OPPORTUNITA 1 USA I PRODOTTI PIANO PROVVIGIONALE E DI CARRIERA CONDIVIDI I BENEFICI CON CON ALTRE PERSONE OFFRI L OPPORTUNITA DI GUADAGNO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "OPPORTUNITA 1 USA I PRODOTTI PIANO PROVVIGIONALE E DI CARRIERA CONDIVIDI I BENEFICI CON CON ALTRE PERSONE OFFRI L OPPORTUNITA DI GUADAGNO"

Transcript

1 PIANO PROVVIGIONALE E DI CARRIERA In vigore dal 1 Ottobre 2013 PERFORMANCE&BENESSERE 1 USA I PRODOTTI 2 CONDIVIDI I BENEFICI CON CON ALTRE PERSONE OPPORTUNITA OFFRI L OPPORTUNITA DI GUADAGNO RAGGIUNGI LA QUALIFICA DI TEAM COORDINATOR AIUTA GLI INCARICATI DEL TUO GRUPPO A QUALIFICARSI TEAM COORDINATOR ENTRA NEL CLUB LEADER E RICEVI I BONUS LEADER E I BONUS CAR GUADAGNA LA TUA LIBERTA FINANZIARIA

2 PIANO PROVVIGIONALE E DI CARRIERA PERFORMANCE&BENESSERE L impegno costante di Xenia è quello di offrire la migliore opportunità di guadagno a chiunque. La vendita di prodotti eccezionali, l offerta di gratificanti opportunità di business, l aiuto agli incaricati di migliorare la qualità della loro vita e l attenzione costante alle esigenze e le richieste dei consumatori sono il nostro modo di operare. Insieme ai fondatori, con la loro ventennale esperienza nella distribuzione di prodotti innovativi con il sistema del Network Marketing, tutto lo staff Xenia è a disposizione per aiutare ciascuno a raggiungere i propri obiettivi di guadagno e carriera. Gli incaricati alle vendite Xenia potranno beneficiare di un ampia gamma di prodotti da condividere con i propri conoscenti promuovendone la qualità ed i benefici, ma anche da utilizzare personalmente. La gamma dei prodotti comprende i famosi Capi Xenia, gli eccellenti integratori alimentari Xenia Nutry Life, la linea cosmetica Face Care e la linea Caffè Speciale. Con questa premessa, ti invitiamo a scoprire il piano provvigionale e di carriera Xenia. Siamo sicuri che ne rimarrai affascinato. Al tuo successo, Il team Xenia 2

3 PIANO PROVVIGIONALE E DI CARRIERA PERFORMANCE&BENESSERE Il piano provvigionale Xenia opera offrendo la possibilità di costruire un attività imprenditoriale e di aiutare altre persone a fare altrettanto. L attività Xenia offre diverse forme di guadagno: - provvigioni derivanti dalla promozione delle vendite dei prodotti ai Clienti - bonus derivanti dal volume delle vendite mensili promosse personalmente - bonus addizionali calcolati sul volume delle vendite effettuate dalla propria organizzazione (Bonus attività - Club Manager) - bonus di carriera (Club Leader) - bonus car Xenia non riconosce alcun compenso per il semplice reclutamento di persone, le opportunità di guadagno si basano esclusivamente sul fatturato generato dalla promozione delle vendite di prodotti ai propri clienti e sul fatturato generato dalle vendite promosse dagli incaricati della propria organizzazione. Una serie di opportunità: - Xenia permette di avere una fonte di reddito dal potenziale illimitato - Xenia distribuisce prodotti utilizzabili ogni giorno e utili per la Performance e il Benessere - Xenia offre la possibilità di crearvi un attività internazionale direttamente da casa - Xenia sostiene i propri Incaricati e Clienti ricercando sul mercato i migliori prodotti ed investendo direttamente in essi - L attività Xenia non necessita di investimenti di capitali - Ogni incaricato Xenia decide liberamente i propri ritmi. Per il corretto svolgimento dell attività, si prega di attenersi rigorosamente alle Regole di Condotta Xenia. 3

4 PIANO PROVVIGIONALE E DI CARRIERA PERFORMANCE&BENESSERE La semplicità della nostra attività è comprensibile a tutti, si tratta di promuovere prodotti di altissima qualità e di offrire anche ad altri l opportunità Xenia. Il successo di una buona attività sta nell equilibrio tra la promozione dei prodotti e la sponsorizzazione che devono avanzare di pari passo. 1 USA I PRODOTTI Sconto fino al 30 % Come Incaricato alle vendite Xenia, è molto importante che tu stesso utilizzi i prodotti in modo da conoscere la loro qualità e apprezzarne i grandi benefici. Solo così potrai diventare un prodotto del prodotto permettendoti di parlare con entusiasmo e convinzione dei vantaggi che ricevi dal loro utilizzo quotidiano. In quanto Incaricato Xenia, potrai acquistare i prodotti per uso personale a prezzo speciale. 2 CONDIVIDI I BENEFICI CON CON ALTRE PERSONE Provvigioni vendita diretta fino al30 % Dopo aver apprezzato su te stesso i benefici dei prodotti Xenia, sarà naturale condividere la tua esperienza con altre persone in modo che anche loro possano trarne beneficio. Promuovere i prodotti Xenia a potenziali clienti rappresenta la tua prima fonte di guadagno. La provvigione varia dal 20% al 30% del prezzo al pubblico (senza IVA). Riferirsi sempre al listino prezzi in vigore per i dettagli. 3 OFFRI L OPPORTUNITA DI GUADAGNO Bonus attività dal 3 al 21% Una volta presa confidenza con la promozione degli eccellenti prodotti Xenia, il prossimo passo è quello di offrire ai tuoi stessi clienti e ad altre persone l opportunità di guadagno attraverso l attività di Incaricato alle vendite Xenia. Promuovendo l attività Xenia, inizierai a creare il tuo gruppo di Incaricati che, avendo gli stessi tuoi benefici, saranno anch essi motivati a promuovere sia i prodotti che l attività. Sulle vendite promosse da tutti gli Incaricati da te presentati a Xenia, riceverai delle provvigioni che variano a seconda del volume di attività globale raggiunto, ovvero il volume di vendite realizzato da te e dal tuo gruppo. Ai prodotti Xenia è assegnato un valore espresso in PUNTI (VP). La somma del Valore Punti di tutti i prodotti, totalizzati da voi e dal vostro gruppo in un certo mese, stabilisce la percentuale di calcolo per il bonus di quel mese. Questa percentuale moltiplicata per lo 0.7 del totale dei punti (VP), rappresenta il vostro Premio Attività lordo per il mese in questione. Esempio, VP X 21% = x 0,7 = % Il Premio Attività (o bonus) guadagnato dagli 12% Incaricati appartenenti al vostro gruppo e di cui siete Sponsor, sarà dedotto dal vostro Premio 9% Attività lordo e corrisposto direttamente da Xenia sia a voi che agli incaricati del vostro gruppo. 3% Analogamente anche il Punti Bonus Attività a te spettante sarà pagato direttamente da Xenia. BONUS ATTIVITA 18% 21% TEAM COORDINATOR 4

5 ESEMPI DI GUADAGNO Nei calcoli che seguono supponiamo, solo per l esempio, che le provvigioni sulla vendita diretta siano del 30% dei VP di un prodotto che ha un valore punti di 200 (200 x 30% x0,7 = 42). Ricordiamo che la provvigione sulla vendita diretta, varia da prodotto a prodotto. Consultare sempre il listino prezzi in vigore per il dettaglio delle provvigioni dirette e Valore Punti assegnato ad ogni articolo. ESEMPIO VP personali 800 VP gruppo 3% 200 VP 3% 200 VP Calcolo provvigioni Provvigioni sulle tue vendite personali 42,00 Bonus attività personale 200 VP X X 0,7= 8,4 Bonus attività gruppo (differenza imprenditoriale) 600 VP X 3% X 0,7= 12,60 TOTALE 63,00 3% 200 VP In questo caso il gruppo da te sponsorizzato ha realizzato un totale di 800 punti e in base alla tabella dei bonus 3%-21%, hai diritto al livello provvigionale del sul tuo volume e quello del gruppo. Poichè nell esempio i tre componenti del tuo gruppo hanno raggiunto il livello di rendimento del 3%, avrai diritto alla differenza provvigionale, ovvero - 3% = 3% sul loro fatturato di quel mese espresso in punti e moltiplicato per il coefficiente di 0,70. ESEMPIO 2 Calcolo provvigioni 12% 200 VP personali 2600 VP gruppo 800 VP 800 VP Provvigioni sulle tue vendite personali 42,00 Bonus attività personale 200 VP X 12% X 0,7= 16,80 Bonus attività gruppo (differenza imprenditoriale) 2400 VP X X 0,7= 100,8 TOTALE 159, VP In questo caso il gruppo da te sponsorizzato ha realizzato un totale di 2600 punti e in base alla tabella dei bonus 3%-21%, hai diritto al livello provvigionale del 12% sul tuo volume e quello del gruppo. Poichè nell esempio i tre componenti del tuo gruppo hanno raggiunto il livello di rendimento del, avrai diritto alla differenza provvigionale, ovvero 12% - = sul loro fatturato di quel mese espresso in punti e moltiplicato per il coefficiente di 0,70. Attenzione: per aver diritto alle provvigioni mensili, è richiesta una produzione personale di almeno 20 punti nel mese, indipendentemente da quanto ha prodotto il tuo gruppo. Gli importi degli esempi sono indicativi. Il guadagno è basato esclusivamente sui volumi di vendita e quindi sulla capacità di ognuno di sviluppare l attività. Gli importi sono al lordo delle tassazioni di legge. 5

6 4 RAGGIUNGI LA QUALIFICA DI TEAM COORDINATOR TEAM COORDINATOR Calcolo provvigioni 21% 200 VP personali 8000 VP gruppo 12% 2600 VP 12% 2600 VP Provvigioni sulle tue vendite personali 42,00 Bonus attività personale 200 VP X 21% X 0,7= 29,40 Bonus attività gruppo (differenza imprenditoriale) 7800 VP X 9% X 0,7= 491,40 TOTALE 562,80 12% 2600 VP In questo caso il gruppo da te sponsorizzato ha realizzato un totale di 8000 punti e in base alla tabella dei bonus 3%-21%, hai diritto al livello provvigionale del 21% sul tuo volume e quello del gruppo. Poichè nell esempio i tre componenti del tuo gruppo hanno raggiunto il livello di rendimento del 12%, avrai diritto alla differenza provvigionale, ovvero 21% - 12% = 9% sul loro fatturato di quel mese espresso in punti e moltiplicato per il coefficiente di 0,70. Attenzione: per aver diritto alle provvigioni mensili, è richiesta una produzione personale di almeno 20 punti nel mese, indipendentemente da quanto ha prodotto il tuo gruppo. 5 AIUTA GLI INCARICATI DEL TUO GRUPPO A QUALIFICARSI TEAM COORDINATOR Raggiunta la qualifica di Team Coordinator (21%), il prossimo passo è quello di consolidare nel tempo la tua posizione e aiutare gli altri Incaricati del tuo gruppo a raggiungere il livello di Team Coordinator. 6

7 6 ENTRA NEL CLUB LEADER E RICEVI I BONUS LEADER E I BONUS CAR 7 GUADAGNA LA TUA LIBERTA FINANZIARIA Il CLUB LEADER, è il programma carriera Xenia che ti permetterà di raggiungere livelli di guadagno ancora maggiori aiutando gli altri a fare lo stesso. I Leader partecipano alla suddivisione del 12% del fatturato aziendale nella misura del livello carriera raggiunto I Leader usufruiscono inoltre di un contributo fisso autovettura chiamato bonus car in base alla qualifica ottenuta nell arco del mese I Leader partecipano a eventi prestigiosi, riconoscimenti speciali, viaggi premio e sessioni di formazione specifica CRITERI DI QUALIFICA E BONUS CLUB LEADER La qualifica di si raggiunge quando si hanno due incaricati TEAM COORDINATOR (21%) su due linee diverse (anche non direttamente sponsorizzati) oppure un TEAM COORDINATOR su una linea e la restante struttura realizza almeno punti totali nel mese. Oppure TEAM COORDINATOR TEAM COORDINATOR TEAM COORDINATOR Almeno punti restante struttura Il del totale Volume Punti globale realizzato da Xenia nel mese, è suddiviso tra tutti gli incaricati CLUB LEADER, ovvero che hanno raggiunto la qualifica e superiore. BONUS CAR 140,00 Attenzione: per aver diritto alle provvigioni mensili, è richiesta una produzione personale di almeno 20 punti nel mese, indipendentemente da quanto ha prodotto il tuo gruppo. Il calcolo viene fatto sui punti ed applicato il valore di conversione 0,70 Si ha diritto al Bonus Leader e al Bonus Car ogni mese in cui si raggiunge la qualifica. 7

8 RUBINO La qualifica di RUBINO si raggiunge quando si hanno tre incaricati TEAM COORDINATOR (21%) su tre linee diverse, anche non direttamente sponsorizzati. 2% TEAM COORDINATOR Il 2% del totale Volume Punti globale realizzato da Xenia nel mese, è suddiviso tra tutti gli incaricati CLUB LEADER o che hanno raggiunto la qualifica RUBINO e superiore. TEAM COORDINATOR TEAM COORDINATOR BONUS CAR 320,00 SMERALDO La qualifica di SMERALDO si raggiunge quando tre incaricati su tre linee diverse (anche non direttamente sponsorizzati), raggiungono la qualifica Il del totale Volume Punti globale realizzato da Xenia nel mese, è suddiviso tra tutti gli incaricati CLUB LEADER che hanno raggiunto la qualifica SMERALDO e superiore. 2% RUBINO BONUS CAR 560,00 Attenzione: per aver diritto alle provvigioni mensili, è richiesta una produzione personale di almeno 20 punti nel mese, indipendentemente da quanto ha prodotto il tuo gruppo. Il calcolo viene fatto sui punti ed applicato il valore di conversione 0,70 Si ha diritto al Bonus Leader e al Bonus Car ogni mese in cui si raggiunge la qualifica. 8

9 DOPPIO SMERALDO La qualifica di DOPPIO SMERALDO si raggiunge quando tre incaricati su tre linee diverse (anche non direttamente sponsorizzati), raggiungono la qualifica e complessivamente ha sviluppato almeno di vendite nel mese. Doppio del Bonus Smeraldo Il del totale Volume Punti globale realizzato da Xenia nel mese, è suddiviso tra tutti gli incaricati CLUB LEADER che hanno raggiunto la qualifica SMERALDO e superiore. Il DOPPIO SMERALDO ha diritto a 2 quote Smeraldo * 2% RUBINO da punti complessivi BONUS CAR 560,00 * Esempio Se un mese quattro incaricati raggiungono la qualifica Smeraldo e uno di essi realizza più di punti di volume vendita in struttura, il bonus smeraldo di sarà diviso in 5 parti. Ai tre qualificati Smeraldo andrà una parte del bonus e al Doppio Smeraldo andranno due parti del bonus. DIAMANTE La qualifica DIAMANTE si raggiunge quando cinque incaricati su cinque linee diverse (anche non direttamente sponsorizzati), raggiungono la qualifica Il del totale Volume Punti globale realizzato da Xenia nel mese, è suddiviso tra tutti gli incaricati CLUB LEADER che hanno raggiunto la qualifica DIAMANTE e superiore. 2% RUBINO SMERALDO BONUS CAR 840,00 9

10 DIAMANTE ESECUTIVO La qualifica di DIAMANTE ESECUTIVO si raggiunge quando cinque incaricati su cinque linee diverse (anche non direttamente sponsorizzati), raggiungono la qualifica e sviluppano complessivamente punti di vendite nel mese Bonus Diamante +50% Il del totale Volume Punti globale realizzato da Xenia nel mese, è suddiviso tra tutti gli incaricati CLUB LEADER che hanno raggiunto la qualifica DIAMANTE e superiore. I Diamanti Esecutivi, percepiscono una quota e mezza del Bonus Diamante, ovvero il 50% in più di bonus rispetto agli incaricati con qualifica Diamante 2% RUBINO da punti complessivi SMERALDO BONUS CAR 1.000,00 DIAMANTE DOPPIO La qualifica di DOPPIO DIAMANTE si raggiunge quando cinque incaricati su cinque linee diverse (anche non direttamente sponsorizzati), raggiungono la qualifica e sviluppano complessivamente punti di vendite nel mese DOPPIO Bonus Diamante Il del totale Volume Punti globale realizzato da Xenia nel mese, è suddiviso tra tutti gli incaricati CLUB LEADER che hanno raggiunto la qualifica DIAMANTE e superiore. Gli incaricati Doppio Diamante, percepiscono due quote Bonus Diamante 2% RUBINO 10 da punti complessivi SMERALDO BONUS CAR 1.250,00

11 DIAMANTE TRIPLO La qualifica di TRIPLO DIAMANTE si raggiunge quando cinque incaricati su cinque linee (anche non direttamente sponsorizzati), raggiungono la qualifica e sviluppano complessivamente punti di vendite nel mese 0,3% Lo 0,3% del totale Volume Punti globale realizzato da Xenia nel mese, è suddiviso tra tutti gli incaricati CLUB LEADER che hanno raggiunto la qualifica TRIPLO DIAMANTE e superiore. 2% RUBINO SMERALDO DIAMANTE da punti complessivi BONUS CAR 1.500,00 DIAMANTE NERO La qualifica di DIAMANTE NERO si raggiunge quando cinque incaricati su cinque linee (anche non direttamente sponsorizzati), raggiungono la qualifica e sviluppano complessivamente punti di vendite nel mese 0,2% Lo 0,2% del totale Volume Punti globale realizzato da Xenia nel mese, è suddiviso tra tutti gli incaricati CLUB LEADER che hanno raggiunto la qualifica DIAMANTE NERO e superiore. 2% RUBINO SMERALDO DIAMANTE da punti complessivi 0,3% TRIPLO DIAMANTE BONUS CAR 2.000,00 11

12 DIAMANTE NERO ESECUTIVO La qualifica di DIAMANTE NERO ESECUTIVO si raggiunge quando cinque incaricati su cinque linee (anche non direttamente sponsorizzati), raggiungono la qualifica e sviluppano complessivamente punti di vendite nel mese 0,5% Lo 0,5% del totale Volume Punti globale realizzato da Xenia nel mese, è suddiviso tra tutti gli incaricati CLUB LEADER che hanno raggiunto la qualifica DIAMANTE NERO ESECUTIVO e superiore. da punti complessivi 2% RUBINO SMERALDO DIAMANTE 0,3% TRIPLO DIAMANTE 0,2% DIAMANTE NERO BONUS CAR 2.500,00 La invitiamo a consultare le Informazioni dettagliate sul Piano Provvigionale e di Carriera Xenia nelle pagine seguenti. L attività di Incaricato alle vendite a domicilio Xenia, oltre che alla regolamentazione di legge, è sottoposta al Codice di Comportamento della Vendita Diretta dell Associazione Vendite Dirette Servizio Consumatori (AVEDISCO) a cui Xenia si riferisce in qualità di socio effettivo. La invitiamo a svolgere l attività seguendo scrupolosamente le linee guida Avedisco nonchè attenersi rigorosamente alle Regole di Condotta Xenia, parte integrante dell accordo di collaborazione. 12 Per aver diritto alle provvigioni mensili, è richiesta una produzione personale di almeno 20 punti nel mese, indipendentemente da quanto ha prodotto il tuo gruppo. Il calcolo viene fatto sui punti ed applicato il valore di conversione 0,70 Si ha diritto al Bonus Leader e al Bonus Car ogni mese in cui si raggiunge la qualifica. Gli importi presentati negli esempi del presente documento, sono indicativi. Il guadagno è basato esclusivamente sui volumi di vendita e quindi sulle capacità dell Incaricato di sviluppare la propria attività

13 GUIDA ALL ATTIVITA E AL PIANO DEI COMPENSI E CARRIERA XENIA INCARICATI Una persona diventa Incaricato Xenia, dopo aver firmato ed accettato il contratto di Incaricato alle Vendite a domicilio come previsto dalla legge 173 del 2005 e Decreto Lgs.114/1998 e dopo aver acquistato il kit avvio attività al costo riportato nei listini prezzi in vigore. Per essere considerato incaricato attivo ed aver diritto ai bonus attività previsti dal Club Manager e dal Club Leader, deve produrre almeno 20 punti di vendite personali nel mese. Come Incaricato Xenia, lei è un libero professionista. E quindi sua responsabilità dichiarare il reddito imponibile derivante da provvigioni, bonus e premi nel rispetto della normativa vigente in materia: Regolamentazione fiscale - D.P.R. n. 600/1973 Art.25 Bis 6'Comma Regolamentazione INPS - Legge 335 del LEADER Gli Incaricati Xenia possono raggiungere vari livelli di leadership. I criteri di qualificazione per il raggiungimento dei rispettivi titoli sono indicati in questo Piano provvigionale e di carriera. Se tutti i criteri sono soddisfatti nell arco di un mese, gli Incaricati o i Leader hanno diritto nel mese stesso alle provvigioni e premi secondo il titolo raggiunto. L incaricato sarà da quel momento riconosciuto come qualificato per il titolo raggiunto ma le provvigioni e i premi saranno pagate secondo i requisiti richiesti mese dopo mese. Ovvero viene mantenuto il titolo ma il pagamento di provvigioni e premi sarà basato sempre sulla produzione raggiunta nel mese in corso. Esempio, un incaricato raggiunge nel mese di marzo la qualifica di Team Coordinator (21%) e percepirà i bonus previsti. Se nel mese successivo non raggiunge tale posizione, sarà pagato per la qualifica raggiunta (ad esempio 15%) pur conservando il titolo di Incaricato Team Coordinator. PROVVIGIONI E BONUS Provvigioni sulle vendite personali Ogni Incaricato Xenia vende prodotti in nome e per conto dell azienda. Come compenso le vengono riconosciute provvigioni sulle vendite personali indicate nel listino prezzi in vigore. Bonus sulle vendite personali e del gruppo - Bonus attività Come previsto nel presente Piano provvigionale e di carriera alla pagina 4, ogni incaricato ha diritto a percepire un bonus attività dal 3% al 21% sulle proprie vendite personali del mese. Il livello del bonus viene determinato dal volume punti raggiunto nel mese dall attività personale e quella del proprio gruppo. Esempio Vendite del mese totale in punti (VP) del gruppo incluse le vendite personali: punti Vendite personali del mese: 2000 punti Livello bonus raggiunto 21% Calcolo: 2000 punti personali x 21% x 0,7= 294 Vendite del gruppo nel mese in punti: Livello bonus raggiunto dal gruppo: 18% 9% Differenza tra il proprio livello bonus (21%) e quello del gruppo (18%): 3% Calcolo: punti del gruppo x 3% x 0,7 = 126 TOTALE Bonus Attività del mese: 420 (al lordo della tassazione) 12% BONUS ATTIVITA 15% 18% 21% 3% Punti TEAM COORDINATOR 13

14 Bonus Club Leader Ne hanno diritto gli incaricati Xenia che in un determinato mese raggiungolo la qualifica da Zaffiro e superiore. I bonus club leader sono calcolati sul totale punti realizzati dall azienda nel mese e ripartito in parti uguali con tutti gli incaricati appartenenti al Club Leader e liquidate a seconda della qualifica raggiunta. Inoltre, gli Incaricati Xenia che raggiungono una delle qualifiche del Club Leader hanno diritto ad un bonus ulteriore denominato Bonus Car pagato ogni mese che si raggiunge la qualifica. Tabella Bonus Club Leader QUALIFICA % QUOTE PARTE PERCEPITE BONUS CAR 6 Zaffiro 140,00 RUBINO 2 Zaffiro e Rubino 320,00 SMERALDO 1,5 Zaffiro, Rubino, Smeraldo 560,00 DOPPIO SPERALDO 2 quote Smeraldo Zaffiro, Rubino, 2 X Smerlado 560,00 DIAMANTE 1,5 Zaffiro, Rubino, Smeraldo, Diamante 840,00 DIAMANTE ESECUTIVO +50% quota Diamante Zaffiro, Rubino, Smeraldo, 1,5 X Diamante 1.000,00 DOPPIO DIAMANTE 2 quote Diamante Zaffiro, Rubino, Smeraldo, 2 X Diamante 1.250,00 TRIPLO DIAMANTE 0,3 Zaffiro, Rubino, Smeraldo, Diamante, Triplo Diamante 1.500,00 DIAMANTE NERO 0,2 Zaffiro, Rubino, Smeraldo, Diamante, Triplo Diamante, Diamante Nero 2.000,00 DIAMANTE NERO Zaffiro, Rubino, Smeraldo, Diamante, ESECUTIVO 0,5 Triplo Diamante, Diamante Nero, 2.500,00 Diamante Nero Esecutivo Requisiti di qualificazione Il raggiungimento delle qualifiche Club Leader si basa sulla capacità dell Incaricato di insegnare ad altri incaricati del proprio gruppo a raggiungere gli obiettivi di carriera previsti dal Piano provvigionale Xenia. Le qualifiche si raggiungono quando un certo numero di incaricati su linee diverse (anche non direttamente sponsorizzati) raggiungono una determinata qualifica come indicato nella tabella seguente. Per determinate qualifiche è inoltre richiesto un volume in punti di attività mensile del gruppo. Per linea, si intende la colonna dove è posizionato l incaricato di cui viene richiesta una determinata qualifica. Per una corretta informazione, fare riferimento agli esempi da pag. 7 a 12 della presente guida. QUALIFICA Nr. Linee Qualifica linee 1 Team Coordinator (21%) punti di gruppo personale oppure 2 Team Coordinator (21%) RUBINO 3 Team Coordinator (21%) SMERALDO 3 Zaffiro DOPPIO SMERALDO 3 Zaffiro punti totali di gruppo DIAMANTE 5 Zaffiro DIAMANTE ESECUTIVO 5 Zaffiro punti totali di gruppo DOPPIO DIAMANTE 5 Zaffiro punti totali di gruppo TRIPLO DIAMANTE 5 Zaffiro punti totali di gruppo DIAMANTE NERO 5 Zaffiro punti totali di gruppo DIAMANTE NERO ESECUTIVO 5 Zaffiro punti totali di gruppo 14

15 Metodo di Calcolo Bonus Club Leader Come Incaricato qualificato Club Leader, lei ha diritto a percepire i bonus previsti ogni mese in cui raggiunge la relativa qualifica. Per il calcolo mensile si tiene conto del totale qualifiche Club Leader raggiunte a cui andranno i bonus relativi ripartiti per gli incaricati aventi diritto. Esempio di calcolo Nell esempio viene mostrato un fatturato totale Xenia espresso in punti (VP) del mese di Novembre di punti. Nel mese, 15 incaricati hanno raggiunto una qualifica del Club Leader. Quindi il conteggio verrà eseguito come illustrato. Il dei punti sarà destinato e diviso per 15 incaricati il 2% dei punti sarà destinato e diviso per 5 incaricati che hanno diritto a tale quota l dei punti sarà destinato e diviso per 3 incaricati che hanno diritto e l dei punti sarà destinato e diviso per 1 incaricato che ne ha il diritto. Le quote spettanti saranno moltiplicate per 0,7 per determinare l importo dei bonus in Euro. Bonus Car Come incaricato del Club Leader, riceverà un bonus ulteriore denominato Bonus Car a seconda della qualifica da lei raggiunta. Tali bonus non si sommano l uno con l altro, ovvero se ha raggiunto la qualifica Diamante in un determinato mese, percerpirà il bonus car di 840,00. Fare riferimento alla tabella Club Leader della pagina precedente. Attività mensile richiesta Come incaricato alle vendite Xenia, per aver diritto a ricevere provvigioni e bonus previsti dal presente Piano compensi e di carriera, lei deve essere un incaricato attivo, ovvero aver promosso vendite di prodotti per un valore di almeno 20 punti (VP) nel mese. Mantenimento qualifica e pagamento provvigioni Una volta raggiunta una determinata qualifica, lei sarà riconosciuto come Incaricato qualificato ma riceverà le provvigioni e i bonus esclusivamente per il risultato ottenuto mensilmente. Esempio Ha raggiunto nel mese di Gennaio la qualifica di Rubino ed ha percepito provvigioni e bonus spettanti. Nel mese di Febbraio, lei con il suo gruppo, ha prodotto un volume di vendite che le ha permesso di raggiungere la qualifica Team Coordinator (21%). A Febbraio sarà quindi pagato come Team Coordinator ma sarà comunque riconosciuto come Incaricato Rubino ai fini di leadership nell organizzazione vendite Xenia. 15

16 GLOSSARIO XENIA Bonus attività Bonus Leader Bonus Car Incaricato attivo Leader o Group Leader Mese di attività Pagamenti bonus Gruppo Personale Gruppo Totale Provvigioni (dirette) Provvigioni di gruppo (indirette) Struttura Team Coordinator (21%) Titolo Incaricati e Leader Xenia, possono percepire una provvigione aggiuntiva dal 3% al 21%, detta Bonus Attività, sulle vendite personali e del gruppo realizzate nell arco dello stesso mese civile. Bonus pagato mensilmente agli incaricati che raggiungono le qualifiche del Club Leader. Bonus aggiuntivo al bonus attività e al bonus leader, pagato mensilmente agli incaricati che raggiungono le qualifiche del Club Leader Incaricato che nell arco dello stesso mese civile, produce vendite personali di prodotti Xenia per un valore di almeno 20 punti (VP) Termine generico usato per gli incaricati che hanno raggiunto le qualifiche previste dal Club Leader (da Zaffiro a Diamante Nero Esecutivo) Il mese di attività di un incaricato inizia il primo giorno del mese e termina con gli ordini ricevuti, accettati e pagati entro le dell ultimo giorno del mese. Le provvigioni ed i bonus maturati in un determinato mese, sono pagati all incaricato entro il giorno 20 del mese successivo Il gruppo personale è composto da tutti gli incaricati direttamente o indirettamente sponsorizzati. Il gruppo personale non include nessun altro gruppo promosso all interno dello stesso, ovvero eventuali Team Coordinator (21%) presenti nella propria struttura di Incaricati. E il gruppo totale composto da un incaricato e da tutti gli incaricati e Leader direttamente o indirettamente sponsorizzati e presenti nel gruppo stesso. Gli incaricati Xenia hanno diritto a provvigioni sulle vendite realizzate personalmente ai propri clienti, come indicato nel listino prezzi in vigore. Le provvigioni di gruppo o indirette, si basano sul volume vendite realizzato dalla struttura in un dato mese. Tali provvigioni sono anche denominate Bonus Attività e Bonus Leader. L organizzazione di un Incaricato / Team Coordinator / Leader, comprende l incaricato stesso e tutti gli incaricati nella struttura con riferimento a tutti i livelli. Incaricato che nell arco dello stesso mese civile, produce vendite personali e di gruppo personale per un totale di almeno punti volume (VP). Il Titolo diventa effettivo il mese stesso della qualifica, si basa quindi sui risultati effettivamente ottenuti in un dato mese civile. 16

17 Regolamentazione legale: Legge 173 del Disciplina della vendita diretta a domicilio e tutela del consumatore dalle forme di vendita piramidali. ART. 1. (Definizioni e ambito di applicazione della legge) 1. Al fini della presente legge si intendono: a) per "vendita diretta a domicilio", la forma speciale di vendita al dettaglio e di offerta di beni e servizi, di cui all'articolo 19 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, effettuate tramite la raccolta di ordinativi di acquisto presso il domicilio del consumatore finale o nei locali nei quali il consumatore si trova, anche temporaneamente, per motivi personali, di lavoro, di studio, di intrattenimento o di svago; b) per "incaricato alla vendita diretta a domicilio", colui che, con o senza vincolo di subordinazione, promuove, direttamente o indirettamente, la raccolta di ordinativi di acquisto presso privati consumatori per conto di imprese esercenti la vendita diretta a domicilio; c) per "impresa" o "imprese", l'impresa o le imprese esercenti la vendita diretta a domicilio di cui alla lettera a). 2. Le disposizioni della presente legge, ad eccezione di quanto previsto dagli articoli 5, 6 e 7, non si applicano alla offerta, alla sottoscrizione e alla propaganda ai fini commerciali di: a) prodotti e servizi finanziari; b) prodotti e servizi assicurativi; c) contratti per la costruzione, la vendita e la locazione di beni immobili. ART. 2. (Esercizio dell'attivita' di vendita diretta a domicilio) 1. Alle attivita' di vendita diretta a domicilio di cui all'articolo 1, comma 1, lettera a), si applicano le disposizioni di cui agli articoli 19, 20 e 22, commi 1 e 2, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, nonche' le disposizioni vigenti in materia di commercializzazione dei beni e dei servizi offerti. ART. 3. (Attivita' di incaricato alla vendita diretta a domicilio) 1. L'attivita' di incaricato alla vendita diretta a domicilio, con o senza vincolo di subordinazione, e' soggetta all'obbligo del possesso del tesserino di riconoscimento di cui all'articolo 19, commi 5 e 6, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, e puo' essere svolta da chi risulti in possesso dei requisiti di cui all'articolo 5, comma 2, del medesimo decreto legislativo. 2. L'attivita' di incaricato alla vendita diretta a domicilio senza vincolo di subordinazione puo' essere esercitata come oggetto di una obbligazione assunta con contratto di agenzia. 3. L'attivita' di incaricato alla vendita diretta a domicilio senza vincolo di subordinazione puo' essere altresi' esercitata, senza necessita' di stipulare un contratto di agenzia, da soggetti che svolgono l'attivita' in maniera abituale, ancorche' non esclusiva, o in maniera occasionale, purche' incaricati da una o piu' imprese. 4. La natura dell'attivita' di cui al comma 3 e' di carattere occasionale sino al conseguimento di un reddito annuo, derivante da tale attivita', non superiore a euro. 5. Resta ferma la disciplina previdenziale recata dall'articolo 44, comma 2, ultimo periodo, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n ART. 4. (Disciplina del rapporto fra impresa affidante e incaricato alla vendita diretta a domicilio. Compenso dell'incaricato) 1. All'incaricato alla vendita diretta a domicilio con vincolo di subordinazione si applica il contratto collettivo nazionale di lavoro applicato dall'impresa esercente la vendita diretta. All'incaricato alla vendita diretta a domicilio senza vincolo di subordinazione di cui all'articolo 3, comma 2, si applicano gli accordi economici collettivi di settore. 2. Per l'incaricato alla vendita diretta a domicilio senza vincolo di subordinazione di cui all'articolo 3, comma 3, l'incarico deve essere provato per iscritto e puo' essere liberamente rinunciato, anche per fatti concludenti con relativa presa d'atto dell'impresa affidante, o revocato per iscritto tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento o altro mezzo idoneo. L'atto di conferimento dell'incarico deve contenere l'indicazione dei diritti e degli obblighi di cui ai commi 3 e L'incaricato alla vendita diretta a domicilio senza vincolo di subordinazione di cui all'articolo 3, comma 3, ha diritto di recedere dall'incarico, senza obbligo di motivazione, inviando all'impresa affidante una comunicazione, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, entro dieci giorni lavorativi dalla stipula dell'atto scritto di cui al comma 2. In tale caso, l'incaricato e' tenuto a restituire a sua cura e spese i beni e i materiali da dimostrazione eventualmente acquistati e l'impresa, entro trenta giorni dalla restituzione dei beni e dei materiali, rimborsa all'incaricato le somme da questi eventualmente pagate. Il rimborso e' subordinato all'integrita' dei beni e dei materiali restituiti. 4. Nei confronti dell'incaricato alla vendita diretta a domicilio non puo' essere stabilito alcun obbligo di acquisto: a) di un qualsiasi ammontare di materiali o di beni commercializzati o distribuiti dall'impresa affidante, ad eccezione dei beni e dei materiali da dimostrazione strumentali alla sua attivita' che per tipologia e quantita' sono assimilabili ad un campionario; b) di servizi forniti, direttamente o indirettamente, dall'impresa affidante, non strettamente inerenti e necessari all'attivita' commerciale in questione, e comunque non proporzionati al volume dell'attivita' svolta. 5. Nel caso in cui l'incarico venga rinunciato o revocato, il tesserino di riconoscimento di cui all'articolo 3, comma 1, e' ritirato. 6. In aggiunta al diritto di recesso di cui al comma 3, all'incaricato alla vendita diretta a domicilio e' in ogni caso riconosciuto, in tutte le altre ipotesi di cessazione per qualsiasi causa del rapporto con l'impresa affidante, il diritto di restituzione e, entro trenta giorni, alla rifusione del prezzo relativamente ai beni e ai materiali integri eventualmente posseduti in misura non inferiore al 90 per cento del costo originario. 7. L'incaricato alla vendita diretta a domicilio deve attenersi alle modalita' e alle condizioni generali di vendita stabilite dall'impresa affidante. In caso contrario, egli e' responsabile dei danni derivanti dalle condotte difformi da lui adottate rispetto alle modalita' e alle condizioni di cui al primo periodo. 8. L'incaricato alla vendita diretta a domicilio non ha, salvo espressa autorizzazione scritta, la facolta' di riscuotere il corrispettivo degli ordinativi di acquisto che abbiano avuto regolare esecuzione presso i privati consumatori ne' di concedere sconti o dilazioni di pagamento. 9. Il compenso dell'incaricato alla vendita diretta a domicilio senza vincolo di subordinazione e' costituito dalle provvigioni sugli affari che, accettati, hanno avuto regolare esecuzione. La misura delle provvigioni e le modalita' di corresponsione devono essere stabilite per iscritto. 17

18 ART. 5. (Divieto delle forme di vendita piramidali e di giochi o catene) 1. Sono vietate la promozione e la realizzazione di attivita' e di strutture di vendita nelle quali l'incentivo economico primario dei componenti la struttura si fonda sul mero reclutamento di nuovi soggetti piuttosto che sulla loro capacita' di vendere o promuovere la vendita di beni o servizi determinati direttamente o attraverso altri componenti la struttura. 2. E' vietata, altresi', la promozione o l'organizzazione di tutte quelle operazioni, quali giochi, piani di sviluppo, "catene di Sant'Antonio", che configurano la possibilita' di guadagno attraverso il puro e semplice reclutamento di altre persone e in cui il diritto a reclutare si trasferisce all'infinito previo il pagamento di un corrispettivo. ART. 6. (Elementi presuntivi) 1. Costituisce elemento presuntivo della sussistenza di una operazione o di una struttura di vendita vietate ai sensi dell'articolo 5 la ricorrenza di una delle seguenti circostanze: a) l'eventuale obbligo del soggetto reclutato di acquistare dall'impresa organizzatrice, ovvero da altro componente la struttura, una rilevante quantita' di prodotti senza diritto di restituzione o rifusione del prezzo relativamente ai beni ancora vendibili, in misura non inferiore al 90 per cento del costo originario, nel caso di mancata o parzialmente mancata vendita al pubblico; b) l'eventuale obbligo del soggetto reclutato di corrispondere, all'atto del reclutamento e comunque quale condizione per la permanenza nell'organizzazione, all'impresa organizzatrice o ad altro componente la struttura, una somma di denaro o titoli di credito o altri valori mobiliari e benefici finanziari in genere di rilevante entita' e in assenza di una reale controprestazione; c) l'eventuale obbligo del soggetto reclutato di acquistare, dall'impresa organizzatrice o da altro componente la struttura, materiali, beni o servizi, ivi compresi materiali didattici e corsi di formazione, non strettamente inerenti e necessari alla attivita' commerciale in questione e comunque non proporzionati al volume dell'attivita' svolta. ART. 7. (Sanzioni) 1. Salvo che il fatto costituisca piu' grave reato, chiunque promuove o realizza le attivita' o le strutture di vendita o le operazioni di cui all'articolo 5, anche promuovendo iniziative di carattere collettivo o inducendo uno o piu' soggetti ad aderire, associarsi o affiliarsi alle organizzazioni od operazioni di cui al medesimo articolo, e' punito con l'arresto da sei mesi ad un anno o con l'ammenda da euro a euro. 2. Per le violazioni di cui al comma 1 si applica la sanzione accessoria della pubblicazione del provvedimento con le modalita' di cui all'articolo 36 del codice penale e della sua comunicazione alle associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale. 3. All'impresa che non rispetti le disposizioni di cui all'articolo 4, commi 2, 3, 5, 6 e 9, si applica una sanzione amministrativa pecuniaria da euro a euro. La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara' inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. 18

19 Regolamentazione legale: Legge 173 del Regolamentazione attività: Decreto Lgs.114/1998 (parte) Riforma della disciplina relativa al settore del commercio, a norma dell'articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59 Art. 5. Requisiti di accesso all'attivita' 1. Ai sensi del presente decreto l'attivita' commerciale puo' essere esercitata con riferimento ai seguenti settori merceologici: alimentare e non alimentare. 2. Non possono esercitare l'attivita' commerciale, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione: a) coloro che sono stati dichiarati falliti; b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale e' prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale; c) coloro che hanno riportato una condanna a pena detentiva, accertata con sentenza passata in giudicato, per uno dei delitti di cui al titolo II e VIII del libro II del codice penale, ovvero di ricettazione, riciclaggio, emissione di assegni a vuoto, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, sequestro di persona a scopo di estorsione, rapina; d) coloro che hanno riportato due o piu' condanne a pena detentiva o a pena pecuniaria, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attivita', accertate con sentenza passata in giudicato, per uno dei delitti previsti dagli articoli 442, 444, 513, 513-bis, 515, 516 e 517 del codice penale, o per delitti di frode nella preparazione o nel commercio degli alimenti, previsti da leggi speciali; e) coloro che sono sottoposti ad una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero siano stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza. 3. L'accertamento delle condizioni di cui al comma 2 e' effettuato sulla base delle disposizioni previste dall'articolo 688 del codice di procedura penale, dall'articolo 10 della legge 4 gennaio 1968, n.15, dall'articolo 10-bis della legge 31 maggio 1965, n. 575, e dall'articolo 18 della legge 7 agosto 1990, n Il divieto di esercizio dell'attivita' commerciale, ai sensi del comma 2 del presente articolo, permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena e' stata scontata o si sia in altro modo estinta, ovvero, qualora sia stata concessa la sospensione condizionale della pena, dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza. 5. L'esercizio, in qualsiasi forma, di un'attivita' di commercio relativa al settore merceologico alimentare, anche se effettuata nei confronti di una cerchia determinata di persone, e' consentito a chi e' in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali: a) avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio relativo al settore merceologico alimentare, istituito o riconosciuto dalla regione o dalle province autonome di Trento e di Bolzano; b) avere esercitato in proprio, per almeno due anni nell'ultimo quinquennio, l'attivita' di vendita all'ingrosso o al dettaglio di prodotti alimentari; o avere prestato la propria opera, per almeno due anni nell'ultimo quinquennio, presso imprese esercenti l'attivita' nel settore alimentare, in qualita' di dipendente qualificato addetto alla vendita o all'amministrazione o, se trattasi di coniuge o parente o affine, entro il terzo grado dell'imprenditore, in qualita' di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all'inps; c) essere stato iscritto nell'ultimo quinquennio al registro esercenti il commercio di cui alla legge 11 giugno 1971, n. 426, per uno dei gruppi merceologici individuati dalle lettere a), b) e c) dell'articolo 12, comma 2, del decreto ministeriale 4 agosto 1988, n In caso di societa' il possesso di uno dei requisiti di cui al comma 5 e' richiesto con riferimento al legale rappresentante o ad altra persona specificamente preposta all'attivita' commerciale. 7. Le regioni stabiliscono le modalita' di organizzazione, la durata e le materie del corso professionale di cui al comma 5, lettera a), garantendone l'effettuazione anche tramite rapporti convenzionali con soggetti idonei. A tale fine saranno considerate in via prioritaria le camere di commercio, le organizzazioni imprenditoriali del commercio piu' rappresentative e gli enti da queste costituiti. 8. Il corso professionale ha per oggetto materie idonee a garantire l'apprendimento delle disposizioni relative alla salute, alla sicurezza e all'informazione del consumatore. Prevede altresi' materie che hanno riguardo agli aspetti relativi alla conservazione, manipolazione e trasformazione degli alimenti, sia freschi che conservati. 9. Le regioni stabiliscono le modalita' di organizzazione, la durata e le materie, con particolare riferimento alle normative relative all'ambiente, alla sicurezza e alla tutela e informazione dei consumatori, oggetto di corsi di aggiornamento finalizzati ad elevare il livello professionale o riqualificare gli operatori in attivita'. Possono altresi' prevedere forme di incentivazione per la partecipazione ai corsi dei titolari delle piccole e medie imprese del settore commerciale. 10. Le regioni garantiscono l'inserimento delle azioni formative di cui ai commi 7 e 9 nell'ambito dei propri programmi di formazione professionale. 11. L'esercizio dell'attivita' di commercio all'ingrosso, ivi compreso quello relativo ai prodotti ortofrutticoli, carnei ed ittici, e' subordinato al possesso dei requisiti del presente articolo. L'albo istituito dall'articolo 3 della legge 25 marzo 1959, n. 125, e' soppresso. Art. 19. Vendite effettuate presso il domicilio dei consumatori 1. La vendita al dettaglio o la raccolta di ordinativi di acquisto presso il domicilio dei consumatori, e' soggetta a previa comunicazione al comune nel quale l'esercente ha la residenza, se persona fisica, o la sede legale. 2. L'attivita' puo' essere iniziata decorsi trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al comma Nella comunicazione deve essere dichiarata la sussistenza dei requisiti di cui all'articolo 5 e il settore merceologico. 4. Il soggetto di cui al comma 1, che intende avvalersi per l'esercizio dell'attivita' di incaricati, ne comunica l'elenco all'autorita' di pubblica sicurezza del luogo nel quale ha la residenza o la sede legale e risponde agli effetti civili dell'attivita' dei medesimi. Gli incaricati devono essere in possesso dei requisiti di cui all'articolo 5, comma L'impresa di cui al comma 1 rilascia un tesserino di riconoscimento alle persone incaricate, che deve ritirare non appena esse perdano i requisiti richiesti dall'articolo 5, comma Il tesserino di riconoscimento di cui al comma 5 deve essere numerato e aggiornato annualmente, deve contenere le generalita' e la fotografia dell'incaricato, l'indicazione a stampa della sede e dei prodotti oggetto dell'attivita' dell'impresa, nonche' del nome del responsabile dell'impresa stessa, e la firma di quest'ultimo e deve essere esposto in modo visibile durante le operazioni di vendita. 7. Le disposizioni concernenti gli incaricati si applicano anche nel caso di operazioni di vendita a domicilio del consumatore effettuate dal commerciante sulle aree pubbliche in forma itinerante. 8. Il tesserino di riconoscimento di cui ai commi 5 e 6 e' obbligatorio anche per l'imprenditore che effettua personalmente le operazioni disciplinate dal presente articolo. 9. Alle vendite di cui al presente articolo si applica altresi' la disposizione dell'articolo 18, comma 7. 19

20 Xenia s.r.l. - sede legale: Piazza Della Repubblica Milano Sede operativa: Viale 1 maggio, Presezzo (BG) - Italy Tel Fax Ed. Ottobre 2013

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3459

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3459 Senato della Repubblica LEGISLATURA N. 3459 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore FLERES COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 17 SETTEMRE 2012 Modifiche alla legge 17 agosto 2005, n. 173, in materia di nuove

Dettagli

Forme speciali di vendita al dettaglio

Forme speciali di vendita al dettaglio Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ/COMUNICAZIONE Al Comune di JESI 0 4 2 0 2 1 Ai

Dettagli

COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE

COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE spazio per la protocollazione COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE Dichiarazione di Inizio Attività AL COMUNE DI: BUCINE Prov. (AR) codice ISTAT: 051005 Il/La sottoscritto/a cognome nome luogo

Dettagli

LA VENDITA A DOMICILIO. Che cos è. La vendita diretta a domicilio è una forma speciale di vendita al dettaglio e di

LA VENDITA A DOMICILIO. Che cos è. La vendita diretta a domicilio è una forma speciale di vendita al dettaglio e di LA VENDITA A DOMICILIO Che cos è La vendita diretta a domicilio è una forma speciale di vendita al dettaglio e di offerta di beni e servizi, effettuata tramite la raccolta di ordinativi di acquisto presso

Dettagli

FORME SPECIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA AL COMUNE DI *

FORME SPECIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA AL COMUNE DI * MOD. COM 6 BIS copia per il Comune FORME SPECIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA AL COMUNE DI * Ai sensi dell art. 19 della Legge 241/90, della

Dettagli

LA FIGURA DEL VENDITORE A DOMICILIO: ASPETTI CONTRATTUALI, FISCALI E PREVIDENZIALI

LA FIGURA DEL VENDITORE A DOMICILIO: ASPETTI CONTRATTUALI, FISCALI E PREVIDENZIALI LA FIGURA DEL VENDITORE A DOMICILIO: ASPETTI CONTRATTUALI, FISCALI E PREVIDENZIALI Premessa generale La vendita diretta è una forma di vendita al dettaglio che si svolge tramite la raccolta di ordini di

Dettagli

Forme speciali di vendita al dettaglio

Forme speciali di vendita al dettaglio MOD.COM. 6 - scia Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE SEGNALAZIONE CERTIFICATA/COMUNICAZIONE Al Comune di SANREMO Ai sensi dell

Dettagli

Forme speciali di vendita al dettaglio SPACCI INTERNI COMUNICAZIONE

Forme speciali di vendita al dettaglio SPACCI INTERNI COMUNICAZIONE MOD.COM 4 SUROMA SPORTELLO UNICO DEL COMMERCIO MUNICIPIO.. Via - 00..Roma Forme speciali di vendita al dettaglio SPACCI INTERNI COMUNICAZIONE Al Comune di *... Ai sensi del D.L.vo 114/1998 (art 16 e 26

Dettagli

AL COMUNE DI GASSINO TORINESE cod. istat 001112 Ai sensi del d. lgs. 31/03/1998 N.114 (art. 18 e 26 comma 5)

AL COMUNE DI GASSINO TORINESE cod. istat 001112 Ai sensi del d. lgs. 31/03/1998 N.114 (art. 18 e 26 comma 5) FORME SPECIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) Art. 19 L. 07.08.1990, n. 241 e ss.mm.

Dettagli

C H I E D E. il rilascio dell autorizzazione amministrativa per l esercizio del commercio su aree pubbliche:

C H I E D E. il rilascio dell autorizzazione amministrativa per l esercizio del commercio su aree pubbliche: Marca da bollo AL COMUNE DI CACCAMO IV Area -Attività Produttive Largo Pietro Spica 90012 Caccamo R I C H I E S T A A U T O R I Z Z A Z I O N E A M M I N I S T R A T I V A P E R I L C O M M E R C I O S

Dettagli

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI VENDITA SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI VENDITA SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE RICHIESTA AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI VENDITA SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE AL SINDACO DEL COMUNE DI ACQUAPENDENTE Piazza G. Fabrizio, 17 01021 ACQUAPENDENTE

Dettagli

Al Comune di Monte San Savino (Arezzo)

Al Comune di Monte San Savino (Arezzo) al SUAP del Comune competente Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del Comune - SUAP OLINE Forme speciali di vendita al dettaglio PER CORRISPONDENZA,TELEVISIONE ED ALTRI

Dettagli

.ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO - COMUNICAZIONE AFFIDO IN GESTIONE DI REPARTO - SEZIONE PER L AFFIDANTE IN GESTIONE

.ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO - COMUNICAZIONE AFFIDO IN GESTIONE DI REPARTO - SEZIONE PER L AFFIDANTE IN GESTIONE CAPCF16C.rtf (10/2010).ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO - COMUNICAZIONE AFFIDO IN GESTIONE DI REPARTO - SEZIONE PER L AFFIDANTE IN GESTIONE AL COMUNE DI * Ai sensi dell art. 8, comma 2, L.R. 13 agosto

Dettagli

GRANDI STRUTTURE DI VENDITA

GRANDI STRUTTURE DI VENDITA spazio per la protocollazione GRANDI STRUTTURE DI VENDITA denuncia di inizio attività per subentro AL COMUNE DI: codice ISTAT luogo di nascita provincia o stato estero di nascita di nascita in qualità

Dettagli

Al Comune di Stellanello Via Roma n. 1 17020 STELLANELLO (SV)

Al Comune di Stellanello Via Roma n. 1 17020 STELLANELLO (SV) Al Comune di Stellanello Via Roma n. 1 17020 STELLANELLO (SV) Il/La sottoscritto/a, nato/a (prov ) il cittadinanza residenza Prov. CAP Via/Piazza n. tel. cell fax Email @ titolare dell omonima impresa

Dettagli

Bollo Euro 14,62 Al Responsabile Ufficio S.U.A.P. Via Cesare Battisti n.4 (72022) Città di Latiano

Bollo Euro 14,62 Al Responsabile Ufficio S.U.A.P. Via Cesare Battisti n.4 (72022) Città di Latiano Bollo Euro 14,62 Al Responsabile Ufficio S.U.A.P. Via Cesare Battisti n.4 (72022) Città di Latiano COMMERCIO SU AREA PUBBLICA IN FORMA ITINERANTE (TIPO B) Domanda di autorizzazione / ampliamento / modifiche

Dettagli

Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA

Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA copia per il Comune Al Comune di * Ai sensi della L.R. 27/09 (art. 23), il sottoscritto Cognome

Dettagli

AREA VIVIBILITÀ URBANA Sportello per le Imprese P.zza Liber Paradisus 10, Torre A Piano 5 40129 Bologna Tel. 051.2194082 051.2194013 Fax 051.

AREA VIVIBILITÀ URBANA Sportello per le Imprese P.zza Liber Paradisus 10, Torre A Piano 5 40129 Bologna Tel. 051.2194082 051.2194013 Fax 051. MOD. COM 6 BIS copia per il Comune AREA VIVIBILITÀ URBANA Sportello per le Imprese P.zza Liber Paradisus 10, Torre A Piano 5 40129 Bologna Tel. 051.2194082 051.2194013 Fax 051.2194870 FORME SPECIALI DI

Dettagli

COMUNE DI BOLOGNA ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIO TORRE A 5 PIANO Piazza Liber Paradisus n. 10-40129 Bologna

COMUNE DI BOLOGNA ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIO TORRE A 5 PIANO Piazza Liber Paradisus n. 10-40129 Bologna MOD. COM 6 BIS copia per il Comune COMUNE DI BOLOGNA ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIO TORRE A 5 PIANO Piazza Liber Paradisus n. 10-40129 Bologna tel. 051 2194082-2194013 - Fax 051 2194870 FORME SPECIALI

Dettagli

COMUNE DI UDINE UNITA ORGANIZZATIVA ATTIVITA ECONOMICHE, TURISTICHE E SPORTELLO UNICO

COMUNE DI UDINE UNITA ORGANIZZATIVA ATTIVITA ECONOMICHE, TURISTICHE E SPORTELLO UNICO COMUNE DI UDINE UNITA ORGANIZZATIVA ATTIVITA ECONOMICHE, TURISTICHE E SPORTELLO UNICO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETA (Rilasciata in conformità dell articolo 46 e 47

Dettagli

REGIONE PIEMONTE ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE

REGIONE PIEMONTE ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE MOD. COM 2 COMPILARE IN STAMPATELLO REGIONE PIEMONTE ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE BOLLO AL COMUNE DI * _ _ _ _ _ _ Ai sensi del d. lgs.

Dettagli

FORME SPECIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO COMMERCIO ELETTRONICO COMUNICAZIONE

FORME SPECIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO COMMERCIO ELETTRONICO COMUNICAZIONE MOD. COM 6 BIS copia per il AL COMUNE DI * FORME SPECIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO COMMERCIO ELETTRONICO COMUNICAZIONE CESENATICO Ai sensi del D.L.vo 114/1998 (artt. 18 e 26 comma 5), il sottoscritto Cognome

Dettagli

REGIONE PIEMONTE ESERCIZIO DI COMMERCIO AL DETTAGLIO IN CENTRO COMMERCIALE COMUNICAZIONE DI VARIAZIONE

REGIONE PIEMONTE ESERCIZIO DI COMMERCIO AL DETTAGLIO IN CENTRO COMMERCIALE COMUNICAZIONE DI VARIAZIONE MOD. COM 4b COMPILARE IN STAMPATELLO AL COMUNE DI * _ _ _ _ _ _ Ai sensi del d. lgs. 114/1998, l.r. n. 28/99 e D.C.R. n. 563-13414/99 il sottoscritto Cognome Nome C. F. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

Dettagli

All ufficio Commercio del Comune di RANDAZZO

All ufficio Commercio del Comune di RANDAZZO Marca da bollo All ufficio Commercio del Comune di RANDAZZO OGGETTO: Domanda di rilascio autorizzazione per esercitare l attività di commercio su aree pubbliche in forma itinerante, di cui all art.1, comma

Dettagli

dichiara quanto contenuto nella rispettiva sezione:

dichiara quanto contenuto nella rispettiva sezione: Modello modificato per la Regione Veneto ai sensi dell art. 37, comma 2, lett. b), della L.R. 21 settembre 2007, n. 29 CAPCF30C.rtf - (06/2010) Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO PRODOTTI

Dettagli

Il/la sottoscritto/a nato/a a il residente in Via/Piazza CAP Comune. in proprio quale legale rappresentante della Società

Il/la sottoscritto/a nato/a a il residente in Via/Piazza CAP Comune. in proprio quale legale rappresentante della Società Bollo da Euro 14,62 (in caso di domanda) Al Signor Sindaco del Comune di 10080 SAN BENIGNO CANAVESE (TO) Oggetto: COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Il/la sottoscritto/a nato/a a il residente in Via/Piazza CAP

Dettagli

cessato l affidamento della gestione del reparto in premessa indicato. Data...

cessato l affidamento della gestione del reparto in premessa indicato. Data... Mod. AFFIDAMENTO GESTIONE REPARTO AL COMUNE DI PERUGIA Il sottoscritto nato a il Codice Fiscale n. residente in Via n. in qualità di: titolare dell omonima impresa individuale con sede in legale rappresentante

Dettagli

AL COMUNE DI BIELLA Via Tripoli, 48 13900 BIELLA

AL COMUNE DI BIELLA Via Tripoli, 48 13900 BIELLA Marca da bollo AL COMUNE DI BIELLA Via Tripoli, 48 13900 BIELLA OGGETTO: Richiesta autorizzazione commercio su aree pubbliche Il sottoscritto. FA DOMANDA per il rilascio di autorizzazione per commercio

Dettagli

legale rappresentante della Società C.F. Partita IVA (se diversa da C.F.) denominazione o ragione sociale

legale rappresentante della Società C.F. Partita IVA (se diversa da C.F.) denominazione o ragione sociale BOLLO COMUN DI FANO SETTORE IV SERVIZI TERRITORIALI ED ABIENTALI U.O. POLIZIA AMMINISTRATIVA COMMERCIO POLITICHE COMUNITARIE DOMANDA PER IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI COMMERCIO

Dettagli

Al Responsabile del S.U.A.P.

Al Responsabile del S.U.A.P. Marca da bollo Da inviare al Comune competente mediante lettera A/R Al Responsabile del S.U.A.P. Comune di Penna Sant Andrea (TE) M0297/83-AB OGGETTO: Domanda di rilascio nuova autorizzazione di tipo A

Dettagli

COMUNE DI BOLOGNA ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIO TORRE A 5 PIANO Piazza Liber Paradisus n. 10-40129 Bologna

COMUNE DI BOLOGNA ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIO TORRE A 5 PIANO Piazza Liber Paradisus n. 10-40129 Bologna MOD. COM 6 copia per il Comune COMUNE DI BOLOGNA ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIO TORRE A 5 PIANO Piazza Liber Paradisus n. 10-40129 Bologna tel. 051 2194082-2194013 - Fax 051 2194870 FORME SPECIALI DI

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. (Comune di nascita) (prov.) (data di nascita) (cittadinanza) (Comune di residenza) (prov.) (Via/Piazza/Viale

Il/la sottoscritto/a. (Comune di nascita) (prov.) (data di nascita) (cittadinanza) (Comune di residenza) (prov.) (Via/Piazza/Viale AL RESPONSABILE DEL SETTORE ATTIVITA PRODUTTIVE DEL COMUNE DI MATTINATA Oggetto: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE TEMPORANEA IN OCCASIONE

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI NAPOLI

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI NAPOLI Modello Ingrosso DICHIARAZIONE POSSESSO REQUISITI ONORABILITA COMMERCIO INGROSSO il sottoscritto Cognome Nome C.F.: Data di Nascita / / Cittadinanza: Sesso M F Luogo di Nascita: Stato: Provincia: Comune:

Dettagli

MOD SCIA/AREE PUBBL. Al Comune di Canosa di Puglia Sportello Unico Attività Produttive Via G. Falcone, 134 70053 Canosa di Puglia

MOD SCIA/AREE PUBBL. Al Comune di Canosa di Puglia Sportello Unico Attività Produttive Via G. Falcone, 134 70053 Canosa di Puglia MOD SCIA/AREE PUBBL. Al Comune di Canosa di Puglia Sportello Unico Attività Produttive Via G. Falcone, 134 70053 Canosa di Puglia SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE

Dettagli

Vendita a domicilio del consumatore

Vendita a domicilio del consumatore SCHEDA 7CF Vendita a domicilio del consumatore 1) Quando si deve fare? Quando si intende attivarla vendita al domicilio del consumatore detta anche vendita porta a porta : Vendita al domicilio del consumatore

Dettagli

108 Prelevato dal sito http://gurs.pa.cnr.it/gurs Suppl. ord. alla G.U.R.S. (P. I) n. 41 del 17-8-2001 (n. 21)

108 Prelevato dal sito http://gurs.pa.cnr.it/gurs Suppl. ord. alla G.U.R.S. (P. I) n. 41 del 17-8-2001 (n. 21) 108 Prelevato dal sito http://gurs.pa.cnr.it/gurs Suppl. ord. alla G.U.R.S. (P. I) n. 41 del 17-8-2001 (n. 21) COM 10 (Spazio per l ufficio) FORME SPECIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO VENDITA PRESSO IL DOMICILIO

Dettagli

Contratto internazionale di Agenzia

Contratto internazionale di Agenzia Contratto internazionale di Agenzia Tra:.... con sede in (in seguito denominato "il Fabbricante") e: con sede in (in seguito denominato "l'agente") SI CONVIENE QUANTO SEGUE: Art. 1: Territorio e Prodotti

Dettagli

titolare di autorizzazione amministrativa per l esercizio del commercio su area pubblica di tipo N. rilasciata dal Comune di

titolare di autorizzazione amministrativa per l esercizio del commercio su area pubblica di tipo N. rilasciata dal Comune di Da consegnare all ufficio protocollo in duplice copia Marca da Bollo 14,62 AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI FERRARA UFFICIO PROTOCOLLO VIA BOCCALEONE 19 44100 FERRARA OGGETTO. Domanda di subingresso in

Dettagli

Al Comune di Ai sensi del D.Lgs. n. 114/1998 (art 18 e 26 comma 5); D. Lgs. n. 59/2010; L. n. 122/2010

Al Comune di Ai sensi del D.Lgs. n. 114/1998 (art 18 e 26 comma 5); D. Lgs. n. 59/2010; L. n. 122/2010 Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al Comune di Ai sensi del D.Lgs. n. 114/1998 (art 18 e 26 comma 5); D. Lgs. n. 59/2010; L. n. 122/2010

Dettagli

AL COMUNE DI BOVA MARINA (RC) Settore AMMII{ISTRATIVO - Ufficio Commercio 89035 BOVA MARII\A (RC) Marca da bollo da. 16,00

AL COMUNE DI BOVA MARINA (RC) Settore AMMII{ISTRATIVO - Ufficio Commercio 89035 BOVA MARII\A (RC) Marca da bollo da. 16,00 SCHE}ÍA DI DO}IANDA DT CONCESSIONE POSTEGGIO E DI PEI,ATIVA AUTORIZZAZIONE AL COMUNE DI BOVA MARINA (RC) Settore AMMII{ISTRATIVO - Ufficio Commercio 89035 BOVA MARII\A (RC) Marca da bollo da. 16,00 OGGETTO:

Dettagli

COMUNICAZIONE PER LA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN FORMA ITINERANTE

COMUNICAZIONE PER LA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN FORMA ITINERANTE COMUNICAZIONE PER LA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN FORMA ITINERANTE ai sensi dell'art. 27 del D.L. 9 febbraio 2012, n. 5 AL COMUNE DI Il/La sottoscritto/a Cognome Nome data di nascita cittadinanza

Dettagli

ESERCIZIO PER IL COMMERCIO DI QUOTIDIANI E PERIODICI

ESERCIZIO PER IL COMMERCIO DI QUOTIDIANI E PERIODICI 1 ESERCIZIO PER IL COMMERCIO DI QUOTIDIANI E PERIODICI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ AL COMUNE DI *MEOLO (VE) 027022 ISTAT (RISERVATO AL COMUNE) Ai sensi del D.Lgs. 170/2001 (art. 9, 1) e

Dettagli

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE CHIEDE

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE CHIEDE MARCA MOD. 1/AUT DA BOLLO 14,62 Al Comune di Vico del Gargano RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE Il/La sottoscritto/a nat il a e residente

Dettagli

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Somministrazione alimenti e bevande: chiarimenti del Mise circa i requisiti

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Somministrazione alimenti e bevande: chiarimenti del Mise circa i requisiti News per i Clienti dello studio del 5 Giugno 2014 Somministrazione alimenti e bevande: chiarimenti del Mise circa i requisiti Ai gentili clienti Loro sedi Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO DI VICINATO SEGNALAZIONE CERTIFICATA/COMUNICAZIONE

ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO DI VICINATO SEGNALAZIONE CERTIFICATA/COMUNICAZIONE MOD.COM 1 S.C.I.A. Al Comune di Sanremo ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO DI VICINATO SEGNALAZIONE CERTIFICATA/COMUNICAZIONE Ai sensi dell art. 65 del D.Lgs. 59/2010 e dell art. 19 della L. 241/09 o dell

Dettagli

COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE

COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE SUBINGRESSO NELL ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI VENDITA SU AREE PUBBLICHE SIA DI TIPO A (su posteggi dati in concessione per dieci anni) SIA DI TIPO B (su qualsiasi area purché

Dettagli

N u S k i n I t a l y

N u S k i n I t a l y N u S k i n I t a l y Compendio sulle Normative Fiscali e Previdenziali per gli Incaricati alle Vendite a Domicilio. 1 Questo Compendio fornisce delle indicazioni generali in materia fiscale e previdenziale

Dettagli

In qualità di promotore:

In qualità di promotore: REGIONE PIEMONTE CENTRI COMMERCIALI DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE BOLLO MOD. COM 4 (PER I DATI DEI SINGOLI ESERCIZI UTILIZZARE I MODELLI COM 4a E COM4b) COMPILARE IN STAMPATELLO AL COMUNE DI * Ai sensi del

Dettagli

ATTIVITA' DI COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' Al Comune di *

ATTIVITA' DI COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' Al Comune di * Regione Campania Modello 3B copia per il Comune TTIVIT' DI COMMERCIO SU REE PUBBLICHE IN FORM ITINERNTE SEGNLZIONE CERTIFICT DI INIZIO TTIVIT' l Comune di * i sensi della legge regionale della Campania

Dettagli

A Roma Capitale Ai sensi del D.Lgs. n. 114/1998 (art 18 e 26 comma 5); D. Lgs. n. 59/2010; L. n. 122/2010

A Roma Capitale Ai sensi del D.Lgs. n. 114/1998 (art 18 e 26 comma 5); D. Lgs. n. 59/2010; L. n. 122/2010 Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA A Roma Capitale Ai sensi del D.Lgs. n. 114/1998

Dettagli

COM 6 CORRISPONDENZA, TV, ALTRI SISTEMI

COM 6 CORRISPONDENZA, TV, ALTRI SISTEMI spazio per la protocollazione Allo Sportello Unico delle Attività Produttive del COMUNE DI SESTO FIORENTINO COM 6 CORRISPONDENZA, TV, ALTRI SISTEMI PRIVACY: Nel compilare questo modello le chiederemo di

Dettagli

CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE

CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE Il/La nato a il.., residente in alla via.., C.F.., (se società) nella qualità di..della., con sede in via.. n., part. I.V.A. n., PEC. (committente) E Il Dott./Dott.ssa..,

Dettagli

Residente a In nr. Cap. Con sede in nr. Cap. Iscrizione Registro delle Imprese nr. dal CCIAA di. Con sede in nr. Cap

Residente a In nr. Cap. Con sede in nr. Cap. Iscrizione Registro delle Imprese nr. dal CCIAA di. Con sede in nr. Cap L COMUNE DI SEGNLZIONE CERTIFICT DI INIZIO TTIVIT PER VENDIT PER CORRISPONDENZ O LTRI SISTEMI DI COMUNICZIONE rtt. 23 e 27 Legge Regionale 05.12.2005 nr. 29 e successive rt. 18 D.Lgs. 31.03.1998 nr. 114

Dettagli

Presentare il modello in 3 copie se ditta individuale, in 2 copie se società

Presentare il modello in 3 copie se ditta individuale, in 2 copie se società mod. Com6 COMUNICAZIONE PER VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE Legge Regione Toscana n. 28/2005 e ss.mm.ii. e DPGR 15/R/2009 Presentare il modello in 3 copie se ditta

Dettagli

Esercizi di somministrazione avvio di attività temporanea di somministrazione (TOSCANA)

Esercizi di somministrazione avvio di attività temporanea di somministrazione (TOSCANA) Pag. 1/6 Istruzioni per l interessato: Modello per la presentazione della denuncia di inizio di attività temporanea di somministrazione di alimenti e bevande ai sensi L.R. 28/2005 (Art. 45: 1. In occasione

Dettagli

MUNICIPIO ROMA. U.O.A Via 00.. Roma

MUNICIPIO ROMA. U.O.A Via 00.. Roma MUNICIPIO ROMA. U.O.A Via 00.. Roma OGGETTO: Domanda di voltura dell autorizzazione amministrativa all attività di vendita di quotidiani e periodici, ai sensi dell art. 20 della deliberazione del Commissario

Dettagli

Pubblici Esercizi: domanda di autorizzazione per attività funebre

Pubblici Esercizi: domanda di autorizzazione per attività funebre Pubblici Esercizi: domanda di autorizzazione per attività funebre Da presentare in duplice copia: una in bollo da 14,62 per l Ufficio Protocollo del Comune Via Santuario, 6 l altra in carta semplice (

Dettagli

98 Prelevato dal sito http://gurs.pa.cnr.it/gurs Suppl. ord. alla G.U.R.S. (P. I) n. 41 del 17-8-2001 (n. 21)

98 Prelevato dal sito http://gurs.pa.cnr.it/gurs Suppl. ord. alla G.U.R.S. (P. I) n. 41 del 17-8-2001 (n. 21) 98 Prelevato dal sito http://gurs.pa.cnr.it/gurs Suppl. ord. alla G.U.R.S. (P. I) n. 41 del 17-8-2001 (n. 21) COM 9 (Spazio per l ufficio) FORME SPECIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO VENDITA PER CORRISPONDENZA,

Dettagli

Art. 83-bis (Tutela della sicurezza stradale e della regolarita' del mercato dell'autotrasporto di cose per conto di terzi)

Art. 83-bis (Tutela della sicurezza stradale e della regolarita' del mercato dell'autotrasporto di cose per conto di terzi) Testo in vigore dal: 15-8-2012 Decreto-Legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133 Modificato dalla L.127/2010, dalla L.10/2011, dalla L.148/2011 e dalla

Dettagli

Scheda 3.5 Forme speciali di vendita

Scheda 3.5 Forme speciali di vendita Scheda 3.5 Forme speciali di vendita SOGGETTI RICHIEDENTI Il soggetto che intende presentare al Comune la domanda per le forme speciali di vendita al dettaglio deve dimostrare di essere in possesso dei

Dettagli

A Roma Capitale Ai sensi del D.Lgs. n. 114/1998 (art 18 e 26 comma 5); D. Lgs. n. 59/2010; L. n. 122/2010

A Roma Capitale Ai sensi del D.Lgs. n. 114/1998 (art 18 e 26 comma 5); D. Lgs. n. 59/2010; L. n. 122/2010 Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA A Roma Capitale Ai sensi del D.Lgs. n. 114/1998 (art 18 e 26 comma 5); D. Lgs. n. 59/2010; L. n.

Dettagli

Allegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42.

Allegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42. Allegato 1 Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 Art.42. Reti di imprese 1. (soppresso dalla legge di conversione) 2. Alle imprese

Dettagli

FAQ PARTITE IVA. Cos è la Partita Iva?

FAQ PARTITE IVA. Cos è la Partita Iva? FAQ PARTITE IVA Cos è la Partita Iva? La Partita Iva è un particolare strumento fiscale riservato, oltre che alle imprese, ai lavoratori autonomi, ovvero a quei lavoratori che, ai sensi dell art. 2222

Dettagli

Al Comune di POSITANO

Al Comune di POSITANO Al Comune di POSITANO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' (ai sensi dell art. 19 legge 7 agosto 1990, n. 241 come modificato dalla legge 30 luglio 2010 n 122 Il sottoscritt... nato a... il...

Dettagli

(*) è necessario essere in possesso di uno dei requisiti per il settore alimentare di cui all art. 71 comma 6 del D.Lgs 59/2010

(*) è necessario essere in possesso di uno dei requisiti per il settore alimentare di cui all art. 71 comma 6 del D.Lgs 59/2010 Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PRESSO IL DOMICILIO DEI CONSUMATORI Segnalazione Certificata Inizio Attività Ai sensi dell art. 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 AL COMUNE DI CENESELLI

Dettagli

PROGRAMMA REFERRAL ACCORDO DI PROGRAMMA

PROGRAMMA REFERRAL ACCORDO DI PROGRAMMA PROGRAMMA REFERRAL ACCORDO DI PROGRAMMA Programma Agente Referral Hotel Seeker TM (https://www.hotelseeker.it) è una piattaforma di marketplace basata su tecnologia internet ( il Portale ) gestita da Hotel

Dettagli

CIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014

CIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014 CIRCOLARE N.22/E Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 11 luglio 2014 OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori

Dettagli

Costo del lavoro. La contribuzione da lavoro autonomo aconfronto Andrea Costa - Dottore commercialista e Revisore legale in Roma.

Costo del lavoro. La contribuzione da lavoro autonomo aconfronto Andrea Costa - Dottore commercialista e Revisore legale in Roma. Costo del lavoro Esempi di calcolo La contribuzione da lavoro autonomo aconfronto Andrea Costa - Dottore commercialista e Revisore legale in Roma Ai sensi dell art. 2222 c.c. è lavoratore autonomo colui

Dettagli

Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso dalla Sezione consultiva per gli atti normativi nell'adunanza dell'8 novembre 2001;

Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso dalla Sezione consultiva per gli atti normativi nell'adunanza dell'8 novembre 2001; Decreto 28 febbraio 2002, n. 70 Servizi di telefonia per anziani Preambolo, Art.1, Art.2, Art.3, Art.4, Art.5, Art.6, Art.7, Art.8, Art.9, Art.10, Art.11, Preambolo IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE

Dettagli

Domanda per l assegnazione in concessione decennale di posteggio libero fuori mercato e relativa autorizzazione nel Comune di Impruneta.

Domanda per l assegnazione in concessione decennale di posteggio libero fuori mercato e relativa autorizzazione nel Comune di Impruneta. Bollo 14,62 Comune di Impruneta Ufficio Comunicazione e Sviluppo Via Cavalleggeri 16 50023 Impruneta (FI) Domanda per l assegnazione in concessione decennale di posteggio libero fuori mercato e relativa

Dettagli

PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI

PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI PROCEDURA DI INTERNAL DEALING RELATIVA ALLE OPERAZIONI SU AZIONI DI VISIBILIA EDITORE S.P.A. POSTE IN ESSERE DAGLI AMMINISTRATORI In applicazione del combinato disposto degli articoli 11, 17 e 31 del Regolamento

Dettagli

REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI A TUTELA DELL UTENZA IN MATERIA DI FORNITURA DI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA MEDIANTE CONTRATTI A DISTANZA

REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI A TUTELA DELL UTENZA IN MATERIA DI FORNITURA DI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA MEDIANTE CONTRATTI A DISTANZA ALLEGATO A Alla delibera n. REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI A TUTELA DELL UTENZA IN MATERIA DI FORNITURA DI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA MEDIANTE CONTRATTI A DISTANZA Art. 1 (Definizioni) 1. 1.

Dettagli

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI SPOTORNO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL

Dettagli

ESERCIZIO DEL COMMERCIO ALL INGROSSO (Art. 4, comma 1, lett. a), D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 114)

ESERCIZIO DEL COMMERCIO ALL INGROSSO (Art. 4, comma 1, lett. a), D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 114) SCIA/INGROSSO ESERCIZIO DEL COMMERCIO ALL INGROSSO (Art. 4, comma 1, lett. a), D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 114) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ (Art. 19 della Legge n. 241/1990, così come da

Dettagli

COMUNICAZIONE DI <> Esercente SUBINGRESSO MOD COMAP7 <> CCIAA

COMUNICAZIONE DI <> Esercente SUBINGRESSO MOD COMAP7 <> CCIAA COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE Copia: Comune COMUNICAZIONE DI Esercente SUBINGRESSO MOD COMAP7 CCIAA AL COMUNE DI V E R G I A T E 0 1 2 1 3 8 Ai sensi del D. Lgs. 114/98 (artt.28 e 10

Dettagli

Signori Azionisti, a) Ragioni che motivano l adozione del Piano

Signori Azionisti, a) Ragioni che motivano l adozione del Piano Elica S.p.A. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA DI CUI AL PRIMO PUNTO DELL ORDINE DEL GIORNO DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI CONVOCATA PER IL GIORNO 25 GIUGNO 2007

Dettagli

Il sottoscritto/a nato/a a il di nazionalità residente a Via Codice fiscale Tel. (barrare la casella che interessa)

Il sottoscritto/a nato/a a il di nazionalità residente a Via Codice fiscale Tel. (barrare la casella che interessa) ALLO SPORTELLO UNICO DEL COMUNE DI Dichiarazione di Inizio Attività DI ESERCIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE NON SOGGETTO A PROGRAMMAZIONE Art. 4 comma 5 Legge Regionale n. 14 del 26.7.2003

Dettagli

La riforma del lavoro

La riforma del lavoro La riforma del lavoro Cosa cambia per le imprese LAVORO A CHIAMATA Contratto di lavoro con cui il lavoratore si mette a disposizione del datore di lavoro che ne può utilizzare la prestazione in modo discontinuo

Dettagli

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER LA VENDITA AL DETTAGLIO SU AREA PUBBLICA ;

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER LA VENDITA AL DETTAGLIO SU AREA PUBBLICA ; C O M UNE DI ROVERBELLA SETTORE TECNICO Servizio Attività Commerciali e Produttive Provincia di Mantova Via Solferino e San Martino, 1 46048 Roverbella Tel. 0376/6918233 Fax 0376/694515 e-mail: attivitaproduttive@comuneroverbella.191.it

Dettagli

Modello di contratto. Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale

Modello di contratto. Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale Modello di contratto Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale MODELLO DI CONTRATTO DI APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E IL DIPLOMA PROFESSIONALE ex art. 3, d.lgs. n. 167/2011... [Datore

Dettagli

COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Domanda di autorizzazione per la vendita in forma itinerante

COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Domanda di autorizzazione per la vendita in forma itinerante COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Domanda di autorizzazione per la vendita in forma itinerante Al Comune di CASAL DI PRINCIPE Marca da Bollo BARRARE CON UNA CROCETTA LE OPZIONI CORRETTE Il sottoscritto nato

Dettagli

AL SUAP DEL COMUNE DI ROVIGO INDIRIZZO PEC (POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA): suap.comune.rovigo@pecveneto.it

AL SUAP DEL COMUNE DI ROVIGO INDIRIZZO PEC (POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA): suap.comune.rovigo@pecveneto.it spazio per la protocollazione Prima di consegnare il presente modulo, munirsi di una copia fotostatica che, timbrata dall ufficio competente, vale come ricevuta per tutti gli eventuali ulteriori usi. Forme

Dettagli

NORME IN MATERIA DI SOSTEGNO ALLA INNOVAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROFESSIONALI INTELLETTUALI

NORME IN MATERIA DI SOSTEGNO ALLA INNOVAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROFESSIONALI INTELLETTUALI NORME IN MATERIA DI SOSTEGNO ALLA INNOVAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROFESSIONALI INTELLETTUALI Art. 1 (Finalità e oggetto della legge) 1. La presente legge, nel rispetto del decreto legislativo 2 febbraio 2006,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE ALLEGATO SUB A) alla deliberazione di C.C. N. 41 del 20.04.2009

Dettagli

LINEE GUIDA PER Il FINANZIAMENTO DI AREE ATTREZZATE DESTINATE ALLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19

LINEE GUIDA PER Il FINANZIAMENTO DI AREE ATTREZZATE DESTINATE ALLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19 LINEE GUIDA PER Il FINANZIAMENTO DI AREE ATTREZZATE DESTINATE ALLA VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19 GENNAIO 2010 N.1. INDICE 1. Premessa 2. Riferimenti normativi

Dettagli

Autorizzazione all'esercizio dell'attività di trasporto funebre.

Autorizzazione all'esercizio dell'attività di trasporto funebre. MOD. AUT. TRA. FUN. Bollo 14,62 DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE Al Comune di P I S T I C C I 0 7 7 0 2 0 Il sottoscritto Data di nascita Cittadinanza Sesso M in qualità di: titolare dell'omonima impresa individuale

Dettagli

MENSA AZIENDALE Segnalazione certificata di inizio attività/comunicazione

MENSA AZIENDALE Segnalazione certificata di inizio attività/comunicazione spazio per la protocollazione Allo Sportello Unico delle Attività Produttive del COMUNE di NARNI MENSA AZIENDALE Segnalazione certificata di inizio attività/comunicazione Il/La sottoscritto/a QUADRO INIZIALE

Dettagli

Piano Marketing PM-International

Piano Marketing PM-International Piano arketing P-International Il piano marketing P-I permette di partire in 3 modi: 1 Lento indicato a chi non ha soldi nemmeno per mangiare 2 edio indicato a chi non ha esigenze immediate, guadagno nel

Dettagli

R E G O L A M E N T O

R E G O L A M E N T O COMUNE DI VENZONE UDINE PROVINCIA DI ************************************************************************************************ R E G O L A M E N T O PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO

Dettagli

GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14)

GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14) GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime

Dettagli

Modificato con deliberazione C.C. n. 92 del 10.09.2015 I N D I C E

Modificato con deliberazione C.C. n. 92 del 10.09.2015 I N D I C E Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di incarichi politici e per la disciplina del procedimento sanzionatorio per la applicazione delle sanzioni specifiche

Dettagli

SOMME EROGATE PER PREMI DI PRODUTTIVITA /RISULTATO. A cura dell U.O. Contrattualistica e fiscalità Gennaio 2012

SOMME EROGATE PER PREMI DI PRODUTTIVITA /RISULTATO. A cura dell U.O. Contrattualistica e fiscalità Gennaio 2012 SOMME EROGATE PER PREMI DI PRODUTTIVITA /RISULTATO A cura dell U.O. Contrattualistica e fiscalità Gennaio 2012 1 MANOVRA CORRETTIVA 2011 (ARTICOLO 26 D.L. N. 98/2011 CONVERTITO IN L. N. 111/2011) Per l

Dettagli

S.C.I.A. Segnalazione Certificata di Inizio Attività stagionale di somministrazione di alimenti e bevande ( art. 50, lett. h, L.R. 2/1/2007 n.

S.C.I.A. Segnalazione Certificata di Inizio Attività stagionale di somministrazione di alimenti e bevande ( art. 50, lett. h, L.R. 2/1/2007 n. AL COMUNE DI BUSALLA SERVIZIO COMMERCIO S.C.I.A. Segnalazione Certificata di Inizio Attività stagionale di somministrazione di alimenti e bevande ( art. 50, lett. h, L.R. 2/1/2007 n. 1) Il/La sottoscritto/a

Dettagli

CONVISIA www.convisia.com

CONVISIA www.convisia.com 1 Convisia è orgogliosa di presentare il proprio piano di carriera del nostro Multi Level Marketing. Il nostro piano è moderno, semplice da interpretare, completo, molto remunerativo e offre a tutti voi

Dettagli

VENDITA AL DETTAGLIO PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE

VENDITA AL DETTAGLIO PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE Spazio riservato all ufficio per la protocollazione della denuncia inizio attività 1 COMUNE DI NOVARA Servizio Polizia Municipale Commercio VENDITA AL DETTAGLIO PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI

Dettagli

CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici

CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con deliberazione consiliare

Dettagli

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale - Allegato alla Nota informativa - Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota informativa Pagina 1

Dettagli

PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile

PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile Tra L Università di, Dipartimento di con sede in alla Via, codice fiscale, in persona del rappresentante legale sig., di seguito denominata

Dettagli

Modello di contratto. Lavoro subordinato a tempo indeterminato

Modello di contratto. Lavoro subordinato a tempo indeterminato Modello di contratto Lavoro subordinato a tempo indeterminato MODELLO DI CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO INDETERMINATO... [Datore di lavoro], in persona del legale rappresentante Sig...., nato

Dettagli

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE E FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con deliberazione G.C. n. 45 del 27-02-2007 Modificato con deliberazione

Dettagli