TRIBUNALE CIVILE DI MESSINA ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI

Transcript

1 V i Studio legale Mastroeni & Associati Associazione Professionale Via R. Margherita, S. TERESA DI RIVA tei. e fax 0942/ Via Malsano, MESSINA TRIBUNALE CIVILE DI MESSINA ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI La sig.ra Giudizio Sebastiana, nata a Pagliara il 10/07/1930 residente in Ali Terrne (ME) Via Crispi n. 51 C.F. GDZSST30L50G234A elettivamente domiciliata in Messina^ Maisano 16, presso lo studio dell'aw. Sergio Mastroeni (C.F. MST SRG 64 FI 58B) che la rappresenta e difende per procura in atti PREMESSO E CONSIDERATO - che con atto di precetto, notificato in data 06/12/10, veniva intimato ali PfOBiwJWTIME Regionale di Messina, in persona del Presidente p.t., domiciliato per Messina Via Cavour - Palazzo dei Leoni, di pagare ali' istante la somma di 6.290,21 oltre interessi successivamente maturati, e le spese di notifica, in virtù della sentenza n 220/08, che condannava la Provincia Regionale di Messina al pagamento della complessiva somma di 1.165,00 di cui 565,00 per il rifacimento dei gradoni del pianerottolo ed liquidati in via equitativa per i danni subiti dall'attore; condannava altresì il convenuto al pagamento delle spese processuali che liquidava in 2.150,00 oltre spese di C.T.U. (liquidate in 953,94) I.V.A. e C.P.A. - che detta sentenza, munita della formula esecutiva, in data 15/01/09 è stata notificata dapprima in data 17/01/09 alla Provincia Regionale di Messina in persona del Presidente p.t., successivamente in data 04/03/09 all'avv. Gianfilippo Brunetto n.q. di procuratore domiciliatario del suddetto Ente. - che la parte intimata non provvedeva a pagare quanto dovuto; - che la parte intimata risulta essere titolare di un conto corrente/tesoreria presso la Banca Monte Paschi di Siena, Agenzia di Messina n. 10, con sede in Messina S.S. 114, Km. 4,700; - che le parti istanti intendono procedere al pignoramento di tutte le somme presenti e future di detto/i conto corrente fino alla concorrenza del proprio credito di 6.290,21 oltre interessi e spese occorse ed Decorrende, - tutto ciò premesso, la sig.ra Giudizio Sebastiana come in atti rappresentata e difesa, / CITA 6é (UL! 13 FB PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA ENTRATA 22/02/2011 Protocollo n /11

2 - la Provincia Regionale di Messina, in persona del Presidente p.t., domiciliato per la carica in Messina Via Cavour - Palazzo dei Leoni - Banca Monte Paschi di Siena, Agenzia di Messina n. 10, in persona del legale rappresentante p.t. con sede in Messina S.S. 114, Km. 4,700, quale terzo pignorato a comparire dinanzi al Tribunale Civile di Messina, Ufficio Esecuzioni, nella nota sede, Sez. e Giudice designandi, all'udienza che ivi sarà tenuta il giorno 14/03/2011, ore di rito, quanto al terzo pignorato, ai sensi dell'art. 547 c.p.c., con invito a comunicare a mezzo raccomandata al creditore la dichiarazione prevista dallo stesso art. 547 epe entro dieci giorni dalla notifica in ordine al possesso di somme ; e quanto al debitore Provincia Regionale di Messina, in persona del Presidente p.t., perché sia presente alla dichiarazione e agli ulteriori atti, e comunque con invito a costituirsi nelle forme di legge, con avvertenza che in caso di assenza la procedura seguirà il suo corso. Con vittoria di spese compensi della procedura secondo le vigenti tariffe professionali. Ai fini del versamento del contributo unificato, si dichiara che il valore della presente procedura è compreso nello scaglione "procedimenti esecutivi mobiliari di valore superiore ad 2.500,00". Messina lì 14/02711 iyv. Sergio Mastroeni

3 ATTO DI PIGNORAMENTO A richiesta dèlia sig.ra Giudizio Sebastiana, nata a Pagliara il 10/07/1930 residente in Ali, Terme (ME) Via Crispi n. 51 C.F. GDZSST30L50G234A e del suo procuratore avv. Sergio Mastroeni del Foro di Messina; io sottoscritto Ufficiale Giudiziario addetto All'Ufficio UNEP della Corte di Appello di Messina, visto l'atto di precetto notificato in data 06/12/10 per l'importo complessivo di 6.290,21 oltre interessi successivamente maturati, spese e competenze successive alla notifica, in virtù della sentenza n. n 220/08 del Tribunale di Messina Sez. dist. di Taormina munita della formula esecutiva in data 15/01/09, notificata dapprima in data 17/01/09 alla Provincia Regionale di Messina in persona del Presidente p.t., e successivamente in data 04/03/09 all'avv. Gianfilippo Brunetto n.q. di procuratore domiciliatario del suddetto Ente. HO PIGNORATO Le quote consentite dalla legge sul conto corrente/ tesoreria di cui risulta titolare la Provincia Regionale di Messina in persona del Presidente p.t. presso Banca Monte Paschi di Siena, Agenzia di Messina n. 10, in persona del legale rappresentante p.t. con sede in Messina S.S. 114, Km. 4,700, fino alla concorrenza del proprio credito ammontante a 9.400,00 a favore della sig.ra Giudizio Sebastiana. A tal fine ho fatto formale informazione al citato legale rappresentante della Banca Monte Paschi di Siena, Agenzia di Messina n. 10, di non disporre delle somme pignorate senza ordine del Giudice, ed ho ingiunto al debitore di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito indicato i beni che si assoggettano all'espropriazione ed i frutti di essi. Ho rivolto invito allo stesso debitore ad effettuare presso la cancelleria del Giudice dell'esecuzione la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio in uno dei comuni del circondario in cui ha sede il Giudice competente per l'esecuzione, con avvertimento che, in mancanza ovvero in caso di irreperibilità presso la residenza dichiarata o il domicilio eletto, le successive notifiche o comunicazioni ad ella dirette saranno effettuate presso la cancelleria dello stesso giudice. Ho avvertito il debitore che, ai sensi dell'art. 495 epe, può chiedere di sostituire alle cose o ai cediti pignorati una somma di denaro pari all'importo dovuto al creditore pignorante, comprensivo del capitale, degli interessi e delle spese di esecuzione, sempre che,, a pena di inammissibilità, sia da lei depositata in cancelleria, prima che sia disposta la vendita o l'assegnazione a norma degli artt. 530, 552 e 560 epe, la relativa istanza unitamente ad una somma non inferiore ad un quinto dell'importo del credito per cui è stato eseguito il pignoramento, dedotti i versamenti effettuati di cui deve essere data prova documentale. D'APPELLO t'ufficiale Giudiziario Gaetano Bernava '

4 I In pari tempo ho notificato e dato distinte copie dei su estesi atti: - alla Provincia Regionale di Messina, in persona del Presidente p.t., domiciliato per la carica in Messina Via ovour - Palazzo dei Leoni, ivi consegnando copia conforme all'originale man> 4i f uu:t'< uup:t'i<am, incaricato di ricevere le notifiché CORTE D'API L'Ufficiale Castano, U - alla Banca Banca Monte Pasch legale rappresentante p.t. con pignorato, ivi consegnando onforme all'originale mani di ia di Messina n. 10, in persona del S.S. 114, Km. 4,700 quale terzo

5 DIO LEGALE Santa Teresa di Riva lì 15/03/2011 Avv. Gianfilippo Brunetto Patrocinante in Cassazione SANTA TERESA DI RIVA Via Lungomare n.125, Tel Ill.mo Signor Presidente Provincia Regionale di Messina Corso Cavour n. 1 PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA POSTA IN ENTRATA ME SS IN A I 3 MAR 20H All'attenzione del 1 Dipartimento U.D. Affari legali Responsabile U.A. Sig. Anselmo Bettaro. Oggetto: Giudizio Esecuzione pignoramento C/o terzi n. 539/2011 R.G. Es. Giudizio Sebastiana C/ Provincia Regionale di Messina; Vi comunico che il giudizio in oggetto emarginato fissato per la comparizione delle parti per il giorno 14/03/2011 è stato chiamato all'udienza odierna davanti al Giudice dott.ssa BarbafoT Ho provveduto ad effettuare la costituzione della Provincia Regionale in cancelleria il giorno 14 marzo 2011, provvedendo al deposito della memoria e degli allegati, compresa sentenza n.23727/2008 della Corte Suprema di Cassazione. All'udienza odierna, ho ribadito ancora una volta la impignorabilità delle somme sottoposte a pignoramento presso il terzo Monte dei Paschi di Siena, rilevando che anche il terzo nella Sua dichiarazione ha precisato che le somme pignorate risultavano essere destinate specificatamente a capitoli di spesa. Ho,altresì, rilevato che la Provincia Regionale di Messina, non intende certamente sottrarsi al pagamento di quanto dovuto in dipendenza della sentenza n.220/2008 del Tribunale di Taormina, e della cui esecuzione si tratta, tant'è che la Provincia ha avviato il procedimento per il riconoscimento del relativo debito, per potere pagare quanto dovuto. Il Giudice ha fissato la nuova udienza del 7 giugno 2011, per potere esaminare la documentazione prodotta ed anche per vedere se tra le parti si possa raggiungere un eventuale accordo. Distinti saluti. PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA ENTRATA JJA 29/03/2011 ^0 Protocollo n /11 3 O MAR. 20 II ( Lo studio riceve nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 16,30 alle ore 19,00.