Forum internazionalizzazione Il nuovo driver di sviluppo per banche e imprese

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Forum internazionalizzazione Il nuovo driver di sviluppo per banche e imprese"

Transcript

1 Le informazioni contenute in questo documento sono di proprietà di Value Partners S.p.A. e del destinatario del documento. Tali informazioni sono strettamente legate ai commenti orali che le hanno accompagnate, e possono essere utilizzate solo dalle persone che hanno assistito alla presentazione. Copiare, pubblicare o distribuire il materiale contenuto in questo documento è proibito e può essere illegale. VPRI06023RiMontP0 Forum internazionalizzazione Il nuovo driver di sviluppo per banche e imprese Intervento di Riccardo M. Monti Roma, 26 giugno 2006

2 VPRI060623RiMontP1 Perché crescere all estero Dove crescere all estero Come crescere all estero

3 VPRI060623RiMontP2 Mercati domestici saturi, crescita GDP Italia limitata, redditività domestica elevata Market premium riconosciuto alle banche multinazionali Economie di scala: valorizzazione di competenze specifiche e fabbriche prodotto su più mercati Internazionalizzare per promuovere la crescita culturale del management ed attrarre talenti Cinque fattori impongono alle banche di compiere una seria riflessione sull opportunità di internazionalizzare Per continuare a servire al meglio clienti sempre più internazionali

4 Percento; 2005; Top 10 per capitalizzazione* VPRI060623RiMontP3 Capitalizzazione 40% 35% BBVA Media** Media Italia: 60,8% 30% 25% 20% 15% HBOS SCH Barclays HSBC BIN BNP RBS SPIMI UBS CS Media Media Italia: 13,3% Le più grandi banche italiane mostrano performance vicine alla media, ma capitalizzazioni pari al ~50% della decima banca europea 10% UCIHVB 5% 40% 50% 60% 70% 80% * Aggiunti Banca Intesa e San Paolo, banche italiane a maggiore capitalizzazione dopo UCIHVB ** Media C/I diviene ~53,4% senza CS e UBS Fonte: Bilanci, Bankit, Datastream

5 !!! "! # $%!& Percento; VPRI060623RiMontP4 % Capitalizzazione % Ricavi 25% 20% HSBC 15% HBOS RBS Barclays 10% SPIMI SCH 5% BNP BBVA UCIHVB 0% 5% BIN* 20% 15% 10% 5% 0% 5% 10% 15% 20% * Mkt Cap di Banca Intesa scende di ~5% nel quinquennio; il gruppo ha dismesso attività in Latam, espandendosi in East Europe Fonte: Bilanci, Bankit, Datastream; Esclusi dall analisi CS e UBS per loro perimetro di business (focus su Investment Banking) % C/I

6 VPRI060623RiMontP5 &!! ' Percento, evoluzione Principali variazioni di presenza Mkt Cap* HSBC Rafforzamento nelle principali aree di presenza (EU, Asia, Latam) Filiali/POS aumentate di ~73% + 34% RBS Espansione in Germania, Spagna, Italia Filiali/POS aumentate di ~44% + 36% BNP Crescita** sia organica che per acquisizione, con focus su paesi ad alto potenziale (es. Brasile, Ucraina, Russia, Cina) Spinta su business specifici (es. consumer credit) + 37% HBOS Espansione/potenziamento presenza in USA, Spagna, Australia Rafforzamento Insurance/Bancassurance + 59% * Tra il 2000 ed il 2005 ** Già presente nel 2000 in USA e principali paesi europei Fonte: Bilanci, Datastream

7 ! & VPRI060623RiMontP6 Turchia GDP nominale Miliardi US$, ,6 Real YoY change ,8% GDP per capita at P.P.P. US$, Inflazione (CPI) % YoY, ,2 Disoccupazione % forza lavoro, ,2 Russia 763,6 8% ,7 7,6 Brasile 975,7 7% ,9 9,8 India 797,8 5% ,2 8,9 Cina 2.224,9 4,9% ,8 9,0 Italia 1.764,7 0,1% ,7 Media UE 9.924,6 1,3% ,3 Fonte: EIU Datastream

8 ( "" "!& VPRI060623RiMontP7 Produzione industriale Consumi privati Tassi di interesse al credito Assets totali / GDP % YoY change, 2005 Real, % YoY change, 2005 %, 2005 %, 2005 Turchia 5,9 8,8 26,0 82% Russia 4,0 10,9 10,7 34% Brasile 3,4 3,2 35,4 64% India 7,9 6,6 10,8 51% Cina 14,5 8,0 5,6 115% Italia (1,0) 0,1 5,3 180% Media UE 1,2 1,3 5,2 285% Fonte: EIU Datastream, Unicredit, Central Banks

9 & %! VPRI060623RiMontP8 Depositi totali Prestiti totali Numero medio sportelli per banca Miliardi di, 2005 Miliardi di, N medio sportelli / abitanti 2005 Turchia 145,7 91, Russia 71,0 112,8 2,0 2 Brasile 202,8 189,3 n.d. n.d. India 327,9 199, Cina 428,0 334,0 n.d. n.d. Italia 753, , Media UE Fonte: Unicredit, Central Banks

10 "" Macroeconomic and banking features Poland Turkey Croatia Russia Bulgaria Czech Republic Hungary Romania Slovakia Slovenia Ukraine Estonia Latvia Real GDP CAGR ,3 4,0 4,2 4 3,9 4,1 5,5 5,6 5,7 5,4 5,9 6,9 7,5 Assets (% del GDP 2004) N.d. N.d. N.d Expected banking market trends Poland Turkey Croatia Russia Bulgaria Czech Republic Hungary Romania Slovakia Slovenia Ukraine Estonia Latvia Banking system net revenue growth (CAGR 06 08) N.d. N.d. N.d. 6% 8% 9% 10% 8% 10% 12% 17% 16% 17% 26% Principali trend VPRI060623RiMontP9 Tasso di crescita del fatturato inferiore a quello dei volumi a causa della contrazione degli spread Il business Retail è la principale fonte di crescita Forte aumento dei prodotti creditizi, prodotti di risparmio e carte di credito Lithuania 5.1 5, Lituania Media in Area Euro: 201% N.d. 15% 15% Stabilità del costo del rischio Fonte: National Central Banks, Analysts Reports, Analisi Value Partners

11 & VPRI060623RiMontP10 Scenario attuale : serie di scosse che hanno portato all eliminazione dei player più deboli : crescita sistema bancario 11% (CAGR) trainato dal credito al Governo ad elevato tasso d interesse : situazione favorevole mercato genera serie di crossborder M&A (BNPTEB, GEFCGaranti, Unicredit YKB, FortisDisbank, NBGFinansbank) Mercato concentrato con presenza forte dello stato. 4 banche di deposito privato, Isbank, Akbank, Garanti and Yapi KrediKoc, coprono il 47% dell industria totale. Importante partecipazione dello Stato, con i 3 istituti di proprietà statale a presidiare il 32% dell industria. Piani di Privatizzazione banche statali a medio termine (5 anni) Crescita attesa per 2006 più contenuta (1015%), analoga alla crescita economica e all andamento della domanda Trend futuri Focus su Credito al consumo e Credito alle imprese Significativa crescita del credito (+55% nel periodo ) con trend analogo per il futuro trainato da:. Finanziamento al consumo. Carte di credito; maggiore spesa e penetrazione guidata nei segmenti più bassi. Mutui sulla casa; in forte crescita (nel 2008 ~8% credito totale). Corporate; spinta da spikes in segmenti specifici (e.s prestiti alla PMI come diversificazione del rischio) La competizione crescente obbligherà tutti i player a focalizzarsi su di una miglior applicazione di strategie differenziate Fonti: Banks Association of Turkey, JPM analyst reports

12 VPRI060623RiMontP11 & ) *+ # & Evoluzione degli asset Miliardi di Rubli Crisi settore bancario russo CAGR % CAGR % Lug 1998 Gen 2002 Gen 2003 Jan 2004 Gen 2005 Numero di filiali ed evoluzione % % % 31% Gen 2002 Gen 2003 Gen 2004 Gen 2005 CAGR 35% N of branches N Sberbank of branches N of credit institutes Principali caratteristiche del settore Trend differenziati per segmento.... Corporate: attuali margini elevati subiranno un calo legato all aumento della competizione Retail: settore considerato prioritario, con forti investimenti in corso per lo sviluppo di prestiti individuali, mutui e carte di credito (focus su Mosca e San Pietroburgo) Private: focus crescente sulle classi medioalte Asset Management: ancora in fase embrionale (tassi d interesse troppo elevati per generare spostamento verso prodotti AUM) Source: Central bank of Russia, association of Russian Banks, analysis Value Partners

13 , + VPRI060623RiMontP12 Scenario attuale Trend futuri Il settore bancario in India è: Il settore cresce, anche grazie allo. Piccolo (~90 banche e total asset value di 373 mld di Euro ) ma in forte crescita (CAGR 16% dal 2000) sviluppo di mutui e prestiti personali. Dominato da banche del settore pubblico (~80% depositi) Frammentata con un numero elevato di banche Consolidamento del mercato attraverso acquisizioni. medio/piccole (le 5 maggiori banche coprono il 4% dei total assets) Ingresso delle banche estere grazie alla liberalizzazione del settore Il governo indiano sta aprendo il sistema bancario agli attori esteri. Attratte 31 banche estere in sviluppo grazie ad ulteriori operazioni di M&A, JV,. Banche Italiane presenti in India solo con uffici di rappresentanza Un numero crescente di banche userà NBFC per complementare il portafoglio dei loro servizi o la copertura delle aree rurali Le Non Banking Finance Companies (NFBC) sono le principali fonti di credito istituzionale e di servizi finanziari. ~ NBFC non autorizzate a raccogliere depositi. ~ 560 NBFC autorizzate a raccogliere depositi (regolate da RBI) Source: press, analysis Value Partners

14 VPRI060623RiMontP13 "# & RMB Trillion, Percento Dimensioni del mercato Numero di Istituzioni Rete di distribuzione Commercial Banking Asset 2005: 33,3 Trillion RMB Totale depositi 2004: 25.3 Trillion RMB (~50% famiglie) Totale: 130* Foreign invested: n.a. Securities Firms Trading Turnover 2005: Billion RMB Totale: ~130 (2005) Foreign invested: 7 Filiali: > Filiali: ~3,020 Evoluzione dei risparmi delle famiglie CAGR +16.9% 14,0 12,6 10,4 7,4 8,7 6, Allocazione dei risparmi delle famiglie Total 2003 = 10.4 tln RMB Quota massima di partecipazione estera permessa 25% (totale partner esteri) 20% (per singolo investitore estero in una JV) 33% Obbligazioni 2.7% Azioni 2.9% Moneta 9.9% Assicurazioni13.1% Altro 0.7% Possibilità WFOE ma con limitato raggio d azione * Escluso cooperative di credito e banche rurali Source: Industries information, Value Partners analysis 71.7% Depositi bancari

15 VPRI060623RiMontP14 & # Evoluzione degli asset bancari RMB Trillion, Percento, Q1 Total Foreignfunded City Commercial UCC/RCC* Jointstock Dei 33.3 trillion totali di assets del sistema finanziario cinese, le banche nel 2005 rappresentavano l 85% del totale CAGR % % % % % Prime 10 banche commerciali cinesi Banca Industrial and Commercial Bank Bank of China China Construction Bank Agricultural Bank Bank of Communications China Merchants Total assets 2004 (Miliardi di RMB) 600 1,286 4,509 4,270 4,202 3,994 Partner estero GS, Allianz, AE, Temasek, BoA RBS,Merrill Lynch, Temasek, UBS BoA, Temasek % JV 25% 20% 14% HSBC,Temasek 25% Big Four % CITIC Industrial* Shanghai Pudong Development Bank Minsheng Citigroup Temasek 5% 5% 2002/Q1 2003/Q1 2004/Q1 2005/Q1 China Everbright 433 ADB 3% * Cooperative di credito e banche rurali Fonte: Goldman Sachs People s Bank of China, China Statistical Yearbook 2005, Analisi Value Partners, CBRC

16 VPRI060623RiMontP15 Scenario attuale Sistema bancario brasiliano composto da:. 33%: emanazioni di istituti esteri. 43%: banche locali private. 24%: banche di proprietà pubblica, con partecipazione di mercato L industria bancaria brasiliana è dominata dai player locali; dei 10 maggiori istituti bancari 2 sono pubblici, 5 sono banche locali private e solo 3 sono emanazioni di istituti esteri Consolidamento in corso (da 192 istituti nel 2000 a 164 nel 2006) e progressiva privatizzazione delle banche pubbliche Evoluzione da sistema caratterizzato da alti profitti derivanti dall elevata inflazione a uno basato sui profitti derivanti dalle fees e dalla gestione della tesoreria Negli ultimi 5 anni, il ROE delle 3 maggiori banche private è stato nel range 20% 32% Trend futuri Crescita lenta ma costante del numero degli utenti del sistema bancario (ad oggi 35% della popolazione) I player esteri acquisiranno importanti partecipazioni nelle compagnie di assicurazione, proponendo il modello della bancassicurazione attraverso partnership, acquisizioni o JV con operatori bancari Focus su strumenti di asset management per la popolazione benestante e sui prodotti di credito retail La crescita maggiore è attesa nel settore del credito alle fasce a basso reddito, grazie al miglioramento dei sistemi di gestione del rischio di credito Forte sviluppo del credito alle PMI grazie allo stabilizzarsi delle condizioni economiche e del quadro politico Crescita del settore delle carte di credito grazie a:. Crescita del numero degli utenti. Aumento del credito medio per utente trainato dalla crescita della spesa. Espansione pushed sulla clientela di fascia bassa Source: Brazilian Central Bank, Value Partners analysis

17 ! VPRI060623RiMontP16 Scegliere i Paesi in crescita che meglio si adattano al DNA della società Predisporre un management team adatto (locali ed espatriati) che ben si integri con la cultura locale Strutturare un percorso di sviluppo su fasi successive (focus sull acquisizione clienti, sviluppo in segmenti selezionati, efficienza dell organizzazione) Adattare il modello commerciale alle caratteristiche del Paese (calibrare i network commerciali, localizzare le filiali) Spingere sui prodotti hook locali (es. mutui, carte, ) Eccellere nel credit risk assessment e management e, se c è l occasione: realizzare più acquisizioni nello stesso Paese per raggiungere una buona massa critica

Il Sistema Bancario Cinese

Il Sistema Bancario Cinese Il Sistema Bancario Cinese Andamento e prospettive delle banche domestiche Guido Masella Ambasciata d Italia Pechino 25 settembre 2007 cenni sulla struttura peculiarità evoluzione recente delle principali

Dettagli

Traguardi degli ultimi 10 anni. Sezione 1.2

Traguardi degli ultimi 10 anni. Sezione 1.2 Traguardi degli ultimi 10 anni Sezione 1.2 Ricavi bancari raddoppiati e diversificati Ricavi di Gruppo ( mln) Ricavi bancari ( mln) 1.800 1.50 1.10 870 Ricavi bancari CAGR +7% 870 Credito Consumer al consumo

Dettagli

L esperienza di UniCredit nei Balcani. Fabio Fornaroli, Responsabile CEE CIB Corporate Sales

L esperienza di UniCredit nei Balcani. Fabio Fornaroli, Responsabile CEE CIB Corporate Sales L esperienza di UniCredit nei Balcani Fabio Fornaroli, Responsabile CEE CIB Corporate Sales Bari, 22 Febbraio 2012 AGENDA Le economie dei Balcani Le opportunità Il supporto di UniCredit 2 La presenza delle

Dettagli

Il Credito in Cina. Marco Gasparroni Tesoriere CCIC

Il Credito in Cina. Marco Gasparroni Tesoriere CCIC Il Credito in Cina Marco Gasparroni Tesoriere CCIC 1 Indice Le Banche Italiane in Cina - La presenza - La Mission - I Volumi Le Banche Cinesi - Il sistema Bancario Cinese - Il Mercato 2 La Presenza L apertura

Dettagli

Scenari di mercato Come aprire una nuova fase di crescita

Scenari di mercato Come aprire una nuova fase di crescita TERZA CONVENTION NAZIONALE Il nuovo mercato assicurativo: quali innovazioni per rilanciare lo sviluppo Roma, 1 ottobre 2008 Scenari di mercato Come aprire una nuova fase di crescita Enea Dallaglio IAMA

Dettagli

Private Banking e Fondi Immobiliari

Private Banking e Fondi Immobiliari 0 Private Banking e Fondi Immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari nel mondo e in Europa Nel 2005 il portafoglio dei gestori professionali ha superato gli 800 mld di

Dettagli

Merchant Banking NSW. 26 Giugno 2014. Strettamente riservato e confidenziale

Merchant Banking NSW. 26 Giugno 2014. Strettamente riservato e confidenziale Merchant Banking NSW Strettamente riservato e confidenziale 26 Giugno 2014 Tab 1 - Il mercato del capitale di rischio Elevata liquidità disponibile a livello globale e continua ricerca di alternative investment

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

Il Brasile per le imprese italiane

Il Brasile per le imprese italiane Il Brasile per le imprese italiane Massimo Capuano Amministratore Delegato Centrobanca Milano, 9 ottobre 2012 Assolombarda La partnership tra Centrobanca e Banco Votorantim Nel 2012 Centrobanca e Banco

Dettagli

8. Dati finanziari e bancari

8. Dati finanziari e bancari 8. Dati finanziari e bancari Roma rappresenta dopo Milano il principale Centro finanziario del Paese con 46 Istituti creditizi, 1.988 sportelli bancari, 91 miliardi di euro depositati in banca (pari al

Dettagli

Evoluzione del mercato dei Paperoni

Evoluzione del mercato dei Paperoni PricewaterhouseCoopers Advisory Osservatorio sul Private Banking Milano, 1 ottobre 2010 Giacomo Neri Partner in Charge Financial Services Practice PricewaterhouseCoopers Advisory Professore di Strategia

Dettagli

Generali Immobiliare Italia SGR

Generali Immobiliare Italia SGR Generali Immobiliare Italia SGR Investitori Istituzionali e Settore Residenziale 25 novembre 2009 Giovanni Maria Paviera Amministratore Delegato e Direttore Generale Agenda 2 Investitori istituzionali

Dettagli

BNP Paribas. Investor Day. Conclusioni. Baudouin Prot Chief Executive Officer. Roma, 1 Dicembre 2006

BNP Paribas. Investor Day. Conclusioni. Baudouin Prot Chief Executive Officer. Roma, 1 Dicembre 2006 BNP Paribas Investor Day Baudouin Prot Chief Executive Officer Roma, 1 Dicembre 2006 BNP Paribas Un Business Mix ben Equilibrato Aree di attività 3T06 - Distribuzione ricavi Distribuzione geografica 3T06

Dettagli

L INDUSTRIA DEL CREDITO ALLE FAMIGLIE: SCENARI E STRATEGIE COMPETITIVE. Valentino Ghelli

L INDUSTRIA DEL CREDITO ALLE FAMIGLIE: SCENARI E STRATEGIE COMPETITIVE. Valentino Ghelli L INDUSTRIA DEL CREDITO ALLE FAMIGLIE: SCENARI E STRATEGIE COMPETITIVE Valentino Ghelli Roma, 29 Ottobre 2007 Il credito alle famiglie in Italia La crescita del credito alle famiglie in Italia, nella forma

Dettagli

L assicurazione auto come elemento strategico nello sviluppo della bancassicurazione danni

L assicurazione auto come elemento strategico nello sviluppo della bancassicurazione danni L assicurazione auto come elemento strategico nello sviluppo della bancassicurazione danni Forum Bancassicurazione 2015 Roma, 8 ottobre 2015 BNL ha iniziato a vendere prodotti «non vita» nel 2007; nel

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Deutsche Bank. Deutsche Bank Easy. La nuova banca leggera di Deutsche Bank. Milano, 5 giugno 2013

Deutsche Bank. Deutsche Bank Easy. La nuova banca leggera di Deutsche Bank. Milano, 5 giugno 2013 La nuova banca leggera di Milano, 5 giugno 2013 Flavio Valeri Chief Country Officer di Italia Agenda 1 in Italia 2 Il retail di Italia 3 : la nuova banca leggera 2 : la solidità di un gruppo globale, una

Dettagli

Il Management Consulting in Italia

Il Management Consulting in Italia Il Management Consulting in Italia Sesto Rapporto 2014/2015 Università di Roma Tor Vergata Giovanni Benedetto Corrado Cerruti Simone Borra Andrea Appolloni Stati Generali del Management Consulting Roma,

Dettagli

Retail banking: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici. Sezione 4.2

Retail banking: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici. Sezione 4.2 Retail banking: posizionamento di mercato ed indirizzi strategici Sezione 4.2 Profilo di CheBanca! Dati di sintesi Efficace collettore di provvista: 13,3mld di depositi diretti ed 1mld di indiretti Miglior

Dettagli

Indice. Presentazione, di Roberto Ruozi. pag. xiii

Indice. Presentazione, di Roberto Ruozi. pag. xiii Presentazione, di Roberto Ruozi 1 L attività bancaria 1.1 Una definizione di banca 1.2 Le origini del sistema bancario moderno 1.3 L evoluzione del sistema creditizio nel quadro europeo: concorrenza e

Dettagli

SINGLE EUROPEAN PAYMENT AREA GLI IMPATTI DI NATURA COMMERCIALE SULLE BANCHE

SINGLE EUROPEAN PAYMENT AREA GLI IMPATTI DI NATURA COMMERCIALE SULLE BANCHE SINGLE EUROPEAN PAYMENT AREA GLI IMPATTI DI NATURA COMMERCIALE SULLE BANCHE Luca Vanini UniCredit Banca d Impresa Direzione Estero Commerciale SPIN 2005 EuroMed Banking Conference L impatto di SEPA e dell

Dettagli

Presentazione Ktesios S.p.a.

Presentazione Ktesios S.p.a. Presentazione Ktesios S.p.a. Università di Roma Tor Vergata Workshop di presentazione dell attività dei Laboratori di ricerca Roma 31 gennaio 2008 Ing. Massimo Minnucci Amministratore Delegato Ktesios

Dettagli

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale Realizzato dall EURES Ricerche Economiche e Sociali in collaborazione con il Consiglio Regionale dell Economia

Dettagli

L assicurazione del credito per le PMI Fabio Fritelli. Roma Novembre 2005

L assicurazione del credito per le PMI Fabio Fritelli. Roma Novembre 2005 L assicurazione del credito per le PMI Fabio Fritelli Roma Novembre 2005 Indice Le PMI: l asse portante dell economia italiana Vincoli finanziari per le PMI Il Mercato Europeo dei CDO Il ruolo del settore

Dettagli

Convegno Direttiva UE 2012/27: casi pratici e relativi impatti ed opportunità per le aziende industriali presso KeyEnergy Ecomondo

Convegno Direttiva UE 2012/27: casi pratici e relativi impatti ed opportunità per le aziende industriali presso KeyEnergy Ecomondo Convegno Direttiva UE 2012/27: casi pratici e relativi impatti ed opportunità per le aziende industriali presso KeyEnergy Ecomondo Enrico Maria Vadori, Responsabile Servizio Sviluppo Prodotti e Comunicazione

Dettagli

Cessione del quinto. La profittabilità di lungo periodo come driver per lo sviluppo industriale. Convegno ABI - Assofin Credito alle Famiglie 2008

Cessione del quinto. La profittabilità di lungo periodo come driver per lo sviluppo industriale. Convegno ABI - Assofin Credito alle Famiglie 2008 Cessione del quinto La profittabilità di lungo periodo come driver per lo sviluppo industriale Convegno ABI - Assofin Credito alle Famiglie 2008 Il mercato e l industria in Italia e in Europa Roma, 9 giugno

Dettagli

I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NEGLI ACCORDI TRA BANCHE E RETI DISTRIBUTIVE DI MUTUI IMMOBILIARI

I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NEGLI ACCORDI TRA BANCHE E RETI DISTRIBUTIVE DI MUTUI IMMOBILIARI I FATTORI CRITICI DI SUCCESSO NEGLI ACCORDI TRA BANCHE E RETI DISTRIBUTIVE DI MUTUI IMMOBILIARI Roma, 22 novembre 2011 Direzione Retail Funzione C.A.E. L EVOLUZIONE DEL SETTORE Gli ultimi cinque anni hanno

Dettagli

Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile

Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile Sviluppo Rete Arca Fund Manager Webinar Fondi Obbligazionari

Dettagli

IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE IMPRESE ITALIANE IN CINA

IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE IMPRESE ITALIANE IN CINA IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE IMPRESE ITALIANE IN CINA Gian Carlo Bertoni Responsabile Dipartimento Promozione e Marketing Roma, 25 settembre 2007 Cina: punti di di forza sesta grande potenza economica

Dettagli

Digital Payment Summit. Roma, 12 Giugno 2014

Digital Payment Summit. Roma, 12 Giugno 2014 Digital Payment Summit Roma, 12 Giugno 2014 Internet People & Internet Banking People - Worldwide Internet Banking (Percentage of individuals who used Internet in the last 3 months) Self-first I Finland

Dettagli

UNA NUOVA STAGIONE DI CRESCITA. Presentazione Piano Strategico "Poste 2020"

UNA NUOVA STAGIONE DI CRESCITA. Presentazione Piano Strategico Poste 2020 UNA NUOVA STAGIONE DI CRESCITA Presentazione Piano Strategico "Poste 2020" Roma, 16 dicembre 2014 Il piano 2015-2019 Una nuova fase di sviluppo per il Gruppo in un nuovo contesto di mercato e tecnologico

Dettagli

Approvati risultati al 30 settembre 2015

Approvati risultati al 30 settembre 2015 COMUNICATO STAMPA Approvati risultati al 30 settembre 2015 Risultati record nei primi nove mesi, con il miglior trimestre di sempre Utile netto: 148,8 milioni ( 109,3 milioni al 30 settembre 2014, +36,2%)

Dettagli

Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. Roberto Saporito Referente SIMEST Regione Lazio

Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. Roberto Saporito Referente SIMEST Regione Lazio Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri Roberto Saporito Referente SIMEST Regione Lazio Roma 3 luglio 2014 SIMEST Partner d impresa per la competizione globale Finanziaria controllata

Dettagli

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!

Dettagli

IL MERCATO DELL ARREDAMENTO

IL MERCATO DELL ARREDAMENTO IL MERCATO DELL ARREDAMENTO ARREDAMENTO E EDILIZIA Il mercato dell arredamento in Thailandia èfortemente legato al fiorente settore delle costruzioni. Gli investimenti nel settore delle costruzioni in

Dettagli

Allianz, Axa, Le Generali a confronto. Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012

Allianz, Axa, Le Generali a confronto. Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012 Allianz, Axa, Le Generali a confronto Analisi di alcune cifre chiave Anno 2012 Elaborazioni dai bilanci consolidati dei 3 big assicurativi europei A cura di F. Ierardo Coordinamento di N. Maiolino 2012

Dettagli

Operare con l estero: il supporto di MPS alle imprese

Operare con l estero: il supporto di MPS alle imprese Operare con l estero: il supporto di MPS alle imprese Fabrizio Schintu 17 novembre 2011 GRUPPO MONTEPASCHI AREA ESTERO Prodotti, Servizi e Presenza Internazionale a sostegno delle attività con l Estero

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

Fashion e Beni di Lusso Trend dell Head Hunting in Italia nel 2014.

Fashion e Beni di Lusso Trend dell Head Hunting in Italia nel 2014. Fashion e Beni di Lusso Trend dell Head Hunting in Italia nel 2014. Premessa Il mercato mondiale dei beni di lusso, secondo le stime degii analisti, è cresciuto del 6% rispetto ai 267 miliardi di euro

Dettagli

Investimenti Diretti Esteri

Investimenti Diretti Esteri Investimenti Diretti Esteri Daniele Mantegazzi IRE, Università della Svizzera Italiana 14 novembre 2013 Daniele Mantegazzi Economia Internazionale 14 novembre 2013 1 / 24 Contenuti e struttura della lezione

Dettagli

Approvati i risultati al 31 marzo 2015

Approvati i risultati al 31 marzo 2015 COMUNICATO STAMPA Approvati i risultati al 31 marzo 2015 UTILE NETTO: 47,8 milioni ( 36,9 milioni al 31 marzo 2014, +29,4%) Ricavi totali: 137 milioni ( 113 milioni al 31 marzo 2014, +20,9%) Cost/Income

Dettagli

Business Plan 14-16 - Indirizzi strategici e target di Gruppo. Sezione 1.4

Business Plan 14-16 - Indirizzi strategici e target di Gruppo. Sezione 1.4 Business Plan 14-16 - Indirizzi strategici e target di Gruppo Sezione 1.4 Linee guida Piano Strategico 2014-16 1 Semplificare il modello di business, ridurre l esposizione al comparto azionario 2 Confermare

Dettagli

ROAD SHOW 2008 Company Results

ROAD SHOW 2008 Company Results ROAD SHOW 2008 Company Results Milano, 24 marzo 2009 1 Relatori Luca Bronchi Direttore Generale Ugo Borgheresi Investor Relator 2 Agenda Company Highlights 31 Dicembre 2008 Linee Guida Piano Industriale

Dettagli

Alcuni spunti di discussione

Alcuni spunti di discussione Strategie M&A domestiche e cross border: determinanti ed ostacoli nell attuale fase di consolidamento del sistema finanziario europeo Dr Barbara Casu University of Wales, Bangor b.casu@bangor.ac.uk FINMONITOR

Dettagli

Gennaio 2014 IN ITALIA

Gennaio 2014 IN ITALIA Gennaio 2014 IN ITALIA BNP PARIBAS IN ITALIA BNP Paribas è leader nei servizi bancari e finanziari in Europa e nel Mondo, presente in 78 Paesi con circa 190.000 collaboratori. Opera in 3 settori chiave

Dettagli

INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE DELLA MODA E DEL LUSSO E DRIVER PER LA CRESCITA DELL EXPORT

INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE DELLA MODA E DEL LUSSO E DRIVER PER LA CRESCITA DELL EXPORT Ricerca INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE DELLA MODA E DEL LUSSO E DRIVER PER LA CRESCITA DELL EPORT Sintesi dell intervento di David Pambianco 6 novembre 2012 La ricerca è preceduta da due

Dettagli

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni La congiuntura italiana N. 3 FEBBRAIO 2014 Il Pil torna positivo nel quarto trimestre ma il dato è sotto le attese. La crescita si prospetta debole, penalizzata della mancanza di credito e per ora sostenuta

Dettagli

Internazionalizzazione delle PMI Guida pratica all Internazionalizzazione delle PMI. Paolo Di Marco Desk Italia Dipartimento Sviluppo & Advisory

Internazionalizzazione delle PMI Guida pratica all Internazionalizzazione delle PMI. Paolo Di Marco Desk Italia Dipartimento Sviluppo & Advisory Internazionalizzazione delle PMI Guida pratica all Internazionalizzazione delle PMI Paolo Di Marco Desk Italia Dipartimento Sviluppo & Advisory Catania 31 marzo 2014 SIMEST Partner d impresa per la competizione

Dettagli

Business Plan 2010-2012 Conference Call

Business Plan 2010-2012 Conference Call Business Plan 2010-2012 Conference Call Adolfo Bizzocchi 11/01/2010 Agenda Il contesto attuale di mercato La posizione competitiva di Credem Il piano 2010-2012 CRESCERE PER CONTINUARE AD ECCELLERE 2 Il

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Gabriele Cappellini Milano, 18 ottobre 2011 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita patrimoniale

Dettagli

Una nuova asset class per investitori qualificati. Nuovi valori per un rapporto virtuoso tra industria, finanza e investitori

Una nuova asset class per investitori qualificati. Nuovi valori per un rapporto virtuoso tra industria, finanza e investitori Nuovi valori per un rapporto virtuoso tra industria, finanza e investitori Mercato delle fonti energetiche rinnovabili INVESTIMENTI CAPITALE / CREDITO? INVESTITORI QUALIFICATI PLAYER INDUSTRIALI CARATTERIZZATI

Dettagli

Gli scenari della consulenza finanziaria e

Gli scenari della consulenza finanziaria e Gli scenari della consulenza finanziaria e del risparmio gestito La consulenza finanziaria nella prospettiva della Mfid2 Roma 2 ottobre 2014 Chiara Fornasari agenda 1 lo scenario 2 evoluzione dell offerta

Dettagli

BANCA ETRURIA. Cartella Stampa

BANCA ETRURIA. Cartella Stampa BANCA ETRURIA Cartella Stampa Chi siamo La storia I nostri Valori Il Gruppo Banca Etruria nasce ad Arezzo e successivamente si consolida attraverso numerose fusioni e incorporazioni fra Banche Popolari

Dettagli

Le condizioni di accesso ai servizi abitativi nei tempi della crisi

Le condizioni di accesso ai servizi abitativi nei tempi della crisi Le condizioni di accesso ai servizi abitativi nei tempi della crisi Francesco Zollino Banca d Italia Servizio Studi di congiuntura e politica monetaria URBANPROMO Torino, 7 Novembe 2013 Le opinioni espresse

Dettagli

Relazione Annuale. Presentata all'assemblea Ordinaria dei Partecipanti Roma, 31 maggio 2012. anno 2011 centodiciottesimo esercizio.

Relazione Annuale. Presentata all'assemblea Ordinaria dei Partecipanti Roma, 31 maggio 2012. anno 2011 centodiciottesimo esercizio. anno centodiciottesimo esercizio Presentata all'assemblea Ordinaria dei Partecipanti Roma, 31 maggio 2012 esercizio CXVIII Presentata all Assemblea Ordinaria dei Partecipanti anno - centodiciottesimo esercizio

Dettagli

L evoluzione verso SEPA

L evoluzione verso SEPA L evoluzione verso SEPA il processor a supporto del cambiamento Nicola Cordone, CEO SiNSYS Milano, 16 Novembre 2006 Agenda SEPA: Attori coinvolti I processor come fattore abilitante Principali impatti

Dettagli

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo. MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare

Dettagli

Le strategie delle banche retail nel mercato del credito al consumo. STEFANO COSMA Università di Modena e Reggio Emilia - CEFIN

Le strategie delle banche retail nel mercato del credito al consumo. STEFANO COSMA Università di Modena e Reggio Emilia - CEFIN Le strategie delle banche retail nel mercato del credito al consumo STEFANO COSMA Università di Modena e Reggio Emilia - CEFIN Agenda 1. Introduzione 2. Il credito al consumo: alcune riflessioni sull evoluzione

Dettagli

Il credito finalizzato nella strategia di un primario Gruppo Creditizio - Consum.it

Il credito finalizzato nella strategia di un primario Gruppo Creditizio - Consum.it Il credito finalizzato nella strategia di un primario Gruppo Creditizio - Consum.it Roma, 26 Febbraio 2002 Sommario Strategia Gruppo MPS Situazione antecedente la costituzione di Consum.it Perché nasce

Dettagli

GOVERNARE I RISCHI PER CRESCERE NELL ECONOMIA GLOBALE

GOVERNARE I RISCHI PER CRESCERE NELL ECONOMIA GLOBALE GOVERNARE I RISCHI PER CRESCERE NELL ECONOMIA GLOBALE Luigi Calabria Direttore Finanza di Gruppo, Finmeccanica Roma, 10 giugno 2008 Indice La strategia di internazionalizzazione di Finmeccanica I dati

Dettagli

GRADO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE DELLA MODA E DEL LUSSO E DRIVER PER LA CRESCITA DELL EXPORT

GRADO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE DELLA MODA E DEL LUSSO E DRIVER PER LA CRESCITA DELL EXPORT GRADO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE DELLA MODA E DEL LUSSO E DRIVER PER LA CRESCITA DELL EPORT Intervento di David Pambianco Martedì, 6 novembre 2012 Palazzo Mezzanotte Piazza degli

Dettagli

I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI

I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI Anche gli stranieri hanno capito che è conveniente acquistare un immobile in virtù del costo del denaro sui prestiti ipotecari che nonostante gli aumenti di questi ultimi

Dettagli

Paolo Di Marco Dipartimento Sviluppo & Advisory

Paolo Di Marco Dipartimento Sviluppo & Advisory BUSINESS FOCUS PAESE MAROCCO, UN OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE ITALIANE SALERNO LUNEDÌ 30 MARZO 2015 ORE 15.00 CENTRO CONGRESSI INTERNAZIONALE SALERNO INCONTRA - VIA ROMA, 29 SALERNO INTERTRADE/CAMERA DI

Dettagli

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? L indebitamento delle famiglie italiane Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia 1 Risparmi e debiti delle famiglie

Dettagli

Gli indirizzi strategici del PS 2005-2007

Gli indirizzi strategici del PS 2005-2007 Gli indirizzi strategici del PS 2005-2007 Miglioramento efficienza operativa e Incremento redditività Crescita dimensionale attraverso incremento della produttività Incremento della redditività delle singole

Dettagli

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Milano, 14 aprile 2011 La crisi finanziaria e i suoi riflessi sull economia reale La crisi internazionale Riflessi sull economia Italiana 2008

Dettagli

RAFFORZATE SOLIDITA PATRIMONIALE E LIQUIDITA ; LA GESTIONE OPERATIVA TRAINA LA REDDITIVITA (+23%): UTILE NETTO 2013: 150 MILIONI

RAFFORZATE SOLIDITA PATRIMONIALE E LIQUIDITA ; LA GESTIONE OPERATIVA TRAINA LA REDDITIVITA (+23%): UTILE NETTO 2013: 150 MILIONI RAFFORZATE SOLIDITA PATRIMONIALE E LIQUIDITA ; LA GESTIONE OPERATIVA TRAINA LA REDDITIVITA (+23%): UTILE NETTO 2013: 150 MILIONI In un contesto ancora debole, il esprime una redditività in crescita continuando

Dettagli

I CONFIDI: QUALE FUTURO? (Fedart Fidi convention su I Confidi tra crisi e mutualità )

I CONFIDI: QUALE FUTURO? (Fedart Fidi convention su I Confidi tra crisi e mutualità ) I CONFIDI: QUALE FUTURO? (Fedart Fidi convention su I Confidi tra crisi e mutualità ) Roma, 28 novembre 2013 Salvatore Zecchini Presidente del Gruppo di Lavoro dell OCSE su PMI ed imprenditoria Una ripresa

Dettagli

Passaporto per il credito: uno strumento per migliorare l'accesso al credito, la visibilitàsui mercati esteri ed i rapporti commerciali

Passaporto per il credito: uno strumento per migliorare l'accesso al credito, la visibilitàsui mercati esteri ed i rapporti commerciali Passaporto per il credito: uno strumento per migliorare l'accesso al credito, la visibilitàsui mercati esteri ed i rapporti commerciali Vicenza, 24 settembre 2014 Un progetto per le PMI 2 La nostra mission

Dettagli

Rapporto sulla Stabilità Finanziaria. Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia. Università Bocconi, 12 Novembre 2015

Rapporto sulla Stabilità Finanziaria. Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia. Università Bocconi, 12 Novembre 2015 Rapporto sulla Stabilità Finanziaria Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia Università Bocconi, 12 Novembre 2015 Indice o I rischi macroeconomici o I rischi settoriali: famiglie e imprese

Dettagli

Progetto Multicanalità Integrata. Contact Unit. Milano, 17 luglio 2014

Progetto Multicanalità Integrata. Contact Unit. Milano, 17 luglio 2014 Progetto Multicanalità Integrata Contact Unit Milano, 17 luglio 2014 La nostra formula per il successo Piano d Impresa 2014-2017 1 Solida e sostenibile creazione e distribuzione di valore Aumento della

Dettagli

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita

Dettagli

Il Gruppo Banca Popolare di Vicenza

Il Gruppo Banca Popolare di Vicenza Il Gruppo Banca Popolare di Vicenza a sostegno delle PMI Costante Turco Responsabile Direzione Regionale Centro Sud Italia di Banca Popolare di Vicenza Prato, 9 maggio 2013 La Storia e le caratteristiche

Dettagli

CON AZIMUT LA CINA È PIÙ VICINA.

CON AZIMUT LA CINA È PIÙ VICINA. MKTBRRMB-09/11 Competenza Azimut ESTIMENTO I INV D I SERVIZI DE ION DICA UZ L TI A LL SO IM PR ES A CIN-CINA.. CIN-CIN Professionisti locali Accordi esclusivi Società in loco L Europa e gli USA sono in

Dettagli

Dalle idee alle azioni: lo scenario di mercato e le esperienze delle principali aziende di credito italiane

Dalle idee alle azioni: lo scenario di mercato e le esperienze delle principali aziende di credito italiane Dalle idee alle azioni: lo scenario di mercato e le esperienze delle principali aziende di credito italiane CRIF Channel Director Finance Corporate Offer Italy Western Europe Agenda Credit market outolook:

Dettagli

L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020

L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020 I Fondi Europei per la competitività e l innovazione delle PMI campane: strategie e opportunità di finanziamento L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale 2014-2020 Dr. Ennio Parisi

Dettagli

L impatto delle nuove regole sulla cessione del quinto

L impatto delle nuove regole sulla cessione del quinto L impatto delle nuove regole sulla cessione del quinto Convegno ABI Credito al Credito Roma, Palazzo Altieri 24-25-26 novembre 2010 Ing. Massimo Minnucci amministratore delegato Ktesios S.p.A. 1 Agenda

Dettagli

GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA

GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 31 MARZO 2006 1 INDICE Prospetti contabili pag. 03 Note di commento ed osservazioni degli Amministratori pag. 04 Nota informativa pag. 04 La struttura

Dettagli

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 80 MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti,

Dettagli

IL PIANO STRATEGICO DELLA BANCA

IL PIANO STRATEGICO DELLA BANCA IL PIANO STRATEGICO DELLA BANCA 1 IL PIANO INDUSTRIALE STRUMENTO DI GOVERNO DELLA STRATEGIA AZIENDALE ORIZZONTE PLURIENNALE OBIETTIVI STRUTTURA E CONTENUTI MODALITA DI COSTRUZIONE E DI LETTURA 2 1 PIANO

Dettagli

Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali

Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali Massimo Scaccabarozzi, Presidente Farmindustria 52 Simposio AFI -1 giugno 2012 La farmaceutica è la prima industria hi-tech per

Dettagli

Campobasso - 10 giugno 2014 - Presentazione del Rapporto. L economia del Molise

Campobasso - 10 giugno 2014 - Presentazione del Rapporto. L economia del Molise Campobasso - 1 giugno 214 - Presentazione del Rapporto L economia del Molise Andamento dei prestiti bancari a dicembre 213 (variazioni, dati corretti per le cartolarizzazioni) totale imprese famiglie Italia

Dettagli

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE La strutturazione di un fondo di private equity e l attività di fund raising I veicoli azionisti sottoscrittori SGR Fondo Struttura italiana gestore fondo General Partner

Dettagli

Attività internazionali. Sezione 2.2

Attività internazionali. Sezione 2.2 Attività internazionali Sezione 2.2 allargato su scala europea a partire dal 2004 Posizionamento di mercato ed indirizzi strategici Sezione 2.1 Avvio filiale di Parigi Focus: corporate advisory e lending

Dettagli

Il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria. Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia. Università Bocconi, 18 Novembre 2014

Il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria. Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia. Università Bocconi, 18 Novembre 2014 Il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia Università Bocconi, 18 Novembre 2014 Indice o La congiuntura o Il mercato immobiliare o I mercati finanziari

Dettagli

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Francesca Macioci Ufficio Crediti Associazione Bancaria Italiana Politica di

Dettagli

Credito al consumo e migranti

Credito al consumo e migranti Credito al consumo e migranti Kirsten van Toorenburg, Responsabile Studi, Statistiche e Formazione ASSOFIN CORSO ITALIA, 17-20122 MILANO TEL. 02 865437 r.a. - FAX 02 865727 mailbox@assofin.it - www.assofin.it

Dettagli

Enrica Rubatto Dipartimento Sviluppo & Advisory Funzione Desk Italia Torino 10 giugno 2014

Enrica Rubatto Dipartimento Sviluppo & Advisory Funzione Desk Italia Torino 10 giugno 2014 Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri Enrica Rubatto Dipartimento Sviluppo & Advisory Funzione Desk Italia Torino 10 giugno 2014 MISSIONE SIMEST promuove l internazionalizzazione

Dettagli

L evoluzione dal Private Banking al Global Wealth Management come fattore critico di successo

L evoluzione dal Private Banking al Global Wealth Management come fattore critico di successo L evoluzione dal Private Banking al Global Wealth Management come fattore critico di successo Valerio Pacelli Vice Direttore Generale 1 Chi è Banca Steinhauslin Banca Steinhauslin & C. rappresenta uno

Dettagli

Corporate e Private Banking. Sezione 2

Corporate e Private Banking. Sezione 2 Corporate e Private Banking Sezione 2 CIB Mediobanca : punti di forza Marchio affermato, forte identità aziendale Modello di business in linea con le nuove normative Approccio integrato orientato al cliente

Dettagli

Le banche LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO

Le banche LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO Banche Intermediari creditizi non bancari Intermediari della securities industry Assicurazioni LA STRUTTURA DEL SISTEMA FINANZIARIO Fonte Banca d Italia, Relazione

Dettagli

Gabor David Friedenthal - Partner Financial Institution Group. Milano, 29 Novembre, 2007

Gabor David Friedenthal - Partner Financial Institution Group. Milano, 29 Novembre, 2007 VPRI071128GaFrieP0 Le informazioni contenute in questo documento sono di proprietà di Value Partners S.p.A. e del destinatario del documento. Tali informazioni sono strettamente legate ai commenti orali

Dettagli

INFORMATIVA AL PUBBLICO STATO PER STATO. al 31 dicembre 2013. Gruppo Bancario Deutsche Bank

INFORMATIVA AL PUBBLICO STATO PER STATO. al 31 dicembre 2013. Gruppo Bancario Deutsche Bank Deutsche Bank S.p.A. INFORMATIVA AL PUBBLICO STATO PER STATO al 31 dicembre 2013 Gruppo Bancario Deutsche Bank Premessa Al fine di accrescere la fiducia dei cittadini dell Unione Europea nel settore finanziario,

Dettagli

MINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende

MINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende MINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende LO SCENARIO MINI BOND Il Decreto Sviluppo ed il Decreto Sviluppo bis del 2012, hanno introdotto importanti novità a favore delle società

Dettagli

Ritardi di pagamento in Cina: nel 2014, l 80% delle imprese ne è colpito

Ritardi di pagamento in Cina: nel 2014, l 80% delle imprese ne è colpito Hong Kong / Parigi, 12 marzo 2015 Ritardi di pagamento in Cina: nel 2014, l 80% delle imprese ne è colpito Nel 2015 prevista una crescita più lenta e un aumento dei prestiti in sofferenza Un nuovo studio

Dettagli

Miglioramento della Redditività Strategie per la Creazione di Valore. Jorge Gaete, Vice President Bruce C. Davis, Executive Vice President

Miglioramento della Redditività Strategie per la Creazione di Valore. Jorge Gaete, Vice President Bruce C. Davis, Executive Vice President Miglioramento della Redditività Strategie per la Creazione di Valore Jorge Gaete, Vice President Bruce C. Davis, Executive Vice President Convegno ABI COSTI & BUSINESS - Roma, 4 novembre 2002 Sommario

Dettagli

Il Management Consulting in Italia Primo Rapporto 2010. Prof. Corrado Cerruti Università di Roma Tor Vergata

Il Management Consulting in Italia Primo Rapporto 2010. Prof. Corrado Cerruti Università di Roma Tor Vergata Primo Rapporto 2010 Prof. Corrado Cerruti Università di Roma Tor Vergata Iniziare a comporre il puzzle Il Management Consulting è un settore dai confini non ben definiti, con basse barriere all'entrata

Dettagli

IL SETTORE ASSICURATIVO E IL FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE

IL SETTORE ASSICURATIVO E IL FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE IL SETTORE ASSICURATIVO E IL FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE ALCUNE CONSIDERAZIONI A MARGINE DELLA REVISIONE DELLE NORME SUGLI INVESTIMENTI A COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE CONVEGNO SOLVENCY II 1 PUNTI PRINCIPALI

Dettagli

Politiche di liquidità e redditività: il caso IBL Banca

Politiche di liquidità e redditività: il caso IBL Banca Politiche di liquidità e redditività: il caso IBL Banca I nuovi equilibri gestionali delle Banche Regionali: patrimonializzazione, liquidità, redditività. e 3 Ottobre 0 Palazzo Carignano Museo del Risorgimento

Dettagli