Ampliamento Scuola Primaria Battista e Marianna Roncalli INDICE

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1 INDICE 1. INTRODUZIONE INQUADRAMENTO STATO DI FATTO DESCRIZIONE DEL PROGETTO STATO DI FATTO DESCRIZIONE DEL PROGETTO PREVISIONI DEGLI EFFETTI DELLE TRASFORMAZIONI DAL PUNTO DI VISTA PAESAGGISTICO ALLEGATI: PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 1/36

2 PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 2/36

3 1. INTRODUZIONE La presente relazione ha come obiettivo la descrizione e l analisi dei caratteri paesistici dal punto di vista dell impatto ambientale e paesaggistico dell intervento di ampliamento della scuola elementare Battista e Marianna Roncalli di Sotto il Monte. Ogni intervento può essere considerato come una perturbazione dello stato di fatto che comunque, dopo un periodo di assestamento, porta ad un nuovo assetto. E vero, però, che il luogo oggetto di intervento risulta già contraddistinto da una propria identificabile connotazione paesistica dovuta alla presenza degli edifici scolastici del lotto. 2. INQUADRAMENTO L'intervento di progetto si colloca nel Comune di Sotto il Monte Giovanni XXIII, in provincia di Bergamo. In base al Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR), dal punto di vista del paesaggio, il territorio di Sotto il Monte ricade a cavallo tra due ambiti geografici di interesse regionale: l'ambito geografico delle Valli Bergamasche e quello della Pianura Bergamasca. Per quanto riguarda invece le unità tipologiche del paesaggio, alla cui identificazione concorrono elementi diversi, sia di tipo antropologico che naturalistico, l'area in esame è compresa nell'unità definita Paesaggi delle colline pedemontane. Di seguito si riporta cosa previsto dal PTPR stesso per tale unità. Paesaggi delle colline pedemontane Comprende la fascia collinare esterna ai processi di deiezione glaciale. Rispetto a quello prealpino questo paesaggio si qualifica sia per la morfologia del rilievo, con le sue discontinuità e disarticolazioni, sia per le sue formazioni geologiche terziarie, sia infine per la scarsa incidenza che vi ha il fattore altitudinale (le quote non superano le poche centinaia di metri) nella costruzione del paesaggio antropico. Questo è segnato dalla lunga, persistente occupazione dell'uomo, dalle peculiarità delle sistemazioni agrarie, dalla fitta suddivisione poderale, dalla presenza delle colture legnose accanto ai seminativi. Attualmente l'uso tradizionale del suolo a fini agricoli assume aspetti residuali e particolari legati soprattutto all'orto o al piccolo podere retto con lavoro part-time. Case sparse e nuclei sono affiancati da zone residenziali di recente edificazione con tipologie a villino e da aree industriali e commerciali che si considerano come appendici dell'urbanizzazione dell'alta PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 3/36

4 pianura. Notevole la presenza di emergenze storiche, dalle chiese e dai santuari alle ville signorili, ai vecchi borghi. Per la sua relativa maggiore elevazione e per la più marcata asperità dei versanti, ancora abbondantemente boscati, questo ambiente risulta meno compromesso di quello spiccatamente morenico. In molti casi si rinvengono 'isole' di antico insediamento straordinariamente esenti da contaminazioni. Deve essere perpetuata la loro integrità, contenendo l'edificazione diffusa. Ogni intervento va sottoposto a dettagliata verifica di compatibilità in rapporto alle peculiarità della naturalità residua. Il fronte pedemontano. Lo scenario di fondo, a settentrione dell'ambito collinare lombardo, è composto da una successione di rilievi, un vero e proprio gradino naturale che introduce all'ambiente prealpino. È visibile, in buone condizioni di tempo, da tutta la pianura formandone la naturale 'cornice'. Nel suo ruolo di grande scenario naturale va sottoposto a specifica attenzione ricucendo meticolosamente le ferite e valorizzandolo come polmone naturale sul quale indirizzare la pressante domanda di verde delle città che stanno alle sue falde. Trattandosi di paesaggi ad alta sensibilità percettiva per la vastità degli orizzonti, risulta fondamentale la tutela delle sistemazioni tradizionali del territorio agricolo e della struttura insediativa storica. Ogni intervento di alterazione morfologica e di nuova costruzione va sottoposto a dettagliata verifica di compatibilità in rapporto con le peculiarità della naturalità residuale, in particolare va evitata l'edificazione diffusa. In base invece al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP), il territorio di Sotto il Monte Giovanni XXIII è compreso nell unità cartografica 22 Isola tra Adda e Brembo. L'unità ambientale è costituita in prevalenza da un territorio pianeggiante incuneato tra Adda e Brembo. In prossimità del corso dell'adda si sviluppano alcuni terrazzi fluviali più bassi, separati dal livello della pianura da ripide scarpate. Deboli rilievi sono presenti nel settore settentrionale, riassunti dalla dorsale del monte Canto. Queste alture hanno un'ossatura rocciosa e rappresentano le propaggini più meridionali della catena prealpina, mentre le ondulazioni del bordo nord-occidentale sono dovute alla presenza di spessi depositi morenici che non superano i 400 metri. Il decorso del reticolo idrografico risulta condizionato dalla morfologia degli antichi depositi fluviali dell'adda, disposti secondo un conoide molto appiattito e più alto rispetto a quello del Brembo. Le espansioni edilizie hanno seguito un processo di sviluppo lineare lungo i principali collegamenti viari, PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 4/36

5 inglobando tutte le superfici libere che separavano storicamente le diverse realtà comunali. Risultato di questa indiscriminata operazione è stata l'occupazione, non coordinata e per nulla rispettosa dei caratteri naturalistici agrari dell'ambito, dei terreni a vocazione agricola e spesso di relazione con la presenza del corso d'acqua, Figura 1 inquadramento paesistico territoriale del PTCP (tav. SP1, PGT) PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 5/36

6 La zona ha un clima temperato subcontinentale, caldo-piovoso con estati fresche, inverni temperati e con massimi di precipitazioni in primavera ed autunno. Figura 2 Vista aerea del Comune di Sotto il Monte PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 6/36

7 Figura 3 Estratto PGT con relativa legenda - Uso del suolo La tavola del PGT inerente l'uso del suolo mostra come il comune di Sotto il Monte Giovanni XXIII abbia un tessuto urbano a destinazione prevalentemente residenziale, ad eccezione di qualche area industriale, verde e cimiteriale. L'area di intervento è evidenziata in rosso e si colloca all'interno del centro storico. PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 7/36

8 Figura 4 Estratto PGT e relativa legenda - Stato di attuazione aree a standard (a servizio della residenza) L'area di intervento presenta un edificio scolastico già attivo che necessita di ristrutturazione (con parziale demolizione), la scuola primaria Battista e Marianna Roncalli e risulta dunque già area adibita a standard a servizio della residenza (in questo caso area per attrezzature scolastiche), regolamentata dal Piano dei Servizi del vigente PGT. Figura 5 Estratto PGT - Ambiti soggetti alla disciplina del piano dei servizi PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 8/36

9 Figura 6 Estratto PRG vigente e relativa legenda Esaminando la carta dei vincoli (parte integrante del PGT del Comune), si osserva che l'area di intervento appartiene, come tutto il territorio comunale, alle cosiddette Bellezze d'insieme, definite dal D. Lgs. 22 gennaio 2004, n 42, art.136, comma 1, lettere c) e d), ovvero i complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale e le bellezze panoramiche considerate come quadri naturali e così pure quei punti, di vista o di belvedere, accessibili al pubblico, dai quali si goda lo spettacolo di quelle bellezze. PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 9/36

10 Figura 7 Estratto PRG vigente e relativa legenda- Carta dei vincoli L'intero Comune è dunque soggetto a vincolo paesaggistico (è possibile consultare il portale SIBE (Sistema Informativo Beni e Ambiti Paesaggistici) all'indirizzo per consultare la cartografia presente, che è sotto riportata. PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 10/36

11 Figura 8 Cartografia comunale dal portale SIBE Si riporta inoltre la Carta della sensibilità paesistica dei Luoghi, allegato SP4 del Piano delle Regole componente il PGT, da cui si ricava, per il lotto in oggetto, un valore di sensibilità pari a 1. PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 11/36

12 Figura 9 Allegato SP4 PGT - Carta della sensibilità paesistica dei Luoghi PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 12/36

13 3. STATO DI FATTO TO Il nuovo corpo di fabbrica della scuola elementare e relativa palestra si inseriranno all interno di un più vasto complesso in cui trovano posto altri edifici scolastici e in adiacenza alla nuova biblioteca di Sotto il Monte. Lo stato di fatto del lotto oggetto dell intervento è costituito dall edificio della scuola esistente, posto centralmente e in adiacenza ad altri due corpi di fabbrica (oggetto di limitati interventi) e dalla palestra, di forma ellittica, localizzata nella parte nord del lotto. I due edifici sono ad un piano e sono realizzati con struttura in acciaio e tamponamenti perimetrali in laterizio, serramenti in alluminio. Esse presentano delle gravi deficienze prestazionali, in particolare: non conformità alla normativa sismica (necessario un adeguamento), alle prescrizioni di tipo energetico (necessaria una riqualificazione) oltre a carenze manutentive sia esternamente che internamente. Si riportano di seguito alcune immagini dello stato di fatto dell edificio scolastico esistente. Figura 10 vista dalla corte interna del corpo centrale del complesso scolastico PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 13/36

14 Figura 11 Attuale scuola elementare lato sud, corpo da riqualificare energeticamente e sismicamente Figura 12 vista della palestra attuale e di parte dell edificio scolastico PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 14/36

15 Figura 13 - Ingresso nord da via Manzoni Figura 14 - Corpo centrale da demolire PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 15/36

16 Figura 15 - Attuale palestra, da demolire Per svolgere l'attività di verifica della compatibilità del progetto sono stati considerati i seguenti parametri per la lettura delle caratteristiche paesaggistiche: A. Parametri utilizzati per la valutazione della qualità e delle criticità paesaggistiche: diversità: nel luogo non si riconoscono i caratteri/elementi peculiari e distintivi, naturali e antropici, storici, culturali, simbolici, ecc.; integrità: qualora fossero esistiti in precedenza, il luogo non ha e, quindi, non ha conservato i caratteri distintivi propri dei sistemi naturali e dei sistemi antropici storici (relazioni funzionali, visive, spaziali, simboliche, ecc. tra gli elementi costitutivi); qualità visiva: il lotto oggetto d intervento affaccia su via Manzoni e via Pacem in Terris, presentando le ordinarie qualità sceniche e panoramiche del territorio di appartenenza. Nel caso della seconda via è presente una cortina di alberi a costituire un filtro (anche visivo) tra edifici scolastici e strada; rarità: il luogo non presenta elementi caratteristici tali da costituire una rarità; PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 16/36

17 degrado: gli edifici che saranno oggetto d intervento (in questo caso demolizione) presentano significativi degradi prestazionali B. Parametri utilizzati per la valutazione del rischio paesaggistico, antropico e ambientale: sensibilità: il luogo ha la capacità di accogliere i cambiamenti, entro certi limiti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi o degrado della qualità complessiva; vulnerabilità/fragilità: il luogo non è nella condizione di facile alterazione o distruzione dei caratteri connotativi; capacità di assorbimento visuale: il luogo ha l attitudine ad assorbire visivamente le modificazioni, senza diminuzione sostanziale della qualità. Unico aspetto da valutare sarà la realizzazione di edifici paralleli alla via Pace in Terris (in questo caso palestra, con accessibilità anche dall esterno), nel punto attualmente occupato da un prato e da siepi e, per quanto riguarda via Manzoni, lo spostamento, rispetto all attuale posizione, del corpo di fabbrica verso l esterno, con avvicinamento alla strada ed eliminazione di parte degli alberi presenti in corrispondenza del confine; stabilità: data la peculiarità del luogo non è necessario verificare la capacità di mantenimento dell'efficienza funzionale dei sistemi ecologici o situazioni di assetti antropici consolidate instabilità: data la peculiarità del luogo non è necessario verificare le situazioni di instabilità delle componenti fisiche e biologiche o degli assetti antropici PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 17/36

18 4. DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto consiste nell ampliamento della scuola elementare Battista e Marianna Roncalli di Sotto il Monte, per rispondere in modo adeguato ad una serie di esigenze espresse dall Amministrazione Comunale negli ultimi anni: queste esigenze sono di tipo spaziale (richiesta di maggiori spazi didattici), funzionali, normativi (rispondenza alle normative ASL e antincendio), prestazionali (diminuzione dei costi di gestione), manutentive. Il progetto prevede la demolizione della palestra, obsoleta, sul lato nord e della vecchia casa del custode, nonché, una volta terminato il nuovo blocco scolastici, della porzione centrale della scuola esistente, che attualmente ospita n.6 aule, n.2 laboratori e il locale caldaia, cronologicamente più vecchia e con gravi carenze normative (statiche, antincendio, regolamento d igiene, ecc.). Il nuovo edificio avrà una forma a pianta rettangolare di circa 60x16 m con uno dei due lati maggiori frastagliato in una successione di volumi articolati in modo da creare una forte relazione con via Manzoni. Il nuovo corpo principale insieme a quello della palestra formeranno le due ali dell edificio storico posto lungo via Pacem in Terris, creando al loro interno una corte protetta dove fare giocare gli studenti. La nuova palestra, invece, sarà collocata a sud, tra le elementari e il Comune. Gli edifici esistenti, uno dei quali già oggetto di riqualificazione energetica, saranno mantenuti. L edificio lungo via Pacem in Terris sarà invece oggetto di una riqualificazione energetica, di adeguamento strutturale e di modifica dell assetto distributivo interno. PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 18/36

19 5. STATO DI FATTO Si riportano di seguito alcune immagini dello stato di fatto dell edificio scolastico esistente. Figura 16 Attuale scuola elementare lato sud, corpo da riqualificare energeticamente e sismicamente Figura 17 - Ingresso nord da via Manzoni PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 19/36

20 Figura 18 - Corpo centrale da demolire Figura 19 - Attuale palestra, da demolire PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 20/36

21 6. DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il nuovo edificio avrà due piani fuori terra così composti: Piano terra Sette aule per la didattica; Due depositi; Aula per l insegnamento di sostegno; Sala inseganti e ricevimento; Bidelleria; Blocchi servizi maschi, femmine e disabili. Per una superficie utile totale di circa 916,00 m 2. Figura 20 - Pianta piano terra PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 21/36

22 Piano primo Tre aule per la didattica; Blocchi servizi maschi, femmine e disabili. Per un totale di circa 33,00 m 2. Figura 21 - Pianta piano primo Piano Interrato Autorimessa ad uso uffici comunali, non accessibile al pubblico; Figura 22 - Pianta piano interrato PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 22/36

23 In particolare le aule sono di circa 52,42 m 2 e potranno ospitare fino a 28 alunni. Il collegamento orizzontale tra il nuovo edificio e l esistente avverrà attraverso tunnel vetrati ad est ed ovest dell edificio. Uno dei due tunnel porterà anche alla palestra. I nuovi volumi sono stati inoltre studiati in modo da allinearsi agli edifici esistenti prospicienti su via Pacem in Terris (la sala civica e uno dei volumi della scuola), senza imporre volumi sproporzionati rispetto all esistente. Infatti, su tale allineamento il nuovo blocco sarà solo ad un piano, mentre la palestra sarà leggermente più alta rispetto alla sala civica, altezza determinata dalla necessità di realizzare un autorimessa seminterrata al di sotto della palestra stessa. La nuova palestra, inoltre, sarà accessibile anche dall esterno, quindi da via Pacem in Terris, in modo da poter renderla fruibile anche al resto della cittadinanza e al di fuori degli orari scolastici. Gli spazi avranno le seguenti destinazioni: Spogliatoi maschi e femmine; Bagno disabile; Spogliatoio insegnanti; Un deposito attrezzature; Campo da gioco. Per un totale di 360,00 m 2. In particolare in campo da gioco avrà una superficie di 210,00 m 2. Per quanto riguarda l aspetto materico, l edificio sarà rivestito: - Sul fronte nord, con un rivestimento in zinco titanio in tre differenti colorazioni che sottolineano l alternanza dei volumi di facciata. Lo stesso materiale è utilizzato per la copertura che idealmente scende in facciata con la caratteristica texture a giunti verticali. Il fronte nord è caratterizzato da poche aperture: tale scelta è stata motivata dalla volontà di creare un limite verso la strada per, invece, aprirsi verso la corte interna. Infatti distributivamente sono stati posizionati a nord (con meno luminosità) gli spazi di servizio (bagni, ripostigli, ecc), limitando il più possibile la presenza di finestre (al contrario del fronte sud caratterizzato da ampie vetrate). - Sul fronte sud, est, ovest in intonaco bianco: questa scelta riprende i materiali della tradizione e mette in risalto la scelta di rivestimento della copertura e delle facciate esterne degli edifici. PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 23/36

24 Si riportano di seguito alcune immagini dei nuovi volumi dell edificio in progetto e dei render fotorealistici di inserimento nel contesto, al fine di valutare l impatto ambientale del progetto sul contesto. Figura 23 vista del fronte interno verso il giardino (dopo la demolizione della scuola esistente) PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 24/36

25 Figura 24 vista dell edificio su via Manzoni PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 25/36

26 Figura 25 vista della nuova palestra su via Pacem in Terris, in continuità all edificio esistente e al centro civico PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 26/36

27 Per quanto riguarda il trattamento delle coperture, esse saranno: - Coperture ventilate in zinco titanio con doppia aggraffatura in tre colorazioni differenti e con vantaggi dal punto di vista della durabilità e della riduzione dei costi di manutenzione delle coperture e della facciata nord; - La terrazza sarà pavimentata con piastrelle antisdrucciolevoli di colore chiaro; - Saranno inoltre posizionati pannelli fotovoltaici sulle falde orientate a sud. PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 27/36

28 7. PREVISIONI DEGLI EFFETTI DELLE TRASFORMAZIONI DAL PUNTO DI VISTA PAESAGGISTICO La trasformazione che il luogo potrebbe subire dal punto di vista paesaggistico è limitata in quanto, considerando che il terreno del sito non verrà modificato e l edificio scolastico di nuova costruzione sarà realizzato leggermente più a nord di quello esistente (che sarà demolito), verso via Manzoni e prevedendo la parte centrale a due piani (invece del piano singolo dell attuale edificio). Tale nuova altezza avrà tuttavia un impatto limitato in quando l edificio adiacente, delle scuola media, è già a due piani e la nuova altezza è paragonabile all attuale palestra che sarà demolita. Figura 26 vista delle scuole medie su via Manzoni, di cui il nuovo edificio rappresenterà idealmente la continuazione visiva, ma con una nuova veste architettonica Inoltre per limitare l impatto visivo su via Pacem in Terris si prevede di avere la parte terminale del corpo di fabbrica ad un solo piano in modo da allineare le altezze all edificio esistente, affacciato sulla suddetta via. PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 28/36

29 Figura 27 angolo via Manzoni, via Pacem in Terris: in questo punto il nuovo edificio asrà ad un piano per limitare l impatto visivo per chi percorre via Pacem in Terris (gli alberi su via Manzoni saranno eliminati e sostituiti con altri in altre posizioni) Per esigenze costruttive saranno inoltre eliminati gli alberi lungo via Manzoni e sostituiti con altri in altre posizioni. Invece saranno mantenuti ed integrati gli alberi lungo via Pacem in Terris in modo da conservare la cortina visiva e la cornice per i pellegrini diretti ai luoghi di Giovanni XXIII. Per quanto riguarda la palestra, essa sarò collocata nello spazio tra la scuola elementare (l edificio lungo via Pacem in Terris che sarà mantenuto) e la biblioteca. Il suo impatto paesaggistico sarà limitato: infatti, sfruttando la strada e il terreno in salita sarà possibile mantenere l altezza del nuovo volume simile a quelle del centro civico. Sarà infine mantenuta la cortina verde degli alberi lungo via Pacem in Terris, che contribuisce ulteriormente a limitare l impatto visivo. PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 29/36

30 Figura 28 vista da via Pacem in Terris verso la localizzazione della futura palestra con la presenza degli alberi lungo la via. Dal punto di vista dell osservazione gli unici punti da dove si possono catturare immagini che evidenzino la trasformazione in progetto sono i camminamenti pedonali a monte della chiesa di San Giovanni Battista (da cui sagrato non è visibile il lotto d intervento). Tuttavia, anche in questi punti, pur considerando l eliminazione di cinque alberi del lotto in oggetto (che al momento schermano l edificio esistente ad un piano e che saranno rimpiazzati con altri alberi in posizioni prossime), il nuovo corpo di fabbrica (a due piani) sarà in gran parte schermato dalle alberature a monte del lotto, e quindi con un impatto visivo limitato sul contesto. PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 30/36

31 Figura 29 vista panoramica a monte della chiesa di San Giovanni Battista con evidenziato il lotto oggetto d intervento, quasi totalmente schermato dalle alberature del lotto in esame e di quello a monte. PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 31/36

32 Figura 30 vista panoramica a monte della chiesa di San Giovanni Battista con inserimento del volume della scuola. Principali tipi di modificazioni e di alterazioni Per impostare la verifica del manufatto e la sua potenziale incidenza sullo stato del contesto paesaggistico e dell'area, sono state considerate alcune tipologie di Modificazioni che avrebbero potuto incidere con maggiore rilevanza: Modificazioni della morfologia Non sono previste modificazioni morfologiche in quanto non verranno effettuati sbancamenti e/o movimenti terra significativi né verranno eliminati tracciati caratterizzanti riconoscibili sul terreno. Modificazioni della compagine vegetale E previsto l abbattimento di 5 alberi lungo via Manzoni (in corrispondenza dell impronta del fabbricato). Essi saranno sostituiti con altri alberi di specie autoctone posti a dimora in posizione differenti, in ogni caso sempre lungo via Manzoni, in modo da ricreare l attuale cortina verde (la scuola sarà infatti distante almeno 5 m dal confine). Modificazioni dello skyline naturale o antropico. Non sono previste modificazioni dello skyline naturale o antropico quali la modifica del profilo dei crinali o del profilo dell'insediamento. Infatti pur essendo il fabbricato alto due piani rispetto a PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 32/36

33 quello esistente di un piano, esso sarà nascosto dalle alberature del lotto a nord, posto ad una quota inferiore. Inoltre l attuale palestra (posizionata in corrispondenza della futura scuola ha un altezza paragonabile al nuovo edificio. Gli unici punti da dove si possono catturare immagini che evidenzino la trasformazione in progetto sono i camminamenti pedonali a monte della chiesa di San Giovanni Battista (da cui sagrato non è visibile il lotto d intervento). Tuttavia, anche in questi punti, pur considerando l eliminazione di cinque alberi del lotto in oggetto (che al momento schermano l edificio esistente ad un piano e che saranno rimpiazzati con altri alberi in posizioni prossime), il nuovo corpo di fabbrica (a due piani) sarà in gran parte schermato dalle alberature a monte del lotto, e quindi con un impatto visivo limitato sul contesto. Modificazioni della funzionalità ecologica, idraulica e dell'equilibrio idrogeologico Non sono previste modificazioni della funzionalità ecologica, idraulica e dell'equilibrio idrogeologico pertanto non esiste l'incidenza sull'assetto paesistico. Modificazioni dell'assetto percettivo, scenico o panoramico. Le modificazioni dell'assetto percettivo, scenico o panoramico sono estremamente limitate in quanto, come detto in precedenza, gli unici punti da dove si possono catturare immagini che evidenzino la trasformazione in progetto sono i camminamenti pedonali a monte della chiesa di San Giovanni Battista, da dove, tuttavia, il nuovo corpo di fabbrica sarà parzialmente visibile, essendo in gran parte schermato dalle alberature a monte del lotto, e quindi con un impatto visivo limitato sul contesto. Per quanto riguarda l assetto percettivo lungo via Pacem in Terris, esso subirà modificazioni di lieve entità, in quanto la nuova palestra avrà altezze paragonabili agli edifici esistenti, manterrà gli allineamenti esistente e non sarà modificata (anzi, integrata) l attuale cortina di alberi lungo la via. Modificazioni dell'assetto insediativo-storico Non sono previste modificazioni dell'assetto insediativo-storico in quanto il manufatto dovrà essere collocato all interno di un lotto già definito come zona scolastica lontano da insediamenti di valore storico. Modificazioni di caratteri tipologici, materici, coloristici, costruttivi, dell'insediamento storico Non sono previste modificazioni di caratteri tipologici, materici, coloristici, costruttivi, dell'insediamento storico in quanto non esiste un contesto storico vero e proprio nelle immediate vicinanze. Per quanto riguarda gli aspetti materici e coloristici deve essere evidenziato che non esistono nei dintorni edifici di particolare rilievo con elementi caratterizzanti. PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 33/36

34 Al contrario, si ipotizza che il nuovo edificio rappresenterà una riqualificazione percettiva, oltre che funzionale dell insediamento (l attuale scuola e la palestra sono caratterizzate da un obsolescenza funzionale e prestazionale). Modificazioni dell'assetto fondiario, agricolo e colturale Non sono previste modificazioni dell'assetto fondiario, agricolo e colturale in quanto non sono previste modifiche dell assetto fondiario, agricolo e/o colturale. Modificazioni dei caratteri strutturali del territorio agricolo Non sono previste modificazioni dei caratteri strutturali del territorio agricolo in quanto l intervento non è collocato in zona agricola. Quindi non vengono toccati gli elementi caratterizzanti del territorio agricolo, né le modalità distributive degli insediamenti agricoli, né le reti funzionali, l arredo vegetale minuto e la trama parcellare del territorio agricolo. Come per le Modificazioni, per impostare la verifica del manufatto e la sua potenziale incidenza sullo stato del contesto paesaggistico e dell'area, sono state considerate alcune tipologie di Alterazioni che avrebbero potuto incidere con maggiore rilevanza: Intrusione. Il parametro dell intrusione è l unico parametro che potrebbe avere attinenza con il progetto in questione. Infatti il progetto tratta la realizzazione di un manufatto dalle connotazioni moderne nel contesto di un insediamento di edifici datati. Non sono previste modificazioni di caratteri tipologici, materici, coloristici, costruttivi, dell'insediamento storico in quanto non esiste un contesto storico vero e proprio nelle immediate vicinanze. Per quanto riguarda gli aspetti materici e coloristici deve essere evidenziato che non esistono nei dintorni edifici di particolare rilievo con elementi caratterizzanti. Si può concludere che il fabbricato in questione potrebbe definirsi quale Intrusione nel contesto circostante. Suddivisione e Frammentazione Nel progetto non sono previsti gli elementi che possano causare una Suddivisione e/o una Frammentazione del contesto urbano. Riduzione Nel progetto non sono previsti gli elementi che possano causare una Riduzione di parti o elementi strutturali del sistema urbano. Eliminazione PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 34/36

35 Nel progetto non sono previsti gli elementi che possano causare una progressiva Eliminazione delle relazioni visive, storico-culturali, simboliche di elementi con il contesto paesaggistico e con l'area e altri elementi del sistema urbano. Concentrazione Nel progetto non sono previsti gli elementi che possano causare una Concentrazione eccessiva di interventi a particolare incidenza paesaggistica in un ambito territoriale ristretto. Interruzione di processi ecologici e ambientali Nel progetto non sono previsti gli elementi che possano causare una Interruzione di processi ecologici e ambientali di scala locale ne tantomeno di vasta scala. Destrutturazione. Nel progetto non sono previsti gli elementi che possano causare una Destrutturazione in quanto non ci sono previsioni di intervento sulla struttura del sistema paesaggistico per frammentazione, riduzione degli elementi costitutivi, eliminazione di relazioni strutturali, percettive o simboliche, etc. Deconnotazione Nel progetto non sono previsti gli elementi che possano causare una Deconnotazione in quanto non sono previste alterazioni dei caratteri degli elementi costitutivi del sistema paesaggistico. Effetti negativi che non possono essere evitati o mitigati Considerando che il progetto in questione è una scuola e una palestra, la quale necessita di certe geometrie e di spazi minimi adatti alla funzione, non è possibile evitare gli effetti procurati delle dimensioni spaziali e del relativo volume che sono stati comunque mitigati mediante gli accorgimenti sopra esposti. Misure eventuali di compensazione Non sono previste opere di compensazione, all infuori dell ordinaria piantumazione del sito con essenze arboree autoctone, in quanto la realizzazione dell intervento non ha effetti significativi sulle attuali caratteristiche dei luoghi. PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 35/36

36 8. ALLEGATI: - PD.A.010 Planimetria di rilievo - PD.A.011 Piante stato di fatto - PD.A.012 Planimetria di confronto - PD.A.013 Costruzioni e demolizioni Piano terra - PD.A.014 Costruzioni e demolizioni Piano primo - PD.A.016 Identificazione alberi da abbattere - PD.A.020 Planimetria generale - PD.A.021 Pianta piano terra - PD.A Pianta piano interrato - PD.A.022 Pianta piano primo - PD.A.023 Pianta copertura - PD.A.024 Prospetti nord - sud - PD.A.025 Prospetti est - ovest - PD.A.026 Sezioni AA' - PD.A.027 Sezioni BB' - PD.A.029 Viste tridimensionali PD.A.08 RELAZIONE IMPATTO PAESISTICO 36/36

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