EYCP2012: l iniziativa l

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1 European Youth, Let s Take Care of the Planet EYCP2012: l iniziativa l italiana Francesca Alvisi Consiglio Nazionale delle Ricerche Bologna f.alvisi@ismar.cnr.it

2 Per ripartire PER RILANCIARE IL PROCESSO = rifondare la CON Italia => più rappresentatività => più competenze => più forza! DEFINIRE ATTIVITA E REGOLE DELLE CONFERENZE LOCALI STEP-BY-STEP = imparare dall esperienza 2010 => maggiore organizzazione => risultati più incisivi. MOBILITAZIONE E PUBBLICIZZAZIONE = strategie comuni e condivise => maggior visibilità => maggiore partecipazione. PREPARAZIONE DELLE CONFERENZE LOCALI = uniformare le metodologie => focalizzare i punti più importanti in sintonia con il contesto internazionale.

3 Prossime scadenze internazionali CONFERENZA DEL COMITATO DELLE REGIONI (Copenhagen) = marzo 2012 CONFERENZA EUROPEA (Bruxelles) = maggio 2012 EARTH SUMMIT 2012 RIO+20 (Rio de Janeiro) = giugno 2012

4 Tematiche CoR Summit2012 = Città del futuro EYCP2012 = Scuole e comunità sostenibili Rio+20 = - Green Economy in the context of Poverty Eradication and Sustainable Development - Institutional Framework for Sustainable Development

5 Partnership italiana Partner attivi : Legambiente => educazione/didattica Energoclub => educazione/didattica UNICEF=> educazione/didattica MED => comunicazione Viraçao => comunicazione CNR => ricerca/formazione Partner passivi (?): ANCI(?) => finanziamento/comunicazione Regioni(o USR?)=> finanziamento/comunicazione

6 Obiettivi 1. Promuovere e implementare il metodo della partecipazione attiva 2. Valorizzare l aspetto educativo/didattico delle tematiche complesse trattate 3. Monitorare l impatto dell iniziativa: individuare indicatori: di qualità di apprendimento, di efficacia dei metodi, di efficacia delle azioni 4. Sottolineare l opportunità per scuole/ragazzi/insegnanti per valorizzare/focalizzare il lavoro fatto negli anni passati in tema di ESS 5. Valorizzare multidisciplinarietà e multiappartenenza del processo e dell interazione

7 Cosa abbiamo fatto? Identificare ente di riferimento: Legambiente Onlus: OK!! Identificare i referenti per i vari enti/organizzazioni partecipanti: OK!! Legambiente => Vanessa PALLUCCHI CNR=> Francesca ALVISI UNICEF => (Chiara SANTAMARIA/Paulo LIMA??) EnergoClub => Sara CAPUZZO MED => Isabella BRUNI Viraçao => Paulo LIMA ANCI => Sabrina GASTALDI Percorsi di Pace Onlus => Maurizio SGARZI Creare Mailing list e indirizzario: OK!! CON Italia 2011 ( ) CON2011 (cartaceo)

8 Cosa manca? 1. Formalizzare la collaborazione dentro la CON: Una sola associazione di riferimento + Convenzione/Accordo di partenariato (vedi proposta) 2. Definire ruoli e compiti (vedi proposta) 3. Definire obiettivi, tempistica, metodologia e risorse umane (vedi proposte)

9 Organizzazione CON Italia Necessità di suddividere l attività in tre(?) principali campi di azione: 1. Ricerca fondi (da Sponsor, Co-finanziamento, Donazioni cittadini, Bandi nazionali ed internazionali, Fondazioni) 2. Percorsi didattici/educativi in sintonia con il Coordinamento Europeo 3. Comunicazione: verso l interno (nell ambito della rete ex-confint nazionale ed internazionale), verso l esterno (verso stampa, media, politici, cittadini, ecc.).

10 Chi fa che cosa? Ruoli e compiti Proposte (da discutere): Vanessa Pallucchi = Referente nazionale/coord. scuole Francesca Alvisi = Referente internazionale/fundraising Sara Capuzzo = Banche dati/educazione Paulo Lima = Formazione/Educazione Diego Gonzalez = Rete ricerca/formazione Isabella Bruni= Comunicazione interna/esterna......

11 Azioni Definire il percorso didattico/educativo integrando le esperienze dei vari partner con la metodologia della CONFINT2010 (step-by-step) Produrre il materiale di diffusione e informazione necessario Organizzare workshop di formazione/informazione per scambiare competenze e conoscenze tra educatori, ricercatori e comunicatori Organizzare evento di sensibilizzazione per lanciare il processo che si attuerà attraverso progetti di ESS che si svolgeranno poi indipendentemente nelle scuole Preparare un pacchetto di tematiche progettuali integrando le proposte delle varie associazioni coinvolte Organizzare le Conferenze Locali nelle scuole Organizzare la Conferenza Nazionale

12 Metodo di lavoro della CON Realizzare riunioni periodiche di coordinamento vis-à-vis Definire scadenze programmatiche Fare censimento di reti e risorse Fare rete partendo da quelle che abbiamo (reti Legambiente, UNICEF, EnergoClub, altri) Riprendere i contatti con le scuole della CONFINT Mettere in rete le diverse reti Rilevare rete di comuni ANCI (quelli che fanno parto del CoR) e Provincie UPI Rilevare Comuni che hanno firmato Patto dei Sindaci Costruire Database: Scuole attive e insegnanti di riferimento Comuni ANCI Sindaci che hanno firmato Patto dei Sindaci (chi fa parte del CoR) Soggetti per fundraising Ricercatori CNR sensibili Best practices

13 Scadenze programmatiche (1/4) OTT 2011 = Riunioni di coordinamento con gli insegnanti in ogni regione partecipante OTT-FEB 2011 = Sviluppo nelle scuole dei progetti di ESS GEN-FEB 2011 = Conferenze Locali nelle scuole: Dibattiti sui temi dello Sviluppo Sostenibile, Scelta delle responsabilità e azioni da portare alla Conferenza Nazionale Elezione dei delegati che parteciperanno alla Conferenza Regionale/Nazionale.

14 Scadenze programmatiche (2/4) MAR 2012 (1 giorno) = Conferenza Regionale/Nazionale - per i giovani delegati: presentazione dei progetti realizzati nelle scuole dibattito su responsabilità e impegni che intendono portare alla Conferenza Europea elezione dei delegati che partecipano alla Conferenza Europea per l'italia - per gli insegnanti: scambio di esperienze contatto con relatori esterni riflessione sull'ottimizzazione e sulla comunicazione del progetto

15 Scadenze programmatiche (3/4) MAG 2012 (3 giorni) = Conferenza Giovanile Europea a Bruxelles - per i giovani delegati: dibattito su responsabilità e impegni che intendono assumere stesura di un documento di riferimento creazione di strumenti di comunicazione partecipazione a workshop, forum esperienziali, ecc. - per gli insegnanti: scambio di esperienze sull'ess a livello europeo, formazione, ecc.

16 Scadenze programmatiche (4/4) MAG 2012 = Implementazione del testo finale e degli strumenti di comunicazione a livello locale presso le scuole, per eventi di comunicazione e diffusione presso istituzioni ed enti locali (città, comune, regione, ecc.) MAG GIU 2012 = Valutazione dei progetti locali e del progetto globale EYCP2012, organizzazione di un meeting di valutazione in ciascun paese partecipante. Se le condizioni lo permetteranno, invio di una delegazione europea a Rio+20 in occasione del Vertice della Terra 2012 dell ONU.

17 Metodo di lavoro nelle scuole Metodologia di base è quella della CONFINT Integrazione Come coinvolgere i ragazzi?? Piani di interazione a diversa scala spazio-temporale a seconda dell età dei ragazzi Necessità di interfacciarsi con interlocutori interessanti e interessati per i diversi livelli scolastici Realizzazione di AZIONI CONCRETE attraverso anche la redazione di una carta degli ostacoli da rimuovere per attuarle Rafforzare interazione scuola/territorio Lavorare territorialmente e non soltanto tematicamente Pensare ad attività non finalizzate solo alle conferenze, per motivare masse di ragazzi e non solo i delegati Riflessione su proposte e azioni concrete realizzate da Rio 1992 ad oggi (Rio+20) in Italia, in Europa => libro bianco scritto dai giovani(?)

18 RUOLO DEI RICERCATORI E TIPOLOGIE DI INTERAZIONE Ricercatori (es. CNR) formazione e accompagnamento interazione diretta (es. lezioni frontali, laboratori, meeting, ecc.) interazione indiretta (es. prod. materiale divulgativo) Educatori (es. UNICEF, Legambiente, EnergoClub) formazione/accompagnamento/mediazione Insegnanti (es. maestre e prof. varie materie) educazione/accompagnamento/mediazione Alunni (es. scuole second. I e II grado)

19 Contatti Francesca Alvisi CNR -ISMAR via P. Gobetti, Bologna (I) tel fax Sito web italiano della CONFINT:

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