COMUNE DI ALTOFONTE PROVINCIA D! PALERMO DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. V/b del >

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1 PROVINCIA D! PALERMO DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. V/b del > OGGETTO' Approvazione Regolamento recante modalità e criteri per l'assistenza specialistica agli alunni disabili. ^^_^^_ L'anno duemilatredici e questo giorno A r de! mese di ^ A " o alle ore^?-3pnella o sala delle adunanze consiliari della Sede comunale, a seguito di invito diramato dal Presidente de! Consiglio in data^/(/0^/13 n <^5 si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione. Presiede la seduta il Sig. Marfia Salvatore Dei consiglieri comunali sono presenti n.y/ 3 e assentì sebbene invitati n. <L come segue: N. COGNOME E NOME PRES. ASS MARFIA SALVATORE ACQUAVIVA ANNALISA ADORNETTO MARCO BENTIVEGNA LUIGI P r r r CARRELLINO FILIPPINA CASTELLESE GlOACCHINA CORSALE CLAUDIO DAIDONE ALESSANDRO DE LUCA ANGELINA DONIAGIOACCHINO VAIOLINO ROSANNA p p r e 9 A- A 12. MARFIA ANNA LISA? PANDOLFO GASPARE POLIZZl SALVATORE P P 15. ROMEO ANTONINO P Con la partecipazione del Segretario comunale Dott. II Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati ad approvare la seguente proposta di deliberazione.

2 Verbale deliberazione sull'approvazione del Regolamento recante modalrà e criteri per l'assistenza specialistica ai disabili. Il Presidente passa alla trattazione del settimo punto all'o.d.g. Il Consigliere De Luca chiede circa il motivo della istituzione di nuove figure professionali e circa le ore previste nel regolamento. L'Assessore Castellese risponde illustrando che si è ritenuto con l'istituzione scolastica pù semplice risolvere la questione dei bambini con disabilràin tal senso, derivando cèda un obbligo legislativo. Il Consigliere De Luca chiede circa la motivazione delle ore previste che dovrebbero essere di 630 ore. L'Assessore Pilerièdi conforme avviso e si riflette sulla sentenza significata dal consigliere De Luca. Il Consigliere De Luca dichiara di essere favorevole a qualsiasi aiuto ai disabili, non lo vede come obbligo del comune in tale momento di crisi e non se la sente di prevedere tali somme da stanziare. Ha l'impressione che si tratti di una proposta fatta ad hoc. Il consigliere Pandolfo dichiara che il gruppoèfavorevole. Il presidente mette ai voti la proposta esortando l'ufficio ad aa'ere contezza delle eventuali novrè normative o giurisprudenziali ed eventualmente apportare le eventuali correzioni. Il Presidente mette ai voti la proposta di deliberazione IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta; Con voti favorevoli 10, contrari nessuno, astenuti 3 ( De Luca, Acquaviva, Corsale); Visto l'esito della votazione come sopra riportato; DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione. Il Presidente propone di dichiarare la presente delibera immediatamente esecutiva. IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la proposta del Presidente; Con voti favorevoli 10, contrari nessuno, astenuti 3 ( De Luca, Acquaviva, Corsale); Visto l'esito della votazione come sopra riportato; DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA.

3 7 PROPOSTA DI CONSIGLIO COMUNALE II Responsabile del 4 Settore: Solidarietà Sociale, Pubblica Istruzione, Sport, turismo e spettacolo, sottopone al Consiglio Comunale la proposta di deliberazione avente per oggetto: Approvazione Regolamento recante modalità e criteri per l'assistenza specialistica agli alunni disabili. IL RESPONSABILE Richiamati: L'art.13, comma 3, della Legge n. 104/92 ''"Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate", pubblicata in G.U. del 17 febbraio 1992, n,39 S.O.; L'art. 315 comma 2 del D. Lgs. n. 297/94 il quale prevede che "...nelle scuole di ogni ordine e grado, fermo restando, ai sensi de! decreto del Presidente della repubblica 24 luglio 1977, n, 616, e successive modificazioni, l'obbligo per gli enti locali di fornire l'assistenza per l'aulonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap fisici o sensoriali, sono garantite attività di sostegno mediante docenti specializzai'i.r'; L'art.22 comma 1 della L.R. n.15 del il quale ha stabilito, coerentemente con la previgente disposizione di cui all'ari. 10 della L.r. 18 aprile 1981, n. 68, che Ì "[...Jservizi specialistici volti a favorire Pintegrazione nella scuola dei soggetti con handicap grave di cui all'articolo 3. comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n sono di competenza dei comuni singoli ed associati della Regione Siciliana"; Considerato che è obbligo del Comune garantire il servizio di assistenza specialistica per Pautonomia e la comunicazione personale secondo le previsioni del piano educativo individualizzato di cui al DPR , al quale dovrà provvedere con modalità idonee a garantire l'effettiva fruizione delle prestazioni In conformità ai principi fondamentali dello Statuto Comunale e, nello specifico, alpart.s "tutela delle diversità"; Considerato che tra le competenze ascritte a questo Settore rientra anche l'erogazione dì Servizi di assistenza specialistica a favore di alunni disabili; Atteso che questo ufficio, al fine di provvedere in maniera tempestiva all'assegnazione del servizio di assistenza specialistica a partire dal prossimo anno scolastico 2013/2014. ritiene idoneo assegnare un contributo direttamente al Dirigente Scolastico dell'istituto comprensivo "E. Armaforte" in maniera da snellire l'iter amministrativo; Considerato che per la realizzazione di quanto sopra esposto occorre la predisposizione di un apposito Regolamento che disciplina l'erogazione del contributo ed i criteri per l'individuazione degli operatori specializzati; PROPONE Per i motivi esposti in premessa che qui si intendono integralmente riportati: Di approvare il Regolamento recante modalità e criteri per l'assistenza specialistica agli alunni disabili allegato al presente atto. 1 Proponente Reìna Alaria)

4 Pareri ai sensi dell'art.55 comma 5 delia Legge n.142 nel testo recepito con Legge regionale n.48/91. Ai semi e per gli effetti di cui all'art.6 delia LR. n.10/91 e all'ari.53 delia legge 142/90, sì attesta che nella formazione della proposta di deliberazione di cui all'oggetto sono state valutate le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimità ed i presupposti ritenuti rilevanti per la assunzione del provvedimento ed e1 stata seguita la procedura prescritta dalla vigente normativa dì legge e regolamentare in materia. Si esprime PARERE FAVOREVOLE. II Responsabile del 4 Settore O\a Reina)

5 PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO (paese deltjq.cqua e REGOLAMENTO RECANTE MODALITÀ E CRITERI PER L'ASSISTENZA SPECIALISTICA AGLI ALUNNI DISABILI Arti Principi In attuazione dei principi fondamentali sanciti dalla Costituzione della Repubblica e dalla vigente normativa nazionale e regionale (artt.8,11,12.13,40 legge n 104/92, art.22 L.R. n 15/04), nonché dallo Statuto del Comune di Altofonte (art. 8), il presente regolamento disciplina l'erogazione dei contributi alle Istituzioni Scolastiche e i criteri per l'individuazione delle figure professionali per l'assistenza specialistica in favore degli alunni disabili in situazione di gravita ai sensi dell'art 3 comma 3 della legge 104/92. Ari. 2 Finalità II Comune, al. fine di favorire l'inserimento degli alunni disabili nelle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado, garantisce il servizio dì assistenza specialistica, mediante l'erogazione di contributi assegnati alle istituzioni scolastiche, entro i limiti complessivi degli stanziamenti in Bilancio Comunale. Art 3 Obiettivi II servizio di assistenza specialistica si pone come obiettivo primario il raggiungimento dell'autonomia e della comunicazione personale del minore disabile. Le attività finalizzate allo scopo sono: facilitare l'integrazione scolastica, il diritto allo studio, Io sviluppo delle potenzialità del minore disabile nell'apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione. Il successo del processo educativo dell'alunno disabile è strettamente connesso al grado di integrazione che raggiunge all'interno del gruppo classe. Art. 4 Definizione del servizio Ruolo e compiti dell'assistente specializzato II servizio di assistenza specialistica è volto ad assistere il minore disabile allo scopo dì favorirne l'autonomia e la comunicazione personale, migliorarne l'apprendimento, la vita di relazione e l'integrazione scolastica, al fine di scongiurare il rischio di emarginazione. L'assistenza specialistica è prestata da personale appositamente formato, in possesso dei requisiti di cui al successivo art. 9. Il ruolo dell'assistente specializzato è differente sia da quello dell'insegnante di sostegno sia da quello dell'assistente di base. E' una figura professionale appositamente formata, che s'inserisce nelle attività scolastiche secondo un progetto elaborato in base ai bisogni del minore disabile, P.E.I. (Piano Educativo Individuale), II suo compito è di sostenere l'alunno nell'ambito dell'autonomia e della comunicazione, collaborando con il personale docente e non docente della scuola ai fini dell'effettiva partecipazione dell'alunno a tutte le attività scolastiche. L'operatore specializzato non è responsabile della programmazione didattica, ma esclusivamente degli obiettivi definiti nel progetto personalizzato, inoltre, svolge all'interno del gruppo classe un'azione di intermediazione fra l'alunno disabile e i compagni. L'assistente specializzato che segue il minore disabile, dovrà partecipare alle riunioni del G.L.I.S. (Gruppo Lavoro Interistituzionale Scolastico). Palazzo Municipale - Piazza Falcone e Borsellino n Altofonte (PA) ~ Telefono: Fax: Sito Internet: ww\v. comune.altofonte.pa.it; Posta Elettronica: info@coniune.altofonte.pa.il

6 PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO (Paese de/tjlcqua e Art. 5 Soggetti destinatari Destinatari del servizio sono gli alunni in situazioni di handicap riconosciute con certificazione scolastica, ai sensi dell'ari. 3 comma 3 della L. 104/92, rilasciata dalla Unità Operativa di N.PJ.A (Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza) territorialmente competente ed in possesso dell'estratto del Verbale del Gruppo Misto nel quale si esplicita che il minore necessita dell'assistenza all'autonomia e alla comunicazione. L'intervento di assistenza specialistica deve essere richiesto dalla famiglia dell'alunno disabile al Dirigente Scolastico della scuola frequentata dal minore, il quale,successivamente, trasmetterà al Responsabile del Settore Pubblica Istruzione tutte le richieste ricevute, unitamente alla certificazione di cui sopra. Art 6 Funzionamento e orario Le prestazioni si svolgeranno ordinariamente in coincidenza con le attività scolastiche e durante le attività esterne programmate dalla scuola, quali gite e uscite scolastiche. Il servizio deve essere erogato nel rispetto del P.E.I. (Piano Educativo Individuale), di cui all'art. 12 della legge 104/92. secondo il monte ore stabilito per contratto, che potrà essere modulato in base alle esigenze derivanti dalla programmazione. Il monte ore complessivo è stabilito nel contratto in relazione al numero dei soggetti da assistere e alle risorse finanziarie assegnate, conformemente a quanto previsto dal successivo art. 11. Art. 7 Reclutamento operatori il reclutamento degli assistenti specializzati, in possesso dei requisiti di cui al successivo art,9, è demandato all!istituzione Scolastica. Il Dirigente scolastico dovrà predisporre, con cadenza biennale, in Avviso Pubblico per la costituzione di una graduatoria generale di assistenti specializzati per le attività del servizio di assistenza specialistica in favore dei minori disabili. La graduatoria generale sarà suddivisa in tre apposite graduatorie distinte per tipologia di disabilità. 1 richiedenti saranno inseriti nelle graduatorie nel rispetto della specificità dei titoli presentati e dell'indicazione espressa nella domanda. Potranno presentare domanda di inserimento nella graduatoria generale tutti coloro che siano in possesso dei titoli specifici indicati nell'ari. 9. La valutatone dei titoli e l'attribuzione dei relativi punteggi, secondo le modalità previste dall'avviso Pubblico, sarà di competenza esclusiva dell'istituzione Scolastica. I Dirigenti Scolastici dovranno garantire ampia pubblicità e trasparenza nella pubblicazione dell'avviso Pubblico dandone comunicazione anche all'amministrazione Comunale. Nella quantificazione del compenso, alla sottoscrizione del contratto con gli assistenti specializzati, il Dirigente Scolastico dovrà attenersi alle vigenti tariffe orarie previste dalla legge e dalle disposizioni normative Art 8 Gestione del servizio 1.1 Dirigente Scolastico si occuperà della gestione del servizio e del controllo sull'operato degli assistenti specializzati, segnalando eventuali criticità all'ufficio comunale competente. A tal fine dovranno somministrare alle famiglie dei minori disabili questionari sulla soddisfazione dell'efficacia del servizio reso e trasmettere con cadenza quadrimestrale apposita relazione all'ufficio comunale competente. La sostituzione dell'operatore è prevista solo per grave e documentata inadeguatezza o inadempienza da parte dello stesso. Palazzo Municipale - Piazza Falcone e Borsellino n. 18-9C030 Altofbnte (PA) - Tclefano:Q Fax: Sito Internet: \v\v\v. comune.altofonte.pa.it; Posta Elettronica: info@comune,al tofonte.pa.it

7 PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO (Paese delfflcqua e Ai minori destinatari del servizio di assistenza specialistica verrà garantita la continuità educativodidattica mediante l'assegnazione dello stesso educatore al fine di privilegiare il rapporto di fiducia operatore-bambino già instauratosi. Art. 9 Figure Professionali e Requisiti richiesti Le figure professionali autorizzate al servizio di assistenza specialistica in ambito scolastico sono: 1) Operatore specializzato. 2) Assistente alla comunicazione in L.I.S. (Lingua Italiana dei Segni). 3) Tecnico qualificato per l'orientamento, l'educazione e l'assistenza ai minorati della vista. I requisiti che devono essere posseduti dai professionisti, per l'iscrizione alla graduatoria sono i seguenti: 1) Operatore specializzato. Requisito di accesso: Laurea in Psicologia o Scienze della Formazione quinquennale; Laurea in scienze dell'educazione-indirizzo educatore professionale extrascolastico; Laurea in Psicologia o Pedagogia, vecchio ordinamento; Laurea triennale di Tecnico della riabilitazione psichiatrica; Laurea triennale di Terapista della neuropsicomotricità dell'età evolutiva; Laurea triennale in Logopedia. Possesso dì esperienza comprovata nel campo dell'assistenza specialistica ai minori disabili, relativa alla patologia del minore da assistere. Per i minori con disturbi dello spettro artìstico l'operatore deve essere in possesso di specifici atterrati formativi circa le tecniche cognitivo-comportamentali (ABA, PECS, TEACCH ) 2) Assistente alla comunicazione in LIS: Requisito d'accesso è il Diploma di Scuola Secondaria di 11 grado unito ad uno dei sottoelencati titoli: Qualìfica professionale di Assistente alla Comunicazione, Assistente alla Comunicazione Scolastico, Assistente alla Comunicazione Scolastico Specializzato, o altra qualifica professionale inerente la L.I.S. (Lingua Italiana dei Segni), ottenuto attraverso il superamento di corsi professionali specifici di almeno 900 ore di lingua dei segni, riconosciuti validi da Enti Pubblici; Frequenza a corsi L.I.S. (Lingua Italiana dei Segni) organizzati dall'e.n.s. (Ente Nazionale Sordomuti) e/o enti o associazioni accreditati con almeno 900 ore di lingua italiana dei segni precedenti al Possesso di esperienza comprovata nel campo dell'assistenza specialistica ai minori sordi. 3) Tecnico qualificato per l'orientamento, l'educazione e l'assistenza ai minorati della vista: Requisito d'accesso è il Diploma di Scuola Secondaria di 11 grado unito ad uno dei sottoelencati titoli: Diploma di "Tecnico qualificato per l'orientamento, l'educazione e l'assistenza dei minorati della vista" (900 ore di formazione); Attestato di Istruttore di orientamento e mobilità, "Operatore Tifìologo"; Attestato di metodo Braille di lettura e scrittura per non vedenti, rilasciato da Istituti o Enti specializzati e accreditati, o diplomi e/o attestati conseguiti in corsi organizzati presso Palazzo Municipale - Piazza Falcone e Borsellino n Altofonte (FA) - Telefòno: Fax: Sito Internet: www. comune.auofonte.pa.it; Posta Elettronica: info@comune.altofontc.pa.it

8 UNE DI ALTOFONTE \A (paese dec^cqua e Istituti o Enti accreditati contenenti nel rispettivo programma didattico, l'insegnamento del Metodo Braille. Possesso di esperienza comprovata nel campo dell'assistenza specialistica ai minorati della vista. Art. 10 Presentazione istanze e richiesta contributo Al fine di quantificare in largo anticipo, rispetto all'inizio dell'anno scolastico, la somma da assegnare all'istituzione Scolastica, il Dirigente Scolastico dovrà comunicare al Servizio competente, entro e non oltre il 30 giugno di ogni anno, il numero e i nominativi degli alunni disabili che necessitano di assistenza specialistica, unitamente alla certificazione scolastica rilasciata dalla ASP ed all'estratto dì verbale del G.L.I.S. ( Gruppo Lavoro Interistituzionale Scolastico), in modo taie da garantire l'erogazione del servizio de qua con l'inizio del nuovo anno scolastico. I! termine entro cui l'iter procedurale si dovrà concludere è di 100 giorni dalla data ultima di presentazione delle istanze da parte delle scuole. Art. 11 Erogazione Contributi I! contributo per il servizio di assistenza specialistica, è assegnato all'istituzione Scolastica ad inizio di ogni anno scolastico ed è determinato in base al numero degli alunni disabili, aventi diritto e frequentanti. La scuola provvedere direttamente al pagamento mensile degli operatori specializzati. Art. 12 Competenze della scuola I! Dirigente Scolastico svolgerà; seguenti compiti: sottoscrizione del contratto con l'operatore specializzato; facilitare l'integrazione dei servizi erogati a supporto degli alunni disabili; monito rare le azioni di supporto e segnalare eventuali criticità; coordinare le azioni propedeutiche per il corretto svolgimento degli incontri del GLH (Gruppo Lavoro Handicap); rispettare la tempìstica prevista dall'ente Locale per la richiesta degli assistenti alla autonomia e alla comunicazione; somministrare alle famiglie dei minori disabili questionar! sulla soddisfazione dell'efficacia del servizio reso; relazionare con cadenza quadrimestrale all'ufficio competente l'andamento delle attività svolte dagli operatori specializzati; gestione del personale specializzato assegnato all'istituzione scolastica relativa all'effettivo lavoro svolto. Art. 13 Rendicontazione A conclusione di ogni anno scolastico l'istituzione Scolastica dovrà rendicontare, al Settore Servizi Educativi, la spesa effettivamente sostenuta a fronte del contributo assegnato, allegando copia del mandato di pagamento a favore degli operatori. Le eventuali somme assegnate e non utilizzate, in parte o nella totalità, potranno essere ridestinate per lo stesso scopo per il successivo anno scolastico, fermo restando che vi sìa la necessità e la condizione per attivare il servizio. L'Istituzione scolastica che ha ricevuto il contributo e che non Io ha utilizzato tutto o in parte, ha l'obbligo di effettuarne idonea comunicazione all'ente Comunale chiedendo, contestualmente, l'utilizzo della somma per il successivo anno scolastico. Le somme potranno essere utilizzate solo a seguito di formale autorizzazione da parte dell'ufficio comunale competente. Art. 14 Norma di Rinvio Per quanto non previsto dal presente Testo, si rinvia alle norme Regionali e Statali previste in materia. Palazzo Municipale - Piazza Falcone e Borsellino n AUofonte (PA) - Teiefono: Fax: Sito Internet: www. comune.altofonte.pa.it ; Posta Elettronica: info@comune.aljofonte.pa.il

9 Letto, approvato e sottoscritto II Consigliere Anziano.ILPRESIDENT (Marfia Salvai* C CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE II sottoscritto Segretario certifica, su conforme attestazione dell'addetto, che la presente deliberazione è rimasta fissata all'albo per 15 gg. consecutivi dal.-n-f-jv-pq-7q-l3e contro la medesima non sono_state presentate opposizioni o reclami. L'addetto.., Il Segretario Comunale CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ Si certifica che ia presente deliberazione è divenuta esecutiva il Lì II Segretario Comunale LA PRESENTE DELIBERAZIONE E IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA AI SENSI DELL'ART 12 COMMA 2 DELLA L.R N.44 Li, Visto; IL PRESIDENTE/1 \I (Segretario C0mu*iale(jJ&K^J La presente deliberazione è stata trasmessa per l'esecuzione all'ufficio Il Responsabile dell'ufficio di Segreteria