In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica.

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4 L energia incide sul costo di tutti i beni ed i servizi che utilizziamo ma, in questo caso, prendiamo come riferimento il costo che una famiglia di Aprilia con consumo medio sostiene ogni anno per acquistare il carburante per auto e per usufruire delle forniture di gas naturale ed energia elettrica. Come consumo medio annuale di una famiglia consideriamo l uso di un auto per chilometri, l impiego di 700 metri cubi di gas naturale e di chilowattora di energia elettrica. Il valore indicato di Euro all anno è il solo costo dell energia. E bene però aggiungere che per avere disponibile l energia si devono sostenere anche i costi degli impianti ove essa è utilizzata, come l automobile, gli impianti di riscaldamento, gli impianti elettrici e le apparecchiature elettriche, come i sistemi di illuminazione e gli elettrodomestici. Non sempre scegliendo impianti che costano meno si ottiene complessivamente una spesa minore poiché questi impianti potrebbero consumare molto e far alzare il costo dell energia. Al contrario si potrebbe spendere di più per un impianto che consuma poco, facendo ridurre complessivamente la spesa. Bisogna fare quindi attenzione e scelte oculate a seconda del caso, e, soprattutto, non sprecare mai energia. 4

5 In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica. Invece l energia è contenuta in tutti i beni e servizi che utilizziamo, quindi anche eliminare gli sprechi o le cattive abitudini nella nostra vita che ci portano a sprecare o ha mal utilizzare le cose che ci circondano, contribuisce a ridurre il fabbisogno energetico complessivo. Ricordiamo che riducendo il fabbisogno complessivo di energia si riducono gli effetti negativi sull ambiente, come ad esempio - l incremento dell effetto serra. Per esempio il cibo e l acqua sono elementi che hanno richiesto un notevole quantitativo di energia per essere resi disponibili per il consumo. Vanno quindi utilizzati nel giusto modo per evitare che si abbia uno spreco non giustificabile. 5

6 A tutto ciò che produciamo ed utilizziamo è possibile associare un quantitativo di energia. Definiamo questo quantitativo come «energia grigia». Nel momento in cui si produce un oggetto e dopo che ha svolto il suo compito, ci dovremmo preoccupare che non vada disperso il quantitativo di materiale e di energia in esso contenuto Per far questo vi sono tecniche che dovremmo applicare sempre più massicciamente in futuro, se vogliamo preservare l ambiente e dare le stesse opportunità di vita alle generazioni future. I rifiuti sono un campo dove è possibile operare per ottenere grandi risultati. Innanzitutto bisogna agire a monte per evitare che si producano rifiuti, ad esempio riducendo gli imballaggi. Con il riuso di evita invece che un oggetto diventi subito rifiuto. Dopo l uso, con la raccolta differenziata e il recupero, si salva buona parte dei materiali e dell energia inclusa nell oggetto 6

7 Anche la nostre abitudini incidono sul fabbisogno energetico complessivo di cui abbiamo bisogno. Attraverso l attività fisica potrebbero sostituirsi attività che richiedono un consumo di energia aggiuntivo Basti pensare allo spostamento a piedi o in bici in città, che potrebbe sostituire in alcuni casi l utilizzo dell automobile, con diretto effetto sul risparmio di carburante e, anche, con qualche miglioramento per la salute. 7

8 Ottenere lo stesso risultato con un impiego di mezzi minore si dice rendere più efficiente un sistema. La casa è un sistema dove è possibile fare molte azioni di efficientamento energetico, ossia azioni che portano ad un risparmio di energia senza ridurre il livello di benessere nell abitazione Il primo campo dove agire è rappresentato del consumo di gas per il riscaldamento e per la produzione di acqua calda. Si può ridurre il consumo di gas per riscaldamento riducendo le perdite di calore attraverso gli infissi e le pareti. E pure importante non riscaldare eccessivamente oppure inutilmente i locali, come ad esempio tenendo aperti i termosifoni in un ripostiglio. Per il riscaldamento dell acqua necessaria per le normali attività domestiche, dove possibile, si possono installare dei pannelli solari, che trasferiscono all acqua l energia della radiazione solare. 8

9 Un altro modo per risparmiare il gas è quello di agire sull impianto, installando sistemi che sfruttano la temperatura del sottosuolo o dell aria esterna. Sono sistemi più costosi dei tradizionali però il risparmio di gas che ne deriva, in pochi anni, potrebbe far recuperare i soldi spesi. Questo vale soprattutto in abitazioni in zone molto fredde dove il costo per l acquisto di gas o di altri combustibili è ben superiore a quanto spende una famiglia media in una zona climatica temperata, come ad esempio quella di Aprilia. Un simile impianto potrebbe andare bene anche in un luogo dove non arriva il metano. 9

10 Altro campo dove poter effettuare una riduzione dei consumi è quello elettrico. L energia elettrica utilizzata per l illuminazione copre circa il 20% dei consumi elettrici di una abitazione. Per ridurre questa percentuale è possibile usare lampade a basso consumo, tra cui quelle cosiddette a LED sono le migliori, anche se al momento ancora un pochino costose. Altro metodo è quello di prevedere sistemi che non consentono l accensione delle luci e che spengono automaticamente queste quando nell ambiente non vi è necessità di illuminazione. Ad esempio in un ufficio bel illuminato dal sole un sistema di controllo potrebbe non consente l accensione delle luci. 10

11 Nella slide viene indicato un altro semplice sistema per risparmiare energia elettrica in casa che fa leva sull accortezza dei consumatori. La possibile riduzione complessiva di energia a livello europeo, da una indicazione di quanto il cambiamento collettivo delle abitudini possa incidere sul risultato finale. 11

12 Sostituire gli elettrodomestici con altri che consumano meno a parità di prestazioni può essere un modo per ridurre sensibilmente i consumi, soprattutto per quanto riguarda gli elettrodomestici con il maggior utilizzo come i frigoriferi ed i condizionatori. La classe energetica indica livello di consumo di un elettrodomestico Nel tempo gli elettrodomestici con maggiori consumi, quindi con bassa classe energetica, non verranno più prodotti e in pochi anni tutto il parco di elettrodomestici dovrebbe diventare più efficiente. 12

13 Infine produrre tutto o parte del proprio fabbisogno di energia elettrica è il modo migliore per ridurre l acquisto di energia dal fornitore. Avere energia non significa però sprecarla quindi le tecniche di efficientamento, indicate nelle slide precedenti, continuano ad essere ancora valide. In questo modo sarà possibile dimensionare gli impianti per quello che servono, risparmiando sui costi di acquisto delle apparecchiature. 13

14 Nell ultima slide sono riportate alcune domande, a risposta multipla, su argomenti trattati nella lezione. Gli studenti potranno utilizzare queste domande per verificare se alcuni contenuti della lezione sono stati assimilati nel modo corretto. Tra queste domande sono presenti anche quelle che faranno parte della prova tra gruppi per l assegnazione dei punteggi. 14