REPORT 2 CONTROLLO TECNICO SULLA PROGETTAZIONE DELL AREA PILOTA DON MINZONI. Autore: Dott. Ing. Sergio Luzzi

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1 REPORT 2 CONTROLLO TECNICO SULLA PROGETTAZIONE DELL AREA PILOTA DON MINZONI Autore: Dott. Ing. Sergio Luzzi Via Stibbert, Firenze P. Iva

2 ABSTRACT This report describes the activities carried out by Technical Project Manager in the frame of technical control on acoustic and civil design of the pilot areas. Implemented methodology consisted in the following phases: - preliminary investigations (site description, analysis of sound sources, identification of subareas); - noise monitoring phase (Action 8); - noise mapping; - psycho-acoustic analysis by interviews and tests to users (Action 10); - design based on the results developed in the previous phases; - psycho-acoustic analysis after the acoustic mitigation by interviews and tests to users (Action 10). In particular, this report concerns Technical PM control on the pilot case of the garden of Don Minzoni School. In the preliminary phase activities of Technical PM consisted in coordinating and supervising relationship between acoustic and civil designers with other partners. The preliminary analysis consisted in: - site description: urban setting, analysis of the accessibility (pedestrian and/or vehicular), urban analysis, green analysis, ecc - description of the sound sources: analysis of urban activities, work activities, analysis of the transport system, the presence of natural elements, etc.... Preliminary investigations formed the basis for the identification of critical issues and possible strengths of the scenario. The garden of Primary School Don Minzoni, in Reginaldo Giuliani Street 180 presents a central entrance paved and two large flower beds with tall trees. The main problem is road traffic noise. The results of the preliminary phase (Action 8 and Action 10) showed the necessity of: - a noise barrier; - games for children; - appropriate acoustically spaces for different school activities. During the preparation of the Preliminary Design, Technical PM coordinated meetings with designers and managers of the Municipality. Technical PM coordinated also meeting between designers and headmistress (February 2011) in order to present two different solution developed for noise requalification and collect her opinion about. The delivery of the preliminary design has been carried out on according to time scheduled programme. 2

3 Technical PM has checked the compliance of the project with regulations and the technical performance of materials selected, especially for noise barrier. The delivery of the Executive Project has been respected (31/03/2011) according to the time schedule. When necessity of budget recalibration has been pointed out, PM Technical was interested in coordination between designers and Project Manager for modifying and adapting the project. This first variation of the project was delivered on 05/04/2011. During approval phase of the Executive Project, a new integration was asked for a variation in Maintenance Plan. This integration was delivered on 04/05/2011. For these reasons there was a delay (about 35 days) with respect to time schedule of the project. 3

4 INTRODUZIONE In questo report si riporta la descrizione delle attività svolte dal Technical Project Manager nell ambito del controllo tecnico sulla progettazione acustica e civile di interventi di mitigazione acustica (Azione 9) effettuata da VIE EN.RO.SE. Ingegneria. Il gruppo di lavoro per lo svolgimento dell azione 9, per Vie En.Ro.Se. è composto da: - Dott.ssa Raffaella Bellomini, in qualità di coordinatore; - Dott.Ing. Luca Barbieri, in qualità di progettista civile; - Dott. Arch. Rossella Natale, collaboratrice a progetto. con la collaborazione esterna per competenze specifiche riguardo alla realizzazione delle barriere antirumore: - Dott. ing. Rossella Calonaci, progettista acustico; - Dott. Geol. Fabio Picchi, per geologia ; - Geom. Cipriani, per la topografia; - A4 Ingegneria, per progettazione civile. La metodologia di lavoro, è stata messa in atto secondo la seguente strutturazione per fasi: - fase di indagini preliminari (descrizione del sito, analisi delle sorgenti sonore, individuazione delle sub-aree acusticamente funzionali); - fase di monitoraggio acustico (rilievi fonometrici) forniti dall Azione 8; - fase di elaborazione di una mappatura acustica; - fase di analisi psico-acustica (interviste e questionari ai fruitori) forniti dall Azione 10; - fase di progettazione sulla base dei risultati elaborati nelle fasi precedenti; - fase di accertamento dell esito dell intervento (interviste e questionari ai fruitori) a seguito della realizzazione degli interventi. Figura 1 Schema della metodologia di lavoro 4

5 In particolare, in questo report si riporta il resoconto relativo al controllo tecnico sull analisi preliminare e sulla progettazione civile ed acustica degli interventi relativi all area pilota: il resede della scuola Don Minzoni. Il controllo tecnico sulle altre fasi è stato rendicontato nel Report 1. 5

6 INDAGINE PRELIMINARE In questa fase l attività del Technical PM è stata di coordinamento e supervisione dei rapporti tra il Progettista acustico e civile con gli altri Partner del progetto per il recepimento dei dati forniti dalle altre azioni del progetto HUSH. Oltre a ciò è stata supervisionata l analisi preliminare del sito effettuata attraverso diversi sopralluoghi in situ, incontri con i diversi Dipartimenti del Comune (Ufficio Mobilità, Direzione Ambiente, ufficio Amministrativo, ecc.) e con il dirigente scolastico. L analisi preliminare era volta alla: - descrizione del sito: inquadramento territoriale, analisi dell accessibilità pedonale e/o veicolare, analisi delle percorrenze, analisi delle parti edificate e non edificate, analisi della vegetazione presente, tipologia di pavimentazione, analisi dell arredo urbano: - descrizione delle sorgenti sonore: analisi delle attività urbane presenti nel sito, delle attività lavorative, analisi del sistema di trasporto, presenza di sorgenti naturali, ecc... Le indagini preliminari hanno costituito la base di partenza per l individuazione delle criticità, ma anche di eventuali punti di forza dello scenario. Il resede della scuola Primaria Don Minzoni, in via Reginaldo Giuliani n.180, è usufruito dai bambini della scuola elementare ed è caratterizzato da un ingresso centrale pavimentato che divide le due grandi aiuole con abeti e pini. La criticità principale di questa area è rappresentata dal fatto che la struttura e l area esterna di pertinenza sono interessate principalmente dal rumore proveniente dalla strada, che essendo di collegamento con il comune di Sesto Fiorentino e con i rioni di Tre Pietre, Sodo e Castello, è percorsa da un notevole flusso di traffico veicolare. Questo tratto di infrastruttura stradale rappresenta una sorgente critica nel Piano d Azione di Firenze. Figura 2 Scuola Don Minzioni con indicazione di via Reginaldo Giuliani 6

7 PROGETTAZIONE ACUSTICA E CIVILE Dai risultati della fase preliminare, della campagna di rilevazioni fonometriche (Azione 8) e dal recepimento delle linee guida fornite dall indagine psico-acustica (Azione 10), sono emersi i seguenti punti principali attraverso cui si è articolato il progetto degli interventi nell area in oggetto: - realizzazione di una barriera antirumore; - inserimento di giochi; - creazione di spazi acustici legati alle peculiarità del clima acustico del luogo. Nella fase di stesura del Progetto Preliminare il Technical PM ha coordinato i numerosi incontri avvenuti con i progettisti degli interventi e i dirigenti degli uffici comunali competenti per l analisi della fattibilità degli interventi stessi e la compatibilità di questi ultimi con l area in esame. Sono stati inoltre coordinati gli incontri dei progettisti con il dirigente scolastico (febbraio 2011) al fine di presentare le due proposte progettuali elaborate dai progettisti e valutare la compatibilità con i fruitori degli interventi. Figura 3 Proposta progettuale A (a sinistra) e B (a destra) A partire dall analisi dei criteri sotto elencati: - effettivo beneficio acustico; - valutazione di preferenza delle 2 proposte progettuali da parte delle categorie di interesse; - vincoli di budget; il Technical PM in accordo con il Project Manager ha definito la scelta dell ipotesi progettuale A (barriera sul confine del resede) e comunicato ai progettisti incaricati. In questa fase il Technical PM ha effettuato il controllo relativo alla conformità del progetto acustico alla normativa vigente di seguito riportata: - Legge 26 ottobre 1995, n.447 Legge Quadro sull inquinamento acustico. - D.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore. 7

8 - D.M. 16 marzo 1998 Tecniche di rilevamento e misurazione dell inquinamento da rumore. - D.M. 29 novembre 2000 "Criteri per la predisposizione, da parte delle società e degli enti gestori dei servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, dei piani degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore". - D.P.R. 30 marzo 2004, n 142 "Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell'inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare, a norma dell'articolo 11 della legge 26 ottobre 1995, n. 447". - D.Lgs. 19/08/05, n.194 Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale. - Norma UNI 9884 "Caratterizzazione acustica del territorio mediante la descrizione del rumore ambientale". - NMPB - Routes 96 Bruit des infrastructures Routieres. Methode de calcul incluant les effets meteotologiques. La consegna del Progetto Preliminare è stata effettuata in data 17/02/2011 in accordo al cronoprogramma. Durante la fase di stesura del Progetto Definitivo il Technical PM ha effettuato il controllo relativo alla conformità del progetto civile degli interventi alla normativa vigente di seguito riportata: STRUTTURE - Legge 5 novembre 1971 n Norma per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio, normale e precompresso ed a struttura metallica. - D.M. LL.PP. 9 gennaio 1996 Norme tecniche per il calcolo, l esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento armato, normale e precompresso e per le strutture metalliche. - CNR-UNI 10011/85 Costruzioni in acciaio: istruzioni per il calcolo, l esecuzione, il collaudo e la manutenzione. - Nuove norme tecniche per le costruzioni (NTC), DM 14/01/2008, e relativa Circolare esplicativa n.617 del 2 febbraio SISMICA - Legge 2 febbraio 1974 n.64 Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche. - D.M. LL.PP. 16 gennaio 1996 Norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche. - Circolare LL.PP. 30 luglio 1981 n Istruzioni relative alla normativa tecnica per la riparazione ed il rafforzamento degli edifici in muratura danneggiati dal sisma. - Nuove norme tecniche per le costruzioni (NTC), DM 14/01/2008, e relativa Circolare esplicativa n.617 del 2 febbraio CARICHI E SOVRACCARICHI 8

9 - D.M. LL.PP. 16 gennaio 1996 Norme tecniche relative ai Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e dei sovraccarichi. - Nuove norme tecniche per le costruzioni (NTC), DM 14/01/2008, e relativa Circolare esplicativa n.617 del 2 febbraio SICUREZZA - UNI EN 1176 ATTREZZATURE PER AREE GIOCO-Requisiti generali di sicurezza e metodi di prova. - UNI EN 1177 RIVESTIMENTI DI SUPERFICI DI AREE DA GIOCO AD ASSORBIMENTO DI IMPATTO - Requisiti di sicurezza e metodi di prova. La consegna del Progetto Definitivo è stata effettuata in data 7/03/2011 in accordo al cronoprogramma. Durante la fase di stesura del Progetto Esecutivo il Technical PM ha effettuato la supervisione tecnica relativa alle possibili interferenze tra gli interventi progettati e la presenza dei sottoservizi attraverso l analisi e la sovrapposizione degli elaborati progettuali e dei dati relativi ai vari sottoservizi reperiti presso gli enti gestori coinvolti. In particolare sono stati seguiti i rapporti con i seguenti enti gestori per la raccolta dei dati necessari: - TOSCANA ENERGIA S.p.A. per rete distribuzione GAS; - ENEL S.p.A. per rete ILLUMINAZIONE PUBBLICA; - PUBLIACQUA S.p.A. rete ACQUEDOTTO e FOGNATURE. Sono state inoltre supervisionate le caratteristiche tecniche prestazionali dei materiali prescelti e la descrizione tecnica dei tipologici impiegati, in particolare per la realizzazione della barriera antirumore. La consegna del Progetto Esecutivo è stata effettuata in data 31/03/2011 in accordo al cronoprogramma. In seguito alla ricalibrazione del budget a disposizione per la realizzazione degli interventi sull area pilota in esame l attività del Technical PM ha riguardato il coordinamento tra i progettisti e il Project Manager attraverso incontri mirati alla variazione del progetto che, mantenendo inalterate le linee guida derivate dalla fase preliminare, tenesse conto dei tagli previsti. Questa prima integrazione del progetto è stata consegnata in data 4/05/2011. Durante la fase di approvazione del Progetto Esecutivo è stata chiesta una seconda integrazione del progetto relativa alla variazione del Piano di manutenzione per l inserimento del programma dei controlli e degli interventi di manutenzione con frequenza 1, 10 e 30 anni. Tale integrazione è stata consegnata in data 4/05/2011. Per le ragioni appena evidenziate l azione di controllo sul rispetto del cronoprogramma di seguito riportato effettuata dal Technical Project Management sull azione 9 relativa al progetto dell area pilota Don Minzoni ha evidenziato un ritardo di circa 35 giorni rispetto ai tempi previsti nella definizione del Progetto. 9

10 Figura 4 - Individuazione dell Azione oggetto di confronto con il TIMETABLE in questa fase Action etc. Number/ name of action I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV 10

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