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1 Città di Capriate San Gervasio (BG) Piazza della Vittoria, Capriate San Gervasio Sito UNESCO di Crespi d'adda Ex scuola S.T.I. Valorizzazione del sito UNESCO di Crespi d'adda attraverso la realizzazione di nuovi spazi per l'accoglienza turistica progetto definitivo/esecutivo PROGETTO ORIGINALE approvato con Delibera G.C. n 126 del 18/06/2014: Arch. Matteo Scaltritti Phd Arch. Anna Ronchi Phd Relazione: PM Piano di manutenzione data: 10 settembre 2015 Progettista: Arch. Elena Brambilla Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori della Provincia di Milano n 8435 Via Santa Marta, Trezzo sull'adda Tel./Fax cell. 333/ arch.eb@libero.it P.IVA C.F. BRMLNE66D66L411K

2 INDICE 1 Generalità. 2 Manuale d uso. 3 Manuale di manutenzione. 4 Programma di manutenzione.

3 1) GENERALITA Il piano di manutenzione prevede, pianifica e programma, tenendo conto delle opere effettivamente realizzate, l'attività di manutenzione dell'opera al fine di mantenere nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l'efficienza ed il valore dell'opera. Il piano di manutenzione si suddivide ai sensi dell art. 38 del D.P.R. 207/2010 in: MANUALE D USO. MANUALE DI MANUTENZIONE. PROGRAMMA DI MANUTENZIONE. MANUALE D USO Il manuale d uso si riferisce all uso delle parti più importanti del bene oggetto d intervento ed in particolare degli impianti tecnologici. L insieme delle informazioni contenute deve permettere all utente di conoscere le modalità di utilizzazione e gestione del bene, in modo che ne evitino il degrado anticipato. Contiene inoltre tutti gli elementi necessari per limitare quanto più possibile i danni derivanti da un utilizzazione impropria del bene e per consentire di eseguire tutte le operazioni atte alla sua conservazione che non richiedono conoscenze specialistiche, nonché di riconoscere tempestivamente fenomeni di deterioramento anomalo al fine di sollecitare interventi specialistici. MANUALE DI MANUTENZIONE Il manuale di manutenzione si riferisce alla manutenzione delle parti più importanti del bene oggetto d intervento ed in particolare degli impianti tecnologici. Fornisce le informazioni utili e necessarie per la corretta manutenzione e per il ricorso ai centri di assistenza o di servizio. In particolare, il manuale contiene le seguenti informazioni: a) la collocazione nell intervento delle parti menzionate; b) la rappresentazione grafica; c) la descrizione delle risorse necessarie per l intervento manutentivo; d) Il livello minimo delle prestazioni; e) le anomalie riscontrabili; f) le manutenzioni eseguibili direttamente dall utente e/o operai generici; g) le manutenzioni da eseguire a cura di personale specializzato. PROGRAMMA DI MANUTENZIONE Il programma di manutenzione definisce il sistema delle attività di manutenzione (controlli e/o interventi) da eseguire, a cadenze prefissate temporalmente o altrimenti prefissabili, al fine di una corretta gestione del bene e delle sue parti nel corso degli anni. Esso si articola secondo tre sottoprogrammi:

4 a) il sottoprogramma delle prestazioni, che prende in considerazione, per classe di requisito, le prestazioni fornite dal bene e delle sue parti nel corso del suo ciclo di vita; b) il sottoprogramma dei controlli, che definisce il programma delle verifiche comprendenti, ove necessario, anche quelle geodetiche, topografiche e fotogrammetriche, al fine di rilevare il livello prestazionale (qualitativo e quantitativo) nei successivi momenti della vita del bene, individuando la dinamica della caduta delle prestazioni aventi come estremi il valore di collaudo e quello minimo di norma; c) il sottoprogramma degli interventi di manutenzione. Il Piano di manutenzione -esplicato nei suoi documenti operativi- redatto nella fase di progettazione esecutiva sarà sottoposto a cura del Direttore dei lavori, al termine della realizzazione dell intervento, al controllo ed alla verifica di validità, con gli eventuali aggiornamenti resi necessari dai problemi emersi durante l esecuzione dei lavori e/o eventuali varianti autorizzate dalla stessa direzione lavori dopo la verifica di rispondenza alle prescrizioni contrattuali.

5 2) MANUALE D'USO COLLOCAZIONE E DESCRIZIONE DELLE OPERE. Costituisce oggetto del presente progetto i LAVORI DI VALORIZZAZIONE DEL SITO UNESCO DI CRESPI D ADDA ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DI NUOVI SPAZI PER L ACCOGLIENZA TURISTICA EX SCUOLA S.T.I., nella frazione di Crespi d Adda del Comune di Capriate San Gervasio (BG). Gli interventi descritti a grandi linee prevedono: interventi di miglioramento dell accessibilità all edificio: sistemazione area esterna e realizzazione nuovo accesso al piano seminterrato; realizzazione servizi igienici accessibili al piano seminterrato; realizzazione bussola d ingresso sul fronte ovest; riqualificazione e manutenzione degli ambienti interni: interventi di ripristino controsoffitti e intonaci ammalorati, tinteggiature; interventi di manutenzioni varie; interventi di manutenzione agli impianti elettrici interventi di manutenzione sui sistemi di oscuramento; intervento di manutenzione sulla copertura. INFISSI ESTERNI - MODALITA' D'USO Per infissi eseguiti a regola d'arte è sufficiente una normale pulizia e cura, per assicurare una buona conservazione, oltre ad assicurare una periodica manutenzione provvedendo alla rimozione di eventuali residui, soprattutto in prossimità delle guarnizioni, alla regolazione e lubrificazione degli organi di movimento e tenuta. SOTTOMANTO CONTINUO - MODALITA' D'USO La realizzazione di sottomanto continuo in tavole di abete con soprastante foglio in polietilene sigillato ha una funzione fondamentale nel limitare le infiltrazioni d acqua dalla copertura. In questo caso è opportuno assicurarsi periodicamente della buona tenuta all'acqua dei giunti. Per un corretto uso dell'elemento si deve provvedere alla sua sostituzione, locale o generale, ogni volta che se ne riscontri la necessità: in particolar modo si deve effettuare un controllo generale dello strato in occasione di eventi meteo eccezionali. IMPERMEABILIZZAZIONE GRONDE - MODALITA' D'USO Costituendo il manto elemento di finitura è necessario verificare eventuali distacchi dei giunti, il perfetto smaltimento delle acque piovane o di lavaggio (evitando i ristagni), le giunzioni ed i risvolti. I controlli dovranno essere anche effettuati in prossimità dei pluviali e consisteranno nella verifica di eventuali distacchi dei giunti, e nello stato delle giunzioni e dei risvolti. INTONACI - MODALITA' D'USO Per l'intonaco ordinario, quale modalità d'uso corretta, occorre visionare periodicamente le superfici al fine di verificare il grado di conservazione dello stesso e poter intervenire contro

6 eventuali degradi, in modo da monitorare un'eventuale caduta dei livelli qualitativi al di sotto dei valori accettabili tanto da compromettere l'affidabilità stessa del rivestimento. TINTEGGIATURE - MODALITA' D'USO E' necessario ispezionare le tinteggiature per monitorarne il naturale invecchiamento in modo da controllare una eventuale caduta dei livelli qualitativi al di sotto dei valori accettabili tanto da compromettere l'affidabilità delle stesse o eventuali degradi anche di natura vandalica (graffi, murales,ecc.). INFISSI INTERNI PORTE REI DI COMPARTIMENTAZIONE - MODALITA' D'USO Per infissi di compartimentazione eseguiti a regola d'arte è sufficiente una normale pulizia e cura per assicurare una buona conservazione. Per una manutenzione periodica degli infissi occorre provvedere alla rimozione di eventuali residui, alla lubrificazione degli organi di manovra ed al rifacimento degli strati protettivi. 3) MANUALE DI MANUTENZIONE In linea generale, gli interventi di manutenzione si suddividono in: manutenzione ordinaria: interventi programmabili con periodicità o cadenza prestabilita con l obiettivo di ripristinare l efficacia delle opere. Manutenzione straordinaria: interventi di ripristino, riparazione e/o rifacimento di parte delle opere che si rendessero necessari per il verificarsi di deperimenti dovuti all uso, per danneggiamenti, manomissioni, eventi atmosferici eccezionali, per i quali l opera in generale non è più in grado di assolvere alla funzione per cui è stata realizzata. Le parti del bene soggette a manutenzione sono: INFISSI ESTERNI Manutenzione ordinaria: ogni anno. Manutenzione straordinaria: in linea generale non preventivabile perché in funzione del deperimento dovuto all uso e salvo casi particolari quali danneggiamenti, manomissioni, eventi meteorici straordinari; Anomalie riscontrabili: degrado delle guarnizioni della ferramenta; rottura accidentale. MANTO DI COPERTURA e SOTTOMANTO-FALDE INCLINATE Manutenzione ordinaria: ogni anno.

7 Manutenzione straordinaria: in linea generale non preventivabile perché in funzione del deperimento dovuto all uso e salvo casi particolari quali danneggiamenti, manomissioni, eventi meteorici straordinari; Anomalie riscontrabili: degrado degli elementi in laterizioo rottura accidentale. IMPERMEABILIZZAZIONE COPERTURA PIANA E GRONDE Manutenzione ordinaria: ogni anno. Manutenzione straordinaria: in linea generale non preventivabile perché in funzione del deperimento dovuto all uso e salvo casi particolari quali danneggiamenti, manomissioni, eventi meteorici straordinari; Anomalie riscontrabili: degrado del manto di impermeabilizzazione; rigonfiamenti, coccodrillatura, rottura accidentale. INTONACI, TINTEGGIATURE E RIVESTIMENTI DI COMPARTIMENTAZIONE Manutenzione ordinaria: al manifestarsi di danno. Manutenzione straordinaria: in linea generale non preventivabile perché in funzione del deperimento dovuto al tempo e salvo casi particolari quali danneggiamenti, manomissioni, eventi meteorici straordinari; Anomalie riscontrabili: degrado e perdita prestazioni isolanti. INFISSI INTERNI PORTE REI DI COMPARTIMENTAZIONE Manutenzione ordinaria: semestrale. Manutenzione straordinaria: in linea generale non preventivabile perché in funzione del deperimento dovuto al tempo e salvo casi particolari quali danneggiamenti, manomissioni.

8 Anomalie riscontrabili: degrado delle guarnizioni di chiusura e compartimentazione, della ferramenta, rottura accidentale. 4) PROGRAMMA DI MANUTENZIONE Il programma di manutenzione si suddivide in: a) Sottoprogramma delle prestazioni. Le prestazioni fornite dal bene nel corso del suo ciclo di vita si possono ricondurre principalmente nella fruizione da parte dell utente degli ambienti scolastici. b) Sottoprogramma dei controlli. Prevede un sistema di controlli e di verifiche da eseguire, al fine di una corretta gestione dell'opera e delle sue parti nel corso degli anni. INFISSI ESTERNI Verifiche e controlli specifici: perfetta integrità. Livello prestazionale valore minimo di norma. Verifiche e controlli specifici: perfetta integrità. MANTO DI COPERTURA e SOTTOMANTO-FALDE INCLINATE Verifiche e controlli specifici: manto integro, senza cedimenti, sollevamenti, difetti di pendenza e fessurazioni etc. Livello prestazionale valore minimo di norma. Verifiche e controlli specifici: manto di copertura e barriera al vapore in condizioni di accettabile integrità. IMPERMEABILIZZAZIONE COPERTURA PIANA E GRONDE Verifiche e controlli specifici: manto integro, senza buche, cedimenti, sollevamenti, difetti di pendenza e fessurazioni etc. Livello prestazionale valore minimo di norma. Verifiche e controlli specifici: manto impermeabile in condizioni di accettabile integrità INTONACI, TINTEGGIATURE E RIVESTIMENTI DI COMPARTIMENTAZIONE Verifiche e controlli specifici: manto integro, senza crepe, lesioni, sollevamenti e fessurazioni etc. Livello prestazionale valore minimo di norma. Verifiche e controlli specifici: intonaco in condizioni di accettabile integrità INFISSI INTERNI PORTE REI DI COMPARTIMENTAZIONE Verifiche e controlli specifici: perfetta integrità.

9 Livello prestazionale valore minimo di norma. Verifiche e controlli specifici: perfetta integrità. c) Sottoprogramma degli interventi di manutenzione. Il programma cronologico degli interventi può essere articolato come di seguito indicato. La tempistica degli interventi è indicativa ed assume un valore medio, in quanto eventi eccezionali o periodi prolungati con piogge intense possono comportare interventi con frequenze maggiori per i manufatti esterni (impermeabilizzazione) ed anche interventi di manutenzione più ravvicinati. - controllo periodico: ogni 6 mesi; - manutenzione ordinaria: ogni 2 anni; - manutenzione straordinaria: ogni 5 anni. RAPPRESENTAZIONE GRAFICA. Per la rappresentazione grafica delle opere si rimanda agli elaborati grafici di progetto.

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