REGOLAMENTO SPONSORIZZAZIONI

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1 ALLEGATO 4 REGOLAMENTO SPONSORIZZAZIONI Premessa L avvento dell autonomia e la conseguente acquisizione della personalità giuridica da parte delle Istituzioni scolastiche comporta la possibilità per le scuole di intraprendere attività negoziale di vario genere al fine di perseguire i fini istituzionali. In questo quadro il D.I. per la gestione amministrativo-contabile della Scuola ha regolamentato al Titolo IV l attività negoziale delle Istituzioni scolastiche autonome prevedendo, al Capo II del suddetto titolo, le singole figure contrattuali che la Scuola possono utilizzare. Tra le varie figure contrattuali previste, caratteristiche del tutto peculiari riveste la sponsorizzazione. L art. 41 del Regolamento amministrativo-contabile prevede infatti che le Scuole possano concludere accordi di sponsorizzazione con vari soggetti, tanto pubblici quanto privati, accordando la preferenza a quei soggetti che abbiano concretamente dimostrato particolare attenzione ai problemi dell infanzia e dell adolescenza con riguardo alle loro finalità statutarie, alle loro attività ovvero ad altre circostanze. Il 3 comma dell art. summenzionato sancisce, opportunamente, il divieto di concludere accordi di sponsorizzazione con soggetti le cui finalità istituzionali siano in contrasto con la funzione educativa e culturale della Scuola. Il Sistema Scolastico Pubblico dovrebbe garantire a tutta la popolazione scolastica un accesso equo allo studio e ai saperi e la possibilità di usufruire di uguali opportunità, indipendentemente dalle condizioni socioeconomiche della famiglia dell alunno, come recita l articolo n. 34 della Costituzione Italiana: L Istruzione inferiore, impartita per almeno 8 anni, è obbligatoria e gratuita. Tuttavia la progressiva diminuzione delle risorse economiche destinate al Sistema Scolastico Pubblico nel corso degli ultimi anni, rischia di avere una ricaduta negativa sugli alunni e le famiglie sia in termini di diminuzione della qualità dell Offerta Formativa che di maggiori oneri a carico delle famiglie stesse. Per questi motivi si rende necessaria la ricerca di fonti di finanziamento integrative a quelle pubbliche e a quelle delle famiglie degli alunni, già in essere nell Istituto. 1. Scopo Il presente regolamento ha lo scopo di fornire al Dirigente Scolastico e al Consiglio di Istituto gli strumenti necessari per la selezione di soggetti disponibili a fornire beni o ad erogare finanziamenti per attività coerenti sia con gli obiettivi educativi che l Istituto esplicita con il Piano dell Offerta Formativa, che con la Normativa vigente (Legge n. 59 del 15 marzo 1997 e successive integrazioni).

2 2. Definizioni a) Donazione La donazione può definirsi come atto di gratuità che si concretizza con elargizione di beni, o corrispettivo in denaro, da parte di un soggetto (persone fisiche, soggetti pubblici o privati) ai fini di sostenere nelle varie forme le attività del beneficiario; la donazione non comporta nessun obbligo da parte del beneficiario nei confronti del soggetto che effettua la donazione. b) Sponsorizzazione La sponsorizzazione si avvale del messaggio pubblicitario in modo indiretto (si parla per questo di pubblicità di ritorno), differenziandosi in tal modo dalla pubblicità vera e propria che a mezzo degli spot divulga le qualità del prodotto, inviando un messaggio diretto al potenziale acquirente del prodotto medesimo. Sponsorizzazione Pura La sponsorizzazione pura è l accordo con il quale un soggetto, detto sponsorizzato, s impegna a consentire l uso del proprio nome o della propria immagine al fine di veicolare il marchio o altri messaggi di un secondo soggetto, lo sponsor, il quale a sua volta si obbliga al pagamento di un predeterminato corrispettivo in denaro o in beni. Sponsorizzazione Impura La sponsorizzazione è definita impura quando lo sponsor fornisce allo sponsorizzato beni o una somma di denaro per la realizzazione di un impresa e lo sponsorizzato deve limitarsi a tollerare che questa circostanza sia resa di pubblico dominio. 3. Criteri per la selezione dello sponsor Il Dirigente Scolastico o suoi delegati, nel corso dell attività di ricerca degli sponsor devono attenersi alle seguenti indicazioni: 1. si dovrà accordare la preferenza a quei soggetti che per finalità statutarie, per le attività svolte, abbiano dimostrato particolare attenzione nei confronti dei problemi dell'infanzia e della adolescenza 2. gli sponsor non possono essere soggetti le cui finalità ed attività siano in contrasto con la funzione educativa della scuola, esplicitata nel Piano dell Offerta Formativa e nel Regolamento di Istituto 3. gli sponsor non possono essere soggetti che svolgono attività in concorrenza con l Istituto 4. gli sponsor non possono essere soggetti sui quali grava la certezza o il forte sospetto di comportamenti censurabili come per esempio sfruttamento minorile, sfruttamento del Terzo Mondo, inquinamento del territorio o produzioni per industria bellica, oppure soggetti che svolgano attività in contrasto con la salute psicofisica dei bambini (esempio: produttori di bevande alcoliche, tabacchi, ecc.).

3 4. Criteri per la Stipula di un Accordo o Contratto di Sponsorizzazione a) Finalità della Sponsorizzazione Un accordo o contratto di sponsorizzazione deve essere finalizzato a sostenere o ampliare le attività educative, didattiche e progettuali contenute nel Piano dell Offerta Formativa nonché tutte le attività indicate nel Programma Annuale dell Istituto. Pertanto l accordo può prevedere erogazioni di finanziamento o fornitura di beni esclusivamente per queste finalità; non sono consentiti accordi che abbiano finalità diverse. b) Redazione dell Accordo o del Contratto di Sponsorizzazione Una sponsorizzazione deve essere regolata da Accordo o Contratto scritto. L accordo o il contratto deve essere redatto ponendo particolare attenzione alla tutela degli alunni e dell Istituto; nell accordo e nel contratto è consigliabile prevedere: clausole di diritto di recesso, l indicazione del foro competente in caso di controversie e l esplicita indicazione che tutte le spese contrattuali si intendono a carico della parte avversa (solo nel caso di Contratto). A titolo di esempio si allegata un testo di contratto standard (Allegato A). [cfr. estratto da linee guida stipula contratti per Dirigenti Scolastici e DSGA] c) Approvazione dell Accordo o Contratto Il contratto deve essere predisposto dal Dirigente Scolastico o suo delegato e presentato nei suoi contenuti (finalità, modalità, ecc.) alla Giunta esecutiva e al Consiglio di Istituto per approvazione. d) Sottoscrizione dell Accordo o Contratto Il Dirigente Scolastico ha la facoltà di delegare al DSGA o al Docente Collaboratore.l attività propedeutica alla conclusione del contratto, compresa l attività negoziale. e) Tipo di Accordo o Contratto La forma più idonea di sponsorizzazione di cui l Istituto potrà avvalersi, concludendo accordi con soggetti pubblici o privati, è la sponsorizzazione definita impura. Ciò in quanto appare impensabile concepire un Istituzione scolastica che intraprende iniziative volte a reclamizzare un azienda, ma sembra più plausibile prevedere che la Scuola si limiti a sopportare che sia di pubblico dominio il fatto che un attività da essa promossa, o più correttamente un progetto tra quelli previsti nel P.O.F. e nel Programma Annuale è stata realizzata grazie al contributo finalizzato di un azienda o di un soggetto pubblico. [cfr. estratto da linee guida per Dirigenti Scolastici e DSGA per stipula contratti] In subordine è possibile stipulare un accordo o un contratto di sponsorizzazione di tipo puro a condizione che siano rispettati i criteri indicati nel presente regolamento, ponendo particolare attenzione alla tutela degli alunni e dell immagine dell Istituto. 5. Modifiche al Regolamento Il presente regolamento può essere modificato, nel rispetto delle norme di legge, con deliberazioni adottate dal Consiglio di Istituto a maggioranza qualificata dei componenti in carica.

4 ALLEGATO A CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE Con la presente scrittura privata da valere ad ogni effetto di legge, tra: la Società [società], con sede in [località 1], in persona del legale rappresentante, cod. fisc. [c.f. 1], di seguito denominata Sponsor ; e l'istituzione scolastica [denominazione], con sede in [località ], in persona del legale rappresentante pro-tempore di seguito denominata sponseè; premesso - che l'istituzione scolastica di cui sopra ha predisposto, nell ambito del P.O.F., un progetto per [tipo di attività] - che lo Sponsor ha interesse a patrocinare l'attività di cui sopra al fine di pubblicizzare il proprio nome, marchio, immagine, prodotti, azienda, ecc. - che alla Scuola sono note le finalità dell attività svolta dallo Sponsor e che esse non contrastano con le attività educative e culturali svolte dalla Scuola stessa - che sono stati fissati dal Consiglio d Istituto nella seduta del i criteri per procedere ad accordi di sponsorizzazione a mente di quanto disposto dall art. 33 D.M. 44/2001 Art.1 Obblighi dell Istituzione scolastica SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE L'Istituzione scolastica si obbliga: - a realizzare nel periodo [periodo] la seguente iniziativa/attività [progetto] come previsto nel P.O.F. e nel programma annuale; - ad inserire sulle brochure di pubblicizzazione del progetto, sui volantini e a rendere comunque di pubblico dominio la circostanza che il progetto di cui sopra è attuato grazie al finanziamento dello Sponsor, il nome dello Sponsor e le seguenti diciture secondo modi e misure di cui all'allegata specifica tecnica. Art.2 Obblighi dello sponsor Lo Sponsor pagherà per tali prestazioni all'ente un corrispettivo globale di. [importo 1] nel modo seguente: [modalità 1]. Art.3 Facoltà di recesso A norma dell art cod.civ. l Amministrazione scolastica ha diritto di recedere dal presente contratto per qualsiasi motivo. Art. 4 Risoluzione del contratto La scuola ha diritto di risolvere il contratto in qualsiasi momento, in caso di inadempimento delle prestazioni di cui all art. 2, con preavviso scritto di gg. 10 a mezzo di raccomandata a.r., con conseguente rimozione del nome da tutto il materiale, a cura dell'ente ed a spese dello Sponsor. In caso di risoluzione del contratto lo Sponsor sarà tenuto al risarcimento del danno cagionato all Amministrazione scolastica.

5 Art.5 Opzione per il rinnovo Lo Sponsor ha diritto, per una sola volta, all'opzione per il rinnovo del contratto per il periodo dal [data 1] al [data 2] ; l'opzione va comunicata all'ente per iscritto con R.a.r. da spedirsi entro il [data 3]. E fatta comunque salva la facoltà della Scuola di valutare la convenienza di un eventuale rinnovo, anche in virtù del divieto di rinnovo tacito dei contratti previsto dalla normativa vigente. Le condizioni normative della proroga saranno identiche al presente contratto; quelle economiche saranno aumentate del [percentuale] %, salvi gli aumenti, per intero, di imposte e tasse. Art. 6 Diritto d'uso dell'immagine Lo Sponsor non avrà il diritto di utilizzazione per uso pubblicitario e commerciale dell'immagine della scuola, ancorchè si tratti di immagine collettiva e non individuale dei soggetti della scuola stessa. Art.7 Pubblicità Lo Sponsor avrà il diritto nel territorio nazionale, per la durata del contratto, di svolgere ogni attività pubblicitaria e promozionale che ritenga opportuna relativamente alla propria sponsorizzazione dell'evento e potrà pubblicizzare il fatto di essere impegnato nella sponsorizzazione; si impegna però a non divulgare in pubblicità l'importo degli oneri finanziari sostenuti per la sponsorizzazione. Art.8 Limiti di responsabilità La stipula del presente contratto è tassativamente limitata alla sponsorizzazione dell'evento suindicato ed esclude in modo totale qualsiasi altro rapporto di società, associazione, cointeressenza, corresponsabilità, fra scuola e Sponsor, di modo che nessuno dei due soggetti potrà mai essere ritenuto responsabile delle obbligazioni dell'altro. Art.9 Esclusiva Lo Sponsor avrà il diritto esclusivo di sponsorizzare l'evento e la Scuola non potrà né direttamente né indirettamente, neppur parzialmente, anche senza scopo di lucro, attribuire tale diritto ad altro soggetto. (Oppure: co-sponsor. La Scuola potrà scegliere altri co-sponsor purché essi non siano dello stesso settore in cui opera lo Sponsor e purché l'associazione fra i vari co-sponsor non possa nuocere agli interessi e all'immagine dello Sponsor). Art. 10 Foro competente Il foro competente in via esclusiva, relativamente alle controversie tra Contraente del contratto di sponsorizzazione e Società erogante, in merito all'interpretazione, esecuzione e risoluzione del presente contratto è quello del luogo di residenza o domicilio elettivo del Contraente. Art.11 Spese ed oneri fiscali Sono a carico dello sponsor tutte le spese di stipulazioni del contratto, nonché tutti gli oneri fiscali da versare in ottemperanza alla normativa vigente. Il contratto è soggetto a registrazione in caso d uso. [località], [data] Firme

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