MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA
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- Cesarina Brunelli
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1 MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA Titolo: La fisica in Aereo Obiettivo: (espresso in termini di competenza) ANALIZZARE E COMPRENDERE I FENOMENI FISICI CHE CI CIRCONDANO Ordine di scuola e classi di riferimento: L intervento è strutturato per la scuola secondaria di secondo grado Durata del progetto: Il progetto è articolato in 6 ore Periodicità degli incontri: 3 incontri 1 incontro: Cosa è la pressione atmosferica? Titolo attività Tempi di realizzazione Attività e istruzioni per il conduttore Mi si tappa l orecchio 10 Il perché 20 La pressione atmosferica 60 Le formule per il passaggio da pratica a teoria Breve introduzione sull argomento. I ragazzi devono essere incentivati a riconoscere gli stimoli sensoriali durante un viaggio in auto in montagna L insegnante dovrà aiutare gli allievi a comprendere il fenomeno introducendo il concetto di peso dell aria mediante la lettura del testo La fisica sotto il naso di Andrea Frova (Rizzoli, 2001) Verrà effettuata un esercitazione di misurazione della pressione atmosferica sulle scale antincendio utilizzando secchio con acqua tubo di gomma e tappi, materiali semplici e di uso comune invitando a ripetere l esercitazione a casa. Viene esaminata la Legge di Stevin p=dgh (unica formula utilizzata nell unità) per comprendere che l altezza di 10 m d acqua consiste in un atmosfera corrispondente a circa Pa 1
2 2 incontro: L'accelerazione di gravità. Titolo attività Tempi di realizzazione Attività e istruzioni per il conduttore Gli effetti della gravità Discussione sull'argomento L'esperimento 45 Definizione numerica dei dati acquisiti 15 Lettura del testo La fisica dei supereroi di James Kakalios per una traduzione nel mondo dei fumetti dei fenomeni fisici che ci circondano. Verrà letto il paragrafo Analisi di Krypton. La legge di gravità di Newton. Gli effetti di una diminuzione della gravità sulla terra per Superman Viene proposta agli allievi l'interpretazione del fenomeno e le loro impressioni applicate ad altri cartoni animati a loro più congeniali tipo Dragon Ball In aula di laboratorio verrà misurato il valore dell'accelerazione di gravità mediante un oggetto che cade e quattro fotocellule collegate ad una centralina di acquisizione dati che forniranno i tempi di passaggio. L'accelerazione dovrà essere individuata come variazione di velocità nell'unità di tempo. I dati dei tempi acquisiti verranno analizzati con gli spazi percorsi con la formula g = 2 s / t 2. 3 incontro: in aereo cosa succede? Titolo attività L aereo e la diminuzione del peso dell aria La pressurizzazione dell abitacolo Tempi di realizzazione Attività e istruzioni per il conduttore Lettura del testo 100 risposte a 100 perché della scienza e della natura di Andrea Frova per una comprensione fisica dei fenomeni che ci circondano Abbinato alla diminuzione di pressione atmosferica agli allievi viene proposto un breve filmato sull apertura improvvisa di una porta d aereo in un 2
3 film comico con effetti esilaranti La discussione La verifica Viene aperto un dibattito tra gli allievi che faccia rendersi conto all insegnante la comprensione dei fenomeni e la traduzione in aspetti legati al mondo della fisica Viene fornito un breve test per la verifica dei contenuti del percorso didattico intrapreso 3
4 ALLEGATI Scheda attività n.1 unità di riferimento: il perchè Istruzioni per il conduttore: competenza obiettivo: ANALIZZARE E COMPRENDERE I FENOMENI FISICI CHE CI CIRCONDANO Inizialmente viene posto il nastro isolante ogni metro sul tubo di gomma trasparente. Viene riempito il secchio e il tubo di gomma facendo uscire tutta l aria contenuta. Vengono tappate tutte e due le estremità Posta un estremità del tubo all interno del secchio dell acqua si stappa tenendola sempre immersa. Dalla scala antincendio viene calato lo spago e legata l estremità ancora tappata. Viene sollevato il tubo e si misura il livello raggiunto contando quanti livelli di nastro isolante sono visibili. Istruzioni per i partecipanti: Gli allievi dovranno esclusivamente visionare il fenomeno e rappresentarlo graficamente con un disegno e segnare sul quaderno il livello raggiunto Fonti da utilizzare: testo curricolare, oltre al testo La fisica sotto il naso di Andrea Frova (Rizzoli, 2001) Materiali necessari: secchio con acqua, tubo di gomma trasparente, tappi per il tubo di gomma, metro, spago e nastro isolante colorato Strumenti di valutazione previsti e modalità di valutazione previste (e relativa modalità di condivisione con i partecipanti di strumenti e criteri): analisi dei comportamenti durante l esercitazione si prevede la redazione di una piccola relazione per la comprensione dei fenomeni 4
5 Scheda attività n. 2 unità di riferimento: Gli effetti della gravità competenza obiettivo: ANALIZZARE E COMPRENDERE I FENOMENI FISICI CHE CI CIRCONDANO Istruzioni per il conduttore: E' necessario disporre di un laboratorio con 3-4 fotocellule collegate ad una centralina di acquisizione dei tempi Viene fatto cadere un oggetto e contemporaneamente fatto partire il cronometro. Misurati i tempi di passaggio alle fotocellule viene proposta l'interpretazione matematica con la formula g = 2 s / t 2 (di tale formula non è fondamentale la conoscenza, ma è necessaria per la quantificazione di g) Istruzioni per i partecipanti: Stante la delicatezza della strumentazione gli allievi saranno invitati a tenersi ad opportuna distanza dal luogo di caduta. Sarà comunque un allievo a turno a premere lo start. Si consiglia di ripetere l'esercitazione almeno tre volte ed effettuare la media dei valori ottenuti Fonti da utilizzare: libro di testo, e La fisica dei supereroi di James Kakalios Materiali necessari: laboratorio di fisica fotocellule e centralina di acquisizione dati Strumenti di valutazione previsti e modalità di valutazione previste (e relativa modalità di condivisione con i partecipanti di strumenti e criteri): analisi dei comportamenti durante l esercitazione si prevede la redazione di una piccola relazione per la comprensione dei fenomeni 5
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b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;
Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,
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