CONNESSIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI ALLA RETE ELETTRICA LEGGI E PROCESSI BUROCRATICI. TecSolis srl

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1 CONNESSIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI ALLA RETE ELETTRICA LEGGI E PROCESSI BUROCRATICI TecSolis srl Via Baraggino ex CAV-Campus Tecnologico10034 Chivasso (TO) Tel

2 Alcune definizioni ENTI LOCALI, regioni, provincie, comuni GESTORE DI RETE ELETTRICA: Azienda proprietaria della rete elettrica nel punto in cui viene connesso l'impianto (Enel, Iride, AEM, ecc) GSE (Gestore Servizi Elettrici): Ente pubblico che analizza le domande dei proprietari (o investitore) degli impianti ed eroga l'incentivo (feed in tariff) AGENZIA DELLE DOGANE: Ente pubblico che certifica la correttezza del misuratore di energia prodotta e acquisisce le accise (tasse locali).

3 Burocrazia delle connessioni LA CONNESSIONE DI UN IMPIANTO DA FONTE RINNOVABILE PREVEDE LA RICHIESTA DI: Autorizzazioni amministrative (enti locali) Connessione alla rete elettrica del gestore locale (Enel, Iride, AEM, ecc) Apertura di officina elettrica (Agenzia delle Dogane) *) Tariffe incentivanti (GSE) *) se esiste autoconsumo di energia

4 Autorizzazioni amministrative LEGGI DI RIFERIMENTO NAZIONALE: Decreto legislativo 29/12/2003 -N. 387Il D.Lgs. n. 387 del 29/12/2003 (art. 12), stabilisce che la costruzione e l esercizio degli impianti alimentati da fonti rinnovabili sono soggetti ad una autorizzazione unica, da rilasciarsi entro 180 giorni, nel rispetto delle norme in materia ambientale, di tutela del paesaggio e del patrimonio storicoartistico. La legge prevedeva l'emanazione di linee guida per lo svolgimento del procedimento relativo all autorizzazione unica. Attualmente le linee guida non esistono. Conseguenza: ogni Regione ha emanato proprie deliberazioni per fissare le procedure da eseguire.

5 Autorizzazioni amministrative LEGGI DI RIFERIMENTO NAZIONALE: Decreto legislativo 29/12/2003 -N. 387Il D.Lgs. n. 387 del 29/12/2003 (art. 12), stabilisce che la costruzione e l esercizio degli impianti alimentati da fonti rinnovabili sono soggetti ad una autorizzazione unica, da rilasciarsi entro 180 giorni, nel rispetto delle norme in materia ambientale, di tutela del paesaggio e del patrimonio storicoartistico. La legge prevedeva l'emanazione di linee guida per lo svolgimento del procedimento relativo all autorizzazione unica. Attualmente le linee guida non esistono. Conseguenza: ogni Regione ha emanato proprie deliberazioni per fissare le procedure da eseguire.

6 Autorizzazioni amministrative Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 19/02/2007 Gli impianti di potenza <20kW o integrati o parzialmente integrati non richiedono la verifica ambientale regionale (screening VIA), purche' non ubicati in aree protette Qualora sia necessaria l acquisizione di un solo provvedimento autorizzativo (comunque denominato), l acquisizione del predetto provvedimento sostituisce il procedimento unico di cui all art. 12 del D.Lgs 387/2003; Per gli impianti per i quali non è necessaria alcuna autorizzazione è sufficiente la dichiarazione di inizio attività (DIA); In alcuni casi e' sufficiente la comunicazione al comune (Moduli Complanari alla falda-piccoli impianti) Per gli impianti da realizzarsi in aree classificate agricole, non è necessaria la variazione di destinazione d'uso.

7 Autorizzazioni amministrative In sintesi: LA NORMATIVA E' REGIONALE (molto differenziata). I problemi maggiori si presentano per la realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli posati sul terreno. PROCESSO DA ADOTTARE: Analizzare e verificare presso gli uffici locali (Comuni, provincie, regioni) la presenza di vincoli Le aree ambientalmente critiche sono soggette per legge alla procedura ambientale di VIA (180giorni) Verificare, contemporanemente, la possibilita' reale di collegare gli impianti alla rete elettrica nazionale.

8 Autorizzazioni amministrative GIFI e ANIE (associaz. Categoria installatori) denunciano i ritardi nella emanazione delle Linee Guida per semplificare l iter autorizzativo per la costruzione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (Giu. 2009). Esiste una grande diversità di comportamenti tra regione e regione, a volte addirittura tra le varie province della stessa regione. Lombardia e Puglia, hanno seguito in modo corretto le raccomandazioni del DLgs 387/2003 Sicilia e Basilicata, hanno emanato procedure considerate fra le più limitanti per lo sviluppo del fotovoltaico. RISULTATI (dicembre 2008): il 25% del totale degli impianti installati in Italia e' concentrato in Lombardia (con 49 MW) e Puglia (51,6 MW) Sicilia (17 MW) e Basilicata (4,5 MW) si trovano nelle ultime posizioni della classifica per regioni della potenza installata.

9 Produzione di energia [kwh/kwp]

10 Connessione alla rete elettrica Norme di riferimento: Aeeg nr. 99/08, Condizioni tecniche ed economiche per la connessione alla rete per gli impianti di produzione di energia elettrica Testo integrato delle connessioniattive (Tica). Regole di connessione: BT per potenze fino a 100 kw MT per potenze fino a 6 MW RICHIESTA DEL PREVENTIVO AL GESTORE DI RETE Tempi di attesa per ottenere il preventivo dal distributore di rete (fino a 10MW): P<100kW: 20 giorni lavorativi 500kW<P<1000kW: 45 giorni lavorativi P>1000kW: 60 giorni lavorativi Indennizzo di 20 /giorno in caso di ritardi 10

11 Connessione alla rete elettrica IL PREVENTIVO DEL GESTORE DI RETE CONTIENE (validita' 45gg): Tipologia della connessione: Semplice: realizzazione o modifica dell'impianto del Gestore di rete con interventi limitati al misuratore di energia e/o al punto di misura Complessa: Interventi non compresi nella definizione precedente Soluzione tecnica Opere: interventi che il richiedente deve realizzare sul punto di connessione Elenco delle autorizzazioni: documentazione necessaria alla connessione Costo della Connessione: Importo da pagare per ottenere il collegamento alla rete Tempi di Realizzazione Connessione 11

12 Connessione alla rete elettrica E' POSSIBILE CHIEDERE AL GESTORE DI RETE L'ACQUISIZIONE DELLE PROCEDURE AMMINISTRATIVE, A FRONTE DI UN COMPENSO. In questo caso il richiedente sara' informato dell'iter della procedura. REALIZZAZIONE DELLA CONNESSIONE Ottenute le autorizzazioni amministrative necessarie, dopo aver versato la cifra richiesta nel preventivo, il Gestore di rete collega l'impianto: Entro 30 giorni, per lavori semplici Entro 90 giorni +15, per ogni km di linea, in media tensione, eccedente il primo km (in realta' i tempi sono rispettati solo in caso di linee esistenti, vedi esempio) Indennizzo di 20 /giorno in caso di ritardi 12

13 Puglia - un caso reale tempo di connessione 16 mesi costo

14 Richiesta delle tariffe incentivanti La richiesta delle tariffe incentivanti va richiesta al GSE entro 60 giorni dalla connessione dell'impianto alla rete Il GSE determina il valore dell'incentivo (fisso per 20 anni) entro 60 giorni dalla richiesta Il proprietario dell'impianto accetta la convenzione e la invia al GSE Il GSE invia la convenzione firmata L'incentivo si ottiene, in media, a 6 mesi dalla connessione

15 Richiesta della licenza di officina elettrica La richiesta di licenza di officina elettrica e' prevista se: L'impianto e' di potenza > 20kW Il proprietario prevede di autoconsumare, in parte o tutta, l'energia prodotta. La richiesta deve essere fatta all'agenzia delle Dogane provinciale L'Agenzia delle dogane sigilla il misuratore di produzione Le norme applicative sono diversificate per provincia

16 Esperienza sul campo La burocrazia comporta costi non trascurabili nell'economia dell'impianto fotovoltaico (per ricerca di vincoli, richiesta di autorizzazioni ecc., il solo GSE fornisce procedure informatiche) Autorizzazioni amministrative Non esiste una normativa nazionale I tempi di risposta degli enti pubblici non sono sempre rispettati Le norme non sono sempre chiare e di semplice interpretazione ed applicazione

17 Esperienza sul campo Connessione alla rete elettrica I Gestori di rete possono interpretare a loro favore le norme. Le sanzioni per ritardi ed inadempienze sono trascurabili (20 /giorno) Le comunicazioni con le persone incaricate sono, a volte, difficili Richiesta di officina elettrica Le norme sono differenziate per provincia (a volte richiedono il sigillo degli inverter!) Le somme riscosse (accise) sono minime, a fronte di carichi burocratici e normativi pesantissimi (sigillo dei misuratori), registrazione giornaliera manuale della produzione ecc. - tarature periodiche -

18 Caso felice Impianto da 4kW: solo comunicazione al comune 18

19 Caso felice Impianto da 567kW: solo DIA (parz. integrato) 19

20 Caso felice Impianto da 198kW: solo DIA (integrato) 20

21 grazie per l'attenzione