QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI MUSEI E DELLE RACCOLTE MUSEALI DI ENTE LOCALE EDI INTERESSE LOCALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI MUSEI E DELLE RACCOLTE MUSEALI DI ENTE LOCALE EDI INTERESSE LOCALE"

Transcript

1 QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI MUSEI E DELLE RACCOLTE MUSEALI DI ENTE LOCALE EDI INTERESSE LOCALE DATI GENERALI Dati informativi - descrittivi Denominazione del museo o della raccolta museale Indirizzo Comune Provincia Telefono to web Tipologia del museo Archeologico Demoantropologico/ Etnografico Scientifico Minerario Paleontologico Artistico Misto (indicare le tematiche esposte) Altro Cap Fax Della tecnica Storico Casa museo Di impresa Territoriale (contenente più tematiche rappresentative del territorio) Ecomuseo Contenuti dell esposizione Temi esposti Materiali esposti Materiali in deposito Soggetto proprietario del museo Ente locale Consorzio di Comuni Soggetto individuale privato Associazione Società Ente ecclesiastico Università statale Ente formativo Altro Identificativi del soggetto proprietario Indirizzo Comune Provincia Telefono to web Cap Fax 12

2 Modalità di istituzione del museo Con atto pubblico Con altra forma (estremi) (indicare) irettore del museo Cognome e nome Modalità di attribuzione dell incarico te Modalità di attuazione della gestione del museo Gestione diretta Affidamento della gestione a seguito di convenzione/contratto dal al Affidamento della gestione a seguito di procedimento di evidenza pubblica dal al Altro (specificare) Soggetto gestore del museo Associazione Cooperativa Fondazione Società S.p.a. pubblica Istituzione Privato Volontari Altro (specificare) Identificativi del soggetto gestore Indirizzo Comune Provincia Telefono to web Cap Fax Responsabile e /o referente legale del soggetto gestore 1 Responsabile e/o referente del museo (in caso di affidamento della direzione e gestione a società, ente, associazione) all interno del soggetto gestore Cognome e nome Funzione 1 Nel caso in cui il referente del soggetto gestore sia diverso dal referente del museo 2

3 A) STATUS GIURIDICO A chi appartengono le collezioni del museo? Proprietario % proprietà In modo permanente / temporaneo Regione Stato Comune Comunità Montana Provincia Consorzio EE. LL Privati Ente Ecclesiastico Permanente Permanente Permanente Permanente Permanente Permanente Permanente Permanente In caso di collezioni trasferite in custodia all Ente titolare, indicare le specifiche dell atto di deposito te Il museo è dotato di statuto? Estremi atto Chi ha sottoscritto lo statuto? te Quali sono le norme fissate nello statuto? Nello statuto è indicato: si no Denominazione e sede del museo o della raccolta museale Natura dell organismo permanente e senza fine di lucro Missione e finalità Possesso di collezioni permanenti Disponibilità di collezioni depositate o date in comodato dallo Stato o da altri soggetti Funzioni e compiti Organismi di governo Obblighi del museo nei confronti del soggetto proprietario Organi che hanno il compito di controllare l attuazione di contratti e convenzioni Assetto finanziario e ordinamento contabile Personale Inalienabilità delle collezioni Funzioni e compiti in riferimento al contesto territoriale 3

4 Il museo è dotato di regolamento? Estremi atto Chi ha sottoscritto il regolamento? te Principali norme fissate nel regolamento Nel regolamento è indicato: si no Principi di gestione Strutture museali e loro utilizzo Modalità di prestito dei reperti Modalità di accesso al museo Orari di accesso al pubblico Modalità di riproduzione dei beni esposti Diritti per la riproduzione Modalità per l effettuazione di riprese fotografiche, cinematografiche e televisive Modalità e canoni di concessione per l utilizzo occasionale di spazi del museo Strutture e funzioni degli organi di direzione e gestione del museo Dotazione di personale Organigramma Modalità di acquisizione delle collezioni Modalità di catalogazione delle collezioni Modalità di gestione del deposito Modalità di esposizione delle collezioni Ricerca Rapporti con altri musei Servizi per il pubblico Rapporti fra soggetto proprietario, direttore e soggetto gestore del museo Modalità di utilizzo delle attrezzature scientifiche Modalità di manutenzione delle attrezzature scientifiche Criteri di scelta del personale Organi consultivi 4

5 B) ASSETTO FINANZIARIO Quali le fonti di finanziamento del museo? Quali gli importi e la percentuale di spesa? Fonte Euro % Voci di spesa Euro % Stato Direttore museo/consulente.scientifico Regione Manutenzione dell immobile Comune Manutenzione ordinaria Comunità Montana Personale Provincia Manutenzione straordinaria Consorzio EE. LL Pubblicazioni Privati Attività didattiche Ente Ecclesiastico Attività educative Biglietti Mostre Vendita bookshop Promozioni Vendita punto ristoro Assicurazioni Diritti per riproduzioni Spese di amministrazione Autofinanziamento Consulenze Sponsorizzazioni Altro Consulenze Affitti Vendita servizi mostre Altro te te C) STRUTTURE DEL MUSEO Descrizione della sede museale Sede unica Sedi secondarie: indicare i riferimenti Indirizzo Comune Provincia Telefono to web Cap Fax 5

6 Descrizione dell immobile Numero dei piani fuori terra Numero dei piani interrati Superficie coperta totale (mq) Bookshop (mq) Ascensore Spazi espositivi (mq) Depositi (mq) Laboratori (mq) Luogo ristoro (mq) te Proprietario dell immobile in cui ha sede il museo Ente locale titolare dell istituzione del museo Altro ente locale (specificare) In affitto dal In comodato dal Altro (specificare) al al La sede museale è sottoposta a vincoli?, è sottoposto al vincolo culturale, è sottoposto al vincolo paesistico È parzialmente accessibile ai disabili Nel caso in cui la sede non sia accessibile ai disabili, si dispone di deroga per dimostrare impossibilità tecnica o vincolo di tutela? È stata fatta una valutazione del rischio ambientale per le opere e per l edificio? È stata fatta una valutazione del rischio strutturale dell edificio? Se si, quali aspetti sono stati presi in considerazione? È stata fatta una valutazione di sicurezza nell uso, con particolare riferimento alla fruibilità dell immobile? te 6

7 La sede museale è Aperta Chiusa (indicare la causa della chiusura) Spazi interni Caratteri degli spazi interni Gli spazi espositivi sono attrezzati e adeguati a presentare le tematiche scelte Vi sono spazi adeguati per il deposito dei materiali Vi sono spazi per le esposizioni temporanee Vi sono spazi adeguati per la preparazione degli allestimenti delle mostre Vi sono spazi adeguati e dedicati alle attività didattiche Vi sono percorsi di visita stabiliti I percorsi di visita sono chiaramente riconoscibili Nei percorsi di visita sono previste delle aree di sosta tali da non rendere faticosa la visita al museo Vi sono spazi per gli uffici Vi sono spazi dedicati al bookshop Vi sono spazi per un punto ristoro Vi sono spazi per l intrattenimento dei bambini Vi sono percorsi museali appositamente dedicati ai disabili Se sì, specificare per qual tipo di disabilità si parziale mq no Vi sono spazi per l accoglimento di gruppi di visitatori Vi sono spazi per conferenze Gli spazi sono adeguati per il visitatore che ha disabilità motorie Vi sono spazi per la consultazione /studio Vi sono spazi per la proiezione di video Vi è uno spazio per il guardaroba Spazi esterni Vi sono aree parcheggio libere Vi sono aree parcheggio a pagamento Vi sono parcheggi per disabili Vi sono spazi per l esposizione all aperto Vi sono spazi per il restauro dei materiali Vi sono spazi per la manutenzione delle attrezzature Altro si parziale mq no Di quali tipi di laboratorio è dotato il museo? 7

8 Depositi sono sufficienti? Sono dotati di una strumentazione di rilevazione minima e adeguata dei valori di T, U e Lux? Vengono ispezionati periodicamente? Come sono organizzati? Servizi igienici Vi sono servizi igienici? Se si, sono: te Facilmente raggiungibili Accessibili ai portatori di handicap Adeguati anche ai bambini Allestimento Il sistema di allestimento è flessibile e adattabile alla possibile modifica del percorso museale L allestimento è di facile manutenzione? Occorre l intervento di specialisti per la manutenzione Vi sono spazi arredati per la sosta del pubblico? Sono adeguati per persone anziane Sono adeguati per bambini Vi sono allestimenti studiati per rispondere alle esigenze di diverse categorie di visitatori? Se si, specificare per quale categoria di visitatori 8

9 Di quali attrezzature scientifiche dispone il museo? Il museo è dotato di impianto di riscaldamento funzionante? Parzialmente Il museo è dotato di impianto di umidificazione - deumidificazione funzionanti? Il museo è dotato di impianti di condizionamento dell aria? Dotazioni Informatiche I visitatori possono utilizzare strumenti informatici collocati all interno del percorso museale per approfondire i contenuti di alcune tematiche esposte? Vi sono degli spazi dedicati esclusivamente alla consultazione dotati di strumenti informatici? Le attrezzature informatiche sono predisposte anche per l utilizzo da parte dei disabili? specificare per quale tipo di disabilità Gli spazi per il personale sono dotati di terminali per la connessione ad internet? D) PERSONALE DEL MUSEO Dotazione personale Quali funzioni svolge il personale? Custodia Pulizia locali Biglietteria Assistenza all utenza Manutenzione ordinaria Manutenzione straordinaria Attività didattica Attività educativa Attività per disabili Amministrazione Allestimento museale Allestimento mostre Attività di ricerca Attività di restauro Attività di catalogazione Promozione Organizzazione di eventi Direzione Altro (specificare) 9

10 è pensato di far svolgere alcune di queste funzioni a personale inserito in altre realtà museali per migliorare i costi e la qualità? Quali attività sono già svolte in cooperazione con altri musei? 10

11 Dotazione di personale - figure professionali / requisito minimo Tabella A Figura professionale Cognome e nome Titolo di studio Rapporto di lavoro Atto formale di incarico Ore sett.li di lavoro Ore annue di formazione Rapporto di volontariato 11

12 ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, Quali figure si dovrebbero inserire per migliorare la qualità dei servizi museali? Quali competenze dovrebbero essere migliorate e aggiornate? E) SICUREZZA Il museo si è adeguato alle prescrizioni del decreto legislativo 626/94 e successive integrazioni? sono in corso degli adeguamenti Chi è il responsabile della sicurezza? Il museo è dotato di un sistema di antintrusione funzionante e periodicamente revisionato? te sono in corso degli adeguamenti F) GESTIONE E CURA DELLE COLLEZIONI Registrazione e inventariazione Esiste un registro del materiale? Se si, in quale percentuale il materiale è registrato? Esiste un inventario del materiale? Se si, in quale percentuale il materiale è inventariato? Catalogazione Esiste un catalogo del materiale? Se si, in quale percentuale il materiale è catalogato? 12

13 Le schede di catalogazione sono conformi alla normativa catalografica dell Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione? La catalogazione è stata effettuata in collaborazione con il centro di catalogo della RAS? Sono stati effettuati disegni, foto, filmati del materiale? Il catalogo è informatizzato? Scambi effettuano prestiti del proprio materiale? ricevono prestiti? Qualora si concedano o ricevano prestiti, si fa riferimento a principi concordati in ambito internazionale (Principi generali di gestione dei prestiti e degli scambi di opere d arte tra le Istituzioni) Ricerca effettuano studi scientifici sulle collezioni? collabora a campagne di scavo o a progetti di ricerca con Soprintendenze e/o Università? In che modo le ricerche sono divulgate? (specificare) 13

14 G) RAPPORTI CON IL PUBBLICO E RELATIVI SERVIZI Modalità di accesso Ingresso: Gratuito A pagamento Tipologie e tariffe del biglietto: Intero Ridotto Gruppi Scolaresche Esenzione Altro (specificare) Esiste un biglietto cumulativo con altre strutture operanti nel territorio? (specificare) Affluenza del pubblico Numero annuo di visitatori: Totale Di cui: Di cui: Con ingresso gratuito Specificare gratuità ngoli Visitatori con meno di 18 anni Visitatori oltre i 60 anni Scolaresche Gruppi organizzati Carta dei servizi Esiste una Carta dei Servizi? 14

15 Attività culturali Il Museo organizza o collabora ad attività culturali per: Mostre temporanee Dibattiti e conferenze Presentazioni di libri Concerti Eventi nel territorio Corsi e seminari Le attività culturali sono raccordate ad altre che si svolgono nel territorio? Se si, specificare Servizi per gli utenti Di quali dei seguenti servizi è dotato il museo? Servizio didattico Servizio educativo Biblioteca e/o centro di documentazione Archivio schede Altro (specificare) Servizi on line Sono stati predisposti servizi on line per gli utenti? Prenotazioni visite Acquisto biglietti Guest book Monitoraggio sull utenza Sono stati predisposti sistemi per il monitoraggio delle presenze? Sono stati predisposti sistemi di rilevazione sul gradimento della qualità dei servizi offerti? E stato predisposto un registro riservato ai commenti? Apertura al pubblico Giorni settimanali di apertura (orario invernale) Ore settimanali di apertura (orario invernale) Giorni settimanali di apertura (orario estivo) Ore settimanali di apertura (orario estivo) Apertura stagionale Apertura solo su prenotazione Apertura anche su prenotazione 15

16 Comunicazione dell orario di apertura Gli orari sono comunicati e aggiornati con segnaletica all'esterno del museo presso gli uffici turistici sulla stampa locale sul web altro Informazioni e segnaletica E stata predisposta la segnaletica esterna per arrivare al Museo? All ingresso è presente un punto di informazione? Sono stati predisposti sistemi di orientamento all interno? (pianta, indicazioni direzionali, segnalazione dei servizi) I materiali esposti sono corredati da didascalie con informazioni essenziali, chiare e leggibili? Le didascalie hanno un supporto, un formato, una grafica uniforme? È adottato uno stile grafico omogeneo per le comunicazioni (logo, biglietti, cartelli, materiale informativo, sito internet)? Apparati informativi e didattici L utente può disporre per una migliore comprensione del materiale esposto di: pannelli informativi schede mobili depliant illustrativi in più lingue audioguide proiezioni audiovisive visite guidate strumentazione speciale per disabili altro H) RAPPORTI CON IL TERRITORIO Raccordo con altre strutture culturali Il Museo collabora: con le biblioteche e gli archivi storici della zona con le associazioni culturali operanti nel territorio con le scuole presenti nel territorio altri soggetti (specificare) 16

17 Promozione All interno del Museo è diffuso materiale promozionale delle altre strutture museali presenti nella zona? (specificare) Il materiale informativo e promozionale è disponibile: presso altri musei del territorio presso le strutture ricettive presso gli uffici turistici presso gli uffici comunali altro (specificare) Raccordo con aziende del territorio Esistono sinergie con le attività artigiane, le aziende biologiche e di produzione della zona? (specificare) Visto: Il Responsabile del Museo me Cognome Firma Data 17

Questionario di autovalutazione

Questionario di autovalutazione Questionario di autovalutazione SCHEDA ANAGRAFICA i Denominazione del museo e recapiti A.1.1 Denominazione. A.1.2 Complesso di appartenenza (1). A.1.3 Indirizzo (2) A.1.4 Località (3). A.1.5 CAP A.1.6

Dettagli

COMUNE DI ACQUALAGNA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

COMUNE DI ACQUALAGNA PROVINCIA DI PESARO E URBINO COMUNE DI ACQUALAGNA PROVINCIA DI PESARO E URBINO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL ANTIQUARIUM PITINUM MERGENS Approvato con Delibera 1 Art.1 Costituzione dell Antiquarium Pitinum Mergens e sue finalità

Dettagli

REGOLAMENTO INDIRIZZI E CRITERI PER LA FRUIZIONE DEL MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA E SALE COMUNALI

REGOLAMENTO INDIRIZZI E CRITERI PER LA FRUIZIONE DEL MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA E SALE COMUNALI REGOLAMENTO INDIRIZZI E CRITERI PER LA FRUIZIONE DEL MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA E SALE COMUNALI (Delib. G.C. n. 136/2002 integrato con Delib. G.C. n. 315/2002) TIT. I MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA

Dettagli

Statuto del Museo d'arte contemporanea Zavattarello (Pv) approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n,30 del 10/08/2009

Statuto del Museo d'arte contemporanea Zavattarello (Pv) approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n,30 del 10/08/2009 Statuto del Zavattarello (Pv) approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n,30 del 10/08/2009 1 Art. 1 Denominazione e sede del museo Per iniziativa del Comune di Zavattarello è costituito il del

Dettagli

*4. Proprietà. Informazioni sul museo. 1. Denominazione Museo. 2. Provincia. 3. Tipologia. Page 1. nmlkj. nmlkj. nmlkj. nmlkj. nmlkj. nmlkj.

*4. Proprietà. Informazioni sul museo. 1. Denominazione Museo. 2. Provincia. 3. Tipologia. Page 1. nmlkj. nmlkj. nmlkj. nmlkj. nmlkj. nmlkj. SI Informazioni sul museo 1. Denominazione Museo 2. Provincia Avellino 5 6 Benevento Caserta Napoli Salerno 3. Tipologia storico archeologico artistico demoetnoantropologico scientifico naturalistico composito

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA CANDIDATURA AL BANDO VALORIZZAZIONE 2015 SEZIONE N. 2 GIACIMENTI CULTURALI

LINEE GUIDA PER LA CANDIDATURA AL BANDO VALORIZZAZIONE 2015 SEZIONE N. 2 GIACIMENTI CULTURALI LINEE GUIDA PER LA CANDIDATURA AL BANDO VALORIZZAZIONE 2015 SEZIONE N. 2 GIACIMENTI CULTURALI a. STUDIO SCIENTIFICO Lo studio dovrà essere redatto in un testo tra le 3.000 e le 10.000 battute e dovrà giustificare

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CIVICO ORTO BOTANICO DI BERGAMO LORENZO ROTA

REGOLAMENTO DEL CIVICO ORTO BOTANICO DI BERGAMO LORENZO ROTA 34 REGOLAMENTO DEL CIVICO ORTO BOTANICO DI BERGAMO LORENZO ROTA ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 15/I93197/2003 P.G. NELLA SEDUTA DEL 02/02/2004 Art. 1 Premessa Il presente regolamento

Dettagli

Modello di statuto per i musei di ente locale e di interesse locale

Modello di statuto per i musei di ente locale e di interesse locale REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT Modello di statuto per i musei di ente locale e di interesse locale Articolo 1 Istituzione...

Dettagli

COMUNE DI PORRETTA TERME (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO DEL MUSEO E DELLE MOTO E DEI CICLOMOTORI DEMM

COMUNE DI PORRETTA TERME (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO DEL MUSEO E DELLE MOTO E DEI CICLOMOTORI DEMM COMUNE DI PORRETTA TERME (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO DEL MUSEO E DELLE MOTO E DEI CICLOMOTORI DEMM Approvato con D.G.C. n. 50 del 18/05/09 Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE Il presente regolamento disciplina

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DEI MUSEI STORICI DELL INAF

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DEI MUSEI STORICI DELL INAF DIPARTIMENTO STRUTTURE SERVIZIO MUSEI LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DEI MUSEI STORICI DELL INAF Ai sensi del D.L. 138/2003 Riordino dell'istituto Nazionale di Astrofisica (art. 3, comma 1, lettera i) e del

Dettagli

SERVIZI OFFERTI Il Museo della Città eroga i seguenti servizi:

SERVIZI OFFERTI Il Museo della Città eroga i seguenti servizi: CARTA DEI SERVIZI DEL COMUNE DI SASSARI Settore Sviluppo Locale, Politiche Culturali e Marketing Turistico Macro categoria attività Museo della Città Finalità attività Il Museo della Città, è il luogo

Dettagli

Via Verdi, 7-54033 Carrara Tel. 0585/775216 Fax. 0585/775219 Email: info@fondazionecrcarrara.com

Via Verdi, 7-54033 Carrara Tel. 0585/775216 Fax. 0585/775219 Email: info@fondazionecrcarrara.com Via Verdi, 7-54033 Carrara Tel. 0585/775216 Fax. 0585/775219 Email: info@fondazionecrcarrara.com L imperfetta compilazione di una parte qualsiasi della presente modulistica, così come la mancanza degli

Dettagli

Il riconoscimento dei musei di qualità della Regione Emilia Romagna

Il riconoscimento dei musei di qualità della Regione Emilia Romagna Il riconoscimento dei musei di qualità della Regione Emilia Romagna Laura Carlini Responsabile del Servizio Musei e Beni Culturali FORUM PA e AIQ 10 x 10 storie di qualità Roma, 12 maggio 2011 IBC Istituto

Dettagli

COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO

COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16

Dettagli

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI 5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI FUNZIONI STRUMENTALI: Sono funzioni strategiche nell organizzazione della scuola autonoma, che vengono assunte da docenti incaricati i quali, oltre alla

Dettagli

CARTA DEI DIRITTI DELL'UTENTE DEL MUSEO DI STORIA NATURALE ED ARCHEOLOGIA DI MONTEBELLUNA

CARTA DEI DIRITTI DELL'UTENTE DEL MUSEO DI STORIA NATURALE ED ARCHEOLOGIA DI MONTEBELLUNA CARTA DEI DIRITTI DELL'UTENTE DEL MUSEO DI STORIA NATURALE ED ARCHEOLOGIA DI MONTEBELLUNA Il fruitore di servizi del museo ha diritto A) A ricevere in modo chiaro ed efficace tutte le informazioni sul

Dettagli

Allegato B. Domanda di Partecipazione al Bando Fondazione BNL. Servizi Residenziali per Minori

Allegato B. Domanda di Partecipazione al Bando Fondazione BNL. Servizi Residenziali per Minori Allegato B Domanda di Partecipazione al Bando Fondazione BNL Servizi Residenziali per Minori Il sottoscritto (nome e cognome) In qualità di legale rappresentante di (denominazione dell Ente) Vista la documentazione

Dettagli

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE E possibile compilare il modulo di presentazione della domanda on line. Basta registrarsi nell area riservata e procedere alla sua compilazione guidata e facilitata, che si può effettuare anche in più

Dettagli

Regolamento di organizzazione e funzionamento del MUSEO ETNOGRAFICO COMUNALE DI SCHILPARIO

Regolamento di organizzazione e funzionamento del MUSEO ETNOGRAFICO COMUNALE DI SCHILPARIO Regolamento di organizzazione e funzionamento del MUSEO ETNOGRAFICO COMUNALE DI SCHILPARIO Premessa Il MUSEO ETNOGRAFICO COMUNALE di Schilpario successivamente indicato solamente come MUSEO ETNOGRAFICO

Dettagli

LINEE-GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE

LINEE-GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE 1 LINEE-GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE Legenda D.G.R. 33/21 = Delibera della Giunta Regionale n. 33/21 del 08.08.2013 Riconoscimento regionale dei musei e delle raccolte

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MUSEO CIVICO DI CUNEO E DEL MUSEO CASA GALIMBERTI

REGOLAMENTO DEL MUSEO CIVICO DI CUNEO E DEL MUSEO CASA GALIMBERTI REGOLAMENTO DEL MUSEO CIVICO DI CUNEO E DEL MUSEO CASA GALIMBERTI Il Museo civico è, lo specchio della storia sociale, economica, culturale, religiosa ed artistica del territorio cuneese. Il suo patrimonio

Dettagli

Vivere il museo 2013

Vivere il museo 2013 OBIETTIVI DEL PROGETTO: 1. ACQUARIO CIVICO (Sede 91334) Scheda progetto Vivere il museo 2013 apporre migliorie alle vasche espositive del percorso interno supportando il lavoro dei biologi acquaristi nella

Dettagli

Regolamento del Museo di 'Palazzo Corte Metto' del Comune di Auronzo di Cadore. Premessa

Regolamento del Museo di 'Palazzo Corte Metto' del Comune di Auronzo di Cadore. Premessa Regolamento del Museo di 'Palazzo Corte Metto' del Comune di Auronzo di Cadore Premessa Il Museo Palazzo Corte Metto (ex Museo della Flora, Fauna e Mineralogia) farà parte della costituenda rete museale

Dettagli

TARIFFE DI PALAZZO E PARCO CHIGI APPROVATE CON ATTO DI GIUNTA MUNICIPALE N 86 DEL 29/06/2015

TARIFFE DI PALAZZO E PARCO CHIGI APPROVATE CON ATTO DI GIUNTA MUNICIPALE N 86 DEL 29/06/2015 TARIFFE DI PALAZZO E PARCO CHIGI APPROVATE CON ATTO DI GIUNTA MUNICIPALE N 86 DEL 29/06/2015 TARIFFE BIGLIETTERIA Intero - Visita guidata del Piano Nobile 8,00 - Visita guidata di Parco Chigi 6,00 - Visita

Dettagli

COMUNE DI MONTEPULCIANO (Provincia di Siena) REGOLAMENTO DEL MUSEO CIVICO PINACOTECA CROCIANI

COMUNE DI MONTEPULCIANO (Provincia di Siena) REGOLAMENTO DEL MUSEO CIVICO PINACOTECA CROCIANI COMUNE DI MONTEPULCIANO (Provincia di Siena) REGOLAMENTO DEL MUSEO CIVICO PINACOTECA CROCIANI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 29.03.2013 Indice: Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE...3

Dettagli

Carta dei Servizi Servizio Marketing e Turismo

Carta dei Servizi Servizio Marketing e Turismo Promozione Carta dei Servizi Servizio Marketing e Turismo Concessione contributi, finanziamenti e patrocini. Contributi e patrocini possono essere concessi per interventi, opere, iniziative e attività

Dettagli

4.3.4 Analisi di siti web di eventi culturali temporanei

4.3.4 Analisi di siti web di eventi culturali temporanei 4.3.4 Analisi di siti web di eventi culturali temporanei SCHEDA 4 DATI GENERALI EVENTO CULTURALE: Federico Zandomeneghi, impressionista veneziano LUOGO: Milano, Fondazione Antonio Mazzotta PERIODO: 20

Dettagli

IL PROGETTO DI RILEVAMENTO, STUDIO E REALIZZAZIONE DEL SITO WEB DEI MUSEI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

IL PROGETTO DI RILEVAMENTO, STUDIO E REALIZZAZIONE DEL SITO WEB DEI MUSEI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA IL PROGETTO DI RILEVAMENTO, STUDIO E REALIZZAZIONE DEL SITO WEB DEI MUSEI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA Il progetto è stato promosso e finanziato dal Ministero per i beni e le attività culturali - Direzione

Dettagli

Comune di Baranzate Provincia di Milano

Comune di Baranzate Provincia di Milano Comune di Baranzate Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI COMUNALI Area Segreteria Generale Personale - CED Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 12 del 9 novembre

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

Ministero per i Beni e le Attività Culturali. CARTA DEI SERVIZI Museo di Palazzo Reale, Genova

Ministero per i Beni e le Attività Culturali. CARTA DEI SERVIZI Museo di Palazzo Reale, Genova Ministero per i Beni e le Attività Culturali CARTA DEI SERVIZI Museo di Palazzo Reale, Genova 2013 PRESENTAZIONE CHE COS È LA CARTA DEI SERVIZI La Carta dei servizi risponde all esigenza di fissare principi

Dettagli

STRUTTURE E SEDI DELL AMMINISTRAZIONE

STRUTTURE E SEDI DELL AMMINISTRAZIONE 1/6 STRUTTURE E SEDI DELL AMMINISTRAZIONE b. STANDARD MINIMI PER L ACCESSO AL PUBBLICO AVVERTENZA L argomento qui trattato è valido per tutti gli Istituti del Ministero (musei, archivi, biblioteche ),

Dettagli

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano

Dettagli

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE DEI MUSEI E DELLE RACCOLTE MUSEALI

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE DEI MUSEI E DELLE RACCOLTE MUSEALI Regione Marche Servizio Internazionalizzazione, Cultura, Turismo, Commercio e attività promozionali Progetto Museo Diffuso SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE DEI MUSEI E DELLE RACCOLTE MUSEALI Per eventuali chiarimenti

Dettagli

MUNICIPIO VIII GENOVA MEDIO LEVANTE ISCRIZIONE AL REGISTRO ANAGRAFICO DELLE ASSOCIAZIONI

MUNICIPIO VIII GENOVA MEDIO LEVANTE ISCRIZIONE AL REGISTRO ANAGRAFICO DELLE ASSOCIAZIONI MUNICIPIO VIII GENOVA MEDIO LEVANTE ISCRIZIONE AL REGISTRO ANAGRAFICO DELLE ASSOCIAZIONI (COMPILARE IN STAMPATELLO) Il sottoscritto Cognome Nome Nato a il C.F. Residente in Via n. C.A.P. Telefono Cellulare

Dettagli

MODELLO DI. Livello strategico

MODELLO DI. Livello strategico ALLEGATO II.1 MODELLO DI CARTA DI QUALITÀ DELL OFFERTA FORMATIVA ELEMENTI MINIMI La Carta della Qualità ha la finalità di esplicitare e comunicare al sistema committente/beneficiari gli impegni che l organismo

Dettagli

LINEE-GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE

LINEE-GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE LINEE-GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE Legenda D.G.R. 33/21 = Delibera della Giunta Regionale n. 33/21 del 08.08.2013 Riconoscimento regionale dei musei e delle raccolte museali

Dettagli

Sistema di Gestione per la Qualità

Sistema di Gestione per la Qualità MQ 04 Sistema di Gestione per la N. Revisione e data Motivo della modifica Rev, 02 del 03.03.2008 Adeguamento dello scopo Redatto Verificato Approvato RD RD DS 4.0 SCOPO SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY CITTA DI CONEGLIANO PROVINCIA DI TREVISO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY - Approvato con del. C.C. n. 80-640 del 26.10.1993 (CO.RE.CO. prot. n. 8555 del 15.11.1993)

Dettagli

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MILANO) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MILANO) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MILANO) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.38 del 16 maggio 2005) 20047 Brugherio Piazza C. Battisti,

Dettagli

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE

Dettagli

ELENCO DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE VIGENTI

ELENCO DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE VIGENTI ELENCO DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE VIGENTI sotto-sezione 2 livello Disposizioni generali Organizzazione Programma per la Trasparenza e l'integrità Art. 10, c. 8, lett. a), d.lgs. n. Responsabile della

Dettagli

L accessibilità in Piemonte. Il progetto Musei per Tutti Dal monitoraggio all informazione sui livelli di accessibilità

L accessibilità in Piemonte. Il progetto Musei per Tutti Dal monitoraggio all informazione sui livelli di accessibilità L accessibilità in Piemonte Il progetto Musei per Tutti Dal monitoraggio all informazione sui livelli di accessibilità COSA SI INTENDE PER ACCESSIBILITA L accessibilità è la possibilità, anche per persone

Dettagli

REGIONE Avviso Unico Cultura 2014

REGIONE Avviso Unico Cultura 2014 BANDO LOMBARDIA REGIONE Avviso Unico Cultura 2014 Progetti di promozione Beneficiari educativa e culturale di preminente interesse Enti locali, Università, soggetti pubblici e soggetti privati no regionale

Dettagli

COMUNE DI PALAGIANO. Provincia di Taranto. Regolamento DEL MUSEO CIVICO NARRACENTRO

COMUNE DI PALAGIANO. Provincia di Taranto. Regolamento DEL MUSEO CIVICO NARRACENTRO COMUNE DI PALAGIANO Provincia di Taranto Regolamento DEL MUSEO CIVICO NARRACENTRO Approvato con Delibera di C.C. n. 12 del 19 marzo 2012 ART. 1 Denominazione e sede Il Museo Civico di Palagiano denominato

Dettagli

Comune di LOMBRIASCO. Provincia di TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' AGRO-ALIMENTARI TRADIZIONALI LOCALI

Comune di LOMBRIASCO. Provincia di TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' AGRO-ALIMENTARI TRADIZIONALI LOCALI Comune di LOMBRIASCO Provincia di TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' AGRO-ALIMENTARI TRADIZIONALI LOCALI Approvato con D.C.C. n. 5 del 28.02.2008 Art. 1 - oggetto del regolamento

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI)

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) me Cognome Categoria Area AP PO, di tipo Anno di riferimento per la valutazione Punteggio conseguito nelle di schede di valutazione della prestazione degli

Dettagli

COMUNE DI CERVENO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI.

COMUNE DI CERVENO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI. COMUNE DI CERVENO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI. (Approvato con delibera di C.C. n. 10 del 07/05/2012)

Dettagli

Nati per Leggere Piemonte. Linee guida per la compilazione del questionario

Nati per Leggere Piemonte. Linee guida per la compilazione del questionario Linee guida per la compilazione del questionario Maggio 2014 Introduzione Gli indicatori e le relative linee guida riportati in questo breve documento sono stati elaborati da Fondazione Fitzcarraldo attraverso

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

Art. 1 Soggetti beneficiari del contributo

Art. 1 Soggetti beneficiari del contributo Allegato parte integrante Criteri Criteri e modalità per la concessione di contributi a soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche ai sensi dell articolo 67 della legge provinciale sul commercio

Dettagli

Carta della qualità dei servizi

Carta della qualità dei servizi MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta Carta della qualità dei servizi Museo Archeologico dell antica Allifae PRESENTAZIONE

Dettagli

TABELLA A PROFILI DI AREA DEL PERSONALE ATA (Tabella A del C.C.N.L. 24/07/03)

TABELLA A PROFILI DI AREA DEL PERSONALE ATA (Tabella A del C.C.N.L. 24/07/03) TABELLA A PROFILI DI AREA DEL PERSONALE ATA (Tabella A del C.C.N.L. 24/07/03) 1.L unità dei servizi amministrativi è costituita dalle professionalità articolate e i profili di AREA del personale ATA individuati

Dettagli

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato

Dettagli

DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45

DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45 DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45 1. NUMERO AZIONE 17 2. TITOLO AZIONE Servizio di Babysitting 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che si intendono realizzare all interno

Dettagli

IL SISTEMA MUSEALE DELLA PROVINCIA DI PARMA

IL SISTEMA MUSEALE DELLA PROVINCIA DI PARMA IL SISTEMA MUSEALE DELLA PROVINCIA DI PARMA Analisi su base economico gestionale delle realtà museali provinciali, per una progettazione consapevole di sviluppo futuro del Sistema museale provinciale.

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

idee per il libero mercato

idee per il libero mercato idee per il libero mercato Quali forme di gestione per i musei italiani? La Grande Brera e il futuro del nostro patrimonio culturale Finalità dello studio Produrre una panoramica anche attraverso l esposizione

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I

REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I REGOLAMENTO DEI CENTRI DI VACANZA PER MINORI DI CUI ALL ARTICOLO 7, COMMA 2 DELLA LEGGE REGIONALE 3 LUGLIO 2000, N. 13 CAPO I NORME DI CARATTERE GENERALE Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente regolamento, emanato

Dettagli

Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente

Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente Commissione Consultiva Permanente Comitato n. 4 Modelli di Organizzazione e di Gestione (MOG) Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente Prima di procedere

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DI ORGANIZZAZIONE E DI FUNZIONAMENTO DEL MUSEO ARCHEOLOGICO DEL FINALE

REGOLAMENTO COMUNALE DI ORGANIZZAZIONE E DI FUNZIONAMENTO DEL MUSEO ARCHEOLOGICO DEL FINALE Museo Archeologico del Finale Complesso Monumentale di Santa Caterina 17024 Finale Ligure Borgo (SV), Italia Tel. +39.019.690020 fax +39.019.681022 www.museoarcheofinale.it info@museoarcheofinale.it REGOLAMENTO

Dettagli

Azione Disabilità. Per raggiungere gli obiettivi enunciati si perseguiranno sue punti: Le attività previste verranno realizzate in tre fasi:

Azione Disabilità. Per raggiungere gli obiettivi enunciati si perseguiranno sue punti: Le attività previste verranno realizzate in tre fasi: Azione Disabilità Num. Scheda 2 TITOLO AZIONE o o Assistenza domiciliare per disabili LIVEAS OBIETTIVI Scopo dell intervento è consentire alle persone disabili la permanenza nell abituale contesto di vita

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE Seduta del N. = Indirizzi per la realizzazione, sul sito internet del Comune di Venezia www.comune.venezia.it, di uno spazio informativo denominato "Anagrafe Pubblica del Patrimonio Immobiliare del Comune

Dettagli

Approvato dalla Giunta Provinciale nella seduta del 15 Febbraio 2006 O.d.G. n.10

Approvato dalla Giunta Provinciale nella seduta del 15 Febbraio 2006 O.d.G. n.10 .. Approvato dalla Giunta Provinciale nella seduta del 15 Febbraio 2006 O.d.G. n.10 Settore Assetto Territorio- Servizio Cartografico DISCIPLINARE PER LA DIFFUSIONE DEI DATI CARTOGRAFICI PROVINCIALI INDICE

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

COMUNE DI BRACCIANO REGOLAMENTO DEL MUSEO CIVICO

COMUNE DI BRACCIANO REGOLAMENTO DEL MUSEO CIVICO COMUNE DI BRACCIANO REGOLAMENTO DEL MUSEO CIVICO Art. 1 Denominazione, definizione, sede Il Museo Civico di Bracciano è un organismo permanente, senza fini di lucro, istituito dal Comune di Bracciano con

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) AL COMUNE DI MONTE SAN SAVINO U Sportello Unico per le Attività Produttive Corso Sangallo, 38 52048 Monte San Savino (Arezzo) Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del

Dettagli

"LA SCOPERTA DEL TERRITORIO"

LA SCOPERTA DEL TERRITORIO COMUNE DI QUARTO SETTORE ICT/SCUOLA/CULTURA/PATRIMONIO E TRASPORTI AVVISO PUBBLICO "LA SCOPERTA DEL TERRITORIO" -LE TRADIZIONI NATALIZIE- Arte, Cultura ed Eventi Il Comune di Quarto, nell'ambito delle

Dettagli

ACCORDO DI PRESTITO. Titolo della mostra: Luogo: Date:

ACCORDO DI PRESTITO. Titolo della mostra: Luogo: Date: ACCORDO DI PRESTITO Parma, Rif. N. Titolo della mostra: Luogo: Date: Il sottoscritto (prestatore) accetta di prestare a L oggetto/gli oggetti indicato/i nell allegato n.1 (lista opere e documenti) sotto

Dettagli

Schema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista

Schema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Schema di Disciplinare Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Approvato con delibera di G.C. n. 333 del 31/10/2014 Art. 1 Zona a Traffico Limitato e Divieto

Dettagli

IL RETTORE DECRETA. E emanata, nel testo sottoriportato, la Carta dei Servizi delle Biblioteche Sistema Bibliotecario di Ateneo: PREMESSA

IL RETTORE DECRETA. E emanata, nel testo sottoriportato, la Carta dei Servizi delle Biblioteche Sistema Bibliotecario di Ateneo: PREMESSA Divisione Affari Generali e del Personale- Ufficio Affari Generali e Concorsi Via Duomo 6 13100 Vercelli Tel 0161/261543 Fax 0161/210729 e-mail: affari.generali@rettorato.unipmn.it Decreto del Rettore

Dettagli

FORMULARIO DI PROGETTO

FORMULARIO DI PROGETTO ALLEGATO B AVVISO PUBBLICO PER L IDEAZIONE, PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO RIAPRE IL PECCI, RIPARTE IL CONTEMPORANEO IN TOSCANA FORMULARIO DI PROGETTO SEZIONE 1 - DATI GENERALI 1.1

Dettagli

MODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI

MODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI Richiedente:.. [ Titolo progetto:.. MODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI Si richiede di compilare il presente modulo e di inviarlo firmato e completo degli allegati a: Fondazione di Piacenza e Vigevano

Dettagli

FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI PER LA PARTECIPAZIONE AL GRAN PRIX DELLA FORMAZIONE EDIZIONE N 5 ANNO 2015

FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI PER LA PARTECIPAZIONE AL GRAN PRIX DELLA FORMAZIONE EDIZIONE N 5 ANNO 2015 FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI PER LA PARTECIPAZIONE AL GRAN PRIX DELLA FORMAZIONE EDIZIONE N 5 ANNO 2015 TITOLO DEL PROGETTO: ENTE/IMPRESA PROPONENTE 1 Alla GIURIA DEL GRAN PRIX

Dettagli

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson; LA GIUNTA REGIONALE Richiamato il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 recante Attuazione della direttiva 92/28/CEE concernente la pubblicità dei medicinali per uso umano ; richiamato il decreto

Dettagli

ELENCO DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE VIGENTI

ELENCO DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE VIGENTI Denominazione sottosezione livello 1 Disposizioni generali Organizzazione (art. 10, c. 1, d.lgs. n. ) (art. 10, c. 1, d.lgs. n. Programma per la Trasparenza e Art. 10, c. 8, lett. a), d.lgs. n. Responsabile

Dettagli

Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte

Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte PROTOCOLLO D INTESA TRA LA DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DEL PIEMONTE E LA REGIONE PIEMONTE PER IL COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI CATALOGAZIONE DEI BENI CULTURALI DEL TERRITORIO

Dettagli

REGOLAMENTO DEL GRUPPO DI LAVORO PER L HANDICAP. Art. 1 - Istituzione del Gruppo di Lavoro sull'handicap dell'i.c. di Belvedere M.mo.

REGOLAMENTO DEL GRUPPO DI LAVORO PER L HANDICAP. Art. 1 - Istituzione del Gruppo di Lavoro sull'handicap dell'i.c. di Belvedere M.mo. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Infanzia-Scuola Primaria- Scuola Secondaria Statale Padre G. Puglisi VIA G.FORTUNATO, 10 87021 BELVEDERE M. MO (CS) Tel. e Fax 0985/82923 - E mail: csic8as00c@istruzione.it

Dettagli

2. E la prima volta che visita questo Museo? 1. Sì 2. No

2. E la prima volta che visita questo Museo? 1. Sì 2. No QUESTIONARIO 1. Motivo della visita 1. Per ragioni di studio 2. Per ragioni connesse al proprio lavoro 3. Per interessi culturali 4. Per curiosità 5. Per accompagnare altre persone Parte 1 VALUTAZIONE

Dettagli

Censimento delle biblioteche scolastiche - 2015

Censimento delle biblioteche scolastiche - 2015 Censimento delle biblioteche scolastiche - 2015 Modulo B Duplicare e compilare il Modulo B per ogni Plesso che possiede una Biblioteca Sezione 1 Dati Plesso Denominazione Codice Comune CAP Prov. Indirizzo

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Anni 2015-2017 Adottato in data 11/12/2014 con deliberazione della Deputazione Amministrativa n. 542. Pubblicato sul sito internet nella sezione Amministrazione

Dettagli

Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS

Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS Università degli Studi di Roma Foro Italico Presidio di Qualità 13 febbraio 2013 Le novità delle ultime settimane

Dettagli

Servizio. Carta dei Servizi rev. 2 del 7 marzo 2012. Farmaceutico

Servizio. Carta dei Servizi rev. 2 del 7 marzo 2012. Farmaceutico Carta dei Servizi rev. 2 del 7 marzo 2012 Azienda ULSS n. 22 Bussolengo VR Servizio Territoriale Domegliara, via A. De Gasperi, 72 Direttore: dott.ssa Antonella Ferrari Apertura al pubblico: dal lunedì

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

FONDAZIONE CARIPLO Modulo Extrabando

FONDAZIONE CARIPLO Modulo Extrabando GUIDA ALLA PRESENTAZIONE 1) Come presentare un progetto al di fuori dei bandi della Fondazione? Per presentare un progetto che non rientra nei bandi della Fondazione Cariplo è necessario: a) compilare

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani e Conservatorio di Musica di Stato di Trapani Antonio Scontrino PROTOCOLLO D INTESA tra MIUR USR Sicilia

Dettagli

Avviso pubblico di chiamata ARTICOLO 1 OGGETTO DELL AVVISO

Avviso pubblico di chiamata ARTICOLO 1 OGGETTO DELL AVVISO Catalogo delle Agenzie formative per la gestione dei corsi per il conseguimento della qualifica di Operatore Socio Sanitario (OSS) con un percorso formativo di 1000 ore in autofinanziamento Avviso pubblico

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L UTILIZZO DELLA SALA MOSTRE, DELLE SALE E DEL CHIOSTRO DEL MUSEO CIVICO DELLA LAGUNA SUD SAN FRANCESCO FUORI LE MURA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L UTILIZZO DELLA SALA MOSTRE, DELLE SALE E DEL CHIOSTRO DEL MUSEO CIVICO DELLA LAGUNA SUD SAN FRANCESCO FUORI LE MURA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L UTILIZZO DELLA SALA MOSTRE, DELLE SALE E DEL CHIOSTRO DEL MUSEO CIVICO DELLA LAGUNA SUD SAN FRANCESCO FUORI LE MURA Il presente regolamento riguarda le norme e le condizioni

Dettagli

b) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;

b) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi; Lezione 6 La riunione periodica (art 35) La riunione periodica è un momento di discussione sui temi della prevenzione e della tutela della salute e dell integrità psicofisica dei lavoratori, prevista per

Dettagli

COMODATO DI OPERE D ARTE TRA. Comune di Spilimbergo con sede in Spilimbergo (PN) Piazzetta Tiepolo,

COMODATO DI OPERE D ARTE TRA. Comune di Spilimbergo con sede in Spilimbergo (PN) Piazzetta Tiepolo, COMUNE DI SPILIMBERGO PROVINCIA DI PORDENONE Rep. n. in caso d uso COMODATO DI OPERE D ARTE TRA Comune di Spilimbergo con sede in Spilimbergo (PN) Piazzetta Tiepolo, 1 codice fiscale n. 00 207 290 933

Dettagli

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO VOLONTARIATO

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO VOLONTARIATO PREDENZA DEL CONGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO VOLONTARIATO Scheda Informativa dell Organizzazione per l iscrizione nell elenco di cui al D.P.R. di attuazione dell Art.

Dettagli

(Da riportare su carta intestata del richiedente) Oggetto Invio formulario accreditamento strutture formative e relativi allegati

(Da riportare su carta intestata del richiedente) Oggetto Invio formulario accreditamento strutture formative e relativi allegati (Da riportare su carta intestata del richiedente) Spett.le FondItalia Via Cesare Beccaria, 16 00196 Roma Raccomandata A.R. 1 Luogo, Data, Protocollo Oggetto Invio formulario accreditamento strutture formative

Dettagli

Concorso di pittura e di fotografia ARTE IN LUCE 2016

Concorso di pittura e di fotografia ARTE IN LUCE 2016 Concorso di pittura e di fotografia ARTE IN LUCE 2016 Il concorso è riservato agli studenti iscritti, al personale tecnico-amministrativo e docente in servizio presso Sapienza Università di Roma, nonché

Dettagli

L articolazione degli uffici di tipo B supporta l articolazione operativa per competenza ed in particolare:

L articolazione degli uffici di tipo B supporta l articolazione operativa per competenza ed in particolare: Riorganizzazione della struttura di supporto alle attività del CIV della V consiliatura e conseguenti modifiche al Regolamento di funzionamento del CIV Il regolamento di funzionamento del CIV prevede che

Dettagli

Area Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS

Area Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS Area Persone Anziane Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS OBIETTIVI Scopo del servizio è permettere agli anziani, parzialmente o totalmente non

Dettagli