Rischio STRESS da Lavoro Correlato

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1 A tutti i dipendenti dell Istituto Comprensivo di San Giovanni Bianco Integrazione ai Documenti di Valutazione dei Rischi di tutte le scuole dell Istituto Comprensivo di San Giovanni Bianco Rischio STRESS da Lavoro Correlato Sommario Rischio STRESS da Lavoro Correlato... 1 Premessa legislativa... 1 Cosa è lo stress da lavoro-correlato... 2 Parametri individuati per valutare lo stress da lavoro nell Istituto Comprensivo di San Giovanni Bianco... 2 A) Parametri oggettivi individuati... 2 B) Manifestazioni di alterazione della salute e del comportamento considerate... 3 C) Organizzazione del lavoro: aspetti coinvolti... 3 Valutazione del rischio stress da lavoro correlato... 4 A) Parametri oggettivi... 4 B) Manifestazioni di alterazione della salute e del comportamento... 5 C) Organizzazione del lavoro... 6 D) Sintesi della valutazione del rischio da stress da lavoro... 7 Procedure... 7 Revisione del documento... 8 Firme... 8 Allegato A-> Questionario sullo stress da lavoro... 9 Allegato B-> Criteri di valutazione del questionario Allegato C-> Grafici relativi al questionario Allegato D-> Revisioni e misure intraprese nel tempo Premessa legislativa La legge 81/2008 che sostituisce la conosciuta legge 626 in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, fa obbligo al datore di lavoro di considerare anche il rischio da stress correlato al lavoro. Nella stesura di questo documento si è fatto riferimento anche all accordo europeo dell 8/10/2004. Stress da lavoro correlato Istituto Comprensivo San Giovanni Bianco Pagina 1

2 Cosa è lo stress da lavoro-correlato Lo stress negativo ( distress in termini tecnici) è conseguenza del fatto che taluni individui non si sentono in grado di adattarsi/corrispondere agli stimoli, richieste o aspettative che provengono dall esterno ed è una condizione che può essere accompagnata da disturbi o disfunzioni di natura fisica, psicologica o sociale. Lo stress correlato al lavoro è il distress che deriva dal non riuscire ad instaurare un equilibrio accettabile tra le richieste che vengono rivolte nell ambiente di lavoro (dalla scala gerarchica, dai colleghi, dagli utenti, dalle condizioni di lavoro) e le capacità ed aspirazioni del lavoratore. Lo stress potenzialmente può colpire qualsiasi lavoratore, a prescindere dal luogo di lavoro, dalla mansione, dal tipo di azienda: l ambiente scolastico quindi è esposto a tale rischio come tutti gli ambienti di lavoro. E necessario tener presente che il medesimo lavoratore può reagire diversamente alle stesse condizioni di contorno in periodi differenti della propria vita. Sono sempre più numerose le persone nella scuola colpite da problemi di stress sul luogo di lavoro. I motivi principali possono essere: le continue riforme e frequenti cambiamenti nell organizzazione e nella gestione del lavoro, cambiamenti nella sede di servizio e nelle mansioni, l aumento del carico di lavoro, elevate pressioni emotive esercitate sui lavoratori da parte dell utenza e dalla società, lo scarso equilibrio tra lavoro e vita privata (la professione assume un importanza smisurata). Nella scuola lo stress da lavoro è accompagnato da emozioni negative, da sentimenti di incapacità e frustrazione, dalla percezione che gli altri (alunni, utenti, colleghi, coordinatori di plesso, vicario, DSGA o dirigente scolastico) siano ostili a noi, dalla perdita di capacità di controllo. Lo stress da lavoro diventa un rischio per la sicurezza e la salute quando è prolungato nel tempo: le procedure previste da questo documento non si applicano a situazioni che sono limitate nel tempo o che riguardano preoccupazioni ed ansie proiettate nel futuro. Le violenze e le molestie di natura psicologica fanno parte del fenomeno mobbing, ma possono essere trattate, almeno inizialmente, con gli stessi strumenti previsti in questo documento. Parametri individuati per valutare lo stress da lavoro nell Istituto Comprensivo di San Giovanni Bianco La valutazione del rischio stress è riferita alle valutazioni soggettive, cognitive ed emotive, che ogni persona dà alla propria esperienza lavorativa. Per accedere a queste valutazioni sono stati considerati parametri oggettivi, alcune manifestazioni di alterazione della salute e del comportamento ed osservazioni sull organizzazione del lavoro nell Istituto Comprensivo di San Giovanni Bianco. A) Parametri oggettivi individuati I parametri oggettivi sono stati così individuati, per il periodo storico di attuale permanenza del Dirigente Scolastico (dall anno scolastico 2003/2004 al 2007/08): assenteismo (giorni di malattia escluse maternità e ricoveri ospedalieri per gravi patologie) frequente avvicendamento del personale problemi disciplinari (numero di sanzioni disciplinari) Stress da lavoro correlato Istituto Comprensivo San Giovanni Bianco Pagina 2

3 denunce di violenza e molestie di natura psicologica alle autorità di PP.SS. o al dirigente scolastico infortuni tra il personale dipendente (esclusi gli alunni) personale dichiarato inidoneo allo svolgimento della propria funzione per motivi di salute ovvero per incapacità o persistente insufficiente rendimento Si considera solo personale di ruolo a tempo indeterminato (sarebbe infatti improponibile e neppure rilevante, ai fini della valutazione delle condizioni di rischio dell Istituto Comprensivo, tener conto dei molti avvicendamenti dovuti in genere a cause esterne, quali l organico d Istituto, le graduatorie del personale, le supplenze per la sostituzione dei docenti). B) Manifestazioni di alterazione della salute e del comportamento considerate Esistono nella letteratura medica significative manifestazioni, di natura psicosomatica, correlate allo stress da lavoro; rispetto al nostro Istituto Comprensivo abbiamo preso in considerazione: disturbi dell alimentazione (anoressia, bulimia) disturbi gastroenterici (ulcera e colite) disturbi cardiocircolatori (ipertensione) cefalee e disturbi del sonno disturbi urogenitali e sessuali (alterazioni mestruali, incontinenza, impotenza) alcolismo dipendenza da droghe consumo protratto di psicofarmaci irritabilità e reazioni di tipo aggressivo verso i colleghi e gli alunni/utenti come schema relazionale tipico Poiché l accesso a queste informazioni (di tipo sensibile rispetto alla privacy) non è possibile senza il consenso dei lavoratori e senza una raccolta dati da parte di figure professionali, è stato chiesto allo psicologo che lavora in Istituto di collaborare nel formulare un questionario per avere informazioni in merito ed eventualmente decidere, sulla base dei risultati, un approccio diverso. Tale questionario è in allegato (ALLEGATO A) ed è anonimo e compilato su base volontaria da parte del personale a ruolo indeterminato. Tale questionario è integrato anche con alcune domande riguardanti il punto seguente (problemi organizzativi) e la percezione di adeguatezza e di realizzazione di sé rispetto alle richieste dell ambiente di lavoro. C) Organizzazione del lavoro: aspetti coinvolti L organizzazione del lavoro ed i processi coinvolti, come l assegnazione ai plessi ed alle classi, la pianificazione dell orario di lavoro, i carichi di lavoro, la turnazione dei permessi e delle ferie, la condizione di sicurezza e salute dei luoghi di lavoro, le pressioni sociali, le prospettive di cambiamento, la certezza del proprio lavoro, il grado di autonomia nel lavoro, la partecipazione alle decisioni, la conoscenza e la condivisione degli obiettivi, la trasparenza nelle decisioni, sono tutti fattori decisivi che possono contribuire a creare o al contrario ridurre o eliminare una situazione di stress. In generale un organizzazione che punta alla responsabilità ed alla partecipazione dei lavoratori, a creare luoghi di lavoro sicuri e salubri, ad avere una struttura comunicativa chiara, semplice ed efficace e basata sulla trasparenza, favorisce la percezione positiva del proprio lavoro ed il sostegno reciproco tra i colleghi anche nei momenti di difficoltà. Stress da lavoro correlato Istituto Comprensivo San Giovanni Bianco Pagina 3

4 Valutazione del rischio stress da lavoro correlato La valutazione è stata effettuata in base ai fattori elencati nel capitolo precedente; per ogni fattore è stata riassunta la valutazione del livello di rischio tenendo conto di una scala da R=1 a R=5 con le seguenti corrispondenze: R1 = molto basso, R2 = basso, R3 = medio, R4 = alto, R5 = molto alto. A) Parametri oggettivi solo 2003/ / / / /08 TOTALE personale di ruolo Numero docenti e Ata di ruolo (tempo indet.) Assenteismo (giorni) * Richieste di trasferimento o assegnazione provvisoria ** problemi disciplinari (numero di sanzioni disciplinari) denunce di violenza e molestie di natura psicologica alle autorità di PP.SS. o al dirigente scolastico infortuni tra il personale (esclusi gli alunni) personale dichiarato inidoneo *** Note: * giorni di malattia escluse maternità e ricoveri ospedalieri per gravi patologie ** fuori dall I.C. San Giovanni Bianco (anche non ottenute) *** anche per incapacità o persistente insufficiente rendimento % assenteismo = somma giorni assenza ruolo / (somma personale ruolo x 220 giorni lavorativi) = 3.312/(314x220)= 4,8% di assenteismo, dato molto basso considerato anche che è antecedente alla riforma Brunetta sulle assenze dei lavoratori pubblici che ha prodotto i suoi effetti dal settembre NB: i 220 giorni lavorativi derivano dal minimo di 200 giorni lezione + periodo antecedente lezioni di settembre + periodo seguente alle lezioni fino al 30 giugno; le maternità sono state escluse perché non derivano da stress da lavoro; le gravi patologie sono state escluse per la caratteristica dell ambiente scolastico, dove il rischio da agenti cancerogeni e mutageni è molto basso. % frequenza avvicendamento del personale = somma richieste trasferimento ruolo / somma personale ruolo = 8/314 = 2,5% di avvicendamento del personale, dato molto basso. % problemi disciplinari (numero di sanzioni disciplinari ruolo/ somma personale ruolo = 0/314= 0 % molto basso. % denunce di violenza e molestie di natura psicologica alle autorità di PP.SS. o al dirigente scolastico = somma denunce ruolo/ somma personale ruolo = 0/314= 0 % molto basso. % infortuni tra il personale dipendente (esclusi gli alunni) = somma infortuni/ somma personale ruolo = 1/314= 0,3 % molto basso. Stress da lavoro correlato Istituto Comprensivo San Giovanni Bianco Pagina 4

5 % personale dichiarato inidoneo = somma personale ruolo non idoneo/ somma personale ruolo = 1/314= 0,3 % molto basso. Attualmente i parametri oggettivi individuati indicano che nell Istituto Comprensivo di San Giovanni Bianco il rischio da stress lavoro correlato è R=1 (molto basso). B) Manifestazioni di alterazione della salute e del comportamento Il questionario è stato distribuito nella seconda parte del mese di aprile 2009 (dopo una breve presentazione a tutti i lavoratori) e consegnato entro il 30 aprile; sono pervenuti numero 49 questionari. L analisi del questionario, secondo i criteri di valutazione dettagliati nell ALLEGATO B, è stata svolta dal coordinatore del Servizio Prevenzione e Protezione con la collaborazione dello psicologo dell Istituto. Rispetto ai disturbi psicosomatici la valutazione del rischio è R= 2,5 MEDIO/BASSO come si evince dalla TABELLA A. I disturbi maggiormente evidenziati sono le cefalee ed i disturbi del sonno (un terzo dei questionari). TABELLA A DISTURBI MEDIE PSICOSOMATICI alimentazione 1,53 gastroenterici 1,57 cardiocircolatori 1,49 cefalee 1,82 del sonno 1,94 sessuali 1,08 alcolismo 1,08 droghe 1,08 psicofarmaci 1,08 MEDIA VALORI MAX. 2,51 Rischio (arrotondamento) 2,50 Rispetto alla PERCEZIONE DI SE e LA PERCEZIONE DEI FATTORI ORGANIZZATIVI e SOCIALI la valutazione del rischio è R = 2 BASSO come si evince dalla tabella B. E evidente l accordo relativamente alto all affermazione che il lavoro è una preoccupazione continua, che incanala tutte le energie (è un po la caratteristica del lavoro nella scuola); si segnala una certa insoddisfazione rispetto all organizzazione del lavoro ed ai livelli di partecipazione nella formazione delle decisioni. TABELLA B PERCEZIONE DI SE MEDIE non riesco ad interessarmi 1,31 mi sento poco valorizzato 1,63 non riesco a migliorare 1,43 mi sento incapace 1,08 prosciugamento energie 2,16 non riesco a staccare 1,86 MEDIA VALORI 1,58 FATTORI ORGANIZZATIVI E SOCIALI sempre irritato 1,29 subire decisioni 1,51 non posso esprimermi 1,33 non mi capiscono 1,45 lavoro male organizzato 1,51 mi sento preso di mira 1,33 MEDIA VALORI 1,38 MEDIA TRA I MAX. VALORI MEDI 1,67 Rischio (arrotondamento) 2,00 La valutazione statistica, secondo i criteri predeterminati, è quindi di R = 2,5 (arrotondamento allo 0,5 superiore della media tra 2,50 derivante dai disturbi psicosomatici e 2,00 derivante dalla seconda parte del questionario). Un analisi dei singoli questionari, svolta insieme allo psicologo dell Istituto, porta però ad innalzare tale valore. Infatti 4 questionari indicano un rischio elevato da stress, altri 4 un rischio medio, 2 un rischio medio basso per un totale di 10 lavoratori a rischio, cioè circa il 20% dei questionari, ed è indice di un rischio medio/alto; 5 di questi questionari indicano problematicità nella struttura organizzativa e nella valorizzazione delle competenze. Altri 8 questionari esaminati evidenziano come nella Stress da lavoro correlato Istituto Comprensivo San Giovanni Bianco Pagina 5

6 scuola sia investita una notevole carica emotiva e impegno personale che però spesso non è riconosciuto; in genere in questi casi lo stress non è passato al corpo, viene gestito razionalmente, ma è richiesta attenzione da parte dei responsabili. A diminuire il rischio intervengono invece due fattori: - tra i questionari compilati ben 20 (circa il 40%) indica in modo chiaro assenza di stress (risposte tutte ai minimi o al massimo con alcuni poco d accordo ); - è pervenuto il 75% dei questionari ed è probabile che il 25% dei lavoratori che non hanno risposto ritenga non rilevante la questione stress da lavoro. Pertanto la valutazione complessiva del questionario, considerata sia la valutazione statistica sia l analisi qualitativa dei singoli questionari, è R = 3 MEDIO. Nella seguente tabella C sono indicate le frequenze delle varie risposte: TABELLA C - FREQUENZE (numero di risposte) 1) disturbi psicosomatici NO IN PARTE SI In parte + si alimentazione % gastroenterici % cardiocircolatori % cefalee % del sonno % sessuali % alcolismo % droghe % psicofarmaci % 2) percezione di sé QUASI MAI POCO MOLTO MOLTISSIMO Molto + moltissimo non riesco ad interessarmi % mi sento poco valorizzato % non riesco a migliorare % mi sento incapace prosciugamento energie % non riesco a staccare % 3) fattori organizzativi e QUASI MAI POCO MOLTO MOLTISSIMO Molto + moltissimo sociali sempre irritato % subire decisioni % non posso esprimermi % non mi capiscono % lavoro male organizzato % mi sento preso di mira % C) Organizzazione del lavoro L organizzazione del lavoro dell Istituto Comprensivo prevede due ruoli gerarchici diretti, il Dirigente Scolastico Bonzi Franco e la Direttrice dei Servizi Amministrativi Belotti Noemi che è responsabile in modo particolare di tutto il personale ATA. Entrambi sono disponibili, senza formalità particolari, a colloqui e richieste del personale, sono disponibili al confronto ed a modificare le proprie decisioni qualora esistano i presupposti di ragionevolezza e pari efficacia. All inizio di ogni anno la DSGA Stress da lavoro correlato Istituto Comprensivo San Giovanni Bianco Pagina 6

7 consulta il personale ATA per l attribuzione delle mansioni, mentre il dirigente scolastico consulta la R.S.U. ed i diretti interessati per l assegnazione ai docenti della sede di servizio e delle classi. Il Dirigente è supportato da due docenti collaboratori (di cui uno vicario) e dalle funzioni strumentali per il POF, il disagio, la continuità, il sostegno all attività didattica e organizzativa, la sicurezza nei luoghi di lavoro. Nell istituto è presente la R.S.U., che adempie a tutte le funzioni previste dal contratto e consulta i lavoratori in assemblee annuali sull utilizzo del fondo incentivante e su alcuni aspetti della contrattazione, come l assegnazione dei docenti alle classi. I lavoratori quindi possono rivolgersi ai loro rappresentanti od ai sindacati per tutelare il loro lavoro. A livello dei docenti sono istituite numerose commissioni (da quella del POF, alla Continuità, a quella del Disagio ) nelle quali è possibile esprimere la propria professionalità e collaborare per condurre l istituzione scolastica nei parametri stabiliti. Le commissioni si confrontano poi negli organi collegiali (Collegio Docenti). I responsabili di plesso sono docenti che hanno una responsabilità di tipo organizzativo e operano per favorire la collaborazione. E presente un Servizio Prevenzione e Protezione ADEGUATO; in particolare l RLS Rangeloni Sandra ed il coordinatore Galizzi Bernardo hanno avuto formazione adeguata ed a loro possono rivolgersi direttamente o indirettamente tutti i lavoratori senza particolari formalità e senza limitazione. Anche i genitori partecipano alle decisioni nel Consiglio di Istituto e nei Consigli di Interclasse. Tutto ciò significa che l Istituto Comprensivo di San Giovanni Bianco è una struttura con un DISCRETO livello di partecipazione e collaborazione. Anche se la discussione può essere aspra e conflittuale, in genere si arriva ad una sintesi democratica e rispettosa della convivenza dei diversi punti di vista. La struttura organizzativa, di tipo gerarchico ma con molteplici livelli partecipativi e propositivi di tipo orizzontale, porta ad assumere che nell Istituto Comprensivo di San Giovanni Bianco il rischio da stress lavoro correlato è R=2,5 MEDIO/BASSO. D) Sintesi della valutazione del rischio da stress da lavoro Nell Istituto Comprensivo di San Giovanni Bianco il rischio da stress lavoro correlato è valutato R=2,5 MEDIO/BASSO per tutte le categorie di lavoratori. Procedure Il rischio valutato medio/basso non esclude la possibilità che nel futuro si verifichi uno o più casi da stress lavoro correlato. La stessa valutazione è soggetta a continui aggiornamenti, dovuti non solo al cambiamento di situazioni oggettive (cosa che vale per tutti gli altri rischi presenti nel Documento della Valutazione dei Rischi), ma anche ai vissuti ed alle relazioni dei lavoratori. Per favorire la presa di coscienza del problema e per informare i lavoratori tale documento verrà spiegato a tutti i lavoratori all inizio dell anno scolastico 2009/10, pur essendo formalmente approvato nel maggio Qualora emergessero situazioni, segnalate da uno o più lavoratori, riguardanti lo stress da lavoro correlato, si stabilisce la seguente procedura: 1) Il lavoratore interessato segnala il possibile problema a. a uno dei componenti del Servizio Prevenzione e Protezione (dirigente scolastico Bonzi Franco, coordinatore Bernardo Galizzi, RLS Rangeloni Sandra) Stress da lavoro correlato Istituto Comprensivo San Giovanni Bianco Pagina 7

8 b. allo psicologo dell Istituto c. al DSGA d. a un componente delle RSU. Il lavoratore deve acconsentire (anche verbalmente) al trattamento del problema da parte dei componenti del Servizio Prevenzione e Protezione che sono tenuti al più stretto riserbo. Il Servizio Prevenzione e Protezione in casi gravi (ad esempio nel caso sia necessario salvaguardare la sicurezza e la salute degli alunni e /o dei lavoratori) può attivarsi indipendentemente da segnalazioni da parte della persona interessata e procedere direttamente al punto seguente (punto 2). 2) Il Servizio Prevenzione e Protezione si consulta al proprio interno; la decisione deve essere sempre collegiale, in quanto le misure adeguate a prevenire, eliminare o ridurre lo stress da lavoro potrebbero toccare aspetti dell organizzazione legati a credenze, valori, tradizioni profondamente sentiti da una sola persona. Pur essendo il datore di lavoro (dirigente scolastico) responsabile della prevenzione dei rischi, in questo caso, come emerge anche dall accordo europeo, potrebbe non essere la persona idonea a stabilire le misure necessarie. Tale considerazione vale anche per ogni altra singola persona, per cui in questa fase della procedura viene richiesta la collegialità. Se necessario, e con il consenso del lavoratore, il Servizio Prevenzione e Protezione è integrato dalla presenza della DSGA Belotti Noemi. Il Servizio Prevenzione e Protezione potrà attivare, anche con la consulenza dello psicologo dell Istituto, forme di supporto sociale, di ascolto e di condivisione del problema. Su alcune questioni potrebbe essere investita la R.S.U. oppure consultati i lavoratori (ad esempio tutti gli ATA, o tutti i docenti, o solo i docenti o ATA di un determinato plesso o i docenti di una classe/sezione). Nei casi gravi il lavoratore dovrà essere adibito temporaneamente ad altre mansioni. 3) Qualora non sia chiara la valutazione del rischio, oppure non vengano trovate soluzioni, oppure le soluzioni adottate non producano effetto, previo assenso del lavoratore interessato viene nominato all uopo un medico del lavoro competente che farà una propria valutazione nei modi previsti dalla normativa. Revisione del documento Il presente documento fa parte a tutti gli effetti del Documento della Valutazione dei Rischi presente in ogni scuola dell Istituto Comprensivo di San Giovanni Bianco; dovrà essere rivisto nel caso di cambiamenti dell organizzazione del lavoro, dall emergere di nuovi dati e valutazioni, dalla denuncia di casi di stress da lavoro correlato all interno dell Istituto Comprensivo, dall emanazione di nuove disposizioni regolamentari o di legge. Firme Datore di lavoro e RSPP Franco Bonzi Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Alessandra Rangeloni Coordinatore del Servizio Prevenzione e Protezione Bernardo Galizzi San Giovanni Bianco, 22 maggio 2009 Protocollo n 1255/A36 Stress da lavoro correlato Istituto Comprensivo San Giovanni Bianco Pagina 8

9 Allegato A-> Questionario sullo stress da lavoro per il personale assunto a tempo indeterminato dell Istituto Comprensivo di San Giovanni Bianco Il presente questionario è strettamente personale, riservato, anonimo e compilato su scelta volontaria. E da deporre nell urna appositamente predisposta nell atrio della scuola media, chiuso nella busta apposita, entro le ore 14 del 30 aprile 2009 (l urna è sigillata come per le votazioni). 1) RITIENE, A PARTIRE dal settembre 2003, DI AVER SOFFERTO DI QUESTI DISTURBI A CAUSA DEL LAVORO CHE HA SVOLTO nell Istituto Comprensivo di San Giovanni Bianco? a) disturbi dell alimentazione (ad esempio poca voglia di mangiare oppure mangiare in eccesso) b) disturbi gastroenterici (come ulcera e colite) c) disturbi cardiocircolatori (come l ipertensione) d) cefalee (frequenti mal di testa) e) disturbi del sonno (difficoltà ad addormentarsi, risvegli precoci o frequenti) f) disturbi urogenitali e sessuali (ad esempio alterazioni mestruali, incontinenza, impotenza) g) alcolismo h) dipendenza da droghe i) consumo di psicofarmaci NO IN PARTE SI 2) SI RICONOSCE IN QUESTE AFFERMAZIONI? Mi riconosco in queste affermazioni QUASI MAI POCO MOLTO MOLTISSIMO a) Non riesco più ad interessarmi al lavoro, non mi dà soddisfazione Stress da lavoro correlato Istituto Comprensivo San Giovanni Bianco Pagina 9

10 Mi riconosco in queste affermazioni QUASI MAI POCO MOLTO MOLTISSIMO b) Mi sento poco valorizzato nel lavoro c) Non riesco a migliorare il mio lavoro d) Mi sento incapace, non riesco a fare quello che mi viene richiesto e) Il lavoro prosciuga tutte le mie energie f) Il lavoro è una preoccupazione continua, ci penso sempre e non riesco a staccare g) Sul lavoro sono irritato con gli altri (colleghi utenti - alunni) anche per motivi banali h) Devo sempre subire le decisioni prese dagli altri i) Penso di non poter esprimere le mie idee e giudizi j) I responsabili non capiscono le mie esigenze k) Il mio lavoro è male organizzato l) Mi sento preso di mira da un collega o da un superiore 3) SPAZIO LIBERO PER OSSERVAZIONI Chiudere nella busta fornita col questionario deporre nell urna predisposta nell atrio della scuola media entro le ore 14 del 30 aprile 2009 Stress da lavoro correlato Istituto Comprensivo San Giovanni Bianco Pagina 10

11 Allegato B-> Criteri di valutazione del questionario 1) Alle nove domande della prima parte (disturbi psicosomatici): RITIENE DI AVER SOFFERTO DI QUESTI DISTURBI? NO IN PARTE SI punteggio La valutazione complessiva dei questionari (di questa prima parte) non è la media aritmetica di tutti i punteggi, ma la media del punteggio più alto di ciascun questionario. Il fattore di rischio è il numero decimale più vicino approssimato allo 0,5 o all intero (esempio media dei valori più alti = 1,3 -> arrotondamento a 1,5 e fattore di rischio R1/R2 basso). Inoltre viene redatta una tabella con la frequenza di risposte per ogni sintomo. 2) Alle dodici domande della seconda parte (sei sulla percezione e realizzazione di sé nel lavoro, sei sugli aspetti organizzativi e relazionali): SI RICONOSCE IN QUESTE AFFERMAZIONI? QUASI MAI POCO MOLTO MOLTISSIMO punteggio La valutazione complessiva dei questionari (seconda parte) non è la media di tutti i punteggi, ma della media aritmetica più alta tra quella delle prime sei domande (percezione di sé) e delle ultime sei domande (organizzazione e relazione). Ad esempio la media nelle prime domande potrebbe essere 2 e nelle ultime 3: si prende come valore della seconda parte del questionario questo ultimo (il 3). Il fattore di rischio è la media di queste medie più alte ed è il numero decimale più vicino approssimato allo 0,5 o all intero(esempio media delle medie più alte = 3,1 -> arrotondamento a 3 e fattore di rischio R3 medio). Inoltre viene redatta una tabella con la frequenza di riconoscimento per ogni affermazione. 3) I due valori di rischio così ottenuti vengono mediati (sempre con arrotondamento allo 0,5) per ottenere la valutazione di rischio complessiva risultante dal questionario. Le tabelle ottenute possono essere utili per valutare qualitativamente il rischio. Stress da lavoro correlato Istituto Comprensivo San Giovanni Bianco Pagina 11

12 Allegato C-> Grafici relativi al questionario 1) disturbi psicosomatici 40% del sonno 35% cefalee 30% 25% gastroenterici 20% alimentazione cardiocircolatori 15% 10% 5% sessualialcolismo droghepsicofarmaci 0% 40% 35% 30% 2) PERCEZIONE DI Sé prosciugamento energie 25% 20% 15% 10% 5% 0% mi sento poco valorizzato non riesco a non riesco ad migliorare interessarmi mi sento incapace non riesco a staccare 40% 3) fattori organizzativi e sociali 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% non posso subire decisioniesprimermi sempre irritato non mi capiscono lavoro male organizzato mi sento preso di mira 0% Stress da lavoro correlato Istituto Comprensivo San Giovanni Bianco Pagina 12

13 Allegato D-> Revisioni e misure intraprese nel tempo DATA e FIRME Datore di Lavoro -RSPP- RLS MISURE INTRAPRESE, AGGIUNTE O MODIFICHE AL DOCUMENTO Stress da lavoro correlato Istituto Comprensivo San Giovanni Bianco Pagina 13

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