RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGRAMMA ANNUALE E. F. 2015
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- Gianmaria Guerra
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO L. CADORNA Sede ammin. v. Dolci, 5 - Milano- Tel Fax. 02/ Scuola primaria e Scuola dell infanzia Cadorna Scuola primaria M. L. King Scuola secondaria di 1 M. Ricci Cod. Fisc Codice Meccanografico MIIC8C400E RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGRAMMA ANNUALE E. F In ottemperanza all art. 2 comma 3 D.I. 1/2/2001, n. 44 Regolamento concernente le Istituzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, si sottopone al Consiglio di Istituto, per l esame, il Programma Annuale per l esercizio 2015, unitamente all esposizione dei criteri di ordine didattico, economico, amministrativo seguito nella sua elaborazione. 1
2 DIRIGENTE SCOLASTICO: Prof. Massimo Nunzio Barrella DIRETTORE SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI: Sig.ra Cinzia Almoria PREMESSA Il presente Programma Annuale riguarda l esercizio finanziario Esso costituisce il documento di programmazione politico-gestionale dell istituto e rappresenta l interfaccia finanziaria del Piano dell Offerta Formativa. Il Consiglio d Istituto definisce gli obiettivi e le linee politico-strategiche da attuare e verifica la rispondenza dei risultati della gestione amministrativa alle direttive generali impartite; al Dirigente spetta la gestione finanziaria ed amministrativa, che esercita mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane e di controllo. Il Decreto Interministeriale n. 44 del 1 febbraio 2001 prevede all art. 2 comma 3 che l attività finanziaria delle Istituzioni Scolastiche si svolga sulla base di un unico documento contabile denominato PROGRAMMA ANNUALE, predisposto dal Dirigente Scolastico e proposto dalla Giunta Esecutiva con un apposita relazione illustrativa e con il parere di regolarità contabile dei Revisori dei Conti. Nella relazione vengono illustrati gli obiettivi da realizzare, tenendo presente che la gestione contabile delle istituzioni scolastiche deve essere improntata a criteri di efficacia, efficienza ed economicità e che e la destinazione delle risorse deve essere coerente con le previsioni del Piano dell Offerta Formativa. Inoltre, vengono sinteticamente illustrati i risultati della gestione economica precedente. Il documento contabile redatto non è solo un elencazione di entrate e di spese, avulso dal contesto didattico, ma contiene anche la programmazione dell attività didattica ed organizzativa che si intende realizzare nel corso dell esercizio finanziario. Il Programma Annuale è la traduzione finanziaria dei progetti e dei bisogni che l istituto ha elaborato in base alle esigenze della popolazione scolastica ed alle caratteristiche del territorio in cui opera. A questo proposito, non è superfluo ricordare come l Istituto Comprensivo L. Cadorna esprima due anime ben differenti fra loro: se la Scuola Secondaria di 1 Matteo Ricci di via Lovere e la Scuola Primaria M. Luther King di Piazza Santa Maria Nascente si collocano in un contesto socio-economico e culturale relativamente omogeneo e riconducibile alla media delle scuole milanesi e lombarde, la sede di via Dolci, 5 - che ospita una scuola dell Infanzia e una Scuola Primaria accoglie una popolazione scolastica che proviene da un ambito territoriale complesso ed eterogeneo. Nello stesso quartiere vi è la compresenza di case popolari - in tanti casi interessate dal fenomeno delle occupazioni abusive - e complessi residenziali che ospitano famiglie in gran parte italiane, con un profilo socio-economico e culturale più elevato. Il territorio nel quale è inserito il plesso è soggetto a forte flusso migratorio e ciò non può non condizionare un piano dell offerta formativa che ha proprio lo scopo di far fronte con progetti e interventi specifici ai bisogni reali degli alunni e al loro successo formativo. Due dati aiutano a chiarire in modo diretto ed efficace il quadro rappresentato: la percentuale di alunni di cittadinanza non italiana si attesta sul 65%. Il valore comprende gli alunni neo arrivati dall estero e quelli nati in Italia. 28 sono i Paesi rappresentati di ben 4 quattro continenti: Europa (orientale), Africa, Asia e America (Centrale e Meridionale). Numericamente, le comunità maggiormente presenti nell Istituto sono l egiziana, la marocchina e la filippina. È altresì importante sottolineare come, rispetto agli scorsi anni, sia ripresa con vigore una richiesta di iscrizioni in corso d anno scolastico di bambini di recentissima immigrazione, provenienti almeno per la metà dall Egitto, sia musulmani che cristiani copti. Da settembre ai primi giorni di gennaio la Scuola Primaria di via Dolci ha inserito all interno delle classi già costituite ben 48 alunni, per la maggior parte bisognosi di intraprendere un percorso di prima alfabetizzazione. In uno scenario di tale complessità, si intuisce come il Programma Annuale non possa configurarsi semplicemente come un mero documento contabile rigidamente vincolato ai capitoli di entrata e di spesa, ma debba essere uno strumento duttile al servizio di una flessibilità didattica e progettuale che la realtà richiede. In altre parole, è opportuno domandarsi: il programma annuale è capace di rispondere ai bisogni effettivi che la comunità scolastica e in misura più ampia il territorio esprime? La sfida è ardua, se si pensa che la 2
3 dotazione finanziaria dell Istituzione scolastica nel corso degli anni si è notevolmente ridotta, per le note condizioni economiche e politiche che il Paese attraversa. Per garantire un offerta formativa all altezza della sfida che si presenta, fondamentale si è rivelato e si rivela il contributo delle famiglie; a titolo di esempio, è sufficiente pensare ai versamenti che permettono lo svolgimento di specifiche attività didattiche e formative, curriculari ed extracurriculari, quali i viaggi d istruzione o le attività curate da esperti qualificati. Non è qui la sede per approfondire il ruolo decisivo che svolgono i comitati genitori e l Associazione L. Cadorna in favore degli alunni e della vita della scuola, al fine di sostenere un offerta qualitativa ed efficace per il diritto allo studio e il successo formativo. Con riferimento alle disposizioni in vigore e di seguito richiamate, le risorse assegnate dallo Stato, costituenti la dotazione ordinaria di Istituto sono utilizzate senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell'istituzione scolastica, così come previsto e organizzato nel Piano dell'offerta Formativa. I principi guida del regolamento sono i seguenti: a) La gestione finanziaria organizzata per obiettivi e progetti; b) La separazione tra funzioni di indirizzo politico-strategico e l attività gestionale; c) L autonomia nella destinazione delle risorse disponibili; d) L autonomia negoziale. Il Dirigente Scolastico, responsabile della gestione finanziaria, nella redazione del Programma Annuale provvede all'autonoma allocazione delle risorse finanziarie provenienti dal MIUR, esplicitando le sue scelte all'interno dei documenti previsti e allegati alla presente relazione. Il Programma Annuale dell' E.F è stato predisposto in coerenza con le finalità delineate dal POF, documento dal quale emergono i diversi livelli della progettazione di Istituto (curricolare, educativa, organizzativa). Lo stesso programma ha tenuto in debito conto l'ampliamento dell'offerta formativa che si attua attraverso la realizzazione dei vari progetti, tutti rispondenti agli obiettivi educativi e didattici tracciati dalle "Indicazioni nazionali" vigenti ed opportunamente coniugati con le caratteristiche socio economiche e culturali del territorio di riferimento. L esercizio finanziario ha durata annuale, coincide con l anno solare; la gestione è per competenza e non sono ammesse gestioni fuori bilancio. Il programma annuale 2015 deve: individuare gli obiettivi dell azione amministrativa e le priorità per il perseguimento dei risultati; delineare i contenuti degli interventi e delle azioni da realizzare. Le schede illustrative finanziarie dei singoli progetti, allegate al Programma Annuale, dimostrano come, sia pure con l'esiguità delle risorse finanziarie a disposizione, si è cercato di rispondere in maniera adeguata ai bisogni emersi. La presente relazione viene presentata al Consiglio di Istituto per la spettante deliberazione, in ottemperanza alle disposizioni di seguito richiamate: - Art. 1 c. 601 L. 296/96 L. Finanziaria 2007 Nuove modalità di assegnazione e di erogazione dei finanziamenti alle Istituzioni Scolastiche a decorrere dal D.I. 44/01 Regolamento di contabilità delle Istituzioni Scolastiche, con particolare riferimento all'art. 2 "anno finanziario e programma annuale", all'art. 3 "avanzo di amministrazione", all'art. 4 "fondo di riserva" e all'art. 17 "fondo delle minute spese" (il limite del fondo minute spese deve essere stabilito dal Consiglio di Istituto in sede di approvazione del Programma Annuale). - Prot. n del 16/12/2014 Indicazioni operative di carattere generale per il Programma Annuale e.f Prot. n del 28/01/2015 3
4 Al fine della determinazione delle somme riportate nel programma annuale, si sono considerati e valutati i seguenti elementi: 1. POPOLAZIONE SCOLASTICA: dati inseriti a sistema e comunicati all Ufficio Scolastico Regionale Gli alunni iscritti in questo Istituto nel corrente anno scolastico, alla data del 2/2/2015, sono in numero di 1119 distribuiti in n. 51 classi, così ripartite: SCUOLA DELL INFANZIA Sezioni Alunni di cui Disabili Stranieri Sezioni normali SCUOLA PRIMARIA LUIGI CADORNA Via Dolci 5 - MILANO Classi Alunni di cui Disabili Stranieri Prime Seconde Terze Quarte Quinte Totali SCUOLA PRIMARIA M. L. KING PIAZZA SANTA MARIA NASCENTE 30 - MILANO Classi Alunni di cui Disabili Stranieri Prime 2 49 / 2 Seconde Terze Quarte Quinte 2 45 / 3 Totali SCUOLA SECONDARIA I GRADO MATTEO RICCI VIA LOVERE 4 - MILANO Classi Alunni di cui Disabili Stranieri Prime Seconde Terze Totali RIEPILOGO DATI ALUNNI Sezioni/Classi Infanzia Primaria Secondaria I grado Totale
5 Alunni Infanzia Primaria Secondaria I grado Totale IL PERSONALE DOCENTE/ATA L organico docente, esclusi gli spezzoni orari inferiori alle 6 ore, è suddivise: di n. 123 unità, così SEDE ORGANICO DI FATTO p. comuni- cl. conc sostegno Docenti Rel.catt. TOTALE Scuola Infanzia Scuole primarie Scuola secondaria I grado Totale generale L organico A.T.A. (personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario) in servizio nell istituto è costituito da n. 26 unità, cosi suddivise: SEDE ORGANICO DI FATTO DSGA Assistenti Amm.vi Collaboratori scol. TOTALE Segreteria 1* 5 20** 26 *Supplente dal 15/10/2014 **di cui un coll. scol. con contratto a tempo parziale Totale personale docente Totale personale ATA Totale 129 unità 26 unità 155 unità 3. LA SITUAZIONE EDILIZIA E IL CONTESTO SOCIALE L istituto Comprensivo consta di 3 plessi, ubicati in 3 edifici. Nella zona 7 di Milano vi è la sede di Via Dolci 5 edificio storico degli anni Trenta - che ospita la Scuola dell Infanzia e la Scuola Primaria. Gli altri due plessi sono collocati nella zona 8 di Milano. Tutti gli edifici sono forniti di palestra, locali mensa e spazi esterni. Sono presenti nell istituto laboratori di informatica, di tecnica, di artistica, laboratori scientifici e linguistici (alle secondarie) La sede centrale dell Istituto Comprensivo è a Milano in Via Dolci 5 e ospita gli uffici di direzione e segreteria. 4. IL PROGRAMMA ANNUALE E LE ESIGENZE DI FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO E DIDATTICO Il Programma Annuale 2015 è riferito al Piano dell Offerta Formativa 2014/2015 per il periodo gennaio agosto 2015 e al Piano dell Offerta Formativa 2015/2016 per il periodo settembre - dicembre La progettazione d Istituto deve tenere in debita considerazione la consistenza dei finanziamenti statali che, spesso comunicati in ritardo, non sono sufficienti per la realizzazione di tutte le attività progettuali considerato che alcune di esse, connesse alla concreta attuazione del POF verranno approvate dai Consigli di classe e dal Collegio solo successivamente. 5
6 Pertanto, l Istituto, accanto alle risorse relative all avanzo di amministrazione e alla dotazione ordinaria statale, deve necessariamente reperire risorse finanziarie esterne sia utilizzando rapporti di collaborazione esistenti con gli Enti locali, in modo particolare quelli operanti sul territorio, sia attingendo ai contributi delle famiglie e dei privati. Appare chiaro quindi che gli stanziamenti previsti per le spese riflettono le risorse finanziarie a disposizione dell Istituto e sono strettamente correlati alle spese che si prevede di sostenere, attraverso una gestione che deve tener conto, oltre che delle risorse effettivamente disponibili anche e soprattutto: delle finalità istituzionali che devono essere garantite degli obiettivi di miglioramento che sono stati previsti delle aspettative di qualità del servizio manifestate dall utenza delle caratteristiche logistiche dell Istituto comprensivo; delle strutture di cui l Istituto dispone; Nel rispetto di tali parametri e nella considerazione che la gestione amministrativo-contabile deve tendere al miglioramento del servizio che la scuola istituzionalmente è tenuta ad offrire, nella elaborazione del Programma Annuale si è cercato di indirizzare le risorse alla finalizzazione di quelle spese che possano: rafforzare il patrimonio delle risorse didattiche, scientifiche, librarie e di approfondimento della professionalità del personale docente ed amministrativo di cui la scuola già dispone; rafforzare il patrimonio delle risorse tecnologiche, al fine di mantenere la scuola al passo con una tecnologia che quotidianamente implementa l offerta di strumenti e procedure; migliorare la qualità dell Offerta Formativa di cui la scuola è portatrice, con un attività progettuale ampia, qualificante e innovativa; garantire adeguate attività di supporto all offerta formativa di cui la scuola sia interprete e garante attraverso la valorizzazione dei servizi e delle professionalità del personale non docente; garantire la formazione in itinere e l aggiornamento di tutto il personale scolastico; potenziare le attività di integrazione degli alunni che evidenziano carenze o difficoltà di apprendimento e destinate agli alunni diversamente abili; permettere l accoglienza e facilitare l integrazione degli alunni provenienti da altri paesi (realtà che interessa in modo particolare il plesso di Via dolci 5, vista l elevata percentuale di alunni appartenenti a diverse etnie); garantire condizioni tali affinché tutti gli alunni possano tendere al raggiungimento del successo formativo; Sulla base della nota sopracitata sono state determinate le seguenti entrate: Spese di funzionamento amministrativo e didattico Vengono di seguito elencate analiticamente, le somme previsionali che compongono il Programma Annuale (mod. A) relativamente alle entrate delle varie aggregazioni e delle diverse voci: Aggr. Voce ENTRATE 6 Importi 01 Avanzo di amministrazione presunto ,67 01 Non vincolato ,07 02 Vincolato ,60 02 Finanziamenti dallo Stato ,53 01 Dotazione ordinaria ,53 02 Dotazione perequativa 03 Altri finanziamenti non vincolati
7 04 Altri finanziamenti vincolati 03 Finanziamenti dalla Regione 01 Dotazione ordinaria 02 Dotazione perequativa 03 Non vincolati 04 Vincolati 04 Finanziamenti da Enti locali o da altre istituzioni pubbliche 01 Unione Europea 02 Provincia non vincolati 03 Provincia vincolati 04 Comune non vincolati ,45 05 Comune vincolati ,45 06 Altre istituzioni 05 Contributi da privati ,27 01 Famiglie non vincolati 02 Famiglie vincolati ,27 03 Altri non vincolati 2.100,00 04 Altri vincolati 06 Provenienti da gestioni economiche 01 Azienda agraria 02 Azienda speciale 03 Attività per conto terzi 04 Attività convittuale 07 Altre entrate 01 Interessi 02 Rendite 03 Alienazione di beni 04 Diverse 08 Mutui 01 Mutui 02 Anticipazioni Totale entrate ,92 Le risorse economiche in entrata dovranno permettere all istituto di ottenere un miglioramento ed un ampliamento della qualità del servizio scolastico. Inoltre esse permetteranno di realizzare le linee programmatiche e gli itinerari didattici, formativi e culturali quali quelli proposti nel Piano dell Offerta Formativa dell Istituto. Nel contempo le risorse economiche esposte in entrata potrebbero permettere di raggiungere l obiettivo fondamentale che l Istituto si propone, ovvero quello di offrire una formazione che: sia altamente qualificata e qualificante (attività progettuale in genere); risponda il più possibile ai diversi bisogni sia generali che specifici degli alunni (interventi di supporto alla didattica, all educazione alla convivenza civile, all inclusione); 7
8 permetta di raggiungere livelli di educazione e cultura sempre più alti; offra strumenti idonei a garantire il successo scolastico e a porre le basi per quello professionale; Le principali fonti di finanziamento dell attività dell istituto consistono in: avanzo di amministrazione finanziamenti statali: dotazione ordinaria finanziamenti da Enti territoriali contributi da privati altre entrate Prospetto riutilizzo avanzo di amministrazione (Mod. D) Importo vincolato Importo non vincolato A voce Attività 2.229, ,23 A01 Funzionamento amministrativo generale 3.492,00 A02 Funzionamento didattico generale 444, ,23 A03 Spese di personale 1.267,15 A04 Spese d'investimento 518,24 P Progetti , ,00 P05 Uscite didattiche - Viaggi di Istruzione 81,04 P32 Attività di laboratorio Media Ricci 6.143,59 P39 Attività extra-scolastiche 2013/ ,00 P42 Sicurezza Ufficio e formazione 4.325,02 P44 Marcia Dolci 170,28 P45 Piccola Manutenzione 5.609,50 P47 Cariplo P48 Fondi assistenza alunni DVA ,18 avanzo di amministrazione MOD J totale , ,67 avanzo programmato - Mod. D ,29 Fondo di riserva 343,60 Z01 differenza da programmare ,78 AGGR. 2 - FINANZIAMENTI DELLO STATO VOCE 01 Dotazione ordinaria In detta voce sono ricomprese le assegnazioni finanziarie per il funzionamento amministrativo e didattico, così come comunicate dal Miur con nota del 16 dicembre 2014 Prot. n , e alla nota n del 28 gennaio 2015 relative agli 8/12 dell'e.f ed ammontano a ,53 I finanziamenti per il pagamento delle supplenze brevi e saltuarie non sono inserite a bilancio in quanto gestite tramite cedolino unico, a partire dall'e.f
9 AGGR. 04 FINANZIAMENTI DA ENTI LOCALI O DA ALTRE ISTITUZIONI PUBBLICHE VOCE 05 - COMUNE VINCOLATI L Istituto Comprensivo riceve dal Comune di Milano il contributo per le cosiddette funzioni miste, attività di competenza comunale che sono affidate, in deroga, al personale dell Istituto. Rientrano in questo finanziamento le attività relative al pre-scuola e ai giochi serali. Non è possibile quantificare con esattezza l ammontare del contributo che viene solitamente erogato nel mese di maggio. Ci si basa su quanto erogato nell e.f per la previsione dell importo che verrà riscosso e si prevede un introito di Sempre con il Comune di Milano l Istituto Comprensivo ha sottoscritto una Convenzione per il finanziamento delle ore di assistenza agli alunni DVA. Sono state individuate due Cooperative Sociali, aventi i requisiti richiesti ed incluse tra quelle indicate nell elenco redatto dal Comune di Milano. Le Cooperative aggiudicatarie del servizio sono le stesse che hanno lavorato nei precedenti anni scolastici con questo Istituto, (sia nel plesso di Via Dolci che in quello di Piazza Santa Maria Nascente per quanto riguarda la Scuola Primaria e nella Scuola Media Ricci per quanto riguarda la Secondaria di I grado), e che hanno fornito un servizio ritenuto valido dagli insegnanti. Il contributo che verrà versato all Istituto per la tranche gennaio-giugno è quantificato in ,45. Con i finanziamenti denominati Diritto allo Studio Traccia 2 si identificano quei finanziamenti che sono erogati dal Comune di Milano e sono destinati all acquisto di ausili e attrezzature per alunni DVA. Il contributo ammonta ad 512,00 Funzioni miste 7.000,00 Assistenza alunni DVA (genn/giugno) ,45 Diritto allo Studio Traccia 2 512,00 VOCE 06 - ALTRE ISTITUZIONI AGGR. 05 CONTRIBUTI DA PRIVATI FAMIGLIE Voce 02 - vincolati Contributo funz. Laboratori Media Ricci 6.500,00 Assicurazione RC 7.000,00 Viaggi di Istruzione ,00 Laboratorio musicale scuola infanzia 678,12 Progetto teatro primaria 423,15 Progetto Crescercantando 420,00 Voce 03 non vincolati Contributo distributori automatici 2.100,00 - Con queste risorse la Scuola si prefigge di migliorare ed ampliare la qualità del servizio scolastico, perseguire le linee programmatiche e gli itinerari didattico culturali, così come proposti dal Piano dell Offerta Formativa dell Istituto Comprensivo, che è parte integrante del progetto medesimo. Nel contempo si propone l obiettivo di favorire le iniziative di un offerta formativa qualificata, e rispondente il più possibile agli specifici e diversificati bisogni della nostra utenza, anche in relazione alle diverse realtà territoriali nelle quali sono ubicati i plessi, in modo da realizzare obiettivi di educazione, formazione e orientamento che soddisfino le esigenze e le particolarità di una popolazione scolastica che si presenta alquanto eterogenea. 9
10 Il presente Programma Annuale espone in forma schematica le diverse attività e progetti programmati per l anno 2015, per i quali sono previsti specifici impegni di spesa come di seguito indicato: MODELLO A - USCITE Aggr. Voce SPESE Importi A Attività ,75 A01 Funzionamento amministrativo generale ,53 A02 Funzionamento didattico generale ,53 A03 Spese di personale 8.267,15 A04 Spese d'investimento 1.030,24 P Progetti ,79 P05 Uscite Didattiche - Viaggi di istruzione ,04 P32 Attività di laboratorio Media Ricci ,59 P39 Attività extra scolastiche 2.676,27 P42 Sicurezza Ufficio e formazione 4.325,02 P44 Marcia Dolci 170,28 P45 Piccola Manutenzione 5.609,50 P47 Cariplo 466,46 P48 Fondi Assistenza alunni DVA ,63 R Fondo di riserva 300,00 R98 Fondo di riserva 300,00 Totale spese ,54 Z Z01 Disponibilità finanziaria da programmare ,38 Totale a pareggio ,92 La spesa è articolata in aggregazioni specificamente riferite a precisi ambiti di intervento: - attività relativa a spese per il funzionamento generale dell Istituto: funzionamento amministrativo, funzionamento didattico, spese di personale, spese di investimento. - Progetti specifici relativi a: organizzazione e funzionamento dell istituto; supporto all efficacia dell azione didattica, ampliamento dell offerta formativa; attività amministrativa; Si è proceduto alla distribuzione delle risorse da destinare alle spese, come riportato nel prospetto suindicato e di seguito esposto analiticamente. Le finalità e gli obiettivi da perseguire sono riportati nelle apposite schede di progetto (Mod. B). La determinazione delle spese è stata effettuata tenendo conto dei costi sostenuti nell'esercizio finanziario precedente ed alla luce delle necessità prevedibili per il corrente esercizio finanziario. Per quanto riguarda la dimostrazione analitica delle risorse finanziarie che compongono il Programma Annuale in relazione alle spese delle varie Attività e Progetti, le stesse sono riportate in dettaglio negli allegati Mod. B. 10
11 A01 - FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO GENERALE In questo aggregato sono confluiti i seguenti importi: Avanzo di amministrazione non vincolato 3.492,00 Nuovi finanziamento Dotazione ordinaria (2/1) 8.747,53 Per un totale di ,53 A02 - FUNZIONAMENTO DIDATTICO GENERALE In questo aggregato sono confluiti i seguenti importi: Avanzo di amministrazione non vincolato 6.032,23 Avanzo di amministrazione vincolato (Assic. RC) 444,66 Nuovi finanziamenti Dotazione ordinaria 2/ ,00 Nuovi finanziamenti famiglie per assicurazione RC e infortuni studenti 7.000,00 Altri non vincolati 2.100,00 Per un totale di ,83 A03 - SPESE DI PERSONALE In questo aggregato sono confluiti i seguenti importi: Avanzo di amministrazione vincolato Progetto Frutta nelle scuole 1.267,15 Nuovi finanziamento Funzioni miste 4/ ,00 Per un totale di ,15 A04 - SPESE DI INVESTIMENTO In questo aggregato sono confluiti i seguenti importi: Avanzo di amministrazione vincolato 518,24 Nuovi finanziamenti Piano Diritto allo studio 4/5: 512,00 Per un totale di 1.030,24 P05 - USCITE DIDATTICHE - VIAGGI DI ISTRUZIONE In questo progetto confluiscono i finanziamenti e le spese per le uscite didattiche giornaliere e i viaggi di istruzione di uno o più giorni, previsti per la Scuola dell Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di I grado. In questo progetto sono confluiti i seguenti importi: Avanzo di amministrazione vincolato 81,04 Finanziamenti genitori per viaggi di istruzione ,00 Per un totale di ,04 11
12 P32 ATTIVITA DI LABORATORIO MEDIA RICCI In questo progetto confluiscono i finanziamenti e le spese relative alle attività (di carattere didattico, culturale, sportivo) effettuate nel rispetto di quanto enunciato nel POF, nella Scuola Secondaria di I grado. In questo progetto sono confluiti i seguenti importi: Avanzo di amministrazione vincolato 6.143,59 contributo genitori per funz. Laboratori 6.500,00 Per un totale di ,59 P39 ATTIVITA EXTRA-SCOLASTICHE In questo progetto confluiscono i finanziamenti e le spese relative alle attività (di carattere didattico, culturale, sportivo) effettuate nel rispetto di quanto enunciato nel POF, nella scuola dell Infanzia e Primaria (plesso Dolci e plesso King). In questo progetto sono confluiti i seguenti importi: Avanzo di amministrazione vincolato 1.155,00 finanziamento genitori 1.521,27 Per un totale di 2.676,21 P42 SICUREZZA UFFICIO e FORMAZIONE In ottemperanza a quanto disposto dalla normativa in merito alla sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. n. 81 del 2008) questo Istituto Comprensivo provvede nel corso dell anno scolastico 2014/2015 a formare gli addetti al servizio di prevenzione e protezione. Il Dirigente Scolastico ha inoltre nominato l ing. Piatti, quale Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. Sono ancora in corso tutte le operazioni e gli adempimenti avviati ex novo per adeguare l intero Istituto ai livelli di sicurezza richiesti dalla normativa. In tal senso si è ritenuto necessario prevedere i seguenti importi: Avanzo di amministrazione vincolato 4.352,02 Per un totale di 4.352,02 P44 MARCIA DOLCI La Marcia Dolci rappresenta il più importante e imponente appuntamento, che coinvolge l intero Istituto nel mese di maggio. L evento è possibile grazie al generoso coinvolgimento dei genitori, che si adoperano già mesi prima per la sua complessa organizzazione. Oltre che essere un momento di festa e di condivisione per i bambini e le famiglie, questo appuntamento consente, grazie alle molteplici iniziative messe in campo, di reperire preziose risorse finanziarie, che i genitori decidono poi di destinare ai progetti didattici della scuola o all acquisto di attrezzature, sempre in favore degli alunni e della loro formazione. In questa iniziativa confluiscono i seguenti importi: Avanzo di amministrazione vincolato 170,28 Per un totale di.. 170,28 12
13 P45 PICCOLA MANUTENZIONE In questo progetto sono fino ad ora confluiti i finanziamenti erogati dal Comune di Milano a supporto di interventi di piccola manutenzione affidati, in deroga, all Istituto per i quali il Comune, proprietario dell immobile, non riesce ad adempiere. Il finanziamento di cui si dispone, erogato nel corso dell anno scolastico 2013/2014, avrebbe dovuto essere utilizzato e rendicontato entro il 31/10/2014. Per motivazioni legate alla particolare situazione dell Istituto, che ha visto l avvicendamento del Dirigente Scolastico, del Direttore Amministrativo e della Segreteria in ordine alle figure degli Assistenti Amministrativi, la Direzione si è trovata a gestire una situazione emergenziale e critica. Tale stato di cose ha fatto sì che il finanziamento fosse utilizzato solo in minima parte. A seguito di colloqui intercorsi con il Comune di Milano ed in previsione della non derogabilità in futuro di altri finanziamenti aventi tale destinazione, si è ottenuto, in sanatoria, di poter utilizzare, in toto, nel presente anno scolastico, i fondi a disposizione per effettuare urgenti ed improrogabili interventi, in particolar modo di carattere idraulico, nella scuola dell Infanzia e Primaria della sede di Via Dolci, nonché per altre necessità che si rendessero evidenti, anche negli altri plessi. In questo progetto sono confluiti i seguenti importi: Avanzo di amministrazione vincolato 5.609,50 Per un totale di ,50 P47 PROGETTO CARIPLO Dalle verifiche effettuate, emerge un finanziamento legato alla Fondazione Cariplo, frutto di una collaborazione avviata nella gestione precedente. Si tratta di fondi destinati al supporto alla didattica e in tal senso devono ritenersi vincolati. In questo progetto è confluito il seguenti importo: Avanzo di amministrazione vincolato 466,46 Per un totale di. 466,46 P48 ASSISTENZA ALUNNI DVA In questo progetto sono confluiti i finanziamenti del Comune di Milano e le spese per il pagamento delle ore effettuate dagli educatori delle Cooperative per l assistenza agli alunni DVA. In questo progetto sono confluiti i seguenti importi: Avanzo di amministrazione vincolato ,63 Per un totale di ,63 La voce Z rappresenta contabilmente la differenza fra il totale delle entrate e quello delle spese. Vi confluiscono le somme pari all ammontare dei residui attivi di competenza dello Stato secondo le indicazioni del MIUR. Infatti l indicazione contenuta nella nota n del 14 dicembre 2009, ribadita nelle note per i Programmi Annuali 2011, 2012 e 2013 ravvisa la necessità, in sede di predisposizione del Programma annuale di adottare criteri di massima prudenza nel prevedere l utilizzo dell avanzo di amministrazione. Si tratta, tuttavia, per la totalità di importi già liquidati per spese per supplenze di anni precedenti o spese comunque obbligatorie. 13
14 Il riepilogo delle spese distinte per tipologia è descritto nel modello E. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Massimo Nunzio Barrella 14
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