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1 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Principi e obiettivi della certificazione Parola di Basta la sua parola?

2 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Principi e obiettivi della certificazione IL DECALOGO AMADORI!!Allevato con vegetali, minerali e vitamine!!con mangimi non contenenti OGM* (soia, mais e derivati)!!senza farine e grassi di origine animale!! senza antibiotici promotori della crescita!! allevato esclusivamente in Italia!! controllato direttamente in tutte le fasi, dall'allevamento alla macellazione!! conoscenza, per ogni pollo, dell'allevamento di provenienza!! stabilimenti di macellazione con sistema di qualità certificato ISO 9001!! consegna a breve tempo dalla macellazione su tutto il territorio nazionale!! prodotto certificato CSQA DTP n cert n.920 *eventuale presenza accidentale nel rispetto dei limiti di legge (max 0,9%) La certificazione però non guasta

3 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Principi e obiettivi della certificazione Obiettivi della certificazione VALORIZZARE: IDENTIFICARE E POSIZIONARE UN PRODOTTO LEALTA COMMERCIALE: CONFORMITA E REGOLARITA Garantire il rispetto di specifiche norme e requisiti, regolare meglio i rapporti tra cliente e fornitore La certificazione è uno strumento tecnico utile al corretto funzionamento del mercato ma non solleva il produttore/fornitore dalle sue responsabilità

4 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Principi e obiettivi della certificazione Confronto fra Certificazione di Sistema e Certificazione di Prodotto Elemento Sistema Qualità Prodotto di confronto Norma di riferimento UNI EN ISO 9000 Norma pubblica Obiettivo Affidabilità (del Sistema) Qualità (caratteristiche) Destinatario Cliente commerciale Consumatore Applicazione Azienda Prodotto Competenze Più normative Più tecniche

5 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Principi e obiettivi della certificazione La prima acqua certificata Che significa Perché è migliore?

6 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Approccio per processi ISO 9000:00 (Ciclo di Deming)

7 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Principi e obiettivi della certificazione Cosa è la certificazione di prodotto Secondo la norma UNI CEI EN la certificazione di conformità è: atto mediante il quale una terza parte indipendente dichiara che, con ragionevole attendibilità, un determinato prodotto o servizio è conforme ad una specifica norma SISTEMI DI CONTROLLO Audit 1 parte = autocontrollo aziendale Audit 2 parte = cliente verso fornitore Audit 3 parte = certificazione

8 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale La certificazione di prodotto/processo La certificazione di prodotto: Si rivolge direttamente al consumatore Enuncia requisiti di/sul prodotto Deve garantire VALORE AGGIUNTO

9 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale La certificazione di prodotto/processo Alcune definizioni Ente normatore: ente pubblico o privato che collabora ed emana in forma pubblica le norme che disciplinano le specifiche di prodotto Specifiche di prodotto: documenti che ne stabiliscono i requisiti (= Disciplinare tecnico) Ente di certificazione: ente terzo che mediante una valutazione iniziale del processo e una successiva sorveglianza fornisce un assicurazione indipendente con adeguato livello di fiducia, che i prodotti siano conformi al Disciplinare tecnico

10 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale La certificazione di prodotto/processo Gli elementi fondamentali di una certificazione di prodotto Sono necessari almeno quattro elementi essenziali perché possa esistere la certificazione di prodotto: 1.! un organismo indipendente 2.! uno schema di certificazione 3.! un prodotto/servizio con requisiti definiti 4.! una norma / disciplinare di riferimento

11 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Principi e obiettivi della certificazione Requisiti indispensabili per l organismo di certificazione INDIPENDENZA TERZIETÀ TRASPARENZA IMPARZIALITA VALUTATORI COMPETENZA STRUTTURA LABORATORI COMITATI

12 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale La certificazione di prodotto/processo Il percorso verso la certificazione 1.! Ente normatore (o lo stesso ente di certificazione) predispone il disciplinare tecnico 2.! L organismo di certificazione predispone lo schema di certificazione 3.! L organismo di certificazione pianifica la verifica iniziale del processo e del relativo sistema qualità legato al prodotto 4.! Prove di tipo presso laboratori qualificati 5.! Delibera della certificazione 6.! Pianifica le attività di sorveglianza

13 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Principi e obiettivi della certificazione Tipologie di certificazioni di prodotto Esistono fondamentalmente due tipologie di certificazioni di prodotto: 1. VOLONTARIA: Non OGM, Rintracciabilità, Globalgap, Agricoltura Integrata, ecc. 2. REGOLAMENTATA: DOP - IGP, Agricoltura Biologica, altri settori dove una legge definisce i requisiti e impone la certificazione

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28 Eurepgap/Brc! Integrazione internazionale delle filiere! Sensibilità dei consumatori! Adeguamento dei sistemi di controllo dei fornitori

29 Obiettivi! Rispondere alle esigenze dei clienti in termini di requisiti di sicurezza alimentare e buone pratiche di produzione! Ridurre tempi e costi sostenuti dai fornitori per le ispezioni condotte dai clienti! Mettere a disposizione dei fornitori linee guida chiare relativamente ai requisiti dei clienti in termini di igiene e sicurezza dei prodotti agroalimentari! Fornire uno standard che possa essere utilizzato, dagli organismi di certificazione, in tutto il mondo in modo uniforme! Fornire uno standard accreditabile secondo la norma EN in modo da assicurare la coerenza delle ispezioni

30 Eurepgap Definisce le buone pratiche agricole (Good Agricultural Pratice - GAP) che stanno alla base di un processo di sviluppo della cosiddetta best practice, cioè la migliore tecnica nella produzione degli ortofrutticoli.

31 Soggetti aderenti Protocollo Eurepgap: Produttori, GDO Europea, membri associati. Germania: Albert Heijn, McDonald s Europ Gran Bretagna: Safeway, Sainsburys, Tesco, Marks and Spencer, Waitrose, Somerfield Svizzera: Coop, Migros Paesi Bassi Belgio: Delhaize, Trade Services VBV, DRC, Laurus, Royal Ahold, Sperunie, Inoltre: Coop Italia, Coop Svezia, Eroski (Es), Spar Osterreich (A)

32 Elementi che caratterizzano Eurepgap! Rintracciabilità! Trasparenza dei cicli produttivi! Materiali riproduzione! Storia e gestione dei siti! Tecniche di coltivazione! Gestione rifiuti e dell inquinamento! Salute, sicurezza e condizioni di lavoro! Tutela ambientale! Attenzione al cliente (reclami)! Controllo interno

33 Standard B.R.C.!!! Standard sviluppato nel 1998 dal British Retail Consortium Capitolato fornitori/distributore Riconosciuto dall UKAS (Organismo di accreditamento nazionale)! Approvato dal Global Food Safety Iniziative (GFSI) (3 continenti)! International Supplier Auditing (ISA) principale organismo di controllo accreditato

34 Standard I.F.S.! Sviluppato dal BDH (Unione Federale delle associazioni del Commercio tedesche)! Si è diffuso nei paesi dell area centro europea (Germania, Austria, Svizzera e Francia)! I.S.A. principale organismo di controllo

35 Standard basati su qualità ed igiene Garantire che i prodotti a marchio siano ottenuti secondo std qualitativi definiti e nel rispetto dei requisiti minimi (BRC) Favorire l efficace selezione dei fornitori food a marchio della GDO (capacità di fornire prodotti sicuri, conformi ai contratti ed ai requisiti di legge) (IFS)

36 BRC - IFS Punti chiave std B.R.C. - I.F.S.! Buone pratiche! Sistema HACCP! Sistema Qualità documentato! Controllo ambienti di lavoro, prodotti, processi e personale! Messa a punto specifiche

37 Certificazione etica e ambientale. I principali sistemi regolamentati nel mondo 1980 Ifoam Basic Standards e Criteria 1991 Reg. CEE 2092/91 (Europa) 1996 CAAQ Canada (ora COR) 1999 Linee guida Codex Alimentarius 2002 National Organic Program (USA) 2002 Japan Agricultural Standards 2006 Prima legge in Cina

38 Agricoltura Biologica Un bel campo di grano si può fare anche senza concimi e diserbanti di sintesi. Non parliamo poi di OGM!

39 Agricoltura Biologica Il letame e le altre sostanze organiche di origine naturale sono alla base delle tecniche di agricoltura biologica

40 Agricoltura Biologica Perché produrre tanta frutta per poi distruggerla? Meglio poca ma buona (e naturale!)

41 Allevamento biologico Gli animali devono essere liberi di muoversi o pascolare. La stalla deve essere circondata dai campi che forniscono i foraggi. Diciamo NO alle fabbriche di latte!

42 Allevamento biologico Alimentazione con materie prime pregiate prevalentemente da agricoltura biologica e di origine aziendale

43 Allevamento biologico Precedenza alla medicina naturale, omeopatia e fitoterapia. Farmaci convenzionali solo in caso di estrema necessità

44 Sistema di controllo Controllo e certificazione obbligatoria in tutte le fasi della filiera di produzione, dal campo alla tavola, in conformità alle norme dell Unione Europea (Reg. CE 834/07)

45 Strumenti per il controllo Ispezioni in campo e presso gli stabilimenti di produzione svolte da agronomi, veterinari e tecnologi alimentari

46 Strumenti per il controllo Piani di campionamento ed analisi svolte presso laboratori accreditati secondo norme internazionali

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49 Le etichette già stampate con il vecchio logo, senza indicazione dell origine possono circolare fino al luglio In seguito, se non trovate il marchio europeo in etichetta, significa che il prodotto proveniente da Paesi non europei. Dal 1 luglio 2010 cambia il logo europeo e diventa obbligatorio Codice identificativo dell azienda agricola o del laboratorio alimentare controllato Codice identificativo dell Organismo di Controllo autorizzato! Origine degli ingredienti: Agricoltura UE Agricoltura UE/Non UE Agricoltura Non UE Italia (se 100% italiani) Marchio dell Organismo di Controllo (facoltativo) Nuovo logo UE (obbligatorio a partire dal 1 luglio 2010)

50 Istituto per Certificazione Etica e Ambientale I sistemi di accreditamento L accreditamento SINCERT (ora ACCREDIA) Il sistema di accreditamento prevede la verifica della conformità dell organizazzione e procedure di controllo e certificazione alla norma UNI CEI EN 45011, conosciute nel mondo come ISO 65 Garantisce circa la competenza, indipendenza e terzietà di un ente di certificazione di prodotto ICEA è accreditato SINCERT per quanto attiene il sistema di certificazione Reg. CE 834/07

51 Certificazione etica e ambientale. Il sistema di importazione da Paesi Terzi Valutazione CONFORMITÀ Lista degli ORGANISMI DI CONTROLLO conformi Obbligatorio accreditamento ISO 65 (EN 45011) Reg. CE 834/07 e CE 1235/08 Lista degli PAESI TERZI equivalenti Valutazione EQUIVALENZA Lista degli Organismo di controllo equivalenti La valutazione di equivalenza può essere effettuata prendendo a riferimento le linee guida del Codex Alimentarius Per 1 anno dalla pubblicazione della lista potranno essere autorizzati dall autorità nazionale specifici progetti di importazione

52 Certificazione etica e ambientale. I marchi del biologico in Europa as I marchi nazionali che finiscono per cannibalizzare il logo europeo

53 Certificazione etica e ambientale. I marchi del biologico in Europa I marchi volontari ancora presenti in modo significativo sul mercato

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63 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Equo e solidale Equo e solidale "! prezzi equi garantiti, specialmente nei periodi sfavorevoli di mercato "! pre finanziamenti agevolati "! contratti di acquisto di lunga durata

64 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Produttore Producer Preparatore Processor Standards sociali per i gruppi di piccoli produttori per le piantagioni per i luoghi di lavoro Standars ambientali di base Prezzo Fairtrade e/ o Fairtrade Premium da pagare Offerta di Prefinanziament a tassi ragionevoli Relazioni commerciali di lungo periodo Trasformatore Manufacturer Licenziatario Licensee Esportatore Exporter Importatore Importer FLO commissiona ispezioni regolari ai gruppi di produttori per verificare la loro continua osservanza degli standards Fairtrade Gli importatori possono acquistare e vendere prodotti Fairtrade solo da soggetti registrati nella filiera Fairtrade!Flo definisce Produttori, processor ed esportatori in rapporto ai paesi di produzione!importatore, Trasformatori e Licenziatari in rapporto ai paesi di consumo

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67 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Forestazione sostenibile "! NO taglio illegale "! NO impatto ambientale "! Rispetto ai diritti sulle comunità locali

68 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Forestazione sostenibile Forestazione sostenibile "! NO taglio illegale "! NO impatto ambientale "! Rispetto diritti dei lavoratori e comunità locali

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72 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale Ecolabel "! Basso impatto ambientale "! Sicurezza e Tossicità "! Efficacia

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81 Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale VALORE SOCIALE Un nuovo modello di certificazione per la responsabilità sociale di impresa

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