CASE STUDY: LICEO KENNEDY E LIMITROFI

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1 CASE STUDY: LICEO KENNEDY E LIMITROFI PREMESSA Come illustrato dalla figura, le scuole secondarie superiori del I Municipio accolgono studenti residenti in altri municipi in numero multiplo dei residenti. Pertanto, a fronte della crescita delle iscrizioni di una delle scuole superiori del municipio, è importante verificare se si verifichi un corrispondente depauperamento non solo nelle altre scuole del Municipio ma anche nelle scuole dei Municipi limitrofi. Il presente studio prende in considerazione il Liceo Scientifico Kennedy, che nell anno scolastico 214/15 ha avuto un forte incremento delle iscrizioni. L obiettivo è determinare il dimensionamento ottimale di questa scuola, tenendo conto della domanda presente nel relativo bacino geografico, in parte esterno al Municipio. 1

2 DETERMINAZIONE DEL BACINO DI RIFERIMENTO Si assume che la scelta dell indirizzo nella scuola superiore determini una segmentazione del bacino di riferimento: sul presupposto che la scelta dell indirizzo avvenga a monte della scelta della singola scuola, Pertanto, si considererà esclusivamente il bacino degli studenti che abbiano scelto il liceo scientifico, a fronte dell offerta costituita dall insieme dei licei scientifici. Dal punto di vista geografico, si prenderanno in considerazione solo i licei scientifici limitrofi, assumendo che la distanza, oltre certi limiti, costituisca una barriera ostativa alla sostituibilità tra scuole ancorché del medesimo indirizzo. Dal punto di vista geografico, pochi sono i licei scientifici che potrebbero considerarsi limitrofi al Kennedy nel territorio del I Municipio, e che pertanto potrebbero insistere sul medesimo bacino. Infatti il Kennedy, collocato sulle pendici del Gianicolo, gode di importanti barriere geografiche che lo separano dalle altre scuole del I Municipio: il Tevere e l area del centro storico verso Est, e la Città del Vaticano verso Nord. L unico scientifico del Municipio che potrebbe considerarsi geograficamente limitrofo è il Viriglio, che dista circa 2 km (ma oltre 2 minuti con i mezzi pubblici). Il grafico sottostante conferma che l andamento delle iscrizioni al Kennedy è alquanto indipendente rispetto alle iscrizioni degli altri licei scientifici del I Municipio. Infatti il forte incremento dal 213 al 214 (+3 classi) non trova una specifica corrispondenza in un calo delle iscrizioni in altre scuole. Le uniche scuole dello stesso indirizzo che presentino un calo nello stesso anno sono il Newton e il Convitto. Ma il Newton era in calo anche nell anno precedente, quando anche il Kennedy perdeva iscrizioni. E il Convitto (a parte l esiguità della variazione) risultava in crescita tra il 211 e il 212, quando anche il Kennedy era in crescita. A sua volta il Virgilio, ché lo scientifico geograficamente più vicino, registra un andamento stabile delle iscrizioni, per nulla influenzato dalla crescita del Kennedy. Non si evidenziano pertanto variazioni incrociate delle iscrizioni, confermandosi che il Kennedy serve uno specifico bacino di utenza, distinto e indipendente da quello degli altri scientifici del I Municipio PLINIO SENIORE SCIENTIFICO RIGHI SCIENTIFICO 1 CAVOUR SCIENTIFICO 8 NEWTON SCIENTIFICO 6 KENNEDY SCIENTIFICO 4 VIRGILIO SCIENTIFICO 2 VITTORIA COLONNA SCIENTIFICO Classi I 214 CONVITTO SCIENTIFICO MAMIANI SCIENTIFICO 2

3 Peraltro la collocazione del Kennedy sul margine occidentale del I Municipio impone di verificare il suo bacino di utenza anche con riguardo ai licei scientifici del limitrofo Municipio XII, in particolare il Morgagni e il Malpighi, che si trovano ad una distanza rispettivamente di 2 e di 4 km dalla sede del Kennedy; il Morgagni a meno di 1 minuti con i mezzi pubblici. Il grafico che segue illustra l andamento delle iscrizioni alle prime classi in questi tre licei MORGAGNI MALPIGHI KENNEDY Si osserva una sensibile correlazione tra la forte crescita del Kennedy e il notevole calo del Morgagni tra il 213 e il 214. Peraltro le iscrizioni risultavano in calo in entrambi questi licei nell anno precedente. Il grafico che segue illustra l andamento del numero di classi prime formate nelle tre scuole suddette nel quadriennio KENNEDY MORGAGNI MALPIGHI Mentre il Malpighi registra un andamento costante, formando 6 classi prime in ingresso (massimo 7 nel 213), il Morgagni, che formava 9 classi in ingresso nel 211 nel 212, scende a 8 e poi, tra il 213 e il 214, a 6, proprio in corrispondenza del forte incremento del Kennedy che passa da 6 a 9 classi. Si registra pertanto una spiccata variazione incrociata tra Kennedy e Morgagni e, in minor misura, tra Morgagni e Malpighi. 3

4 Si osservi che complessivamente le tre scuole nel quadriennio formano un numero complessivo di classi prime in ingresso costante (21, con un picco di 22 nel 212), mentre variano le rispettive quote di mercato sul medesimo numero di classi. Soprattutto, è evidente che nel 214 il Kennedy ha incrementato fortemente le sue iscrizioni a spese del Morgagni. La tabella di seguito riporta i dati numerici delle iscrizioni in ingresso nelle scuole interessate: MALPIGHI MORGAGNI KENNEDY Come già osservato, il numero totale degli studenti in ingresso varia in un range ristretto (+/- 5%). Ciò che varia fortmente è il riparto degli iscritti, specialmente Morgagni e Kennedy. Conclusivamente, si può ritenere che Kennedy e Morgagni insistano sullo stesso bacino di utenza, mentre il Morgagni risulta collocato su un bacino alquanto indipendente. Cionondimeno, considerando la possibile sensibilità incrociata tra Morgagni e Malpighi, si proseguirà l indagine di raffronto su tutte e tre le scuole. DIMENSIONAMENTO OTTIMALE RISPETTO ALLE SCUOLE LIMITROFE La tabella che segue illustra la consistenza della popolazione scolastica, in termini di classi totali, dei tre licei scientifici presi in considerazione, nel corrente anno scolastico. I II III IV V TOTALE TOT Alunni/classe MALPIGHI ,5 MORGAGNI ,1 KENNEDY ,6 Classi tot ,7 Si osservi che le classi totali delle tre scuole interessate per ciascuno dei cinque anni di corso sono sempre 21 (22 le quinte). Tuttavia, conseguentemente a quanto già osservato relativamente alle classi prime in ingresso, varia fortemente la distribuzione degli alunni tra le tre scuole: la netta prevalenza del Morgagni nelle classi quinte si attenua fino al sorpasso da parte del Kennedy nelle classi prime. Più costante il Malpighi. Si dovrebbe assumere, pertanto, un dimensionamento ottimale delle tre scuole su un valore medio di 7 classi per anno, per un totale di 35 classi per ogni istituto, corrispondenti a 8-88 alunni. D altra parte, risulta improponibile tra i licei in esame un accorpamento: a prescindere da ogni considerazione, si supererebbe notevolmente i 1. alunni per scuola. Tanto più che le iscrizioni al liceo scientifico nel Municipio risultano in incremento (+5% circa nel quadriennio). Per conseguire nel tempo la dimensione ottimale indicata, è essenziale una cooperazione tra le scuole nelle gestione delle iscrizioni. Per l anno scolastico 215/216 occorre assicurare al Morgagni la formazione di 7 classi, in incremento rispetto alle 6 dell anno 214/15, ma comunque tre in meno rispetto alle 1 in uscita. A sua volta il Malpighi dovrà formare 7 classi in ingresso, in numero pari a quelle in uscita. 4

5 Mentre in Kennedy dovrebbe formare 7 classi, cioè 2 in più delle 5 in uscita. Si osservi che così complessivamente uscirebbero 22 classi e se ne formerebbero 21. E essenziale comunque coordinare il numero delle classi in entrata che le tre scuole interessate formeranno nei prossimi 5 anni. Al proposito si possono formulare due ipotesi: nella prima, si prevede che ognuna delle scuole formi 7 classi in ingresso negli anni a venire. In tal modo il numero di classi totali dei tre istituti si assesterebbe come segue, assestandosi definitivamente nel 219/2: ipotesi 1 214/15 215/16 216/17 217/18 218/19 219/2 MALPIGHI MORGAGNI KENNEDY In una seconda ipotesi, le iscrizioni del Kennedy potrebbero essere contenute per il 215/16 formando solo 6 classi (per bilanciare le 9 formate nel 214/15), prevedendo 8 classi al Morgagni.. Dal successivo anno ogni scuola formerebbe comunque 7 classi in ingresso all anno. In questo caso il numero totale delle classi in ogni scuola si configurerebbe negli anni come segue: Ipotesi 2 214/15 215/16 216/17 217/18 218/19 219/2 MALPIGHI MORGAGNI KENNEDY Nella prima ipotesi il Kennedy raggiungerebbe subito il numero- obiettivo di 35, per poi salire transitoriamente a 36 e tornare a 35 nel 219; mentre il Morgagni vedrebbe calare di più di due unità all anno il numero delle classi totali dal 215 al 218. Nella seconda ipotesi, il Kennedy incrementerebbe più gradualmente le sue classi totali, mentre il Morgagni decrescerebbe all inizio più lentamente, per passare però bruscamente da 38 a 35 classi nel

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