COMUNE DI VALBRONA PROVINCIA DI COMO

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1 COMUNE DI VALBRONA PROVINCIA DI COMO PROGETTO ESECUTIVO INERENTE LA MESSA IN SICUREZZA DELLA ZONA DI TUTELA ASSOLUTA DEI POZZI DI ROSSANA PIANO DI MANUTENZIONE Marzo 2010 dr.geol. Raffaele Boninsegni dr.geol. Luca Laveni

2 2 SOMMARIO 1. PREMESSA DESCRIZIONE E COLLOCAZIONE DELL INTERVENTO Generalità LIVELLO MINIMO DELLE PRESTAZIONI MANUALE D USO Modalità di uso corretto dell opera MANUALE DI MANUTENZIONE Gestione in senso lato PROGRAMMA DI MANUTENZIONE Sottoprogramma delle prestazioni Sottoprogramma dei controlli Sottoprogramma degli interventi di manutenzione... 8

3 3 1. PREMESSA Il presente documento costituisce il Piano di Manutenzione dell opera e delle sue parti, redatto a complemento del Progetto Esecutivo relativo alla messa in sicurezza della Zona di Tutela Assoluta dei pozzi di Rossana, siti in Comune di Valbrona entro un area recintata di estensione pari a circa 1600 m² di proprietà dell Amministrazione Comunale. Nelle sue linee generali, il Piano di Manutenzione contiene una previsione e programmazione delle attività di manutenzione dell intervento progettato al fine di mantenerne nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l efficienza ed il valore economico. Tale documento si articola nelle seguenti parti (art.40 del D.P.R. n.554/99): - Manuale d uso - Manuale di manutenzione - Programma di manutenzione Più specificamente, il Manuale d uso contiene l insieme delle informazioni atte alla conoscenza delle modalità di fruizione del bene, nonché tutti gli elementi necessari per limitare quanto più possibile i danni derivanti da un utilizzazione impropria, per consentire di eseguire tutte le operazioni atte alla sua conservazione che non richiedono conoscenze specialistiche e per riconoscere tempestivamente fenomeni di deterioramento anomalo al fine di sollecitare interventi specialistici. Il Manuale di manutenzione fornisce, in relazione alle caratteristiche dei materiali o dei componenti interessati, le indicazioni necessarie per la corretta manutenzione nonché per il ricorso ad interventi specialistici. Il Programma di manutenzione definisce il sistema dei controlli e di interventi da eseguire, a cadenze temporalmente o altrimenti prefissate, al fine di garantire una corretta gestione del bene e delle sue parti nel corso degli anni. Il è stato redatto in conformità a quanto stabilito dell art. 40 del D.P.R. 554/99.

4 4 2. DESCRIZIONE E COLLOCAZIONE DELL INTERVENTO 2.1 Generalità Il progetto esecutivo prevede la realizzazione di interventi di messa in sicurezza della Zona di Tutela Assoluta dei pozzi di Rossana, nell ambito delle prescrizioni cui è soggetta la concessione trentennale a derivare acque sotterranee ad uso idropotabile. In particolare il progetto prevede: - impermeabilizzazione della Zona di Tutela Assoluta dei pozzi - sistemazione del fosso perimetrale che corre lungo la recinzione che delimita l area di proprietà Comunale al cui interno insistono le captazioni Impermeabilizzazione Zona di Tutela Assoluta Nel complesso ed in sintesi l intervento prevede l impermeabilizzazione con posa di un geocomposito bentonitico della Zona di Tutela Assoluta, secondo lo sviluppo illustrato dalla tavola di progetto. Preventivamente si procederà allo scolturamento dello strato superficiale del terreno, alla posa di un letto di ghiaia e di un successivo letto di sabbia di adeguato spessore, ai quali verrà assicurata adeguata pendenza centrifuga pari al 2%. Su questo piano d'appoggio (sottofondo) verrà steso il geocomposito bentonitico che, stante la pendenza verso l esterno eviterà il ristagno delle acque meteoriche e, successivamente, un letto di sabbia e terreno di coltura, ripristinando lo stato originario dei luoghi con superficie sistemata a prato. Come opere accessorie si realizzerà una carrareccia di approccio in stabilizzato sino al limite della ZTA del pozzo nuovo, esistendo già quella del pozzo vecchio, un manto di autobloccanti sulla ZTA per consentire il transito dei mezzi per la manutenzione ai pozzi. Sistemazione fosso perimetrale L intervento di sistemazione del fosso consta nel suo riempimento con materiale drenante alla base per adeguato spessore, posa al di sopra di uno strato di ghiaia, e successiva colmata sino a raggiungere la quota dell attuale piano campagna con terreno vegeto coltivo. Interposto tra lo strato grossolano drenante ed il terreno coltivo verrà steso un geotessuto con doppia funzione strutturale e di separazione.

5 5 3. LIVELLO MINIMO DELLE PRESTAZIONI L efficienza dei singoli interventi componenti il sistema di opere di messa in sicurezza nel suo complesso, si esplica nella loro capacità di assolvere alla funzione per cui sono stati progettati. Alla luce delle caratteristiche tipologiche dell intervento in progetto, l ottimale funzionamento si traduce pertanto nell assolvimento delle seguenti prestazioni minime da parte delle diverse opere: - verificare il perfetto stato di manutenzione ed efficienza dell impermeabilizzazione della Zona di Tutela Assoluta dei pozzi di Rossana nelle sue varie parti: a) fenomeni di erosione del terreno di coltura superficiale b) depressioni del piano campagna che possono far presupporre cedimenti del sottofondo, del geocomposito bentonitico impermeabilizzante e/o del manto in autobloccanti per la porzione di pertinenza - mantenere liberi e praticabili tutti gli accessi per le opere di manutenzione

6 6 4. MANUALE D USO 4.1 Modalità di uso corretto dell opera L efficienza degli interventi previsti nel Progetto Definitivo Esecutivo si esplica nella capacità del sistema di assolvere alla funzione per cui è stato progettato. Oltre alla corretta progettazione necessaria all ottimale definizione dei requisiti di sicurezza e durata dei componenti, l adeguata gestione è un elemento determinante per garantire la funzionalità a lungo termine. L opera in oggetto presenta delle peculiarità riguardo la corretta movimentazione delle terre per la sistemazione della ZTA e del fosso perimetrale, avendo cura scegliere materiale grossolano e pezzame lapideo di adeguata qualità per la sua stabilizzazione. L intervento nel complesso, a fine lavori deve essere sottoposto a una manutenzione gestionale per la quale si può prevedere: - gestione della corretta funzionalità del manto impermeabilizzante in corrispondenza della ZTA dei pozzi, in termini di ripresa di eventuali assestamenti del terreno superficiale e/o del manto in autobloccanti dovuti all azione delle acque meteoriche, di controllare il perfetto inerbimento e prevedere lo sfalcio di eventuali essenze infestanti sulla ZTA. La manutenzione deve essere effettuata senza l'ausilio di macchine operatrici pesanti, essendo il complesso delle opere che costituiscono l impermeabilizzazione della ZTA non sono carrabili. Il transito con mezzi sull area pertinente la ZTA è consentito solo sul manto in autobloccanti.

7 7 5. MANUALE DI MANUTENZIONE Le parti costituenti l'opera soggette a manutenzione sono essenzialmente rappresentati dal complesso degli elementi che formano il manto impermeabilizzante posto a sicurezza della Zona di Tutela Assoluta dei pozzi di Rossana, nonché la canalizzazione perimetrale preposta all allontanamento delle acque. Anomalie riscontrabili: erosione superficiale della coltre vegetale, assestamenti del terreno dovuti all azione delle acque meteoriche o per transito su carraia in autobloccanti, crescita di vegetazione infestante, destabilizzazione del terreno ad opera degli animali. Manutenzione Ordinaria: mediamente ogni tre mesi. Manutenzione eseguibile direttamente dall'utente (Azienda Servizi Integrati Lambro S.p.A.), con personale specializzato per le mansioni specifiche. Manutenzione Straordinaria: non chiaramente preventivabile, in linea generale, in funzione degli eventi atmosferici e, fatto salvo casi eccezionali quali ad esempio danneggiamenti, ogni 1 anno. Risorse necessarie: operai specializzati e generici; materiali e utensili vari; attrezzatura specifica manuale; materiale per sostituzione parziale di elementi deteriorati o danneggiati. 5.1 Gestione in senso lato Controlli Verifica dello stato vegetativo della cotica erbosa superficiale, di eventuali assestamenti del terreno, dello stato di proliferazione di essenze infestanti e di eventuali danneggiamenti della coltre di terreno superficiale in corrispondenza della ZTA, anche ad opera di animali. Manutenzioni o azioni correttive Ripristino delle condizioni vegetative in caso di deterioramento delle essenze messe a dimora e della pendenza del terreno superficiale.

8 8 6. PROGRAMMA DI MANUTENZIONE Il seguente programma di manutenzione si suddivide ai sensi dell'art. 40 del D.P.R. n.554/99 in: - Sottoprogramma delle prestazioni - Sottoprogramma dei controlli - Sottoprogramma degli interventi di manutenzione 6.1 Sottoprogramma delle prestazioni Il sottoprogramma delle prestazioni prende in considerazione, per classe di requisito, le prestazioni fornite dal bene e dalle sue parti nel corso del suo ciclo di vita. Gli interventi di manutenzione o azioni correttive da effettuare devono essere mirati al ripristino della funzionalità delle opere nel suo complesso e, pertanto, non necessariamente volti alla manutenzione della parte di opera la cui efficienza appare pregiudicata. 6.2 Sottoprogramma dei controlli Il sottoprogramma dei controlli definisce il programma delle verifiche e dei controlli al fine di rilevare il livello prestazionale nei successivi momenti di vita del bene. Nel caso in oggetto, i controlli sulla effettiva funzionalità delle opere si traducono nell adozione delle procedure descritte all interno del Manuale di manutenzione. Controllo Esecutore Periodicità Esame visivo e verifica stato di conservazione del terreno di coltura Zona di Tutela Assoluta Utente Trimestrale e comunque dopo eventi piovosi di forte intensità 6.3 Sottoprogramma degli interventi di manutenzione Il sottoprogramma degli interventi di manutenzione riporta i differenti interventi di manutenzione al fine di fornire le informazioni per una corretta conservazione del bene. Manutenzione Esecutore Periodicità Ripristino integrità dell opera in senso lato Utente Dopo verifica della presenza di deterioramenti

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