo dell'assegno vitalizio, dell'assegno di reversibilità e dell'assegno di fine mandato, è disciplinato dalla legge e da disposizioni attuative dell Ufficio di presidenza.

2 Con il presente provvedimento si tratta di approvare le disposizioni attuative per la verifica della sussistenza di redditi superiori a ,00 ai fini dell applicazione della riduzione, nonché per l accertamento della eventuale percezione di assegni vitalizi erogati dal Parlamento Italiano e/o dal Parlamento Europeo ai fini dell applicazione della maggiorazione della riduzione. Quanto alla verifica, a cura della struttura consiliare competente in materia, della sussistenza di redditi superiori a euro ,00 si procederà come segue: - mediante l attivazione di una convenzione di cooperazione informatica con l Agenzia delle Entrate per la fruizione del servizio Siatel v2.0 PuntoFisco, ovvero mediante la richiesta di ampliamento dell utenza della eventuale convenzione in essere con gli uffici della Giunta regionale; - nelle more dell attivazione della predetta convenzione, mediante richiesta di presentazione di apposita autocertificazione entro il mese di marzo di ciascuno degli anni , secondo il modello allegato al presente provvedimento. Per la non applicazione della riduzione si dispone di fare riferimento al dato di reddito complessivo annuo ai fini IRPEF più recente reso disponibile nel database dell Agenzia delle Entrate o, nelle more della predetta convenzione, sulla base del reddito complessivo annuo ai fini IRPEF dichiarato. Per quanto attiene l applicazione delle aliquote maggiorate previste dall allegato alla lr 43/2014, si procederà come segue: - il Servizio consiliare competente in materia richiederà agli uffici competenti di Camera, Senato e Parlamento Europeo l elenco degli attuali percettori di assegni vitalizi tra i consiglieri ed ex consiglieri della Regione del Veneto; - al termine di ciascun anno di vigenza della riduzione il Servizio consiliare competente in materia richiederà agli uffici competenti di Camera, Senato e Parlamento Europeo l elenco dei nuovi percettori di assegni vitalizi tra i consiglieri ed ex consiglieri della Regione del Veneto con l indicazione della relativa data di decorrenza. Ai sensi dell allegato alla lr 43/2014, nel caso di percezione di altro assegno vitalizio in conseguenza di un mandato parlamentare o europeo l assegno vitalizio mensile sarà ridotto come segue:

3 vitalizio diretto mensile base aumentata del 40% (per scaglioni) fino a euro 2.000,00 5% 7,00% 7,00% sull'intero importo oltre euro 2.000,00 e fino a euro oltre euro e fino a euro 8% 11,20% euro 140, ,20% su 2.000,00 10% 14,00% euro 364, ,00% su oltre euro 15% 21,00% euro 644, ,00% su Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all approvazione dell Ufficio di Presidenza il seguente provvedimento. L'UFFICIO DI PRESIDENZA - udito il relatore, il quale dà atto che le strutture competenti hanno dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia; - vista la legge regionale 23 dicembre 2014, n. 43 Interventi temporanei relativi all assegno vitalizio inerenti la riduzione della spesa pubblica ; - visto l articolo 7 della legge regionale 10 marzo 1973, n. 9; - vista la deliberazione dell Ufficio di presidenza n. 73 del 25 luglio 2013 con la quale l Ufficio di presidenza delega al dirigente capo del Servizio affari generali l istruttoria e ogni altro atto e adempimento relativo alla corresponsione degli assegni vitalizi e degli assegni di reversibilità; - ritenuto di dover provvedere nel senso proposto; - a voti unanimi e palesi; DELIBERA 1) di approvare le seguenti disposizioni attuative della legge regionale 43/2014: DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELLA LR 43/ La verifica della sussistenza di redditi superiori a euro ,00, a cura della struttura consiliare competente in materia, avviene, con riferimento esclusivo ai titolari di assegni vitalizi e di

4 reversibilità beneficiari di somme erogati dal Consiglio regionale per ammontare imponibile annuo ai fini IRPEF inferiore ad euro ,00: a) mediante l attivazione di una convenzione di cooperazione informatica con l Agenzia delle Entrate per la fruizione del servizio Siatel v2.0 PuntoFisco o la richiesta di ampliamento dell utenza della eventuale convenzione in essere con gli uffici della Giunta regionale; b) nelle more dell attivazione della predetta convenzione mediante richiesta di presentazione di apposita dichiarazione entro il mese di marzo di ciascuno degli anni secondo il modello allegato al presente provvedimento. 2. Per la non applicazione della riduzione si fa riferimento al dato di reddito complessivo annuo ai fini IRPEF più recente reso disponibile nel database dell Agenzia delle Entrate o, nelle more della predetta convenzione, sulla base del reddito complessivo annuo ai fini IRPEF dichiarato. 3. Per quanto attiene l applicazione delle aliquote maggiorate previste dall allegato alla lr 43/2014: a) il Servizio consiliare competente in materia richiede agli uffici competenti di Camera, Senato e Parlamento Europeo l elenco degli attuali percettori di assegni vitalizi tra i consiglieri ed ex consiglieri della Regione del Veneto; b) al termine di ciascun anno di vigenza della riduzione il servizio consiliare competente in materia richiede agli uffici competenti di Camera, Senato e Parlamento Europeo l elenco dei nuovi percettori di assegni vitalizi tra i consiglieri ed ex consiglieri della Regione del Veneto con l indicazione della relativa data di decorrenza. 2) di dare atto che nel caso di percezione di altro assegno vitalizio in conseguenza di un mandato parlamentare o europeo l assegno vitalizio mensile è ridotto come segue, ai sensi dell allegato alla lr 43/2014: vitalizio diretto mensile base aumentata del 40% (per scaglioni) fino a euro 2.000,00 5% 7,00% 7,00% sull'intero importo oltre euro 2.000,00 e fino a euro oltre euro e fino a euro 8% 11,20% euro 140, ,20% su 2.000,00 10% 14,00% euro 364, ,00% su oltre euro 15% 21,00% euro 644, ,00% su 3) di pubblicare la presente deliberazione nel Burvet in forma integrale, a cura della Segreteria generale.

5 Allegato alla deliberazione n. 006 del 27 gennaio 2015 CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO AUTOCERTIFICAZIONE DEL REDDITO (ART. 46 E 47 D.P.R. 28 DICEMBRE 2000, N. 445) Il/la sottoscritto/a (cognome) (nome) codice fiscale nato/a a ( ) il (luogo) (provincia) (data) residente a ( ) c.a.p. (prov.) in via tel. titolare di assegno vitalizio o di assegno di reversibilità erogato dal Consiglio regionale del Veneto, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, D I C H I A R A ai fini dell applicazione della legge regionale n. 43/2014 Interventi temporanei relativi all assegno vitalizio inerenti la riduzione della spesa pubblica : 1) di essere titolare, per l anno in corso, di un reddito complessivo annuo ai fini IRPEF (1) inferiore a euro ,00 (ventinovemilacinquecento); superiore a euro ,00 (ventinovemilacinquecento); 2) di impegnarsi a presentare una nuova autocertificazione in caso di modifica delle condizioni di cui al punto 1). Dichiara altresì di essere informato/a, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. (luogo e data) IL DICHIARANTE (2) (1) Barrare la casella con una X; (2) firmare la presente dichiarazione allegando copia di un documento di identità del sottoscrittore.

DICHIARA. 1. che il minore* per il quale richiede l erogazione dell assegno è: Cognome Nome Nat a in data

DICHIARA. 1. che il minore* per il quale richiede l erogazione dell assegno è: Cognome Nome Nat a in data AL COMUNE DI JOVENÇAN Esente da bollo dell art. 8, comma 3 della tabella allegato B al D.P.R. 642/1972 DOMANDA PER L EROGAZIONE DELL ASSEGNO POST-NATALE, ai sensi della legge regionale 27.05.1998, n. 44

Dettagli

DELIBERAZIONE DELL UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE N. 54 DEL 30 LUGLIO 2014

DELIBERAZIONE DELL UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE N. 54 DEL 30 LUGLIO 2014 DELIBERAZIONE DELL UFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE N. 54 DEL 30 LUGLIO 2014 Liquidazione dell assegno di fine mandato, di cui all art. 19 bis della legge regionale 9/1973, agli ex consiglieri

Dettagli

AL COMUNE DI DICHIARA. 1. che il minore* per il quale richiede l erogazione dell assegno è: Cognome Nome Nat a in data

AL COMUNE DI DICHIARA. 1. che il minore* per il quale richiede l erogazione dell assegno è: Cognome Nome Nat a in data AL COMUNE DI Esente da bollo dell art. 8, comma 3 della tabella allegato B al D.P.R. 642/1972 DOMANDA PER L EROGAZIONE DELL ASSEGNO POST-NATALE, ai sensi della legge regionale 23.07.2010, n. 23 Testo unico

Dettagli

LINEA D INTERVENTO 1 SOSTEGNO ECONOMICO E PROGETTI PERSONALIZZATI DI AIUTO

LINEA D INTERVENTO 1 SOSTEGNO ECONOMICO E PROGETTI PERSONALIZZATI DI AIUTO COMUNE DI ZEDDIANI Provincia di Oristano Via Roma, 103 - CAP 09070 AVVISO PUBBLICO LINEA D INTERVENTO 1 SOSTEGNO ECONOMICO E PROGETTI PERSONALIZZATI DI AIUTO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO VISTE: la deliberazione

Dettagli

- l art 3, della legge 11 ottobre 1990, n. 289 dispone che l indennità mensile di frequenza per i minori invalidi è

- l art 3, della legge 11 ottobre 1990, n. 289 dispone che l indennità mensile di frequenza per i minori invalidi è 1 2 L Assessore al Welfare e alle Politiche della Salute, sulla base dell istruttoria espletata dall Ufficio Sistemi Informativi e Flussi Informativi, come confermata dal dirigente del Servizio Accreditamento

Dettagli

ALLEGATI ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI

ALLEGATI ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI ALLEGATI ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI Allegato 1 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n 445) Io sottoscritto/a....... nato a. il.,

Dettagli

BORSA DI STUDIO. 1) Il contributo

BORSA DI STUDIO. 1) Il contributo BORSA DI STUDIO 1) Il contributo Il contributo rappresenta un premio destinato agli studenti, appartenenti a nuclei famigliari con reddito ISEE non superiore ad Euro 20.300,00, con un buon profitto scolastico

Dettagli

D. A. n 833 del 31.3.2004

D. A. n 833 del 31.3.2004 D. A. n 833 del 31.3.2004 REPUBLICA ITALIANA R E G I O N E S I C I L I A N A Dipartimento Regionale per la Famiglia, le Politiche sociali e le Autonomie locali L ASSESSORE PER LA FAMIGLIA, LE POLITICHE

Dettagli

Circolare N. 156 del 27 Novembre 2014

Circolare N. 156 del 27 Novembre 2014 Circolare N. 156 del 27 Novembre 2014 Riduzione incentivi fotovoltaico l opzione entro il 30 novembre (Istruzioni GSE) Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che entro il prossimo 30.11.2014

Dettagli

DOMANDA DI PRESTITO SOCIALE D ONORE Legge regionale 24 luglio 2007, n. 25 e regolamento regionale del 25 gennaio 2011, n. 1

DOMANDA DI PRESTITO SOCIALE D ONORE Legge regionale 24 luglio 2007, n. 25 e regolamento regionale del 25 gennaio 2011, n. 1 Allegato 2) ZONA SOCIALE N. 6 DOMANDA DI PRESTITO SOCIALE D ONORE Legge regionale 24 luglio 2007, n. 25 e regolamento regionale del 25 gennaio 2011, n. 1 AL SINDACO DEL COMUNE DI Oggetto: DOMANDA DI PRESTITO

Dettagli

ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. CONFERMA ALIQUOTE ANNO 2014 30/04/2014 IL CONSIGLIO COMUNALE

ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. CONFERMA ALIQUOTE ANNO 2014 30/04/2014 IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N. 17 SEDUTA DEL OGGETTO ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. CONFERMA ALIQUOTE ANNO 2014 30/04/2014 IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamato l articolo 52, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997,

Dettagli

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE ANTICIPAZIONI DI CUI ALL ART. 27 DELLO STATUTO DEL FOPEN 1. BENEFICIARI Come previsto dal D.Lgs 124/93 e successive modifiche hanno titolo a richiedere l anticipazione

Dettagli

Articolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari

Articolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene Sanità e dell Assistenza Sociale DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI REPUBBLICA ITALIANA POR SARDEGNA

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE

AVVISO PUBBLICO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE Allegato 1 AVVISO PUBBLICO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE Ai sensi dell'accordo Quadro tra il Comune di Todi e l'ipab La Consolazione ETAB per la realizzazione di attività nell'ambito del

Dettagli

n. civico, edificio, scala, interno

n. civico, edificio, scala, interno MODULO A _FORNITURE INDIVIDUALI ISTANZA PER L AMMISSIONE AL BONUS RIFERITO AL SERVIZIO TELERISCALDAMENTO FORNITURA INDIVIDUALE1 N Protocollo del Il/La sottoscritto/a2 (Cognome) (Nome) nato/a a, (prov.

Dettagli

C.C. n. 51 del 26/11/2014

C.C. n. 51 del 26/11/2014 C.C. n. 51 del 26/11/2014 Oggetto: Applicazione Addizionale Comunale all IRPEF - Anno 2015. IL CONSIGLIO COMUNALE Visto il D.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360 (così come modificato dalla legge n. 383/2001

Dettagli

MODULO UNIFICATO DI RICHIESTA

MODULO UNIFICATO DI RICHIESTA MODULO UNIFICATO DI RICHIESTA Domanda per l assegnazione di un contributo per borse di studio (RIMBORSO SPESE SCOLASTICHE) a sostegno delle spese sostenute dalle famiglie per l istruzione. ( Legge 10/03/2000,

Dettagli

AVVISO di RIAPERTURA DEI TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

AVVISO di RIAPERTURA DEI TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE AVVISO di RIAPERTURA DEI TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE BANDO PUBBLICO BUONO SOCIALE PER FAMIGLIE CON FIGLI 0-13 ANNI PER L ACCESSO AI SERVIZI INTEGRATIVI Fondo Intesa Famiglia Azione 2 Giugno

Dettagli

Attenzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta intestata della presidenza, che ha già il cartiglio

Attenzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta intestata della presidenza, che ha già il cartiglio Attenzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta intestata della presidenza, che ha già il cartiglio Vista la legge regionale 7 luglio 2006, n. 11, recante Interventi regionali a

Dettagli

Il/la sottoscritto/a nato/a a (Prov. ) il e residente a Via n. CAP codice fiscale telefono fax e-mail.

Il/la sottoscritto/a nato/a a (Prov. ) il e residente a Via n. CAP codice fiscale telefono fax e-mail. Domanda di concessione del beneficio di sospensione del pagamento delle rate di mutuo immobiliare comprensive di capitale e interessi stipulato per l'acquisto e/o per la ristrutturazione dell'abitazione

Dettagli

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO. Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO. Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza Il Preside SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza VISTO l art. 15 della Legge 2.12.1991 n.

Dettagli

ALLEGATO A); POSIZIONE ASSICURATIVA INAIL E RELATIVE VOCI DI RISCHIO;

ALLEGATO A); POSIZIONE ASSICURATIVA INAIL E RELATIVE VOCI DI RISCHIO; DIREZIONE GENERALE CENTRALE ORGANIZZAZIONE, PERSONALE, SISTEMI INFORMATIVI E TELEMATICA SERVIZIO AMMINISTRAZIONE E GESTIONE IL RESPONSABILE ROVERSI ELENA TIPO ANNO NUMERO REG. PG/2015/52015 DEL 29/01/2015

Dettagli

` Ç áàxüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx x wx gütáñéüà

` Ç áàxüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx x wx gütáñéüà ` Ç áàxüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx x wx gütáñéüà Dipartimento per i trasporti la navigazione ed i sistemi informativi e statistici Direzione Generale Motorizzazione Divisione 5 Prot. n.10959 del 19 aprile

Dettagli

Detrazione a favore delle famiglie numerose: modalità di attribuzione del credito d imposta Potito Di Nunzio Consulente del lavoro in Milano

Detrazione a favore delle famiglie numerose: modalità di attribuzione del credito d imposta Potito Di Nunzio Consulente del lavoro in Milano Detrazione a favore delle famiglie numerose: modalità di attribuzione del credito d imposta Potito Di Nunzio Consulente del lavoro in Milano Con decreto del Ministero dell economia e delle finanze 31 gennaio

Dettagli

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013 ORIENTAMENTI FISCALI Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013 Redditi di capitale: certificazione relativa agli utili ed agli altri proventi equiparati corrisposti

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L ACCESSO AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (S.A.D.)

AVVISO PUBBLICO PER L ACCESSO AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (S.A.D.) AVVISO PUBBLICO PER L ACCESSO AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (S.A.D.) In attuazione del II Piano di intervento servizi di cura per gli anziani del Piano di Azione e Coesione,

Dettagli

L r. 36/2000 art. 6 Contributi alle associazioni pro loco

L r. 36/2000 art. 6 Contributi alle associazioni pro loco DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA (resa ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445) esente da bollo ai sensi dell art. 37 D.P.R. 445/2000 Rendicontazione dell attivita svolta

Dettagli

COMUNE DI CUPRAMONTANA - Città del Verdicchio

COMUNE DI CUPRAMONTANA - Città del Verdicchio COMUNE DI CUPRAMONTANA - Città del Verdicchio Tel. 0731 786811 Fax 0731 786860 6003 Provincia di Ancona E-mail comune.cupramontana@provincia.ancona.it P.I. 00083907 PROTOCOLLO COMUNALE Bollo 1,6 Riservato

Dettagli

CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici

CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con deliberazione consiliare

Dettagli

L.R. 5/2012, artt. 11 e 33 B.U.R. 1/7/2015, n. 26. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 giugno 2015, n. 0117/Pres.

L.R. 5/2012, artt. 11 e 33 B.U.R. 1/7/2015, n. 26. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 giugno 2015, n. 0117/Pres. L.R. 5/2012, artt. 11 e 33 B.U.R. 1/7/2015, n. 26 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 16 giugno 2015, n. 0117/Pres. Regolamento concernente le modalità di iscrizione, cancellazione, aggiornamento e tenuta

Dettagli

DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE

DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE ALLA CAMERA DI COMMERCIO DI CROTONE VIA A. DE CURTIS, 2 88900 CROTONE Il/la sottoscritto/a (cognome) (nome) codice Fiscale in qualità di titolare/legale rappresentante della ditta/società con sede in via/piazza

Dettagli

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO PROT.N.

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO PROT.N. Il Preside SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA BANDO PER CONTRIBUTI DI MOBILITA PER TESI ALL ESTERO PROT.N. 51/2015 Il Preside della Facoltà di Giurisprudenza VISTO l art. 15 della Legge

Dettagli

COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari

COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE L.R. 1/2011 ART. 3 BIS MISURE DI SOSTEGNO DEI PICCOLI COMUNI AZIONE 1 BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER

Dettagli

COMUNE DI APOLLOSA Provincia di Benevento

COMUNE DI APOLLOSA Provincia di Benevento COMUNE DI APOLLOSA Provincia di Benevento Prot. 6262 BANDO DI CONCORSO Legge 9 dicembre 1998, n. 431 art. 11- Fondo Nazionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione. Erogazione contributi

Dettagli

MODULO RS DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), CHIEDE DI RINNOVARE

MODULO RS DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), CHIEDE DI RINNOVARE MODULO RS DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA Il/La sottoscritto/a nato/a a, (prov. ), il / /, codice fiscale CHIEDE DI RINNOVARE 2 bonus elettrico istanza n... bonus gas istanza n. 3 N. identificativo ISEE

Dettagli

ai sensi dell art. 46 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, sotto la propria responsabilità: DICHIARA (Prov)..Via/Piazza. c.a.p..dal..

ai sensi dell art. 46 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, sotto la propria responsabilità: DICHIARA (Prov)..Via/Piazza. c.a.p..dal.. Allegato 1 alla domanda di integrazione Dichiarazioni sostitutive ai sensi degli artt 46 e 47 del DPR N 445 del 28 dicembre 2000 come modificato dall art 15 della legge 12 novembre 2011, n 183 Il/La sottoscritto/a,

Dettagli

Comune di Villa San Pietro Provincia di Cagliari

Comune di Villa San Pietro Provincia di Cagliari Comune di Villa San Pietro Provincia di Cagliari Piazza San Pietro,6-09010 Villa San Pietro (CA) - Tel.070\90770104 - Fax.070\90.74.19 c.f. 00492250923 www.comune.villasanpietro.ca.it AREA SOCIO-ASSISTENZIALE

Dettagli

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA AI FINI DELLA RICHIESTA ALLA PREFETTURA COMPETENTE DI INFORMAZIONE ANTIMAFIA

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA AI FINI DELLA RICHIESTA ALLA PREFETTURA COMPETENTE DI INFORMAZIONE ANTIMAFIA ALLEGATO 5 all Avviso Pubblico per la presentazione delle domande a valere sulla Misura 411 Competitività Azione 3 Attivazione con approccio LEADER della Misura 121 Ammodernamento Aziende Agricole di cui

Dettagli

LINEE GUIDA DI RENDICONTAZIONE AD USO DEI BENEFICIARI

LINEE GUIDA DI RENDICONTAZIONE AD USO DEI BENEFICIARI Allegato 5 al dds LINEE GUIDA DI RENDICONTAZIONE AD USO DEI BENEFICIARI 1. Premessa Le presenti linee guida sono destinate ai beneficiari dell avviso Generazione Web Lombardia, di seguito denominata GWL,

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI BORSE DI STUDIO PER ATTIVITA DI ALTA FORMAZIONE

BANDO PER LA CONCESSIONE DI BORSE DI STUDIO PER ATTIVITA DI ALTA FORMAZIONE BANDO PER LA CONCESSIONE DI BORSE DI STUDIO PER ATTIVITA DI ALTA FORMAZIONE OGGETTO Il Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Piave appartenenti alla provincia di Belluno emana il bando

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO VINCENZO GALILEI PISA Via di Padule n.35-56124 Pisa - Tel. 050-575533 Fax 050-3138132

ISTITUTO COMPRENSIVO VINCENZO GALILEI PISA Via di Padule n.35-56124 Pisa - Tel. 050-575533 Fax 050-3138132 ISTITUTO COMPRENSIVO VINCENZO GALILEI PISA Via di Padule n.35-56124 Pisa - Tel. 050-575533 Fax 050-3138132 Email: igalilei@tiscalinet.it - Codice Fiscale: 93047370502 Ai Dirigenti Scolastici della Provincia

Dettagli

ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge n. 122 del 5.2.1992 - D.P.R. n. 558 del 14.12.1999) (modulo SCIA aggiornato al 24 novembre 2010)

ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge n. 122 del 5.2.1992 - D.P.R. n. 558 del 14.12.1999) (modulo SCIA aggiornato al 24 novembre 2010) ATTIVITA DI AUTORIPARAZIONE (Legge n. 122 del 5.2.1992 - D.P.R. n. 558 del 14.12.1999) (modulo SCIA aggiornato al 24 novembre 2010) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) Questo modello va

Dettagli

MODELLO UNICO BANDO PROVINCIALE PROVINCIA DI LUCCA COMUNE DI SILLANO BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO A.S.

MODELLO UNICO BANDO PROVINCIALE PROVINCIA DI LUCCA COMUNE DI SILLANO BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO A.S. \ MODELLO UNICO BANDO PROVINCIALE PROVINCIA DI LUCCA COMUNE DI SILLANO BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO A.S. 2009/2010 Vista la L.R. 32 del 26.7.02 Testo unico della normativa della

Dettagli

Premessa. Direzione centrale delle Entrate contributive

Premessa. Direzione centrale delle Entrate contributive Direzione centrale delle Entrate contributive Roma, 30 Aprile 2008 Circolare n. 55 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI VOUCHER RIVOLTI A FAMIGLIE CON FIGLI 0 36 MESI CHE FREQUENTANO SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA.

BANDO PER L EROGAZIONE DI VOUCHER RIVOLTI A FAMIGLIE CON FIGLI 0 36 MESI CHE FREQUENTANO SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA. BANDO PER L EROGAZIONE DI VOUCHER RIVOLTI A FAMIGLIE CON FIGLI 0 36 MESI CHE FREQUENTANO SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA. Premessa Sul territorio del Distretto n.5 Sebino sono più di 180 i bambini che frequentano

Dettagli

(su carta intestata dell Impresa)

(su carta intestata dell Impresa) (su carta intestata dell Impresa) OGGETTO: richiesta d iscrizione all elenco delle imprese qualificate da invitare per eventuali lavori ed acquisizioni di beni e servizi con procedura ad economia ai sensi

Dettagli

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N.390 DEL 06/07/2015 SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA Ufficio Politiche Sociali OGGETTO: Concessione dell'assegno ai nuclei familiari con almeno

Dettagli

Modello di rendicontazione - SOGGETTI PRIVATI Contributi per iniziative di pari opportunità tra uomo e donna

Modello di rendicontazione - SOGGETTI PRIVATI Contributi per iniziative di pari opportunità tra uomo e donna Modello di rendicontazione - SOGGETTI PRIVATI Contributi per iniziative di pari opportunità tra uomo e donna Spett.le Provincia autonoma di Trento Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili

Dettagli

Il sottoscritto / La sottoscritta richiedente 1 cognome nome. nato a il / / residente a indirizzo

Il sottoscritto / La sottoscritta richiedente 1 cognome nome. nato a il / / residente a indirizzo Modulistica unificata SPAZIO RISERVATO ALLA COMUNITA /TERRITORIO Marca da bollo 16,00 Alla Comunità / al Territorio Val d Adige (specificare la Comunità o barrare) DOMANDA DI CONTRIBUTO PER LA PRIMA CASA

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI circoscrizione del Tribunale di Catania CATANIA

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI circoscrizione del Tribunale di Catania CATANIA REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE DEI CONTRIBUTI ANNUALI DI ISCRIZIONE ALL ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI CATANIA PREMESSA Il presente Regolamento si propone di normare la

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA

COMUNE DI TRECASTELLI PROVINCIA DI ANCONA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE NUMERO 21 DEL 06-02-2014 OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 268 del 30-4-2015 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 268 del 30-4-2015 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 268 del 30-4-2015 O G G E T T O Adesione alla Convenzione Consip "Energia Elettrica 12" per la fornitura di energia

Dettagli

MODULO DOMANDA PER RICHIESTA DI INTERVENTO DIRITTO ALLO STUDIO - anno scolastico 2015/2016

MODULO DOMANDA PER RICHIESTA DI INTERVENTO DIRITTO ALLO STUDIO - anno scolastico 2015/2016 MODULO DOMANDA PER RICHIESTA DI INTERVENTO DIRITTO ALLO STUDIO - anno scolastico 2015/2016 All Amministrazione Comunale di Bucine Il/la sottoscritto/a fa domanda per ottenere il contributo economico denominato

Dettagli

BONUS GAS. Famiglie fino a 4 componenti

BONUS GAS. Famiglie fino a 4 componenti BONUS GAS Il Bonus Gas è uno strumento introdotto dal Governo con l obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di disagio economico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua per energia elettrica.

Dettagli

MODULO DI DOMANDA LIBRI DI TESTO A FAVORE DEGLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 E 2 GRADO STATALE E PARITARIA A.S. 2008/2009

MODULO DI DOMANDA LIBRI DI TESTO A FAVORE DEGLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 E 2 GRADO STATALE E PARITARIA A.S. 2008/2009 (Allegato n. 4) Regione Toscana Provincia di Lucca Comune di San Romano in Garfagnana Prot. P.I. N Del 200 MODULO DI DOMANDA PER GLI STUDENTI DELLE SCUOLE, STATALI E PARITARIE, PRIMARIE E SECONDARIE DI

Dettagli

COMUNE DI POTENZA. Relazione istruttoria/illustrativa

COMUNE DI POTENZA. Relazione istruttoria/illustrativa COMUNE DI POTENZA Unità di Direzione BILANCIO E FINANZE OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE 2014 E VARIAZIONE AL REGOLAMENTO. Relazione

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione C.C. n. 11 del 29.03.2007 OGGETTO: Approvazione del Regolamento per l applicazione dell Addizionale Comunale all Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche. IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l art.

Dettagli

SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC. tra

SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC. tra ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC tra l Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura - AGEA, con sede in Roma, via Palestro 81, codice fiscale P.I.: 06234661004 - Codice fiscale:

Dettagli

BANDO PROVINCIALE PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO IN FAVORE DI GIOVANI UNIVERSITARI

BANDO PROVINCIALE PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO IN FAVORE DI GIOVANI UNIVERSITARI Assessorato alle Politiche Giovanili BANDO PROVINCIALE PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO IN FAVORE DI GIOVANI UNIVERSITARI FINALITA Il bando di concorso è finalizzato alla concessione di borse di studio

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE ALLE UTENZE DEBOLI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

REGOLAMENTO PER LE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE ALLE UTENZE DEBOLI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CONSIGLIO DI BACINO DOLOMITI BELLUNESI AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE ALTO VENETO Legge Regionale 27 aprile 2012 n. 17 REGOLAMENTO PER LE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE ALLE UTENZE DEBOLI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

Dettagli

MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE

MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE Spett.le Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola Piazza Castello, 23 41037 Mirandola (MO) tel. 0535 / 27954 fax 0535 / 98781 e-mail: info@fondazionecrmir.it, marcella.bertolini@fondazionecrmir.it

Dettagli

(Allegato A) Al... Posta Elettronica Certificata (PEC) all indirizzo: protocollo @pec.cnr.it BANDO DI SELEZIONE NR. IL SOTTOSCRITTO COGNOME (1) NOME Chiede di essere ammess.. alla selezione per l assunzione

Dettagli

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Circolare numero 144 del 25-10-2004.htm Importo aggiuntivo di lire 300.000 (euro 154,94) Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sistemi Informativi

Dettagli

1 2 3 4 5 6 Io sottoscritto/a Data di nascita Telefono E-mail Bando per la concessione di aiuti a sostegno di programmi di investimento delle imprese del Canavese Programma finanziato dal Ministero del

Dettagli

COMUNE DI CARLINO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS BEBE PER I FIGLI SUCCESSIVI AL PRIMO PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI CARLINO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS BEBE PER I FIGLI SUCCESSIVI AL PRIMO PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI CARLINO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS BEBE PER I FIGLI SUCCESSIVI AL PRIMO APPROVATO con deliberazione del C.C. n. 38 del 08/11/2012 AFFISSO all albo pretorio dal

Dettagli

DOMANDA DI FINANZIAMENTO. A) Ente proponente singolo

DOMANDA DI FINANZIAMENTO. A) Ente proponente singolo PROVINCIA DI VITERBO Assessorato Formazione Professionale, Via Saffi n.47/49 01100 Viterbo Oggetto: (INDICARE TITOLO AVVISO) DOMANDA DI FINANZIAMENTO A) Ente proponente singolo Il sottoscritto nato a Il

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

MODULO RS BIS. DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA (validità fino al 31 marzo 2015. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), CHIEDE DI RINNOVARE

MODULO RS BIS. DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA (validità fino al 31 marzo 2015. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), CHIEDE DI RINNOVARE MODULO RS BIS DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA (validità fino al 31 marzo 2015 1 Il/La sottoscritto/a (Cognome) (Nome) nato/a a, (prov. ), il / /, codice fiscale CHIEDE DI RINNOVARE 2 bonus elettrico istanza

Dettagli

ALLA PROVINCIA DI RIETI SETTORE V Viabilità Uff. Albo Autotrasportatori via Salaria per L Aquila n.3 R I E T I

ALLA PROVINCIA DI RIETI SETTORE V Viabilità Uff. Albo Autotrasportatori via Salaria per L Aquila n.3 R I E T I marca da bollo Euro 14,62 (Timbro dello studio di consulenza) ALLA PROVINCIA DI RIETI SETTORE V Viabilità Uff. Albo Autotrasportatori via Salaria per L Aquila n.3 R I E T I ALBO AUTOTRASPORTATORI DI COSE

Dettagli

Comune di Eboli SETTORE POLITICHE SOCIALI. Il Responsabile REGISTRO GENERALE. N 1349 del 10/09/2015 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE

Comune di Eboli SETTORE POLITICHE SOCIALI. Il Responsabile REGISTRO GENERALE. N 1349 del 10/09/2015 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE REGISTRO GENERALE N 1349 del 10/09/2015 SETTORE POLITICHE SOCIALI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE REGISTRO SETTORE N 60 DEL 10/09/2015 CONCESSIONE ASSEGNO DI MATERNITÀ ANNO 2015 Il Responsabile VISTI -

Dettagli

Città di Tarcento. Provincia di Udine Medaglia d oro al merito civile Eventi sismici 1976 Area Assistenziale Ambito Socio Assistenziale 4.

Città di Tarcento. Provincia di Udine Medaglia d oro al merito civile Eventi sismici 1976 Area Assistenziale Ambito Socio Assistenziale 4. COPIA Città di Tarcento Provincia di Udine Medaglia d oro al merito civile Eventi sismici 1976 Area Assistenziale Ambito Socio Assistenziale 4.2 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA Nr. 198 del 18.05.2015

Dettagli

Il/La sottoscritto/a. nato/a prov. residente a prov. in Via n. cod. fiscale C H I E D E

Il/La sottoscritto/a. nato/a prov. residente a prov. in Via n. cod. fiscale C H I E D E AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI ARCEVIA - SEDE - OGGETTO: FONDO SOCIALE PER IL SOSTEGNO ALLE LOCAZIONI PRIVATE ANNO 2015. Il/La sottoscritto/a nato/a prov. residente a prov. in Via n cod. fiscale C H I E

Dettagli

BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER TITOLI, PER IL PROGETTO AZIONE DONNA

BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER TITOLI, PER IL PROGETTO AZIONE DONNA Allegato B) alla Determinazione Dirigenziale n. 654 del settembre 2012 BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER TITOLI, PER IL PROGETTO AZIONE DONNA, DI N. 20 TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO, IN AZIENDA, RIVOLTO

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO MODALITA` ATTUATIVE AL REGOLAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA

CONSIGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO MODALITA` ATTUATIVE AL REGOLAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA CONGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO REGOLAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA OBBLIGATORIA DEL CONSULENTE DEL LAVORO PER L ESERCIZIO IN QUALITA DELLA PROFESONE MODALITA` ATTUATIVE AL REGOLAMENTO

Dettagli

OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE all I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) CONFERMA PER L ANNO 2014.

OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE all I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) CONFERMA PER L ANNO 2014. Ufficio Proponente: SETTORE GESTIONE RISORSE FINANZIARIE OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE all I.R.P.E.F. (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) CONFERMA PER L ANNO 2014. IL PRESIDENTE

Dettagli

OGGETTO : Richiesta iscrizione albo provinciale direttori tecnici di agenzia di viaggio e turismo ( L.R 33/2002 art. 78): Il/la sottoscritto/a

OGGETTO : Richiesta iscrizione albo provinciale direttori tecnici di agenzia di viaggio e turismo ( L.R 33/2002 art. 78): Il/la sottoscritto/a Marca da bollo da Euro 16,00 Alla Provincia di Treviso Settore Promozione del Territorio U.O. Organizzazione Turistica Via Cal di Breda n. 116 31100 - TREVISO OGGETTO : Richiesta iscrizione albo provinciale

Dettagli

APPENDICE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI CONTABILITA :

APPENDICE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI CONTABILITA : COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO PROVINCIA DI PERUGIA APPENDICE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI CONTABILITA : REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI PER L EMISSIONE DI MANDATI INFORMATICI Approvato con deliberazione

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 Modifica della deliberazione 18 luglio 2008, n. 1820 (Sistema di accreditamento per l'affidamento in gestione degli interventi formativi cofinanziati

Dettagli

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO A SOSTEGNO DELL ACCESSO AL PRIMO ANNO DI UNIVERSITÀ A.A. 2013/14

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO A SOSTEGNO DELL ACCESSO AL PRIMO ANNO DI UNIVERSITÀ A.A. 2013/14 CONSORZIO DEI COMUNI DEL BACINO IMBRIFERO MONTANO DEL PIAVE APPARTENENTI ALLA PROVINCIA DI BELLUNO BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO A SOSTEGNO DELL ACCESSO AL PRIMO ANNO DI UNIVERSITÀ A.A. 2013/14

Dettagli

DOMANDA DI ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE 2015/2016

DOMANDA DI ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE 2015/2016 Servizio Autonomo Personale Area Amministrazione Economica Risorse Umane Tel 0817953725/30 Fax 0817953875 A DOMANDA DI ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE 2015/2016 DATI ANAGRAFICI DEL RICHIEDENTE (compilare

Dettagli

Dichiarazione ai sensi e per gli effetti dell art. 23 del DPR 29.9.73 n. 600 e successive modificazioni

Dichiarazione ai sensi e per gli effetti dell art. 23 del DPR 29.9.73 n. 600 e successive modificazioni Dichiarazione ai sensi e per gli effetti dell art. 23 del DPR 29.9.73 n. 600 e successive modificazioni Ufficio Stipendi Divisione Ragioneria Università degli Studi di Siena S E D E Il / La sottoscritto/a...

Dettagli

Comune di Palagianello Provincia di Taranto

Comune di Palagianello Provincia di Taranto Comune di Palagianello Provincia di Taranto REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) RELATIVAMENTE ALLE AREE EDIFICABILI ai sensi dell articolo 13 della legge

Dettagli

NOTA ESPLICATIVA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI UIL SULLA RIDUZIONE DELLA TASSAZIONE DEL TFR

NOTA ESPLICATIVA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI UIL SULLA RIDUZIONE DELLA TASSAZIONE DEL TFR NOTA ESPLICATIVA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI UIL SULLA RIDUZIONE DELLA TASSAZIONE DEL TFR Nell'ambito degli interventi sul prelievo fiscale, la finanziaria 2008 (legge 24 dicembre 2007, n. 244),

Dettagli

Assessorato Agricoltura, Tutela della Fauna e della Flora Direzione 12 Sviluppo dell Agricoltura

Assessorato Agricoltura, Tutela della Fauna e della Flora Direzione 12 Sviluppo dell Agricoltura MODELLO n. 1-DOM Assessorato Agricoltura, Tutela della Fauna e della Flora Direzione 12 Sviluppo dell Agricoltura (Prima di compilare la domanda, leggere le istruzioni riportate in fondo alla domanda stessa).

Dettagli

POLITECNICO DI BARI Direzione Servizi Interni Ufficio Concorsi e Supplenze D.D. n. 221..

POLITECNICO DI BARI Direzione Servizi Interni Ufficio Concorsi e Supplenze D.D. n. 221.. POLITECNICO DI BARI Direzione Servizi Interni Ufficio Concorsi e Supplenze D.D. n. 221.. IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO VISTA la Legge 9.05.1989, n. 168, istitutiva del Ministero dell Università e della ricerca

Dettagli

nata/o a il (gg/mm/aaaa) / / residente a provincia (sigla) in Via/Piazza n. CAP Tel. Tel. cell.

nata/o a il (gg/mm/aaaa) / / residente a provincia (sigla) in Via/Piazza n. CAP Tel. Tel. cell. Al Comune di Udine Ente Gestore del Servizio Sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale n.4.5 dell Udinese Via Gorghi 16 33100 U D I N E OGGETTO: : Domanda di contributo economico per il sostegno delle

Dettagli

SETTORE 1 SERVIZI SOCIALI

SETTORE 1 SERVIZI SOCIALI VÉÅâÇx w cxzézçtzt SETTORE 1 SERVIZI SOCIALI AVVISO PUBBLICO per l erogazione di contributo STRAORDINARIO a PERSONE CON FORTE DISAGIO ECONOMICO FINALIZZATO AL PAGAMENTO DELLE FATTURE GAS E LUCE RELATIVE

Dettagli

BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL

BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL Indice ART. 1 (FINALITÀ).......... 2 ART. 2 (INTERVENTI AMMISSIBILI)...... 2 ART. 3 (DESTINATARI)........ 2 ART. 4 (MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE)...... 2 ART. 5 (COSTI AMMISSIBILI).........

Dettagli

ASSEGNO DI MATERNITA EROGATO DAL COMUNE - ANNO 2010

ASSEGNO DI MATERNITA EROGATO DAL COMUNE - ANNO 2010 ASSEGNO DI MATERNITA EROGATO DAL COMUNE - ANNO 2010 È un contributo economico a sostegno della maternità. Possono richiederlo le cittadine italiane, comunitarie o extra-comunitarie residenti ad Ostuni,

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. n. 107521/03 Direzione Centrale Gestione Tributi Approvazione dello schema di dati da inviare per via telematica per l assolvimento degli adempimenti ai fini IVA da parte dei soggetti di cui all

Dettagli

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 33/16 del 25/01/2016 Oggetto: APPROVAZIONE CAMPIONE

Dettagli

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento Via Gioia, 1 82030 San Salvatore Telesino (BN) tel. 0824.881111 fax 0824.881216 e-mail: telesino@tin.it COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Dettagli

4) Polizza fidejussoria bancaria e/o assicurativa emessa da istituti all uopo autorizzati per un importo pari al contributo erogabile.

4) Polizza fidejussoria bancaria e/o assicurativa emessa da istituti all uopo autorizzati per un importo pari al contributo erogabile. Allegato n. 1 ELENCO DOCUMENTI OCCORRENTI PER L EROGAZIONE DELL ANTICIPO 1) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ex art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, conforme al facsimile A allegato,

Dettagli

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 luglio 2015, n.1515. di un programma di recupero e razionalizzazione

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 luglio 2015, n.1515. di un programma di recupero e razionalizzazione 32941 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 luglio 2015, n.1515 Programma di recupero e razionalizzazione degli immobili e degli alloggi di edilizia

Dettagli

FORNITURA GRATUITA O SEMIGRATUITA DEI LIBRI DI TESTO Anno Scolastico _2014/2015

FORNITURA GRATUITA O SEMIGRATUITA DEI LIBRI DI TESTO Anno Scolastico _2014/2015 1 ALLEGATO A/1 MODULO DI RICHIESTA FORNITURA GRATUITA O SEMIGRATUITA DEI LIBRI DI TESTO Anno Scolastico _2014/2015 Ai sensi dell art. 27 della Legge 23.12.1998 n. 448 Generalità del richiedente NOME Luogo

Dettagli

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del 24 Luglio 2014 Verbale n. 48 COPIA OGGETTO: Addizionale Comunale all Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche

Dettagli

DENUNCIA DICHIARA. IMPIANTISTICA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA (L. 46/90 art. 1 L. 25/96 artt. 4 e 6) Numero di protocollo

DENUNCIA DICHIARA. IMPIANTISTICA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA (L. 46/90 art. 1 L. 25/96 artt. 4 e 6) Numero di protocollo IMPIANTISTICA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA (L. 46/90 art. 1 L. 25/96 artt. 4 e 6) Numero di protocollo Il/La sottoscritto/a Cognome Nome nato/a a (Prov. ) il residente in (Prov. ) Via C.A.P. Codice fiscale

Dettagli

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del /29.11.2013 INDICE GENERALE

Dettagli

OGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.-

OGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.- OGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.- CONVENZIONE TRA L'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di TRAPANI rappresentato dal Dirigente Amministrativo, con

Dettagli