ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE Direzione generale degli affari generali e riforma della Regione

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5 Progetto: Descrizione: Infrastrutture e servizi a banda larga nelle aree svantaggiate del territorio regionale Documento: Provincia CAGLIARI Data: 27 Ottobre 2010 File: SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 Versione: V.1.0 Sottoscritto da: Regione Autonoma della Sardegna Direzione generale degli Affari Generali e della Società dell informazione Ing. Antonio Quartu Provincia di Cagliari Settore Viabilità e Lavori Pubblici Ing. Paolo Mereu RTI Telecom Italia S.p.A. - Sirti S.p.A. Direttore responsabile progetto SICS-II Ing. Giovanni La Spada Con delega rilasciata ad ing. Marco Battisti Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 1 di 28

6 Infrastrutture e servizi a banda larga nelle aree svantaggiate del territorio regionale Provincia CAGLIARI Nell anno duemiladieci, il giorno... del mese di in...,... tra - la Regione Autonoma della Sardegna (di seguito RAS), rappresentata dall ing. Antonio Quartu, Direttore Generale degli Affari Generali e della società dell informazione Assessorato degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione - la Provincia di Cagliari (di seguito Provincia CA) rappresentata dall ing. Paolo Mereu, dirigente del Settore Viabilità e Lavori Pubblici - il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (di seguito RTI), composto da Telecom Italia S.p.A. (in qualità di mandataria) e da Sirti S.p.A. (in qualità di mandante), rappresentato dall ing. Marco Battisti per delega dell ing. Giovanni La Spada, capo progetto dell intervento SICS-II, responsabile Telecom Italia - Access Operations Centro si conviene e stipula quanto segue: 1. Premesse 1.1. Contesto di riferimento e intervento SICS II La Regione Autonoma della Sardegna, nell ambito degli interventi per lo sviluppo della Società dell informazione e per la diffusione della larga banda, ha avviato, nel corso del 2005, l attuazione di un Piano d Azione per il superamento del digital divide nelle aree svantaggiate del territorio regionale, approvato con la deliberazione della Giunta regionale n. 54/15 del Con tale Piano d Azione si è inteso sopperire alla carenza di adeguate infrastrutture telematiche e provvedere all attivazione di servizi di connettività a banda larga a favore degli utilizzatori finali in tutte le zone del territorio regionale non inizialmente servite dagli operatori di telecomunicazioni, con lo scopo di favorire la tutela e difesa dei piccoli centri, l abbattimento del fenomeno di spopolamento delle zone interne e della dispersione scolastica, lo sviluppo imprenditoriale, e più in generale una parità di diritti di tutti i cittadini. In particolare, attraverso il superamento del digital divide la RAS si è posta l obiettivo di favorire la parità di condizioni tra cittadini, operatori economici e sociali, a prescindere dalla loro collocazione geografica, si intende consentire a cittadini e imprese l accesso ai servizi delle amministrazioni on-line, ai servizi sociali ed assistenziali, alla formazione a distanza, ecc., migliorando la qualità della loro vita e assicurando la loro partecipazione alla vita democratica e sociale della regione. Con deliberazione della Giunta regionale, n. 37/4 del , la RAS ha inteso attuare un ulteriore accelerazione delle iniziative per il superamento del divario digitale, già in parte colmato con precedenti interventi (SICS e Piano Infratel) e ha dato mandato alla Direzione generale degli affari generali per procedere all affidamento della progettazione, realizzazione e manutenzione di una infrastruttura in fibra ottica da localizzare prioritariamente nelle aree residenziali non ancora servite dalla banda larga, negli Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 2 di 28

7 insediamenti produttivi e a servizio delle strutture ospedaliere. L affidamento ha previsto l impegno dell aggiudicatario dell appalto a realizzare contestualmente un proprio piano di investimento di breve termine. Gli obiettivi principali dell appalto sono così sintetizzabili: a) collegamento in fibra ottica delle centrali per tutti i comuni con popolazione superiore ai 1500 abitanti e comunque l erogazione dei servizi a banda larga, anche con l impiego di tecnologie wireless, su tutti i comuni della Sardegna; b) collegamento in fibra ottica di tutte le aree produttive (Consorzi industriali, ASI e ZIR); c) collegamento in fibra ottica per tutti i presidi ospedalieri; L appalto è stato definitivamente aggiudicato al Raggruppamento Temporaneo di Imprese composto da Telecom Italia S.p.A. e Sirti S.p.A. con il quale, in data 21 maggio 2008, è stato stipulato il contratto d appalto Rep. n. 37. In ragione della localizzazione dell intervento SICS II sull intero territorio regionale, al fine di garantire il pieno coinvolgimento da parte delle amministrazioni comunali e di quelle provinciali, ed ottenere l imprescindibile supporto per quanto attinente il rilascio dei permessi per la posa della infrastruttura, la RAS, preventivamente all avvio della fase di realizzazione del progetto SICS-II, ha promosso una serie di incontri sul territorio mirati alla presentazione del progetto, alla formulazione degli opportuni chiarimenti in merito alle tecniche esecutive previste e ai tempi di realizzazione. In particolare, per il territorio della Provincia di Cagliari, è stato organizzato un incontro preliminare di presentazione in data 12 Giugno Obblighi contrattuali dell aggiudicatario Nell esecuzione del contratto, in forza degli impegni ivi contenuti, il RTI Telecom Italia - Sirti è obbligato esplicitamente a provvedere: a) alla progettazione di tutti gli interventi da realizzarsi, sia se relativi al potenziamento ed ampliamento di proprie infrastrutture di telecomunicazioni, che relativi alle nuove infrastrutture di proprietà della RAS; b) all acquisizione di tutti i necessari permessi ed autorizzazioni connesse all esecuzione delle opere; c) alla realizzazione degli interventi previsti per il raggiungimento degli obiettivi di servizio ADSL per tutti i comuni della Sardegna, di collegamento su fibra ottica per tutti i comuni con popolazione superiore ai 1500 abitanti e di collegamento su fibra ottica di tutte le aree produttive e tutti i presidi ospedalieri nel territorio regionale; d) alla gestione e manutenzione delle infrastrutture realizzate per un periodo di almeno 15 anni successivo alla data di collaudo. Con riferimento al punto a) il dettaglio degli interventi previsti in progetto e da realizzarsi nel territorio di competenza della Provincia di Cagliari è riportato nell Allegato A al presente protocollo d intesa. Con riferimento al punto d) si rimanda all Allegato B in cui sono descritte le condizioni contrattuali e gli impegni assunti da RTI, ed in particolare dall operatore Telecom Italia Tecniche costruttive e di realizzazione Per il raggiungimento degli obiettivi posti dall intervento SICS-II, sia in termini temporali che di estensione della copertura del collegamento su infrastruttura in fibra ottica, ed in funzione del finanziamento stabilito dalla RAS per l appalto, il RTI aggiudicatario ha proposto l esecuzione delle opere di infrastrutturazione con ricorso, in via preferenziale, ad una particolare tecnica innovativa di posa della fibra ottica denominata OneDayDig (1DD), meglio descritta nell Allegato C al presente protocollo d intesa. Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 3 di 28

8 La modalità di realizzazione dell intervento con ricorso alla tecnica 1DD è stata ritenuta dalla RAS tecnicamente idonea al soddisfacimento delle esigenze tecniche e funzionali connesse alla realizzazione dell infrastruttura in fibra ottica, meno invasiva e caratterizzata da minori tempi di esecuzione e di impatto sull assetto viario Criticità nel rilascio dei permessi per la posa dell infrastruttura In sede di esecuzione dell intervento SICS-II si è riscontrato che, sebbene la tecnica 1DD sia idonea (sotto il profilo tecnico ed economico) al raggiungimento degli obiettivi del progetto e tale da consentire la completa realizzazione dello stesso con tempi rapidi di esecuzione, alcune Amministrazioni ed Enti gestori delle strade interessate dalla posa in opera delle infrastrutture non hanno acconsentito all utilizzo di tale tecnologia. Le perplessità manifestate da Amministrazioni ed Enti gestori delle strade, in ordine alla possibilità di autorizzare il ricorso alla tecnica 1DD in deroga alle prescrizioni del Codice della Strada, si sono incentrate sul rischio di un mancato tempestivo intervento da parte del soggetto proprietario e/o gestore delle infrastrutture su fibra ottica posate, in caso di svolgimento delle necessarie e ricorrenti attività manutentive delle strade stesse. Per quanto sopra premesso, e ai fini della realizzazione degli interventi previsti dal progetto SICS-II promosso e finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna nell ambito della attuazione del Piano d Azione per il superamento del digital divide nel territorio regionale, le parti, congiuntamente, convengono l assunzione reciproca degli impegni di seguito descritti. 2. Impegni delle parti 2.1. Regione Autonoma della Sardegna Nell ambito della realizzazione del progetto SICS-II la RAS è soggetto promotore, diretto finanziatore e proprietario finale delle infrastrutture su fibra ottica realizzate con utilizzo delle risorse a ciò destinate. La RAS ha inoltre piena e diretta responsabilità di coordinamento e di gestione del contratto d appalto stipulato in data con il soggetto affidatario RTI Telecom Italia - Sirti (Rep. n. 37), che garantisce avvalendosi di un Responsabile tecnico, il quale ha il compito di interagire direttamente con il soggetto aggiudicatario per il tramite del Capo Progetto da esso nominato, al fine di: a) monitorare la corretta esecuzione e il rispetto del piano di lavoro, correggendo eventuali errori e/o attuando modifiche in corso d opera, al fine di soddisfare esigenze non previste in sede progettuale o particolari problematiche esecutive; b) richiedere eventuali modifiche o integrazioni relative ad aspetti funzionali, applicativi e procedurali; c) indire e presenziare a incontri periodici con il Capo Progetto e con l Amministrazione; d) richiedere all aggiudicatario l adozione di tutte le misure necessarie a garantire l armonizzazione e l interoperabilità dell intervento oggetto dell appalto con altri interventi o progetti realizzati o in corso di realizzazione presso l Amministrazione Regionale, aventi come finalità lo sviluppo della Società dell Informazione e il superamento del digital divide; e) richiedere la predisposizione di tutta la necessaria documentazione descrittiva delle attività svolte durante l'esecuzione del progetto, le relazioni periodiche di riscontro e quant'altro risulti utile ed indispensabile all'amministrazione a titolo di descrizione e documentazione di tutte le attività svolte durante l'esecuzione dell'appalto; f) verificare la correttezza e la completezza delle relazioni sugli stati di avanzamento, presentate dal Capo Progetto; g) approvare formalmente gli stati di avanzamento presentati dal Capo Progetto e autorizzare l'aggiudicatario alla emissione delle relative fatture; Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 4 di 28

9 h) tenere costantemente informate l Amministrazione e la Commissione di collaudo sull andamento dell esecuzione dell appalto. Durante l esecuzione dell appalto il Responsabile tecnico incaricato dalla RAS, nell'espletamento della propria attività, potrà emettere specifici e formali ordini di servizio atti a richiamare il RTI Telecom Italia - Sirti al regolare espletamento dei propri obblighi contrattuali ed al rispetto dei tempi di realizzazione del progetto; tali ordini di servizio, dovranno essere attuati improrogabilmente entro i termini di scadenza in essi indicati e costituiranno elemento di riscontro ai fini della sospensione dei pagamenti, dell applicazione delle penali o della risoluzione del contratto. Per l intervento SICS-II le figure responsabili e di riferimento sono le seguenti: - : Direttore generale Via XXIVIII Febbraio 1847, n Cagliari - tel fax aagg.affari.generali@regione.sardegna.it - Responsabile tecnico dell appalto: ing. Sandro Costa, tel , sandro.costa@alice.it Ciò premesso, e stanti gli obblighi contrattuali in capo al RTI Telecom Italia - Sirti, la RAS, per il tramite della e del Responsabile tecnico dell appalto, provvederà direttamente a: - condividere preventivamente, con la Provincia CA, tutta la documentazione tecnica ed amministrativa associata alla programmazione e realizzazione del progetto SICS - II al fine di fornire tutte le informazioni necessarie in merito all intervento, alle relative modalità di attuazione, alle soluzioni tecniche, alle condizioni ed obblighi contrattuali dell aggiudicatario, sia per quanto attinente la fase di progettazione e realizzazione, che per quanto attinente la successiva gestione e manutenzione delle infrastrutture realizzate; - informare costantemente la Provincia di CA in merito all esecuzione dei lavori, al completamento degli stessi, all attivazione dei servizi in banda larga per l utenza del territorio di propria competenza; - rappresentare tempestivamente l eventuale manifestarsi di criticità realizzative o l adozione di varianti esecutive finalizzate al raggiungimento degli obiettivi progettuali e all accelerazione delle opere in fase esecutiva; - collaborare con i responsabili tecnici della Provincia di CA e con i responsabili tecnici del RTI Telecom Italia - Sirti, garantendone il necessario raccordo, per la definizione di soluzioni progettuali volte a superare le criticità connesse al rilascio dei permessi di scavo e posa della infrastruttura e per la realizzazione da parte della Provincia CA di interventi manutentivi sulle strade di propria competenza; - garantire la regolare esecuzione dei lavori (a cui sarà comunque associata apposita procedura di verifica e collaudo tecnico ed amministrativo sia in corso d opera che allo stato finale) e la regolare erogazione dei servizi di gestione e manutenzione delle infrastrutture realizzate nell ambito del Progetto SICS-II. Firma Regione Autonoma della Sardegna Direzione generale degli affari generali e della Società dell informazione Ing. Antonio Quartu Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 5 di 28

10 2.2. RTI Telecom Italia - Sirti Nell esecuzione dei propri obblighi contrattuali il RTI Telecom Italia - Sirti provvede alla contestuale realizzazione di propri investimenti infrastrutturali correlati all esecuzione del progetto SICS-II e ad esso complementari e necessari per il pieno raggiungimento degli obiettivi di progetto individuati con atto deliberativo della Giunta regionale n. 37/4 del Ai fini della progettazione esecutiva, e per la formale acquisizione dei necessari permessi, il RTI Telecom Italia - Sirti assicura la completa disponibilità dei propri tecnici progettisti allo scopo di considerare, in fase di progettazione, le esigenze specifiche manifestate dai responsabili tecnici della Provincia di CA, in particolare riferite a: - identificazione dei percorsi lungo le tratte stradali interessati dalla posa delle infrastrutture, con definizione del lato di carreggiata; - posizionamento ottimale dei pozzetti atto a consentire eventuali modifiche o allargamenti della carreggiata, posa del cavo con dovuta quantità di scorta per favorirne eventuali prolungamenti senza necessità di interruzione del servizio, ovvero spostamenti anche solo di carattere temporaneo in caso di esecuzione di opere manutentive ordinarie e/o straordinarie; - impiego di soluzioni di scavo e di posa tradizionale o con tecnica tipo microtunnelling, alternativa alla tecnica 1DD, laddove necessario a seguito di esigenze espresse dai responsabili tecnici della Provincia di CA. II RTI Telecom Italia - Sirti acquisisce, a proprie spese e per conto dell Amministrazione regionale (RAS), i permessi necessari a garantire, per almeno 15 anni, la reale disponibilità del cavo in fibra ottica e garantisce la possibilità e l impegno contrattuale ad effettuare tutti gli interventi di manutenzione e ripristino che si rendessero necessari per tutto il periodo, senza alcun onere per l Amministrazione regionale (RAS)e conseguentemente per la Provincia di CA. Per le tratte realizzate e da realizzarsi su strade di competenza della Provincia di Cagliari, Il RTI Telecom Italia - Sirti si impegna inoltre espressamente a manlevare la Provincia da ogni responsabilità di non regolare funzionamento dell infrastruttura e si impegna ad intervenire secondo le modalità, i tempi di intervento ed i livelli di servizio elencati al punto 2.4 e nell Allegato B al presente protocollo di intesa. Per l intera durata del rapporto contrattuale instaurato con la RAS ai fini della realizzazione del progetto SICS-II e per almeno 15 anni, il RTI Telecom Italia - Sirti si impegna anche a garantire, alla RAS e alla Provincia CA, la propria assistenza e supporto tecnico e progettuale per consentire la programmazione di futuri interventi che necessitino di eventuale riposizionamento delle infrastrutture su fibra ottica realizzate con il progetto SICS-II ed ad operare secondo quanto espressamente previsto dall art. 28 del Codice della Strada e dall art. 69 del suo Regolamento di attuazione, ovvero a garantire, in caso di nuova realizzazione o modifica di opere stradali da parte della Provincia CA, l esecuzione di tutti i necessari interventi di spostamento dell infrastruttura ottica su apposite sedi messe a disposizione dalla Provincia medesima. A tal fine il RTI Telecom Italia - Sirti individua le seguenti figure responsabili e di riferimento: - Telecom Italia - Access Operations Centro Ing. Giovanni La Spada - Capo Progetto SICS-II Via C. Colombo, n Roma tel fax giovanni.laspada@telecomitalia.it - Telecom Italia - Access Operations Centro Access Development Ing. Salvatore Spanò Greco Via C. Colombo, n Roma tel fax salvatore.spanogreco@telecomitalia.it Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 6 di 28

11 - Telecom Italia - Access Operations Centro Access Development Agostino Silvi Responsabile Optical Fiber (Area Progetti Fibra Ottica) Via V. Lamaro, n Roma tel fax mail: agostino.silvi@telecomitalia.it Roberto Secci Coordinatore Area Progetti Fibra Ottica Regione Sardegna Via Calamattia, n Cagliari tel fax mail: roberto.secci@telecomitalia.it - Telecom Italia - Access Operations Line Sardegna Ing. Marco Battisti (Funzione responsabile per le attività di Telecom Italia inerenti alla Rete di accesso della Regione Sardegna) Via Calamattia, n Cagliari tel fax mail: marco.battisti@telecomitalia.it - Telecom Italia - Access Operations Line Sardegna - Sirti Ing. Francesco Castia Responsabile Gestione rete e infrastrutture in fibra ottica Via Calamattia, n Cagliari tel fax mail: francesco.castia@telecomitalia.it Francesco Porcedda - Responsabile - Direttore Tecnico Progetti Ex SS 131 Km 8,200 - Sestu (CA) tel fax mail: f.porcedda@sirti.it Firma RTI Telecom Italia - Sirti Capo progetto SICS-II Ing. Giovanni La Spada con delega rilasciata ad ing. Marco Battisti 2.3. Provincia di Cagliari Nell ambito della realizzazione del progetto SICS-II la Provincia CA è soggetto coinvolto in qualità di ente gestore delle strade interessate dai lavori di scavo e posa delle infrastrutture in fibra ottica, nonché competente al preventivo rilascio dei necessari permessi ed autorizzazioni vincolanti l esecuzione delle opere. La Provincia CA condivide le finalità dell intervento SICS-II, gli obiettivi di progetto individuati con atto deliberativo della Giunta regionale n. 37/4 del ed - in generale - del Piano d Azione per il superamento del digital divide sul territorio regionale approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 54/15 del Richiamato il contenuto del Protocollo d Intesa siglato nel 2007 fra l Unione Provincie Italiane e l Associazione IATT (Italian Association for Trenchless Technology) al fine di avviare una serie di iniziative utili alla promozione dell impiego di tecnologie esecutive che permettano di abbattere, in modo significativo, gli impatti ambientali ed i costi sociali rispetto ai lavori con scavi a cielo aperto, la Provincia Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 7 di 28

12 CA, ai fini della realizzazione degli interventi previsti in progetto SICS-II e della relativa tempestiva esecuzione, conviene sull opportunità di adozione di tecniche di scavo innovative, alternative alle tradizionali. In particolare, riconosce la validità della tecnica 1DD, descritta nell Allegato C al presente protocollo di intesa, quale modalità idonea alla posa della infrastruttura in fibra ottica per la realizzazione del progetto SICS-II e si impegna a favorirne l applicazione, con rilascio dei relativi permessi ed autorizzazioni, alle condizioni condivise con la RAS e con il RTI Telecom Italia - Sirti come meglio descritte ai precedenti punti 2.1 e 2.2. Al fine di consentire la corretta e celere esecuzione dell intervento la Provincia CA si impegna pertanto alla celere esecuzione delle proprie procedure tecniche ed amministrative associate all iter autorizzativo per le attività di scavo e posa dell infrastruttura e ad informare prontamente la RAS ed il RTI Telecom Italia - Sirti in merito ai specifici casi di diniego o di rilascio condizionato affinché siano prontamente adottate soluzioni alternative coerenti con i requisiti di progetto, la tempistica di esecuzione. A tal uopo la Provincia di Cagliari si impegna, ai sensi dell art. 27, comma 5, del Codice della Strada, a rilasciare celermente i Decreti di Concessione della durata pari a 15 (quindici) anni, rinnovabili alla loro scadenza. Allo scopo si impegna a: - operare con proprio personale tecnico responsabile, in sinergia e collaborazione con i progettisti e referenti tecnici del RTI Telecom Italia - Sirti e con il coordinamento di progetto della RAS, per definire anche congiuntamente i percorsi, il posizionamento dei pozzetti, l adozione di tecniche di scavo e posa specifiche per casi particolari e inderogabili rispetto alla tecnica 1DD ; - segnalare prontamente a RAS e al RTI Telecom Italia - Sirti la necessità di esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria che comportino l esecuzione di scavi nelle vicinanze degli impianti in fibra ottica posati dal RTI Telecom Italia - Sirti sulle opere stradali di propria competenza; - informare preventivamente la RAS e il RTI Telecom Italia - Sirti in merito alla esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria e/o programmata che comportino l esecuzione di scavi nelle vicinanze degli impianti in F.O. posati dal RTI Telecom Italia - Sirti sulle opere stradali di propria competenza; - informare la RAS e richiedere il supporto e la collaborazione delle strutture tecniche e di progettazione del RTI Telecom Italia - Sirti per quanto attinente la progettazione e realizzazione di nuovi interventi di ampliamento di carreggiata o modifica del tracciato delle opere stradali interessate dalla posa delle infrastrutture in fibra ottica realizzate nell ambito del progetto SICS-II; - prevedere, in caso di nuova realizzazione o modifica di opere stradali, le apposite sedi su cui spostare gli impianti eserciti (ai sensi dell art. 28 del Codice della Strada e dell art. 69 del suo Regolamento di attuazione) richiedendo al RTI Telecom Italia - Sirti l esecuzione di tutti i necessari interventi di spostamento dell infrastruttura ottica. Le Strade Provinciali interessate dalla posa del cavo di fibra ottica sono riportate nell Allegato A al presente protocollo di intesa, e presentano un estesa complessiva pari a km Il ricorso alla tecnica di posa tradizionale, sarà limitato ai soli casi di impossibilità di impiego della tecnica OneDayDig e sarà opportunamente giustificata in sede di rilascio del Decreti di Concessione. Per l esecuzione di tutti i necessari interventi manutentivi, ordinari e/o straordinari, ed in caso di necessità di intervento da compiersi sulle infrastrutture ottiche realizzate con il progetto SICS-II, i responsabili tecnici della Provincia di Cagliari faranno riferimento alle modalità di segnalazione e/o richiesta di intervento meglio descritte al successivo punto 2.4 e nell Allegato B al presente protocollo di intesa. A tal fine la Provincia CA individua le seguenti figure responsabili e di riferimento: - Dirigente del Settore Viabilità e Lavori Pubblici; - Responsabile dell Ufficio Concessioni e Tosap; Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 8 di 28

13 Firma Provincia di Cagliari Ing.Paolo Mereu Dirigente del Settore Viabilità e Lavori Pubblici 2.4. Intervento sostitutivo Il RTI Telecom Italia - Sirti dovrà intervenire secondo le modalità ed entro i termini stabiliti e nel rispetto dei livelli di servizio richiamati nell Allegato B al presente protocollo d intesa ed inoltre contenuti nel contratto stipulato con RAS (Rep. n. 37 del ). La Provincia CA è autorizzata ad eseguire i necessari interventi di manutenzione urgente, potendo agire sulla infrastruttura in fibra ottica con temporaneo spostamento, parziale rimozione della stessa anche ove ciò dovesse comportare l interruzione del servizio. La Provincia CA, in caso di necessità di proprio intervento nell area in cui è presente l infrastruttura realizzata nell ambito del progetto in argomento, provvederà tempestivamente ad inviare, ai riferimenti indicati dal RTI Telecom Italia - Sirti, apposita comunicazione preventiva. In caso di esecuzione di lavori che comportino, per qualunque motivo, necessità di spostamento degli impianti in fibra ottica posati dal RTI Telecom Italia - Sirti su una determinata strada provinciale, la Provincia CA inoltrerà comunicazione scritta in tal senso al RTI Telecom Italia - Sirti ed alla RAS. Il RTI Telecom Italia - Sirti si impegna a dare inizio ai lavori di spostamento degli impianti di F.O. entro 60 giorni dal ricevimento della richiesta da parte della Provincia CA, nel rispetto delle modalità previste ai punti 2.2 e 2.3, ed a ultimare tali lavori, secondo la particolare tipologia degli stessi: - entro i successivi 60 giorni nel caso in cui il tratto di infrastruttura interessato sia compreso tra 250 metri e 1000 metri; - entro i successivi 120 giorni nel caso in cui il tratto di infrastruttura interessata abbia uno sviluppo superiore ai 1000 metri. Decorso inutilmente tale periodo, la Provincia CA, senza ulteriore comunicazione, potrà dare corso alle lavorazioni di propria competenza anche se ciò dovesse comportare la parziale rimozione della stessa infrastruttura in fibra ottica e anche ove ciò dovesse comportare l interruzione del servizio. L intervento sostitutivo sopra descritto è comunque soggetto sempre a necessaria preventiva comunicazione all Amministrazione regionale ed al RTI Telecom Italia - Sirti. La Provincia di CA è manlevata da ogni forma di responsabilità connessa all eventuale interruzione del servizio, con conseguente esclusione di eventuali richieste di rivalsa o risarcimento di danno da parte del RTI Telecom Italia - Sirti. Per l adozione degli opportuni provvedimenti la Provincia CA provvederà ad informare tempestivamente la RAS ove riscontri il mancato rispetto dei termini e le modalità di erogazione dei servizi di gestione, manutenzione ed assistenza sulla infrastruttura di rete da parte del RTI Telecom Italia - Sirti. Firma RTI Telecom Italia - Sirti Capo progetto SICS-II Ing. Giovanni La Spada con delega rilasciata ad ing. Marco Battisti Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 9 di 28

14 Le parti convengono nella necessità di piena condivisione degli interventi previsti dal progetto SICS-II ed assumono gli impegni reciproci sopra richiamati allo scopo di favorire la tempestiva realizzazione ed il mantenimento in efficienza dell infrastruttura in fibra ottica prevista per il periodo contrattuale di almeno 15 (quindici) anni. Regione Autonoma della Sardegna Direzione generale degli affari generali e della società dell informazione Ing. Antonio Quartu Provincia di Cagliari Ing.Paolo Mereu. Dirigente del Settore Viabilità e Lavori Pubblici RTI Telecom Italia - Sirti Capo progetto SICS-II Ing. Giovanni La Spada con delega rilasciata ad ing. Marco Battisti Allegati 1. Allegato A - Elenco interventi di progetto SICS-II nel territorio della Provincia di Cagliari 2. Allegato B - Descrizione dei servizi di gestione, manutenzione ed assistenza contrattualmente previsti in capo al RTI Telecom Italia - Sirti 3. Allegato C - Descrizione della tecnica di scavo 1DD Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 10 di 28

15 3. Allegato A - Elenco interventi di progetto SICS-II nel territorio della Provincia di Cagliari S.P. 21 Comune di Burcei (BFO_56.0) Tecnica proposta ONE DAY DIG: dal km al km S.P Comune di Escalaplano (BFO_9.1) Tecnica proposta ONE DAY DIG: dal km al km S.P Comune di Siurgus Donigala (BFO_48.0) Tecnica proposta ONE DAY DIG dal km al km dal km al dal km al km tot Km 0,920 S.P Comune di Nurri (BFO_9.0) Tecnica proposta ONE DAY DIG dal km al km L estesa complessiva di Strade della Provincia di CA interessata dalla posa del cavo di F.O. è pari a km 24,148. Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 11 di 28

16 4. Allegato B - Descrizione dei servizi di gestione, manutenzione ed assistenza contrattualmente previsti in capo al RTI Telecom Italia - Sirti 4.1. Registrazione modifiche documento La tabella seguente riporta la registrazione delle modifiche apportate al documento. DESCRIZIONE MODIFICA REVISIONE DATA Prima emissione 0 17 Luglio Scopo e riferimenti Il presente documento rappresenta il Piano di Manutenzione sull infrastruttura ottica prevista per la fornitura di cui al progetto SICS-II, che il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (di seguito RTI) costituito Telecom Italia S.p.A. (mandataria) e Sirti S.p.A. (mandante) si obbliga a rispettare a seguito della sottoscrizione del contratto d appalto per la realizzazione di Infrastrutture e servizi a banda larga nelle aree svantaggiate del territorio regionale (SICS II) avvenuta in data 21/05/2008 con contratto Rep. n. 37 sottoscritto con la Regione Autonoma della Sardegna, di seguito anche RAS. Il RTI, nell esecuzione dell appalto, adotterà tutti gli accorgimenti idonei per garantire l incolumità delle persone e per evitare danni a beni pubblici e privati, osservando tutte le norme e le prescrizioni tecniche in vigore, nonché quelle che dovessero essere eventualmente emanate nel corso di esecuzione della fornitura. Il RTI garantirà altresì l osservanza della normativa vigente in materia previdenziale, antinfortunistica e di sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento al D.lgs. 81/ Servizio di manutenzione delle tratte ottiche Il Servizio di Manutenzione delle tratte ottiche comprende le attività cicliche e correttive di seguito esplicitate al fine di garantire: - La conservazione e l'efficienza dell'impianto; - La continuità e regolarità del servizio; - La prevenzione delle cause di danneggiamento che non provocano disservizio; - La prevenzione delle cause di danneggiamento che possono provocare disservizio. Telecom Italia si impegna a rispettare i normali requisiti di sicurezza nello svolgimento delle attività di manutenzione, nel rispetto della normativa vigente in materia e si assume ogni responsabilità per i casi di infortunio del proprio personale addetto e/o di terzi. Coerentemente con quanto richiesto nel Disciplinare Tecnico, la durata del periodo di manutenzione preventiva e correttiva prevista in contratto è pari a 15 anni. Per quanto invece relativo all utilizzo di tubazioni o altre infrastrutture già esistenti, di proprietà del RTI o nella sua disponibilità, nelle quali sia posata la nuova fibra ottica in esecuzione dell'appalto, il RTI garantisce alla RAS il diritto d uso dell infrastruttura di posa per almeno 20 anni e la possibilità di accedere alla stessa, allo scopo di operare sulla fibra di proprietà regionale. Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 12 di 28

17 Attività di manutenzione preventiva ciclica Per Manutenzione Preventiva si intende l insieme delle operazioni cicliche atte a verificare il corretto funzionamento delle fibre ottiche, a garantire la conservazione e l efficienza dell impianto, la regolarità del servizio e a prevenire potenziali cause di malfunzionamento. La Manutenzione Preventiva verrà implementata a carico e sotto la responsabilità di Telecom Italia attraverso una campagna periodica di misure e di test. Qualunque anomalia, ovvero deviazione rispetto ai Parametri di Accettazione ovvero alle Specifiche Tecniche definite, verrà tempestivamente comunicata alla RAS e, di comune accordo tra le parti, verranno intraprese le azioni necessarie a ripristinare il corretto funzionamento delle fibre ottiche. Considerando il sistema in fibra ottica un insieme di elementi costituito da infrastrutture, canalizzazioni, pozzetti, manufatti, cavo e relative terminazioni, si riportano di seguito le attività di Manutenzione Preventiva ciclica volte alla conservazione dello stato di efficienza dell impianto. Revisione impianti La revisione sarà effettuata con periodicità non superiore a 12 mesi e comprende: - Revisione dei cippi e delle targhette di segnalazione ed aggiornamento della segnaletica; - Controllo della funzionalità dei marker di segnalazione dei pozzetti interrati e sostituzione di quelli rilevati guasti; - Verifica a vista dello stato di conservazione dei pozzetti, delle camerette e dei relativi chiusini; sostituzione/ripristino delle parti danneggiate; - Verifica a vista dello stato di conservazione di recinzioni, scalette, corrimano e barriere metalliche a protezione degli impianti; sostituzione/ripristino delle parti danneggiate; - Verifica dello stato delle targhette identificative dei cavi in corrispondenza di pozzetti e camerette; applicazione delle targhette mancanti; - Verifica dell efficienza degli aeratori e sostituzione delle parti danneggiate; - Controllo accurato delle zancature e ripristino delle parti danneggiate; - Verniciatura dei manufatti metallici ossidati; Inoltre, qualora a fronte delle attività di seguito descritte dovessero essere rilevati degradi, Telecom Italia, dandone comunicazione alla RAS, procederà alla programmazione, in funzione dell entità delle anomalie riscontrate, dei necessari interventi di manutenzione preventiva straordinaria, finalizzati alla regolarizzazione. Verifiche strumentali Con cadenza periodica le fibre ottiche saranno sottoposte alle verifiche strumentali indicate nella tabella successiva. Verifica Misura della resistenza di isolamento della guaina metallica del cavo Misura di attenuazione totale di sezione Verifica della potenza retrodiffusa Periodicità La misura sarà effettuata con periodicità non superiore a 12 mesi La misura sarà effettuata, con periodicità non superiore a 12 mesi, sulle fibre ottiche libere con la tecnica di inserzione La verifica sarà effettuata, con periodicità non superiore a 12 mesi, sulle fibre ottiche libere con la tecnica di retrodiffusione monodirezionale Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 13 di 28

18 Verifica Verifica a vista delle terminazioni ottiche Periodicità La verifica verrà effettuata con periodicità non superiore a 12 mesi in occasione dell esecuzione delle misure di attenuazione totale di sezione Tabella 1 - Verifiche strumentali periodiche sulla fibra ottica Attività di manutenzione correttiva Per Manutenzione Correttiva si intende l insieme degli interventi e delle operazioni atte a risolvere una situazione di degrado o malfunzionamento delle fibre ottiche tale da non rispettare i parametri di accettazione e/o le specifiche tecniche. Riparazioni guasti cavo e/o sua sede Telecom Italia si impegna, in caso di guasti con disservizio, ad effettuare la riparazione del guasto ed i relativi ripristini secondo i termini specificati nel successivo paragrafo 4.5 in modo tale da ripristinare con immediatezza le fibre, anche con interventi provvisori, mediante l'impiego di mezzi opportuni (cavi di soccorso, cavetti, ecc.). Verifiche successive alla riparazione In occasione di ogni intervento di riparazione definitiva che comporti lavori sulle fibre ottiche (lavori di giunzione, riparazioni in giunto, inserzione spezzoni di cavo, riparazione finale in pezzatura ecc.) saranno eseguite le seguenti misure e verifiche: - Verifica dell'andamento della potenza retrodiffusa delle Fibre Ottiche coinvolte nell'intervento, continuità e resistenza di isolamento della guaina metallica; - Verifica della tenuta pneumatica delle muffole interessate in occasione dell'intervento. Di tutti gli interventi eseguiti sarà redatto un rapporto tecnico da cui risulti la tipologia di guasto rilevato, le operazioni compiute nonché le misure di verifica della correttezza del ripristino. Riparazioni varie Telecom Italia si impegna ad eseguire gli interventi correttivi, la cui necessità viene rilevata durante le verifiche o controlli ciclici, nonché quelli che, indipendentemente dalle elencate operazioni cicliche, vengono segnalati dall Amministrazione e riscontrati da Telecom Italia. In occasione di ogni intervento di manutenzione correttiva, le fibre ottiche saranno sottoposte ad appositi test e considerate come riparate sempre che abbiano dato prova di rispondere agli standard trasmissivi preesistenti. Le misure che verranno effettuate sono quelle previste alla precedente Tabella Modalità di esecuzione delle misura sulle fibre ottiche Nel seguito sono elencate le tipologie di misura, con relativi parametri e valori associati, che vengono eseguite durante le fasi di manutenzione preventiva e/o correttiva secondo le circostanze indicate nei precedenti paragrafi. Misura della resistenza di isolamento delle guaine metalliche La misura deve essere eseguita applicando una tensione continua di 500 V e dopo cinque minuti di elettrizzazione il valore di resistenza misurato non deve essere inferiore a 5 M x Km. Prima di effettuare la misura, deve essere controllata la continuità della guaina metallica dell intero impianto in misura. Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 14 di 28

19 Qualora la resistenza di isolamento misurata risulti essere inferiore al valore di cui sopra, sarà cura di Telecom Italia valutare la necessità di operare un intervento di risanamento immediato ovvero la possibilità di procrastinarlo in funzione della possibilità di localizzare il punto di basso isolamento. Misura di attenuazione totale di sezione Deve essere verificato che l'attenuazione totale di sezione, rilevata con la tecnica di inserzione, sia inferiore all'attenuazione massima ammessa, calcolata secondo i limiti di accettazione delle fibre ottiche stabiliti dalla seguente relazione: Dove: A TOT = (A * L TC ) + 2(n TC 1) * A c [db] A = Attenuazione specifica massima (db/km) comprensivo del contributo corrispondente all attenuazione introdotta dai giunti e vale 0.3 db/km a 1550 nm; L TC = Lunghezza ottica (espressa in km) della sezione cavo, da intendersi come tratta tra due siti Telecom Italia o tra un sito Telecom Italia ed il sito dell Amministrazione; L TC = Somma dei valori LTC relativi alle varie sezioni cavo in successione; n TC = Numero di tratte cavo in successione; A c = Perdita massima di attenuazione ammessa, relativa all'inserzione dei connettori della sezione (0.5 db). In sede di esercizio e manutenzione si aggiunge un margine di manutenzione cavo pari a 0.03 db/km al valore di attenuazione specifica A. La misura deve essere eseguita alla lunghezza d'onda di 1550 nm utilizzando una coppia per la misura di attenuazione Tx ed Rx ed effettuando un azzeramento iniziale con il quale si rileva la potenza di riferimento. L esecuzione della misura prevede l impiego della seguente strumentazione: - Banco di attenuazione (Light Source+ Optical Power Meter); - 2 bretelle di riferimento; - 1 manicotto di riferimento SC; - Bretella multimodale SC. Verifica della potenza retrodiffusa L esecuzione di tale misura prevede l impiego della seguente strumentazione: - OTDR (Optical Time Domain Reflectometer); - Videoprinter, plotter o driver per floppy-disk; - Bobina di lancio. Predisponendo una bobina di lancio di lunghezza almeno pari a 500 m, vengono rilevati i diagrammi della potenza retrodiffusa, con la tecnica di retrodiffusione monodirezionale, per ogni porzione di tratta corrispondente a km. Tale rilevazione viene effettuata alla lunghezza d onda di 1550 nm. Verifica della tenuta pneumatica delle muffole La prova deve essere eseguita immettendo nelle muffole gas elio alla sovrappressione di 700 hpa verificando l eventuale presenza di perdite, dopo aver atteso un tempo sufficiente per far disperdere la quantità di gas elio liberatasi nell ambiente nella fase di immissione. Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 15 di 28

20 Deve essere a tal fine considerata non regolare la rilevazione di una perdita di almeno 100 p.p.m. rilevata con uno strumento con sensibilità almeno pari a 50 p.p.m. Allo scopo di minimizzare gli interventi, le prove di tenuta pneumatica effettuate in occasione di interventi di manutenzione straordinaria o correttiva, devono essere considerati utili ai fini dell espletamento della verifica di manutenzione preventiva ciclica Punti di contatto e modalità di erogazione del servizio Attraverso la propria struttura, Telecom Italia fornirà alla RAS, e all Ente gestore delle strade interessate dalla posa delle infrastrutture ottiche, un punto di contatto operativo 24 ore al giorno, per tutti i giorni dell anno. Il punto di contatto operativo sarà raggiungibile attraverso un numero telefonico con chiamata gratuita o, in alternativa, via o fax. Il punto di contatto di Telecom Italia rileverà tutti i malfunzionamenti e le richieste di intervento da parte della RAS e/o dell Ente preposto, provvedendo ad attivare le azioni conseguenti attraverso la struttura di manutenzione. I punti di contatto (referenti nominativi, numeri telefonici, fax, indirizzi ) nonché la procedura di escalation verranno comunicati alla RAS e all Ente preposto in fase di rilascio dei collegamenti ottici ed inseriti in una revisione successiva del presente documento Gestione delle attività pianificate Le attività pianificate che comportino disservizio verranno, di norma, effettuate all interno della fascia oraria ( ). Tali attività saranno eseguite previa sottoscrizione, con un anticipo di due giorni, da parte della RAS del modello di autorizzazione che Telecom Italia provvederà ad inoltrare con congruo anticipo rispetto alla data di prevista esecuzione dei lavori. Ogni attività programmata da Telecom Italia dovrà essere concordata tra il Referente della RAS ed il Referente Telecom Italia con almeno 15 giorni di anticipo. Il Referente Telecom Italia invierà la richiesta di intervento a mezzo fax, preceduto da contatto telefonico, tramite la Scheda segnalazione lavori programmati compilata nelle seguenti sezioni: - Identificativo della Sezione (TD); - Data e ora inizio segnalazione; - Riferimento del personale Telecom Italia emittente; - Data e ora dello svolgimento dei lavori; - Durata dell attività. La durata massima di ciascuna interruzione per lavori programmati, di norma, non sarà superiore a 4 ore. Qualora Telecom Italia abbia la necessità di eseguire urgenti interventi di manutenzione straordinaria, fornirà notizia alla RAS con un preavviso di almeno 48 ore prima dell intervento proposto. Le modalità operative di dettaglio saranno concordate tra le parti, a valle della sottoscrizione del contratto, nell ambito di una specifica procedura operativa Gestione dei guasti Attraverso la propria struttura, Telecom Italia è in grado di fornire alla RAS, e all Ente preposto, un punto di contatto operativo (SPOC) 24 ore al giorno, per tutti i giorni dell anno. Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 16 di 28

21 Il punto di contatto di Telecom Italia rileverà tutti i malfunzionamenti e le richieste di intervento da parte della RAS provvedendo ad attivare le azioni conseguenti attraverso la struttura di assistenza tecnica e manutenzione. Qualora Telecom Italia in qualsiasi momento, durante la propria attività di manutenzione ordinaria, rilevi o venga a conoscenza del verificarsi di un malfunzionamento, anomalia o degrado rispetto ai Parametri di Accettazione e/o alle Specifiche Tecniche, lo comunicherà immediatamente alla RAS con successiva conferma via fax o . La RAS notificherà a Telecom Italia di aver preso atto della comunicazione e di essere pertanto a conoscenza che Telecom Italia interverrà secondo la modalità descritte nei successivi paragrafi Notifica di un malfunzionamento Qualora la RAS in qualsiasi momento rilevi o venga a conoscenza del verificarsi di un malfunzionamento, anomalia o degrado rispetto ai Parametri di Accettazione ed alle Specifiche Tecniche, che dopo i controlli preliminari, sia da imputare ad un guasto, malfunzionamento, anomalia o degrado delle Fibre Ottiche oggetto del Contratto, inoltrerà a Telecom Italia la scheda di segnalazione guasto, utilizzando la seguente procedura: Dopo aver telefonato allo SPOC di Telecom Italia verrà inviata a mezzo telefax la scheda di segnalazione guasto, con almeno i seguenti dati: - Natura del problema; - Data ed ora dell insorgenza del problema; - TD della Sezione in cui il problema si è presentato; - Severity del malfunzionamento Identificazione del malfunzionamento e riparazione del guasto In seguito alla rilevazione e comunicazione dell anomalia, Telecom Italia si predisporrà immediatamente per la risoluzione del malfunzionamento. L intervento sarà finalizzato a fornire le seguenti prestazioni: - Individuazione del tipo di malfunzionamento; - Programmazione dell intervento di riparazione da eseguire. La riparazione del malfunzionamento sarà completata nel minor tempo possibile e comunque entro i tempi definiti dai livelli di servizio proposti. Una volta risolto il malfunzionamento, entro 30 minuti dal ripristino del servizio, Telecom Italia contatterà la RAS per verificare che il guasto sia stato effettivamente risolto. L invio della scheda di segnalazione firmata da entrambe le parti dovrà avvenire entro 3 ore dalla chiusura del reclamo concordata. Le modalità operative di gestione dei reclami, comprensive delle interazioni in escalation, saranno concordate tra le parti, a valle della sottoscrizione del contratto ed a collaudo e presa incarico da parte della RAS della infrastruttura in fibra ottica realizzata, nell ambito di una specifica procedura operativa. Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 17 di 28

22 4.5. Livelli di servizio e modalità di rendicontazione I livelli di servizio proposti per la manutenzione della infrastruttura in fibra ottica sono coerenti con quanto richiesto da Disciplinare Tecnico e vengono di seguito riassunti: Indicatore Tempo massimo di ripristino (su base annua) Valore previsto < 12 ore dalla segnalazione per l 80% dei casi < 14 ore nel 100% dei casi Disponibilità complessiva annua > 99,97% Disponibilità unitaria (per singolo collegamento) annua Periodicità delle attività di verifica degli impianti Periodicità delle attività di manutenzione preventiva della fibra ottica > 99,8% 12 mesi 12 mesi Tabella 2 Livelli di servizio sulla fibra ottica Nel seguito vengono descritte le modalità proposte per la rendicontazione delle attività Rendicontazione delle attività di verifica e manutenzione preventiva Entro 15 giorni dall esecuzione delle attività di verifica dei singoli impianti, o di esecuzione delle attività di manutenzione preventiva. Annualmente verrà organizzato un incontro con la RAS, ed in particolare con il Responsabile Tecnico, durante il quale eseguire la verifica del rispetto degli SLA mediante l analisi della reportistica prodotta e concordare eventuali azioni di miglioramento Rendicontazione delle attività di manutenzione correttiva Semestralmente verrà organizzato un incontro con la RAS, ed in particolare con il Responsabile Tecnico, durante il quale eseguire la verifica del rispetto degli SLA mediante l analisi della reportistica prodotta e concordare eventuali azioni di miglioramento. Nell ambito di tali incontri alla RAS verrà consegnato un report contenente le seguenti informazioni: - SLA consuntivati relativamente ai parametri: Tempo massimo di ripristino (su base annua); Disponibilità complessiva annua (sul totale dei collegamenti); Disponibilità unitaria annua (sul singolo collegamento). - Sintesi delle attività svolte nel periodo; - Dettaglio degli interventi effettuati: Indicazione del sito nel quale è stato richiesto l intervento; Data e ora dell intervento; Descrizione del tipo di guasto e/o disfunzione rilevato; Livello di gravità; Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 18 di 28

23 Descrizione tecnica della soluzione apportata. Tempo di ripristino del guasto e/o disfunzione (TTR); Indicazione di eventuali azioni proattive che permettono di evitare il ripetersi dello stesso problema. - Relazione contenente una analisi sullo stato della rete e descrizione di eventuali interventi correttivi proposti. Doc. SICS-II_ProtocolloIntesa_Provincia_Cagliari_V1 27 aprile 2009 Pagina 19 di 28

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